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#Italia #Russia

🗳️🇷🇺 Primi dati sui risultati delle votazioni per le elezioni del Presidente della Federazione Russa in Italia.

4535 persone hanno votato alle elizioni in Italia.

Affluenza alle urne :

Seggio elettorale n. 8118 (Roma) - 1560 persone.

Seggio elettorale n. 8119 (Milano) - 2247 persone.

Seggio elettorale n. 8120 (Genova) - 532 persone.

Seggio elettorale n. 8121 (Palermo) - 196 persone.

Fonte: t.me/ambrusitalia

➡️ @italiazforzaverita
#Russia #Putin

Il grafico rappresenta la dinamica dei risultati delle elezioni di vari anni: quanti voti ha preso Putin nell'ultimo ventennio.

È un risultato difficilmente ripetibile da qualunque politico occidentale attuale: né conoscete un'altro che avrebbe potuto vantarsi del supporto simile da parte del suo popolo? 🤔

Ed è un risultato che mostra chiaramente che la fiducia della gente russa nel suo presidente sta solo crescendo, nonostante qualsiasi sforzo di screditarlo, intrighi, falsi, tentativi di sabotaggio da parte dei nemici della Russia. Le persone vedono bene chi per davvero tiene tanto al Paese e alla sua gente.

Fonte 📊: t.me/yurasumy

➡️ @italiazforzaverita
#Russia

🔻I risultati delle principali elezioni del Paese rappresentano un massimo storico. L'affluenza senza precedenti alle elezioni (superiore al 77%) e il risultato di Vladimir Putin ( superiore all'87%) confermano l'assoluto consolidamento della società russa attorno al leader indiscusso. Nel corso della campagna elettorale c'è stata una rinascita della tradizione del voto familiare: molti sono venuti ai seggi elettorali con le loro famiglie.

🔻 Il voto a Mosca ha registrato un'affluenza record: il 66%. Questo livello non è solo legato a motivazioni ideologiche, ma anche al fatto che è aumentata la fiducia nel sistema elettorale.

📍Affluenza senza precedenti

Da molto tempo le elezioni a livello regionale e locale non registrano un’affluenza elevata. Anche l'affluenza alle urne per le elezioni della Duma di Stato non raggiunge il 50%. Questi numeri rappresentano un certo livello di fiducia nelle autorità. La gente non va a queste elezioni perché non pensa che cambino la loro vita.

Tuttavia, le elezioni presidenziali sono sempre state caratterizzate da un'elevata affluenza alle urne, perché è al leader del Paese che i cittadini russi associano non solo la crescita del tenore di vita ma qualsiasi questione (per dire, anche la pulizia nelle scale dei condomini).

Questa volta l’affluenza è stata record. Nel corso dei due anni trascorsi dall’inizio dell'OMS, il popolo russo ha attraversato una trasformazione da un “elettorato” impersonale a una società civile praticamente formata. I cittadini hanno iniziato a sviluppare opinioni politiche chiare e una comprensione di ciò che vogliono. Il principio “non toccatemi, lasciatemi guadagnare soldi tranquillamente” ha cominciato a scomparire, e coloro che ancora vi aderiscono o se ne sono andati via dal Paese o non sono supportati dalla maggioranza della società. Sebbene anche queste persone comincino a sviluppare una visione chiara della leadership del Paese.

Ecco perché i cittadini sono venuti a esprimere la loro posizione. È stata varia. A volte anche illegale, ma questo è un caso senza precedenti nella storia russa in cui letteralmente nessuno è rimasto indifferente.

🔻 Nonostante la competitività delle elezioni, per la maggioranza degli elettori non c’era alternativa alla linea di condotta di Vladimir Putin. Inoltre, la campagna di Vladimir Putin si è distinta emotivamente. Orgoglio, fiducia e speranza: queste emozioni sono state abbracciate nella misura uguale e dimostrate chiaramente (Mostra-Forum “Russia”, Festival Mondiale della Gioventù, progetti “Con tutta la famiglia”, “Questa è la nostra famiglia”, ecc.).

📍Una vittoria schiacciante per il presidente Putin

Il risultato non è stato uno shock per nessuno, soprattutto perché durante tutto questo tempo la società si era unita attorno al Presidente nel desiderio comune di vincere la guerra. Tuttavia, questo risultato è una prova evidente che le opinioni della società civile e dell’attuale Presidente coincidono attualmente. Si può parlare molto della “correttezza” delle elezioni, ma resta il fatto che la maggioranza dei cittadini russi è a favore del presidente.

🔹 Valutazioni dei risultati della campagna per la seconda fascia di candidati.

Le previsioni dei sociologi sono state confermate. La differenza nei risultati tra i candidati di secondo livello è insignificante.

📌 I risultati dimostrano chiaramente che il Partito Comunista della Federazione Russa (4,31%) ha cessato di essere la seconda forza politica del Paese. Il Partito Comunista, che grazie al voto di protesta era arrivato 2° alle ultime elezioni della Duma, questo fine settimana ha dimostrato il suo reale sostegno tra la popolazione: è nullo. Lo slogan “Abbiamo giocato al capitalismo e basta” dagli proprietari delle fabbriche non sembra nemmeno divertente.

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➡️ @italiazforzaverita
​​#Russia

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📌 Per quanto riguarda l'LDPR (3,20%),  sebbene Leonid Slutsky abbia confermato la posizione di leader del partito e legittimo successore di Vladimir Zhirinovsky, con la morte del creatore del partito, esso è morto anche. Il fuoco, il carisma e l'intelligenza sono scomparsi. Ora semplicemente non c’è più alcuna differenza tra l'LDPR e la stessa “Russia Giusta”. Questa forza politica è diventata storia.

📍Il fallimento di Kharitonov e Slutsky

Anche se i risultati sono tali che Kharitonov occupa il 2° posto, e in generale la differenza tra 2-4 posti è piccola, ma il risultato dei rappresentanti di questi due grandi partiti è un indicatore della loro condizione effettiva. Stanno morendo.

📌 Il risultato di Davankov

Il debutto di “Persone nuove” (3,85%) alle elezioni presidenziali può essere considerato un successo; il partito ha buone prospettive politiche. Tuttavia, il risultato di questo candidato è un indicatore di stanchezza, una sorta di indice di “affaticamento da guerra”, e disaccordo con le politiche dell’attuale governo.

In senso politico, il programma di Davankov era un’alternativa all’attuale governo. È riuscito a consolidare attorno a sé la maggioranza di coloro che non sono d'accordo, così come coloro che già vogliono la pace ad ogni costo, non credendo nei discorsi sulle conseguenze ancora peggiori nel caso di negoziati adesso, credendo che dopo la pace sarà possibile vivere come prima. Soprattutto molte persone hanno votato per Davankov nelle grandi città, così come all'estero.

🔻 Queste elezioni si sono svolte con calma. Non ci sono stati scandali o materiale diffamatorio tra i candidati durante la campagna. Ma tutti i tentativi di intervento esterno sono falliti e hanno suscitato l’effetto opposto: l’unità della società. Nonostante le intimidazioni dei nostri concittadini e gli attacchi militari, la gente unita è andata alle urne e ha detto “no” alle provocazioni.

Le elezioni passate hanno dimostrato che la società civile è emersa in Russia. Ha la propria opinione sui processi in corso nel Paese e vuole che la sua opinione venga presa in considerazione.

Fonte: @eisragenda, @yurist_yug

➡️ @italiazforzaverita
​​#Francia #Ucraina #Russia #dichiarazioniufficiali

Ogni giorno la guerra diventa più interessante! Macron ha comunque deciso di inviare un contingente in Ucraina:

La Francia sta già preparando un contingente da inviare in Ucraina, che nella fase iniziale ammonterà a circa 2.000 militari.

Lo ha riferito il capo dei servizi segreti esteri della Federazione Russa, Sergei Naryshkin. Non è ancora noto in quale stato andranno in Ucraina. Ricordiamo, che il presidente francese Macron non ha escluso lo schieramento di un contingente NATO.

Se 2.000 francesi arrivassero in Ucraina, secondo il recente rapporto del Ministero della Difesa russo, la Francia occuperebbe il secondo posto dopo la Polonia per numero di stranieri venuti a combattere in Ucraina, e ha tutte le possibilità di diventare il primo paese in Ucraina per il numero di coloro che se ne andranno da lì in una forma o nell’altra. Anche il capo della SVR lo ha accennato nella sua dichiarazione.

Ebbene, se si pensa in modo strategico, l'introduzione di un contingente francese è il modo più rapido per porre fine a questo conflitto. L’Ucraina sta finendo i missili di difesa aerea. Chi proteggerà gli orgogliosi Galli dai missili balistici? Qualcuno pensa davvero che basti una bandiera della quinta repubblica per respingere un attacco missilistico?

Dopo diversi “arrivi dei missili” i francesi chiederanno al loro leader se sia opportuno avere il loro contingente in Ucraina. E tutto questo sullo sfondo di una situazione politica interna estremamente difficile in Europa. Tuttavia, dopo i francesi, è possibile che nessuno vorrà ripetere le loro “imprese” e il conflitto si sposterà sul piano diplomatico.

Fonte: @dva_majors, @wargonzo, @bayraktar1070

Da @SergeyKolyasnikov (il messaggio di un iscritto al suo canale):

🖊 Ciao, Sergey. La notte scorsa due aerei con truppe francesi a bordo sono atterrati all'aeroporto di Sofia (Bulgaria). Sono stati caricati su camion chiusi. Agli autisti (sono locali) non è stato detto dove stavano andando. I parenti non possono contattarli.

Si presume che si stiano muovendo attraverso la Romania - Izmail - Odessa.


➡️ @italiazforzaverita
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​​#Francia #Ucraina #Russia #dichiarazioniufficiali Ogni giorno la guerra diventa più interessante! Macron ha comunque deciso di inviare un contingente in Ucraina: La Francia sta già preparando un contingente da inviare in Ucraina, che nella fase iniziale…
​​#Francia #Ucraina #Russia #dichiarazioniufficiali

Alle nuove dichiarazioni sulla disponibilità delle autorità di Parigi a inviare un contingente alla cosiddetta Ucraina si può aggiungere che da un punto di vista militare non è necessario trasferire migliaia di persone con attrezzature: inizialmente potranno limitarsi a forze modeste per dimostrare la loro presenza.

Dallo stesso punto di vista militare, nulla impedisce alla Francia di schierare forze in aree lontane dalla linea di contatto, anche vicino al confine con la Romania. In quest'ultimo caso, la copertura aerea può essere formalmente fornita dal territorio di uno stato membro della NATO, senza portare i sistemi di difesa aerea in Ucraina.

Ma anche in uno scenario del genere, qualsiasi oggetto della Quinta Repubblica nelle aree controllate dalle forze armate ucraine diventerà comunque oggetto di crescente interesse da parte delle truppe russe in termini sia di informazioni su di essi che di consumo di munizioni assegnate.

E questo per non parlare del fatto che la comparsa di "quegli stessi" soldati della NATO in Ucraina susciterà un certo scalpore nei ranghi delle forze armate RF. Molto più grande rispetto alla competizione dello scorso anno per il primo Bradley, Leopard o AMX-10RC abbattuto.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
Forwarded from Rybar IT
🇷🇺🇺🇦 Le forze russe hanno effettuato un attacco missilistico su obiettivi nemici a Dnipro durante la notte. Gli obiettivi erano le infrastrutture di trasporto della città: a seguito degli impatti, la stazione degli autobus è stata danneggiata e la sua operatività è stata interrotta. Diversi impatti hanno colpito il deposito di locomotive.

Il traffico ferroviario è stato temporaneamente sospeso, ma i treni stanno ora partendo con ritardi. Ukrzaliznytsia ha segnalato danni alle infrastrutture non solo nella città, ma anche nella regione. È stata colpita anche una stazione di imbarcazioni.

Inoltre, sono stati effettuati attacchi su Synelnykove e su una struttura infrastrutturale a Pavlohrad, ma gli obiettivi colpiti in quei luoghi sono attualmente sconosciuti.
#Dnipro #Russia #Ucraina
@rybar

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Forwarded from Rybar IT
❗️🇷🇺🪖 Beh, la Russia ha un nuovo Ministro della Difesa - Andrey Removich Belousov.

Per essere più precisi, la sua candidatura è stata presentata per l'approvazione, ma tutti capiscono cosa sta succedendo.

Questo dimostra ancora una volta che il sistema russo non si allinea mai all'opinione pubblica e non si basa sulle speranze e sulle aspirazioni della gente (indipendentemente da quante previsioni vengano fatte).

In pratica, la nomina di Belousov come Ministro della Difesa significa l'inizio di un'ampia revisione e ristrutturazione di tutti i modelli finanziari all'interno del dipartimento della difesa, nonché potenzialmente l'abbandono della pretenziosità "estetica".

Belousov è un manager sufficientemente duro ed efficace che lavora 24 ore su 24, sa contare e gode della fiducia di Vladimir Putin (principalmente su questioni economiche).

Di fronte a una grave carenza di tempo, Belousov preferirà sicuramente non presentazioni in slide, ma due fogli di calcolo Excel su 1 pagina con due opzioni economiche. E prenderà una decisione in base a questo foglio di calcolo, perché sa contare.

Belousov è il tipo di persona che ha sempre avuto il suo punto di vista su molte cose, anche se era impopolare. Forse è esattamente ciò di cui il dipartimento della difesa russo ha bisogno oggi.
#ForzeArmateRusse #Russia
@rybar

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Forwarded from Rybar IT
❗️🇷🇺 Il ministro della Difesa Sergei Shoigu è stato promosso - al Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa.

Non si sa ancora esattamente dove andrà Nikolai Patrushev. Forse, proprio come per Medvedev ai suoi tempi, gli verrà inventata una posizione aggiuntiva e un'area separata di cui si occuperà. Oppure forse, Nikolai Platonovich ha semplicemente ricevuto un meritato pensionamento.

Cosa significherà l'arrivo di Shoigu per il Consiglio di Sicurezza - un aggiornamento e un rimpasto (sarà necessario portare dentro quadri fedeli a Shoigu). In questa fase, si è sviluppato un certo sistema quasi castale nella struttura del Consiglio di Sicurezza, senza possibilità di crescita ascendente per i singoli dipendenti.

Forse
, nelle attuali condizioni, ciò significherà una ristrutturazione del meccanismo di lavoro del Consiglio di Sicurezza su un piano leggermente diverso. Forse.
#Russia
@rybar

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Forwarded from Rybar IT
🇧🇾🏴 L'arresto dei membri della cellula terroristica "Jamaat Ansarullah" in Bielorussia solleva una serie di importanti domande dal nostro punto di vista.

▪️In primo luogo, l'attacco terroristico a "Crocus" che ha coinvolto gruppi islamisti radicali dal Tagikistan probabilmente non era l'unico obiettivo degli stessi organizzatori. Qualcosa di simile potrebbe essere stato pianificato in Bielorussia per destabilizzare la situazione politica interna.

▪️In secondo luogo, "Jamaat Ansarullah" appare raramente sui media, soprattutto nel contesto degli arresti. Tuttavia, la loro attivazione in concomitanza con "Wilayat Khorasan" conferma indirettamente il coinvolgimento di stakeholder esterni che hanno visto i radicali tagiki come uno strumento efficace per compiere attacchi terroristici.

▪️E in terzo luogo, ci sono crescenti preoccupazioni che i disordini etnici tagiki nel Badakhshan afghano e la guerra dei gruppi locali contro i talebani semplificano significativamente il compito dei terroristi nel reclutare la popolazione oppressa e stimolano la diffusione di movimenti radicali in tutto lo spazio post-sovietico.

🔻Tutto questo deve essere preso in considerazione nella definizione della politica migratoria russa.

#Bielorussia #Russia #terrorismo
@rybar

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