#attiterroristicideinazisti #bombardamentiucraini #Isium #Kharkov#corrispondentipubblicano
Dal corrispondente militare Starshie Eddy t.me/vysokygovorit:
Circa 2 settimane fa a Izyum, le autorità russe hanno iniziato a emettere pagamenti forfettari di 10 mila rubli alle categorie di cittadini socialmente meno protette (pensionati, disabili, genitori con molti figli, ecc.). Per ricevere il pagamento, i cittadini devono presentarsi alla Cassa pensione, fornire i documenti e ricevere il denaro.
La gente ha cominciato a radunarsi, facendo le file e a ricevere i pagamenti. Tutto questo è stato controllato dal comando delle Forze armate ucraine, e da tre giorni ormai le munizioni a grappolo dell'uragano colpiscono i luoghi di accumulo dei civili. Le forze armate ucraine, soprattutto in considerazione dell'intelligence sotto copertura e quella spaziale, sono ben consapevoli che questo oggetto e quelle persone che stanno in fila per strada non solo non sono militari russi, ma ufficialmente sono ancora cittadini dell'Ucraina e i più indigenti.
Pertanto, ancora una volta affermo che le forze armate ucraine e le autorità di Kiev non sono diverse dalle note organizzazioni terroristiche, con le quali, come sapete, non negoziano, ma amazzano nei bagni [una citazione di Putin di tanti anni fa, che i terroristi sarebbero stati presi anche nei bagni].
Ecco un breve elenco dei feriti tra i civili il 14 luglio presso la Cassa pensione: Roman Zelensky, nato nel 1976 (amputazione del piede), Anatoly Zaporozhsky, nato nel 1989, Vladimir Chegrinets, nato nel 1969, Sergey Dubinsky, nato nel 1974, Viktor Parkhomenko, nato nel 1969, Vladimir Bobrov del 1954, Zoya Chub del 1952, Yuri Martynov del 1962, Fedor Shilobokov del 1948, Lyubov Bobrova del 1957, Andrey Litvinov del 1976. Tre persone sono rimaste ferite in Via Gagarin: Galina Volkova, nata nel 1962, Dmitry Manuilo, nato nel 1950, e Valentina Golovchenko, nata nel 1943. Svetlana Frolova, nata nel 1959, Alexander Shilin, nato nel 1971, e Antonina Kraeva, nata nel 1956, hanno ricevuto ferite da schegge in Via Sobornaya.
Il 16 luglio sette persone sono rimaste ferite vicino alla banca e alla Cassa pensione. Oltre ai feriti, dal 14 al 16 luglio, sono stati uccisi 6 civili. Identificati sono Lyudmila Troitskaya e Alexei Tolkachev.
Come si può notare, l'anno di nascita delle vittime indica che si tratta per la maggior parte di persone pensionate e in età di pre-pensionamento, cioè le più socialmente prive di protezione. E spiegare in modo logico perché le forze armate ucraine uccidono di proposito gli anziani, non posso. Anzi, no, posso - questa è solo una vendetta sull'intero sud-est dell'ex Ucraina, sulla stessa popolazione che Kiev considera nemica e gente di seconda classe.
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Dal corrispondente militare Starshie Eddy t.me/vysokygovorit:
Circa 2 settimane fa a Izyum, le autorità russe hanno iniziato a emettere pagamenti forfettari di 10 mila rubli alle categorie di cittadini socialmente meno protette (pensionati, disabili, genitori con molti figli, ecc.). Per ricevere il pagamento, i cittadini devono presentarsi alla Cassa pensione, fornire i documenti e ricevere il denaro.
La gente ha cominciato a radunarsi, facendo le file e a ricevere i pagamenti. Tutto questo è stato controllato dal comando delle Forze armate ucraine, e da tre giorni ormai le munizioni a grappolo dell'uragano colpiscono i luoghi di accumulo dei civili. Le forze armate ucraine, soprattutto in considerazione dell'intelligence sotto copertura e quella spaziale, sono ben consapevoli che questo oggetto e quelle persone che stanno in fila per strada non solo non sono militari russi, ma ufficialmente sono ancora cittadini dell'Ucraina e i più indigenti.
Pertanto, ancora una volta affermo che le forze armate ucraine e le autorità di Kiev non sono diverse dalle note organizzazioni terroristiche, con le quali, come sapete, non negoziano, ma amazzano nei bagni [una citazione di Putin di tanti anni fa, che i terroristi sarebbero stati presi anche nei bagni].
Ecco un breve elenco dei feriti tra i civili il 14 luglio presso la Cassa pensione: Roman Zelensky, nato nel 1976 (amputazione del piede), Anatoly Zaporozhsky, nato nel 1989, Vladimir Chegrinets, nato nel 1969, Sergey Dubinsky, nato nel 1974, Viktor Parkhomenko, nato nel 1969, Vladimir Bobrov del 1954, Zoya Chub del 1952, Yuri Martynov del 1962, Fedor Shilobokov del 1948, Lyubov Bobrova del 1957, Andrey Litvinov del 1976. Tre persone sono rimaste ferite in Via Gagarin: Galina Volkova, nata nel 1962, Dmitry Manuilo, nato nel 1950, e Valentina Golovchenko, nata nel 1943. Svetlana Frolova, nata nel 1959, Alexander Shilin, nato nel 1971, e Antonina Kraeva, nata nel 1956, hanno ricevuto ferite da schegge in Via Sobornaya.
Il 16 luglio sette persone sono rimaste ferite vicino alla banca e alla Cassa pensione. Oltre ai feriti, dal 14 al 16 luglio, sono stati uccisi 6 civili. Identificati sono Lyudmila Troitskaya e Alexei Tolkachev.
Come si può notare, l'anno di nascita delle vittime indica che si tratta per la maggior parte di persone pensionate e in età di pre-pensionamento, cioè le più socialmente prive di protezione. E spiegare in modo logico perché le forze armate ucraine uccidono di proposito gli anziani, non posso. Anzi, no, posso - questa è solo una vendetta sull'intero sud-est dell'ex Ucraina, sulla stessa popolazione che Kiev considera nemica e gente di seconda classe.
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#primalinea #Isium #Kharkov
Dal corrispondente militare Starshie Eddy t.me/vysokygovorit:
In molti ci chiedono perché ora non ci siano notizie dal fronte di Izyum, che fino a poco tempo fa forniva molti contenuti. In effetti, c'è proprio quella pausa operativa che precede i grandi eventi. Ci sono lotte di importanza locale, che, sebbene non siano coperte dai media, non diventano per questo meno sanguinose o crudeli.
L'artiglieria funziona, nelle fitte foreste la fanteria si uccide a vicenda. Con le nostre forze per nulla grandi, incateniamo le grandi masse del nemico, lo tagliamo nelle foreste e lo distruggiamo con l'artiglieria. Qualche tempo dopo la guerra, scriverò dei giorni più disperati di battaglie in questa direzione e rimarrete sorpresi da quali forze abbiamo attraversato il glorioso percorso militare, guidando e distruggendo il nemico.
Scriverò anche del 488o regimento di fucilieri motorizzati veramente eroico della 144a divisione di fucilieri motorizzati e della più dura battaglia di sei ore l'8 marzo vicino a Balakleya, dove la PPU della 3a divisione di fucilieri motorizzati sconfisse il battaglione ucraino. Morti e senza speranza di aiuto, soldati e ufficiali combatterono in un "cantiere di combattimento" di metri 90x60, finché una compagnia inviata dal Creek non ha sfondato in loro aiuto, e gli elicotteri della gloriosa 15a brigata contraerea, nonostante la difesa aerea, si avvicinarono e distrussero con il fuoco le formazioni nemiche attaccanti.
Scriverò del 1° reggimento delle guardie della 2a divisione (tamaniani), che ha preso d'assalto l'inespugnabile Kamenka sotto il comando del mio buon amico, il colonnello delle guardie Denis Lapin. Tutto questo accadrà dopo, e molto presto il Fronte Izyum si risveglierà dal sonno e le gesta dei gloriosi figli della Russia, spingendo gli spiriti maligni ucraini sempre più a ovest, riempiranno ancora una volta le pagine dei canali TG e dei programmi TV.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Dal corrispondente militare Starshie Eddy t.me/vysokygovorit:
In molti ci chiedono perché ora non ci siano notizie dal fronte di Izyum, che fino a poco tempo fa forniva molti contenuti. In effetti, c'è proprio quella pausa operativa che precede i grandi eventi. Ci sono lotte di importanza locale, che, sebbene non siano coperte dai media, non diventano per questo meno sanguinose o crudeli.
L'artiglieria funziona, nelle fitte foreste la fanteria si uccide a vicenda. Con le nostre forze per nulla grandi, incateniamo le grandi masse del nemico, lo tagliamo nelle foreste e lo distruggiamo con l'artiglieria. Qualche tempo dopo la guerra, scriverò dei giorni più disperati di battaglie in questa direzione e rimarrete sorpresi da quali forze abbiamo attraversato il glorioso percorso militare, guidando e distruggendo il nemico.
Scriverò anche del 488o regimento di fucilieri motorizzati veramente eroico della 144a divisione di fucilieri motorizzati e della più dura battaglia di sei ore l'8 marzo vicino a Balakleya, dove la PPU della 3a divisione di fucilieri motorizzati sconfisse il battaglione ucraino. Morti e senza speranza di aiuto, soldati e ufficiali combatterono in un "cantiere di combattimento" di metri 90x60, finché una compagnia inviata dal Creek non ha sfondato in loro aiuto, e gli elicotteri della gloriosa 15a brigata contraerea, nonostante la difesa aerea, si avvicinarono e distrussero con il fuoco le formazioni nemiche attaccanti.
Scriverò del 1° reggimento delle guardie della 2a divisione (tamaniani), che ha preso d'assalto l'inespugnabile Kamenka sotto il comando del mio buon amico, il colonnello delle guardie Denis Lapin. Tutto questo accadrà dopo, e molto presto il Fronte Izyum si risveglierà dal sonno e le gesta dei gloriosi figli della Russia, spingendo gli spiriti maligni ucraini sempre più a ovest, riempiranno ancora una volta le pagine dei canali TG e dei programmi TV.
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#primalinea #Isium
Dal canale Starshie Eddy, t.me/vysokygovorit:
💬 Sulla questione di com'è la guerra sul fronte di Izyum. Fitte foreste, sia di pini che di querce e frassino (Foresta di Sherwood), sono intervallate da campi e fiumi. I piccoli insediamenti fungono da punti di riferimento e basandosi su di essi, le parti conducono le operazioni. Tutto ciò che è possibile e impossibile è stato minato, l'avanzamento è possibile solo se sai guardare attentamente sotto i piedi e se i tuoi genieri hanno lavorato come dovrebbero.
Su tutto ciò vengono inflitti pesanti colpi di artiglieria e la fanteria occupa le linee bruciate dai colpi dei cannoni. Il video è solo un tipico scontro di combattimento avvenuto un paio di giorni fa. I nostri esploratori hanno trovato un gruppo di militari ucraini, hanno puntato l'artiglieria contro di loro e li hanno distrutti.
💬 Dalla mattina presto fino a tarda notte, l'artiglieria del Fronte di Izyum è al lavoro. In alcuni momenti sembra che il fuoco si plachi, ma poi riprende con rinnovato vigore.
Probabilmente qualcosa di simile, solo ovviamente su scala molto più ampia, i nostri antenati videro sui fronti della prima e della seconda guerra mondiale. Il suono costante del tuono, solo che invece del fulmine, l'acciaio vola dal cielo.
Guerra di artiglieria, guerra di tecnologie avanzate, guerra nel campo dell'informazione. In generale, penso che nelle prossime guerre, la maggior parte del lavoro, inclusa la pianificazione del combattimento, sarà svolta da macchine. C'è solo una cosa rimasta per un uomo: dare la vita. Più macchine intelligenti hai dalla tua parte, meno la vita dei tuoi soldati sarà presa dal sanguinoso raccolto. Nel frattempo, indipendentemente dal modo in cui colpiscono i colpi di artiglieria e i razzi, solo lo stivale di un normale fante è la misura principale del controllo del territorio. Senza la fanteria, nient'altro conta.
https://t.me/vysokygovorit/9055
Dal canale Starshie Eddy, t.me/vysokygovorit:
💬 Sulla questione di com'è la guerra sul fronte di Izyum. Fitte foreste, sia di pini che di querce e frassino (Foresta di Sherwood), sono intervallate da campi e fiumi. I piccoli insediamenti fungono da punti di riferimento e basandosi su di essi, le parti conducono le operazioni. Tutto ciò che è possibile e impossibile è stato minato, l'avanzamento è possibile solo se sai guardare attentamente sotto i piedi e se i tuoi genieri hanno lavorato come dovrebbero.
Su tutto ciò vengono inflitti pesanti colpi di artiglieria e la fanteria occupa le linee bruciate dai colpi dei cannoni. Il video è solo un tipico scontro di combattimento avvenuto un paio di giorni fa. I nostri esploratori hanno trovato un gruppo di militari ucraini, hanno puntato l'artiglieria contro di loro e li hanno distrutti.
💬 Dalla mattina presto fino a tarda notte, l'artiglieria del Fronte di Izyum è al lavoro. In alcuni momenti sembra che il fuoco si plachi, ma poi riprende con rinnovato vigore.
Probabilmente qualcosa di simile, solo ovviamente su scala molto più ampia, i nostri antenati videro sui fronti della prima e della seconda guerra mondiale. Il suono costante del tuono, solo che invece del fulmine, l'acciaio vola dal cielo.
Guerra di artiglieria, guerra di tecnologie avanzate, guerra nel campo dell'informazione. In generale, penso che nelle prossime guerre, la maggior parte del lavoro, inclusa la pianificazione del combattimento, sarà svolta da macchine. C'è solo una cosa rimasta per un uomo: dare la vita. Più macchine intelligenti hai dalla tua parte, meno la vita dei tuoi soldati sarà presa dal sanguinoso raccolto. Nel frattempo, indipendentemente dal modo in cui colpiscono i colpi di artiglieria e i razzi, solo lo stivale di un normale fante è la misura principale del controllo del territorio. Senza la fanteria, nient'altro conta.
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Старше Эдды
К вопросу о том, как выглядит война на Изюмском фронте. Густые леса, причём как сосновые, так и дубово-ясеневые ( Шервудский лес), перемежаются полями, реками. Небольшие населённые пункты выступают опорными точками и опираясь на них, стороны проводят операции.…
#primalinea #Isium #eroi
Dal corrispondente militare @dolgarevaanna:
60a brigata di fucilieri motorizzati "Veterani", 3a compagnia "Oplot ZP".
Ritornati da una missione di combattimento. Fronte di Izyum.
La battaglia andò avanti per due giorni.
Sono passati all'offensiva. Hanno ripulito i rifugi ucraini: almeno 18 nemici sono stati distrutti. Hanno preso le loro posizioni. E poi i ragazzi sono stati circondati da mercenari.
La sparatoria è durata 5 ore. Il quartier generale dell'esercito diede l'ordine di lasciare l'accerchiamento. I ragazzi hanno sfondato. Il comandante della compagnia "Oplot", Pavel Nagorny (indicativo di chiamata "kazak"), ha tirato fuori i combattenti, ma è stato ferito, ora è stato mandato in ospedale.
Un combattente è morto.
"Il compito è stato completato al 100%, tutti i partecipanti si sono mostrati eroicamente e hanno ricevuto onorificenze statali".
➡️ t.me/italiazforzaverita
Dal corrispondente militare @dolgarevaanna:
60a brigata di fucilieri motorizzati "Veterani", 3a compagnia "Oplot ZP".
Ritornati da una missione di combattimento. Fronte di Izyum.
La battaglia andò avanti per due giorni.
Sono passati all'offensiva. Hanno ripulito i rifugi ucraini: almeno 18 nemici sono stati distrutti. Hanno preso le loro posizioni. E poi i ragazzi sono stati circondati da mercenari.
La sparatoria è durata 5 ore. Il quartier generale dell'esercito diede l'ordine di lasciare l'accerchiamento. I ragazzi hanno sfondato. Il comandante della compagnia "Oplot", Pavel Nagorny (indicativo di chiamata "kazak"), ha tirato fuori i combattenti, ma è stato ferito, ora è stato mandato in ospedale.
Un combattente è morto.
"Il compito è stato completato al 100%, tutti i partecipanti si sono mostrati eroicamente e hanno ricevuto onorificenze statali".
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#primalinea #Isium #Kharkov
Dal corrispondente militare Starshe Eddy:
A maggio, dopo che le nostre truppe hanno preso il villaggio di Dolgenkoye, ho scritto che il corpo di una donna uccisa e violentata è stato trovato nelle posizioni delle forze armate ucraine. Ora un'altra terribile scoperta nelle foreste del fronte di Izyum. I nostri ragazzi hanno trovato un luogo di sepoltura non lontano dalle precedenti posizioni delle Forze armate ucraine, che contiene i resti parzialmente scheletrati di diverse donne, apparentemente civili locali.
Ma molti di noi ancora non credono che i Vusushnik [militari ucraini] si stiano comportando in modo assolutamente bestiale con gli abitanti del sud-est dell'ex Ucraina. Spero che le autorità inquirenti e varie organizzazioni internazionali prestino attenzione a questo caso e forniscano una corretta valutazione del fanatismo dei soldati delle forze armate ucraine.
📹 - Siamo arrivati nelle posizioni nella foresta, le abbiamo occupate. Abbiamo iniziato a ispezionare trincee e rifugi nelle vicinanze qui. Abbiamo trovato qui una sepoltura di una, forse più donne. Abbiamo scavato un po', trovato una testa leggermente trafitta, un teschio. Ha una collana, vestiti invernali. Di conseguenza, è comprensibile che è successo quando faceva ancora freddo. La posizione apparteneva ai soldati dell'esercito ucraino in quel momento. Ecco. Non abbiamo scavato oltre. Forse ci sono altre persone, altri resti. Nelle vicinanze c'è l'uniforme dei militari ucraini e è stata letteralmente ricoperta un po' di terra da sopra, sepolta nella spazzatura.
-Ecco la collana, lei è in giacca.
-Tiriamola fuori, forse ci sono dei documenti nella giacca.
-No, lascia stare. Non scavare di più.
- Sì, eccolo.
- Oh dannazione.
- Guarda, sporge dalla giacca
Fonte: https://t.me/vysokygovorit/9126
➡️ t.me/italiazforzaverita
Dal corrispondente militare Starshe Eddy:
A maggio, dopo che le nostre truppe hanno preso il villaggio di Dolgenkoye, ho scritto che il corpo di una donna uccisa e violentata è stato trovato nelle posizioni delle forze armate ucraine. Ora un'altra terribile scoperta nelle foreste del fronte di Izyum. I nostri ragazzi hanno trovato un luogo di sepoltura non lontano dalle precedenti posizioni delle Forze armate ucraine, che contiene i resti parzialmente scheletrati di diverse donne, apparentemente civili locali.
Ma molti di noi ancora non credono che i Vusushnik [militari ucraini] si stiano comportando in modo assolutamente bestiale con gli abitanti del sud-est dell'ex Ucraina. Spero che le autorità inquirenti e varie organizzazioni internazionali prestino attenzione a questo caso e forniscano una corretta valutazione del fanatismo dei soldati delle forze armate ucraine.
📹 - Siamo arrivati nelle posizioni nella foresta, le abbiamo occupate. Abbiamo iniziato a ispezionare trincee e rifugi nelle vicinanze qui. Abbiamo trovato qui una sepoltura di una, forse più donne. Abbiamo scavato un po', trovato una testa leggermente trafitta, un teschio. Ha una collana, vestiti invernali. Di conseguenza, è comprensibile che è successo quando faceva ancora freddo. La posizione apparteneva ai soldati dell'esercito ucraino in quel momento. Ecco. Non abbiamo scavato oltre. Forse ci sono altre persone, altri resti. Nelle vicinanze c'è l'uniforme dei militari ucraini e è stata letteralmente ricoperta un po' di terra da sopra, sepolta nella spazzatura.
-Ecco la collana, lei è in giacca.
-Tiriamola fuori, forse ci sono dei documenti nella giacca.
-No, lascia stare. Non scavare di più.
- Sì, eccolo.
- Oh dannazione.
- Guarda, sporge dalla giacca
Fonte: https://t.me/vysokygovorit/9126
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Telegram
Старше Эдды
В мае месяце, после того как наши войска взяли село Долгенькое я писал, что на позициях ВСУ было найдено тело убитой и изнасилованной женщины. Сейчас очередная страшная находка в лесах Изюмского фронта. Наши парни недалеко от бывших позиций ВСУ обнаружили…
#primalinea #Isium #Kharkov #corrispondentipubblicano
Da t.me/pilainfo:
Un altro giorno di guerra. L'estate, come un nemico ostinato che non vuole arrendersi, ha gettato nell'offensiva gli ultimi, più caldi giorni di agosto. Ma io, già abituato al clima locale, anche avvolto in una pesante armatura, mi sentivo abbastanza a mio agio. Il nostro blindato [veicolo per il trasporto di personale corazzati] è corso dalla prima linea, dopo aver completato con successo un altro compito. La lancetta del tachimetro puntava a cento, come un soldato che corre verso una trincea durante i bombardamenti. Dietro c'era una svolta per Sukhaya Kamenka, tenuta sotto tiro dalle creste [ucraini] ...
Ruslan alzò improvvisamente la mano, puntando il dito verso le ore 11. Mi voltai... Tutto quello che accadde dopo non durò più di un secondo. La sagoma scura di un razzo nemico si stava rapidamente precipitando verso il monte Kremenets. Un altro momento e questo angelo della morte aprirà le ali delle sue cassette dove in quel momento circa due dozzine di civili della città di Izyum si sono radunati per comunicare sui telefoni cellulari con i loro parenti.
Nello stesso momento un razzo del nostro valoroso sistema di difesa aerea spicca il volo in aria da una zona forestale vicina...
Una frazione di secondo, un'esplosione nell'aria... C'è una sconfitta. In un rapporto secco e quotidiano al posto di comando, questa situazione sarà descritta in questo modo: "Bersaglio colpito. Usato un missile". Ma per due dozzine di persone pacifiche che si trovano in quel momento a Kremenets, diventerà cruciale, perché, grazie al plotone di BUK a loro sconosciuto, potranno mettersi in contatto con gli amici, incontrare i loro genitori, ascoltare le risate dei bambini , respiraree questa calda aria estiva e vivere...
➡️ t.me/italiazforzaverita
Da t.me/pilainfo:
Un altro giorno di guerra. L'estate, come un nemico ostinato che non vuole arrendersi, ha gettato nell'offensiva gli ultimi, più caldi giorni di agosto. Ma io, già abituato al clima locale, anche avvolto in una pesante armatura, mi sentivo abbastanza a mio agio. Il nostro blindato [veicolo per il trasporto di personale corazzati] è corso dalla prima linea, dopo aver completato con successo un altro compito. La lancetta del tachimetro puntava a cento, come un soldato che corre verso una trincea durante i bombardamenti. Dietro c'era una svolta per Sukhaya Kamenka, tenuta sotto tiro dalle creste [ucraini] ...
Ruslan alzò improvvisamente la mano, puntando il dito verso le ore 11. Mi voltai... Tutto quello che accadde dopo non durò più di un secondo. La sagoma scura di un razzo nemico si stava rapidamente precipitando verso il monte Kremenets. Un altro momento e questo angelo della morte aprirà le ali delle sue cassette dove in quel momento circa due dozzine di civili della città di Izyum si sono radunati per comunicare sui telefoni cellulari con i loro parenti.
Nello stesso momento un razzo del nostro valoroso sistema di difesa aerea spicca il volo in aria da una zona forestale vicina...
Una frazione di secondo, un'esplosione nell'aria... C'è una sconfitta. In un rapporto secco e quotidiano al posto di comando, questa situazione sarà descritta in questo modo: "Bersaglio colpito. Usato un missile". Ma per due dozzine di persone pacifiche che si trovano in quel momento a Kremenets, diventerà cruciale, perché, grazie al plotone di BUK a loro sconosciuto, potranno mettersi in contatto con gli amici, incontrare i loro genitori, ascoltare le risate dei bambini , respiraree questa calda aria estiva e vivere...
➡️ t.me/italiazforzaverita
#Isium #Kharkov #corrispondentipubblicano
Da t.me/cmiye:
La prima cosa che viene in mente quando si entra in città: "È stato difficile per noi togliere questa uvetta da palianitsa" [il nome della città "Izyum" significa "uvetta". "Palyanitsa" in ucraino vuol dire il pane. Quindi l'autore usa la metafora "scavare l'uvetta dal pane/panettone" nel senso "sottrarre la città dal controllo ucraino" ] Metà della città è andata. Non ci sono veicoli civili. Il ponte costruito sul Seversky Donet è bellissimo, soprattutto per me, figlio delle truppe di ingegneria. La città è stata presa di mira e lo continua ad essere, cosa che si può vedere ad occhio nudo. Pertanto, c'è un minimo di gente del posto per le strade, solo al centro umanitario e sul monte Kremenets.
Dal momento che un'adeguata connessione mobile non ha ancora raggiunto la città (è apparso a Kupyansk meno di una settimana fa), le persone si stanno radunando in massa a Kremenets vicino all'enorme memoriale della Grande Guerra Patriottica per telefonare usando la connessione ucraina che lì prende a malapena. E per quello che il simpatico esercito ucraino lancia razzi lì più volte alla settimana, sapendo senza dubbio che lì ci sono persone che chiamano i loro parenti. E se la connessione ucraina funziona in modo francamente schifoso, allora ai missili ucraini do il mio rispetto. Forse l'unica cosa che unisce tutti i territori liberati è l'ukroterrorismo che c'è lì, Izyum non fa eccezione.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Da t.me/cmiye:
La prima cosa che viene in mente quando si entra in città: "È stato difficile per noi togliere questa uvetta da palianitsa" [il nome della città "Izyum" significa "uvetta". "Palyanitsa" in ucraino vuol dire il pane. Quindi l'autore usa la metafora "scavare l'uvetta dal pane/panettone" nel senso "sottrarre la città dal controllo ucraino" ] Metà della città è andata. Non ci sono veicoli civili. Il ponte costruito sul Seversky Donet è bellissimo, soprattutto per me, figlio delle truppe di ingegneria. La città è stata presa di mira e lo continua ad essere, cosa che si può vedere ad occhio nudo. Pertanto, c'è un minimo di gente del posto per le strade, solo al centro umanitario e sul monte Kremenets.
Dal momento che un'adeguata connessione mobile non ha ancora raggiunto la città (è apparso a Kupyansk meno di una settimana fa), le persone si stanno radunando in massa a Kremenets vicino all'enorme memoriale della Grande Guerra Patriottica per telefonare usando la connessione ucraina che lì prende a malapena. E per quello che il simpatico esercito ucraino lancia razzi lì più volte alla settimana, sapendo senza dubbio che lì ci sono persone che chiamano i loro parenti. E se la connessione ucraina funziona in modo francamente schifoso, allora ai missili ucraini do il mio rispetto. Forse l'unica cosa che unisce tutti i territori liberati è l'ukroterrorismo che c'è lì, Izyum non fa eccezione.
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#corrispondentipubblicano
Dal canale Starshie Eddy, t.me/vysokygovorit:
Storia assolutamente vera di un combattente della N-esima divisione su un insolito distaccamento russo. Fronte di Izyum.
L'estate del 22, la cosiddetta operazione militare speciale, chiamata modestamente nelle truppe "guerra", dura quasi mezzo anno. Parti della N-a divisione si sono fermate in una breve tregua prima di una nuova svolta. Il caldo sfinisce i soldati così come la battaglia! Divise sempre bagnate e salate [dal sudore], una rara occasione per versarsi adosso almeno un po' d'acqua danno fastidio fino alle budella!
Da qualche parte dietro il campo nelle piantagioni, il nemico è in agguato. Si ritira, ma con una frenesia combatte per quasi ogni cespuglio! I topi sentono che presto non avranno un posto dove ritirarsi! Prenderemo questi bastardi! Non si può ancora andare avanti! Dall'intelligence ci sono dati che i carri armati e la fanteria dell'aneto [ucraini] sono più avanti nelle piantagioni. Dobbiamo prima finire di effettuare una ricognizione e portare l'artiglieria. Chi andrà? Sì, potremmo andare... Se non un "ma"... A circa un chilometro di distanza, al bivio, giacciono due dei nostri della ricognizione. L'incrocio è sotto tiro dei mortai in modo che un colpo della 120a mina sia stato sufficiente per due dei nostri ragazzi che tornavano dalla missione.
Giacciono da molto tempo ... Già otto giorni. Questo luogo è raggiungibile solo percorrendo una strada quasi aperta, ei campi intorno sono minati. E nessuno può tirarli fuori! Abbiamo provato più volte a girare di lato, ma ogni volta siamo finiti sotto un fuoco pesante e ci siamo ritirati.
Una volta, dopo pranzo, è arrivata alle nostre postazioni una normale UAZ con carrozzeria a tenda, e allo stesso tempo era piuttosto malconcia dal “clima” locale con un gran numero di buchi tecnologici su tutti i lati. L'auto si è fermata davanti al nostro carro armato e sei uomini ne sono scesi scherzando. Tutti hanno più di 35 anni e alcuni sono dell'età dei nostri padri.
"Chi è il superiore qui?" uno ha chiesto. Abbiamo chiamato il comandante, dopo di che hanno parlato brevemente con lui della situazione, si sono consultati rapidamente, hanno preso la nostra stazione radio per la comunicazione, hanno tirato fuori un drone e lo hanno lanciato verso il nemico.
“Sembra che ci siano carri armati, ma nelle piantagioni verdi non si vede se sono intatti o colpiti. In breve, prendiamo due RPG, cumulativi e via. Vediamo sul posto. Dobbiamo arrivarci prima che faccia buio. Andiamo dove non aspettano". Si sono rapidamente divisi in due gruppi e sono andati ... In sei direttamente sulla strada verso l'incrocio, che è sotto tiro dei mortai nemici!
Da dove vengono questi diavoli?!
I ragazzi ed io poi ci siamo chiesti a lungo, il nostro comandante appena alzava le spalle.
Abbiamo visto come il primo trio ha sgomrato la strada dalle mine, fatto un passaggio nei cespugli spinosi e superato la collina, poi la seconda parte del gruppo è scomparsa dietro di essa ... Circa un'ora e mezza di silenzio, nemmeno i soliti spari. Abbiamo già iniziato a preoccuparsi. Improvvisamente la stazione radiofonica è esplosa: “I carri armati sono bruciati. Non vi preoccupate! Nemico non rilevato. Ritirato ulteriormente. Ne mando tre indietro. Preparate due barelle per evacuare i nostri 200 [morti]". Dopo circa 20 minuti, i ragazzi sono già tornati e hanno chiesto aiuto di una persona, avevano bisogno di mani per trasportare una barella. I loro tre che sono rimasti lì per coprire il ritiro. Abbiamo avuto uno volontario per aiutarli! Il comandante non voleva lasciarlo andare! Ma gli uomini hanno promesso di restituire il combattente sano e salvo!
Sono andati di nuovo. Di nuovo l'attesa. Qui gli “occhi” riportano: “Vediamo un gruppo! Stanno partendo!" Vanno davvero. Con calma, cambiandosi spesso, coprendosi a vicenda, il gruppo portava due barelle con i nostri ragazzi "duecento" ... Li hanno tirati fuori ... Senza un solo colpo ...
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Dal canale Starshie Eddy, t.me/vysokygovorit:
Storia assolutamente vera di un combattente della N-esima divisione su un insolito distaccamento russo. Fronte di Izyum.
L'estate del 22, la cosiddetta operazione militare speciale, chiamata modestamente nelle truppe "guerra", dura quasi mezzo anno. Parti della N-a divisione si sono fermate in una breve tregua prima di una nuova svolta. Il caldo sfinisce i soldati così come la battaglia! Divise sempre bagnate e salate [dal sudore], una rara occasione per versarsi adosso almeno un po' d'acqua danno fastidio fino alle budella!
Da qualche parte dietro il campo nelle piantagioni, il nemico è in agguato. Si ritira, ma con una frenesia combatte per quasi ogni cespuglio! I topi sentono che presto non avranno un posto dove ritirarsi! Prenderemo questi bastardi! Non si può ancora andare avanti! Dall'intelligence ci sono dati che i carri armati e la fanteria dell'aneto [ucraini] sono più avanti nelle piantagioni. Dobbiamo prima finire di effettuare una ricognizione e portare l'artiglieria. Chi andrà? Sì, potremmo andare... Se non un "ma"... A circa un chilometro di distanza, al bivio, giacciono due dei nostri della ricognizione. L'incrocio è sotto tiro dei mortai in modo che un colpo della 120a mina sia stato sufficiente per due dei nostri ragazzi che tornavano dalla missione.
Giacciono da molto tempo ... Già otto giorni. Questo luogo è raggiungibile solo percorrendo una strada quasi aperta, ei campi intorno sono minati. E nessuno può tirarli fuori! Abbiamo provato più volte a girare di lato, ma ogni volta siamo finiti sotto un fuoco pesante e ci siamo ritirati.
Una volta, dopo pranzo, è arrivata alle nostre postazioni una normale UAZ con carrozzeria a tenda, e allo stesso tempo era piuttosto malconcia dal “clima” locale con un gran numero di buchi tecnologici su tutti i lati. L'auto si è fermata davanti al nostro carro armato e sei uomini ne sono scesi scherzando. Tutti hanno più di 35 anni e alcuni sono dell'età dei nostri padri.
"Chi è il superiore qui?" uno ha chiesto. Abbiamo chiamato il comandante, dopo di che hanno parlato brevemente con lui della situazione, si sono consultati rapidamente, hanno preso la nostra stazione radio per la comunicazione, hanno tirato fuori un drone e lo hanno lanciato verso il nemico.
“Sembra che ci siano carri armati, ma nelle piantagioni verdi non si vede se sono intatti o colpiti. In breve, prendiamo due RPG, cumulativi e via. Vediamo sul posto. Dobbiamo arrivarci prima che faccia buio. Andiamo dove non aspettano". Si sono rapidamente divisi in due gruppi e sono andati ... In sei direttamente sulla strada verso l'incrocio, che è sotto tiro dei mortai nemici!
Da dove vengono questi diavoli?!
I ragazzi ed io poi ci siamo chiesti a lungo, il nostro comandante appena alzava le spalle.
Abbiamo visto come il primo trio ha sgomrato la strada dalle mine, fatto un passaggio nei cespugli spinosi e superato la collina, poi la seconda parte del gruppo è scomparsa dietro di essa ... Circa un'ora e mezza di silenzio, nemmeno i soliti spari. Abbiamo già iniziato a preoccuparsi. Improvvisamente la stazione radiofonica è esplosa: “I carri armati sono bruciati. Non vi preoccupate! Nemico non rilevato. Ritirato ulteriormente. Ne mando tre indietro. Preparate due barelle per evacuare i nostri 200 [morti]". Dopo circa 20 minuti, i ragazzi sono già tornati e hanno chiesto aiuto di una persona, avevano bisogno di mani per trasportare una barella. I loro tre che sono rimasti lì per coprire il ritiro. Abbiamo avuto uno volontario per aiutarli! Il comandante non voleva lasciarlo andare! Ma gli uomini hanno promesso di restituire il combattente sano e salvo!
Sono andati di nuovo. Di nuovo l'attesa. Qui gli “occhi” riportano: “Vediamo un gruppo! Stanno partendo!" Vanno davvero. Con calma, cambiandosi spesso, coprendosi a vicenda, il gruppo portava due barelle con i nostri ragazzi "duecento" ... Li hanno tirati fuori ... Senza un solo colpo ...
#primalinea #Isium #Kharkov #corrispondentipubblicano
Da t.me/vysokygovorit:
Le forze armate ucraine hanno iniziato a usare Hymars molto più spesso, sparando a qualsiasi fienile. Da un lato, questo è ovviamente negativo, il numero di missili utilizzati per tali colpi e la scelta degli obiettivi suggerisce che le forze armate ucraine non hanno problemi con le munizioni. D'altra parte, l'MLRS americano si è trasformato da arma di alta precisione e spaventosa in una routine e non ci prestano molta attenzione, considerando questo "wunderwaffle" un male necessario della guerra, da cui non c'è via di scampo e semplicemente accettando questo dato.
Ieri e oggi ci sono state raffiche massicce a Izyum e Svatovo (a Svatovo generalmente hanno colpito un'impresa agricola, distruggendo le mietitrebbie). E in effetti, queste raffiche hanno un significato più psicologico, ed è progettato per civili e soldati appena arrivati al fronte. I combattenti che sono stati in guerra per un po' di tempo ora guardano alle Chimere con filosofia. A proposito, metà dei missili lanciati contro Izyum sono stati abbattuti dalle nostre forze di difesa aerea davvero eroiche.
Gli esperti di divani potrebbero gridare: perché così pochi? Dov'è la Morte Nera che abbatte tutto?! Dove sta facendo la difesa aerea!? Al che risponderò semplicemente che durante il primo bombardamento, i cannonieri antiaerei di Izyum hanno abbattuto solo il primo razzo di una salva (6 proiettili). Ora sono già riusciti ad abbattere 4 su 8.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Da t.me/vysokygovorit:
Le forze armate ucraine hanno iniziato a usare Hymars molto più spesso, sparando a qualsiasi fienile. Da un lato, questo è ovviamente negativo, il numero di missili utilizzati per tali colpi e la scelta degli obiettivi suggerisce che le forze armate ucraine non hanno problemi con le munizioni. D'altra parte, l'MLRS americano si è trasformato da arma di alta precisione e spaventosa in una routine e non ci prestano molta attenzione, considerando questo "wunderwaffle" un male necessario della guerra, da cui non c'è via di scampo e semplicemente accettando questo dato.
Ieri e oggi ci sono state raffiche massicce a Izyum e Svatovo (a Svatovo generalmente hanno colpito un'impresa agricola, distruggendo le mietitrebbie). E in effetti, queste raffiche hanno un significato più psicologico, ed è progettato per civili e soldati appena arrivati al fronte. I combattenti che sono stati in guerra per un po' di tempo ora guardano alle Chimere con filosofia. A proposito, metà dei missili lanciati contro Izyum sono stati abbattuti dalle nostre forze di difesa aerea davvero eroiche.
Gli esperti di divani potrebbero gridare: perché così pochi? Dov'è la Morte Nera che abbatte tutto?! Dove sta facendo la difesa aerea!? Al che risponderò semplicemente che durante il primo bombardamento, i cannonieri antiaerei di Izyum hanno abbattuto solo il primo razzo di una salva (6 proiettili). Ora sono già riusciti ad abbattere 4 su 8.
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#primalinea #Isium #Kharkov
La foresta "Sherwood" è quasi una foresta di taiga, che si estende in parte lungo l'autostrada Izyum-Slavyansk e copre il canale Seversky Donets da Izyum a Svyatogorsk. Per otto anni c'è stato un campo di addestramento per le forze armate ucraine.
Il terreno è strategicamente importante sia per i nostri combattenti che per il nemico. Lasciando le posizioni a Bogorodichnoye, Mazanovka e Krasnopolye, le forze delle FAU hanno installato fili da inciampo, posato mine anticarro e le sparatorie vengono eseguite a una distanza di 10 m.
Oggi la foresta è per il 70% sotto il controllo delle truppe russe. Questa è una scappatoia posteriore per la ritirata delle formazioni ucraine dagli approcci meridionali a Svyatogorsk in direzione della principale area fortificata di Slavyansk.
La ricognizione riesce a far vedere come si stanno trancerando gli ucraini.
Fonte del video: corrispondente militare Yulia Martovalieva del @milcronicles
➡️ t.me/italiazforzaverita
La foresta "Sherwood" è quasi una foresta di taiga, che si estende in parte lungo l'autostrada Izyum-Slavyansk e copre il canale Seversky Donets da Izyum a Svyatogorsk. Per otto anni c'è stato un campo di addestramento per le forze armate ucraine.
Il terreno è strategicamente importante sia per i nostri combattenti che per il nemico. Lasciando le posizioni a Bogorodichnoye, Mazanovka e Krasnopolye, le forze delle FAU hanno installato fili da inciampo, posato mine anticarro e le sparatorie vengono eseguite a una distanza di 10 m.
Oggi la foresta è per il 70% sotto il controllo delle truppe russe. Questa è una scappatoia posteriore per la ritirata delle formazioni ucraine dagli approcci meridionali a Svyatogorsk in direzione della principale area fortificata di Slavyansk.
La ricognizione riesce a far vedere come si stanno trancerando gli ucraini.
Fonte del video: corrispondente militare Yulia Martovalieva del @milcronicles
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#primalinea #Isium #Kharkov
Ultime notizie da Izyum da @news_forfree:
La città è stata abbandonata. "Veterani" (60a Brigata autonoma di fucilieri motorizzati "Veterani") sono stati ritirati dalla LPR, non ci sono state perdite. Anche i "Bars" sono fuori.
I nostri ragazzi sono stati gli ultimi ad andarsene e sono rimasti fino all'ultimo. Ed erano pronti per andare avanti.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Ultime notizie da Izyum da @news_forfree:
La città è stata abbandonata. "Veterani" (60a Brigata autonoma di fucilieri motorizzati "Veterani") sono stati ritirati dalla LPR, non ci sono state perdite. Anche i "Bars" sono fuori.
I nostri ragazzi sono stati gli ultimi ad andarsene e sono rimasti fino all'ultimo. Ed erano pronti per andare avanti.
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#primalinea #Isium #Kharkov
Dopo il post di @NeoficialniyBeZsonoV, che la situazione con Isium rimane poco chiara visto che
"Tuttavia, non ci sono ancora video ucraini da Izyum da nessuna parte, e lo fanno sempre in primo luogo."
Evidentemente agli ucraini (che tengono sotto il monitoraggio continuo i Telegram russi), secondo t.me/RtrDonetsk, fu impartito un ordine di girare le riprese della città, anche dalla periferia.
Ma alla fine del video qualcosa è andato storto, tutti hanno urlato di aver visto l'attrezzatura e le riprese si sono fermate.
Il canale t.me/rusich_army con riferimento ai ragazzi di SOBR "Zenith" e OMON "Ratibor", rapporta che Izyum e i suoi dintorni non sono sotto il pieno controllo delle forze armate ucraine, ma solo piccole aree.
➡️ t.me/italiazforzaverita
Dopo il post di @NeoficialniyBeZsonoV, che la situazione con Isium rimane poco chiara visto che
"Tuttavia, non ci sono ancora video ucraini da Izyum da nessuna parte, e lo fanno sempre in primo luogo."
Evidentemente agli ucraini (che tengono sotto il monitoraggio continuo i Telegram russi), secondo t.me/RtrDonetsk, fu impartito un ordine di girare le riprese della città, anche dalla periferia.
Ma alla fine del video qualcosa è andato storto, tutti hanno urlato di aver visto l'attrezzatura e le riprese si sono fermate.
Il canale t.me/rusich_army con riferimento ai ragazzi di SOBR "Zenith" e OMON "Ratibor", rapporta che Izyum e i suoi dintorni non sono sotto il pieno controllo delle forze armate ucraine, ma solo piccole aree.
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#eroi #corrispondentipubblicano #primalinea #Isium #Kharkov
Da @sashakots:
Dopo il mio post sull'eroe della difesa di Izyum, dozzine di persone hanno chiesto il suo nome per ricordarlo nelle preghiere. Non ho specificato perché non sapevo se i parenti fossero stati informati. Oggi mi è stato detto che sono stati avvisati.
Il nome dell'eroe era Igor Smirnov, un volontario di Vologda.
L'ultimo combattimento di Buba fu vicino a Malaya Kamyshevakha.
Dopo il primo post, mi ha scritto il suo collega, che ora è in cura dopo essere stato ferito ed è desideroso di combattere di nuovo.
Presto arrivò un messaggio dal maggiore del servizio medico Anatoly su un altro eroe.
💬 Indicativo di chiamata Doc. Sasha è di Lugansk, vive in Russia, anche lui è un volontario. È un veterinario. Faceva parte dello staff come mitragliere in una delle compagnie avanzate.
Durante gli eventi del 23.08-26.08 Sasha ha svolto un ruolo importante nel salvare tre feriti gravemente! Due avevano ferite alle gambe. Uno nella colonna vertebrale.
Li ha trattati con tutte le riserve anti-shock che aveva. Non ha permesso che si sviluppassero complicazioni dovute a lesioni. Sopravvivere nella foresta tre giorni con tali ferite senza cibo e acqua è un miracolo. E il dottor Sasha ha fatto un miracolo, è sempre stato parsimonioso.
È molto umile. È venuto tranquillamente da me per una scorta di medicine e se ne è andato. Come è finito in guerra? Adora la LPR e la Russia).
Ma non è tutto. Mezz'ora dopo, uno dei feriti, che è stato salvato da Doc Sasha, mi ha scritto!
💬 C'è un altro eroe, il 24 sono rimaste ferite 3 persone, incluso me nella 9a compagnia (indicativo di chiamata "Inverno"). C'era un dottore, non so dire il nome, per questo scrivo, forse lo scopriremo in qualche modo.
Siamo stati feriti, eravamo nello stesso posto con Buba nella cintura della foresta, tre di noi sono stati trascinati all'"Inverno" di notte, e c'era questo medico, un mitragliere a tempo pieno, se non sbaglio. Se non fosse stato per lui, probabilmente non sarei sopravvissuto. Un grave frammento nella colonna vertebrale e nella gamba, ha disinfettato tutto e ha iniettato il promedol. Per tre giorni siamo rimasti sdraiati nella foresta, non potevamo uscire, eravamo circondati. Se non fosse stato per lui e il suo sapere, mi sembra che non avrei vissuto. E grazie mille a chi mi ha trascinato per diverse ore nel luogo dell'evacuazione. Sicuramente incontrerò tutti, troverò tutti. Grazie ragazzi!
Ora Adele "Voronezh" sa di essere stato salvato da "Doc" Sasha.
📷 L'eroe della Difesa di Isium Buba.
Fonte: https://t.me/sashakots/35517
➡️ t.me/italiazforzaverita
Da @sashakots:
Dopo il mio post sull'eroe della difesa di Izyum, dozzine di persone hanno chiesto il suo nome per ricordarlo nelle preghiere. Non ho specificato perché non sapevo se i parenti fossero stati informati. Oggi mi è stato detto che sono stati avvisati.
Il nome dell'eroe era Igor Smirnov, un volontario di Vologda.
L'ultimo combattimento di Buba fu vicino a Malaya Kamyshevakha.
Dopo il primo post, mi ha scritto il suo collega, che ora è in cura dopo essere stato ferito ed è desideroso di combattere di nuovo.
Presto arrivò un messaggio dal maggiore del servizio medico Anatoly su un altro eroe.
💬 Indicativo di chiamata Doc. Sasha è di Lugansk, vive in Russia, anche lui è un volontario. È un veterinario. Faceva parte dello staff come mitragliere in una delle compagnie avanzate.
Durante gli eventi del 23.08-26.08 Sasha ha svolto un ruolo importante nel salvare tre feriti gravemente! Due avevano ferite alle gambe. Uno nella colonna vertebrale.
Li ha trattati con tutte le riserve anti-shock che aveva. Non ha permesso che si sviluppassero complicazioni dovute a lesioni. Sopravvivere nella foresta tre giorni con tali ferite senza cibo e acqua è un miracolo. E il dottor Sasha ha fatto un miracolo, è sempre stato parsimonioso.
È molto umile. È venuto tranquillamente da me per una scorta di medicine e se ne è andato. Come è finito in guerra? Adora la LPR e la Russia).
Ma non è tutto. Mezz'ora dopo, uno dei feriti, che è stato salvato da Doc Sasha, mi ha scritto!
💬 C'è un altro eroe, il 24 sono rimaste ferite 3 persone, incluso me nella 9a compagnia (indicativo di chiamata "Inverno"). C'era un dottore, non so dire il nome, per questo scrivo, forse lo scopriremo in qualche modo.
Siamo stati feriti, eravamo nello stesso posto con Buba nella cintura della foresta, tre di noi sono stati trascinati all'"Inverno" di notte, e c'era questo medico, un mitragliere a tempo pieno, se non sbaglio. Se non fosse stato per lui, probabilmente non sarei sopravvissuto. Un grave frammento nella colonna vertebrale e nella gamba, ha disinfettato tutto e ha iniettato il promedol. Per tre giorni siamo rimasti sdraiati nella foresta, non potevamo uscire, eravamo circondati. Se non fosse stato per lui e il suo sapere, mi sembra che non avrei vissuto. E grazie mille a chi mi ha trascinato per diverse ore nel luogo dell'evacuazione. Sicuramente incontrerò tutti, troverò tutti. Grazie ragazzi!
Ora Adele "Voronezh" sa di essere stato salvato da "Doc" Sasha.
📷 L'eroe della Difesa di Isium Buba.
Fonte: https://t.me/sashakots/35517
➡️ t.me/italiazforzaverita
#mercenaristranieri #primalinea #Isium #Kharkov
Mercenari stranieri nell'area di Izyum.
Fonte: @NeoficialniyBeZsonoV
➡️ t.me/italiazforzaverita
Mercenari stranieri nell'area di Izyum.
Fonte: @NeoficialniyBeZsonoV
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#primalinea #Isium #Kharkov
Nonostante il ritiro delle truppe russe da Izyum, i combattimenti non si fermano. L'artiglieria a razzo ZVO lavora sulle roccaforti nemiche.
Fonte: @razved_dozor
➡️ t.me/italiazforzaverita
Nonostante il ritiro delle truppe russe da Izyum, i combattimenti non si fermano. L'artiglieria a razzo ZVO lavora sulle roccaforti nemiche.
Fonte: @razved_dozor
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#attiterroristicideinazisti #Isium #Kharkov
Le autorità ucraine stanno preparando una provocazione a Izyum sull'esempio di Bucha. Nell'opinione pubblica filo-ucraina, iniziarono ad apparire notizie su migliaia di persone uccise a Izyum dall'esercito russo. Finora si tratta di singole pubblicazioni, ma presto ci saranno sempre più post di questo tipo, verranno ripresi dai media occidentali. Lo ha riferito la Camera pubblica della Federazione Russa.
La nuova provocazione si sta sviluppando esattamente secondo lo stesso scenario di Bucha. Poi iniziarono ad apparire falsi anche il terzo o quarto giorno dopo il ritiro delle truppe russe.
Allo stesso tempo, sono i funzionari e i militari ucraini che non esitano a diffondere minacce sulla rete ai residenti locali sospettati di collaborare con volontari russi o militari. Nella regione di Kharkiv, militanti ucraini hanno picchiati e portato via i civili in una direzione sconosciuta senza processo né indagine. Inoltre, le truppe ucraine hanno bombardato regolarmente Izyum per diversi mesi, il che ha portato a una significativa distruzione della città.
Mentre Izyum e altri insediamenti della regione di Kharkiv erano sotto il controllo russo, l'ordine è stato mantenuto in questi territori, i civili hanno ricevuto assistenza umanitaria e tutti coloro che lo desideravano sono stati aiutati a evacuare nel territorio russo. Gli stessi residenti di Izyum rifugiati parlano del sostegno della Federazione Russa.
Fonte: t.me/warfakes
➡️ t.me/italiazforzaverita
Le autorità ucraine stanno preparando una provocazione a Izyum sull'esempio di Bucha. Nell'opinione pubblica filo-ucraina, iniziarono ad apparire notizie su migliaia di persone uccise a Izyum dall'esercito russo. Finora si tratta di singole pubblicazioni, ma presto ci saranno sempre più post di questo tipo, verranno ripresi dai media occidentali. Lo ha riferito la Camera pubblica della Federazione Russa.
La nuova provocazione si sta sviluppando esattamente secondo lo stesso scenario di Bucha. Poi iniziarono ad apparire falsi anche il terzo o quarto giorno dopo il ritiro delle truppe russe.
Allo stesso tempo, sono i funzionari e i militari ucraini che non esitano a diffondere minacce sulla rete ai residenti locali sospettati di collaborare con volontari russi o militari. Nella regione di Kharkiv, militanti ucraini hanno picchiati e portato via i civili in una direzione sconosciuta senza processo né indagine. Inoltre, le truppe ucraine hanno bombardato regolarmente Izyum per diversi mesi, il che ha portato a una significativa distruzione della città.
Mentre Izyum e altri insediamenti della regione di Kharkiv erano sotto il controllo russo, l'ordine è stato mantenuto in questi territori, i civili hanno ricevuto assistenza umanitaria e tutti coloro che lo desideravano sono stati aiutati a evacuare nel territorio russo. Gli stessi residenti di Izyum rifugiati parlano del sostegno della Federazione Russa.
Fonte: t.me/warfakes
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#nazi #Isium #Kharkov
Nazisti ucraini con i simboli della divisione SS "Dead Head" e guerrieri ceceni a uno degli ingressi di Izyum.
Fonte: t.me/boris_rozhin
➡️ t.me/italiazforzaverita
Nazisti ucraini con i simboli della divisione SS "Dead Head" e guerrieri ceceni a uno degli ingressi di Izyum.
Fonte: t.me/boris_rozhin
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