Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Poco prima vedevo un video di Enrico Mentana che, a Porta a Parta, dinanzi a Zelensky, definiva il colpo di stato condotto in collaborazione da neonazisti ucraini ed intelligence occidentali nel 2014 come la più grande fake news di questa guerra.

Mi sono ricordato quindi di uno dei tanti libri pubblicati da docenti universitari occidentali sul punto e che ovviamente scrivono che Euromaidan sia stato un chiaro colpo di stato.

Quanto sotto è l' estratto di un libro edito nel 2016 da Routledge (New York), "The Return of the Cold War", scritto da J.L. Black e Michael Jones, due docenti canadesi, i quali a pagina 55 affermano: «Fu un classico colpo di stato».

Eric Packer.

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Forwarded from ContiamoCi!
Contro la digitalizzazione della didattica
ContiamoCi! a sostegno del Consiglio d’Istituto del Liceo romano «Pilo Albertelli»


Il Consiglio d’Istituto del Liceo romano «Pilo Albertelli» ha respinto i progetti legati al Piano Scuola 4.0 e finanziati con i fondi del PNRR. Noi di «ContiamoCi!» abbiamo già denunciato che la digitalizzazione della didattica è uno dei tanti soprusi di una UE condizionata dalle lobby, che si appropria di nostro denaro e poi ce lo restituisce obbligandoci ad acquistare beni di cui nessuno, se non i loro produttori, sente il bisogno o l’opportunità, proprio mentre l’edilizia scolastica è fatiscente e le retribuzioni dei lavoratori del settore sono tra le più basse in Europa. Abbiamo altresì sottolineato come dai test OCSE-PISA emerga che l’introduzione degli strumenti digitali è correlata con una diminuzione dei livelli di apprendimento degli alunni.
Lo stesso Consiglio d’Istituto ha argomentato con stupenda lucidità la sua bocciatura dei due progetti, anzitutto paventando che l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità necessarie alla comprensione della realtà si degradi in una pratica irresponsabile e dispersa nelle attività ludiche e immersive; ricordando poi che le scuole già rigurgitano di macchinario informatico tanto inutile quanto inutilizzato; e rilevando infine che le relazioni tra gli strumenti digitali e il benessere degli alunni sono asserti del tutto gratuiti, privi di argomentazioni e documentazione scientificamente attendibile.
Mentre constatiamo con dolore che gli eredi del martire della libertà italiana a cui è intitolato il Liceo intervengono nella vicenda senza conoscenza dei fatti e in uno spirito conformistico lontano dalla scelta eroica del loro avo, vogliamo testimoniare tutto il nostro sostegno per la lucida presa di posizione del Consiglio d’Istituto e auspicare che sia un segnale di risveglio per la coscienza assopita del mondo della scuola italiana.
Povero Di Feo. E pensare che stava andando tutto così bene 😕
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Sei missili Kinzhal NON sono stati abbattuti ma sei blogger ucraini che hanno pubblicato il filmato dell'arrivo di un vero "Kinzhal" sul sistema di difesa aerea Patriot, e quindi smascherato senza volerlo le menzogne delle Forze Armate ucraine, dovranno rispondere della perdita del costoso sistema missilistico e del danno all'immagine del Patriot. Tutti rischiano fino a 8 anni di carcere...perche' "l'Ucraina e' un paese democratico dove vige la liberta' di informazione". https://t.me/intelslava/47800
Tra ironia e concetti più che condivisibili dicono quelli dello Strafatto.

"Perché non dedicarsi a un sano individualismo? Alla bellezza del vivere da soli. Vuoi mettere il piacere di fare la prima, lunghissima, pipì del mattino in un bagno che non usa nessun altro?”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/16/malika-ayane-la-bellezza-di-vivere-soli-vuoi-mettere-fare-la-prima-lunghissima-pipi-in-un-bagno-che-non-usa-nessuno-poi-in-amore-ho-sciorinato-un-bel-filotto-di-disadattati/7162961/?utm_term=Autofeed&utm_campaign=Echobox2021&utm_medium=social&utm_content=fattoquotidiano&utm_source=Facebook#

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Forwarded from Marco Cosentino
LA NARRAZIONE 🌺🌺🌺
Pare che in questi giorni qualcuno dei tecnici di vertice che guidarono la gestione della crisi pandemica in maniera controversa abbia dichiarato in televisione che la "tachipirina e vigile attesa" non serviva a nulla. "Ma allora è vero!", "Lo ammettono!", "Finalmente lo dicono!", alcune delle reazioni social sul fronte del cosiddetto dissenso, come se ci fosse la necessità di una conferma quando fin da principio si trattava di una delle tante ovvietà evidenti a chiunque. Pare, in altri termini, che anche o forse soprattutto tra i critici (gli altri sono semplicemente disattenti e disinformati e vanno seguendo la corrente...) vi sia l'esigenza di sentirsi nelle proprie opinioni "dissidenti" confermati prima di tutto dal mainstream, come se le proprie ragioni non bastassero. E probabilmente è così, se è vero com'è vero che sono soprattutto tanti circuiti "dissidenti" a rimbalzare compulsivamente qualsiasi fiatella emessa dalle star mediche e scientifiche che i media mainstream hanno eletto a redattori dell'agenda sui temi in discussione. Uno dei maggiori ostacoli, in altri termini, al cambiamento di paradigma è che la discussione antagonista è tutta interna e subalterna a quella dominante, quasi fosse intimamente convinta che in fondo le ragioni profonde stanno dall'altra parte. Che è poi il ragionamento dei perdenti, non a caso messo in scena in ogni talk show dei maggiori canali televisivi che regolarmente danno spazio a qualche voce del dissenso solo per mostrarla mentre smozzica qualche frase regolarmente seppellita da manipoli di professionisti del manganello verbale mainstream. E niente: che sia pandemia, guerra, società o clima, questo è il cliché. Come se ne possa uscire non saprei, ma un primo significativo passo mi parrebbe consistere nel darsi un programma autonomo, solidamente fondato e non succube dei temi, dei metodi e dei personaggi mainstream.
Forwarded from Piccolenote
🟩 🇺🇸🇸🇾ESCLUSIVO: STATI UNITI E SIRIA TENGONO COLLOQUI SEGRETI IN OMAN

Una fonte diplomatica della Lega Araba ha informato The Cradle che i funzionari USA stanno avendo colloqui diretti con una delegazione siriana, sulla scia di una spinta regionale per ripristinare le relazioni con il paese dilaniato dalla guerra.

Un alto funzionario diplomatico della Lega Araba ha rivelato in esclusiva a The Cradle che sono attualmente in corso trattative segrete e dirette tra il governo statunitense e quello siriano.

Il diplomatico, che ha rivelato le informazioni sotto condizione di anonimato, ha affermato che "i colloqui si sono svolti nella capitale dell'Oman, Muscat... Ha anche sottolineato che "gli incontri includevano figure di sicurezza di entrambi i paesi e rappresentanti dei ministeri degli esteri".

Durante i colloqui, i funzionari siriani hanno insistito principalmente per il completo ritiro delle truppe di occupazione statunitensi dal paese mentre ha sottolineato che “l'inviato americano ha ripetutamente confermato di avere informazioni che Austin Tice  [ giornalista freelance ed ex ufficiale dei Marines, rapito nel 2012 da gruppi armati in un sobborgo di Damasco] è vivo e si trova in un centro di detenzione dell'esercito siriano. 

La delegazione siriana ha insistito sul fatto di non avere informazioni in merito ma esprime la sua disponibilità a compiere tutti gli sforzi possibili per rivelare il suo destino”.

[The Cradle]

Seguiremo la notizia nella speranza che questo spiraglio di ragionevolezza produca effetti per il derelitto popolo siriano...🇺🇸🇸🇾🟩

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Per chi fosse interessato, ci vediamo venerdì sera a Thiene (VI) e sabato pomeriggio a Puianello (RE).
Da quando ho memoria, a seconda degli anni o delle stagioni, in questo paese si passa dall'emergenza alluvioni all'emergenza siccità con modiche soluzioni di continuità.
Ora, dico per dire, e se prima di chiamare in causa le sorti climatiche del pianeta ci prendessimo cura della salute idrogeologica del territorio?
Perché da sempre i governi fanno spallucce fataliste quando si tratta di una cosa così laica e ordinaria come la preparazione degli invasi e il controllo delle acque, mentre si dimostrano attivissimi, solleciti e soprattutto onniscienti quando si tratta di qualcosa così complesso, multifattoriale ed epocale come il "riscaldamento climatico"?
Com'è che nel primo caso assistiamo ad un'ininterrotta esibizione di impotenza, mentre nella seconda di colpo diventiamo eroi prometeici che raddrizzano la natura e salvano con mirabile pianificazione il cosmo?
In definitiva, non è che per l'ennesima volta, come quei ciarlatani che si fanno passare per stregoni, come un Dulcamara qualunque, state utilizzando le cose più oscure, vaghe e scarsamente ispezionabili per evitare di fare le cose ovvie, chiare, e pubblicamente verificabili?
Qualche maligno potrebbe sospettare che le prime siano tanto più attraenti delle seconde perché permettono di esercitare un potere arbitrario, limitandosi ad accusare i critici di non essere dei "veri credenti ne LASCIENZA", mentre altrimenti bisognerebbe assumere qualche geologo e qualche ingegnere (e, curiosamente, per queste cose volgari la coperta europea è sempre cortissima.)

Andrea Zhok.

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Italia, Maggio 2023
Al termine del GP di Roma, un'ombrellina del WRC saluta un pilota della Maserati.

Michele Morrone.

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Ringrazio di cuore Padre Salvatore Maurizio Sessa per l'organizzazione della conferenza dal titolo "La paura della pace" che si è svolta ieri sera nella suggestiva chiesa delle Stimmate di San Francesco.
Al grottesco e al nichilismo dobbiamo rispondere con la bellezza e la spiritualità.
Ringrazio anche il caro amico Adalberto Gianuario per essere passato e per la foto evocativa.

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Secondo le previsioni del FMI la Russia quest’anno crescerà più di Germania e Gran Bretagna, superando quattro Paesi del G7, e questo al netto delle sanzioni che ne avrebbero dovuto colpire l'economia. Molti Paesi - tra cui Cina, India, Singapore Turchia - stanno aiutando Mosca ad aggirare e superare le sanzioni, e l’Occidente si domanda come reagire. Ne parla Lanfranco Cirillo.

https://open.spotify.com/episode/2vJttb0lsNzbOFI0UXdXdl

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Chiude centro LGBT a Pechino, apparentemente subiva da tempo le pressioni di una parte del vicinato che non ne gradiva la presenza. Immediatamente scatta la reazione coordinata dei media occidentali che parlano di stretta repressiva del governo cinese e fanno il confronto con Taiwan dove e' appena stata approvata una legge che permette a persone LGBT di adottare bambini. Tre anni fa in un articolo sul tentativo di rivoluzione colorata a Hong Kong ponevo l'attenzione sul sostegno strumentale da parte di paesi occidentali a varie minoranze etniche, politiche o sessuali, per creare fratture nella societa' e rendere la citta' ingovernabile. Ad esempio, attraverso la promozione del matrimonio tra persone dello stesso sesso le ONG per i diritti umani cercavano di mettere il governo in una situazione di "doppio legame": se non avesse soddisfatto le loro richieste di approvazione della legge sui matrimoni tra omosessuali, sarebbe stato considerato intollerante, oppressivo e arretrato, mentre se lo avesse fatto, la maggioranza della popolazione cinese, che ha opinioni conservatrici in merito, non si sarebbe sentita rappresentata dal governo. Ai miei occhi era chiaro che la questione LGBT venisse sfruttata per fini che trascendevano gli interessi delle persone coinvolte. E immagino che sia chiaro anche a quei governi che limitano la propaganda LGBT. In Cina, come anche in Russia, uno e' libero di avere relazioni con chi vuole, ma trasformare l'orientamento sessuale in una forma di separatismo identitario per frammentare la societa' non e' consentito. @LauraRuHK
Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇰 PAKISTAN - Imran Khan ha appena detto in un tweet che la sua casa è circondata dalla polizia è che il suo nuovo arresto è imminente. "Questo potrebbe essere il mio ultimo tweet prima dell'arresto".

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇭🇺 UNGHERIA NON VOTERÀ PIÙ SOSTEGNO ALL'UCRAINA
In risposta all'aperta ostilità dell'Ucraina, incluse minacce alle infrastrutture energetiche vitali, al gasdotto Druzhba e a sanzioni illegali contro la più grande banca commerciale dell'Ungheria, OTP, l'Ungheria non voterà più mozioni di sostegno finanziario all'Ucraina e qualsiasi ulteriore sanzione che imponga costi agli europei". Lo ha appena annunciato il ministro degli Esteri Péter Szijjártó. (Fonte: Eastern Herald)

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Forwarded from Piccolenote
🟦SULL'ORLO DELL'ABISSO NUCLEARE

Un appello al negoziato alto e forte, apparso, prima che sul giornale della Grande Mela [il NYT], sull’Eisenhower Media Network, e che, pur condannando l’invasione russa, spiega che “in diplomazia, si deve cercare di guardare le cose con empatia strategica, cercando di capire i propri avversari. Questa non è debolezza: è saggezza”.🟦

LEGGI L'ARTICOLO SU PICCOLE NOTE
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🔴 https://bit.ly/456OyZf 🔴
Forwarded from Marco Cosentino
FATTORI DI RISCHIO 🌺🌺🌺
Secondo questo commento pubblicato recentemente sull'autorevolissima Nature Reviews Cardiology, le persone transessuali sarebbero a maggior rischio di cardiopatie a causa dello stress dovuto alla discriminazione. Salvo poche righe più sotto osservare come l'eventuale "stigma" potrebbe portarle a non dichiarare l'assunzione di cure ormonali per il cambio di sesso che sono di per se stesse causa di patologie cardiovascolari e metaboliche. Giusto dunque considerare le persone transessuali a maggior rischio per quest'ultima ragione. Meno condivisibile ritenerle a rischio specifico di stress finendo in tal modo per ignorare e travisare la struttura intrinsecamente patologica e tossica della società contemporanea, che impone modelli irrealizzabili e incita alla competizione al contempo impoverendo e isolando gli individui e stigmatizzando chiunque non aderisca alle parole d'ordine corrispondenti ai "trending topics" del momento. A margine, giusto anche in linea di principio invocare la non discriminazione degli operatori sanitari sulla base dei loro orientamenti sessuali, come viene fatto nei successivi paragrafi. In proposito, viene tra l'altro detto che non dovrebbe essere lecito chiedere di dichiararli. A me in realtà non è mai capitato che nessuno in ambito istituzionale mi chiedesse di indicare i miei orientamenti. Mai capitato fin quando la questione non è divenuta un "trending topic" e ora ad esempio le maggiori riviste scientifiche e i principali convegni richiedono sistematicamente al momento delle iscrizioni e registrazioni l'indicazione del sesso percepito e del genere con cui ci si identifica. Che è un po' come la faccenda del "non pensare all'elefante", che si sa poi come finisce.