Conversazioni, Jorge Luis Borges, 1986
«Ora, non so, direi che forse il futuro è irrevocabile, ma non così il passato, giacché ogni volta che ricordiamo qualcosa lo modifichiamo, per povertà o ricchezza della nostra memoria, secondo come lo si voglia vedere»
#romanzo #argentina #svizzera
«Ora, non so, direi che forse il futuro è irrevocabile, ma non così il passato, giacché ogni volta che ricordiamo qualcosa lo modifichiamo, per povertà o ricchezza della nostra memoria, secondo come lo si voglia vedere»
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Ubik, Philip K. Dick, 1969
«Io sono Ubik. Prima che l’universo fosse, io ero. Ho creato i soli. Ho creato i mondi. Ho creato le forme di vita e i luoghi che esse abitano; io le muovo nel luogo che più mi aggrada. Vanno dove dico io, fanno ciò che io comando. Io sono il verbo e il mio nome non è mai pronunciato, il nome che nessuno conosce. Mi chiamano Ubik, ma non è il mio nome. Io sono e sarò in eterno.»
#romanzo #usa
«Io sono Ubik. Prima che l’universo fosse, io ero. Ho creato i soli. Ho creato i mondi. Ho creato le forme di vita e i luoghi che esse abitano; io le muovo nel luogo che più mi aggrada. Vanno dove dico io, fanno ciò che io comando. Io sono il verbo e il mio nome non è mai pronunciato, il nome che nessuno conosce. Mi chiamano Ubik, ma non è il mio nome. Io sono e sarò in eterno.»
#romanzo #usa
Cime tempestose, Emily Brontë, 1846
«A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti fin dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l’impressione di non farne più parte. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l’inverno trasforma le piante. Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili; dà poca gioia apparente ma è necessario.»
#romanzo #inghilterra
«A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti fin dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l’impressione di non farne più parte. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l’inverno trasforma le piante. Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili; dà poca gioia apparente ma è necessario.»
#romanzo #inghilterra
L'anatra, la morte e il tulipano, Wolf Erlbruch, 2007
«Certe anatre dicono che si diventa angeli e si sta seduti sulle nuvole e si può guardare la terra dall’alto.
Possibile disse la Morte, e si mise seduta.
In ogni caso le ali ce le hai già.»
#illustrazione #romanzo #inghilterra
Per approfondire: QUI
«Certe anatre dicono che si diventa angeli e si sta seduti sulle nuvole e si può guardare la terra dall’alto.
Possibile disse la Morte, e si mise seduta.
In ogni caso le ali ce le hai già.»
#illustrazione #romanzo #inghilterra
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Piccola favola, Franz Kafka, 1920
«Ahi!» disse il topo, «il mondo diventa ogni giorno più angusto. Prima era così ampio che avevo paura, continuavo a correre ed ero felice di vedere finalmente a sinistra e a destra in lontananza delle pareti, ma queste lunghe pareti si corrono incontro l’un l’altra così rapidamente che io sono già nell’ultima stanza, e lì, nell’angolo, c’è la trappola nella quale cadrò». - «Devi solo cambiare la direzione della corsa», disse il gatto e lo mangiò.
#romanzo #germania
«Ahi!» disse il topo, «il mondo diventa ogni giorno più angusto. Prima era così ampio che avevo paura, continuavo a correre ed ero felice di vedere finalmente a sinistra e a destra in lontananza delle pareti, ma queste lunghe pareti si corrono incontro l’un l’altra così rapidamente che io sono già nell’ultima stanza, e lì, nell’angolo, c’è la trappola nella quale cadrò». - «Devi solo cambiare la direzione della corsa», disse il gatto e lo mangiò.
#romanzo #germania
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Per ricercare le opere di una nazione, premere sulla lente d'ingrandimento e scrivere il nome dello #stato.
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▫️Progetto nato il 17 Maggio 2019, da @IlColoreDelMelograno
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Il processo, Franz Kafka, 1925
«Per chi è sospettato è meglio il moto della quiete, perché chi sta fermo può sempre, anche senza saperlo, stare sul piatto d'una bilancia ed essere pesato con i suoi peccati.»
#romanzo #repubblicaceca
«Per chi è sospettato è meglio il moto della quiete, perché chi sta fermo può sempre, anche senza saperlo, stare sul piatto d'una bilancia ed essere pesato con i suoi peccati.»
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Le città invisibili, Italo Calvino, 1972
«L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà: se ce n’è uno è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiano stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne.
Il primo riesce facile a molti:
accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e approfondimento continui: cercare e saper riconoscere che e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio».
#romanzo #italia
«L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà: se ce n’è uno è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiano stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne.
Il primo riesce facile a molti:
accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e approfondimento continui: cercare e saper riconoscere che e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio».
#romanzo #italia
La morte felice, Albert Camus, 1938
Non rinunciare mai, Catherine. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s’ingannano. Aspettala da te stessa. Non sarai mai felice se continui a cercare in che cosa consista la felicità. Non vivrai mai se stai cercando il significato della vita. Come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri, è l’unico deserto alla portata dei nostri mezzi. Non conosco che un solo dovere: quello di amare. Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate.
#romanzo #francia
Non rinunciare mai, Catherine. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s’ingannano. Aspettala da te stessa. Non sarai mai felice se continui a cercare in che cosa consista la felicità. Non vivrai mai se stai cercando il significato della vita. Come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri, è l’unico deserto alla portata dei nostri mezzi. Non conosco che un solo dovere: quello di amare. Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate.
#romanzo #francia
Frankenstein, Mary Shelley, Bernie Wrightson, 2018
Le illustrazioni si rifanno alle incisioni in stile ottocentesco di Gustave Dorè.
#romanzo #illustrazione #usa
Le illustrazioni si rifanno alle incisioni in stile ottocentesco di Gustave Dorè.
#romanzo #illustrazione #usa