Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Forwarded from Lettera da Mosca
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KIEV - Militanti dell'organizzazione nazionalista di destra Pravy Sektor si stanno radunando presso il Monastero delle Grotte di Kiev. Nel video li si vede accanto ai mezzi della polizia
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
L'ex consigliere di Zelensky, Arestovich, ha ammesso di aver mentito agli ucraini affermando che la guerra sarebbe durata al massimo due o tre settimane. Lo avrebbe fatto per tranquillizzare la popolazione ed evitare il panico. Se la gente avesse avuto un quadro piu` realistico, probabilmente avrebbe spinto da subito per una soluzione negoziale. Ma questa farsa delle "due o tre settimane e poi tutto torna come prima" non vi ricorda qualcosa? https://t.me/O_Arestovich_official/3476
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Questo video che da ieri sta circolando ovunque (tranne che da noi, figuriamoci) sembra rispondere così perfettamente al discorso propagandistico russo sul "satanismo" e sulla "mancanza di valori" dell'occidente che pare commissionato dal Cremlino (Medvedev, infatti, ci si è tuffato subito, con tanto di citazioni da Apocalisse 19: 20). E invece no. Mostra una donna (Ekaterina Eršova, musicista e cantante nel coro del monastero) inginocchiata a pregare mentre viene sbeffeggiata e insultata dalla folla dei nazionalisti che si sono radunati fuori al monastero (dentro, dopo le secchiate d'acqua di ieri, pare non entrino più) - parecchi dei quali, come al solito, in età di leva ma stranamente non al fronte (a meno che non siano sei servizi). Se fermate il filmato a 10" vedrete anche un interessante tatuaggio sulla mano di uno dei giovanotti che sta filmando. Diciamo che la parte ucraina sta perdendo il controllo della "narrazione" sullo sgombero del monastero e non sta mandando i suoi elementi più presentabili.
Forwarded from Vi racconto la Russia
L'OPEC+ si sta chiaramente coordinando. Gli stati uniti stanno a guardare.

Alla Russia, che ha ridotto la produzione di 500.000 barili al giorno, si è aggiunta l'Arabia Saudita. I sauditi hanno annunciato oggi che taglieranno volontariamente la produzione di petrolio di 500.000 barili al giorno da maggio fino alla fine del 2023. Questa misura è necessaria per mantenere la stabilità del mercato. Per avere un mercato con prezzi costantemente elevati, ci deve essere una costante carenza di petrolio.

Il Kazakistan, che si comporta, per usare un eufemismo, in modo imprevedibile su una serie di questioni, ha sostenuto la Russia e l'Arabia Saudita sulla questione della stabilità del prezzo del petrolio e ha anche lui ridotto la produzione - di 78mila barili al giorno. In totale: meno 1 milione e 78 mila barili al giorno di petrolio sono usciti dal mercato.

La notizia riportata su il sole 24 ore

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Forwarded from RangeloniNews
Ucciso in un attentato a San Pietroburgo il blogger e scrittore Maxim Fomin, meglio noto come Vladlen Tatarsky

Fomin, uno dei più noti blogger russi in ambito militare e sostenitore della causa del Donbass dalla prima ora, questo pomeriggio stava tenendo un incontro pubblico in un locale di San Pietroburgo, quando è esploso un ordigno non ancora identificato, rimanendo ucciso sul colpo. Altre 16 persone sono rimaste ferite.

Diversi media locali riportano che l’ordigno esplosivo era stato nascosto in una statuetta consegnata al blogger poco prima dell’inizio dell’incontro.
Forwarded from Giubbe Rosse
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A San Pietroburgo, le prime immagini dell'esplosione nel bar dove è stato ucciso il blogger pro Putin Vladen Tatarskij. Ferite altre 15 persone.

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Forwarded from Saker Italia
⚡️ Commento della portavoce del Ministero degli Esteri russo M.V. Zakharova sulla morte del corrispondente militare Vladlen Tatarsky

Il 2 aprile il corrispondente militare Maxim Fomin, noto come Vladlen Tatarsky, è morto a causa di un'esplosione a San Pietroburgo. Le autorità giudiziarie daranno comunque una qualificazione giuridica all'accaduto. Noi ne daremo una morale.

❗️I giornalisti russi subiscono costantemente minacce di rappresaglia da parte del regime di Kiev e dei suoi ispiratori, che vengono sempre più attuate. Sono soggetti a molestie, stigmatizzati in senso letterale con contrassegni speciali sulle piattaforme digitali dei monopoli Internet americani che organizzano una "caccia alle streghe" nei media occidentali. Tutto questo sta avvenendo con un tacito disinteresse da parte delle strutture internazionali competenti, che non può più essere interpretato come conciliazione bensì come complicità.

Non un solo caso di morte violenta di un giornalista russo, salutato come un "successo" dal regime di Kiev e dai suoi sgherri, è stato indagato dai Paesi occidentali, dalle organizzazioni internazionali o dalle comunità professionali straniere, né è stata dimostrata una qualche minima solidarietà umana.

Fino a poco tempo fa, l'Occidente combatteva l'estremismo e il terrorismo, marciando unito per Parigi in difesa dei giornalisti presi di mira dagli attacchi terroristici. Oggi, la mancanza di reazione alla Casa Bianca, a Downing Street, all'Eliseo, ecc., vista la loro presunta preoccupazione per il benessere dei giornalisti e la libertà di giornalismo, parla da sola. Colpisce la reazione a Kiev, dove i destinatari delle sovvenzioni occidentali dimostrano una palese gioia per l'accaduto.

È grazie ai corrispondenti di guerra russi che il mondo vede filmati veritieri e viene a conoscenza di quanto sta accadendo in Ucraina. Sono le persone che vigilano sulla verità, di cui il mainstream mondiale ha già abusato. Le attività professionali di Vladlen Tatarsky e il suo servizio alla Patria erano odiate dal regime di Kiev. Era un pericolo per loro ma è andato coraggiosamente fino in fondo, compiendo il suo dovere.

Esprimiamo le nostre sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici.


(Ministero degli Esteri russo)
Forwarded from Vi racconto la Russia
E su questo giornalaccio schifoso, con questo titolo ambiguo, già insinuano l'ipotesi che "ha stato Putin".

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Forwarded from Vi racconto la Russia
Per la Repubblica è un "ex ladro ucraino", "scappato dal Donbass". Non so in base a cosa definiscano ladro un giornalista ucciso (per leggere stammerda vorrebbero anche i soldi) questi difensori della libertà di stampa (solo quella che gli fa comodo). Scappato da dove poi, se era corrispondente di guerra da lì.

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Nell'esposto del sindacato della polizia, che afferma la presenza di 10mila poliziotti danneggiati gravi irreversibili e di 50 mila colpiti da effetti avversi, è accluso lo studio condotto da un biochimico dott. Segalla, CEO e Chief Scientist della Multichem R&D Italy (Rozzano, Milano). Il quale, essendo indipendente e non ricevendo finanziamenti dalle multinazionali, spiega bene parecchie cosette che vi converrebbe leggere. <3

Cinzia Gamba
Forwarded from Donbass italia
Mi è giunta voce che al tg5 abbiano affermato che Tatarsky volesse oggi condannare l'operazione speciale, facendo credere che l'attentato di oggi sia opera dei russi.

A queste falsità desidero rispondere riportando le parole del corrispondente militare di RT Stanislav Obishchenko che ricorda come ha incontrato Vladlen Tatarsky.

Sono entrambi nativi del Donbass. @stringer_donetsk di Donetsk, Maxim (vero nome del blogger) di Makiivka. Ci siamo conosciuti nel 2014 quando Obishchenko è diventato un militare e Tatarsky è diventato un volontario.

Quando Vladlen ha lasciato la milizia nel 2015, il legame tra lui e Stanislav è stato interrotto per diversi anni. Nel 2022 sono andati entrambi nel Donbass.

“Max ha detto: “Questa è un'opportunità per cambiare tutto. Cambia tutto per il nostro paese. Andiamo." E siamo andati con un convoglio di attrezzature dove la terra stava bruciando, dove la gente ci aspettava da otto anni”.

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Forwarded from Giubbe Rosse
I dati delle sponsorizzazioni a medici, società scientifiche, enti, associazioni, fondazioni, università e ospedali italiani concesse da Astrazeneca e Jannsen (Johnson). Un fiume di denaro a chi ha fustigato chi avanzava dubbi sui vaccini anticovid. (Fonte: La Verità, via Maddalena Loy)

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Le rate dei mutui a tasso variabile sono RADDOPPIATE. Qualcuno se n'è accorto, o siamo solo impegnati a inviare armi in Ucraina?

Marco Crisciotti.

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Forwarded from La Mia Russia
Emanuele Pietrobon sull'attentato contro Tatarskij

San Pietroburgo, 2 aprile 2023.
Una bomba esplode in un locale, facendo un morto e 30+ feriti.
Il morto è un blogger militare, Vladlen Tatarsky, che ha innescato l'esplosione aprendo un regalo-trappola.

La pista prevalente, qui in Occidente, è che si sia trattato di un regolamento di conti interno al sistema di potere russo. Ma alcuni elementi, secondo me, suggeriscono che sia da investigare la pista ucraina.

Il memeverso ucraino sta producendo molti contenuti sull'attentato, alcuni ritraenti una vittima eccellente dei ss ucraini: Daria Dugina.
In foto, i defunti Dugina e Tatarsky compaiono nella locandina del film "Un destino", anche traducibile come "Lo stesso destino" o "Un comune destino".
È possibile che i responsabili dell'attacco vogliano restare anonimi, ma lasciare comunque una firma leggibile da chi di dovere? Penso di sì.
Mossad ha fatto scuola: ucraini attaccano target in Russia parandosi dietro negabilità plausibile da mesi.

Ma perché Tatarsky?
Tolto che anche l'inside job è possibile, non credo alle tesi sulla lotta intestina Cremlino vs Wagner - i fatti, mi pare, indicano ben altro.
Lo vedo, piuttosto, come un reminder periodico sul fatto che 🇺🇦 è capace di colpire target di medio-basso calibro in Russia.
Ultima nota su Tatarsky: attentati esplosivi in pubblico poco presenti nel bagaglio dei ss russi, che di solito prediligono metodi meno eclatanti, come avvelenamento, finto incidente, suicidio, ecc.
Modalità ricordano il caso Dugina: esplosivo, target medio, metropoli.
https://www.facebook.com/100063538557135/posts/pfbid02pEzPYuPBuTZEnCBbqbC8ioCCGtsae5J2eVDtGaT7TviWdP2yUa3bE2Z8dQFjaxjgl/?sfnsn=scwspmo
- MALORE IMPROVVISO -
”Il prof. Giuseppe Barbaro, responsabile del Servizio di Cardiologia ed Ecocardiografia presso il Policlinico Umberto I di Roma, dopo essere stato sospeso per la durata di sei mesi, perché avrebbe consigliato di subordinare la vaccinazione anti-Covid-19, almeno nei soggetti cardiopatici, ad indagini preliminari, spiega ora come le complicanze
cardiovascolari post-vaccino antiCovid siano frequenti, a causa della tossicità della proteina Spike. Questa può essere dannosa sia in modo diretto che indiretto. A tutti i medici che sono giunti alle stesse conclusioni è stato impedito di argomentare questo fatto, che all'inizio era solo un'ipotesi molto probabile e che ora è venuta all'evidenza del tavolo autoptico. Altri medici non si sono espressi in pubblico solo per paura di provvedimenti disciplinari da parte degli Ordini, che a loro volta dovevano eseguire il dettato del ministero. Anche ultimamente è stato aperto dall'ISS un provvedimento disciplinare contro tre ricercatori scientifici che hanno pubblicato uno studio in contrasto con la propaganda.
La proteina Spike vaccinale ha un effetto tossico diretto, mediante legame con i recettori ACE-2 sui vasi sanguigni, e un effetto tossico indiretto mediante lo sviluppo di anticorpi antiendotelio. Questi fenomeni sono entrambi responsabili di eventi ischemici a livello dei vasi coronarici.
Per quanto riguarda la "non correlazione", essa si spiega in questo modo: durante le autopsie e nelle successive analisi immunoistochimiche entro i laboratori di anatomia patologica, non è possibile cercare e rinvenire la proteina Spike.
Le complicanze cardiovascolari più frequenti e più gravi sono le miocarditi, flogosi acute del tessuto miocardico che possono arrivare fino alla necrosi a causa di: 1) azione diretta della proteina Spike; 2) azione combinata del vaccino e di una variante virale vaccino-resistente; 3) azione autoimmune per reazione degli anticorpi con alcune proteine tessutali miocardiche; 4) riattivazione di particolari virus cardiotropi, come gli herpesvirus; 5) miocardite ipereosinofila, che è associata a una reazione allergica; 6) miocardite catecolaminergica, che comporta una rapida necrosi dei tessuti cardiaci.
Ecco, dunque, la spiegazione scientifica del fenomeno che va sotto il nome generico "malore improvviso", il quale purtroppo è aumentato proprio in corrispondenza dei picchi di iniezioni praticate in persone giovani e in precedenza apparentemente sane.
La "morte improvvisa" in giovani sani è un evento non frequente ed in genere e' correlata a 1) infarto acuto del miocardio (soprattutto in soggetti con trombofilia geneticamente determinata), 2) miocardite acuta, 3) esito di una miocardite subacuta e subclinica, con una cicatrice fibrosa residuale.
Non può darsi dunque che non si possa certificare una certa correlazione a causa di una ferrea volontà di non permettere al medico anatomo patologo di correlare?
La medicina è “una disciplina empirica, non un dogma”.

Stefano Pagani Agostini
FAKE NEWS DI GUERRA: GIORGIO BIANCHI MOSTRA QUELLE PASSATE INOSSERVATE ▷ "ECCO CHI STRUMENTALIZZA".

#Propaganda bellica: passa ma non ce ne accorgiamo. Come quando in prima pagina era stata messa la foto di un bombardamento senza attribuirlo ad alcuno nel titolo. Come quando al TG sono passate foto di un videogioco spacciate per attacchi missilistici. Come quando "alla Russia restavano pochi mesi". "Io ero a #Donetsk quando cadde quel missile ucraino. Restarono uccise 23 persone, massacrate, fatte in mille pezzi. Si ruppero i vetri del palazzo in cui mi trovavo, e ci fu un numero imprecisato di feriti. Il giorno dopo La Stampa uscì in prima pagina con l'immagine della carneficina di Donetsk titolandola 'La carneficina'. Il tutto senza mettere il nome del fotografo, senza contesto e tutto intorno notizie di bombardamenti russi sull'Ucraina. Hanno utilizzato una carneficina fatta dagli ucraini in territorio filorusso spacciandola per un attacco russo su territorio ucraino". A parlare è #GiorgioBianchi, fotoreporter decennale impegnato nel #Donbass dal 2014: "Fui io a denunciare la cosa per primo, ho intervistato il fotografo e lui non aveva venduto la foto a La Stampa. E' stata decontestualizzata. La sera dopo fui intervistato dalla Gruber. Andatevi a riprendere quella trasmissione, il momento più basso del giornalismo. La #Rai ha fatto la stessa cosa quest'anno, il TG3 linea notte e il TG regionale hanno utilizzato le immagini dei bombardamenti ucraini su Donetsk, sui civili, spacciandoli per bombardamenti russi. L'ordine dei giornlisti non è intervenuto. I fact checkers, #Mentana, questa gente qui, dove stanno?"

https://youtu.be/xeM2XpV1vkY

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Forwarded from la fionda📕
Un anno fa la previsione del secolo sulla guerra in Ucraina

🔴 Smaschera la propaganda, entra in @lafionda
Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «FAKE NEWS DI GUERRA: GIORGIO BIANCHI MOSTRA QUELLE PASSATE INOSSERVATE ▷ "ECCO CHI STRUMENTALIZZA". #Propaganda bellica: passa ma non ce ne accorgiamo. Come quando in prima pagina era stata messa la foto di un bombardamento senza attribuirlo ad alcuno nel…»
Forwarded from Tutti i fatti
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che le sue porte sono ora chiuse per l'ambasciatore degli Stati Uniti ad Ankara Jeff Flake.

👁‍🗨La dichiarazione arriva dopo un incontro tra il diplomatico e il principale candidato del Partito popolare repubblicano dell'opposizione alle prossime elezioni generali Kemal Kilicdaroglu, riporta il giornale Star.

@tutti_i_fatti