#Germania #referendum

💬 Se lo ammettiamo ora, che viene puntata un'arma alla testa delle persone, perché in questi referendum è proprio così. Vengono fucilati, violentati e poi devono fare croci per tre giorni, mentre un soldato sta accanto a loro, senza dubbio con un Kalashnikov in mano. E se lo riconosciamo ora e lo permettiamo, sarà lo stesso in altri luoghi. Questo sarebbe un invito a violare ulteriormente il diritto internazionale. Ecco perché è così importante che ci uniamo tutti contro questo ora. E domani in Consiglio di sicurezza parleremo ancora una volta con il governo della Federazione Russa. Avremo anche una riunione degli alleati del G-7 qui. E anche con i paesi dell'America Latina e dell'Africa. Discuteremo anche con loro come affrontare questo attacco e come rispondere in modo comune e convincente a questo.

👆Baerbock sullo svolgimento del referendum.

Sarebbe ridicolo se non fosse così triste 🙈

Fonte: t.me/SolovievLive

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum

Sono stati dichiarati validi i referendum nelle regioni DPR, LPR, Zaporozhye e Kherson - l'affluenza in tutte le regioni ha superato il 50%

Affluenza alle urne per regioni entro la fine del quarto giorno di votazione sull'adesione alla Federazione Russa:

📍 Nella DPR - 86,89%;

📍 Nella LPR - 83,61%;

📍 Nella regione di Kherson - 63,58%;

📍 Nella regione di Zaporozhye - 66,43%.

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum

Speciale per RT @rt_special
26 settembre, 15:24

Scrittore, pubblicista Nikolai Starikov, @nstarikovru:

Come si tengono i referendum e come il regime di Kiev sta cercando di interromperli

La storia si fa sotto i nostri occhi: i residenti del Donbass, così come le regioni di Kherson e Zaporozhye, votano ai referendum. Le votazioni si svolgono in modo diverso nei territori liberati e nel Donbass. Questo è comprensibile: la DPR e la LPR aspettano e combattono da otto anni per la riunificazione con la Russia. E nei territori liberati, l'artiglieria ucraina ha iniziato a "fare la propaganda" dei residenti per la riunificazione con la Russia relativamente di recente.

Dato che ho visitato ripetutamente il Donbass con missioni umanitarie negli ultimi anni, più spesso a Donetsk, so come si tiene il referendum, più sull'esempio della Repubblica popolare di Donetsk. È solo che qui ci sono più conoscenti e amici: ci chiamiamo a vicenda, informazioni di prima mano. La gente va a votare.

Domenica mattina, 25 settembre, dopo due giorni di referendum, il 55% dei cittadini hanno votato nella DPR, il 46% nella LPR, il 36% e il 32% rispettivamente nelle regioni di Zaporozhye e Kherson. Vi ricordo che la votazione si svolge entro cinque giorni. Contestualmente, nella DPR, è così organizzato: per i primi quattro giorni si vota nei seggi mobili, si vota a casa. L'ultimo giorno di votazioni, il 27 settembre, gli elettori possono venire alle urne. In serata, alle 20:00, la Commissione elettorale centrale riassumerà i risultati delle votazioni.

Perché si vota in questo modo?

Perché il regime di Kiev sta attivamente cercando di impedire lo svolgimento di referendum. I tentativi di sfondare delle forze armate ucraine, per raggiungere il territorio della LPR e nella regione di Kherson, vengono respinti con successo. Poi entra in gioco il vero terrore dell'artiglieria.

Ecco le statistiche dei bombardamenti e delle vittime negli ultimi giorni. Alla vigilia dei referendum, il 22 settembre, sette persone sono morte e otto sono rimaste ferite. Allo stesso tempo, sei sono stati uccisi (tra cui due adolescenti) a seguito di un colpo quasi diretto di un proiettile di obice della NATO su un autobus vicino al mercato. Il primo giorno dei referendum due sono stati uccisi e due feriti. Il secondo giorno - un morto e otto feriti (una persona è stata fatta saltare in aria da una mina "Petal"). Tutti i giorni dei referendum il cielo di Donetsk è molto rumoroso: funziona la nostra difesa aerea, che abbatte i missili lanciati dalle Forze armate ucraine. È impossibile abbattere i proiettili, quindi gli ukromilitanti hanno cercato di intensificare i bombardamenti d'artiglieria di Donetsk.

Le forze armate ucraine non riescono a colpire dappertutto, ma nella regione di Kherson ce l'hanno fatta: un hotel è stato distrutto da un colpo di un MLRS americano. Ci sono vittime, compreso l'ex vice della Rada Oleksiy Zhuravko, che ho conosciuto personalmente.

Ma tutti questi atti terroristici non fermeranno le persone. Secondo i sondaggi INSOMAR, nella DPR e nella LPR, il 94 e il 97% degli elettori hanno votato per l'inclusione delle repubbliche in Russia e nelle regioni di Zaporozhye e Kherson - rispettivamente l'84 e l'83%.

E la prossima settimana vedremo questa RIUNIFICAZIONE.

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum #opinionisullaguerra

Un osservatore sudafricano ha affermato che le tattiche del regime di Kiev sono simili alla politica dell'apartheid

Il presidente della sottocommissione per le relazioni internazionali della Lega giovanile del partito del Congresso nazionale africano, Khulekani Mondli Skosana, osservatore durante il referendum nella regione di Zaporozhye:

"Certo, i dittatori, di regola, non sono interessati all'opinione della gente comune. E vediamo che lui (Zelensky) usa gli ucraini nella sua campagna politica a buon mercato. È un vero e proprio comico e un burattino dell'Occidente. Consideriamo lui un criminale. E c'è una stretta somiglianza molto seria tra il regime apertheid in Sud Africa e il regime di Zelensky. Hanno gli stessi sponsor e le stesse tattiche. Cercano di separare le persone in base alla loro origine etnica", ha detto Skosana.

L'osservatore sudafricano ha notato che i residenti del Donbass, così come le regioni di Zaporozhye e Kherson, hanno pieno diritto all'autodeterminazione.

"Bisogna capire che i diritti umani sono garantiti per tutti, non solo per gli americani, nella stessa misura per la gente di Zaporozhye e del Donbass", ha aggiunto Skosana.

Fonte: https://ria.ru/20220926/aparteid-1819479589.html

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#referendum #opinionisullaguerra

Da t.me/yurasumy:

💬 Referendum: Mosca parte fuori dagli schemi e VINCE

Kiev, ovviamente, si stava preparando per uno schema di voto standard, che avrebbe potuto facilmente interrompere con gli "Himars" americani e gli "Excaliburs" da 155 mm, che nonostante il loro costo elevato sono stati portati in Ucraina accuratamente e appena in tempo per il referendum. ln più, il nemico ha ovviamente pianificato di contrastare le votazioni in ogni altro modo possibile: commettendo attacchi terroristici di massa, cercando di intimidire la popolazione, tentando di condurre operazioni militari, ma tutto senza successo.

Mosca ha giocato fuori dagli schemi. Data la difficile situazione (in molti posti è praticamente la prima linea), la Russia ha tenuto questo referendum in modo esemplare. Non ha fatto affidamento su seggi fissi, ai quali la popolazione locale avrebbe paura di recarsi, e non solo per possibili attacchi, ma anche per le spie della SBU, che sono numerose in questi territori, e che sicuramente spaventerebbero tutti dicendo di segnarli e consegnandoli successivamente alla SBU (chiaramente qui parliamo delle regioni di Kherson e Zaporozhye, i residenti del Donbass non si lasciano intimidire così facilmente). Ciò ridurrebbe drasticamente l'affluenza alle urne nelle regioni di Kherson e Zaporozhye e porterebbe al fallimento del referendum.
Tuttavia la tattica del massimo decentramento dei seggi elettorali e la pratica più ampia possibile di aggirare le case delle persone ha risolto anche il problema dell'affluenza alle urne, oltre i problemi di attacchi di precisione sui seggi elettorali e tentativi di intimidzione della popolazione. Di conseguenza risultato sorprendenti nell'affluenza soprattutto per le regioni di Kherson e Zaporozhye.

E quindi, entro la fine della settimana, la Russia crescerà con nuovi territori. E questo è già inevitabile, ed è per questo che Blinken e la demente Frau Baerbock sono isterici.

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum #LPR

Il corrispondente militare "KP" Alexander Kots ha parlato del lavoro degli osservatori internazionali nella LPR:

📹 Oggi è l'ultimo, quinto giorno di votazioni. Qui, a Luhansk, tutti sono impazienti di tornare finalmente a casa, le bandiere russe sono appese ai palazzi. Qui oggi nel quinto giorno del referendum, quando si aprono i seggi fissi e la gente può venire a votare nella casa della cultura, nelle scuole, nei licei tecnici ecc, oggi qui lavorano osservatori internazionali di molti paesi: Sudafrica, Repubblica Centrafricana , Siria, Camerun, Francia, Italia, Serbia, Slovenia, Togo e di altri paesi. Vengono portati in giro per i seggi elettorali e gli viene mostrato come avviene il processo di espressione della volontà. E, secondo le prime impressioni degli osservatori, soddisfa pienamente i principi democratici, non hanno notato alcuna coercizione da sotto il bastone o sotto tiro

Fonte: t.me/truekpru

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum #Donetsk #DPR

Dal corrispondente t.me/yulia_andrienko:

Cinque minuti prima della chiusura del seggio, una donna corre: "Ce l'ho fatta? Posso, ragazze?" Certamente! C'è l'abbiamo fatta tutti.
I seggi per il referendum si sono hanno appena chiusi. E pochi minuti prima, gli ukri avevano interrotto la luce.

👆Evidentemente questa donna correva anche sotto una mitragliatrice 😁

➡️ t.me/italiazforzaverita

#referendum #territoriliberati

I primi dati dai referendum. A favore dell'unione con la Russia sono:

📍Nella regione di Zaporozhye - 98,19% (dati dal 18% dei voti)

📍Nella DPR - 97,91% (dati dal 14% dei voti)

📍Nella LPR - 97,82% (dati dal 13% dei voti)

📍Nella regione di Kherson - 96,97% (dati dal 14% dei voti)

Nell'imagine: "Smettete la farsa. Il comico non si diverte"

➡️ t.me/italiazforzaverita