symposium
2.36K subscribers
1.26K photos
11 videos
1 file
241 links
Sostieni il canale condividendo i post con tuoi amici.

Network:
@Networklamusa

Founder: @IlColoreDelMelograno
Download Telegram
Le quattro volte, Frammartino, 2010

#cinema #italia
Venere e Satiro con due amorini, Annibale Carracci, 1588

#pittura #italia
Paradiso perduto, Roberto Ferri, 2011

#pittura #italia
Voto contro natura, Salvatore Grita, 1860/70

Fotografia di Marco Mattiuzzi

#scultura #italia
Four roads,Alice Rohrwacher, 2021

#corto #cinema #italia

Trailer: QUI
La strada, Federico Fellini, 1954

«E chi può saperlo? No, non so a cosa serve questo sasso io, ma a qualcosa deve servire. Perché se questo è inutile, allora è inutile tutto: anche le stelle. E anche tu, anche tu servi a qualcosa, con la tu' testa di carciofo.»

#cinema #italia
L'inizio alla vita, Michelangelo Monti, 1902
-Dettaglio-

Per approfondire clicca QUI
Video QUI

#scultura #italia
Visioni, Mezzosangue, 2022

Io come Diogene io
Cercavo l'Uomo poi Dio
Cercavo il sole e l'oblio
Mi ha detto cosa vedi?
Il senso è un foglio bianco e un giorno quando appare devi
Saper dipingere quello in cui credi

Mi sono chiesto se
Se c'è qualcosa di più reale delle cose che ho in testa (in testa)
Mi sono chiesto se
Vale la pena di parlare e se qualcosa poi resta (o non resta)
Mi sono chiesto se
Se le parole hanno senso almeno un secondo
Dentro al silenzio poi mi rispondo
Che ogni ragione è solo uno sfondo
Ed ho solo visioni, solo visioni, ho solo visioni.


https://youtu.be/To5h-91zp6M

#musica #italia
Anthropogenic Connection, Eugenio Tibaldi, 2020

«In generale lavoro grazie agli impulsi esterni, dimensiono la mia ricerca nel costante confronto con l’ambiente sociale e con le sue tracce. Nello specifico nelle tracce del margine. La dimensione marginale negli anni si è delineata come una condizione germinale nella quale ritrovo possibili istanze estetiche alternative. »

Continua a leggere QUI

#installazione #italia
Disincatenamento, Mario Lo Tasso

Del tuo pallino di fare il solitario
Oggi
Non saprei che farmene
Della tua vena autolesionista
Lo ammetto
Ancora mi piace
Pensarti nel tuo lento
Letto di suicidio
Ma
In definitiva
Quello che ci legava
Era il tuo fiato randagio
La tua barca assonnata
Il tuo carico pallido di lagrime
Persi questi talenti con la tua dipartita
Annegato il tuo fare il solitario suicida
Perché dovresti mancarmi anche dopo morta quando
So perfettamente che non potrai mai più tornare
In quanto sei morta?
Perché doverei tenderti, se potessi, la nervosa mano per farti
Tornare dall’aldilà all’aldiqua come tirandoti su dacché sei caduta,
magari in fondo ad un pozzo estremo
al tuo ghetto di morte?
Perché dovrei allungarti un barlume di bastone mentre scendi
Incautamente
i gradini delle scale?
Scale su scale,
moglie amata,
una montagna di scale
come una montagna di sedie
da bruciare
in piazza.
Il meglio è andato,
il pendolo suona un rintocco di cenetta,
il meglio è andato, vecchia amata,
oggi ho dalla mia la badante rumena
e la devozione dei miei parenti prossimi

vivo aspettando la pensione
e ho molto riguardo per la mia libertà
che è il bene più profondo che ho
dopo averti lasciata in balia della costipazione celeste,
dei messi paradisiaci… delle messe infernali…
ti ho lasciata nel catafalco che pesavi un quintale,
profumavi di gesso di lavagna,
ti trovo oggi in una scheggia di muro
incarnata in una fantasia di farfalla
brava
fai progressi

ama anche tu,
lassù,
chi vuoi…
ama più che puoi!
dove sta scritto che l’amore debba durare
in tutti i gironi,
in tutti i meandri
per tutte le vite?

anche la mia attuale amata
la badante
trova opportuno come me
che ognuno
si tenga
i suoi
spazi
ovunque
esso
sia….

e io sto spesso solo
ma felice
con questo nuovo amore letterario
d’appendice..


#poesia #italia