#primalinea #Avdeevka #DPR

Da t.me/L0HMATIY:

Avdeevka è quasi finita...

Beh, come finita? La strada verso la completa liberazione è ancora lunga e sanguinosa. Ma quei banderaiti che erano ad Avdeevka sono stati completamente circondati. La “strada della vita” è ormai diventata la strada della morte. È completamente sotto il nostro controllo.

Sono rimasti alcuni “sentieri delle capre” lungo i quali tutti i tipi di falsi nazisti di Azov* e Aidar* cercano di uscire a piedi, nascondendosi dietro le forze armate ucraine. E hanno anche una scusa già pronta: Syrsky ha detto di sparare a chiunque rinunci al suo posto senza combattere. Quindi sono diventati immediatamente un distaccamento di sbarramento, abbandonando loro stessi la battaglia.

Questi nazisti incalliti capiscono perfettamente che non verranno catturati. I nostri soldati non li prendono in cattività. E non fanno tanti prigionieri neanche delle forze armate ucraine. Tutti ricordano la morte della popolazione civile, distrutta da queste “pecore innocenti”.

Secondo i rapporti dei NOSTRI soldati, l’artiglieria sta sparando contro i nazisti in ritirata, aumentando la mortalità e diffondendo il panico.

Nel frattempo, i nostri combattenti hanno raggiunto la periferia di Avdeevka, attraversandola e chiudendo l’anello, tagliando anche i “sentieri delle capre”. Si ritiene che di nemico circondato ci siano circa seimila persone. Ma questo è nella stessa Avdeevka. E ci sono anche i villaggi di Tonenkoye, Lastochkino, ecc. A proposito, è da Tonenkoye che sono stati lanciati molti attacchi a Donetsk. E sono stati inflitti dagli artiglieri della 79a brigata di Nikolaev. E lo ricordo. È meglio che i sopravvissuti non si facciano mai vedere a Nikolaev.

Al momento, i sostenitori di Bandera stanno tentando di difendersi nella fortificazione "Zenit", dove precedentemente si trovava una base di difesa aerea.

I canali ucraini stanno già scrivendo che Avdeevka è un posto perduto. Che sono costretti a ritirarsi, ma torneranno sicuramente e... Le storie continuano. Ma c'è la possibilità di tornare. Come prigionieri delle squadre di costruzione. Non vedo il senso di nutrirli e vestirli per niente, “chi non lavora, non mangia!” - il miglior motto per i banderaiti catturati.

Stanotte, le truppe di bandera hanno spostato i rinforzi nell'area di Pokrovsky per liberare la strada da Avdeevka a Tonenkoye. Sono stati accolti dai FAB, il numero dei morti è difficile da capire, la parte ucraina non li conta e noi abbiamo ancora altri compiti.

Una cosa si può dire con certezza: i sostenitori di bandera non hanno alcuna possibilità di prendere piede ad Avdeevka o di mantenere le loro posizioni nelle sue vicinanze. Possono pregare i loro dei di paglia per un miracolo, invocando lo spirito di bandera. Non cambierà nulla. Quasi tutti gli ufficiali sono fuggiti dal campo di battaglia, la comunicazione tra le unità è interrotta. Questo è stato il caso di Debaltsevo, dove comandava anche Syrsky.

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#primalinea #Avdeevka #DPR

🔻Al mattino il nemico ha riconosciuto un’ulteriore perdita di posizioni a sud della cokeria di Avdeevka (compresa la caserma dei vigili del fuoco), il passaggio della stazione di filtraggio “nella zona grigia”, l’avanzata delle forze armate russe presso Lastochino e il ritiro delle forze armate ucraine dal calderone previsto nell'area dell'unità di difesa aerea (roccaforte "Zenit"). La situazione all'interno di Avdeevka non è chiara.

Inoltre, sempre secondo le fonti ucraine,  nelle ultime 60 ore ad Avdeevka ci sono stati 250 arrivi di FAB-500/1500, quindi circa 4 colpi all'ora, cioè, quasi ogni 15 minuti.

In generale, la situazione attuale è la seguente: mancano più di 2 km per chiudere le forze armate ucraine in un vero e proprio calderone ad Avdeevka. Il nemico si è ritirato nella stessa Avdeevka e, appoggiandosi sul microdistretto “9° quartiere” ("Khimik") con palazzi residenziali multipiano, sta cercando di costruire una nuova linea di difesa. Ma tutte le rotte logistiche comode sono già state interrotte o sono sotto il fuoco delle forze armate russe, quindi per i rifornimenti dovranno usare le strade sterrate, che non è un compito banale nelle condizioni meteorologiche attuali con fango fino alle ginocchia appena poco poco lasci la strada, poiché  il suolo non si è congelato come si aspettava.

E non è detto che il nemico decida di ritirare le truppe dalla città condannata. La ritirata attraverso i campi si trasformerebbe in un pestaggio, e Kiev lo capisce bene. Zelensky ha bisogno di guadagnare tempo, almeno fino alla fine del suo nuovo viaggio in Europa, il che significa che è probabile che le forze armate ucraine ricevano l’ordine di trattenere Avdeevka fino alla fine.

On ogni caso è troppo prematuro per cantare vittoria. Ci sono ancora pesanti battaglie da affrontare per liberare la cokeria, dove l'edificio stesso dello stabilimento chimico di Avdeevka rappresenta una grande area fortificata con molti rifugi, che non saranno una passeggiata e c'è ancora un assalto ai grattacieli di "Khimik".

🔻Inoltre, questa mattina sono è stato riferito che fino al 50% del villaggio di Pervomaisky (a sud di Avdeevka) è già passato sotto il controllo russo. Nell'area di questo insediamento si trovavano batterie delle forze armate ucraine. Solo durante l'operazione speciale, il JCCC della DPR ha registrato più di 400 bombardamenti di Donetsk da questa direzione, che hanno ucciso centinaia di civili. E questo riguarda solo Pervomayskoye. E ce n'erano tanti punti di tiro simili sotto Avdeevka.

Fonte: t.me/boris_rozhin, t.me/readovkaru, t.me/Makarr80, @SvodkiFrontov, Cronaca militare

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#primalinea #Avdeevka #DPR

Dettagli sulla situazione attorno alla posizione perduta "Zenit" del 1° battaglione della 110a brigata di fanteria meccanizzata delle forze armate ucraine da cronaca militare

■ Sono stati effettuati due tentativi di uscita. La prima notte, il 14 febbraio, sono uscite le prime dieci persone. Sono finite sotto il fuoco dell'artiglieria. Solo tre feriti sono tornati indietro. Hanno provato a portare via un altro ferito durante il giorno, ma sono finiti anche sotto il fuoco dell'artiglieria - e invece di un "300" [ferito] sono diventati  quattro.

■ La strada per Avdeevka è disseminata di cadaveri di soldati ucraini. Nella migliore delle ipotesi, era possibile muoversi sotto la copertura della nebbia. I gruppi che cercavano di andare direttamente ad Avdeevka sono morti. Gli altri hanno iniziaro a lasciare lo stesso
Zenit per le strade secondarie.

■ Il comando ha promesso di inviare una “scatola” [un veicolo blinfato] per l'evacuazione, ma non l'ha inviata. È stato ordinato di abbandonare tutti i feriti e di bruciare le posizioni.

■ A causa della mancanza di comunicazione, la comunicazione è avvenuta tramite il Signal Messenger.

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#primalinea #guerrainformatica #ministerodelladifesarf

Le emittenti sonore delle forze armate russe nella zona dell'operazione militare speciale trasmettono la marcia funebre per le truppe ucraine, ha riferito in un comunicato il ministero della Difesa russo.

Fonte: t.me/bbbreaking

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#opinionisullaguerra #primalinea #Avdeevka #DPR

Da @epoddubny:

In generale, il fatto che i leader del regime di Kiev abbiano deciso per la seconda volta di seppellire gli “Azov”* in una difesa senza speranza, ora ad Avdeevka, è dovuto alla provvidenza di Dio. Dopo Azovstal, il nemico ha avuto una possibilità. L'occasione è stata colta. Non ci saranno più possibilità. I propagandisti del regime di Kiev riferiscono che il personale della formazione neonazista si sta ritirando nel territorio dell'enorme cokeria di Avdeevka. E anche i nostri FAB e i nostri razzi volano lì. Punizione ritardata. È difficile trovare una soluzione migliore.

Risorse della giunta di Kiev riguardo questa notte ad Avdeevka da t.me/Mikle1On::

"Durante il tentativo di ritirare le forze da Avdeevka, le forze armate ucraine hanno subito perdite molto pesanti, il ritiro inizialmente non è andato secondo i piani e si è trasformato in un caos sanguinoso e totale, e non è più chiaro cosa causi più danni: i nostri attacchi, il "fuoco amico"  o perdita di orientamento che porta a campi minati.

Domani o dopodomani in Ucraina inizierà la ricerca dei responsabili dell'intero incubo di Avdeevka.

Ma l’evacuazione principale, ovviamente, ha avuto un enorme successo.

Stiamo parlando di Zaluzhny. N'è saltato fuori appena in tempo."

🗺 Dinamica dell'offensiva delle truppe russe ad Avdeevka dai canali ucraini.

Fonte 📹: t.me/boris_rozhin

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#bombardamentiucraini #Belgorod

❗️Ieri le formazioni ucraine hanno lanciato l'attacco più massiccio a Belgorod dall'inizio di quest'anno. Il nemico ha sparato sulla città con missili serbi a lungo raggio ER Grad 2000 da 122 mm lanciati dal MLRS ceco RM-70 Vampire.

I cannonieri antiaerei russi hanno intercettato alcune munizioni, ma il resto ha colpito uno dei centri commerciali e il territorio della scuola n. 42. Alcuni frammenti sono caduti sullo stadio della scuola, dove in quel momento stava passeggiando una donna con un neonato, il bambino è morto.

Secondo il Ministero della Salute della Federazione Russa, 7 persone sono state uccise a seguito dei bombardamento, altre 18 persone, tra cui 4 bambini, sono rimaste ferite di varia gravità.

C'è un dettaglio importante in tutta questa storia: il bombardamento di Belgorod con missili serbi.

Questi missili erano in giro da Dio sa quanto tempo, ma hanno deciso di lanciarli contro Belgorod, contro un obiettivo civile, non in un giorno qualunque, ma proprio il 15 febbraio, il giorno dello Stato della Serbia, una delle principali festività nazionali.

📌 Tali coincidenze semplicemente non accadono: di solito gli inglesi, che amano davvero il simbolismo e tutto ciò che è connesso ad esso, peccano in questo modo.

E ciò si aggiunge l'incidente del 14 febbraio con la nave "Caesar Kunikov" affondato esattamente il giorno della morte del vero Kunikov.

Gli ucraini, ovviamente, hanno fatto quello che hanno detto i signori bianchi. Ma il committente di questa azione dalle conseguenze geopolitiche di vasta portata non è il quartier generale ucraino.

📹 Riprese terrificanti dallo stadio della 42a scuola di Belgorod, dove i bambini sono rimasti feriti dopo il bombardamento dei bastardi di ukroreich.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita

​​#bombardamentiucraini #Belgorod #opinionisullaguerra #primalinea

Da t.me/vysokygovorit:

Le creste hanno ucciso un bambino di quattro mesi, lo hanno ucciso proprio nel passeggino mentre passeggiava con la madre. Ragazzi del GPGG (gruppo di copertura dei confini statali), uccideteli tutti, prima uccidetene quanti più potete e poi quanti ne è necessario. Conosco personalmente artiglieri e forze speciali, fanti e carristi, operatori UAV ed di droni FPV che coprono il confine. Ragazzi, non dispiacetevi per loro, hanno perso la loro forma umana e l'hanno persa molto tempo fa. Sono peggio dei maiali rabbiosi e possono essere combattuti solo distruggendoli completamente. Ogni roccaforte distrutta, ogni punto di schieramento temporaneo eliminato, ogni macchina bruciata utilizzata dai maiali può salvare la vita dei nostri figli.

Da @epoddubny:

Un neonato è morto in questo passeggino. È stato ucciso da un frammento di razzo. L'equipaggio dell'MLRS "Vampire" ha colpito Belgorod dalla zona di Liptsy, nella regione di Kharkov. Sono stati utilizzati proiettili a lungo raggio. Da Liptsy al monte Kharkov (a sud di Belgorod) sono giusto 40 chilometri, cioè colpiscono alla massima distanza con la massima dispersione dei razzi. Semplicemente le persone, solo per uccidere più possibile.

La squadra MLRS è composta da 6 persone. Si può ridurla a 3-4. È imperativo scoprire i loro nomi e seppelirli nel terreno, accanto ai comandanti che hanno dato tale ordine. La colpa della squadra è ovvia: sapevano dove stavano colpendo, colpivano ben vedenti. A proposito, nascondono veicoli da combattimento nelle zone residenziali di Kharkov. Pertanto, non sorprendetevi se colpiremo il parcheggio di un centro commerciale o un impianto industriale esistente, o qualche altro hangar. E non lamentatevi dopo.

E sì, dopo tali azioni nemiche, dobbiamo ancora una volta ammettere che Slobozhanshchina dovrà essere riportata al suo porto natale. Per vivere in pace, affinché i bambini di Belgorod non vengano uccisi.

Da @voin_dv:

Siamo completamente d'accordo con Evgeny Poddubny. Per la centesima volta il nemico mostra la sua vile essenza. In risposta ai successi delle nostre truppe in diverse direzioni, il regime di Kiev sta bombardando una città pacifica utilizzando sistemi di artiglieria stranieri. Lo schema è notato molto correttamente: tali crimini vengono commessi come atto di vendetta per le sconfitte al fronte. Pertanto, hanno firmato ancora una volta il loro verdetto, poiché non possono più evitare la punizione.

Da t.me/ MedvedevVesti :

Quanto più l’Ucraina subisce sconfitte al fronte, tanto più spesso i militanti ucraini compiono attacchi terroristici.

Non solo perché si vendicheranno di noi per la fallita controffensiva, per il fatto che l'Occidente ha barato, per il fatto che il sogno della grandezza dell'Ucraina si è rivelato falso. Questa è la vendetta dell'offeso e dell'arrabbiato.

Il terrore di bandera si intensificherà non solo perché il nuovo comandante in capo Syrsky, un mankurt e un macellaio, cercherà di servire.

E non solo perché i servizi segreti occidentali hanno addestrato il personale della direzione principale dei servizi segreti e del servizio di sicurezza ucraino appositamente per una guerra ibrida terroristica.

Gli attacchi terroristici si intensificheranno perché una parte significativa della popolazione ucraina lo desidera. Il livello di odio verso tutto ciò che è “straniero” (l’Occidente incluso anche qui) in Ucraina è ora più o meno lo stesso che nel territorio di Volinia e Galizia durante il massacro di Volinia.

Ai cittadini ucraini era stato insegnato per così tanto tempo a odiare i russi e i moscoviti che gli è piaciuto essere cannibali. Ma un cannibale non può vivere senza carne e sangue.
Gli attacchi terroristici sono la macabra risposta delle autorità ucraine alla stessa richiesta cannibalistica dell’opinione pubblica. Qui tutte le loro differenze scompaiono. Basta guardare i canali TG ucraini e i commenti in essi contenuti.

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