SonicWall ha rilasciato un aggiornamento del suo Rapporto 2019 sulle minacce, basato sui dati forniti da piú di 1 milione di sensori di sicurezza in oltre 200 paesi. In base a questi dati, si è potuto stimare che i malware sono diminuiti del 20%, mentre c'è stato un aumento del 15% di attacchi ransomware.

Si è quindi osservato che i cybercriminali preferiscono usare dei ransomware-as-a-service (RaaS) e malware open-source. Anche i dispositivi IoT vengono sfruttati da criminali informatici per distribuire payload di malware, con un aumento del 55%.

Anche il cryptojacking ha avuto un aumento del 9%, toccando quota di 52,7 milioni. Questa crescita va attribuita all'aumento del prezzo di Bitcoin e Monero, e tutto ciò fa si che questo fenomeno continui ad essere redditizio per i criminali informatici.

Il cybercrime ha preso di mira anche le porte non standard per il traffico web, che vengono usate per diffondere software nocivi che passano inosservati. Fino a giugno di quest'anno, su 210 milioni di attacchi malware, il picco massimo si è registrato a maggio, dove un quarto di questi attacchi erano su porte non standard.

Anche i #Pdf ed i file #Office vengono tutt'ora sfruttati per diffondere ogni tipo di malware. Si è notato infatti che il 51% (Pdf) e il 47% (file Office) di attacchi sconosciuti, provenivano proprio da questi formati.

#ransomware #virus