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🇷🇺🇺🇦Massicci attacchi contro obiettivi nemici sul territorio dell'Ucraina dal 24 al 26 febbraio 2024

🔻Per la terza notte consecutiva, continua il lavoro  attivo con UAV e armi missilistiche delle forze aerospaziali russe nelle retrovie nemiche, volto a indebolire il complesso militare-industriale e le capacità di combattimento dell'aeronautica nemica, distruggere le infrastrutture di volo e interrompere i collegamenti logistici. Allo stesso tempo, il numero delle basi di personale colpite delle forze armate ucraine nelle zone di prima linea della parte occupata della DPR è aumentato in modo significativo, il che è particolarmente importante durante le grandi operazioni offensive dell’esercito russo in quest’area. Le autorità ucraine tradizionalmente affermano di aver intercettato quasi tutti i bersagli, mentre il danno viene attribuito alla caduta di detriti e droni.

🔹La notte tra il 23 e il 24 febbraio 2024

▪️ Sotto Kirovograd il colpo è avvenuto sul territorio dell'aeroporto militare di Kanatovo. I garage e i magazzini della flotta di veicoli della struttura sono stati danneggiati: diverse cisterne di carburante sono state distrutte e anche i veicoli cargo e una macchina per l'installazione di munizioni sugli aerei sono stati danneggiati. Nel territorio dell'aeroporto è scoppiato un incendio. Inoltre, le autorità locali hanno segnalato danni agli edifici amministrativi e di servizio a causa della caduta di detriti.

▪️Odessa: a seguito del funzionamento della difesa aerea in città, un edificio residenziale è stato danneggiato. Alcune fonti riportano danni alle strutture del complesso militare-industriale, ma non ci sono prove di ciò.

▪️Attacchi di artiglieria sono stati effettuati sulle zone di prima linea dei territori temporaneamente occupati della regione di Kherson e della DPR: secondo alcuni rapporti, sono stati colpiti i punti di schieramento delle forze nemiche a Bolshaya Novoselovka e Kurakhovo. Inoltre, il lavoro della difesa aerea è stato registrato nelle regioni di Nikolaev e Dnepropetrovsk.

🔹La notte tra il 24 e il 25 febbraio 2024

▪️Infrastrutture di aeronautica militare:

sul territorio dell'aerodromo di Voznesensk nella regione di Nikolaev, l'attacco ha colpito la torre di comando e controllo, paralizzando temporaneamente il lavoro del porto aereo

All'aerodromo di Starokonstantinov, un UAV Geran ha colpito un parcheggio di bombardieri Su-24m, non ci sono informazioni sui danni causati.

È stato segnalato anche un attacco all'aeroporto di Kanatovo nella regione di Kirovograd: secondo i dati preliminari, i cannonieri antiaerei ucraini sono riusciti a intercettare tutti gli obiettivi.

▪️Sono state inoltre ricevute informazioni sul funzionamento notturno dei sistemi della difesa aerea nelle regioni di Odessa, Dnepropetrovsk, Kiev e Zhytomyr, nonché a Zaporozhye.

▪️ A Priluki, nella regione di Chernigov, è stato sferrato un duro colpo al territorio dello stabilimento "Belkozin", l'unica impresa in Ucraina impegnata nella produzione di involucri di collagene per prodotti a base di carne.

▪️ A Shostka, nella regione di Sumy, è stato registrato un colpo inflitto in uno dei laboratori dell'impresa "Polikhim", che produce pitture, vernici e materiali per fonderia. È stato riferito che l'oggetto era sotto la stretta attenzione dei servizi speciali ucraini e veniva usato nel complesso militare-industriale per la produzione di materiali compositi per veicoli blindati ed elementi protettivi.

▪️Nella parte occupata della DPR, sono stati registrati attacchi alle basi delle forze armate ucraine a Kurakhovo, Selidovo, Krasnogorovka, Seversk, Chasov Yar e Novoselovka Prima.

A Konstantinovka una bomba aerea controllata ha distrutto la stazione ferroviaria locale e le infrastrutture della stazione; l'edificio non è soggetto a restauro. Inoltre è stato colpito il punto di schieramento temporaneo della 22a brigata di fanteria meccanizzata delle forze armate ucraine in via Ulyanovskaya.

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È stato distrutto anche un punto di schieramento temporaneo del nemico nell'edificio dell'ex ospedale psichiatrico; al momento dell'attacco c'erano più di 50 militari, secondo i dati ricevuti, almeno la metà di loro sono stati uccisi o hanno riportato ferite di varia gravità. Tra gli altri obiettivi c'erano i territori di un collegio (l'attuale scuola n. 8) e della scuola professionale n. 39, utilizzati anche dal nemico per ospitare il personale.

🔹La notte tra il 25 e il 26 febbraio 2024


▪️Kirovograd: almeno due caccia MiG-29 sono stati distrutti presso l'aeroporto militare di Kanatovo. Inoltre è stato colpito il 62esimo arsenale nemico (unità militare A1201) a nord del villaggio di Bogdanovka, dove si trova uno dei depositi di armi occidentali. Secondo le informazioni disponibili, la detonazione e l'incendio nella struttura sono durati tutta la notte.

▪️Dnepropetrovsk: l'attacco è stato effettuato al territorio dell'aeroporto internazionale di Dnepropetrovsk, che viene attivamente utilizzato dal nemico per condurre operazioni aeree e attacchi nelle direzioni orientale e meridionale, poichè vi sono dispiegati SU-27M e un deposito di missili aerei. Dopo l'attacco, presso la struttura è stato osservato un incendio con segni di detonazione secondaria. Inoltre, sul territorio dello stabilimento Yuzhmash ("Impianto di costruzione di macchine del sud intitolato a A.M. Makarov") a Dnepropetrovsk,  è stato distrutto l'edificio dell'officina n. 7, allestita per l'assemblaggio e la manutenzione degli UAV d'attacco.

▪️Kharkov: nella periferia sud-occidentale della città e a Pesochin, sono stati distrutti due magazzini di munizioni delle forze armate ucraine, che rappresentavano uno dei punti di rifornimento logistico per i gruppi nemici in direzioni Kupyansk e Liman. E' stato anche riferito di potenti colpi nell'area di Kupyansk.

▪️Il territorio occupato della DPR: sono stati registrati attacchi nelle postazioni delle forze armate ucraine negli insediamenti di Kurakhovo, Maksimilyanovka, Nikiforovka, Dzerzhinsk, Zheleznoye e Novoselovka.

▪️Sono state colpite anche strutture militari nelle regioni di Sumy e Poltava.

Fonte: @rybar, @dva_majors, @rtrdonetsk

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🚀 La notte scorsa le forze armate russe hanno effettuato un altro attacco a Odessa utilizzando i droni kamikaze "Geran-2" sul luogo di dispiegamento delle forze armate ucraine nel territorio del sanatorio "Khadzhibey", nonché sulle infrastrutture dei porti commerciali "Yuzhny" e "Odessa". Un altro colpo è stato registrato sul territorio dell'aerodromo sportivo "Hydroport": secondo i dati preliminari, l'obiettivo è stata la postazione del sistema della difesa aerea NASAMS di fabbricazione norvegese.

🚀 Questa notte, gli UAV "Geran" hanno nuovamente attaccato le strutture delle forze armate ucraine nella regione di Odessa. Ancora una volta, la difesa aerea nemica ha operato dalle aree urbane, indicando l'abituale collocazione delle installazioni militari tra quelle civili. Inoltre i sistemi della difesa aerea hanno funzionato nelle regioni di Dnepropetrovsk, Sumy, Kherson, Kharkov, Rovno, Ternopol, Vinnytsa e Leopoli. In totale, in varie regioni dell'Ucraina sono stati registrati almeno 12 colpi.

🛡 La notte del 5 marzo gli abitanti di Kerch (Crimea) hanno segnalato esplosioni nel cielo sopra la città e lo stretto: il nemico ha effettuato un attacco con droni navali sul ponte di Crimea, durante il quale la nave pattuglia “Sergei Kotov” ha subito diversi colpi ed è affondato nei pressi di Feodosia.

🛡Altri UAV sono stati abbattuti nelle regioni della Federazione Russa. Questa notte, un altro UAV delle forze armate ucraine è stato abbattuto a Voronezh mentre si avvicinava alla città. Molti altri sono stati atterrati mediante la guerra elettronica e successivamente neutralizzati. L'obiettivo del raid avrebbe potuto essere l'aeroporto militare "Baltimor" e uno dei depositi petroliferi della città.

🛡 Le forze armate ucraine continuano ogni giorno intenzionalmente a terrorizzare la popolazione delle regioni di confine.

▪️ Nella regione di Belgorod, ieri la periferia di Shebekino è stata attaccata da un drone kamikaze: un'autovettura è stata colpita vicino a un edificio residenziale privato. Questa mattina, un UAV di tipo aereo è stato abbattuto nel distretto urbano di Grayvoron. A Novopetrovka, nel distretto urbano di Valuysk, un UAV ha lanciato un ordigno esplosivo su un'auto. A Novaya Tavolzhanka, le formazioni ucraine hanno attaccato un camion che trasportava civili con un drone kamikaze, ma non ci sono state vittime. Nella fattoria di Mukhin, distretto urbano di Shebekino, una linea elettrica è stata danneggiata dai bombardamenti delle forze armate ucraine.

Nella vicina regione di Kursk, a seguito del bombardamento di ieri di Guevo, nel distretto di Sudzha da parte delle forze armate ucraine, gli edifici commerciali e un'abitazione sono stati gravemente danneggiati. Oggi il nemico ha attaccato un impianto di stoccaggio di carburante sul territorio dell'impianto minerario e di lavorazione di Zheleznogorsk. Uno dei serbatoi ha preso fuoco. Dopo l'arrivo dei vigili del fuoco, le formazioni ucraine hanno colpito il deposito di carburante nuovamente con un drone; secondo i dati preliminari, non ci sono state vittime. Al momento l'incendio è stato completamente domato.

🛡Nel corso di due giorni, il nemico ha sparato rispettivamente circa 50 e 62 proiettili contro la popolazione civile della DPR. Un uomo nato nel 1995 è rimasto ferito quando è stato fatto saltare in aria da una mina della PFM "Lepestok". A Verkhnetoretskoye, un uomo nato nel 1980 è rimasto ferito a seguito di un attacco UAV kamikaze sull'autostrada Yasinovataya-Gorlovka. A Gorlovka l’artiglieria nazista ha bombardato una caldaia locale; l’operatrice della caldaia è rimasta ferita.

Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov, @wargonzo

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#colpimiratirussi #veriaiutidellanato #DPR

📹📷 1 - 8. La distruzione dei sistemi della difesa aerea "Patriot" a seguito di un attacco preciso del sistema missilistico tattico operativo "Iskander l'8 marzo 2024

📹 9. La distruzione del 4° carro armato M1A1SA Abrams nell'area di Berdychi (DPR)

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Fonte: @mod_russia, t.me/The_Wrong_Side, @rybar, @SergeyKolyasnikov, t.me/L0HMATIY, t.me/don_partizan, t.me/lost_armour, @btr80

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🚀Nonostante siano cessati i tentativi delle forze armate ucraine di irrompere nella regione di Belgorod, continuano gli attacchi terroristici nazisti contro i civili, soprattutto di notte. Il nemico colpisce la redione da MLRS più volte al giorno. Ieri 15 razzi sono stati abbattuti su Belgorod, per lo più "Vampire", quattro civili sono rimasti feriti dagli attacchi nemici.

🚀Per due giorni consecutivi, formazioni ucraine hanno effettuato raid contro le infrastrutture energetiche russe: avantieri, nella regione di Rostov, due dozzine di droni sono stati lanciati contro la centrale termica Novocherkasskaya. Nel cielo sopra Bataysk, sempre nella regione di Rostov, i sistemi di difesa aerea hanno distrutto due missili antiaerei S-200 modificati. Ieri la centrale termoelettrica Zuevskaya nella DPR è stata attaccata. Attualmente si stanno completando i lavori di ripristino per riportare il calore nelle case degli abitanti di Zugres, così come in alcune zone di Donetsk e Makeevka.

🎯Nel frattempo, le forze armate russe colpiscono obiettivi nelle retrovie del nemico. Il 25 marzo a Kiev gli obiettivi dell'attacco sono stati l'aeroporto "Zhulyany" e gli edifici utilizzati dalla SBU; si sono verificate esplosioni nel territorio di un sanatorio a Odessa e in diverse sottostazioni nella regione di Odessa. Ieri l'esercito russo ha colpito un deposito di munizioni a Odessa, l'aeroporto di Mirgorod nella regione di Poltava. Naftogaz ha confermato i danni all'impianto di stoccaggio sotterraneo del gas sotto Stryi nella regione di Leopoli. Ma l'attacco principale è stato inflitto all'infrastruttura energetica di Kharkov. Dopo una serie di attacchi negli ultimi giorni, Kharkov e i suoi sobborghi sono rimasti diṡeccitati. Inoltre, a Kharkov droni e missili da crociera sono riusciti a colpire luoghi di concentrazione del personale nei distretti Shevchenkovsky e Slobodsky.

🇺🇦🇩🇰🇨🇿Mentre i funzionari ucraini ammettono apertamente di aver commesso attacchi terroristici sul territorio russo (il capo della SBU Maluk lo ha confermato in una intervista), anche i loro colleghi occidentali si tolgono le maschere e smettono di fingere di preoccuparsi dell’Ucraina e degli ucraini. La Danimarca ha improvvisamente annunciato di aver deciso di vendere all'Argentina parte degli F-16 destinati alle forze armate ucraine. Il ministro degli Esteri ceco Jan Lipavsky ha affermato che gli 800mila proiettili promessi all'Ucraina non ci sono ancora.

🇪🇺E il capo della diplomazia europea, Borrell, ha generalmente affermato che il punto non è nel sostenere l’Ucraina o nel fatto che l’UE ama gli ucraini, ma nell’interesse stesso dell’Unione. Secondo lui, se la Russia vincesse, gli interessi degli Stati Uniti e dell’Europa ne risentirebbero gravemente. Per interessi intendiamo gli interessi dei politici, ma in sostanza si tratta di un appello agli Stati Uniti a condividere l’onere di sostenere la guerra.

🇺🇸🇺🇦Tuttavia, gli Stati Uniti non hanno fretta. Le nubi si addensano sul presidente repubblicano della Camera dei Rappresentanti, i cui sforzi hanno ritardato l'esame della questione degli aiuti all'Ucraina fino a metà aprile.

🇺🇸🇮🇱 Ma se tutto ciò sta accadendo come previsto, allora la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU adottata recentemente, che chiede un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, ha sorpreso molti, perché per la prima volta gli Stati Uniti non hanno posto il veto. In Israele questo è stato considerato un tradimento e la visita della delegazione negli Stati Uniti è stata annullata. E il punto qui non è il significato della risoluzione del Consiglio di Sicurezza; di solito è leggermente sopra lo zero. La conclusione è che le autorità statunitensi si stanno concentrando sempre più sugli affari interni e stanno riducendo i rischi di politica estera, compresa l’Ucraina.

Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov

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La situazione sui fronti dell'OMS al mattino del 30 marzo 2024

▪️In direzione Kherson e sul fronte di Zaporozhye ci sono in corso battaglie di posizione. La prima linea è statica.

▪️In direzione Sud di Donetsk, le forze armate RF continuano a prendere d'assalto la parte occidentale di Novomikhailovka, le forze armate ucraine si aggrappano al villaggio con tutte le loro forze, si combatte per ogni edificio.

I gruppi d'assalto delle forze armate russe si sono trincerati nel centro di Georgievka e il nemico si è ritirato nelle posizioni preparate sul territorio dell'impresa "Selkhozkhimiya".

▪️In direzione Avdeevka, le truppe russe sono riuscite a livellare la configurazione della linea del fronte a est della linea Tonenkoye-Vodyanoye. L'offensiva continua nella direzione di Umanskoye. Sul sito è stato notato anche l'uso di piattaforme robotiche russe con armi. A Semyonovka sono in corso pesanti combattimenti: le forze armate ucraine stanno cercando di cacciare personale russo dalla periferia meridionale del villaggio. A Berdychi le forze armate russe intensificano la pressione da nord, così come nella direzione dell'uscita per Semyonovka, per bloccare le vie di rifornimento.

▪️In direzione Artyomovsk si combattono pesanti battaglie all'avvicinarsi a Chasov Yar. Il nemico lancia in battaglia gruppi d’assalto e subisce pesanti perdite dall’artiglieria, dai droni e dall’aviazione russi. I contrattacchi nemici nell'area di Ivanovskoye (Krasnoye) non hanno avuto successo.

▪️In direzioni Seversk, Krasny Liman e Kupyansk si svolgono battaglie di posizione senza cambiamenti in prima linea.

🚀Le truppe RF colpiscono sistematicamente e metodicamente le posizioni e gli equipaggiamenti delle forze armate ucraine fino a Kharkov. Nonostante ciò, continuano i bombardamenti sulla popolazione civile della regione di Belgorod con MLRS. Ieri un uomo è stato ucciso e due sono rimasti feriti nell'attacco di un UAV contro un condominio a Belgorod.

🚀Nella regione di Kursk, le forze armate ucraine hanno bombardato Vnezapnoye nel distretto Korenevsky, e Gornal nel distretto di Sudzha.

🚀Le forze armate ucraine non smettono di terrorizzare con bombardamenti infrastrutture civili nella regione di Kherson. Sono state colpite Kakhovka, Kazachy Lagherya, Dnepryany, Aleshki.

🎯Ieri le forze aerospaziali russe hanno lanciato un nuovo massiccio attacco agli impianti del sistema energetico ucraino. Un centinaio di missili e droni hanno trovato i loro obiettivi in ​​tutta l’Ucraina; sono state colpite centrali termoelettriche, centrali idroelettriche e sottostazioni, tra cui la centrale idroelettrica di Kremenchug nella regione di Poltava e un impianto idraulico a Stryi, nella regione di Leopoli. L’Ucraina annuncia la perdita della metà della sua capacità energetica; nuovi attacchi dimostreranno quanto sia vera questa informazione. Mentre nelle regioni di Odessa e di Dnepropetrovsk cominciano a verificarsi interruzioni di corrente a ventaglio.

🎯Questa notte i "gerani" hanno lavorato in Ucraina. In confronto ai colpi potenti degli ultimi giorni sono stati piccoli colpi precisi e accurati: Usatovo sotto Odessa, Krivoy Rog; sono state segnalate interruzioni di corrente.

Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov, @voenkorKotenok, @SergeyKolyasnikov

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La situazione sui fronti dell'OMS al mattino del 3 aprile 2024

🎯Le truppe russe continuano a colpire obiettivi nemici nella zona di confine con FAB con l'UMPC e nelle retrovie con l'UAV "Geran". Nel corso di due giorni, una serie di attacchi è stata inflitta ai luoghi di schieramento del personale delle forze armate ucraine nelle regioni di Kharkov e Sumy, nonché a Krivoy Rog, Pavlograd, Dnepropetrovsk, Zaporozhye, regioni di Cherkasy e Khmelnytsky, uno dei colpi è arrivato a una sottostazione a Kirovograd.

🎯Gli analisti russi hanno identificato la tendenza dei relatori ufficiali nemici ad esagerare i risultati degli attacchi agli impianti energetici ucraini al fine di fuorviare il comando russo. Così, a Kharkov, nonostante la centrale elettrica n. 5 sia stata colpita fortemente, le interruzioni di corrente in molte zone non superano le 4 ore al giorno. Inoltre, le dichiarazioni del nemico sull'entità del danno alla centrale idroelettrica del Dnepr si sono rivelate esagerate, sebbene significative.

🚀 Ieri, per la prima volta dall'inizio dell'OMS, formazioni ucraine hanno effettuato un raid di droni sul territorio del Tatarstan: obiettivi dell'attacco sono stati le raffinerie di petrolio di Yelabuga e Nizhnekamsk, nonché un impianto industriale nella zona economica speciale “Alabuga”. I droni, che hanno percorso circa 1.200 km, sono stati lanciati dalle regioni di Kharkov e di Sumy.

▪️In direzione Liman, il comando ucraino ha schierato unità della 3a brigata Azov e delle forze speciali "Kraken" a Borovaya e Izyum, che si trovano rispettivamente a 20 e 50 km dall'attuale linea di contatto, per impedire la ritirata delle formazioni ucraine dalla testa di ponte sulla riva sinistra del fiume Zherebets.

A quanto pare, il comando delle forze armate ucraine sta valutando la possibilità di ritirarsi al fiume Oskol e mantenere posizioni su linee vantaggiose, estendendo contemporaneamente le unità russe in profondità e rallentando l'avanzata dell'esercito russo a causa delle loro unità lasciate al massacro.

▪️Il trasferimento di forze viene registrato anche in direzione Seversk. È stato riferito che le unità delle forze speciali russe hanno catturato tre roccaforti ad un'altezza sopra Belogorovka, per le quali in precedenza avevano avuto luogo sanguinose battaglie.

▪️In direzione Bakhmut alle unità avanzate dell'esercito russo rimangono circa 600 metri dalla periferia di Chasov Yar, è stata presa un'importante zona forestale. La difesa delle forze armate ucraine in città è seria, profonda a più livelli. Le truppe russe la colpiscono con armi pesanti per interrompere la logistica nemica. Nei pressi di Krasnoye, le forze armate ucraine hanno tentato di distruggere un ponte utilizzando una piattaforma robotica cingolata minata. Ci sono progressi dal lato di Bogdanovka. Le forze armate ucraine stanno rafforzando le loro posizioni in città, trasformando gli edifici residenziali in roccaforti.

▪️In direzione Avdeevka, le truppe russe stanno combattendo feroci battaglie per il controllo di Semenovka; unità delle forze armate russe hanno combattuto lungo il fiume Durnaya e hanno preso piede nella periferia meridionale del villaggio. Ad ovest di Orlovka e Tonenkoye viene riferito che le forze armate RF sono avanzate ad una distanza massima di 1 km nelka direzione di Umanskoye, dove le formazioni ucraine stanno costruendo frettolosamente una linea di difesa. Le forze armate russe stanno respingendo le forze armate ucraine a Vodyanoye e Pervomaisky. Sono avanzate anche a Berdychi, le forze armate ucraine hanno ritirato parte delle loro forze a Novobakhmutovka.

▪️In direzione Ugledar continua la battaglia per Novomikhailovka, a nord ci sono i corso combattimenti nella prima fila di dacie nella cooperativa di giardinaggio  "Mashinostroitel".

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La situazione sui fronti dell'OMS al mattino del 6 aprile

🎯Le forze armate russe continuano a colpire obiettivi identificati di infrastrutture militari ed energetiche nelle zone di prima linea e nelle retrovie nemiche. Sotto tiro sono stati: il settore energetico dell'Ucraina, depositi di armi e di carburante, le imprese del complesso militare-industriale e punti di schieramento temporaneo delle unità ucraine e di mercenari stranieri. In totale nella scorsa settimana, le forze armate russe hanno effettuato 39 attacchi complessi nella regione di Kharkov, nel territorio della parte temporaneamente occupata della DPR, a Zaporozhye e altre regioni. Le truppe russe hanno lanciato una serie di attacchi allo stabilimento Motor Sich di Zaporozhye e alla sottostazione elettrica "Novoodesskaya 330" nella regione di Odessa.

🎯Al mattino, le forze armate russe hanno lanciato un attacco combinato con missili navali e aerei, nonché con l'UAV "Geran", contro obiettivi nemici nelle regioni di Kiev, Khmelnytsky e Zaporozhye. Inoltre, FAB con UMPC hanno attaccato le regioni di Kharkov e Sumy. Si sono udite esplosioni in alcune parti delle regioni di Kherson e di Zaporozhye, controllate dalle forze armate ucraine: in quest'ultima sono state colpite le imprese industriali nel capoluogo regionale. Nella regione di Kiev è stata colpita una delle imprese a Makarov. Un altro obiettivo è stato un punto di schieramento temporaneo delle forze armate ucraine a Slavyansk. A Kharkov il distretto Shevchenkovsky è stato preso di mira: a giudicare dalle immagini apparse con i suoni della detonazione secondaria, è stato colpito uno dei depositi di munizioni.

▪️In direzione Krasny Liman si segnala l'avanzata delle forze armate russe verso la periferia di Terny.

▪️In direzione Seversk si stanno svolgendo battaglie di posizione sugli accessi alla discarica della cava di gesso a est di Belogorovka, così come nell'area della stazione di filtraggio. Il nemico sta aumentando un gruppo di truppe nelle retrovie, probabilmente in caso di sfondamento delle difese.

A sud, unità delle forze armate russe sono avanzate a nord di Veseloye e vicino alla ferrovia, dopo aver preso piede nelle posizioni occupate in seguito all'assalto di una settimana fa. A seguito dell'attacco nell'area di Veseloye, una delle roccaforti nemiche è stata catturata. inoltre, unità delle forze armate russe hanno lanciato con successo un attacco da Berestovoye nella direzione di Vyemka.

▪️Un successo ancora maggiore si registra in direzione Bakhmut. Con pesanti combattimenti le unità avanzate dell'esercito russo hanno raggiunto la periferia di Chasov Yar da est e si sono assicurate posizioni nella periferia orientale del microdistretto Novy. Le truppe russe stanno radendo al suolo l’area fortificata nella parte orientale di Chasov Yar con l’artiglieria e i FAB, divenuti un vero orrore per le forze armate ucraine. Le truppe aerospaziali ne hanno lanciato dozzine sulla città e dintorni, ma senza ancora raggiungerne il numero utilizzato durante il culmine delle battaglie per Avdeevka (più di cento al giorno per diversi giorni consecutivi). Ciò significa che questo è ancora solo un preludio.

Lo spartiacque, il canale Seversky Donets-Donbass, si trova a circa 1,2 chilometri lungo la strada, che è completamente sotto tiro. Le unità adiacenti alle forze aviotrasportate russe mantengono il ritmo generale dell'offensiva, ma la situazione resta difficile, l'artiglieria di entrambe le parti lavora senza interruzione. Le forze armate ucraine, come previsto, non si sono ancora ritirate sulla riva destra del canale e stanno attivamente radunando riserve da ovest e sud-ovest, ma cominciano ad accumularsi problemi con il comando e il controllo delle truppe (e in particolare del fuoco di artiglieria). Il comando nemico sta pianificando la fase principale della difesa nemica nella parte occidentale della città dietro lo spartiacque.
 
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La situazione sui fronti dell'OMS al mattino del 9 aprile 2024

🎯Le truppe russe hanno nuovamente attaccato obiettivi in ​​prima linea e nelle retrovie dei territori controllati dal regime di Kiev. Ieri notte le esplosioni si sono verificate nelle regioni occidentali ucraine, a Krivoy Rog, nelle regioni di Zhitomir, di Kiev, nonché a Odessa e Zaporozhye. Di giorno i missili "Iskander" hanno colpito un'officina di assemblaggio degli UAV ucraini a Zaporozhye. I frequenti attacchi dei FAB con UMPC sono continuati nelle regioni di Kharkov e Sumy.

🎯 Questa notte, le forze armate russe hanno utilizzato l'UAV "Geran" e armi missilistiche contro obiettivi nemici a Poltava, Kamensky della regione di Dnepropetrovsk, nella città di Stryi della regione di Leopoli, nelle regioni di Odessa e Khmelnytsky.

▪️In direzione Kherson, i gruppi d'assalto delle forze armate russe continuano a ridurre la zona di controllo delle forze armate ucraine a Krynki. Ieri ha avuto risonanza un video della distruzione di un gruppo di fanteria nemica con armi leggere. Come si è scoperto, i soldati nemici hanno usato senza successo un trucco militare: hanno finto di arrendersi, dopodiché hanno cercato di attaccare i soldati russi.

▪️Sul fronte di Zaporozhye continuano pesanti combattimenti a Rabotino e a nord-ovest di Verbovoye, senza cambiamenti significativi nella linea di contatto.

▪️In direzione Sud di Donetsk, le truppe russe stanno respingendo il nemico a Novomikhailovka; alla periferia di Krasnogorovka, unità delle forze armate russe stanno cercando di riprendere l'iniziativa.

▪️Su un fronte ampio a ovest di Avdeevka, le forze armate russe hanno l'iniziativa nelle battaglie locali: a Semyonovka stanno prendendo d'assalto le posizioni delle forze armate ucraine dentro il villaggio, e a ovest di Tonenkoye hanno occupato diverse piantagioni forestali, sono in corso combattimenti a Pervomaiskoye e, dopo essersi consolidato a Vodyanoye, il personale militare russo avanza nella direzione di Netaylovo.

Arrivano rapporti ancora non confermati che le forze armate ucraine abbiano completamente abbandonato Pervomaiskoye (10 km a sud-ovest di Avdeevka) e si siano ritirate a Netailovo. Tuttavia, a giudicare dalle dimensioni del villaggio in cui devono trincerarsi, anche qui non si dovrebbe contare su una difesa a lungo termine. Netailovo è l’ultima linea di difesa prima di Karlovka, dove da tempo sono dispiegate le riserve ucraine. Se le informazioni sulla ritirata da Pervomaiskoye saranno confermate, si parla effettivamente della graduale perdita dei territori occupati dalle forze armate ucraine negli ultimi anni. La situazione sotto Netailovo è già difficile per l'esercito ucraino: le truppe russe premono il villaggio da due lati ed è estremamente difficile difenderlo.

▪️L'attenzione principale è focalizzata su Chasov Yar: le truppe russe stanno cercando di sfondare le difese delle forze armate ucraine alla periferia orientale della città, ma la battaglia principale si svolgerà all'attraversamento del canale Seversky Donets - Donbass, dietro il quale il nemico ha concentrato le forze principali, minando densamente gli approcci al canale idrico. Nei pesanti combattimenti alla periferia della città, le forze armate russe hanno preso piede e hanno respinto i contrattacchi del nemico, che stava trasferendo rinforzi costituite dalle brigate di difesa territoriale.  L'artiglieria, con MLRS e TOS, e l'aviazione, con FAB e UMPC, operano in tutta la città. E' stato riferito del ritiro delle forze armate ucraine da Bogdanovka e delle grave difficoltà nella logistica nemica a Kleshcheevka.

▪️Anche nell'area di Belogorovka sul nemico piovono potenti bombe aeree, sul terreno ci sono battaglie per le alture della discarica di cava di gesso, gli assaltatori russi stanno gradualmente spingendo il nemico fuori dalle sue roccaforti.

▪️In direzione Terny le forze armate russe stanno combattendo battaglie locali senza sfondamenti significativi della difesa nemica.

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La situazione sui fronti dell'OMS alla fine del 12 aprile 2024

🎯Le truppe russe continuano a colpire obiettivi nelle varie regioni dell'Ucraina. Nei giorni scorsi, dal 9 al 12 aprile, le forze armate RF hanno colpito diversi obiettivi in ​​prima linea e nelle retrovie del territorio controllato dal regime di Kiev: tra cui un'impresa industriale nel centro di Kharkov, il territorio dell'impianto "Motor Sich" a Zaporozhye (ci sono stati almeno tre colpi), una sottostazione "Nikolaev 330" nella regione di Nikolaev, basi di personale nemiche a Odessa, nonché un'area di postazione di difesa aerea presso Avangard e un ponte ad Aleksandrovka nella regione di Odessa, sul quale è stata distrutta anche una locomotiva elettrica a due sezioni; diverse esplosioni si sono verificate a Sumy vicino alla stazione.

🎯 L'11 aprile le truppe russe hanno effettuato un massiccio attacco combinato contro le infrastrutture energetiche ucraine. L'attacco missilistico ha completamente disabilitato la centrale termoelettrica Trypolskaya nella regione di Kiev, il potente incendio che ne è derivato ha distrutto le apparecchiature nella sala turbine. Sono state colpite anche le centrali n. 2 e 3 a Kharkov, le sottostazioni nelle regioni di Zaporozhye e Odessa, nonché una centrale termoelettrica a Sumy e un impianto di stoccaggio sotterraneo del gas presso la città di Stryi nella regione di Leopoli, cosa che mette in dubbio la capacità di garantire la sicurezza del gas e il suo trasporto verso i paesi dell’UE. In questo contesto, alcune aziende europee hanno smesso di negoziare con Naftogaz per un’ulteriore cooperazione.

▪️In direzione Seversk le forze armate russe hanno effettuato recentemente  un audace attacco nella direzione di Vyemka dal lato di Veseloye. Le forze da sbarco russe hanno raggiunto le posizioni avanzate in motocicletta, occupando in seguito una roccaforte e respingendo diversi attacchi nemici. Secondo gli ultimi dati, le truppe russe stanno avanzando nella direzione di Verkhnekamensky. A est di Belogorovka si svolgono le battaglie per l'altura sopra la città nella zona della discarica della cava di gesso. Sulla linea Vyemka - Berestovoe, le forze armate russe colpiscono le posizioni nemiche lungo il ponte ferroviario.

▪️In direzione Bakhmut, le truppe russe stanno avanzando alla periferia orientale di Chasov Yar nel microdistretto "Kanal". A nord l’esercito russo si dirige da Bogdanovka a Kalinin, a sud avanza lungo l’autostrada T-0504 nell'area di Stupki-Golubovskie-2. Il nemico sta trasferendo rinforzi in città da altri settori del fronte. Le forze armate russe stanno distruggendo attivamente le riserve in arrivo: l'aviazione e l'artiglieria delle FAR lavorano sulle concentrazioni di personale ed equipaggiamento nemico a Chasov Yar e nell'area circostante, inoltre, continua la ricerca e la distruzione di posizioni di veicoli corazzati pesanti e artiglieria da parte delle squadre di operatori degli UAV "Lancet". Sulla linea Andreevka-Kurdyumovka, il nemico sta minando la zona e utilizzando anche esacotteri del tipo "Baba Yaga". Allo stesso tempo, nell'area di Kleshcheevka è stato registrato l'uso di sostanze tossiche da parte del nemico.

▪️A ovest di Avdeevka, l'esercito russo sta conducendo operazioni offensive su un ampio fronte.

Dopo la liberazione di Pervomaisky, per il quale i combattimenti avevano durato diversi mesi, le forze armate russe hanno ampliato la zona di controllo nella parte occidentale, arrivando fino all'insediamento Netailovo. A nord del villaggio di Pervomaisky le forze armate RF hanno fatto notevoli progressi nella direzione dell'insediamento Yasnobrodovka, ancora restano alcuni piantagioni fino a raggiungere l'insediamento. Lo stesso Pervomaisky è sottoposto a un massiccio fuoco di artiglieria del nemico, che sta creando una barriera di fuoco per limitare l'ingresso delle riserve nell'offensiva.

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❗️🇷🇺🇺🇦 L'attacco delle forze armate russe al punto di schieramento delle forze armate ucraine a Chernigov

Al mattino, le truppe russe hanno attaccato Chernigov, colpendo l'hotel "Profsoyuznaya" in via Shevchenko, nella parte nord-orientale della città. Dopo il colpo missilistico l'edificio è parzialmente crollato.

Nonostante i tentativi da parte delle risorse ucraine di presentare ancora una volta l'incidente come un attacco alle infrastrutture civili, in realtà l'impianto è stato utilizzato per scopi militari: era stato da tempo trasformato in uno dei punti di schieramento delle forze armate ucraine in questa direzione. Ciò è indicato almeno dai letti militari nell'hotel distrutto nelle 📷, così come dalle riprese dell'evacuazione dei feriti in uniforme.

Secondo i dati di @sashakots, questo hotel è ufficialmente chiuso da febbraio 2022. Vicino all'hotel c'è una base militare, che durante i tempi dell'Unione Sovietica apparteneva a un reggimento di comunicazioni, durante l'ATO ci si dispiegava un battaglione di sicurezza. Nel marzo 2022 il territorio della base militare è stato ben colpito più volte. Al momento, ogni mattina, alle 8.00, i soldati delle FAU si radunavano tra l'hotel e il recinto della base, la maggior parte in abiti civili, circa 100-150 persone. A volte uscivano sugli autobus con il cartello “Scuolabus”.

Secondo i dati preliminari, l'edificio ospitava il personale del 5° reggimento autonomo di comunicazioni delle forze armate ucraine. L'ukronazi e l'attivista del "Settore destro" Mosiychuk ha scritto sul suo canale Telegram di "un attacco missilistico su un hotel nel centro della città dove l'esercito è stato ospitato", confermando in questo modo che a Chernigov si è trattato di una struttura militare. Secondo alcuni rapporti, in quel momento nell'hotel si stava svolgendo una riunione della direzione del comando operativo “Nord” delle forze armate ucraine con la partecipazione del comandante del gruppo di truppe in questa direzione, il tenente generale Dmitry Krasilnikov.

Anche se non esiste ancora un numero esatto delle vittime nemiche, le risorse ucraine riferiscono della morte di un gran numero di membri delle formazioni ucraine (più di 50 vittime). Per esempio, una dipendente del “Centro di volontariato unificato” di Chernigov ha riferito in un suo post  della morte di almeno 40 militari ucraini: "Grande tragedia. Più di 40 combattenti non sono più con noi". In città è stata annunciata una raccolta di sangue urgente.

Font: @rybar, @voenkorKotenok, @sashakots, @ostashkonews

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📷📹 1-5. Il Ministero delle situazioni di emergenza ucraino pubblica le riprese di controllo oggettivo: i letti a castello dell'esercito e un armadio di metallo con un tag, chiaramente visibili nelle finestre, sono caratteristiche tipiche di un hotel civile a Chernigov.

📹 6. La polizia di Chernigov conferma anche il preciso attacco sul posto di dispiegamento dei militari delle FAU. Le riprese dei primi minuti dopo l'attacco all'hotel mostrano che l'assistenza viene fornita a persone in uniforme militare.

📷 7. Chi è una persona a sinistra sfocata nella foto? E chi è il secondo in piedi nel centro, davanti alla testa del soccorritore, sempre sfocato? E sulla barella stanno portando un altro strano "civile" che indossa la mimetica e i stivali militari e ginocchiere, a cui hanno offuscato
la faccia, ma  si sono dimenticati di fare lo stesso con i vestiti.

Fonte: @sashakots, @treugolniklpr, @SergeyKolyasnikov

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A proposito degli “Uccelli di Madyar”

Nei canali Telegram sono apparse informazioni che, a seguito di un attacco missilistico combinato nella notte del 3 giugno in un punto di schieramento nemico nell'area di un centro ricreativo a Dachny, nella regione di Kharkov, il battaglione neonazista soprannominato “Uccelli di Madyar” ha subito perdite significative di un gran numero di  operatori di droni. Non ci sono notizie sul destino del loro leader, lo stesso "Madyar" (📷 1), la cui morte avrà solo un effetto mediatico.

Inoltre, secondo rappresentanti del movimento di resistenza di Kharkov, insieme ai preziosi specialisti sono stati eliminati più di un centinaio di militari di carriera della NATO, che si trovavano sulla base sotto le spoglie di mercenari. Sono stati distrutti diverse dozzine di camioncini e l'intero stock di droni d'attacco pronti per l'uso in combattimento.

Fonte: @rtrdonetsk, @sashakots

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La situazione sui fronti dell'OMS la mattina del 5 giugno 2024

🎯Nelle ultime 24 ore, le truppe russe hanno attaccato diversi obiettivi nemici nel territorio ucraino, tra cui un radar P-18 colpito dalle munizioni circumcuitanti Lancet nei pressi di Nikolaev, e l'impianto di riparazione di aerei "Aviakon"  a Konotop nella regione di Sumy.

▪️In direzione Kharkov si registrano feroci battaglie a Volchansk. Le truppe russe distruggono gli attraversamenti sul fiume Volchya, costruiti dal nemico, colpendoli con l'aviazione e l'artiglieria. Il nemico ha aumentato il numero dei contrattacchi e sta cercando di riconquistare le posizioni perdute. I combattimenti si svolgono sul territorio dell'impianto di costruzione di apparecchi industriali. Il principale snodo difensivo nella parte settentrionale della città rimane l'isolato di palazzi multipiano residenziali che, sebbene gravemente danneggiato, funge ancora da linea di difesa tatticamente vantaggiosa. Il nemico riesce a mantenere le posizioni negli edifici a sud di Via Korolenko.

A nord di Volchansk, in previsione di una possibile controffensiva nemica, le truppe russe si stanno trincerando e realizzando lavori di fortificazione. Le formazioni ucraine stanno cercando di impedirlo attaccando le attrezzature ingegneristiche con i droni. Le forze armate ucraine lanciano attacchi con MLRS HIMARS alle retrovie parte delle truppe russe. Così lunedì è stato colpito un sistema di difesa aerea nella regione di Belgorod. Tuttavia, sul fianco sinistro le forze armate russe si sono stabilite sulle alture a est della città, prendendo il controllo di diverse vie di rifornimento nemiche.

Nella direzione di Liptsy i gruppi d'assalto russi sono avanzati nella cintura forestale a sud-est dell'insediamento di Glubokoye, il controllo completo sull'area del quale aprirà la strada a Liptsy. Nell'insediamento stesso il nemico sta trasferendo rinforzi, la linea di contatto rimane invariata.

▪️Nel settore del fronte di Seversk i canali ucraini annunciano il rafforzamento delle riserve delle FAU per un attacco verso Belogorovka.

▪️In direzione Chasov Yar le truppe russe assaltano il microdistretto orientale della città, le dacie nel nord-est sono state prese. Più a nord ci sono combattimenti in corso nell'area di Bogdanovka. L'aviazione russa infligge i colpi a ovest del canale idrico Seversky Donets-Donbass.

▪️In direzione Avdeevka continua l'offensiva delle truppe russe nell'area di Sokol e Umanskoye, nonostante l'uso attivo di velivoli senza pilota da parte delle forze armate ucraine. A
Sokol ci sono stati scontri con successo variabile: le truppe russe sono entrate nel villaggio, hanno cercato di prendere piede, sono uscite, poi rientrate di nuovo, sono arrivati rinforzi ucraini, successivamente colpiti da FAB e così via, combattimenti continuano. A Novopokrovskoye: combattimenti in corso. Umanskoe: le truppe russe ci stanno avvicinando, circondando Yasnobrodovka. A ovest di Netaylovo c'è in corso la ripulita dell'area prima dell'attacco a Karlovka.

Si registrano successi sul fianco settentrionale, nell'area di Novoaleksandrovka. Ci sono combattimenti per il villaggio, dove le formazioni ucraine vengono lentamente spinte verso la periferia occidentale. E c'è anche una difficile avanzata verso nord, verso Kalinovo, dove sono state prese diverse zone boschive sulle alture. Il nemico si difende tenacemente, ma sta cedendo.

▪️Buone notizie arrivano dalla direzione Sud di Donetsk: la bandiera russa è stata issata a Paraskovievka, nel distretto di Maryinka nella DPR. Ora i combattenti russi stanno eliminando le sacche residue di resistenza nemica all'interno del villaggio: per ripulire definitivamente la periferia occidentale (e parte dell'area circostante) con i combattimenti ci vorranno i prossimi giorni. La liberazione di Paraskovievka dalle FAU apre la strada a Kurakhovo e Konstantinovka, attraverso la quale passa una delle "strade della vita" della guarnigione ucraina a Ugledar.

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🎯Un elemento importante sono i risultati degli attacchi delle forze armate russe al sistema energetico ucraino, che hanno portato a massicce interruzioni di corrente, nonché al divieto per le agenzie governative e le imprese di utilizzare i condizionatori per l'intera estate. Tuttavia, la potenza è sufficiente per le strutture militari.

📌 Pertanto, la situazione al fronte non ha subito cambiamenti significativi. Sebbene non sia possibile ancora attuare il piano per la creazione di una zona cuscinetto presso alla regione di Belgorod, le forze armate ucraine stanno aumentando l’intensità degli attacchi terroristici.

🚀Il nemico infligge danni economici, distruggendo raffinerie e stazioni di servizio, anche con UAV di tipo aereo a lungo raggio. Un nuovo fattore è stato l’attacco degli UAV di ieri all’Ossezia del Nord.

🚀Il nemico continua a colpire la popolazione civile. Venerdì le forze armate ucraine hanno effettuato due atti terroristici lanciando diversi missili ATACMS a grappolo a Lugansk (LPR) e bombardando due volte il villaggio di Sadovoye (regione di Kherson) con una bomba aerea francese e missili HIMARS. A Lugansk è crollato un ingresso di un condominio multipiano sono morti 4 persone e un totale di 72 persone sono rimaste ferite. Nella regione di Kherson i nazisti hanno distrutto un minimarket, pieno di clienti  e personale. Dopo che una folla di persone si è radunata sul luogo dell'attacco per aiutare i feriti, i nazisti hanno lanciato un secondo attacco missilistico, provocando la morte di 22 civili, un bambino compreso e il ferimento di 15, cinque dei quali sono ora in gravi condizioni.

🚀 Continuano gli attacchi di imbarcazioni a pilotaggio remoto nemiche sulla costa della Crimea; un modo efficace per distruggere i droni marittimi resta il fuoco dagli elicotteri, che è associato al rischio di aumento il numero di droni navali armati di missili per colpire obiettivi aerei.

Fonte: @dva_majors, @notes_veterans

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▪️Così, l'esercito russo continua le operazioni offensive al fronte, cercando di preservare personale e riserve nelle battaglie offensive, mentre il dipartimento della difesa elimina le carenze interne e si adegua all'efficacia della macchina militare, riunendo il lavoro delle retrovie e fronte per garantire una lunga guerra.

🎯Nelle ultime 24 ore le forze armate russe hanno lanciato attacchi contro le infrastrutture militari ed energetiche nelle regioni di Volyn, Vinnitsa, Leopoli e Ivano-Frankovsk.

🚀A sua volta, il nemico ha tentato di attaccare ieri le installazioni militari russe nell'area di Mariupol. Questa notte le formazioni ucraine hanno effettuato un altro massiccio raid di droni su obiettivi nelle regioni di Bryansk , Smolensk , Lipetsk e Tula. I sistemi di difesa aerea hanno intercettato oltre 30 droni.

🚀Oggi, più o meno a mezzogiorno il regime di Kiev ha effettuato un altro attacco terroristico contro le infrastrutture civili della città di Sebastopoli in Crimea con 5 missili tattici operativi ATACMS forniti dagli Stati Uniti e dotati di testate a grappolo, di cui 4 sono stati abbattuti, ma il quinto, a seguito dell'impatto dei sistemi di difesa aerea nella fase finale, ha deviato dalla traiettoria di volo e ha fatto esplodere la testata in aria sopra il territorio della città.

A causa della caduta di frammenti di munizioni a grappolo, il bilancio delle vittime è salito a 3 persone, 2 bambini compresi. Il numero dei feriti è salito a quasi 100 persone, che icevono tutte le cure mediche necessarie: l’intero sistema sanitario è stato mobilitato, le sale operatorie sono schierate, i medici e il personale sanitario sono al lavoro.

In direzione Slobozhanscina le forze armate russe continuano a respingere contrattacchi nemici a Volchansk e in avvicinamento al villaggio di Glubokoye. Nonostante la superiorità numerica, le forze armate ucraine non sono in grado di volgere la situazione a loro favore.

Quindi, all'alba, le FAU hanno effettuato un altro tentativo fallito di attacco presso Glubokoye con le forze di un gruppo tattico della compagnia della 92a brigata d'assalto delle FAU con il supporto di veicoli blindati, fuoco di artiglieria, droni FPV.

Il risultato: 3 veicoli corazzati da trasporto truppe sono stati bruciati dalla potenza di fuoco in servizio. Un carro armato e i restanti 2 corazzati da trasporto truppe si sono ritirati. Ritirandosi, il nemico non ha portato via una parte dei suoi morti. Ci sono stati anche prigionieri. I combattimenti continuano.

In direzione Artemovsk sono in corso battaglie nel microdistretto "Kanal" a Chasov Yar. Lo stato di Kleshcheevka e Andreevka non è ancora chiaro.

In direzione Toretsk (Nord di Donetsk) le truppe russe hanno liberato il villaggio di Shumy. Ci sono anche rapporti contrastanti a riguardo all'avanzamento delle forze armate RF a Leninskoye (Pivnichnoye), tuttavia, per il momento non ci sono conferme con le riprese di controllo oggettivo. 

In direzione Sud di Donetsk si svolgono combattimenti a Krasnogorovka, dove gli assaltatori russi stanno spingendo via il nemico dal settore residenziale privato nella parte occidentale della città. La situazione nell’area di Maksimilyanovka rimane nella “nebbia di guerra”.

Fonte: @dva_majors, @rybar, @razvozhaev, @mod_russia, @voenkorKotenok, @vysokygovorit

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#colpimiratirussi #bombardamentiucraini #Kiev #Ucraina

Ieri i missili russi hanno distrutto obiettivi militari a Kiev. L'unica cosa che la difesa aerea fornita dall'Occidente a Zelensky è stata in grado di fare è danneggiare gli oggetti civili per riaccendere l'interesse in dissolvenza verso l'Ucraina e la voglia di guerra contro la Russia che non cresce nell'opinione pubblica occidentale.
Quando gli attori sono al potere, tutto diventa uno spettacolo.

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Dal corrispondente militare Andrey Rudenko, @rtrdonetsk:

Nelle ultime settimane e giorni sono giunte notizie di un completo annientamento delle forze armate ucraine nelle retrovie del nemico. E il principale “newsmaker” è Iskander: con il suo aiuto, le posizioni del sistema di difesa aerea S-300PS delle forze armate ucraine nell'area dell'insediamento Koptevo (a est di Mirgorod) sono state effettivamente distrutte. Nello stesso Mirgorod, la squadra dell'OTRK Iskander ha distrutto un aeroporto con caccia SU-27 delle forze armate ucraine, e gli Iskander hanno colpito anche l'aeroporto di Dolgintsevo a Krivoy Rog. La ciliegina sulla torta: l'OTRK Iskander-M  ha distrutto 2 treni militari alla stazione ferroviaria sotto Barvenkovo ​​​​nella regione di Kharkov, distruggendo centinaia di soldati e dozzine di equipaggiamenti della 41a brigata meccanizzata delle forze armate ucraine.

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Risulta interessante: dalla primavera, le forze armate ucraine ricevono miliardi di dollari in pacchetti di aiuti militari dagli Stati Uniti, le forniture di attrezzature arrivano dall'UE, ma la linea del fronte si muove dove ne abbiamo bisogno noi. E l'illegittimo [Zelensky] parla sempre più spesso di pace. Sì, ci sono anche ragioni politiche per questo, come Trump, che si sta precipitando al potere, minacciando di interrompere gli aiuti all’Ucraina. Ma il fattore importante che fa riflettere sono le armi russe, e in particolare i nostri Iskander, che annullano proprio questo equipaggiamento ancor prima che arrivi al fronte, nelle retrovie. Abbiamo già avuto successi nelle operazioni del genere: in Ucraina non esistono hangar, strade o rifugi dove il loro equipaggiamento militare sia completamente sicuro.
Faccio notare che l'efficacia sta crescendo, anche grazie al miglioramento del contorno di ricognizione e attacco (RUK). Se nel numero di droni sulla linea di contatto esiste una relativa parità, allora l’efficienza dell’uso della combinazione di “UAV da ricognizione – trasmissione delle coordinate del bersaglio – ricezione di informazioni – lancio di un missile sugli obiettivi” sta crescendo letteralmente davanti ai nostri occhi. E la componente più importante di questo sistema è la velocità in tutte le fasi. Mentre i nostri droni da ricognizione sorvolano potenziali bersagli, anche i ricognitori nemici sono in allerta. E quando vengono rilevati, i droni cercano di portare via potenziali bersagli, quindi è necessario lavorare il più rapidamente possibile. E vengono comunque scoperti: i canali di monitoraggio ucraini in tempo reale gridano in modo straziante sui droni da ricognizione in funzione. Ma passa pochissimo tempo e sui nostri canali compaiono prove video di obiettivi colpiti con successo.

Possiamo tranquillamente affermare: nessuno al mondo, tranne noi, può eseguire operazioni in modo così rapido ed efficace per rilevare e distruggere immediatamente obiettivi prioritari. Innanzitutto perché per il successo di qualsiasi equipaggiamento militare è importante la sua sperimentazione pratica. E i nostri sistemi li affrontano ogni giorno contro un avversario abbastanza serio. Il nostro esercito non perde tempo a guardare un treno con l'equipaggiamento che rotola dalla retroguardia alla prima linea, ma lo colpisce dove si trova. Quindi abbiamo un evidente vantaggio nell’uso della tecnologia, a cui il nemico non ha ancora nulla da contrastare. Dirò di più: il circuito di ricognizione e attacco utilizzato dall'esercito russo nella zona dell'OMS non ha analoghi al mondo. Nessun altro dispone di uno strumento simile per condurre operazioni di combattimento, in termini di portata dell'applicazione e della sua efficacia. Né gli Stati Uniti, né Israele, né nessun altro esercito avanzato possono vantare una tale componente militare nella forma in cui ce l’ha la Russia. Gli Stati Uniti avevano un sistema simile: come parte del programma Assault Breaker, durante la Guerra Fredda avrebbe dovuto contenere l'URSS in caso di conflitto in Europa. E qualche anno fa il Pentagono ha deciso di rilanciarlo, creando una moderna RUK.

Ma, secondo gli esperti militari, l’attuazione di questo programma potrebbe richiedere fino a 10 anni e il Pentagono deve ancora capire dove testarlo nella pratica.

Da tutto ciò traggo la seguente conclusione: dopo il completamento dell'OMS (o il suo congelamento), l'esercito russo, grazie all'esperienza e ai metodi di guerra migliorati, diventerà di diritto la forza più formidabile del mondo, capace di macinare qualsiasi nemico durante un conflitto di vari formati. Ciò significa che la pace ai nostri confini sarà garantita per molti anni.


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