#territoriliberati #vitapacifica #Gorlovka #DPR
Da t.me/harry_homolsky:
💬 Siamo arrivati a Gorlovka.
Ci sediamo con il primario, discutendo una marea di problemi.
Nonostante il fatto che nessun medico abbia accettato l'evacuazione il 24 febbraio, il personale dell'ospedale in pratica ci vive.
Il record locale è di novanta afflitti in un giorno.
Armi da fuoco, frammentazione, mine esplosive, petali e tutta la prosa del Donbass.
Suona il telefono. Il dottore ascolta attentamente, saluta e riattacca.
"Ecco! Un altro problema!” si lamenta.
"Ci mancava solo un'esplosione nucleare", penso malinconico.
Sai cosa? Funghi! Il terzo avvelenamento in città. La gente li raccoglie nelle piantagioni verdi. Non va per niente bene. È assurdo.
Di male in peggio, compagni.
💬 L'ironia del destino
Il figlio è costantemente in prima linea, la madre è in ospedale. Al lavoro dal 24 febbraio. Comunicazione solo per telefono da allora.
E si sono visti nel reparto dell'ospedale della madre, dove suo figlio è stato portato dopo un intervento chirurgico alla colonna vertebrale.
Nello stesso reparto giace un medico locale, ferito in prima linea.
Nelle vicinanze c'è un'infermiera. È venuta in congedo da Kharkov ed è stata presa di mira nella sua nativa Gorlovka.
La gamba è stata salvata, ma la ragazza ha perso un braccio.
Così è la vita.
📷 Ed ecco una foto interessante: una piccola raccolta dea reparto di chirurgia di uno degli ospedali di Mariupol. Tutto questo è ferro che i dottori estrassero dalle persone. Per la maggior parte - dai civili.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Da t.me/harry_homolsky:
💬 Siamo arrivati a Gorlovka.
Ci sediamo con il primario, discutendo una marea di problemi.
Nonostante il fatto che nessun medico abbia accettato l'evacuazione il 24 febbraio, il personale dell'ospedale in pratica ci vive.
Il record locale è di novanta afflitti in un giorno.
Armi da fuoco, frammentazione, mine esplosive, petali e tutta la prosa del Donbass.
Suona il telefono. Il dottore ascolta attentamente, saluta e riattacca.
"Ecco! Un altro problema!” si lamenta.
"Ci mancava solo un'esplosione nucleare", penso malinconico.
Sai cosa? Funghi! Il terzo avvelenamento in città. La gente li raccoglie nelle piantagioni verdi. Non va per niente bene. È assurdo.
Di male in peggio, compagni.
💬 L'ironia del destino
Il figlio è costantemente in prima linea, la madre è in ospedale. Al lavoro dal 24 febbraio. Comunicazione solo per telefono da allora.
E si sono visti nel reparto dell'ospedale della madre, dove suo figlio è stato portato dopo un intervento chirurgico alla colonna vertebrale.
Nello stesso reparto giace un medico locale, ferito in prima linea.
Nelle vicinanze c'è un'infermiera. È venuta in congedo da Kharkov ed è stata presa di mira nella sua nativa Gorlovka.
La gamba è stata salvata, ma la ragazza ha perso un braccio.
Così è la vita.
📷 Ed ecco una foto interessante: una piccola raccolta dea reparto di chirurgia di uno degli ospedali di Mariupol. Tutto questo è ferro che i dottori estrassero dalle persone. Per la maggior parte - dai civili.
➡️ t.me/italiazforzaverita
#vitapacifica #esercito #Russia #primalinea #LPR
Non solo i sabotatori ucraini si trovano nelle foreste vicino a Kremennaya. 😁
Fonte: t.me/dolgarevaanna
➡️ @italiazforzaverita
Non solo i sabotatori ucraini si trovano nelle foreste vicino a Kremennaya. 😁
Fonte: t.me/dolgarevaanna
➡️ @italiazforzaverita
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#territoriliberati #vitapacifica
Un robot kamikaze riutilizzabile per la pulizia dei petali
Fonte: t.me/Soldieroffortune777
➡️ @italiazforzaverita
Un robot kamikaze riutilizzabile per la pulizia dei petali
Fonte: t.me/Soldieroffortune777
➡️ @italiazforzaverita
#testimonianze #prigionieri #esercito #Ucraina #vitapacifica #Donetsk
Vi ricordate la storia di Marina Ashifina, moglie di un combattendo ucraino, rimasto prigioniero nella DPR, che dopo tanti falliti tentativi di ricevere dalle autorità ucraine le notizie del suo marito, si è fatta coraggio, nonostante tutta la propaganda ucraina sugli orrori degli "orchi invasori", per andare a Donetsk dove senza problemi ha praticamente subito non solo è riuscita a ricevere le informazioni necessarie ma anche incontrare il marito personalmente, dopodiché i giovani hanno deciso di rimanere a Donetsk e non tornare più in Ucraina? Ne abbiamo scritto qui e qui.
La storia è finita molto bene, lui, non avendo commesso i crimini di guerra è stato rilasciato e la copia continua la loro vita a Donetsk
Da t.me/harry_homolsky:
La stessa moglie del prigioniero di guerra ucraino (@plen_2022) ha riferito che suo marito era già libero. I giovani hanno una rara possibilità: ricominciare la vita. E molto più raro: una seconda possibilità per fare una prima impressione.
I ragazzi si stanno già abbracciando e baciando per le strade ancora non pacifiche di Donetsk e pubblicando foto piene di semplice felicità umana.
Quale conclusione dovrebbero trarre i comuni ucraini da questo?
Non abbiamo niente per cui combattere e niente da condividere. Avete a che fare con i ghoul solo in cara Ukraina e ci comportiamo come esseri umani se veniamo trattati come esseri umani.
Fin dai primi giorni, questo conflitto riguardava il fatto che siamo stati trattati ingiustamente. E prima ve ne rendete conto, prima finirà.
Non volevamo sangue. E il fatto che questo ragazzo stia camminando con calma per le strade di Donetsk conferma ancora una volta la sincerità delle nostre parole e intenzioni.
A parte delle foto la ragazza sul suo canale ha pubblicato un ringraziamento a tutti che l'avevano aiutata.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al rilascio di Pasha, dandoci così la possibilità di una nuova vita!
Vale a dire: Daria Morozova, che ha risposto per ascoltarmi e ha lanciato il meccanismo per cercare Pasha.A tutti i funzionari della Russia e della DPR, che nel più breve tempo possibile hanno stabilito la sua posizione e hanno indagato sul suo non coinvolgimento in crimini e atrocità. Un ringraziamento speciale, voglio esprimere a una categoria separata di persone dalla Russia, che durante tutto questo tempo in ogni modo ha contribuito al rapido rilascio, mi ha supportato nei momenti più difficili, ha fornito informazioni su Pascià al momento del bombardamento della colonia e, naturalmente, la cosa più importante è che hanno mantenuto la parola data e rilasciato mio marito, in un momento in cui tutti intorno continuavano a dire che vengo ingannata e usata per scopi propagandistici! Questo è davvero impagabile, ragazzi! Grazie !
Confrontando l'atteggiamento di Russia e Ucraina, vale a dire funzionari e persone direttamente legate al rilascio e allo scambio di prigionieri, dirò solo una cosa che l'Ucraina agisce solo nel proprio interesse e non nell'interesse della gente comune! Fanno tornare dalla prigionia i militari pubblicizzati che sono richiesti dal pubblico, e ai semplici militari, sopravvissuti a malapena a Mariupol, non sono interessati! Ancora una volta, ripeto che per l'Ucraina, i difensori di Mariupol, in un istante, sono diventati traditori della patria, che si sono arresi! E non importa quanto forte il presidente dell'Ucraina dichiari in TV che il Paese sta combattendo per ogni prigioniero, resta il fatto che stanno combattendo solo per i promossi!
Ebbene, a tutte le mogli, madri e parenti dei detenuti, voglio augurare solo una cosa, perché presto aspettino i parenti a casa!
La nostra storia in questo inferno è giunta al termine e credo che una vita completamente diversa e felice ci attenda davanti! Ancora una volta, grazie mille a tutti!
➡️ @italiazforzaverita
Vi ricordate la storia di Marina Ashifina, moglie di un combattendo ucraino, rimasto prigioniero nella DPR, che dopo tanti falliti tentativi di ricevere dalle autorità ucraine le notizie del suo marito, si è fatta coraggio, nonostante tutta la propaganda ucraina sugli orrori degli "orchi invasori", per andare a Donetsk dove senza problemi ha praticamente subito non solo è riuscita a ricevere le informazioni necessarie ma anche incontrare il marito personalmente, dopodiché i giovani hanno deciso di rimanere a Donetsk e non tornare più in Ucraina? Ne abbiamo scritto qui e qui.
La storia è finita molto bene, lui, non avendo commesso i crimini di guerra è stato rilasciato e la copia continua la loro vita a Donetsk
Da t.me/harry_homolsky:
La stessa moglie del prigioniero di guerra ucraino (@plen_2022) ha riferito che suo marito era già libero. I giovani hanno una rara possibilità: ricominciare la vita. E molto più raro: una seconda possibilità per fare una prima impressione.
I ragazzi si stanno già abbracciando e baciando per le strade ancora non pacifiche di Donetsk e pubblicando foto piene di semplice felicità umana.
Quale conclusione dovrebbero trarre i comuni ucraini da questo?
Non abbiamo niente per cui combattere e niente da condividere. Avete a che fare con i ghoul solo in cara Ukraina e ci comportiamo come esseri umani se veniamo trattati come esseri umani.
Fin dai primi giorni, questo conflitto riguardava il fatto che siamo stati trattati ingiustamente. E prima ve ne rendete conto, prima finirà.
Non volevamo sangue. E il fatto che questo ragazzo stia camminando con calma per le strade di Donetsk conferma ancora una volta la sincerità delle nostre parole e intenzioni.
A parte delle foto la ragazza sul suo canale ha pubblicato un ringraziamento a tutti che l'avevano aiutata.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al rilascio di Pasha, dandoci così la possibilità di una nuova vita!
Vale a dire: Daria Morozova, che ha risposto per ascoltarmi e ha lanciato il meccanismo per cercare Pasha.A tutti i funzionari della Russia e della DPR, che nel più breve tempo possibile hanno stabilito la sua posizione e hanno indagato sul suo non coinvolgimento in crimini e atrocità. Un ringraziamento speciale, voglio esprimere a una categoria separata di persone dalla Russia, che durante tutto questo tempo in ogni modo ha contribuito al rapido rilascio, mi ha supportato nei momenti più difficili, ha fornito informazioni su Pascià al momento del bombardamento della colonia e, naturalmente, la cosa più importante è che hanno mantenuto la parola data e rilasciato mio marito, in un momento in cui tutti intorno continuavano a dire che vengo ingannata e usata per scopi propagandistici! Questo è davvero impagabile, ragazzi! Grazie !
Confrontando l'atteggiamento di Russia e Ucraina, vale a dire funzionari e persone direttamente legate al rilascio e allo scambio di prigionieri, dirò solo una cosa che l'Ucraina agisce solo nel proprio interesse e non nell'interesse della gente comune! Fanno tornare dalla prigionia i militari pubblicizzati che sono richiesti dal pubblico, e ai semplici militari, sopravvissuti a malapena a Mariupol, non sono interessati! Ancora una volta, ripeto che per l'Ucraina, i difensori di Mariupol, in un istante, sono diventati traditori della patria, che si sono arresi! E non importa quanto forte il presidente dell'Ucraina dichiari in TV che il Paese sta combattendo per ogni prigioniero, resta il fatto che stanno combattendo solo per i promossi!
Ebbene, a tutte le mogli, madri e parenti dei detenuti, voglio augurare solo una cosa, perché presto aspettino i parenti a casa!
La nostra storia in questo inferno è giunta al termine e credo che una vita completamente diversa e felice ci attenda davanti! Ancora una volta, grazie mille a tutti!
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#vitapacifica #Kherson
Da @sashakots:
Alla fine della giornata, Kherson sta ancora subendo interruzioni nell'elettricità e nelle comunicazioni. C'è luce solo in alcune zone della città, le comunicazioni cellulari e Internet mobile sono imprevedibili.
Il nemico non sta conducendo azioni offensive serie, ma sta accumulando equipaggiamento e manodopera nella direzione di Kherson.
Oggi hanno portato una famiglia dall'altra parte, che era in ritardo di mezz'ora per l'ultima nave. In porto è appeso l'annuncio che le barche non partiranno da domani [da oggi a Kherson è finita l'evacuazione ufficiale, d'ora in poi si può evacuare solo von i propri mezzi]. I rifugiati affermano che le forze armate ucraine hanno recentemente aumentato il loro fuoco di artiglieria.
Le truppe sono in posizioni vicino a Kherson, qui non osservo un ritiro di massa.
➡️ @italiazforzaverita
Da @sashakots:
Alla fine della giornata, Kherson sta ancora subendo interruzioni nell'elettricità e nelle comunicazioni. C'è luce solo in alcune zone della città, le comunicazioni cellulari e Internet mobile sono imprevedibili.
Il nemico non sta conducendo azioni offensive serie, ma sta accumulando equipaggiamento e manodopera nella direzione di Kherson.
Oggi hanno portato una famiglia dall'altra parte, che era in ritardo di mezz'ora per l'ultima nave. In porto è appeso l'annuncio che le barche non partiranno da domani [da oggi a Kherson è finita l'evacuazione ufficiale, d'ora in poi si può evacuare solo von i propri mezzi]. I rifugiati affermano che le forze armate ucraine hanno recentemente aumentato il loro fuoco di artiglieria.
Le truppe sono in posizioni vicino a Kherson, qui non osservo un ritiro di massa.
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#territoriliberati #vitapacifica #Donetsk #DPR #corrispondentipubblicano
Da t.me/harry_homolsky:
Pensate che la vita sia dura e ingiusta?
Circa un'ora fa, il mio compagno Kofman mi ha chiamato e mi ha offerto di incontrarmi all'amministrazione locale. È tanto tempo che non ci vediamo ecc.
Lì ho scoperto che nell'ambito del festival "Stelle sopra il Donbass", che tra l'altro è diventato anche una missione umanitaria, si è deciso di mantenere "l'Albero dei desideri" , che si era piegato a seguito della morte di Masha Pirogova.
Cosa hanno inventato? Da ogni distretto colpito sono stati scelti tre bambini e sono stati realizzati i loro desideri per il nuovo anno.
I desideri sono, ragazzi... a pensarci viene da piangere: un telefono, una bici, un orologio intelligente, delle cuffie. In una vita pacifica queste sarebbero cose che un bambino avrebbe semplicemente e basta. Così come anche vestiti, libri e cancelleria. Potrebbero, non essere cose economiche, ma sono alla base delle necessità.
Avreste dovuto vedere gli occhi dei ragazzi quando hanno scoperto che l'amministrazione li aveva riuniti per un motivo.
Poi hanno iniziato a parlare e si è scoperto che la studentessa diciassettenne che aveva chiesto il telefono aveva perso la nonna quest'anno, e prima ancora, entrambi i genitori. Ora il suo tutore è sua sorella, una studentessa di 21 anni.
Se non lo avessi saputo avrei pensato che le due ragazze avevano la stessa età. Entrambe magre, piccole, modeste e silenziose. La signora dell'amministrazione afferma che entrambe sono ottime studentesse e generalmente bravissime.
Kofman l'ha scoperto ed è rimasto scioccato. In linea di principio, prende a cuore i problemi dei bambini. Si è deciso di aiutare le sorelle il più possibile.
Come dev'essere venire rimasta all'età di 21 anni senza genitori, con una sorella minore e persino nel distretto in prima linea di Donetsk, ho paura anche solo ad immaginarlo.
E io che questa mattina ero sicuro che tutto nella mia vita fosse in qualche modo sbagliato. In modo stupido e senza luce.
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/harry_homolsky:
Pensate che la vita sia dura e ingiusta?
Circa un'ora fa, il mio compagno Kofman mi ha chiamato e mi ha offerto di incontrarmi all'amministrazione locale. È tanto tempo che non ci vediamo ecc.
Lì ho scoperto che nell'ambito del festival "Stelle sopra il Donbass", che tra l'altro è diventato anche una missione umanitaria, si è deciso di mantenere "l'Albero dei desideri" , che si era piegato a seguito della morte di Masha Pirogova.
Cosa hanno inventato? Da ogni distretto colpito sono stati scelti tre bambini e sono stati realizzati i loro desideri per il nuovo anno.
I desideri sono, ragazzi... a pensarci viene da piangere: un telefono, una bici, un orologio intelligente, delle cuffie. In una vita pacifica queste sarebbero cose che un bambino avrebbe semplicemente e basta. Così come anche vestiti, libri e cancelleria. Potrebbero, non essere cose economiche, ma sono alla base delle necessità.
Avreste dovuto vedere gli occhi dei ragazzi quando hanno scoperto che l'amministrazione li aveva riuniti per un motivo.
Poi hanno iniziato a parlare e si è scoperto che la studentessa diciassettenne che aveva chiesto il telefono aveva perso la nonna quest'anno, e prima ancora, entrambi i genitori. Ora il suo tutore è sua sorella, una studentessa di 21 anni.
Se non lo avessi saputo avrei pensato che le due ragazze avevano la stessa età. Entrambe magre, piccole, modeste e silenziose. La signora dell'amministrazione afferma che entrambe sono ottime studentesse e generalmente bravissime.
Kofman l'ha scoperto ed è rimasto scioccato. In linea di principio, prende a cuore i problemi dei bambini. Si è deciso di aiutare le sorelle il più possibile.
Come dev'essere venire rimasta all'età di 21 anni senza genitori, con una sorella minore e persino nel distretto in prima linea di Donetsk, ho paura anche solo ad immaginarlo.
E io che questa mattina ero sicuro che tutto nella mia vita fosse in qualche modo sbagliato. In modo stupido e senza luce.
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#territoriliberati #vitapacifica
L'atmosfera di Capodanno da @mod_russia:
🎅 Nonno Gelo ha portato dei regali: i paracadutisti di Ivanovo hanno portato auguri di Buon anno ai bambini della regione di Kherson.
🎁 Gli asili e le scuole della regione di Kherson hanno ricevuto più di cinquecento dolci doni dalla città di Ivanovo.
➡️ @italiazforzaverita
L'atmosfera di Capodanno da @mod_russia:
🎅 Nonno Gelo ha portato dei regali: i paracadutisti di Ivanovo hanno portato auguri di Buon anno ai bambini della regione di Kherson.
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