#riepilogodelgiorno #primalinea

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▪In direzione Donetsk a Krasnogorovka si svolgono battaglie nel centro della città. Nell'ambito dell'assalto alla guarnigione nemica a Krasnogorovka vengono distrutti oggetti nelle retrovie nemiche. Pertanto, sono stati effettuati attacchi ai depositi e alle basi di dispiegamento temporaneo del personale nemico a Kurakhovo, Kurakhovka, Gornyak.

▪In direzione Vremyevsky i gruppi d'assalto russi continuano ad avanzare costantemente nel centro di Staromayorsky, così come nella periferia meridionale di Urozhaynoye. 

Le unità dell'esercito russo hanno respinto il nemico dalle alture a ovest di Staromayorskoye e, continuando le operazioni d'assalto, con il supporto di carri armati, hanno liberato fino al 70% dell'insediamento. Il nemico ha subito perdite significative di personale, alcune delle truppe rimanenti hanno iniziato a ritirarsi verso il villaggio di Makarovka. Il nemico si aggrappa ancora ad alcune posizioni alla periferia nord-orientale, i combattimenti non si fermano un minuto.

A Urozhaynoye il nemico oppone una resistenza più feroce che a Staromayorskoye. Il ritmo dei progressi qui è relativamente basso, dovuto al fatto che il comando russo sta cercando di proteggere il personale: le incursioni vengono condotte in piccoli gruppi di fanteria, occupando poche case al giorno. inoltre, l'aprovvigionamento delle riserve è complicato a causa del controllo dei campi adiacenti al villaggio  da est da parte dell'esercito ucraino.

▪Il nemico ha scaricato acqua nel corso medio del Dnepr. L'obiettivo è cambiare la geografia, risolvendo così una serie di problemi, tra cui inondare roccaforti russe sulla riva bassa sinistra del Dnepr. Da qualche parte hanno allagato le isole, migliorando il terreno per se stessi. L’acqua può anche essere stata rilasciata per paura della rottura di una diga, per abbassare il livello del bacino del Dnepr, alzando il livello nei tratti inferiori, rendendo difficile l'attraversamento del Dnepr da parte dell'esercito russo, ecc.

Sul fronte di Kherson senza cambiamenti. Il nemico rimane ancora in piccoli gruppi a Krynki, continuano combattimenti di posizione.

🚀La  difesa aerea ha nuovamente abbattuta sia UAV e che proiettili MLRS nelle varie regioni. Le vittime e distruzioni sono state evitate.

Oltre ai droni, le forze armate ucraine hanno perso un altro MiG-29 e diverse imbarcazioni a pilotaggio remoto nel Mar Nero.

🎯 Secondo alcune fonti ieri notte è stato colpito il campo di addestramento di Yavorov e altri obiettivi nella regione di Leopoli. Esiste una versione in cui sono stati colpiti i bunker per il personale, compresi gli istruttori della NATO, e le infrastrutture per la manutenzione degli F-16. Tuttavia, le informazioni che stanno gradualmente emergendo sembrano alquanto contraddittorie. Allo stesso tempo, su Internet, contrariamente alla consuetudine, non ci sono nemmeno segni indiretti dell'impatto (ad eccezione di un piccolo incendio sulle mappe FIRMS della NASA , molto controverse dal punto di vista dell'affidabilità). L'ultimo allarme nella regione, secondo le risorse di monitoraggio ucraine, risale al 24 marzo. In assenza di conferme effettive è ancora difficile dire se ci sia stato o meno questo attacco e quanto fosse risultativo.

Fonte: @dva_majors, @rybar, @voenkorKotenok, @NgP_raZVedka, @sashakots, @olegtsarov

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 27 maggio 2024 al 2 giugno 2024 da @rybar

Descrizione attività: Parte I, Parte II

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 27 maggio al 2 giugno 2024

Parte I

Regione di Khmelnitsky (30 maggio)

▪Le truppe russe hanno lanciato un altro attacco missilistico contro l'aeroporto di Starokonstantinov nella regione di Khmelnitsky.

L'oggetto è già diventato ripetutamente bersaglio di incursioni ed è strategicamente significativo per il nemico.

Regione di Zaporozhye (27 maggio)

▪Inoltre è stato colpito il terminal di un aeroporto non funzionante a Zaporozhye.

L'oggetto ha subito danni significativi e non può essere utilizzato.

Regioni di Ivano-Frankovsk e di Zaporozhye (1 giugno)

▪Per la prima volta dall’inizio di maggio, le truppe russe hanno lanciato un attacco missilistico combinato contro strutture energetiche e infrastrutture critiche nemiche.

La centrale termica Burshtynskaya è stata danneggiata e almeno altri tre attacchi sono stati registrati alla centrale idroelettrica del Dnepr, dove sono stati colpiti generatori idroelettrici sopravvissuti ai raid precedenti.

Repubblica popolare di Lugansk (27-28 maggio)

▪Le formazioni ucraine, a loro volta, hanno colpito nuovamente il territorio della LPR.

I proiettili a grappolo hanno colpito l'aeroporto presso il Museo tecnico dell'aviazione, dopodiché le forze armate ucraine hanno tentato di attaccare la struttura con i droni.

Regione di Oryol (27 maggio)

▪Il nemico ha anche tentato di attaccare obiettivi nella regione di Oryol.

Diversi UAV hanno danneggiato una stazione di servizio e una stazione di gas a Livny, cadendo a un centinaio di metri da un deposito petrolifero, uccidendo una persona.

Repubblica di Crimea (30 maggio)

▪Le formazioni ucraine hanno continuato a condurre incursioni combinate in Crimea. A Kerch due traghetti sono stati danneggiati da un attacco missilistico.

Allo stesso tempo, le forze armate ucraine hanno attaccato il porto presso Chernomorskoye con sei barche senza equipaggio e hanno affondato una barca di frontiera, la seconda è stata danneggiata.

Regione di Krasnodar (31 maggio)

▪Inoltre, le forze armate ucraine hanno nuovamente effettuato un attacco combinato contro gli impianti del complesso russo di combustibili ed energia.

Nel territorio di Krasnodar, a seguito dei colpi di diversi missili anti-nave "Neptune" modificati, è stata colpita l'area di carico del porto di Kavkaz.

▪Diversi altri UAV hanno attaccato il territorio dell'impresa Tamanneftegaz nel villaggio di Volna, ma non ci sono stati danni.

Un altro gruppo di droni ha attaccato la sottostazione che garantisce il funzionamento del ponte energetico verso la Crimea ed è stata evitata una distruzione significativa.

Direzione Nord Ucraina

▪Nella zona dell'operazione speciale le truppe russe hanno continuato l'offensiva su diversi settori del fronte.

Nella direzione del nord dell’Ucraina, il nemico continua a costruire linee difensive al confine e conduce l’addestramento dei mobilitati nei campi di addestramento.

Direzione Slobozhanscina

▪In direzione Slobozhanscina si svolgono feroci battaglie lungo l'intera lunghezza del fronte da Liptsy a Volchanskiye Khutora.

Le truppe russe continuano a distruggere i sistemi di artiglieria e altri equipaggiamenti, riducendo il potenziale di combattimento delle forze armate ucraine.

Direzione Kupyansko-Svatovskoe

▪In direzione Kupyansk-Svatovo le forze armate russe hanno liberato Ivanovka dopo diversi giorni di attacchi di artiglieria e di aviazione.

Nell'area di Myasozharovka e Stelmakhovka, gli assaltatori russi hanno attaccato le posizioni nemiche nelle cinture forestali a est delle aree popolate.

Direzione Liman

▪In direzione Liman sono continuati gli scontri locali sulla linea Terny-Yampolovka.

Le parti si scambiano di attacchi di artiglieria e attacchi di droni sulle roccaforti.

Fonte: @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 27 maggio al 2 giugno 2024

Parte II

Direzione Seversk

▪In direzione Seversk ci sono stati feroci combattimenti presso la discarica della cava di gesso nella periferia orientale di Belogorovka.

Nell'area di Spornoye e Razdolovka gli scontri sono continuati senza alcun cambiamento visibile in prima linea.

Direzione Bakhmut

▪In direzione Bakhmut le forze armate russe sono avanzate verso Kalinovka a nord di Chasov Yar, prendendo piede alla periferia del villaggio.

Nell'area di Krasnoye i gruppi d'assalto russi sono avanzati nelle cinture forestali a sud del villaggio, nonché hanno preso il controllo dei dintorni del bacino Alebastrovy sotto Kleshcheevka.

Direzione Avdeevka

▪In direzione Avdeevka le truppe russe sono avanzate nella direzione del villaggio di Progress dal lato di Ocheretino.

Tra Berdychi e Solovyevo le forze armate russe hanno ripulito le cinture forestali tra gli insediamenti, dirigendosi verso Novopokrovskoye.

Direzione Donetsk

▪In direzione Donetsk le truppe russe hanno ampliato la zona di controllo a sud e a nord di Netailovo.

A Krasnogorovka si sono verificati scontri nel centro della città, dove è stato preso d'assalto l'edificio del consiglio comunale.

Direzione Ugledar

▪In direzione Ugledar sono continuati gli scontri alla periferia occidentale di Paraskovievka.

A sud, nell'area di Sladkoye, nel corso di combattimenti le truppe russe hanno occupato diverse cinture forestali a ovest del villaggio.

Direzione Vremyevsky

▪In direzione Vremyevsky le forze armate russe hanno continuato la loro offensiva di successo a Staromayorskoye.

I combattenti russi, con il supporto di veicoli blindati, hanno sfondato le difese delle forze armate ucraine nel centro del villaggio, avanzando per mezzo chilometro a nord lungo la Via Vishnevaya.

▪A Urozhainoye i gruppi d'assalto della quinta brigata di carri armati hanno scacciato il nemico da diverse posizioni nel centro del villaggio.

In seguito ai combattimenti, la zona di controllo è stata leggermente ampliata a ovest di Via Sadovaya.

Direzione Zaporozhye

▪In direzione Zaporozhye le battaglie di posizione sono continuate nella periferia settentrionale di Rabotino.

A nord-ovest di Verbovoye le truppe russe hanno cercato di respingere il nemico dalle roccaforti nelle cinture forestali.

Direzione Kherson

▪In direzione Kherson si svolgono battaglie con le armi leggeri a nord da Kasachy Lagerya e nelle vicinanze di Krynki.

Il nemico effettua periodicamente la ruotazione nella zona insulare con l'uso delle imbarcazioni, rafforzando i posti di osservazione.

Fonte: @rybar

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⚔ La situazione sui fronti dell'OMS la mattina del 5 giugno 2024

🎯Nelle ultime 24 ore, le truppe russe hanno attaccato diversi obiettivi nemici nel territorio ucraino, tra cui un radar P-18 colpito dalle munizioni circumcuitanti Lancet nei pressi di Nikolaev, e l'impianto di riparazione di aerei "Aviakon"  a Konotop nella regione di Sumy.

▪️In direzione Kharkov si registrano feroci battaglie a Volchansk. Le truppe russe distruggono gli attraversamenti sul fiume Volchya, costruiti dal nemico, colpendoli con l'aviazione e l'artiglieria. Il nemico ha aumentato il numero dei contrattacchi e sta cercando di riconquistare le posizioni perdute. I combattimenti si svolgono sul territorio dell'impianto di costruzione di apparecchi industriali. Il principale snodo difensivo nella parte settentrionale della città rimane l'isolato di palazzi multipiano residenziali che, sebbene gravemente danneggiato, funge ancora da linea di difesa tatticamente vantaggiosa. Il nemico riesce a mantenere le posizioni negli edifici a sud di Via Korolenko.

A nord di Volchansk, in previsione di una possibile controffensiva nemica, le truppe russe si stanno trincerando e realizzando lavori di fortificazione. Le formazioni ucraine stanno cercando di impedirlo attaccando le attrezzature ingegneristiche con i droni. Le forze armate ucraine lanciano attacchi con MLRS HIMARS alle retrovie parte delle truppe russe. Così lunedì è stato colpito un sistema di difesa aerea nella regione di Belgorod. Tuttavia, sul fianco sinistro le forze armate russe si sono stabilite sulle alture a est della città, prendendo il controllo di diverse vie di rifornimento nemiche.

Nella direzione di Liptsy i gruppi d'assalto russi sono avanzati nella cintura forestale a sud-est dell'insediamento di Glubokoye, il controllo completo sull'area del quale aprirà la strada a Liptsy. Nell'insediamento stesso il nemico sta trasferendo rinforzi, la linea di contatto rimane invariata.

▪️Nel settore del fronte di Seversk i canali ucraini annunciano il rafforzamento delle riserve delle FAU per un attacco verso Belogorovka.

▪️In direzione Chasov Yar le truppe russe assaltano il microdistretto orientale della città, le dacie nel nord-est sono state prese. Più a nord ci sono combattimenti in corso nell'area di Bogdanovka. L'aviazione russa infligge i colpi a ovest del canale idrico Seversky Donets-Donbass.

▪️In direzione Avdeevka continua l'offensiva delle truppe russe nell'area di Sokol e Umanskoye, nonostante l'uso attivo di velivoli senza pilota da parte delle forze armate ucraine. A
Sokol ci sono stati scontri con successo variabile: le truppe russe sono entrate nel villaggio, hanno cercato di prendere piede, sono uscite, poi rientrate di nuovo, sono arrivati rinforzi ucraini, successivamente colpiti da FAB e così via, combattimenti continuano. A Novopokrovskoye: combattimenti in corso. Umanskoe: le truppe russe ci stanno avvicinando, circondando Yasnobrodovka. A ovest di Netaylovo c'è in corso la ripulita dell'area prima dell'attacco a Karlovka.

Si registrano successi sul fianco settentrionale, nell'area di Novoaleksandrovka. Ci sono combattimenti per il villaggio, dove le formazioni ucraine vengono lentamente spinte verso la periferia occidentale. E c'è anche una difficile avanzata verso nord, verso Kalinovo, dove sono state prese diverse zone boschive sulle alture. Il nemico si difende tenacemente, ma sta cedendo.

▪️Buone notizie arrivano dalla direzione Sud di Donetsk: la bandiera russa è stata issata a Paraskovievka, nel distretto di Maryinka nella DPR. Ora i combattenti russi stanno eliminando le sacche residue di resistenza nemica all'interno del villaggio: per ripulire definitivamente la periferia occidentale (e parte dell'area circostante) con i combattimenti ci vorranno i prossimi giorni. La liberazione di Paraskovievka dalle FAU apre la strada a Kurakhovo e Konstantinovka, attraverso la quale passa una delle "strade della vita" della guarnigione ucraina a Ugledar.

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L'esercito russo avanza verso Konstantinovka (da non confondere con l'omonima città nella regione di Kramatorsk) da sud, aggirando la barriera d'acqua. Secondo i dati non confermati, le FAR sono riuscite ad aggrapparsi alla parte meridionale del villaggio.

Pobeda è finalmente libera,  il nemico è completamente respinto.

Nella periferia occidentale di Georgievka gli ucraini ancora mantengono le posizioni, nonostante i FAB che vengono scaricati lì molto attivamente negli ultimi giorni.

L'avanzamento a Krasnogorovka è difficile. Le vittorie in quest'area sono solo meriti del soldato russo, nonostante i “talenti” del comando.

▪️In direzione Vremyevsky continuano pesanti combattimenti a Urozhainoye. Le piantagioni a est del villaggio sono  passate sotto il controllo delle forze armate RF. Da Staromayorskoye riferiscono dei successi delle unità delle forze armate russe: è in corso la ripulita della parte settentrionale del villaggio.

▪️Sul fronte di Zaporozhye il nemico mantiene le posizioni a nord di Rabotino. Ci sono progressi delle truppe russe a Nesteryanka. Al nemico non mancano le munizioni di artiglieria a grappolo, mantiene le strade sotto controllo di fuoco e con attacchi multipli di droni rende difficile la rotazione e il rifornimento delle unità russe.

▪️In direzione Kherson ci sono scontri nella zona insulare, le truppe russe stanno cercando di occupare tutte le isole dove il nemico ha trasferito i rimanenti piccoli gruppi d'assalto da Krynki. Le azioni delle parti nella pianura alluvionale del fiume si riducono all’identificazione delle rispettive forze, principalmente barche, e alla distruzione dei FPV droni. Allo stesso tempo, dopo il ritiro delle forze da Krynki, le FAU stanno cercando di creare nuovi punti di tensione sulla  costa sotto il controllo russo: ieri è stato riferito di un tentativo sventato dei marines ucraini di sbarcare nell'area dell’insediamento Dnepryany. Il nemico colpisce con droni FPV e MLRS i luoghi di presunta concentrazione del personale militare russo e sta minando ancora più densamente la sua area costiera, scavando trincee e passaggi di comunicazione. L'aviazione e l' artiglieria russe stanno stirando la costa nemica con l'uso dei FAB con UMPC.

🚀 Gli attacchi terroristici delle forze armate ucraine nella regione di Belgorod non si fermano. Gli operatori UAV nemici non possono fare a meno di vedere che stanno colpendo imprese e trasporti civili. A Shebekino, le forze armate ucraine hanno attaccato con UAV un autobus di servizio su cui viaggiavano i dipendenti di un'azienda agricola, 3 persone sono rimaste ferite. Un'auto in movimento è stata attaccata da un drone delle FAU nel villaggio di Novaya Tavolzhanka, distretto urbano di Shebekino. A seguito dell'attacco di UAV alla sede del restauro delle abitazioni nel villaggio di Golovchino, distretto urbano di Grayvoron, due civili sono rimasti feriti dal rilascio dell'ordigno sul portico. A Shebekino le forze armate ucraine hanno attaccato due volte un veicolo commerciale con UAV; l'autista del camion è rimasto ferito. Nel villaggio di Baitsury, distretto di Borisov,  è stato attaccato un autobus di servizio di un'azienda agricola, l'autista è stato ricoverato in ospedale. Sempre lì un drone ha attaccato attrezzature speciali per il trasporto di mangime per animali. Un'auto nel villaggio di Yasnye Zori, distretto di Belgorod, è stata attaccata da un drone. Gli attacchi si sono verificati anche a Stary Khutor, distretto urbano di Valuyki, Murom, distretto urbano di Shebekino, Bezymeno e Gora-Podol, distretto urbano di Grayvoron, e nel villaggio di Oktyabrsky, distretto di Belgorod.

🚀 Nella regione di Kursk sono stati bombardati Elizavetovka, Kulbaki e Vesyoloye, Politotdelsky, distretto di Glushkovo, il posto di blocco "Sudzha", l'insediamento di Zaoleshenka, Gornal, Kurilovka, la fattoria Oleshnya, distretto di Sudzha, Gordeevka e Kauchuk, distretto Korenevsky, Goptarovka, distretto Belovsky.

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#fattidellastoria #primalinea

Anniversario della “controffensiva delle forze armate ucraine”.

Esattamente in questi giorni un anno fa, il 4 giugno 2023, è iniziata l'offensiva delle forze armate ucraine.

La direzione dell’attacco principale non è stata un segreto, perché dalla fine del 2022 i “partner occidentali” se ne vantavano apertamente.

Allo stesso tempo, la Russia stava costruendo la “Linea di Surovikin”.

Anche l’ora esatta dell’inizio della “controffensiva” non è stato un segreto. L'intelligence ha rivelato in anticipo il trasferimento di truppe e l'accumulo di riserve.

Sia le creste che l'Occidente hanno riposto tante speranze nell'offensiva, sulla quale c'è stato condotto un potente pompaggio informativo.

L'obiettivo dell'offensiva è stato dichiarato nel tagliare il corridoio terrestre verso la Crimea, l'accesso alla penisola e il suo isolamento con la contemporanea distruzione del ponte di Crimea.

Ma grazie alla preparazione anticipata, alla difesa ben costruita e al coraggio inflessibile dell'esercito russo, la controffensiva non è andata secondo i piani.

Le perdite delle forze armate ucraine sono stati enormi, mentre i successi sono stati minimi.

E nell’ottobre del 2023 si è fermata del tutto.

I risultati della controffensiva sono stati riassunti dal comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny nel suo famoso articolo per l'Economist, definendo l'evidente fallimento in modo laconico “la situazione sul fronte è arrivata a un vicolo cieco .”

Ciò ha causato cambiamenti nell'umore e una forte delusione  della società ucraina che al posto di una rapida vittoria si è trovata davanti a una sanguinosa sconfitta.

Il fallimento militare ha portato a conseguenze politiche e pratiche.

Un'evasione di massa dal servizio nelle forze armate ucraine, piani falliti di mobilitazione, il suo inasprimento, dimissioni di Zaluzhny, cancellazione delle elezioni...

In effetti, la statualità dell’Ucraina è andata perduta.
E la data di non ritorno è il 4 giugno 2023.

Fonte: t.me/Mestb_Dobroj_Voli

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