Cari Fratelli,
Condividiamo la comunicazione del Sovrano Gran Commendatore del RSAA Fr. Giulio Nigro confermando il nostro NO allo spurio Rito Scozzeze creato dal GOI.
Lasciamo alla magistratura italiana fare il suo corso, ma intanto NOI, facciamo il nostro dovere restando nella regolarità.
Per chi avesse ancora qualche dubbio, il Rito Scozzese dimostra di essere degno del ruolo che il GADU e la storia gli hanno assegnato, ergendosi a difesa non di sè medesimo ma, nel farlo per i Fratelli “scozzesi”, si pone a tutela piena di ogni vero massone.
Ecco perchè noi massoni tutti, scozzesi e non scozzesi, dobbiamo plaudire alla fortissima presa di posizione del Sovrano Gran Commendatore del RSAA e dei suoi pari del Supremo Consiglio.
La redazione del Libero Muratore Channel
Condividiamo la comunicazione del Sovrano Gran Commendatore del RSAA Fr. Giulio Nigro confermando il nostro NO allo spurio Rito Scozzeze creato dal GOI.
Lasciamo alla magistratura italiana fare il suo corso, ma intanto NOI, facciamo il nostro dovere restando nella regolarità.
Per chi avesse ancora qualche dubbio, il Rito Scozzese dimostra di essere degno del ruolo che il GADU e la storia gli hanno assegnato, ergendosi a difesa non di sè medesimo ma, nel farlo per i Fratelli “scozzesi”, si pone a tutela piena di ogni vero massone.
Ecco perchè noi massoni tutti, scozzesi e non scozzesi, dobbiamo plaudire alla fortissima presa di posizione del Sovrano Gran Commendatore del RSAA e dei suoi pari del Supremo Consiglio.
La redazione del Libero Muratore Channel
La legittimità internazionale del Rito Scozzese Antico e Accettato
Il Sovrano Gran Commendatore Giulio Nigro ha ricevuto un’importantissima comunicazione da James Cole, Sovrano Gran Commendatore del Supremo Concilio Madre del Mondo, che esprime solidarietà agli Scozzesi italiani in ordine a creazioni fantasiose e spuria di sedicenti riti scozzesi (rito scortese di invenzione bisiano-seminarista).
È stato messo nero su bianco: il rito scortese è una patacca da mitomani.
Evviva l’unico e legittimo Rito Scozzese Antico e Accettato!
Il Sovrano Gran Commendatore Giulio Nigro ha ricevuto un’importantissima comunicazione da James Cole, Sovrano Gran Commendatore del Supremo Concilio Madre del Mondo, che esprime solidarietà agli Scozzesi italiani in ordine a creazioni fantasiose e spuria di sedicenti riti scozzesi (rito scortese di invenzione bisiano-seminarista).
È stato messo nero su bianco: il rito scortese è una patacca da mitomani.
Evviva l’unico e legittimo Rito Scozzese Antico e Accettato!
Nota della redazione
Fratelli,
a meno di pubblicazioni importanti, sospendiamo le pubblicazioni sino a martedì per goderci anche noi un po’ di riposo.
Auguriamo una serena Pasqua a tutti voi.
La redazione del Libero Muratore Channel
Fratelli,
a meno di pubblicazioni importanti, sospendiamo le pubblicazioni sino a martedì per goderci anche noi un po’ di riposo.
Auguriamo una serena Pasqua a tutti voi.
La redazione del Libero Muratore Channel
“Dopo attenta e ponderata riflessione ho deciso di seguire il Rito. A breve passerò alla Glri.
Dopo venti anni di Goi non lo faccio senza un certo patema ma ormai l’aria si è fatta inrespirabile. Tenetevi tutto, non importa. Non mi importa dei grembiuli, delle medaglie, dei riconoscimenti.. vi lascio tutto. Lascio tutto alla maggioranza di sconfitti dalla vita che cercano una rivalsa nella massoneria. Lascio tutti ai viscidi, ai meschini, agli affaristi. Le persone che più mi hanno fatto innamorare dell’istituzione non ci sono più da tempo. Sono rimasti i voraci predoni. Certo ci sono ancora dei fratelli di grande valore ma non credo che nessuno d gli uomini liberi possa di sani principi potrà ancora reggere a lungo. Le nuove elezioni sono prossime. Il seminario bis incombe. I numeri dei calabresi dicono tutto. Il goi è morto. Viva l’Rsaa.”
Dopo venti anni di Goi non lo faccio senza un certo patema ma ormai l’aria si è fatta inrespirabile. Tenetevi tutto, non importa. Non mi importa dei grembiuli, delle medaglie, dei riconoscimenti.. vi lascio tutto. Lascio tutto alla maggioranza di sconfitti dalla vita che cercano una rivalsa nella massoneria. Lascio tutti ai viscidi, ai meschini, agli affaristi. Le persone che più mi hanno fatto innamorare dell’istituzione non ci sono più da tempo. Sono rimasti i voraci predoni. Certo ci sono ancora dei fratelli di grande valore ma non credo che nessuno d gli uomini liberi possa di sani principi potrà ancora reggere a lungo. Le nuove elezioni sono prossime. Il seminario bis incombe. I numeri dei calabresi dicono tutto. Il goi è morto. Viva l’Rsaa.”