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Satantango, Bèla Tarr, 1994

Si, ella si disse dolcemente. Gli angeli vedono e comprendono. Si sentiva serena dentro, gli alberi, la strada, la pioggia e la notte.. tutto irradiava pace. Tutto quello che accade è bene, pensò. Tutto stava diventando semplice alla fine. Richiamò alla memoria gli eventi del giorno precedente, sorrise non appena capì come le cose si univano tra loro. Sentì che quegli avvenimenti non erano il risultato del caso ma c’era un indicibile e magnifico significato che li legava. E sapeva che non era sola, poiché tutte le cose e le persone, suo padre lassù, sua madre, i suoi fratelli, il dottore, il gatto, le acacie, questa strada fangosa, il cielo, la notte, dipendevano da lei. Proprio come se da lei dipendesse tutto.Non aveva motivo di essere preoccupata, sapeva che i suoi angeli avevano programmato tutto.

#cinema #ungheria #svizzera #germania
The Birth of Venus, Adolph Hirémy-Hirschl, 1860 - 1933

#pittura #ungheria

« Quelli che vivono in riva al mare difficilmente possono formare un solo pensiero di cui il mare non faccia parte. »

Hermann Broch
The Turin Horse, Béla Tarr, 2011

#cinema #ungheria
The Turin Horse, Béla Tarr, 2011

#cinema #ungheria

Il 3 Gennaio del 1889, a Torino, Nietzsche esce dal n° 6 di Via Carlo Alberto. Vuole fare una passeggiata forse o vuole andare a prendere la posta. Non distante da lui o forse molto lontano da lui, un cocchiere ha dei problemi con il suo cavallo ostinato. Nonostante lo sproni, il cavallo si rifiuta di muoversi. Al che il cocchiere - poteva chiamarsi Giuseppe, Carlo o forse Ettore - prende la pazienza e inizia a frustarlo. Nietzsche esce dalla folla e pone un freno alla violenza del cocchiere, che a questo punto è schiumante di rabbia. Il ben piantato e baffuto Nietzsche salta inaspettatamente sulla carrozza e, singhiozzando, cinge con le braccia il collo del cavallo. Il suo vicino lo conduce a casa, dove resterà su un divano per due giorni immobile e in silenzio. Dopo questo periodo pronuncerà la celebre frase: "Mamma, sono pazzo". Vivrà in una mite follia per altri dieci anni accudito dalla madre e dalla sorella. Del cavallo, non abbiamo più notizie.

youtube.com/watch?v=-a8WkCdLhT0&t=5s
Szomorú vasárnap, Rezső Seress, 1933

In una domenica triste con cento fiori bianchi
Ti ho aspettato, mia cara, con una preghiera di chiesa
Quel sogno insegue la domenica mattina
L'altalena del mio dolore è tornata senza di te
Da allora la mia domenica è sempre triste
La mia unica bevanda sono le lacrime
Il dolore è il mio pane
Domenica triste

#musica #ungheria

youtube.com/watch?v=9dZj7YW5oFQ
Almanacco d'autunno, Bela Tarr, 1984

Anche se mi uccidi,
non ne vedo traccia.
Questo paesaggio
mi è ora sconosciuto.
È probabilmente il diavolo
a farmi da guida.
Lui erra senza meta,
gira a vuoto.


Puskin

#cinema #ungheria #poesia #russia
Secretariat Building, Lucien Hervé, 1961

#Architettura di Le Corbusier nella città di Chandigarh in India.

#fotografia #ungheria
Senza titolo, Robert Capa, 1943

Una delle fotografie più famose, almeno in Italia, di Capa. Un contadino Siciliano indica ad un ufficiale americano da che parte sono andati i tedeschi.

«Se le tue foto non sono abbastanza buone, non sei abbastanza vicino.»

#fotografia #ungheria
Le Palais Bulles, Antti Lovag, 1975 - 1984

Appartiene allo stilista Pierre Cardin, è la dimora più costosa d'Europa e si trova in Francia.

#architettura #ungheria #francia
Media is too big
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Béla Tarr consegna a Enrico Ghezzi il Premio dell'Utopia

#cinema #ungheria #italia
Sátántangó, Bela Tarr, 1994

#cinema #ungheria
Forwarded from symposium
Le Palais Bulles, Antti Lovag, 1975 - 1984

Appartiene allo stilista Pierre Cardin, è la dimora più costosa d'Europa e si trova in Francia.

#architettura #ungheria #francia
Our Lily, Arum Lily, Stefan Lorant, 1937

#fotografia #ungheria

Per altre fotografie: QUI
Satantango, Bèla Tarr, 1994

«Non volete cambiare?
Non che la vita umana abbia più valore di così. Il mantenimento dell'ordine sembra essere affare delle autorità. Ma è affare di tutti. La libertà, al contrario, quella, non ha nulla di umano. E' una cosa divina, e le nostre vite sono troppo brevi per poterlo comprendere adeguatamente. Se cercate un legame, pensate a Pericle. Ordine e libertà sono legate dalla passione. Si deve credere in entrambe e si soffre per entrambe. Per l'ordine e per la libertà. Ma la vita umana è piena di senso, è ricca e bella o brutta. Tutto è collegato. Solo la libertà è trattata con disdegno, come un rifiuto. La gente non ama la libertà, ne ha paura. Ciò che è strano è che la libertà non ha nulla di spaventoso. L'ordine, al contrario, spesso può fare paura.»


#cinema #ungheria
André Kertész, Distorsion 4, 1933

#fotografia #ungheria
Astrazione di Henri Matisse nel suo studio a Nizza fotografato da Robert Capa, 1949

#pittura #fotografia #francia #ungheria
Nuotatore, Kertesz, 1917

«La fotografia é la mia sola lingua. Io non faccio semplicemente delle foto. Io mi esprimo attraverso le foto.»

#fotografia #ungheria