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Il 3 maggio la piccola Hind Rajab avrebbe dovuto spegnere le candeline per il suo settimo compleanno.
Il 29 gennaio 2024, Hind, una bambina palestinese di 6 anni di Gaza, ha implorato al telefono i soccorritori di salvarla da un'auto crivellata di colpi. Il suo corpo è stato trovato due settimane dopo, il 10 febbraio, insieme ai corpi di sei membri della sua famiglia nell'auto che avevano guidato per fuggire dal loro quartiere durante l'invasione delle forze israeliane.
La Hind Rajab Foundation ha identificato come responsabile dell'omicidio di Hind il tenente colonnello Beni Aharon,
comandante della 401a brigata corazzata dell'IDF.
#hindrajab #hindrajabfoundation #gazagenocide #palestine #israel #idf
Il 29 gennaio 2024, Hind, una bambina palestinese di 6 anni di Gaza, ha implorato al telefono i soccorritori di salvarla da un'auto crivellata di colpi. Il suo corpo è stato trovato due settimane dopo, il 10 febbraio, insieme ai corpi di sei membri della sua famiglia nell'auto che avevano guidato per fuggire dal loro quartiere durante l'invasione delle forze israeliane.
La Hind Rajab Foundation ha identificato come responsabile dell'omicidio di Hind il tenente colonnello Beni Aharon,
comandante della 401a brigata corazzata dell'IDF.
#hindrajab #hindrajabfoundation #gazagenocide #palestine #israel #idf
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Nelle prime ore di domenica 4 maggio, un missile balistico lanciato dallo Yemen ha colpito l’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv. L’attacco ha preso di mira direttamente l’area del Terminal 3, provocando panico tra i passeggeri e diverse esplosioni nell’area circostante.
Almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui due in condizioni serie. Le autorità hanno temporaneamente sospeso tutti i voli in arrivo e in partenza, provocando disagi e code di centinaia di passeggeri.
L’episodio si inserisce in una tensione crescente tra gli Houthi yemeniti, Tel Aviv e gli USA. Lo Yemen è stato colpito decine di volte negli ultimi mesi dove Washington ha provocato centinaia di morti civili tra cui donne e bambini. Israele ha commentato l’episodio dicendo che “la risposta di Israele sarà 7 volte più forte”.
#israel #netanyahu #idf #yemen #houthi #usa
Almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui due in condizioni serie. Le autorità hanno temporaneamente sospeso tutti i voli in arrivo e in partenza, provocando disagi e code di centinaia di passeggeri.
L’episodio si inserisce in una tensione crescente tra gli Houthi yemeniti, Tel Aviv e gli USA. Lo Yemen è stato colpito decine di volte negli ultimi mesi dove Washington ha provocato centinaia di morti civili tra cui donne e bambini. Israele ha commentato l’episodio dicendo che “la risposta di Israele sarà 7 volte più forte”.
#israel #netanyahu #idf #yemen #houthi #usa
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La popolazione in Sudan è costretta a mangiare foglie e carbone per sopravvivere.
Mentre il conflitto tra l’esercito regolare sudanese e le forze paramilitari di Supporto Rapido (RSF) divampa dall’aprile 2023, il Sudan è sprofondato in una catastrofe umanitaria, pressocchè ignorata dai media. Oltre 8,6 milioni di sfollati, più di 25 milioni hanno bisogno urgente di assistenza, almeno 5 milioni rischiano la vita per mancanza di cibo e acqua.
Secondo l’ONU, il Sudan è oggi “l’epicentro della peggiore crisi alimentare del mondo”.
Mentre il conflitto tra l’esercito regolare sudanese e le forze paramilitari di Supporto Rapido (RSF) divampa dall’aprile 2023, il Sudan è sprofondato in una catastrofe umanitaria, pressocchè ignorata dai media. Oltre 8,6 milioni di sfollati, più di 25 milioni hanno bisogno urgente di assistenza, almeno 5 milioni rischiano la vita per mancanza di cibo e acqua.
Secondo l’ONU, il Sudan è oggi “l’epicentro della peggiore crisi alimentare del mondo”.
Siete seduti in salotto. Fermatevi un attimo, guardatevi intorno e chiedetevi quanti sono gli oggetti made in China all’interno della vostra casa. La risposta potrebbe sorprendervi: la maggior parte di quello che avete acquistato, compresi i prodotti a basso costo per l’uso quotidiano, è uscito da qualche fabbrica cinese. E per gli USA non è molto diverso.
https://it.insideover.com/economia/perche-gli-usa-non-possono-vivere-senza-i-prodotti-made-in-china.html
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Il presidente ucraino Zelenskyy ha affermato che il suo governo non può garantire la sicurezza delle delegazioni straniere in visita a Mosca per partecipare alla parata del Giorno della Vittoria il 9 maggio, che celebra l'80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e la vittoria dell'Unione Sovietica e dei suoi alleati sulla Germania nazista.
"Non possiamo essere ritenuti responsabili per ciò che accade sul territorio della Federazione Russa", ha detto Zelensky.
Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente del Paese, ha definito la dichiarazione di Zelenskyy una "provocazione verbale" in un post sul suo canale Telegram. Zelenskyy "capisce che nel caso di una vera provocazione nel Giorno della Vittoria, nessuno potrà garantire che Kiev vivrà fino al 10 maggio", ha minacciato Medvedev sul suo canale.
"Non possiamo essere ritenuti responsabili per ciò che accade sul territorio della Federazione Russa", ha detto Zelensky.
Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente del Paese, ha definito la dichiarazione di Zelenskyy una "provocazione verbale" in un post sul suo canale Telegram. Zelenskyy "capisce che nel caso di una vera provocazione nel Giorno della Vittoria, nessuno potrà garantire che Kiev vivrà fino al 10 maggio", ha minacciato Medvedev sul suo canale.
Vatican News annuncia che la papamobile di Papa Francesco si sta trasformando in una clinica mobile per i bambini di Gaza, realizzando così uno degli ultimi desideri del defunto Papa.
La papamobile riproposta sarà equipaggiata con attrezzature per la diagnosi, l’esame e il trattamento, compresi test rapidi per infezioni, strumenti diagnostici, vaccini, kit di sutura e altre forniture salvavita. Sarà composta da medici e medici, raggiungendo i bambini negli angoli più isolati di Gaza, dove i servizi sanitari sono stati devastati dall'invasione israeliana.
Era l'ultimo augurio di Papa Francesco per il popolo palestinese al quale aveva mostrato tale solidarietà durante tutto il suo pontificato.
La papamobile riproposta sarà equipaggiata con attrezzature per la diagnosi, l’esame e il trattamento, compresi test rapidi per infezioni, strumenti diagnostici, vaccini, kit di sutura e altre forniture salvavita. Sarà composta da medici e medici, raggiungendo i bambini negli angoli più isolati di Gaza, dove i servizi sanitari sono stati devastati dall'invasione israeliana.
Era l'ultimo augurio di Papa Francesco per il popolo palestinese al quale aveva mostrato tale solidarietà durante tutto il suo pontificato.
La guerra dell'acqua tra India e Pakistan
https://it.insideover.com/ambiente/il-vero-spauracchio-del-pakistan-che-lindia-scateni-una-guerra-dellacqua.html
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InsideOver
La guerra dell'acqua tra India e Pakistan
L'India ha sospeso unilateralmente un importante trattato idrico firmato nel 1960 con il Pakistan. Ecco che cosa potrebbe succedere adesso.
Romania, vola Simion: vince il primo turno, ora la destra è favorita
https://it.insideover.com/politica/romania-simion-vola-e-vince-il-primo-turno-destra-favorita-al-ballottaggio.html
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InsideOver
Romania, vola Simion: vince il primo turno, ora la destra è favorita
Romania, Simion vola e vince il primo turno: destra favorita al ballottaggio dopo lo stop a Georgescu a marzo
Giornata mondiale della libertà di stampa: l'Italia è al 49° posto
https://it.insideover.com/media-e-potere/giornata-mondiale-della-stampa-litalia-scivola-al-49-posto-e-perde-tre-posizioni-in-un-anno.html
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InsideOver
Giornata mondiale della libertà di stampa: l'Italia è al 49° posto
Nella giornata mondiale della libertà di stampa un dato allarmante: la libertà dei media è ai minimi storici e l'Italia ha perso 3 posizioni d
Le ondate di violenza che stanno rimodellando i Caraibi
https://it.insideover.com/criminalita/droga-armi-esseri-umani-cosi-la-criminalita-organizzata-sta-rimodellando-i-caraibi.html
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InsideOver
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Negli ultimi dieci anni, i Caraibi, celebri per le loro spiagge e il mare cristallino, hanno affrontato un’escalation di violenza.
Il sistema carcerario israeliano, strumento di distruzione metodica
https://it.insideover.com/guerra/da-sde-teiman-a-megiddo-le-carceri-di-israele-come-strumento-di-distruzione.html
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InsideOver
Il sistema carcerario israeliano, strumento di distruzione metodica
Morti senza rumore nelle prigioni israeliane, 65 palestinesi uccisi in 6 mesi. Torture e un sistema che trasforma la violenza in routine.
Dolan, il cardinale "trumpiano" il lizza per il Papato
https://it.insideover.com/religioni/verso-il-conclave-dolan-il-cardinale-trumpiano-il-lizza-per-il-papato.html
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InsideOver
Dolan, il cardinale "trumpiano" il lizza per il Papato
Il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York, è una figura carismatica e sogna di diventare il primo Papa statunitense.
Dopo il violento terremoto che ha colpito il Myanmar a fine marzo, causando oltre 5300 vittime, la giunta militare non ha risposto con soccorsi, bensì con bombe. Le forze armate hanno infatti intensificato le operazioni militari, colpendo in particolare le aree controllate dai gruppi di ribelli e di resistenza civile.
In poco più di un mese, sono stati condotti oltre 240 attacchi, tra cui più di 170 raid aerei che hanno sganciato oltre 700 bombe. Il bilancio è drammatico: oltre 200 civili sono rimasti uccisi, molti dei quali erano già sfollati o feriti a causa del sisma.
Le offensive sono continuate anche dopo l’annuncio di un cessate da parte della giunta militare poche ore dopo il terremoto dimostrando la mancanza di rispetto degli impegni dichiarati.
La giunta ha inoltre ostacolato l’accesso umanitario, bloccando gli aiuti destinati alle regioni più colpite. In diverse aree, le forniture sono state confiscate o usate come strumento di controllo politico.
#myanmar #earthquake
In poco più di un mese, sono stati condotti oltre 240 attacchi, tra cui più di 170 raid aerei che hanno sganciato oltre 700 bombe. Il bilancio è drammatico: oltre 200 civili sono rimasti uccisi, molti dei quali erano già sfollati o feriti a causa del sisma.
Le offensive sono continuate anche dopo l’annuncio di un cessate da parte della giunta militare poche ore dopo il terremoto dimostrando la mancanza di rispetto degli impegni dichiarati.
La giunta ha inoltre ostacolato l’accesso umanitario, bloccando gli aiuti destinati alle regioni più colpite. In diverse aree, le forniture sono state confiscate o usate come strumento di controllo politico.
#myanmar #earthquake
Israele richiama decine di migliaia di riservisti e annuncia "espansione imminente della guerra a Gaza”.
Mentre la Striscia di Gaza affronta livelli catastrofici di assedio militare e carestia, il gabinetto di Israele annuncia il richiamo di decine di migliaia di riservisti per un'espansione dell’offensiva a Gaza.
Dal 18 marzo scorso Israele ha ripreso a bombardare senza sosta la Striscia dopo un breve cessate il fuoco dal 19 gennaio. La tregua non è mai stata effettiva in quanto durante quel mese sono stati uccise 1000 persone. Dalla ripresa dei bombardamenti a tappeto a marzo le forze militari israeliane hanno ucciso 2700 palestinesi di cui oltre 755 sono bambini secondo AlJazeera. Ad oggi però il bilancio reale è di gran lunga superiore, data la difficoltà di reperire dati chiari.
Solo nella giornata di domenica 4 maggio più di 57 palestinesi sono stati uccisi a causa delle continue incursioni aeree, in particolare su Khan Yunis.
#gaza
Mentre la Striscia di Gaza affronta livelli catastrofici di assedio militare e carestia, il gabinetto di Israele annuncia il richiamo di decine di migliaia di riservisti per un'espansione dell’offensiva a Gaza.
Dal 18 marzo scorso Israele ha ripreso a bombardare senza sosta la Striscia dopo un breve cessate il fuoco dal 19 gennaio. La tregua non è mai stata effettiva in quanto durante quel mese sono stati uccise 1000 persone. Dalla ripresa dei bombardamenti a tappeto a marzo le forze militari israeliane hanno ucciso 2700 palestinesi di cui oltre 755 sono bambini secondo AlJazeera. Ad oggi però il bilancio reale è di gran lunga superiore, data la difficoltà di reperire dati chiari.
Solo nella giornata di domenica 4 maggio più di 57 palestinesi sono stati uccisi a causa delle continue incursioni aeree, in particolare su Khan Yunis.
#gaza
Mentre il Sudan sprofonda in una delle guerre più violente al mondo, emerge un’accusa sempre più documentata: gli Emirati Arabi Uniti stanno sostenendo militarmente e logisticamente le Forze di Supporto Rapido (RSF), il gruppo paramilitare guidato da Mohamed Hamdan Dagalo, noto come Hemedti.
L’accusa di complicità in genocidio è stata formalizzata dal Sudan alla Corte Internazionale e il verdetto è atteso per oggi 5 maggio 2025.
Le prove, raccolte da varie agenzie internazionali e testate come France24, mostrano munizioni di fabbricazione bulgara esportate agli Emirati ritrovate in mano delle RSF nel Darfur.
La Bulgaria ha confermato la vendita agli Emirati, ma non ha mai autorizzato un trasferimento verso il Sudan, alimentando i sospetti di una riesportazione illegale.
#sudan #uae #genocide
L’accusa di complicità in genocidio è stata formalizzata dal Sudan alla Corte Internazionale e il verdetto è atteso per oggi 5 maggio 2025.
Le prove, raccolte da varie agenzie internazionali e testate come France24, mostrano munizioni di fabbricazione bulgara esportate agli Emirati ritrovate in mano delle RSF nel Darfur.
La Bulgaria ha confermato la vendita agli Emirati, ma non ha mai autorizzato un trasferimento verso il Sudan, alimentando i sospetti di una riesportazione illegale.
#sudan #uae #genocide