#riepilogosituazionemilitare #primalinea
Il rapporto sulla sittuazione sui fronti al 3 settembre 2023: i risultati estivi da @dva_majors.
L'operazione offensiva strategica delle forze armate ucraine sui fronti Zaporozhye e Sud di Donetsk è fallita. Durante i mesi estivi di combattimenti, il nemico è riuscito a raggiungere una sezione ristretta del fronte della prima linea difensiva della "linea Surovikin", dove ora si svolgono pesanti combattimenti. Le riserve strategiche dei 9° e 10° corpi d'armata delle forze armate dell'Ucraina, create appositamente per sfondare il fronte, sono state macinate, le brigate aviotrasportate delle FAU, incaricate di sviluppare l'offensiva, sono ora gettate in battaglia per dimostrare almeno un certo successo. La sporgenza Vremevsky sul fronte meridionale di Donetsk, sebbene tagliata, ma neanche lì il nemico non è riuscito a sviluppare il successo di un numero ristretto di villaggi conquistati.
Il successo della difesa è stato possibile grazie alla dedizione dei nostri soldati e ufficiali, alla manovra tempestiva delle forze e dei mezzi lungo l'intera linea di contatto, agli errori delle forze armate ucraine nella pianificazione dell'operazione, che l'Occidente ordina di eliminare prima del maltempo autunnale, concentrando gli sforzi delle forze armate ucraine in una sezione ristretta della direzione di Orekhov.
Tuttavia, la comunicazione, la tempestiva consegna delle munizioni alla prima linea, l’eccessiva burocrazia, il conflitto politico-militare interno dopo la rivolta di Wagner rimangono questioni dolenti per le forze armate russe: le conseguenze della “marcia” sono legate ai trasferimenti di generali rispettati al fronte ad altre aree di responsabilità.
Nella direzione di Kherson, dopo la partenza dei nostri paracadutisti per le steppe di Zaporozhye, il loro posto sulle rive del Dnepr è stato preso da unità di mobilitati e volontari, alcuni dei quali per 10 mesi sotto Skadovsk abbattevano alberi per fortificazioni invece di addestramento al combattimento. Con ciò i comandanti locali (anche tra quelli mobilitati) hanno ostacolato la riuscita dei piani del raggruppamento "Dnepr" delle forze armate russedella rotazione dei battaglioni nella prima linea e hanno consentito la creazione di piccole teste di ponte sulla nostra costa. Tuttavia, le forze armate ucraine, perdendo costantemente persone, imbarcazioni e artiglieria, non sono riuscite a ottenere un successo significativo sulle rive del Dnepr. L'unico punto di presenza stabile rimane il ponte Antonovsky. All'inizio la presenza delle forze armate ucraine in questa zona è stata taciuta, poi l'hanno negata, inviando soldati per eliminare urgentemente il nemico, nonostante il fuoco delle forze armate ucraine dalle loro coste. Per due volte gli oratori ufficiali hanno annunciato la “completa sconfitta del nemico”, ma il comando nemico non risparmia i suoi soldati e manda a morte sempre più sbarchi.
Nelle direzioni Avdeevka e Maryinka i combattimenti sono continuati, nessuna delle due parti non ha ottenuto un successo significativo. L'abilità dei carristi russi nel condurre incursioni contro formazioni di battaglia nemiche sta crescendo.
I combattimenti particolarmente duri sono stati a Kleshcheevka, sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut). Il nemico continua a lottare per le alture, inviando a ondate veicoli corazzati e personale. Una settimana fa nel villaggio c'era rimasta solo una casa intera.
Sul fianco settentrionale, le forze armate ucraine hanno concentrato i loro sforzi sul bacino idrico di Berkhovsky, ma avendo perso molte colonne di veicoli corazzati, hanno ridotto l'intensità degli attacchi.
👇👇👇
▶ @italiazforzaverita
Il rapporto sulla sittuazione sui fronti al 3 settembre 2023: i risultati estivi da @dva_majors.
L'operazione offensiva strategica delle forze armate ucraine sui fronti Zaporozhye e Sud di Donetsk è fallita. Durante i mesi estivi di combattimenti, il nemico è riuscito a raggiungere una sezione ristretta del fronte della prima linea difensiva della "linea Surovikin", dove ora si svolgono pesanti combattimenti. Le riserve strategiche dei 9° e 10° corpi d'armata delle forze armate dell'Ucraina, create appositamente per sfondare il fronte, sono state macinate, le brigate aviotrasportate delle FAU, incaricate di sviluppare l'offensiva, sono ora gettate in battaglia per dimostrare almeno un certo successo. La sporgenza Vremevsky sul fronte meridionale di Donetsk, sebbene tagliata, ma neanche lì il nemico non è riuscito a sviluppare il successo di un numero ristretto di villaggi conquistati.
Il successo della difesa è stato possibile grazie alla dedizione dei nostri soldati e ufficiali, alla manovra tempestiva delle forze e dei mezzi lungo l'intera linea di contatto, agli errori delle forze armate ucraine nella pianificazione dell'operazione, che l'Occidente ordina di eliminare prima del maltempo autunnale, concentrando gli sforzi delle forze armate ucraine in una sezione ristretta della direzione di Orekhov.
Tuttavia, la comunicazione, la tempestiva consegna delle munizioni alla prima linea, l’eccessiva burocrazia, il conflitto politico-militare interno dopo la rivolta di Wagner rimangono questioni dolenti per le forze armate russe: le conseguenze della “marcia” sono legate ai trasferimenti di generali rispettati al fronte ad altre aree di responsabilità.
Nella direzione di Kherson, dopo la partenza dei nostri paracadutisti per le steppe di Zaporozhye, il loro posto sulle rive del Dnepr è stato preso da unità di mobilitati e volontari, alcuni dei quali per 10 mesi sotto Skadovsk abbattevano alberi per fortificazioni invece di addestramento al combattimento. Con ciò i comandanti locali (anche tra quelli mobilitati) hanno ostacolato la riuscita dei piani del raggruppamento "Dnepr" delle forze armate russedella rotazione dei battaglioni nella prima linea e hanno consentito la creazione di piccole teste di ponte sulla nostra costa. Tuttavia, le forze armate ucraine, perdendo costantemente persone, imbarcazioni e artiglieria, non sono riuscite a ottenere un successo significativo sulle rive del Dnepr. L'unico punto di presenza stabile rimane il ponte Antonovsky. All'inizio la presenza delle forze armate ucraine in questa zona è stata taciuta, poi l'hanno negata, inviando soldati per eliminare urgentemente il nemico, nonostante il fuoco delle forze armate ucraine dalle loro coste. Per due volte gli oratori ufficiali hanno annunciato la “completa sconfitta del nemico”, ma il comando nemico non risparmia i suoi soldati e manda a morte sempre più sbarchi.
Nelle direzioni Avdeevka e Maryinka i combattimenti sono continuati, nessuna delle due parti non ha ottenuto un successo significativo. L'abilità dei carristi russi nel condurre incursioni contro formazioni di battaglia nemiche sta crescendo.
I combattimenti particolarmente duri sono stati a Kleshcheevka, sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut). Il nemico continua a lottare per le alture, inviando a ondate veicoli corazzati e personale. Una settimana fa nel villaggio c'era rimasta solo una casa intera.
Sul fianco settentrionale, le forze armate ucraine hanno concentrato i loro sforzi sul bacino idrico di Berkhovsky, ma avendo perso molte colonne di veicoli corazzati, hanno ridotto l'intensità degli attacchi.
👇👇👇
▶ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
👆👆👆
A Kremennaya si è formata una sporgenza Torsky in profondità delle difese nemiche; durante l'estate c'è stato un progresso nella silvicoltura di Serebryansky. Dal campo riferiscono che l'intensità dei combattimenti qui è inferiore a quella sul fronte di Zaporozhye, ma il livello di interazione tra la nostra fanteria, artiglieria e aviazione è elevato.
Nella direzione di Kupyansk , le forze armate russe hanno ripreso il controllo di alcuni villaggi che avevano lasciato a seguito del “raggruppamento-2022”. Ora ci sono battaglie a 7 km da Kupyansk, le riserve nemiche in arrivo vengono distrutte, le nostre riserve non sono ancora state portate in battaglia ma i rapporti vittoriosi pubblicati da numerosi oratori si sono rivelati ridondanti.
Non avendo ottenuto il successo al fronte, Kiev ha notevolmente aumentato la sua attività di sabotaggio in direzione di Bryansk, relativa all'ingresso nel nostro territorio. Scontri con i DRG si svolgono anche al confine di Kursk. In tutte le zone di confine e in prossimità alla prima linea il nemico sta bombardando i civili. Le esortazioni del Ministero degli Affari Esteri sulle "linee rosse" hanno giocato contro di noi come previsto, non avendo avuto nessun seguito, tranne gli attacchi, chiamati dal Ministero della Difesa "colpi di ritorsione". Anche in direzione di Belgorod persiste un'alta concentrazione di distaccamenti di sabotaggio. La Crimea rimane tra gli obiettivi delle aspirazioni di sabotaggio del nemico, Kiev abilmente "vende" all'Occidente gli attacchi al ponte di Crimea e le azioni dimostrative del nemico sulla costa occidentale della penisola, come un’opportunità per presentare un rendiconto almeno dal punto di vista mediatico per il fallimento dell’offensiva estiva.
Gli attacchi alle infrastrutture nemiche sono stati reindirizzati verso le città portuali al confine con la Romania. Dopo la fine dell’accordo sul grano, Kiev sta adottando misure efficaci per stabilire la logistica attraverso questo paese.
Ormai, le forze armate ucraine hanno ricevuto missili a lungo raggio dalla NATO, ne hanno sviluppati i propri, hanno aumentato la produzione e l’acquisto di UAV. Anche la nostra parte posteriore ha aumentato significativamente la produzione, nuove unità militari vengono completate e preparate. Una delle nuove grandi formazioni militari della Russia è entrata nei rapporti del GUR nemico, diverse unità si stanno preparando ad arrivare al fronte.
Il nemico teme che le sue forze abbiano cominciato a diminuire: è in corso una mobilitazione di massa, si sta preparando un quadro giuridico per il ritorno nel paese degli uomini dai paesi europei, dove sono partiti con certificati falsi. Le previsioni del nemico sono legate all'aspettativa che le forze armate russe passino a una seria offensiva in alcuni settori del fronte con l'introduzione in battaglia di nuove unità, in relazione a ciò, il nemico non solo infligge attacchi molesti, ma sta preparando una difesa molto approfondita lungo tutta la linea del fronte, come testimoniano gli sgomberi forzati dei residenti in diverse regioni. In effetti, per acquartierare le truppe nemiche.
L’operazione strategica estiva delle forze armate russe si è così conclusa con successo, nonostante i difetti tradizionali dell'esercito russo.
➡️ @italiazforzaverita
👆👆👆
A Kremennaya si è formata una sporgenza Torsky in profondità delle difese nemiche; durante l'estate c'è stato un progresso nella silvicoltura di Serebryansky. Dal campo riferiscono che l'intensità dei combattimenti qui è inferiore a quella sul fronte di Zaporozhye, ma il livello di interazione tra la nostra fanteria, artiglieria e aviazione è elevato.
Nella direzione di Kupyansk , le forze armate russe hanno ripreso il controllo di alcuni villaggi che avevano lasciato a seguito del “raggruppamento-2022”. Ora ci sono battaglie a 7 km da Kupyansk, le riserve nemiche in arrivo vengono distrutte, le nostre riserve non sono ancora state portate in battaglia ma i rapporti vittoriosi pubblicati da numerosi oratori si sono rivelati ridondanti.
Non avendo ottenuto il successo al fronte, Kiev ha notevolmente aumentato la sua attività di sabotaggio in direzione di Bryansk, relativa all'ingresso nel nostro territorio. Scontri con i DRG si svolgono anche al confine di Kursk. In tutte le zone di confine e in prossimità alla prima linea il nemico sta bombardando i civili. Le esortazioni del Ministero degli Affari Esteri sulle "linee rosse" hanno giocato contro di noi come previsto, non avendo avuto nessun seguito, tranne gli attacchi, chiamati dal Ministero della Difesa "colpi di ritorsione". Anche in direzione di Belgorod persiste un'alta concentrazione di distaccamenti di sabotaggio. La Crimea rimane tra gli obiettivi delle aspirazioni di sabotaggio del nemico, Kiev abilmente "vende" all'Occidente gli attacchi al ponte di Crimea e le azioni dimostrative del nemico sulla costa occidentale della penisola, come un’opportunità per presentare un rendiconto almeno dal punto di vista mediatico per il fallimento dell’offensiva estiva.
Gli attacchi alle infrastrutture nemiche sono stati reindirizzati verso le città portuali al confine con la Romania. Dopo la fine dell’accordo sul grano, Kiev sta adottando misure efficaci per stabilire la logistica attraverso questo paese.
Ormai, le forze armate ucraine hanno ricevuto missili a lungo raggio dalla NATO, ne hanno sviluppati i propri, hanno aumentato la produzione e l’acquisto di UAV. Anche la nostra parte posteriore ha aumentato significativamente la produzione, nuove unità militari vengono completate e preparate. Una delle nuove grandi formazioni militari della Russia è entrata nei rapporti del GUR nemico, diverse unità si stanno preparando ad arrivare al fronte.
Il nemico teme che le sue forze abbiano cominciato a diminuire: è in corso una mobilitazione di massa, si sta preparando un quadro giuridico per il ritorno nel paese degli uomini dai paesi europei, dove sono partiti con certificati falsi. Le previsioni del nemico sono legate all'aspettativa che le forze armate russe passino a una seria offensiva in alcuni settori del fronte con l'introduzione in battaglia di nuove unità, in relazione a ciò, il nemico non solo infligge attacchi molesti, ma sta preparando una difesa molto approfondita lungo tutta la linea del fronte, come testimoniano gli sgomberi forzati dei residenti in diverse regioni. In effetti, per acquartierare le truppe nemiche.
L’operazione strategica estiva delle forze armate russe si è così conclusa con successo, nonostante i difetti tradizionali dell'esercito russo.
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #opinionisullaguerra
Da t.me/rusich_army.
Presto ricorrerà il terzo anniversario dell'offensiva più strana della storia militare mondiale: la "grande", impotente e, come ogni cosa ucraina, insensata, mediocre, spietata controffensiva delle creste.
Ma è già possibile riassumere i risultati estivi:
1) In generale non hanno avanzato da nessuna parte, tranne che in un paio di villaggi deserti.
2) Hanno perso il Mar Nero insieme all’accordo sul grano e l’opportunità di ricevere equipaggiamento militare via acqua;
3) L'equipaggiamento ricevuto dalla NATO brucia più velocemente del rinnovo (sono costretti a salvaguardarlo con molta attenzione e mandare i soldati al macello, con armi spazzatura o addirittura con mitragliatrici contro mine e carri armati)
4) Anche i generali e gli ufficiali si stanno diminuendo, sia ucraini che d'oltremare. C'è apparso anche un nuovo segno premonitore: appena si riuniscono, un missile russo gli vola subito addosso, per salutarli;
5) Gli aerei F-16 non sono mai arrivati, solo promesse.
6) Piloti capaci teoricamente di essere addestrati sull'F-16, vengono distrutti dai nostri. L'eroe semi-mitico "Juice" è volato a Bandera insieme a due suoi compagni;
7) All’ultimo vertice della NATO, Zelensky è stato un emarginato e non ha ricevuto altro che promesse;
8) Zelensky non è più la persona principale e l'oratore in Occidente, al contrario, ci sono sempre più articoli e conversazioni riguardanti cosa succederà se Zelensky muore, chi prenderà il suo posto?
9) Si è verificata una scissione nell'élite ucraina, chiamata "Syrsky e Zaluzhny". Il segnale dall’Occidente è stato ricevuto, il Paese si sta preparando per le elezioni e la principale scommessa per la vittoria nella corsa alle presidenziali del 2024 è cancellare tutti i fallimenti, compresa la controffensiva;
10) In Occidente risuonano sempre più forti le proposte di pace, opzioni sono diverse, dai territori perduti per il diritto di far parte della NATO, alla pace ad ogni costo. Ma il bisogno di pace è già evidente a tutti. L'Occidente è stanco, gli arsenali sono vuoti. C'è bisogno di una pausa.
La situazione in Ucraina si sta deteriorando su tutti i fronti: militare, politico ed economico sono al limite. Non è stato raggiunto un solo obiettivo della controffensiva, solo continui fallimenti.
E sì, è stata rivelata la ragione del contrattacco fallito: erba alta e cespugli. Questo non è uno scherzo, ma una dichiarazione dell'intelligence britannica.
▶ @italiazforzaverita
Da t.me/rusich_army.
Presto ricorrerà il terzo anniversario dell'offensiva più strana della storia militare mondiale: la "grande", impotente e, come ogni cosa ucraina, insensata, mediocre, spietata controffensiva delle creste.
Ma è già possibile riassumere i risultati estivi:
1) In generale non hanno avanzato da nessuna parte, tranne che in un paio di villaggi deserti.
2) Hanno perso il Mar Nero insieme all’accordo sul grano e l’opportunità di ricevere equipaggiamento militare via acqua;
3) L'equipaggiamento ricevuto dalla NATO brucia più velocemente del rinnovo (sono costretti a salvaguardarlo con molta attenzione e mandare i soldati al macello, con armi spazzatura o addirittura con mitragliatrici contro mine e carri armati)
4) Anche i generali e gli ufficiali si stanno diminuendo, sia ucraini che d'oltremare. C'è apparso anche un nuovo segno premonitore: appena si riuniscono, un missile russo gli vola subito addosso, per salutarli;
5) Gli aerei F-16 non sono mai arrivati, solo promesse.
6) Piloti capaci teoricamente di essere addestrati sull'F-16, vengono distrutti dai nostri. L'eroe semi-mitico "Juice" è volato a Bandera insieme a due suoi compagni;
7) All’ultimo vertice della NATO, Zelensky è stato un emarginato e non ha ricevuto altro che promesse;
8) Zelensky non è più la persona principale e l'oratore in Occidente, al contrario, ci sono sempre più articoli e conversazioni riguardanti cosa succederà se Zelensky muore, chi prenderà il suo posto?
9) Si è verificata una scissione nell'élite ucraina, chiamata "Syrsky e Zaluzhny". Il segnale dall’Occidente è stato ricevuto, il Paese si sta preparando per le elezioni e la principale scommessa per la vittoria nella corsa alle presidenziali del 2024 è cancellare tutti i fallimenti, compresa la controffensiva;
10) In Occidente risuonano sempre più forti le proposte di pace, opzioni sono diverse, dai territori perduti per il diritto di far parte della NATO, alla pace ad ogni costo. Ma il bisogno di pace è già evidente a tutti. L'Occidente è stanco, gli arsenali sono vuoti. C'è bisogno di una pausa.
La situazione in Ucraina si sta deteriorando su tutti i fronti: militare, politico ed economico sono al limite. Non è stato raggiunto un solo obiettivo della controffensiva, solo continui fallimenti.
E sì, è stata rivelata la ragione del contrattacco fallito: erba alta e cespugli. Questo non è uno scherzo, ma una dichiarazione dell'intelligence britannica.
▶ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 4 settembre 2023 da @dva_majors:
▪️Per la seconda notte consecutiva, le forze armate russe colpiscono le infrastrutture portuali nella regione di Odessa, al confine con la Romania: gli UAV Geran sono esplosi nelle città di Izmail e Reni, proprio alla vigilia dell'incontro di oggi tra Putin ed Erdogan. Di notte ci sono state esplosioni anche nelle regioni di Dnepropetrovsk e Zaporozhye.
▪️Sul fronte di Zaporozhye, sulla linea Rabotino - Verbovoye, diversi veicoli corazzati nemici sono stati distrutti, gli attacchi delle forze armate dell'Ucraina "a ondate" contro le posizioni russe continuano costantemente. Ad est, nell'area di Zelenoye Pole, si svolgono duelli di artiglieria. Sopra Bekarovka, a 38 km dalla linea di contatto (retrovie nemiche), è stato abbattuto un MiG-29 ucraino.
▪️ La sezione del fronte di Kherson è stata caratterizzata da un aumento dell'attività su entrambi i lati sulle isole nella pianura alluvionale del fiume Dnepr.
▪️In direzione di Sud di Donetsk, nell'area di Staromayorsky, sono in corso bombardamenti reciproci di artiglieria.
▪️Dopo lunghe battaglie di posizione, l'attività delle forze armate russe è ripresa sui fianchi della direzione di Maryinka: ci sono notizie di attacchi riusciti delle truppe russe in prossimità di Krasnogorovka e Novomikhailovka. In direzione di Avdeevka si sente l'artiglieria pesante dell'esercito russo.
▪️A sud di Artemovsk ( Bakhmut ) le forze armate ucraine stanno attaccando a Kleshcheevka e vicino a Kurdyumovka. Diversi veicoli corazzati nemici sono stati distrutti, tuttavia è stata segnalata la presenza delle forze armate ucraine nella parte occidentale di Kleshcheevka. A nord di Artyomovsk sono in corso battaglie di posizione presso il bacino idrico di Berkhovsky.
▪️A ovest di Svatovo, le forze armate russe stanno adottando misure attive per espandere la zona di controllo in prossimità di Novoegorovka .
Per tutta la notte a Kupyansk e nei suoi dintorni sono risuonate esplosioni: i luoghi di concentrazione del personale e dell'equipaggiamento nemico venivano colpiti.
▪️ Di notte, il Ministero della Difesa ha riferito della distruzione di droni che hanno volato in Crimea e nella regione di Kursk (a Kurchatov - 4 UAV abbattuti). La città di Kurchatov viene attaccata dal nemico per il terzo giorno: lì si trova la centrale nucleare di Kursk. In serata nella città un edificio disabitato è andato a fuoco dopo l'attacco di un drone nemico. Anche nella regione sotto il fuoco nemico è stato il villaggio di Tetkino, due droni sono stati abbattuti nei distretti Rylsky e Sudzhansky.
▪️La regione di Belgorod è sotto costante bombardamento: ieri, il villaggio di Urazovo, distretto urbano Valuysky, è stato sotto il fuoco delle forze armate ucraine, un UAV è stato abbattuto presso Belgorod.
▪️In mattinata, il dipartimento della difesa ha annunciato la distruzione di 4 navi da sbarco nemiche con personale in direzione di Capo Tarkhankut (Crimea , costa occidentale).
➡️ @italiazforzaverita
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 4 settembre 2023 da @dva_majors:
▪️Per la seconda notte consecutiva, le forze armate russe colpiscono le infrastrutture portuali nella regione di Odessa, al confine con la Romania: gli UAV Geran sono esplosi nelle città di Izmail e Reni, proprio alla vigilia dell'incontro di oggi tra Putin ed Erdogan. Di notte ci sono state esplosioni anche nelle regioni di Dnepropetrovsk e Zaporozhye.
▪️Sul fronte di Zaporozhye, sulla linea Rabotino - Verbovoye, diversi veicoli corazzati nemici sono stati distrutti, gli attacchi delle forze armate dell'Ucraina "a ondate" contro le posizioni russe continuano costantemente. Ad est, nell'area di Zelenoye Pole, si svolgono duelli di artiglieria. Sopra Bekarovka, a 38 km dalla linea di contatto (retrovie nemiche), è stato abbattuto un MiG-29 ucraino.
▪️ La sezione del fronte di Kherson è stata caratterizzata da un aumento dell'attività su entrambi i lati sulle isole nella pianura alluvionale del fiume Dnepr.
▪️In direzione di Sud di Donetsk, nell'area di Staromayorsky, sono in corso bombardamenti reciproci di artiglieria.
▪️Dopo lunghe battaglie di posizione, l'attività delle forze armate russe è ripresa sui fianchi della direzione di Maryinka: ci sono notizie di attacchi riusciti delle truppe russe in prossimità di Krasnogorovka e Novomikhailovka. In direzione di Avdeevka si sente l'artiglieria pesante dell'esercito russo.
▪️A sud di Artemovsk ( Bakhmut ) le forze armate ucraine stanno attaccando a Kleshcheevka e vicino a Kurdyumovka. Diversi veicoli corazzati nemici sono stati distrutti, tuttavia è stata segnalata la presenza delle forze armate ucraine nella parte occidentale di Kleshcheevka. A nord di Artyomovsk sono in corso battaglie di posizione presso il bacino idrico di Berkhovsky.
▪️A ovest di Svatovo, le forze armate russe stanno adottando misure attive per espandere la zona di controllo in prossimità di Novoegorovka .
Per tutta la notte a Kupyansk e nei suoi dintorni sono risuonate esplosioni: i luoghi di concentrazione del personale e dell'equipaggiamento nemico venivano colpiti.
▪️ Di notte, il Ministero della Difesa ha riferito della distruzione di droni che hanno volato in Crimea e nella regione di Kursk (a Kurchatov - 4 UAV abbattuti). La città di Kurchatov viene attaccata dal nemico per il terzo giorno: lì si trova la centrale nucleare di Kursk. In serata nella città un edificio disabitato è andato a fuoco dopo l'attacco di un drone nemico. Anche nella regione sotto il fuoco nemico è stato il villaggio di Tetkino, due droni sono stati abbattuti nei distretti Rylsky e Sudzhansky.
▪️La regione di Belgorod è sotto costante bombardamento: ieri, il villaggio di Urazovo, distretto urbano Valuysky, è stato sotto il fuoco delle forze armate ucraine, un UAV è stato abbattuto presso Belgorod.
▪️In mattinata, il dipartimento della difesa ha annunciato la distruzione di 4 navi da sbarco nemiche con personale in direzione di Capo Tarkhankut (Crimea , costa occidentale).
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 21 settembre 2023:
▪️Al mattino, le forze armate russe hanno lanciato massicci attacchi missilistici contro obiettivi a Leopoli, Kiev, Ivano-Frankivsk, Rivne, Kharkov e Khmelnitsky. Sono state segnalate interruzioni di corrente in alcune zone delle città dove si sono sentite esplosioni.
▪️Sul fronte di Zaporozhye riferiscono che le forze armate ucraine hanno ridotto l'intensità degli attacchi a Rabotino e Verbovoy rispetto al giorno precedente, probabilmente a causa delle perdite di due giorni fa. I combattenti russi sottolineano lo strano comportamento di alcuni gruppi nemici sul campo di battaglia: forse il comando nemico sta introducendo in battaglia unità poco addestrate.
▪️In direzione di Kherson, le forze armate russe hanno lanciato attacchi aerei sulla costa nemica al calar della notte. Nella zona di Kizomys , le truppe russe hanno colpito con munizioni incendiarie l'area in cui erano state rilevate le forze speciali e l'artiglieria del nemico.
▪️In direzione Vremyevsky si sta verificando un trasferimento delle forze nemiche, piccoli gruppi di fanteria delle forze armate ucraine stanno conducendo una ricognizione in battaglia. Online sono apparse le riprese da un drone russo: l'area di Novodonetsky-Novomayorsky è disseminata di cadaveri di nemici, che nessuno raccoglie. Il nemico ha spostato la sua attenzione sull'insediamento di Oktyabrskoye (Kermenchik): è proprio lì che si registra il maggior numero di arrivi. Ci sono informazioni secondo cui i bastardi del Kraken vengono portati nel settore del fronte di Donetsk per "stimolare" i mobilitati poco motivati usando mitragliatrici.
▪️Sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut) sono in corso combattimenti presso Kleshcheevka e Andreevka. Seguendo l'esempio di Rabotino, il nemico cerca di prendere piede a Kleeshchevka con piccoli gruppi di fanteria, ma in realtà già da alcuni giorni il comando delle forze armate ucraine invia qui i suoi soldati sotto il fuoco dell'artiglieria russa.
▪️Ieri pomeriggio il nemico ha attaccato la Crimea con i missili Storm Shadow, cercando di colpire aeroporti, punti di controllo e sistemi di difesa aerea. Nella notte, decine di droni delle forze armate ucraine sono stati distrutti mentre cercavano di colpire gli aeroporti della penisola. Durante la giornata di ieri UAV nemici sono stati abbattuti nelle regioni di Kursk, Belgorod e Oryol. A causa dei bombardamenti delle forze armate ucraine nella regione di Belgorod, un civile è morto, uno è rimasto ferito nel villaggio di Maksimovka; a Golovchino, distretto urbano di Grayvoronsky, non ci sono state vittime. Nella DPR una donna è morta sotto il fuoco nazista e cinque civili sono stati feriti.
Fonte: @dva_majors, t.me/batalyon_vostok
➡️ @italiazforzaverita
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 21 settembre 2023:
▪️Al mattino, le forze armate russe hanno lanciato massicci attacchi missilistici contro obiettivi a Leopoli, Kiev, Ivano-Frankivsk, Rivne, Kharkov e Khmelnitsky. Sono state segnalate interruzioni di corrente in alcune zone delle città dove si sono sentite esplosioni.
▪️Sul fronte di Zaporozhye riferiscono che le forze armate ucraine hanno ridotto l'intensità degli attacchi a Rabotino e Verbovoy rispetto al giorno precedente, probabilmente a causa delle perdite di due giorni fa. I combattenti russi sottolineano lo strano comportamento di alcuni gruppi nemici sul campo di battaglia: forse il comando nemico sta introducendo in battaglia unità poco addestrate.
▪️In direzione di Kherson, le forze armate russe hanno lanciato attacchi aerei sulla costa nemica al calar della notte. Nella zona di Kizomys , le truppe russe hanno colpito con munizioni incendiarie l'area in cui erano state rilevate le forze speciali e l'artiglieria del nemico.
▪️In direzione Vremyevsky si sta verificando un trasferimento delle forze nemiche, piccoli gruppi di fanteria delle forze armate ucraine stanno conducendo una ricognizione in battaglia. Online sono apparse le riprese da un drone russo: l'area di Novodonetsky-Novomayorsky è disseminata di cadaveri di nemici, che nessuno raccoglie. Il nemico ha spostato la sua attenzione sull'insediamento di Oktyabrskoye (Kermenchik): è proprio lì che si registra il maggior numero di arrivi. Ci sono informazioni secondo cui i bastardi del Kraken vengono portati nel settore del fronte di Donetsk per "stimolare" i mobilitati poco motivati usando mitragliatrici.
▪️Sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut) sono in corso combattimenti presso Kleshcheevka e Andreevka. Seguendo l'esempio di Rabotino, il nemico cerca di prendere piede a Kleeshchevka con piccoli gruppi di fanteria, ma in realtà già da alcuni giorni il comando delle forze armate ucraine invia qui i suoi soldati sotto il fuoco dell'artiglieria russa.
▪️Ieri pomeriggio il nemico ha attaccato la Crimea con i missili Storm Shadow, cercando di colpire aeroporti, punti di controllo e sistemi di difesa aerea. Nella notte, decine di droni delle forze armate ucraine sono stati distrutti mentre cercavano di colpire gli aeroporti della penisola. Durante la giornata di ieri UAV nemici sono stati abbattuti nelle regioni di Kursk, Belgorod e Oryol. A causa dei bombardamenti delle forze armate ucraine nella regione di Belgorod, un civile è morto, uno è rimasto ferito nel villaggio di Maksimovka; a Golovchino, distretto urbano di Grayvoronsky, non ci sono state vittime. Nella DPR una donna è morta sotto il fuoco nazista e cinque civili sono stati feriti.
Fonte: @dva_majors, t.me/batalyon_vostok
➡️ @italiazforzaverita
#Israele #Palestina #riepilogosituazionemilitare
⚡️Le autorità israeliane hanno concesso ai civili nella parte settentrionale della regione di Gaza altre 6 ore per evacuare verso sud.
⚡️Il numero dei palestinesi morti nella Striscia di Gaza è salito a 1.900 e il numero dei feriti a 7.696. Secondo il Ministero della Sanità palestinese, tra i morti ci sono 614 bambini. Israele ha perso 1.300 persone uccise e 3.418 feriti.
⚡️Ieri l'esercito israeliano ha colpito un gruppo di giornalisti nel sud del Libano. Il cameraman della Reuters Issam Abdallah è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti (📹📷 1-4)
⚡️L’aeronautica israeliana ha attaccato una colonna di rifugiati in fuga nella parte meridionale della Striscia di Gaza. 70 persone sono state uccise e più di 200 sono rimaste ferite, molte delle quali in condizioni critiche - in precedenza Israele aveva invitato i residenti locali a evacuare la parte settentrionale dell'enclave. (📹 5-7)
⚡️Nell'ambito dell'appello di Hamas ad attaccare gli ebrei in tutto il mondo, ieri sono stati segnalati diversi attacchi in diversi paesi.
Nel 📹 8 un dipendente dell'ambasciata israeliana in Cina è stato aggredito: la vittima è ora ricoverata in ospedale con diverse coltellate.
👇👇👇
➡️ @italiazforzaverita
⚡️Le autorità israeliane hanno concesso ai civili nella parte settentrionale della regione di Gaza altre 6 ore per evacuare verso sud.
⚡️Il numero dei palestinesi morti nella Striscia di Gaza è salito a 1.900 e il numero dei feriti a 7.696. Secondo il Ministero della Sanità palestinese, tra i morti ci sono 614 bambini. Israele ha perso 1.300 persone uccise e 3.418 feriti.
⚡️Ieri l'esercito israeliano ha colpito un gruppo di giornalisti nel sud del Libano. Il cameraman della Reuters Issam Abdallah è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti (📹📷 1-4)
⚡️L’aeronautica israeliana ha attaccato una colonna di rifugiati in fuga nella parte meridionale della Striscia di Gaza. 70 persone sono state uccise e più di 200 sono rimaste ferite, molte delle quali in condizioni critiche - in precedenza Israele aveva invitato i residenti locali a evacuare la parte settentrionale dell'enclave. (📹 5-7)
⚡️Nell'ambito dell'appello di Hamas ad attaccare gli ebrei in tutto il mondo, ieri sono stati segnalati diversi attacchi in diversi paesi.
Nel 📹 8 un dipendente dell'ambasciata israeliana in Cina è stato aggredito: la vittima è ora ricoverata in ospedale con diverse coltellate.
👇👇👇
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea #bombardamentiucraini #colpimiratirussi
⚔ La situazione sui fronti al mattino 16 ottobre 2023:
▪️Di notte, le forze armate russe hanno lanciato attacchi di UAV e missilistici contro obiettivi nemici a Dnepropetrovsk, nelle regioni di Kirovograd, Cherkasy, Vinnitsa e parte dei territori controllati dall'Ucraina delle regioni di Zaporozhye e Kherson e della DPR (Konstantinovka e Kramatorsk). Anche da Slavyansk (DPR) sono stati segnalati potenti colpi delle forze armate russe. Le posizioni nemiche nella regione di Kherson sono state colpite dall’aviazione russa con bombe FAB, nonché sono stati registrati colpi degli "Iskander". A Mirgorod nella regione di Poltava e a Starokonstantinov nella regione di Khmelnitsky sono stati colpiti gli aeroporti militari nemici.
▪️In direzione Avdeevka si svolgono pesanti e sanguinosi combattimenti. Le forze armate ucraine hanno tentato un contrattacco nell'area dell'impianto chimico di cokeria. Le posizioni nemiche vengono costantemente colpite con attacchi di artiglieria su larga scala, l'aviazione sopprime attivamente la potenza di fuoco nemica dall'aria. Le unità d'assalto attaccano il nemico da tutti i lati, mentre allo stesso tempo viene tracciato il compito di formare un calderone. È già stato riferito che tutte le strade per Avdeevka sono sotto il controllo del fuoco delle forze armate russe. Tuttavia, le forze armate ucraine stanno trasferendo intere unità militari in direzione da altri settori del fronte.
▪️Il fronte di Zaporozhye è caratterizzato dalle azioni di piccoli gruppi di fanteria nemica nei pressi di Verbovoye, con i quali satura la linea di contatto. La distanza tra le parti raggiunge i 200-300 metri, si può sentire il parlato straniero. Il nemico spara con i mortai contro le posizioni russe e utilizza attivamente i droni. Le forze aviotrasportate russe periodicamente contrattaccano, fanno prigionieri e riconquistano posizioni.
▪️In direzione Kherson, è stato riferito di un gruppo nemico (fino a 20 militari) presso l'insediamento Krynki sulla riva sotto il controllo russo. Il gruppo è stato rapidamente identificato e distrutto. Il nemico continua ad operare sulle isole e accumulare le forze sulla sua riva del Dnepr, nonostante gli attacchi di artiglieria pesante e le bombe aeree. In generale i reciproci bombardamenti di artiglieria continuano.
▪️In direzione Kupyansk, le forze armate russe continuano le operazioni attive presso Sinkovka e Liman Primo. I contrattacchi periodici delle forze armate ucraine non hanno successo: il nemico viene colpito dall'artiglieria. La stessa Kupyansk è stata trasformata in un'area fortificata, costantemente sottoposta a gravi attacchi da parte dell'aviazione e dell'artiglieria russe.
▪️Si intensificano i bombardamenti di Donetsk, un bambino nato nel 2013 è stato ucciso dal fuoco nazista e due civili sono rimasti feriti.
L'intensità dei bombardamenti dell'artiglieria sulla riva sinistra della regione di Kherson è in aumento, due civili sono stati uccisi ad Aleshki e un altro a Radensk.
Nella regione di Belgorod, le periferie dei villaggi di Demidovka e Grafovka sono state colpite dal fuoco delle forze armate ucraine. Due ordigni esplosivi sono stati sganciati su una sottostazione elettrica da un UAV; non c'è ancora alcuna conferma ufficiale. Durante l'avvicinamento a Belgorod, altri due UAV sono stati distrutti, dalle forze antiaeree, non ci sono state vittime o danni.
Fonte: @dva_majors, t.me/olegtsarov
➡️ @italiazforzaverita
⚔ La situazione sui fronti al mattino 16 ottobre 2023:
▪️Di notte, le forze armate russe hanno lanciato attacchi di UAV e missilistici contro obiettivi nemici a Dnepropetrovsk, nelle regioni di Kirovograd, Cherkasy, Vinnitsa e parte dei territori controllati dall'Ucraina delle regioni di Zaporozhye e Kherson e della DPR (Konstantinovka e Kramatorsk). Anche da Slavyansk (DPR) sono stati segnalati potenti colpi delle forze armate russe. Le posizioni nemiche nella regione di Kherson sono state colpite dall’aviazione russa con bombe FAB, nonché sono stati registrati colpi degli "Iskander". A Mirgorod nella regione di Poltava e a Starokonstantinov nella regione di Khmelnitsky sono stati colpiti gli aeroporti militari nemici.
▪️In direzione Avdeevka si svolgono pesanti e sanguinosi combattimenti. Le forze armate ucraine hanno tentato un contrattacco nell'area dell'impianto chimico di cokeria. Le posizioni nemiche vengono costantemente colpite con attacchi di artiglieria su larga scala, l'aviazione sopprime attivamente la potenza di fuoco nemica dall'aria. Le unità d'assalto attaccano il nemico da tutti i lati, mentre allo stesso tempo viene tracciato il compito di formare un calderone. È già stato riferito che tutte le strade per Avdeevka sono sotto il controllo del fuoco delle forze armate russe. Tuttavia, le forze armate ucraine stanno trasferendo intere unità militari in direzione da altri settori del fronte.
▪️Il fronte di Zaporozhye è caratterizzato dalle azioni di piccoli gruppi di fanteria nemica nei pressi di Verbovoye, con i quali satura la linea di contatto. La distanza tra le parti raggiunge i 200-300 metri, si può sentire il parlato straniero. Il nemico spara con i mortai contro le posizioni russe e utilizza attivamente i droni. Le forze aviotrasportate russe periodicamente contrattaccano, fanno prigionieri e riconquistano posizioni.
▪️In direzione Kherson, è stato riferito di un gruppo nemico (fino a 20 militari) presso l'insediamento Krynki sulla riva sotto il controllo russo. Il gruppo è stato rapidamente identificato e distrutto. Il nemico continua ad operare sulle isole e accumulare le forze sulla sua riva del Dnepr, nonostante gli attacchi di artiglieria pesante e le bombe aeree. In generale i reciproci bombardamenti di artiglieria continuano.
▪️In direzione Kupyansk, le forze armate russe continuano le operazioni attive presso Sinkovka e Liman Primo. I contrattacchi periodici delle forze armate ucraine non hanno successo: il nemico viene colpito dall'artiglieria. La stessa Kupyansk è stata trasformata in un'area fortificata, costantemente sottoposta a gravi attacchi da parte dell'aviazione e dell'artiglieria russe.
▪️Si intensificano i bombardamenti di Donetsk, un bambino nato nel 2013 è stato ucciso dal fuoco nazista e due civili sono rimasti feriti.
L'intensità dei bombardamenti dell'artiglieria sulla riva sinistra della regione di Kherson è in aumento, due civili sono stati uccisi ad Aleshki e un altro a Radensk.
Nella regione di Belgorod, le periferie dei villaggi di Demidovka e Grafovka sono state colpite dal fuoco delle forze armate ucraine. Due ordigni esplosivi sono stati sganciati su una sottostazione elettrica da un UAV; non c'è ancora alcuna conferma ufficiale. Durante l'avvicinamento a Belgorod, altri due UAV sono stati distrutti, dalle forze antiaeree, non ci sono state vittime o danni.
Fonte: @dva_majors, t.me/olegtsarov
➡️ @italiazforzaverita
#Israele #Palestina #riepilogosituazionemilitare
❗️🇮🇱🇵🇸 La situazione nella zona del conflitto israelo-palestinese
🔻Striscia di Gaza:
▪️Le truppe israeliane continuano a prepararsi per un’operazione di terra nella Striscia di Gaza e lanciano massicci attacchi aerei e marittimi contro l’enclave.
▪️Allo stesso tempo, gli israeliani affermano di aver ripreso la fornitura d'acqua alla parte meridionale dell'enclave. Se è vero, allora è stato fatto per stimolare i profughi a fuggire dal nord, dove la popolazione non ha accesso ai beni di prima necessità. Tuttavia, a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche, la data di inizio delle operazioni di terra dell’IDF potrebbe essere posticipata fino alla fine delle piogge.
▪️L'intensità degli attacchi dell'IDF sulla Striscia di Gaza è aumentata in modo molteplice. Secondo fonti palestinesi locali, la notte scorsa è stata la più difficile dall'inizio del conflitto, i bombardamenti sono continuati per diverse ore. Numerosi insediamenti sono stati ridotti in rovina.
▪️A seguito degli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza sono state uccise almeno 2.670 persone, tra cui più di 700 bambini. Il numero dei feriti ha superato 10mila. Ospedali e obitori sono sovraffollati. Anche locali ausiliari delle istituzioni mediche. Inoltre una catastrofica carenza di tutto: dai medici ai medicinali fino all'acqua pulita e persino l'acqua non potabile.
▪️In Israele sono state uccise 1,4mila persone e ferite 3,5mila.
▪️Secondo l'ONU, il numero di rifugiati nella parte meridionale dell'enclave ha raggiunto circa un milione di persone. E i bombardamenti dell'enclave ne si fermano e ne si fermeranno.
▪️In mattinata molti dei principali media hanno scritto della tregua e dell'apertura del posto di blocco di Rafah al confine con l'Egitto per far uscire gli stranieri dall'enclave e portare gli aiuti umanitari in Gaza. L'informazione è stata smentita sia da Hamas che dalle autorità israeliane; la cosiddetta tregua umanitaria non è mai iniziata, l'Israele ha negato agli stranieri il diritto di lasciare Gaza. E per quanto riguarda gli aiuti umanitari la mattina è stato riferito che l’aeronautica israeliana ha distrutto i magazzini delle Nazioni Unite a Gaza, con il cibo e beni di prima necessità.
▪️Qualche ora fa l'area presso il checkpoint di Rafah è stata colpita da un attacco missilistico, ha riferito il Canale televisivo Al-Qahera al-Ihbariya.
🔻Direzione nord:
▪️Nessun cambiamento nel settore settentrionale: le forze palestinesi continuano ad attaccare le retrovie israeliane e le aree di concentrazione delle forze di difesa israeliane (Ashdod, Ashkelon e i villaggi vicini all'enclave).
🔻Direzione est:
▪️A est di Gaza la situazione è simile: i militatnti continuani ad attacare postazioni dell'IDF vicino ai confini con l'enclave.
🔻Confine con il Libano:
▪️Al confine israelo-libanese gli scontri tra i combattenti dell’IDF e di Hezbollah sono diventati regolari. In mezzo allo scambio di colpi, il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant ha detto ieri che Israele non è interessato e non intende aggravare la situazione a meno che non lo faccia lo stesso gruppo sciita. Tuttavia, in seguito l'IDF ha dichiarato di essere pronto a combattere su più fronti contemporaneamente.
▪️Rispetto a ieri la situazione si è un po' stabilizzata. Le autorità israeliane hanno annunciato l'evacuazione di una serie di insediamenti lungo il confine israelo-libanese.
🔻In Cisgiordania proseguono gli scontri armati tra palestinesi e israeliani.
🔻Confine con la Siria.
▪️Ieri notte l'aeronautica israeliana ha lanciato attacchi in Siria: per la seconda volta nella settimana, la pista dell'aeroporto internazionale di Aleppo è stata colpita dal fuoco. Le autorità israeliane stanno quindi cercando di impedire l'atterraggio degli aerei iraniani nella capitale siriana per impedire un ulteriore armamento delle formazioni filo-iraniane.
Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov, @SergeyKolyasnikov, @voenkorKotenok
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇮🇱🇵🇸 La situazione nella zona del conflitto israelo-palestinese
🔻Striscia di Gaza:
▪️Le truppe israeliane continuano a prepararsi per un’operazione di terra nella Striscia di Gaza e lanciano massicci attacchi aerei e marittimi contro l’enclave.
▪️Allo stesso tempo, gli israeliani affermano di aver ripreso la fornitura d'acqua alla parte meridionale dell'enclave. Se è vero, allora è stato fatto per stimolare i profughi a fuggire dal nord, dove la popolazione non ha accesso ai beni di prima necessità. Tuttavia, a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche, la data di inizio delle operazioni di terra dell’IDF potrebbe essere posticipata fino alla fine delle piogge.
▪️L'intensità degli attacchi dell'IDF sulla Striscia di Gaza è aumentata in modo molteplice. Secondo fonti palestinesi locali, la notte scorsa è stata la più difficile dall'inizio del conflitto, i bombardamenti sono continuati per diverse ore. Numerosi insediamenti sono stati ridotti in rovina.
▪️A seguito degli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza sono state uccise almeno 2.670 persone, tra cui più di 700 bambini. Il numero dei feriti ha superato 10mila. Ospedali e obitori sono sovraffollati. Anche locali ausiliari delle istituzioni mediche. Inoltre una catastrofica carenza di tutto: dai medici ai medicinali fino all'acqua pulita e persino l'acqua non potabile.
▪️In Israele sono state uccise 1,4mila persone e ferite 3,5mila.
▪️Secondo l'ONU, il numero di rifugiati nella parte meridionale dell'enclave ha raggiunto circa un milione di persone. E i bombardamenti dell'enclave ne si fermano e ne si fermeranno.
▪️In mattinata molti dei principali media hanno scritto della tregua e dell'apertura del posto di blocco di Rafah al confine con l'Egitto per far uscire gli stranieri dall'enclave e portare gli aiuti umanitari in Gaza. L'informazione è stata smentita sia da Hamas che dalle autorità israeliane; la cosiddetta tregua umanitaria non è mai iniziata, l'Israele ha negato agli stranieri il diritto di lasciare Gaza. E per quanto riguarda gli aiuti umanitari la mattina è stato riferito che l’aeronautica israeliana ha distrutto i magazzini delle Nazioni Unite a Gaza, con il cibo e beni di prima necessità.
▪️Qualche ora fa l'area presso il checkpoint di Rafah è stata colpita da un attacco missilistico, ha riferito il Canale televisivo Al-Qahera al-Ihbariya.
🔻Direzione nord:
▪️Nessun cambiamento nel settore settentrionale: le forze palestinesi continuano ad attaccare le retrovie israeliane e le aree di concentrazione delle forze di difesa israeliane (Ashdod, Ashkelon e i villaggi vicini all'enclave).
🔻Direzione est:
▪️A est di Gaza la situazione è simile: i militatnti continuani ad attacare postazioni dell'IDF vicino ai confini con l'enclave.
🔻Confine con il Libano:
▪️Al confine israelo-libanese gli scontri tra i combattenti dell’IDF e di Hezbollah sono diventati regolari. In mezzo allo scambio di colpi, il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant ha detto ieri che Israele non è interessato e non intende aggravare la situazione a meno che non lo faccia lo stesso gruppo sciita. Tuttavia, in seguito l'IDF ha dichiarato di essere pronto a combattere su più fronti contemporaneamente.
▪️Rispetto a ieri la situazione si è un po' stabilizzata. Le autorità israeliane hanno annunciato l'evacuazione di una serie di insediamenti lungo il confine israelo-libanese.
🔻In Cisgiordania proseguono gli scontri armati tra palestinesi e israeliani.
🔻Confine con la Siria.
▪️Ieri notte l'aeronautica israeliana ha lanciato attacchi in Siria: per la seconda volta nella settimana, la pista dell'aeroporto internazionale di Aleppo è stata colpita dal fuoco. Le autorità israeliane stanno quindi cercando di impedire l'atterraggio degli aerei iraniani nella capitale siriana per impedire un ulteriore armamento delle formazioni filo-iraniane.
Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov, @SergeyKolyasnikov, @voenkorKotenok
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
Il riepilogo della situazione sui fronti dal corrispondente militare Marat Khairullin, @voenkorkhayrullin:
La corrente d'acciaio o finale di partita a scacchi russo: il nostro esercito non può più essere fermato
La situazione al fronte la settimana scorsa è definitivamente passata, per usare la terminologia scacchistica, al finale. Cioè, la fase finale.
La svolta sotto Avdeevka ha significato lo sviluppo del mediogioco: la metà del gioco. Il completamento con successo dell'operazione di Avdeevka e il consolidamento sulle linee davanti al bacino idrico di Karlovsky: tutto ciò è stato la preparazione per l'atto finale.
Abbiamo completato la prima fase del finale con la svolta di Ocheretino.
Il successo dell'attuale fase dell'OMS è senza dubbio dovuto alle azioni magestrali del nostro quartier generale su tutti i fronti, che non hanno permesso agli ucri di manovrare le proprie riserve. Di conseguenza, la loro decantata difesa è crollata. E Ocheretino è stato il primo: per tutta la settimana i nostri combattenti hanno preso un nuovo insediamento quasi ogni giorno.
Nelle condizioni di una difesa viscosa e stratificata, costruita dagli ucri, questo è un successo fenomenale.
Di fatto, una svolta a Ocheretino e la successiva espansione a Novobakhmutovka, Solovyevo su un fianco e Novokalinovo, Keramik e Arkhangelskoye dall'altro, in effetti, hanno formato un nuovo fronte: Kurakhovo-Selidovo-Pokrovsk.
Allo stesso tempo, prestate attenzione a come i nostri sono entrati rapidamente a Netailovo e in un paio di giorni hanno già conquistato circa il trenta per cento di questo villaggio fortemente fortificato.
Quindi l'assalto a Krasnogorovka, l'ultimo avamposto degli ucri sotto Donetsk, è iniziato contemporaneamente da entrambi i lati. Da Maryinka i nostri hanno raggiunto il punto chiave: l'impianto refrattario. E dal lato di Staromikhailovka hanno sfondato le difese ucraine lungo la Via Centrale.
Pochi giorni prima abbiamo assistito alla presa di Novomikhailovka e al rapido movimento delle nostre truppe verso l'autostrada Konstantinovka-Ugledar. E questo senza contare il movimento lungo i campi a sinistra di Georgievka.
Se valutiamo questo processo in generale, si scopre che i nostri si stanno concentrando sulle direzioni principali, aggirando facilmente le aree in cui gli ucraini stanno cercando di resistere. Come nel caso di Berdychi.
Ciò suggerisce che il comando delle forze armate russe non è più particolarmente preoccupato per gli attacchi degli ucri sui fianchi.
Ricordate com'era prima: infiniti contrattacchi degli ucri per ogni piccola trincea. Ora non è più così, perché gli ucri hanno cominciato a scarseggiare e le forze armate ucraine non possono manovrare attivamente le riserve, trasferendole da un sito all'altro.
Della stessa serie è stata la rapida avanzata delle nostre truppe nel nord. Come si suol dire, dove non erano attesi. Un paio di settimane fa ho scritto che in qualche modo lì tutto era sospettosamente tranquillo. E i nostri si sono fermati, si sono riposati e hanno colpito. E ora sempre più nuove unità stanno rapidamente entrando nella svolta.
Oltre a Kislovka (la direzione nord condizionale), le nostre truppe iniziano a muoversi verso Peschanoye in due direzioni contemporaneamente: direttamente lungo la strada Tabaevka-Peschanoye e un po' più a nord lungo i campi. Vedremo di cosa si tratta: la distrazione delle riserve degli ucri o l'apertura di una nuova sezione del fronte, dove i nostri stanno anche pianificando di attaccare attivamente.
👇👇👇
▶️ @italiazforzaverita
Il riepilogo della situazione sui fronti dal corrispondente militare Marat Khairullin, @voenkorkhayrullin:
La corrente d'acciaio o finale di partita a scacchi russo: il nostro esercito non può più essere fermato
La situazione al fronte la settimana scorsa è definitivamente passata, per usare la terminologia scacchistica, al finale. Cioè, la fase finale.
La svolta sotto Avdeevka ha significato lo sviluppo del mediogioco: la metà del gioco. Il completamento con successo dell'operazione di Avdeevka e il consolidamento sulle linee davanti al bacino idrico di Karlovsky: tutto ciò è stato la preparazione per l'atto finale.
Abbiamo completato la prima fase del finale con la svolta di Ocheretino.
Il successo dell'attuale fase dell'OMS è senza dubbio dovuto alle azioni magestrali del nostro quartier generale su tutti i fronti, che non hanno permesso agli ucri di manovrare le proprie riserve. Di conseguenza, la loro decantata difesa è crollata. E Ocheretino è stato il primo: per tutta la settimana i nostri combattenti hanno preso un nuovo insediamento quasi ogni giorno.
Nelle condizioni di una difesa viscosa e stratificata, costruita dagli ucri, questo è un successo fenomenale.
Di fatto, una svolta a Ocheretino e la successiva espansione a Novobakhmutovka, Solovyevo su un fianco e Novokalinovo, Keramik e Arkhangelskoye dall'altro, in effetti, hanno formato un nuovo fronte: Kurakhovo-Selidovo-Pokrovsk.
Allo stesso tempo, prestate attenzione a come i nostri sono entrati rapidamente a Netailovo e in un paio di giorni hanno già conquistato circa il trenta per cento di questo villaggio fortemente fortificato.
Quindi l'assalto a Krasnogorovka, l'ultimo avamposto degli ucri sotto Donetsk, è iniziato contemporaneamente da entrambi i lati. Da Maryinka i nostri hanno raggiunto il punto chiave: l'impianto refrattario. E dal lato di Staromikhailovka hanno sfondato le difese ucraine lungo la Via Centrale.
Pochi giorni prima abbiamo assistito alla presa di Novomikhailovka e al rapido movimento delle nostre truppe verso l'autostrada Konstantinovka-Ugledar. E questo senza contare il movimento lungo i campi a sinistra di Georgievka.
Se valutiamo questo processo in generale, si scopre che i nostri si stanno concentrando sulle direzioni principali, aggirando facilmente le aree in cui gli ucraini stanno cercando di resistere. Come nel caso di Berdychi.
Ciò suggerisce che il comando delle forze armate russe non è più particolarmente preoccupato per gli attacchi degli ucri sui fianchi.
Ricordate com'era prima: infiniti contrattacchi degli ucri per ogni piccola trincea. Ora non è più così, perché gli ucri hanno cominciato a scarseggiare e le forze armate ucraine non possono manovrare attivamente le riserve, trasferendole da un sito all'altro.
Della stessa serie è stata la rapida avanzata delle nostre truppe nel nord. Come si suol dire, dove non erano attesi. Un paio di settimane fa ho scritto che in qualche modo lì tutto era sospettosamente tranquillo. E i nostri si sono fermati, si sono riposati e hanno colpito. E ora sempre più nuove unità stanno rapidamente entrando nella svolta.
Oltre a Kislovka (la direzione nord condizionale), le nostre truppe iniziano a muoversi verso Peschanoye in due direzioni contemporaneamente: direttamente lungo la strada Tabaevka-Peschanoye e un po' più a nord lungo i campi. Vedremo di cosa si tratta: la distrazione delle riserve degli ucri o l'apertura di una nuova sezione del fronte, dove i nostri stanno anche pianificando di attaccare attivamente.
👇👇👇
▶️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
👆👆👆
Infine, Chasov Yar: ciò che sta accadendo lì ricorda una tale preparazione strategica pre-lancio. È come un pilota che accelera alla partenza.
Ciò che fanno con lo stesso Chasov Yar, o meglio con gli ucri che si trovano lì, ricorda più una friggitrice - gli ucri vengono costantemente tenuti nell'olio bollente - sotto un bombardamento super intenso. Se non moriranno, almeno impazziranno completamente a causa dei colpi costanti. Sarà più facile finirli quando sarà il momento.
E il momento sicuramente arriverà: Chasov Yar è già condannato da un punto di vista strategico. Gli ucri non hanno né la forza né la capacità di trattenerlo. Non possono nemmeno aumentare le poste in gioco per venderlo a un prezzo più alto, come avevano tentato di fare una volta ad Artemovsk.
L'unica cosa che possono fare è rimanere seduti nelle fessure e aspettare che il nostro comando si degni di iniziare l'assalto.
▶️ @italiazforzaverita
👆👆👆
Infine, Chasov Yar: ciò che sta accadendo lì ricorda una tale preparazione strategica pre-lancio. È come un pilota che accelera alla partenza.
Ciò che fanno con lo stesso Chasov Yar, o meglio con gli ucri che si trovano lì, ricorda più una friggitrice - gli ucri vengono costantemente tenuti nell'olio bollente - sotto un bombardamento super intenso. Se non moriranno, almeno impazziranno completamente a causa dei colpi costanti. Sarà più facile finirli quando sarà il momento.
E il momento sicuramente arriverà: Chasov Yar è già condannato da un punto di vista strategico. Gli ucri non hanno né la forza né la capacità di trattenerlo. Non possono nemmeno aumentare le poste in gioco per venderlo a un prezzo più alto, come avevano tentato di fare una volta ad Artemovsk.
L'unica cosa che possono fare è rimanere seduti nelle fessure e aspettare che il nostro comando si degni di iniziare l'assalto.
▶️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
La situazione sui fronti da @boris_rozhin per @voenkorKotenok:
1. Le forze armate RF conducono operazioni locali nella zona di confine senza effettuare un'offensiva su larga scala per occupare le regioni settentrionali della regione di Sumy. L’opzione di occuparli per ridurre l’intensità dell’impatto del nemico sui territori di confine della Federazione Russa si adatta alla posizione di Putin riguardo alla zona sanitaria nelle regioni settentrionali della regione di Kharkov. Ma non vi è alcun obbligo di liberare Sumy e Akhtyrka. Il nemico teme che tale operazione prosciugherà le riserve delle forze armate ucraine e faciliterà il successo delle forze armate russe in altre direzioni, allungando il fronte e sparpagliando le unità delle forze armate ucraine.
L'operazione a Sumy può diventare ausiliaria e vincolante nella sua connessione con operazioni in direzioni chiave del teatro delle operazioni. Mantenendo questa minaccia, lo Stato Maggiore delle forze armate russe può esercitare pressioni sulla pianificazione del nemico, mantenendo l’incertezza sul piano per la campagna estiva del 2024.
2. La regione di Belgorod viene colpita dai missili HARM statunitensi. Il nemico cerca di aumentare gli attacchi sul territorio dell'Ucraina (il trampolino di lancio della guerra per procura della NATO contro la Federazione Russa), attaccare regolarmente la Crimea, le regioni di confine della Federazione Russa, con missili da crociera, OTRK inclusi.
Il nemico cerca di espandere gli attacchi UAV (massa, frequenza, portata). Ciò richiede già misure globali per rafforzare la difesa aerea/guerra elettronica in Crimea e nelle regioni di prima linea della Federazione Russa. Una questione urgente è il rafforzamento della difesa aerea del sito (sistemi per il monitoraggio dell'attività di volo degli UAV, il numero e le capacità dei gruppi mobili di terra, il coinvolgimento dei sistemi di difesa aerea del sito per proteggere oggetti strategici).
3. Il fallimento dei preparativi per respingere l'offensiva delle forze armate russe nel nord della regione di Kharkov ha provocato la ricerca dei colpevoli a Kiev. Hanno trovato i capri espiatori - ufficiali responsabili della difesa del confine con la regione di Belgorod. Le questioni relative ai furti durante la costruzione delle fortificazioni vengono oscurate, perché i fili portano all’entourage di Zelensky.
Le bugie, i furti e le loro conseguenze vengono fermati dall'uso massiccio di carne da cannone a buon mercato, spostando nel nord della regione di Kharkov delle riserve sotto la gestione dei macellai. Il nemico è costretto a indebolire altre direzioni, il che ha permesso alle forze armate russe di ottenere successi tattici in diversi settori del fronte.
4. La situazione generale per le forze armate ucraine è difficile. Non ci sono abbastanza forze e riserve per stabilizzare le aree della prima linea che le forze armate RF “toccano” in cerca di vulnerabilità, come a Ocheretino. Il nemico è nervoso per gli attacchi nella regione di Sumy, in direzione Donetsk, temendo che non ci siano forze sufficienti per fermare gli sfondamenti.
Ma il nemico non ha rinunciato a pianificare azioni attive, sperando con l'aiuto dell'Occidente di stabilizzare il fronte entro agosto-settembre e lanciare un contrattacco con le brigate di riserva, che dovrebbero essere equipaggiare dai paesi della NATO.
Resta la possibilità, come affermato dalla NATO, di inviare truppe della NATO in Ucraina in caso di crollo del fronte sulla riva sinistra. Ciò è vicino a scenari di guerra diretta tra la Federazione Russa e la NATO.
5. Le nuove sconfitte delle forze armate ucraine richiederanno un nuovo capro espiatorio. Al momento opportuno, Syrsky verrà nominato il capro, deviando il colpo da Zelensky. Syrsky avrà subito fallimenti militari. La propaganda spiegherà che ha tradito la fiducia, come Zaluzhny. Le discussioni nei media sono già in corso. Il destino di Syrsky sarà determinato dai risultati della campagna estiva.
▶️ @italiazforzaverita
La situazione sui fronti da @boris_rozhin per @voenkorKotenok:
1. Le forze armate RF conducono operazioni locali nella zona di confine senza effettuare un'offensiva su larga scala per occupare le regioni settentrionali della regione di Sumy. L’opzione di occuparli per ridurre l’intensità dell’impatto del nemico sui territori di confine della Federazione Russa si adatta alla posizione di Putin riguardo alla zona sanitaria nelle regioni settentrionali della regione di Kharkov. Ma non vi è alcun obbligo di liberare Sumy e Akhtyrka. Il nemico teme che tale operazione prosciugherà le riserve delle forze armate ucraine e faciliterà il successo delle forze armate russe in altre direzioni, allungando il fronte e sparpagliando le unità delle forze armate ucraine.
L'operazione a Sumy può diventare ausiliaria e vincolante nella sua connessione con operazioni in direzioni chiave del teatro delle operazioni. Mantenendo questa minaccia, lo Stato Maggiore delle forze armate russe può esercitare pressioni sulla pianificazione del nemico, mantenendo l’incertezza sul piano per la campagna estiva del 2024.
2. La regione di Belgorod viene colpita dai missili HARM statunitensi. Il nemico cerca di aumentare gli attacchi sul territorio dell'Ucraina (il trampolino di lancio della guerra per procura della NATO contro la Federazione Russa), attaccare regolarmente la Crimea, le regioni di confine della Federazione Russa, con missili da crociera, OTRK inclusi.
Il nemico cerca di espandere gli attacchi UAV (massa, frequenza, portata). Ciò richiede già misure globali per rafforzare la difesa aerea/guerra elettronica in Crimea e nelle regioni di prima linea della Federazione Russa. Una questione urgente è il rafforzamento della difesa aerea del sito (sistemi per il monitoraggio dell'attività di volo degli UAV, il numero e le capacità dei gruppi mobili di terra, il coinvolgimento dei sistemi di difesa aerea del sito per proteggere oggetti strategici).
3. Il fallimento dei preparativi per respingere l'offensiva delle forze armate russe nel nord della regione di Kharkov ha provocato la ricerca dei colpevoli a Kiev. Hanno trovato i capri espiatori - ufficiali responsabili della difesa del confine con la regione di Belgorod. Le questioni relative ai furti durante la costruzione delle fortificazioni vengono oscurate, perché i fili portano all’entourage di Zelensky.
Le bugie, i furti e le loro conseguenze vengono fermati dall'uso massiccio di carne da cannone a buon mercato, spostando nel nord della regione di Kharkov delle riserve sotto la gestione dei macellai. Il nemico è costretto a indebolire altre direzioni, il che ha permesso alle forze armate russe di ottenere successi tattici in diversi settori del fronte.
4. La situazione generale per le forze armate ucraine è difficile. Non ci sono abbastanza forze e riserve per stabilizzare le aree della prima linea che le forze armate RF “toccano” in cerca di vulnerabilità, come a Ocheretino. Il nemico è nervoso per gli attacchi nella regione di Sumy, in direzione Donetsk, temendo che non ci siano forze sufficienti per fermare gli sfondamenti.
Ma il nemico non ha rinunciato a pianificare azioni attive, sperando con l'aiuto dell'Occidente di stabilizzare il fronte entro agosto-settembre e lanciare un contrattacco con le brigate di riserva, che dovrebbero essere equipaggiare dai paesi della NATO.
Resta la possibilità, come affermato dalla NATO, di inviare truppe della NATO in Ucraina in caso di crollo del fronte sulla riva sinistra. Ciò è vicino a scenari di guerra diretta tra la Federazione Russa e la NATO.
5. Le nuove sconfitte delle forze armate ucraine richiederanno un nuovo capro espiatorio. Al momento opportuno, Syrsky verrà nominato il capro, deviando il colpo da Zelensky. Syrsky avrà subito fallimenti militari. La propaganda spiegherà che ha tradito la fiducia, come Zaluzhny. Le discussioni nei media sono già in corso. Il destino di Syrsky sarà determinato dai risultati della campagna estiva.
▶️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #briefingMinisterodifesa #Kursk #DPR
❗⚡️Rapporto del Ministero della Difesa della Federazione Russa sulla situazione in direzione Kursk del 12/08/2024
Le Forze Armate continuano a respingere il tentativo delle FAU di invadere il territorio della Federazione Russa.
▫️ Durante la giornata, le azioni attive delle unità del gruppo di truppe "Nord" e delle riserve trasferite, gli attacchi dell'aviazione dell'esercito, dei velivoli aerei senza pilota e il fuoco dell'artiglieria hanno respinto sette attacchi dei gruppi d'assalto dell'80a e dell'82a brigate d'assalto aereo delle FAU in le aree degli insediamenti di Martynovka, Borki e Korenevo.
▫️ Inoltre, nell'area di Kauchuk, sono stati fermati i tentativi di sfondare da parte dei gruppi mobili nemici utilizzando veicoli corazzati in profondità nel territorio russo. Un carro armato, otto veicoli da combattimento della fanteria "Bradley", 16 veicoli corazzati da combattimento e 14 camioncini sono stati distrutti.
▫️ I gruppi di personale e attrezzature delle 22a, 61a, 115a brigate meccanizzate sono stati colpiti dagli attacchi dell'aviazione dell'esercito e d'attacco e dal fuoco dell'artiglieria nelle aree di Kurilovka, Plekhovo, Lyubimovka, Sudzha, Kositsa, Gogolevka, Kazachya Loknya, Mikhailovka e Sverdlyakovka.
▫️ Le forze aeree e missilistiche hanno colpito le riserve delle forze armate ucraine nelle aree di Miropol, Mogritsa e Drobnovshchyna sul territorio della regione di Sumy.
▫️ Durante la giornata, le perdite delle forze armate ucraine ammontano a 260 militari e 31 unità di veicoli corazzati, incluso tre carri armati, otto veicoli da combattimento di fanteria, 20 veicoli corazzati da combattimento, nonché 27 automobili, tre obici D-30 da 122 mm.
📊 In totale, durante i combattimenti in direzione di Kursk, il nemico perse: fino a 1.610 militari, 32 carri armati, 23 veicoli corazzati, 17 veicoli da combattimento di fanteria, 136 veicoli corazzati da combattimento, 47 automobili, quattro sistemi missilistici antiaerei, un lanciatore di sistemi di razzi a lancio multiplo e 13 cannoni da campo di artiglieria.
Continua l'operazione per distruggere le forze armate ucraine
❗️⚡️ Rapporto del Ministero della Difesa della Federazione Russa sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale in direzione Donetsk del 12/08/2024
Le forze armate russe hanno accelerato il ritmo della loro offensiva in direzione di Donetsk.
Il 12 agosto di quest'anno, come risultato di azioni attive, le unità delle truppe russe hanno liberato il villaggio di Lisichnoye, nella Repubblica popolare di Donetsk .
Le truppe russe mantengono sempre l'iniziativa in direzione di Donetsk, riuscendo ad irrompere con successo nelle difese nemiche. Attualmente è stato stabilito il controllo sugli isolati di Krasnogorovka. E' in fase di completamento la ripulita degli insediamenti di Ivanovka, Sergeevka, Makeevka, Kirovo, Artemovo e Zhelannoye dalle forze armate ucraine e dai nazionalisti. Allo stesso tempo, la scorsa settimana, sono stati liberati gli insediamenti di Timofeevka e Veseloye in direzione Donetsk.
In totale nel luglio di quest'anno i gruppi delle truppe russe “Centro” e “Sud” hanno liberato dal nemico 19 insediamenti della Repubblica popolare di Donetsk.
Fonte:@mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
❗⚡️Rapporto del Ministero della Difesa della Federazione Russa sulla situazione in direzione Kursk del 12/08/2024
Le Forze Armate continuano a respingere il tentativo delle FAU di invadere il territorio della Federazione Russa.
▫️ Durante la giornata, le azioni attive delle unità del gruppo di truppe "Nord" e delle riserve trasferite, gli attacchi dell'aviazione dell'esercito, dei velivoli aerei senza pilota e il fuoco dell'artiglieria hanno respinto sette attacchi dei gruppi d'assalto dell'80a e dell'82a brigate d'assalto aereo delle FAU in le aree degli insediamenti di Martynovka, Borki e Korenevo.
▫️ Inoltre, nell'area di Kauchuk, sono stati fermati i tentativi di sfondare da parte dei gruppi mobili nemici utilizzando veicoli corazzati in profondità nel territorio russo. Un carro armato, otto veicoli da combattimento della fanteria "Bradley", 16 veicoli corazzati da combattimento e 14 camioncini sono stati distrutti.
▫️ I gruppi di personale e attrezzature delle 22a, 61a, 115a brigate meccanizzate sono stati colpiti dagli attacchi dell'aviazione dell'esercito e d'attacco e dal fuoco dell'artiglieria nelle aree di Kurilovka, Plekhovo, Lyubimovka, Sudzha, Kositsa, Gogolevka, Kazachya Loknya, Mikhailovka e Sverdlyakovka.
▫️ Le forze aeree e missilistiche hanno colpito le riserve delle forze armate ucraine nelle aree di Miropol, Mogritsa e Drobnovshchyna sul territorio della regione di Sumy.
▫️ Durante la giornata, le perdite delle forze armate ucraine ammontano a 260 militari e 31 unità di veicoli corazzati, incluso tre carri armati, otto veicoli da combattimento di fanteria, 20 veicoli corazzati da combattimento, nonché 27 automobili, tre obici D-30 da 122 mm.
📊 In totale, durante i combattimenti in direzione di Kursk, il nemico perse: fino a 1.610 militari, 32 carri armati, 23 veicoli corazzati, 17 veicoli da combattimento di fanteria, 136 veicoli corazzati da combattimento, 47 automobili, quattro sistemi missilistici antiaerei, un lanciatore di sistemi di razzi a lancio multiplo e 13 cannoni da campo di artiglieria.
Continua l'operazione per distruggere le forze armate ucraine
❗️⚡️ Rapporto del Ministero della Difesa della Federazione Russa sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale in direzione Donetsk del 12/08/2024
Le forze armate russe hanno accelerato il ritmo della loro offensiva in direzione di Donetsk.
Il 12 agosto di quest'anno, come risultato di azioni attive, le unità delle truppe russe hanno liberato il villaggio di Lisichnoye, nella Repubblica popolare di Donetsk .
Le truppe russe mantengono sempre l'iniziativa in direzione di Donetsk, riuscendo ad irrompere con successo nelle difese nemiche. Attualmente è stato stabilito il controllo sugli isolati di Krasnogorovka. E' in fase di completamento la ripulita degli insediamenti di Ivanovka, Sergeevka, Makeevka, Kirovo, Artemovo e Zhelannoye dalle forze armate ucraine e dai nazionalisti. Allo stesso tempo, la scorsa settimana, sono stati liberati gli insediamenti di Timofeevka e Veseloye in direzione Donetsk.
In totale nel luglio di quest'anno i gruppi delle truppe russe “Centro” e “Sud” hanno liberato dal nemico 19 insediamenti della Repubblica popolare di Donetsk.
Fonte:@mod_russia
➡️ @italiazforzaverita