đź“Ł COMUNICATO NON UNA DI MENO PERUGIA SULLO SCIOPERO TRANSFEMMINISTA
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🔥🔥Sciopero Transfemminista 8 e 9 Marzo. La mobilitazione continua 🔥🔥
I recenti accadimenti in relazione al diffondersi dell’epidemia da #Coronavirus e le misure emergenziali adottate per #decreto dal Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 ci hanno portato ad annullare le iniziative pubbliche che avevamo previsto per le due giornate di #sciopero #transfemminista dell’8 e del 9 marzo.
Siamo contrarie ad un approccio securitario e poliziesco che si basa sul paradigma dell’emergenza e che, utilizzando strumentalmente il contagio, vuole disciplinare i nostri corpi in maniera drastica. Ciò nonostante non crediamo che il contagio sia una mera questione di complotto del capitale o che sia da minimizzare, perché i maggiori rischi vedranno coinvolte le persone più vulnerabili. In questa congiuntura geo-storica, vogliamo essere tutte co-respons-abili della cura del #pianeta gaia e ogni soggettività vulnerabile è per noi alleata e #sorella: non solo chi è ammalat*, gli/le anzian*, i/le bambin*, ma in questo eco-sistema precario, inquinato ed infetto anche gli animali e le piante.
Questo è il momento di ripensare il nostro modello di vita e ecologico-produttivo: la “quarantena” impone uno stop parziale al normale svolgimento del flusso produttivo a tal
punto che, riducendo le emissioni di gas inquinanti del traffico, si bonifica l’aria.
Questo è il momento di sperimentare un mutualismo trasformativo: fuori e oltre la famiglia tradizionale eterosessuale organizziamo forme di aiuto e di solidarietà inedite. La nostra vicinanza va a chi è malat*, a chi è sol*, a chi ha paura.
Sentirci co-respons-abili di questo fragile eco-sistema non significa non conoscere e non combattere i rapporti di potere che hanno prodotto il mondo e il momento in cui viviamo:
ad esempio vogliamo poter puntare il dito verso i responsabili della devastazione del #welfare e della diffusione del panico strumentalmente oltre misura.
Se il sistema sanitario pubblico è vicino al collasso è a causa delle politiche liberiste che da decenni erodono ed espropriano la sanità pubblica a favore di un privato che si rivela per quello che è: inutile e dannoso. Per questa ragione rivendichiamo l’importanza e la necessità di una sanità pubblica adeguatamente finanziata, che sappia mettere al centro il #benessere e la prevenzione, non solo la risposta alla malattia. Questo è il momento di reclamare welfare e #sanità efficaci e adeguati ad un mondo in rapida trasformazione.
La quarantena amplifica le contraddizioni nelle quali siamo immerse e ad esempio aumenta la #precarietà : scuole chiuse, servizi sanitari in difficoltà , lavoro di #cura elevato all’ennesima potenza (che ricade normalmente sulle donne, isolate ancora nelle case-famiglie tradizionali), smartwork, telelavoro, sospensione dei contratti, interruzione forzata del #lavoro. Tutto questo si traduce in una drastica riduzione di reddito per tutte quelle soggettività che già normalmente faticano ad arrivare alla fine del mese. Questo è il momento di reclamare #reddito di autodeterminazione/ reddito di quarantena per tutt*.
In questi 4 anni lo sciopero transfemminista è stato in grado di fare emergere e visibilizzare le molteplici forme delle violenze e delle disuguaglianze e le oppressioni quotidiane del sistema capitalistico/patriarcale: per questo non rinunciamo a prenderci due giorni di mobilitazione che sappiano interrompere gli automatismi emergenziali, la paura e darci il
tempo di fermarci, ma insieme.
La mobilitazione transfemminista continua!
Stiamo ripensando le forme di sciopero per l`8 e 9 Marzo e chiediamo a tuttx di partecipare con forme creative e alternative che rendano visibile lo sciopero femminista e transfemminista. Una cosa è certa, così come in altri Paesi e in altre città anche a Perugia l’8 e il 9 marzo noi ci saremo
L'8 lotto perché il 9 sciopero!
#lottomarzo #8marzo #8m #l8lottopercheil9sciopero #nonunadimeno #nudm #perugia #LottoMarzo #NoiScioperiamo #agitazionepermanente
🔥Non Una di M
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🔥🔥Sciopero Transfemminista 8 e 9 Marzo. La mobilitazione continua 🔥🔥
I recenti accadimenti in relazione al diffondersi dell’epidemia da #Coronavirus e le misure emergenziali adottate per #decreto dal Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 ci hanno portato ad annullare le iniziative pubbliche che avevamo previsto per le due giornate di #sciopero #transfemminista dell’8 e del 9 marzo.
Siamo contrarie ad un approccio securitario e poliziesco che si basa sul paradigma dell’emergenza e che, utilizzando strumentalmente il contagio, vuole disciplinare i nostri corpi in maniera drastica. Ciò nonostante non crediamo che il contagio sia una mera questione di complotto del capitale o che sia da minimizzare, perché i maggiori rischi vedranno coinvolte le persone più vulnerabili. In questa congiuntura geo-storica, vogliamo essere tutte co-respons-abili della cura del #pianeta gaia e ogni soggettività vulnerabile è per noi alleata e #sorella: non solo chi è ammalat*, gli/le anzian*, i/le bambin*, ma in questo eco-sistema precario, inquinato ed infetto anche gli animali e le piante.
Questo è il momento di ripensare il nostro modello di vita e ecologico-produttivo: la “quarantena” impone uno stop parziale al normale svolgimento del flusso produttivo a tal
punto che, riducendo le emissioni di gas inquinanti del traffico, si bonifica l’aria.
Questo è il momento di sperimentare un mutualismo trasformativo: fuori e oltre la famiglia tradizionale eterosessuale organizziamo forme di aiuto e di solidarietà inedite. La nostra vicinanza va a chi è malat*, a chi è sol*, a chi ha paura.
Sentirci co-respons-abili di questo fragile eco-sistema non significa non conoscere e non combattere i rapporti di potere che hanno prodotto il mondo e il momento in cui viviamo:
ad esempio vogliamo poter puntare il dito verso i responsabili della devastazione del #welfare e della diffusione del panico strumentalmente oltre misura.
Se il sistema sanitario pubblico è vicino al collasso è a causa delle politiche liberiste che da decenni erodono ed espropriano la sanità pubblica a favore di un privato che si rivela per quello che è: inutile e dannoso. Per questa ragione rivendichiamo l’importanza e la necessità di una sanità pubblica adeguatamente finanziata, che sappia mettere al centro il #benessere e la prevenzione, non solo la risposta alla malattia. Questo è il momento di reclamare welfare e #sanità efficaci e adeguati ad un mondo in rapida trasformazione.
La quarantena amplifica le contraddizioni nelle quali siamo immerse e ad esempio aumenta la #precarietà : scuole chiuse, servizi sanitari in difficoltà , lavoro di #cura elevato all’ennesima potenza (che ricade normalmente sulle donne, isolate ancora nelle case-famiglie tradizionali), smartwork, telelavoro, sospensione dei contratti, interruzione forzata del #lavoro. Tutto questo si traduce in una drastica riduzione di reddito per tutte quelle soggettività che già normalmente faticano ad arrivare alla fine del mese. Questo è il momento di reclamare #reddito di autodeterminazione/ reddito di quarantena per tutt*.
In questi 4 anni lo sciopero transfemminista è stato in grado di fare emergere e visibilizzare le molteplici forme delle violenze e delle disuguaglianze e le oppressioni quotidiane del sistema capitalistico/patriarcale: per questo non rinunciamo a prenderci due giorni di mobilitazione che sappiano interrompere gli automatismi emergenziali, la paura e darci il
tempo di fermarci, ma insieme.
La mobilitazione transfemminista continua!
Stiamo ripensando le forme di sciopero per l`8 e 9 Marzo e chiediamo a tuttx di partecipare con forme creative e alternative che rendano visibile lo sciopero femminista e transfemminista. Una cosa è certa, così come in altri Paesi e in altre città anche a Perugia l’8 e il 9 marzo noi ci saremo
L'8 lotto perché il 9 sciopero!
#lottomarzo #8marzo #8m #l8lottopercheil9sciopero #nonunadimeno #nudm #perugia #LottoMarzo #NoiScioperiamo #agitazionepermanente
🔥Non Una di M