Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Ancora sulla questione dei proiettili all'uranio impoverito che secondo i nostri liberali e il colonnello Stirpe sono stati utilizzati dai russi in Ucraina - e per i quali io avevo detto da subito che mancava qualsiasi informazione e che visto che c'erano in giro solo foto di quelli di tungsteno con tutta probabilità NON erano stati utilizzati.

A domanda diretta di Kenny Mac Askill (deputato di Alba Party, che pure deve essere gente interessante da frequentare) "whether Russian forces have used depleted uranium munitions in Ukraine", il Ministro della Difesa della Gran Bretagna, James Heappey, ha risposto "The Ministry of Defence is unaware of any credible open-source reports of Russia using depleted uranium in Ukraine": che, ripeto, era quello che avevo detto da subito, cosa per la quale mi ero ovviamente beccato del propagandista russo da chi confonde la realtà delle cose con i suoi desideri.

Imparate a fare il vostro ca**o di mestiere, parte 467724.
Qui domanda e risposta:
https://questions-statements.parliament.uk/written-questions/detail/2023-03-27/174440
Forwarded from la fionda📕
"Alberto Negri: nessuno obbedisce più agli USA"

Avremmo aggiunto: tranne l'Italia che da brava colonia segue pedissequamente la voce del padrone a stelle e strisce 😡

🔴 Basta essere servi degli USA! Unisciti a @lafionda
Media is too big
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L'umana pietà imporrebbe di solidarizzare con la vittima di un brutale attentato, ma se questa sosteneva le ragioni russe i nostri media devono sporcarne la memoria perché si pensi che il male in qualche modo è servito per buoni fini.

È l'operazione che oggi svolgono i nostri giornali, a partire da Corriere e Repubblica, prontamente impegnati a presentare il reporter e blogger Vladlen Tatarsky ammazzato ieri a San Pietroburgo come "ladro", spietato militante, ultranazionalista, fascista.
Grande puntata di Radio Mosca con l'architetto di Putin Lanfranco Cirillo, la moglie di Giulietto Chiesa ed ex corrispondente da Mosca di Repubblica, Fiammetta Cucurnia e Giorgio Bianchi.
Parliamo dell'attentato terroristico a San Pietroburgo nel quale ha perso la vita il reporter e blogger Vladlen Tatarsky e del doppio standard dei media mainstream che tentano i tutti i modi di infangare l'immagine dei giornalisti non allineati.
Chi combatte la guerra dell'informazione contro la Nato o riceve il trattamento Assange o quello Dugina-Tatarsky.

https://spotify.link/XXS4V8tDHyb

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Forwarded from La Mia Russia
Il 4 aprile la Finlandia diventerà ufficialmente il 31° membro della NATO, ha affermato Stoltenberg. Di conseguenza, il confine comune della NATO con la Russia sarà più che raddoppiato rispetto agli attuali 1.215 km. L'ingresso della Svezia, che ha presentato domanda insieme alla Finlandia nel maggio 2022, è stato ritardato a causa delle obiezioni della Turchia.
La Finlandia era neutrale dal 1948, dopo aver firmato il Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza con l'URSS. Dalla metà degli anni '90, il paese ha cooperato attivamente con la NATO e con i singoli membri dell'alleanza, ma fino a poco tempo fa l'idea di un'integrazione a tutti gli effetti nel blocco del Nord Atlantico non godeva di un sostegno significativo. Nel gennaio 2022, solo il 28% dei finlandesi era favorevole all'adesione alla NATO.
https://t.me/kommersant/49248
Forwarded from Marco Cosentino
LA STAGIONE DELLE STRAGI 🌺🌺🌺
Un disastro aereo al giorno, una strage di Bologna ogni due giorni, un attentato alle Torri gemelle ogni due mesi. Ininterrottamente per un anno. Alessandro Bagnato commenta le recenti dichiarazioni di Remuzzi sulla "infinitesimale" letalità dei vaccini covid. Da leggere.
Forwarded from Vi racconto la Russia
L'ONU è preoccupata per l'esplosione a San Pietroburgo e attende ulteriori informazioni sulle circostanze dell'incidente, ha affermato l'ufficio del Segretario generale.

Preoccupato? Attende maggiori informazioni? Nell'ufficio della Segreteria Generale non sono rimasti professionisti o cosa? Mi sembra che il Centro informazioni delle Nazioni Unite a Mosca funzioni correttamente.
C'è stato un attacco terroristico a San Pietroburgo, un giornalista è stato ucciso, dozzine di persone sono rimaste ferite, il tutto sullo sfondo di anni di appelli da parte della giunta di Kiev, sponsorizzata da Washington, ad uccidere cittadini russi.

Andate a lavorare, fannulloni dell'ufficio del Segretario Generale.

Maria Zakharova

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Ma basta parlare di patriarchi e fratacchioni, parliamo di cose serie. Ieri l'OPEC+ ha annunciato un taglio di 1.657.000 barili AL GIORNO, pari più o meno al 3.7% della domanda mondiale, dal primo maggio FINO ALLA FINE DELL'ANNO.

I tagli sono così ripartiti (metto anche le bandierine che mi divertono):
🇸🇦 Arabia Saudita, 500.000 barili al giorno;
🇷🇺 Russia, 500.000 barili al giorno (estensione dei tagli già programmati fino ad aprile);
🇮🇶 Iraq, 211.000 barili al giorno;
🇦🇪 Emirati Arabi Uniti, 144.000 barili al giorno;
🇰🇼 Kuwait, 128.000 barili al giorno;
🇰🇿 Kazakistan, 78.000 barili al giorno;
🇩🇿 Algeria, 48.000 barili al giorno;
🇴🇲 Oman, 40.000 barili al giorno;
🇬🇦 Gabon, 8000 barili al giorno.

Si prevede che l'ovvio aumento di prezzo riporterà il costo del greggio a 100 $ al barile, più o meno (anche se buona parte degli scambi non avverranno più in dollari). Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che trovano la decisione "improvvida". L'Unione Europea, come sempre, non è pervenuta. Per finire, Rosneft e Indian Oil Company hanno firmato un accordo che non solo aumenta di parecchio le esportazioni di petrolio russo in India, ma lega le vendite alla piattaforma Dubai, non più a quella Brent.

Fonti, entrambe Reuters:

https://www.reuters.com/business/energy/sarabia-other-opec-producers-announce-voluntary-oil-output-cuts-2023-04-02/

https://www.reuters.com/business/energy/russia-shifts-dubai-benchmark-indian-oil-deal-sources-2023-04-03/
NONC'ÈDICHE.
di Daniele Luttazzi.
Le “manone” della Cia controllano (e oscurano) le notizie su Facebook.
Il Fatto Quotidiano 4 APRILE 2023.

Riassunto delle puntate precedenti: quello che Facebook, Twitter, Google, TikTok e Reddit mostrano agli utenti viene deciso da centinaia di ex-agenti Cia, Fbi e Nsa che sono stati assunti dai social per pilotare il fact-checking (per esempio, sulla guerra in Ucraina): decidono quale narrazione è giusta o sbagliata; selezionano i feed di notizie mostrati agli utenti; e cassano le notizie che giudicano “fake”. Inoltre, le agenzie di fact-checking di Facebook (anche quella italiana, Open) sono tutte “certificate” dall’Ifcn, ovvero dal Poynter Institute, entrambi finanziati dal Ned, ovvero dalla Cia: quando un loro fact-checker bolla un contenuto come falso, le piattaforme Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp) ne riducono la visibilità. Infine, dopo lo scandalo Cambridge Analytica, Facebook è diventato partner dell’Atlantic Council, il think tank Nato nel cui consiglio di amministrazione figurano Kissinger ed ex-direttori Cia. Non si sapeva nulla di tutto ciò e la cosa dovrebbe preoccupare, ma in Italia nessun giornalone (e nessun tg generalista) ha ripreso questa notizia bomba: una ragione in più per continuare a parlarne. MacLeod: “In una guerra, tutti mentono: la Russia diffonde falsità costantemente, ma anche i Paesi Nato. Quando però un fact-checker critica un belligerante e tace sull’altro, si schiera, sta facendo propaganda. Se Facebook assumesse agenti russi, tutti vedrebbero la minaccia. Con le agenzie Usa, nessuno vede il problema”. I fact-checker Cia non debunkano il proprio fact-checking finanziato dalla Cia, o le operazioni Cia. Il quadro che ne risulta è che solo i russi mentono. MacLeod: “Data l’influenza mondiale di Facebook, si tratta di un problema di sicurezza nazionale per ogni Paese del mondo. E non è solo Facebook. L’operazione è talmente enorme che è difficile dire dove termina Silicon Valley e dove comincia la sicurezza nazionale Usa. Con agenti Cia a smistare il traffico sulle piattaforme principali, è come se la Cia, un’organizzazione responsabile di alcuni dei peggiori crimini dell’era moderna, decidesse cosa possiamo vedere o no online. Tutto senza controllo pubblico”. Il vantaggio pratico è enorme: il governo Usa controlla il flusso informativo online senza bisogno di dire alle piattaforme quale politica implementare. MacLeod aveva scoperto il retroscena spulciando i profili LinkedIn: dopo i suoi articoli, molti profili di ex-agenti sono stati modificati in modo da rendere impossibile rifare la ricerca digitando “Cia”, “Fbi”, “Nsa” e “Dipartimento della Difesa”, come aveva fatto lui (qui gli screenshot pubblicati da MacLeod: bit.ly/40WJELC). Chi fa il fact-checking ai fact-checker? MacLeod: “Piccoli media indipendenti come MintPress (www.mintpressnews.com), che viene costantemente ostacolato: bloccato da Facebook, dove aveva 400 mila follower, soppresso dall’algoritmo di Google e rimosso da servizi di transazione finanziaria come PayPal”. Fra il 2017 e il 2021, Facebook ha scoperto sulla sua piattaforma campagne di disinformazione in Russia, Iran, Myanmar e Ucraina. MacLeod: “Negli Stati Uniti ha debunkato le bufale di teorici della cospirazione e di suprematisti: non quelle del governo. Nonostante adesso si sappia che il Pentagono impiega un esercito clandestino di 60 mila persone per influenzare l’opinione pubblica online usando falsi profili”. Ne scrisse l’anno scorso Newsweek dopo due anni di indagini (bit.ly/3Gchowk): un ufficiale che supervisionava le operazioni, ora in pensione, parlò di “programmi speciali di accesso” che schermano dai controlli, sicché nessuno sa quanto siano estese quelle attività. E aggiunse di temere che “il desiderio di essere invisibili al nemico oscuri ciò che gli Stati Uniti stanno facendo nel mondo e renda anche più difficile portare a termine i conflitti”.

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Quella che andava ai funerali dei nazisti ucraini dichiarati è arrivata terza.

Eric Packer.

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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇺🇸 MARK RUBIO (senatore repubblicano della Florida): "Oggi Brasile e Cina hanno iniziato a commerciare nelle proprie valute nazionali aggirando il dollaro. Tra cinque anni, cosa faremo? Metteremo ancora sanzioni, quando ci saranno un sacco di paesi che staranno commerciando tra loro senza usare il dollaro?". (Fonte: FOX News)

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I nazisti che piacciono alla gente che piace.
Dopo una marchetta del genere fossi in Cremonesi, non mi farei più vedere in giro per un po'.
Propaganda senza ritegno e a sprezzo del ridicolo.

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Forwarded from Lettera da Mosca
PUBBLICITÀ PROGRESSO - Manifesto nella metropolitana di New York: "Stanco di vivere di welfare? Unisciti alla Legione internazionale per la difesa dell'Ucraina!". Servono senzatetto per la guerra nel Donbass.
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Allungare di 1.340 chilometri il confine tra NATO e Federazione Russa per aumentare la sicurezza europea 🤣 I picconatori della logica non si fermano mai. @LauraRuHK
ROMA, 22 APRILE, CONVEGNO SUL TEMA DELLA SCUOLA

È sotto gli occhi di tutti il disfacimento della scuola italiana, che non sa più portare i suoi alunni ad acquisire le abilità e le conoscenze fondamentali e, di conseguenza, a un grado soddisfacente di maturità culturale.
Un sistema incapace di istruire non può che favorire il collettivo imbarbarimento, amplificando le disuguaglianze sociali.
Troppo spesso, per giunta, i tentativi di surrogare con iniziative private la funzione della scuola pubblica riproducono, di questa, i principali difetti. Bisogna dunque, con urgenza, affrontare il problema della scuola, in ogni suo passaggio: dall’asilo fino all’università.

L’associazione ContiamoCi organizza un convegno a Roma il prossimo 22 aprile per esaminare le cause di un fenomeno complesso, che ha radici profonde, e per offrire delle concrete proposte di rimonta.

Si rivolge a docenti, dirigenti, genitori, e a chiunque abbia a cuore le sorti delle giovani generazioni.

Vale a dire, il futuro di tutti noi.
Forwarded from Lettera da Mosca
AIUTI - Dall'inizio dell'invasione russa, i Paesi della NATO hanno fornito più di 65 miliardi di dollari in assistenza militare all'Ucraina. Lo ha detto Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato. Intanto la Russia ha stanziato per la Difesa, nel 2023, quasi 5 trilioni di rubli, o 63,7 miliardi di dollari, secondo l'ultima legge di bilancio. Pertanto, la spesa dei Paesi della NATO per aiutare l'Ucraina ha superato il budget annuale della Federazione Russa per la Difesa.
Forwarded from Lettera da Mosca
GOETHE CONGELATO - Il blocco dei conti bancari del Goethe Institute in Russia è la risposta al blocco dei conti della Casa Russia di Berlino. Lo ha detto Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Maria Zakharova. Secondo la Zakharova, Mosca aveva ripetutamente avvertito la Germania dell'inevitabilità di azioni di ritorsione. Il ministero degli Esteri russo ha aggiunto che i conti potranno essere sbloccati solo dopo il completo e incondizionato "scongelamento" dei conti della Casa Russia di Berlino.
Finland’s Accession To NATO To Have Negative Impact On Russian-Finnish Relations — Foreign Ministry

The Russian Ministry of Foreign Affairs has expressed disappointment with Helsinki’s decision to join the US-led military alliance officially.

“As we have repeatedly warned, the Russian Federation will be forced to take retaliatory measures, both of a military-technical and other nature, to stop the threats to our national security that arise in connection with Finland's entry into NATO,” the ministry said on its official Telegram channel.

“Due to more than doubling the line of direct contact between NATO and the borders of the Russian Federation, there has been a fundamental change in the situation in the Northern European region - previously one of the most stable in the world,” it added.

👉@RTnews_unc3 **RT**
Forwarded from Giubbe Rosse
🇫🇮 LA FINLANDIA È UFFICIALMENTE NELLA NATO

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Come avevo ampiamente predetto, l'ingresso nella Nato della Finlandia, che non correva il minimo rischio di essere invasa, ha scatenato la reazione immediata del Cremlino che si acinge a prendere contromisure militari. Biden sta usando la vita degli ucraini come scusa e come mezzo per l'espansione della Nato ai confini della Russia. Per Biden, Ursula von der Leyen e Roberta Metsola, la vita degli ucraini non è importante. Conta soltanto l'espansione della Nato in Europa. Nessuno di noi può arrestare questo processo di costruzione delle guerre perpetrato contro i popoli però possiamo sicuramente lavorare affinché la società civile volti le spalle a Ursula vor der Layen isolandola sempre di più. Possiamo lavorare affinché diventi sempre più chiaro che il potere di Ursula von der Leyen non ha nessuna base di consenso popolare.
Ursula von der Leyen, una donna mai eletta da nessuno.
Grazie a questa donna, Biden fa quel che vuole dell'Europa.

Alessandro Orsini.

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