I walked with a zombie, Jacques Tourneur, 1943
«Guardavo quelle grandi stelle lucenti. Sentivo il vento caldo sulle guance, respiravo profondamente. E tutto il mio essere non faceva che ripetere: “è bellissimo!“
Non è bellissimo.
Legge nel pensiero, signor Holland?
E facile leggere nel pensiero di un nuovo arrivato. Tutto sembra bello finché non si è capito bene. Quei pesci volanti non saltano per gioco, ma saltano per la paura. Un pesce più grosso li vuole mangiare. Quest'acqua luminosa riesce a brillare grazie a milioni di piccoli corpi morti. Alla loro putrefazione.
Non c'è bellezza qui, solo morte e marciume.
Ma come fa a credere questo?
Qui tutto ciò che è bello muore. Anche le stelle.
Era strano che fosse entrato cosi nei miei pensieri. La sua voce era spietata e crudele. Eppure in lui c'era qualcosa che mi piaceva. Qualcosa di pulito e di sincero.. Ma che feriva, feriva tanto.»
#cinema #usa
«Guardavo quelle grandi stelle lucenti. Sentivo il vento caldo sulle guance, respiravo profondamente. E tutto il mio essere non faceva che ripetere: “è bellissimo!“
Non è bellissimo.
Legge nel pensiero, signor Holland?
E facile leggere nel pensiero di un nuovo arrivato. Tutto sembra bello finché non si è capito bene. Quei pesci volanti non saltano per gioco, ma saltano per la paura. Un pesce più grosso li vuole mangiare. Quest'acqua luminosa riesce a brillare grazie a milioni di piccoli corpi morti. Alla loro putrefazione.
Non c'è bellezza qui, solo morte e marciume.
Ma come fa a credere questo?
Qui tutto ciò che è bello muore. Anche le stelle.
Era strano che fosse entrato cosi nei miei pensieri. La sua voce era spietata e crudele. Eppure in lui c'era qualcosa che mi piaceva. Qualcosa di pulito e di sincero.. Ma che feriva, feriva tanto.»
#cinema #usa
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM