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Futures, Opzioni
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THANKSGIVING DAY - GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO (USA):
Informiamo che per la festività THANKSGIVING DAY negli Stai Uniti, gli orari di negoziazione dei futures USA subiranno le seguenti variazioni:
Futures su Indici USA (Nasdaq, S&P, Dow Jones, Russell-2000, etc):
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 19:00
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15
Futures su Obbligazioni USA:
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 19:00
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15
Futures su Valute:
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 23:00
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15
Futures su Risorse Energetiche e Metalli:
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 20:30
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:45
Futures sul VIX (CBOE):
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 17:30
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 15:30
Futures su Materie Prime Agricole:
Giovedì 24 Novembre: CHIUSO
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:05
Il passaggio da marginatura intraday a overnight avverrà come di consueto 30 minuti prima della chiusura di ciascuna sessione di trading.
In caso di dubbi o domande in merito, non esitare a contattare il nostro Team di Supporto via telefono/whatsapp al numero 0282920022 o scrivendoci a clienti@ibroker.it
www.ibroker.it
THANKSGIVING DAY - GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO (USA):

Informiamo che per la festività THANKSGIVING DAY negli Stai Uniti, gli orari di negoziazione dei futures USA subiranno le seguenti variazioni:

Futures su Indici USA (Nasdaq, S&P, Dow Jones, Russell-2000, etc):
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 19:00
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15

Futures su Obbligazioni USA:
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 19:00
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15

Futures su Valute:
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Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:15

Futures su Risorse Energetiche e Metalli:
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 20:30
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:45

Futures sul VIX (CBOE):
Giovedì 24 Novembre: chiudono alle 17:30
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 15:30

Futures su Materie Prime Agricole:
Giovedì 24 Novembre: CHIUSO
Venerdì 25 Novembre: chiudono alle 19:05

Il passaggio da marginatura intraday a overnight avverrà come di consueto 30 minuti prima della chiusura di ciascuna sessione di trading.

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Il punto con il CME

Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso in modo contrastante, anche se i prezzi hanno faticato a trovare una direzione chiara per la maggior parte della giornata. La volatilità implicita dell'E-mini S&P 500 è rimasta pressoché stabile (così come il prezzo), mentre quella dell'E-mini Nasdaq-100 è aumentata leggermente. Venerdì mattina verrà pubblicato il rapporto sull'occupazione di novembre, che fornirà l'ultima lettura sullo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Il grafico QuikStrike qui sotto della curva di volatilità dell'E-mini S&P 500 riflette il potenziale di movimento del mercato di questo rapporto economico. Come si può vedere nella linea blu, la volatilità implicita nelle opzioni che scadono venerdì è scambiata a livelli elevati rispetto a quelle che scadono la prossima settimana. Si possono notare anche livelli elevati di volatilità nelle opzioni con scadenza intorno al 13 e 14 dicembre, forse a causa della prevista pubblicazione del dato CPI di novembre e dei risultati della riunione del FOMC di dicembre.

In altri mercati del CME Group, i futures sui rendimenti dei Treasury USA Micro a 2 e 5 anni sono rimasti pressoché stabili, mentre i rendimenti sono aumentati di circa 5 punti base nei tenori Micro a 10 e 30 anni. L'inversione tra i Micro 2 e 10 anni rimane al di sopra dei 70 punti base. A 155, il livello CVOL per l'indice CVOL aggregato dei Treasury, che incorpora la volatilità dei Treasury a 2, 5, 10 e 30 anni, è di poco superiore alla media di sei mesi, pari a 151.

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Il punto con il CME
I prezzi delle azioni statunitensi sono calati anche oggi, con tutti e quattro i principali indici in ribasso tra l'1,2% e oltre il 2%. Il Nasdaq ha subito un calo di circa il 2,2%, mentre la volatilità implicita nelle opzioni E-mini Nasdaq-100 ha continuato a salire. Infatti, solo dalla chiusura di venerdì, la volatilità implicita a 30 giorni at the money è salita dal 20 al 27%. Tuttavia, anche con il -2% di oggi, le Call out of the money hanno scambiato leggermente di più rispetto alle Put rispetto a ieri.
A differenza di ieri, il calo odierno dei prezzi delle azioni è stato accompagnato da un calo dei rendimenti dei Treasury, con il rendimento micro a 10 anni in calo di circa 7 punti base e il micro a 2 anni in calo di circa 3,5, il che ha portato a un ulteriore allargamento dell'inversione tra 2 e 10 anni. Mentre i rendimenti dei Treasury hanno fluttuato negli ultimi giorni, l'inclinazione CVOL del rendimento a 10 anni ha avuto una tendenza più definitiva verso i Puts. Come si può vedere nella linea viola del grafico sottostante, lo skew CVOL è passato da un valore positivo di circa 4 a un valore di circa -7,5.
I prezzi dell'energia hanno continuato a scendere, con i futures del greggio WTI in calo di un altro 3,25% e quelli del gas naturale di un altro 3,7%. Secondo gli indici CVOL del CME, la volatilità nei mercati delle opzioni sia del WTI che del gas naturale ha continuato a diminuire con il calo dei prezzi.

https://www.ibroker.it/Mercato-USA
Il punto con il CME
I prezzi delle azioni statunitensi e i rendimenti dei Treasury sono stati entrambi scambiati al ribasso oggi, anche se le azioni sono state un po' più contenute in quanto la variazione netta di tutti e quattro i principali indici è stata inferiore all'1%. La volatilità implicita nei mercati delle opzioni sugli indici azionari del CME è leggermente aumentata. L'indice CVOL per i Treasury aggregati, che tiene conto dei tenori a 2, 5, 10 e 30 anni, è salito da circa 163 a 174, mentre lo skew dei rendimenti ha continuato a spostarsi materialmente verso i Puts. Forse in relazione al calo dei rendimenti, la maggior parte delle valute principali ha registrato un rialzo rispetto al dollaro USA e anche i prezzi dei futures dei metalli preziosi sono saliti.

I prezzi dei futures sul greggio WTI sono scesi di un altro 2,5% e, a circa 72,30 dollari al barile nella scadenza di gennaio, sono scambiati ai prezzi più bassi da quasi un anno. I prezzi dei futures del gas naturale hanno continuato ad essere volatili, con un aumento di circa il 6% oggi.

La prossima settimana si terrà il rapporto sull'IPC di novembre martedì (12/13) e l'annuncio del FOMC mercoledì, entrambi potenzialmente in grado di muovere il mercato. Questo si riflette nelle curve di volatilità delle opzioni sull'indice azionario del CME, come si può vedere qui sotto. La linea blu rappresenta l'attuale volatilità implicita per scadenza delle opzioni E-mini S&P 500. Come si può notare, la volatilità implicita per scadenza delle opzioni è in aumento. Come si può notare, le scadenze intorno a questi due eventi economici sono scambiate a livelli di volatilità elevati, che riflettono le aspettative del mercato delle opzioni sulla volatilità dei prezzi.

https://www.ibroker.it/Mercato-USA
Quali sono i vantaggi dei Micro Futures di Eurex? Lo spieghiamo in dettaglio in questo articolo.👇👇


https://blog.ibroker.it/quali-sono-i-vantaggi-dei-micro-futures-eurex/
Il punto con il CME
Sia i prezzi delle azioni statunitensi che i rendimenti dei Treasury sono risaliti oggi durante una sessione di trading relativamente tranquilla. L'indice Nasdaq ha guidato i guadagni, con un rialzo di oltre l'1,25% e la curva dei rendimenti da 2 a 10 anni ha registrato un aumento quasi parallelo di 6-8 punti base. La volatilità implicita nei mercati degli indici azionari e delle opzioni sui Treasury è rimasta invariata nel corso della giornata.
Nei mercati energetici del CME, i prezzi dei futures sul greggio WTI sono scesi ancora e il gas naturale, che continua ad essere volatile, è salito di un altro 4,7%.
In assenza di altri movimenti di rilievo, abbiamo pubblicato di seguito un estratto del cruscotto CVOL che illustra la volatilità e le variazioni di prezzo della giornata in molti dei principali prodotti del CME. Abbiamo evidenziato la colonna delle variazioni giornaliere del CVOL per sottolineare che quasi tutte le classi di attività hanno registrato un calo della volatilità oggi, con la notevole eccezione dei prodotti energetici. È anche un esempio della capacità dello strumento CVOL di fornire molte informazioni in modo efficiente e conciso.
Il punto con il CME
I prezzi delle azioni statunitensi sono scesi anche oggi per concludere una settimana che è sembrata più volatile di quanto non indichino le variazioni nette dei prezzi e della volatilità che mostriamo di seguito. Dopo un po' di tira e molla, ecco come sono andati i principali prodotti del CME.
I prezzi degli E-mini S&P 500 e Nasdaq-100 sono scesi di circa il 3%, mentre la volatilità è aumentata.
Il prezzo dei futures sul greggio WTI è sceso del 10% circa.
I rendimenti a 10 anni sono aumentati di circa 9 punti base.
Dopo una settimana di alti e bassi, i prezzi del gas naturale sono saliti solo dell'1%.
La settimana prossima verrà pubblicato il rapporto sull' IPC di novembre e i risultati della riunione del FOMC, che saranno tra gli ultimi importanti comunicati economici del 2022.

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Il punto con il CME
Sia i prezzi delle azioni statunitensi che i rendimenti dei Treasury sono saliti oggi in vista della pubblicazione dell'IPC di domani e della riunione del FOMC di mercoledì. A causa delle ferie, la sezione Key Takeaways sarà abbreviata oggi e domani, ma volevamo mostrare la volatilità del mercato delle opzioni E-mini S&P 500 in vista di questi eventi economici.
Come si può vedere dal grafico QuikStrike della curva di volatilità implicita delle opzioni E-mini S&P 500, le scadenze dei prossimi giorni sono scambiate a livelli estremamente elevati rispetto alle scadenze più lontane. Le opzioni che scadono domani dopo la pubblicazione dell'IPC di novembre sono scambiate a una volatilità implicita di quasi il 60%, mentre quelle che scadono venerdì sono scambiate a meno del 15%, sottolineando la potenziale importanza dei prossimi eventi economici.

https://www.ibroker.it/Mercato-USA
Il punto con il CME
Le quotazioni azionarie statunitensi hanno oscillato dopo l'annuncio del FOMC di voler aumentare il tasso obiettivo sui Fed Funds di altri 50 punti base. I 50 punti base erano in linea con le aspettative del mercato, ma il presidente della Fed Jerome Powell ha anche indicato che i tassi potrebbero rimanere più alti per un periodo più lungo di quanto previsto e i titoli alla fine sono scesi. I rendimenti del Tesoro USA sono rimasti invariati.
Nell'ultima delle nostre sezioni "Il punto con il CME" di questa settimana, abbiamo pensato che valesse la pena di sottolineare il calo della volatilità implicita nei mercati delle opzioni E-mini S&P 500. Utilizzando lo stesso grafico che abbiamo mostrato per tutta la settimana, è possibile vedere l'attuale volatilità implicita nella linea blu che scende notevolmente rispetto ai livelli di ieri (linea arancione).

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Dati di mercato EUREX gratuiti a partire da gennaio 2023

All’inizio di gennaio Eurex ha lanciato una nuova promozione di dati di mercato Eurex gratuiti per tutti i suoi prodotti. Sia per i futures che per le Opzioni Dax ed Euro Stoxx 50. Godetevi questo trading gratuito in tempo reale attraverso iBroker.

Siamo lieti di informarvi che iBroker ha raggiunto un accordo con il mercato…

https://blog.ibroker.it/dati-di-mercato-eurex-gratuiti-a-partire-da-gennaio-2023/
EUREX lancia i nuovi contratti di opzioni Micro DAX

Il mercato tedesco Eurex lancia i nuovi contratti di Opzioni Micro DAX. Sono ora disponibili e negoziabili su iBroker e ClickTrade a soli 0,75€ per contratto e con tempo reale gratuito!

Come sono i nuovi contratti di opzioni Micro DAX?

Questi nuovi contratti di Opzione Micro DAX, quotati sul mercato EUREX, si uniscono al resto…

https://blog.ibroker.it/eurex-lancia-i-nuovi-contratti-di-opzioni-micro-dax/
EUREX lancia i nuovi contratti di opzioni Micro DAX

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Come sono i nuovi contratti di opzioni Micro DAX?

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https://blog.ibroker.it/eurex-lancia-i-nuovi-contratti-di-opzioni-micro-dax/
Le previsioni di mercato per il 2023?

Crisi energetica, aumento dei prezzi, guerra in corso, politiche monetarie difficili… Qual era la situazione alla fine del 2022 e come ha influenzato i mercati? Rivediamo la situazione nel 2022, il suo impatto sul mercato Eurex e le previsioni di mercato per il 2023.

Dove finiamo nel 2022?

Lo scorso 2022 è stato l’anno in…

https://blog.ibroker.it/le-previsioni-di-mercato-per-il-2023/