Guerrieri per la libertà
57.4K subscribers
11.7K photos
8.4K videos
29 files
22.4K links
Se non noi, chi?

Canale di riserva: @guerrieriperlaliberta2

E-mail: guerrieriliberta@gmail.com
Download Telegram
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
ONU 🇺🇳

Ecco il gruppo di nove robot umanoidi che risponde alle domande dei giornalisti durante il sopra menzionato vertice delle Nazioni Unite pro-IA a Ginevra.

Come può finire bene questo?

#enemedia
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Economy War 🇺🇸 vs 💸

La Segretaria al Tesoro americano Yellen sembra molto incerta, dubbiosa, sull'imminente valuta (con l’oro come sottostante) implementata dal BRICS+.

Fa molto affidamento sul potere delle sanzioni, a quanto dice.

È evidente che la dedollarizzazione sarà un processo lungo e periglioso ma (penso) ineluttabile.

Come si dice: prima ti ignorano, poi ridono di te, poi ti combattono.

Poi arriva il Segretario del Tesoro che ammette che la tempesta sta arrivando

#enemedia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Infowar 🇺🇦 🇬🇧 🇪🇺 🇺🇸 ⚔️ 🇷🇺

Un altro attacco contro la Crimea.

Zelya dopo la controffensiva suicida cerca disperatamente l’escalation e farà distruggere il suo paese.

A carne da cannone finita, si siederà al tavolo delle negoziazioni.

A meno che gli “alleati” non se ne liberino prima come hanno sempre fatto con dittatori pupazzi usati nel passato.

#enemedia
Niger 🇳🇪 🇺🇸 

“Se gli Stati Uniti attaccassero la Repubblica del Niger, sarebbe un attacco satanico e terroristico. Significherebbe che Joe Biden vuole incorrere nell'ira del Signore. 
Lasciate in pace il Niger e dategli l'opportunità di determinare il proprio futuro, questo è il messaggio del Signore, altrimenti gli Stati Uniti pagheranno a caro prezzo in caso di invasione.”
- il capo della chiesa evangelica del Niger, Elijah Ayodele.
- Intel Republic

Nel frattempo secondo il presidente della Costa d’Avorio il via libera dell'ECOWAS all'inizio dell'invasione avverrà il prima possibile 
- AFP

Sarà molto sanguinoso il secondo fronte della WWIII 

#enemedia 
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
USA 🇺🇸

La situazione mentale di Biden è catastrofica e sta portando il nostro Paese all'inferno.
Andiamo dritti verso la terza guerra mondiale a causa di quest'uomo”
- President Donald J. Trump

Com la guerra niente elezioni.

Posso dire di essere appenda rientrato da New York dove la situazione economica e sociale è spaventosa.

#enemedia
WWIII 🇺🇸 🇺🇦 🇷🇺

Gli Stati Uniti potrebbero inviare missili ATACMS a lungo raggio in Ucraina per la prima volta, dicono i funzionari statunitensi
- ABC News

Vero o no lo lasciano trapelare, cercano la guerra aperta lanciando il sasso e nascondendo la mano.

L’unica qualità della menzogna è quella che per sua natura essa viene sempre a galla.

#enemedia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
USA 🇺🇸

Parte cercando di leggere il più velocemente possibile quello che gli hanno scritto sul teleprompter, poi il declino cognitivo prevale e comincia a farfugliare qualcosa di incomprensibile.

Nel frattempo suo figlio Hunter è stato ufficialmente indagato anche se per reati minori rispetto a quelli commessi.

Che brutta fine America.

#enemedia
Daily Reminder

Il sistema informativo è controllo mentale basato sul trauma.
Non veniamo informati, veniamo manipolati.
Costantemente.

E continuerò a ripeterlo.

#enemedia
WWIII 

“Proviamo a descrivere uno dei possibili scenari di ulteriore escalation in Medio Oriente.
La rivolta palestinese inizia in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. Mahmoud Abbas non riesce a contenere la situazione e, vedendo Israele portare avanti un vero e proprio genocidio nella Striscia di Gaza, i palestinesi lanciano una rivolta a tutto campo.
L'IDF continua a massacrare i civili nella Striscia di Gaza. In tutto il mondo crescono le proteste contro le élite liberali filoamericane occidentali che si schierano all’unanimità a favore di Israele. 
Viene coinvolto Hezbollah e folle di arabi provenienti dalla Giordania sfondano i cordoni al confine. 
Gli Stati Uniti lanciano attacchi preventivi contro l’Iran, sempre più coinvolto nel conflitto, e l’Iran reagisce contro Israele. 
La Siria entra in guerra e attacca le alture di Golan. 
C’è una rapida mobilitazione dell’intero mondo islamico.
Stati islamici filoamericani: Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, ecc. - sono costretti a unirsi allo scontro a fianco dei palestinesi. 
A loro si aggiungono Pakistan, Turchia e Indonesia. 
La storia dei talebani che inviano truppe in Medio Oriente da notizie false diventa realtà. 
Le bandiere nere del Khorasan vengono issate sul mondo.
I problemi tra salafiti e tradizionalisti, compresi gli sciiti, passano in secondo piano. 
Inizia la grande jihad del mondo islamico contro l’Occidente e Israele.
La Russia assume inizialmente una posizione neutrale, ma non si affretta a sostenere Israele, poiché è in guerra in Ucraina con l'Occidente, che a sua volta è completamente dalla parte di Israele.
Ad un certo punto della rivolta a Gerusalemme Est, i palestinesi proclamano la necessità di isolare la moschea di Al-Aqsa per proteggersi dall’IDF. 
La moschea di Al-Aqsa è stata menzionata all'inizio della rivolta nella Striscia di Gaza - Al-Aqsa Flood. Israele, nel corso del combattimento contro le milizie armate palestinesi e per legittima difesa, lancia un attacco missilistico contro la moschea. 
Che crolla. 
La strada per la costruzione del Terzo Tempio è spianata. Ma... un miliardo di musulmani, di cui 50 milioni (ufficialmente) in Europa, stanno iniziando una rivolta proprio in Occidente. 
Scoppio della guerra civile in Europa. Alcuni europei sono dalla parte delle élite LGBT, di Soros e degli atlantisti, altri stringono un’alleanza con i musulmani (sul modello di Alain Soral) e si uniscono alla rivoluzione antiliberale.
Gli Stati Uniti usano armi nucleari tattiche contro l’Iran. 
La Russia lancia un attacco nucleare tattico contro l’Ucraina, che cerca di conquistare l’Occidente ad ogni costo e provoca Mosca in ogni modo possibile.
La Terza Guerra Mondiale scoppia con l’uso di armi nucleari tattiche. 
La Russia finalmente prende una decisione e si schiera con i musulmani. 
I dispensazionalisti americani si rendono conto che è giunta l’ora. 
La Russia sta attaccando – anche se indirettamente – Israele. Gog è qui. Nella visione russa, l’Occidente è sotto il dominio diretto dell’Anticristo. Molti leader mondiali muoiono e ne appaiono altri con convinzioni molto più radicali.
La Cina attacca Taiwan, distraendo gli Stati Uniti e la NATO verso un nuovo obiettivo. 
L’India esulta per il sostegno diretto su cui contano gli Stati Uniti. 
La sera della storia cessa di essere languida.
Femministe, attivisti gay e ambientalisti chiedono la fine di tutto, ma nessuno li ascolta.
L’Occidente è costretto a combattere contro tutti in nome di qualche obiettivo che non riesce più a articolare: tutte le vecchie tesi sui “diritti umani”, sulla “società civile” e altri incantesimi sono scomparsi nella dura realtà della morte totale imminente. 
Elon Musk ammette di aver smesso completamente di capire cosa sta succedendo.
Israele sta cominciando, sotto colpi da tutte le parti, a costruire il Terzo Tempio. 
Solo Mashiach può salvare la situazione...
Qui finisce bruscamente il testo dell'analisi predittiva (profezia).“

Alexandre Dugin 

Sempre più persone citano Ezechiele.

#enemedia
USA 🇺🇸 

Secondo quanto riferito, Mark Zuckerberg sta costruendo un vasto complesso da 100 milioni di dollari alle Hawaii - completo di bunker sotterraneo e proprie fonti di cibo ed energia in un progetto segreto.

Il magnate dei social media,
come altri padroni della terra come Bezos e altri, si stanno preparando per il giorno del giudizio. 

Anche i lavori della mega villa hawaiana di Obama è stata recentemente completata ed è più che probabile che anch’essa sia dotata di un rifugio simile.

La prossima “pandemia” con ogni probabilità sarà quella del blackout informatico. 

#enemedia
Energy War 🇺🇸 🇾🇪 🇪🇺 🛢️

La situazione di tensione nel Mar Rosso ha spinto i clienti europei a reindirizzare le loro rotte verso la costa del Golfo degli Stati Uniti, optando per fare rifornimento di petrolio americano.

Questo spostamento di preferenza ha nettamente favorito gli Stati Uniti.

Secondo l'Energy Information Administration (EIA) la settimana terminata il 29 dicembre, le esportazioni statunitensi hanno registrato un forte aumento, aumentando di 1,377 milioni di barili al giorno per raggiungere 5,292 milioni di barili al giorno.

Chi ci guadagna veramente dalla crisi Del Mar Rosso? 🇺🇸

Chi è il condannato a morte? 🇪🇺

#enemedia