La mattina del 28 aprile gli USA hanno bombardato in Yemen una prigione che deteneva migranti africani, uccidendo almeno 68 persone e ferendone altre 47.
Il bombardamento è avvenuto nel governatorato di Saada. Nella prigione erano detenuti decine di migranti africani provenienti dall'Etiopia e da altre nazioni dell’Africa, che volevano attraversare lo Yemen per lavorare nella vicina Arabia Saudita.
Poco prima dell’attacco, il commando centrale USA ha dichiarato: “Per preservare la sicurezza operativa, abbiamo intenzionalmente limitato la divulgazione dei dettagli delle nostre operazioni in corso o future”, in una strategia che non prevede alcun commento ufficiale sulle stragi di civili Usa in Yemen.
Dall'inizio dell'offensiva USA in Yemen a marzo 2025, gli Stati Uniti hanno provocato oltre 280 vittime civili e distrutto almeno 3 ospedali (di cui uno specializzato nella cura del Cancro) e 2 scuole.
#yemen #usa #saada #bombing
Il bombardamento è avvenuto nel governatorato di Saada. Nella prigione erano detenuti decine di migranti africani provenienti dall'Etiopia e da altre nazioni dell’Africa, che volevano attraversare lo Yemen per lavorare nella vicina Arabia Saudita.
Poco prima dell’attacco, il commando centrale USA ha dichiarato: “Per preservare la sicurezza operativa, abbiamo intenzionalmente limitato la divulgazione dei dettagli delle nostre operazioni in corso o future”, in una strategia che non prevede alcun commento ufficiale sulle stragi di civili Usa in Yemen.
Dall'inizio dell'offensiva USA in Yemen a marzo 2025, gli Stati Uniti hanno provocato oltre 280 vittime civili e distrutto almeno 3 ospedali (di cui uno specializzato nella cura del Cancro) e 2 scuole.
#yemen #usa #saada #bombing
La guerra di Netanyahu a Bar e allo Shin Bet infiamma Israele
https://it.insideover.com/spionaggio/bar-ha-responsabilita-per-il-7-ottobre-la-guerra-di-netanyahu-allo-shin-bet-e-senza-limiti.html
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InsideOver
La guerra di Netanyahu a Bar e allo Shin Bet infiamma Israele
"Bar ha responsabilità per il 7 ottobre": la guerra di Netanyahu allo Shin Bet è senza limiti e rischia di spaccare lo Stato
Sotto la guida del presidente Al Jolani, leader del gruppo jihadista Hayat Tahrir al-Sham (Hts), la Siria mira a normalizzare i rapporti con Israele, anche attraverso l’adesione agli Accordi Abramo.
Times of Israel parla di un incontro tra il neo-presidente siriano e il deputato USA Cory Mills, durante il quale al Jolani ha espresso interesse a soddisfare le richieste di Washington per la rimozione delle sanzioni economiche, (come smantellamento delle armi chimiche e lotta ai gruppi terroristici stranieri) e a unirsi agli Accordi Abramo a determinate condizioni.
Gli Accordi Abramo, siglati nel 2020 sotto la prima amministrazione Trump, sono una serie di trattati di normalizzazione tra Israele e alcuni Stati arabi (Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Marocco e, in parte, Sudan), processo di normalizzazione oggi ostacolato dal genocidio di Israele a Gaza.
Leggi al link in bio e nelle stories l’approfondimento di Roberto Vivaldelli.
#siria #aljolani #israel #usa
Times of Israel parla di un incontro tra il neo-presidente siriano e il deputato USA Cory Mills, durante il quale al Jolani ha espresso interesse a soddisfare le richieste di Washington per la rimozione delle sanzioni economiche, (come smantellamento delle armi chimiche e lotta ai gruppi terroristici stranieri) e a unirsi agli Accordi Abramo a determinate condizioni.
Gli Accordi Abramo, siglati nel 2020 sotto la prima amministrazione Trump, sono una serie di trattati di normalizzazione tra Israele e alcuni Stati arabi (Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Marocco e, in parte, Sudan), processo di normalizzazione oggi ostacolato dal genocidio di Israele a Gaza.
Leggi al link in bio e nelle stories l’approfondimento di Roberto Vivaldelli.
#siria #aljolani #israel #usa
La Siria verso gli Accordi di Abramo e la pace con Israele
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InsideOver
La Siria verso gli Accordi di Abramo e la pace con Israele
Il presidente siriano Ahmed al-Sharaa cerca la legittimità internazionale normalizzando i rapporti con Israele tramite gli Accordi Abramo
Trump, il bullo che vuol essere pacificatore - InsideOver
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InsideOver
Trump, il bullo che vuol essere pacificatore - InsideOver
Trump sta davvero tentando di intraprendere vie di de-escalation nei confronti di criticità che i neocon spingono a suon di bombe.
"Sono le Nazioni Unite e l'UNRWA che dovrebbero essere sotto processo oggi, non Israele", ha affermato il Ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar in un infuocato discorso al Ministero degli Esteri a Gerusalemme, dove ha condiviso la decisione di Israele di boicottare le udienze di questa settimana presso un tribunale ONU.
Lunedì 28 aprile Sa'ar ha accusato il Segretario Generale dell'ONU, António Guterres, di essere personalmente responsabile di antisemitismo, complicità nel terrorismo e pregiudizio anti-israeliano in merito all'agenzia umanitaria UNRWA per i palestinesi. Secondo Sa’ar, Guterres era a conoscenza dell'infiltrazione di Hamas all'interno dell'agenzia e non è intervenuto per fermarla.
Ad oggi, non sono emerse prove concrete che colleghino in modo sistematico l'UNRWA ad alcuna attività terroristica.
#israel #gazagenocide
Lunedì 28 aprile Sa'ar ha accusato il Segretario Generale dell'ONU, António Guterres, di essere personalmente responsabile di antisemitismo, complicità nel terrorismo e pregiudizio anti-israeliano in merito all'agenzia umanitaria UNRWA per i palestinesi. Secondo Sa’ar, Guterres era a conoscenza dell'infiltrazione di Hamas all'interno dell'agenzia e non è intervenuto per fermarla.
Ad oggi, non sono emerse prove concrete che colleghino in modo sistematico l'UNRWA ad alcuna attività terroristica.
#israel #gazagenocide
Hazamy, il giornalista pro-pal arrestato per un post sui social
https://it.insideover.com/media-e-potere/shahin-hazamy-il-giornalista-pro-pal-arrestato-in-francia-per-un-post-sui-social.html
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Hazamy, il giornalista pro-pal arrestato per un post sui social
Il giornalista franco-iraniano Shahin Hazamy è stato arrestato con violenza in Francia per un messaggio sui social.
Von der Leyen accelera sul piano di riarmo e umilia il Parlamento
https://it.insideover.com/politica/von-der-leyen-disprezza-gli-europei-e-il-loro-parlamento-riarmo-senza-dibattito-ne-controlli.html
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Von der Leyen accelera sul piano di riarmo e umilia il Parlamento
Von der Leyen, ignorando il parere legale del Parlamento Europeo, ha forzato l'approvazione del piano Safe per il Rearm Europe.
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Israele non accetterà alcuna tregua con Hamas: una fonte diplomatica di alto livello ha respinto la proposta di un cessate il fuoco di 5 anni.
Sabato 26 aprile un funzionario di Hamas aveva dichiarato che il gruppo aveva espresso la propria volontà di raggiungere un accordo per porre fine al genocidio a Gaza, che includeva il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti in cambio di un cessate il fuoco di 5 anni.
"Alcuni Paesi arabi stanno avanzando proposte, come la cessazione della guerra per cinque anni", ha detto la fonte. "Non accetteremo mai una tregua con Hamas che gli permetterà solo di riarmarsi, riprendersi e continuare la sua guerra con ancora più potenza. Stiamo ancora cercando di fare del nostro meglio per liberare gli ostaggi attraverso un accordo, ma la nostra pazienza non è infinita."
La fonte ha anche criticato il ruolo del Qatar nei negoziati, affermando: "In questa fase, i qatarioti hanno avuto un'influenza tutt'altro che positiva sui negoziati".
#gazagenocide #palestine #israel #idf
Sabato 26 aprile un funzionario di Hamas aveva dichiarato che il gruppo aveva espresso la propria volontà di raggiungere un accordo per porre fine al genocidio a Gaza, che includeva il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti in cambio di un cessate il fuoco di 5 anni.
"Alcuni Paesi arabi stanno avanzando proposte, come la cessazione della guerra per cinque anni", ha detto la fonte. "Non accetteremo mai una tregua con Hamas che gli permetterà solo di riarmarsi, riprendersi e continuare la sua guerra con ancora più potenza. Stiamo ancora cercando di fare del nostro meglio per liberare gli ostaggi attraverso un accordo, ma la nostra pazienza non è infinita."
La fonte ha anche criticato il ruolo del Qatar nei negoziati, affermando: "In questa fase, i qatarioti hanno avuto un'influenza tutt'altro che positiva sui negoziati".
#gazagenocide #palestine #israel #idf
"Tutti i soldati israeliani sono criminali di guerra. Non vi vogliamo qui”.
Così recita il cartello scritto in inglese ed ebraico in un caffè ad Atene, Grecia, che dice ai soldati israeliani, colpevoli di genocidio, di stare alla larga dal locale.
L’annuncio è un messaggio di solidarietà con Gaza e una chiara condanna pubblica verso i crimini di guerra di Israele.
#gazagenocide #israel #idf
Così recita il cartello scritto in inglese ed ebraico in un caffè ad Atene, Grecia, che dice ai soldati israeliani, colpevoli di genocidio, di stare alla larga dal locale.
L’annuncio è un messaggio di solidarietà con Gaza e una chiara condanna pubblica verso i crimini di guerra di Israele.
#gazagenocide #israel #idf
India e Pakistan, la cronistoria della nuova crisi del Kashmir
https://it.insideover.com/guerra/india-e-pakistan-la-cronistoria-della-nuova-crisi-del-kashmir.html
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InsideOver
India e Pakistan, la cronistoria della nuova crisi del Kashmir
Così è iniziato il nuovo (e più grave) momento di tensione in una delle regioni più impervie ma più contese al mondo
Il maxi-blackout che ieri ha paralizzato per ore Spagna e Portogallo ha impressionato l’Europa intera e messo sotto stress la capacità di reazione dei governi di Madrid e Lisbona, chiamati a gestire in condizioni d’incertezza, mentre le infrastrutture apparivano estremamente rallentate dall’interruzione dell’energia elettrica.
Il blackout iberico mostra la necessità di sviluppare capacità di gestione delle infrastrutture critiche in grado di garantire sicurezza e resilienza anche in condizioni d’incertezza e mostra la vulnerabilità delle reti alle operazioni di guerra ibrida oggi sempre al centro del dibattito degli strateghi.
Ne abbiamo parlato con l’ingegnere Giuseppe Lucci, collaboratore di ricerca dell’Osservatorio per la Sicurezza del Sistema Industriale Strategico Nazionale (OSSISNa)
Leggi tutta l’intervista al link
https://it.insideover.com/energia/giuseppe-lucci-le-lezioni-sulla-sicurezza-dal-black-out-in-spagna-e-portogallo.html
#energia #infrastructures #spain #supplychain
Il blackout iberico mostra la necessità di sviluppare capacità di gestione delle infrastrutture critiche in grado di garantire sicurezza e resilienza anche in condizioni d’incertezza e mostra la vulnerabilità delle reti alle operazioni di guerra ibrida oggi sempre al centro del dibattito degli strateghi.
Ne abbiamo parlato con l’ingegnere Giuseppe Lucci, collaboratore di ricerca dell’Osservatorio per la Sicurezza del Sistema Industriale Strategico Nazionale (OSSISNa)
Leggi tutta l’intervista al link
https://it.insideover.com/energia/giuseppe-lucci-le-lezioni-sulla-sicurezza-dal-black-out-in-spagna-e-portogallo.html
#energia #infrastructures #spain #supplychain
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Amnesty International accusa Israele di condurre un "genocidio trasmesso in diretta streaming” contro i palestinesi di Gaza, attraverso attacchi mirati alle infrastrutture civili, sfollamenti forzati e la creazione deliberata di una catastrofe umanitaria continua e senza sosta.
Nel suo rapporto annuale, Amnesty International afferma a chiare lettere che Israele agisce con "intento specifico di distruggere i palestinesi a Gaza, commettendo così un genocidio".
Nel suo rapporto annuale, Amnesty International afferma a chiare lettere che Israele agisce con "intento specifico di distruggere i palestinesi a Gaza, commettendo così un genocidio".
Non sembra esserci pace per la Siria: dopo il sanguinario regime di Bashar al-Assad, una nuova ondata di violenza si è infranta sul Paese.
Da dicembre 2024 un elevato numero di rapimenti e uccisioni di giovani donne sta sconvolgendo il Paese, riportando alla luce le sofferenze mai sopite della guerra. Il bersaglio principale? Le donne alawite.
Le vittime vengono catturate e condotte a Idlib, dove sono costrette a vivere in condizione di schiavitù sessuale. Le milizie armate che si occupano di questo traffico umano sono affiliate al nuovo governo di fatto imposto da HTS, che ha preso il controllo della regione.
Karolis Nahla, giovane donna drusa di Damasco, scompare il 2 febbraio 2024 mentre si reca all’università.
https://it.insideover.com/criminalita/siria-con-gli-uomini-di-al-jolani-decine-di-rapimenti-di-donne-alawite-ogni-giorno.html
Da dicembre 2024 un elevato numero di rapimenti e uccisioni di giovani donne sta sconvolgendo il Paese, riportando alla luce le sofferenze mai sopite della guerra. Il bersaglio principale? Le donne alawite.
Le vittime vengono catturate e condotte a Idlib, dove sono costrette a vivere in condizione di schiavitù sessuale. Le milizie armate che si occupano di questo traffico umano sono affiliate al nuovo governo di fatto imposto da HTS, che ha preso il controllo della regione.
Karolis Nahla, giovane donna drusa di Damasco, scompare il 2 febbraio 2024 mentre si reca all’università.
https://it.insideover.com/criminalita/siria-con-gli-uomini-di-al-jolani-decine-di-rapimenti-di-donne-alawite-ogni-giorno.html
Più di 50 operatori umanitari di UNRWA, l’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati, sono stati abusati, torturati, umiliati, privati del sonno, picchiati e usati come scudi umani dall’esercito israeliano.
A raccontarlo è direttamente Philippe Lazzarini, Commissario generale delle Nazioni Unite, in un post su X che riportiamo di seguito.
<<Mi hanno detto “Desideravo che la morte ponesse fine all'incubo che stavo vivendo”. Ho ricevuto questa terribile testimonianza da un collega che è stato arrestato a #Gaza, torturato durante la sua detenzione in Israele e infine rilasciato. Dall'inizio della guerra nell'ottobre 2023, oltre 50 membri del personale dell'UNRWA, tra cui insegnanti, medici e assistenti sociali, sono stati detenuti e hanno subito abusi. Sono stati sottoposti a privazione del sonno, umiliazioni, minacce di violenza a loro e alle loro famiglie, oltre ad attacchi da parte dei cani>>.
#gazagenocide #unrwa #israel #palestine
A raccontarlo è direttamente Philippe Lazzarini, Commissario generale delle Nazioni Unite, in un post su X che riportiamo di seguito.
<<Mi hanno detto “Desideravo che la morte ponesse fine all'incubo che stavo vivendo”. Ho ricevuto questa terribile testimonianza da un collega che è stato arrestato a #Gaza, torturato durante la sua detenzione in Israele e infine rilasciato. Dall'inizio della guerra nell'ottobre 2023, oltre 50 membri del personale dell'UNRWA, tra cui insegnanti, medici e assistenti sociali, sono stati detenuti e hanno subito abusi. Sono stati sottoposti a privazione del sonno, umiliazioni, minacce di violenza a loro e alle loro famiglie, oltre ad attacchi da parte dei cani>>.
#gazagenocide #unrwa #israel #palestine
80 anni fa la morte di Adolf Hitler
https://it.insideover.com/storia/80-anni-fa-la-morte-di-adolf-hitler-finiva-in-un-bunker-lemblema-della-banalita-del-male.html
https://it.insideover.com/storia/80-anni-fa-la-morte-di-adolf-hitler-finiva-in-un-bunker-lemblema-della-banalita-del-male.html
InsideOver
80 anni fa la morte di Adolf Hitler
Prima il cane lupo Blondi. Poi Eva Braun. Infine il suicidio. Adolf Hitler metteva così fine alla sua vita di potere e di sterminio.