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❗️ L'ABBAIARE DELLA NATO ALLE PORTE DELLA RUSSIA HA SCATENATO L'IRA E IL CONFLITTO, AVEVA DETTO BERGOGLIO NEI MESI SCORSI.
E per aver riportato le sue parole, anche noi di VisioneTV eravamo finiti in un report riservato dei servizi segreti.

Sin'ora il papa si era ritagliato un ruolo dignitoso nel conflitto tra Ucraina e Russia, affermando che le colpe non stessero tutte da una parte.
Ora invece Bergoglio interviene denunciando presunte atrocità commesse dai militari russi e scatenando la reazione dell'ambasciatore russo in Vaticano e della diplomazia russa tutta.

Ma perché il papa sente di dover dire fesserie che lo pongono al fu fuori del tavolo negoziale? È una cosa senza senso.
Ciò che si lamenta è l'accanimento russo contro le infrastrutture ucraine che ha creato blackout energetici. Hanno scoperto solo adesso cosa sia la guerra?


Dal Controcanto del 29 Novembre.
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NUOVOATLANTE
di Alessandro Orsini

Guerra. Per salvare l’Ucraina servono strategie moderate e più diplomazia
Il fatto Quotidiano 29 NOVEMBRE 2022

Se ragioniamo in una prospettiva di medio-lungo periodo, la dinamica in corso è chiara: l’esercito ucraino si indebolisce e quello russo si rafforza. Mentre l’Ucraina è senza corrente elettrica e senz’acqua, la Russia ne ha in grandi quantità; mentre il gas scarseggia in Ucraina, in Russia abbonda; mentre i soldati ucraini caduti al fronte non possono essere rimpiazzati, quelli russi diventano più numerosi; mentre il territorio ucraino è devastato, quello russo è illeso; mentre l’Ucraina è in bancarotta, l’economia russa, come rivela il Fondo monetario internazionale, regge piuttosto bene all’enormità delle sanzioni occidentali. Non sta andando bene, ma molto meglio del previsto. Il Fmi ha dovuto correggere al rialzo le previsioni circa la caduta del Pil russo.

Per quanto riguarda gli armamenti, la situazione per l’Ucraina è altrettanto preoccupante. Il New York Times ha appena rivelato che 20 Paesi della Nato su 30 hanno dato fondo alle riserve militari. Per non sguarnire i loro magazzini, i governi occidentali devono ridurre l’invio di armi a Kiev o produrle velocemente mentre le loro economie rallentano. Germania, Italia e Francia, spiega il New York Times, potrebbero donare più armi rispetto a quelle già inviate, ma sono parchi per non privarsi dei loro “pezzi” migliori o per paura di un’escalation incontrollata con la Russia. Si aggiunga che i massimi generali della Nato stanno cercando di spiegare ai governi occidentali che la Russia ha ancora molte risorse da investire, inclusa la trasformazione dell’economia nazionale in economia di guerra e l’arma nucleare tattica come extrema ratio.

Come se non bastasse, la stampa americana lancia la notizia che la Russia starebbe meditando di usare le armi chimiche.

Ricordiamo l’intervista del 31 agosto scorso rilasciata dal comandante dell’esercito tedesco, Eberhard Zorn, il quale invitava a non sottovalutare il potenziale bellico della Russia.

Ricordiamo anche le dichiarazioni di Mark Milley, capo di Stato maggiore Usa, che ha invitato il blocco occidentale alla diplomazia con la Russia subito dopo l’abbandono di Kherson. Zorn e Milley si rendono conto che il futuro non è roseo per l’Ucraina.

Se questa è la dinamica di medio-lungo periodo, le considerazioni possono essere molteplici. La nostra proposta è di investire tutte le risorse nella diplomazia per evitare che la Russia, dopo avere fiaccato le difese di Kiev ridotta alla miseria e la popolazione in fuga, marci sulla città per decapitare il suo governo. A tale riguardo, richiamiamo l’attenzione sulla costruzione di un muro al confine con la Bielorussia perché Zelensky teme che i russi corrano a Kiev. I generali russi stanno ammassando truppe e missili temibili in Bielorussia. Non è detto che i russi marceranno su Kiev, ma il fatto che questo scenario diventi ogni giorno più probabile dovrebbe indurre l’Unione europea a ripensare la strategia della “diplomazia zero” di Biden e Ursula von der Leyen. Purtroppo, il Segretario generale della Nato, Stoltenberg, ha appena dichiarato che la Nato intende assorbire l’Ucraina, costi quel che costi. L’estremismo di Stoltenberg è pericoloso giacché fornisce un incentivo ai russi ad abbattere Zelensky. Ben diversamente, l’Europa ha bisogno di una strategia moderata per mettere in sicurezza Kiev e Zelensky stesso.

Nel frattempo, i bambini morti in Ucraina sono 450 e quelli feriti più di 1.000. Tutto questo mentre i missili russi risospingono l’Ucraina verso l’era preindustriale.

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Forwarded from Davide Cristaldi - Temporary Outlet (Davide Cristaldi)
⚡️La NATO prevede di aprire un Centro per la sicurezza informatica in Moldavia, un analogo del CISO

Il Centro di sicurezza informatica in fase di creazione è necessario per condurre operazioni speciali contro Pridnestrovie. Le operazioni informatiche possono fornire ai politici moldavi la capacità di influenzare l'ambiente informativo o avere un impatto sulle infrastrutture critiche.

Si prevede di disabilitare o interrompere il funzionamento di importanti infrastrutture, screditare eventi, provocazioni che garantiranno la segretezza delle azioni dei gruppi di sabotaggio.

La priorità del centro delle forze delle operazioni psicologiche speciali è la lotta per le menti dei pridnestroviani. Azioni su Internet finalizzate alla gestione significativa della coscienza di massa. Pridnestrovie deve prepararsi per una guerra dell'informazione.

https://t.me/mkill_pmr/2225
È possibile affermare che le esternazioni del Papa su ceceni e buriati, analogamente a quelle di Borrell che ha dato implicitamente dei selvaggi ai popoli non allineati, sono di natura smaccatamente razzista?
Si può dire che l'Occidente sta scivolando oltre che nel totalitarismo anche nel razzismo, quello vero, di stampo neocoloniale e guerrafondaio?

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È la "Nuova normalità" bellezza.

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Vi avevano promesso la salvezza e avete fatto mille mila dosi.
Adesso denunciano ancora ospedali pieni e invitano ad ulteriori dosi.

La presa per il culo è totale e senza fine, il senso del ridicolo è superato da tempo.
Forwarded from Donbass italia
Un tribunale di Odessa ha condannato un uomo a 15 anni di carcere per aver appeso un poster con il tricolore russo e la scritta "Odessa è una città russa".

Fonte: RT Russian,
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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
E' partito l'ordine di scuderia. Josep Borrell questa mattina al Forum di Bruxelles sull'Indo-Pacifico:

"In questi giorni stiamo assistendo al crescente costo della politica zero covid [della Cina] e alle crescenti preoccupazioni dei cittadini cinesi per i lockdown, qualcosa di molto importante sta accadendo oggi in Cina". Importante per chi, esattamente? Per chi sta coordinando le proteste e intende usarle come arma contro la Cina? @LauraRuHK
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PUTIN, STALIN E L'HOLODOMOR.

Ovvero come la propaganda trasmorma la tragedia in farsa.

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Forwarded from Giubbe Rosse
FONDO GLOBALE CONTRO LA DISINFORMAZIONE: GOOGLE E YOUTUBE CI METTONO I MILIONI (E SI CANDIDANO A MINISTERO DELLA VERITÀ)
"Dobbiamo passare dalla difesa all'offesa", ha detto martedì Yasmin Green, amministratore delegato della sussidiaria di Google Jigsaw, alla conferenza "Fighting Misinformation Online".

Google e YouTube hanno anche annunciato una sovvenzione di 13,2 milioni di dollari per l'International Fact-Checking Network (IFCN) per lanciare un nuovo "Global Fact Check Fund". (Fonte: Google)

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Forwarded from L'AntiDiplomatico
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Forwarded from Giubbe Rosse
🇪🇺 TAGLIATO ED EDITATO IL DISCORSO DI URSULA VON DER LEYEN
Il video pubblicato sull'account Twitter della presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, nel quale si accusa la Russia di crimini contro l'umanità e si annuncia l'intenzione di sequestrare le riserve estere della Russia per ricostruire l'Ucraina, è stato cancellato e riproposto con un taglio nel giro di pochi minuti.
La prima versione conteneva a 0:10 un riferimento al numero di morti tra i civili e i militari di parte ucraina:
"Si stima che più di 20.000 civili e più di 100.000 soldati ucraini siano rimasti uccisi finora".
Nella versione finale questo passaggio è stato espunto, probabilmente dopo che qualcuno ha fatto notare alla signora von der Leyen che si trattava di numeri presi a caso.
Come potete notare, la versione originale ha una durata di 2:15, quella editata di 2:03 e si nota chiaramente un taglio senza transizioni dopo 0:10.

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Secondo il canale Lettera da Mosca, la decisione di tagliare il video originale ed espungere la frase con i riferimenti al numero di civili e soldati caduti in battaglia è stata presa a seguito delle proteste ucraine:

UCRAINA - Polemiche in Ucraina sulle dichiarazioni in cui Ursula von der Leyen ha parlato delle perdite (100 mila uomini) tra gli ucraini. Sergei Nikiforov, portavoce della Presidenza, ha detto che solo il Comandante in capo, il ministro della Difesa o il Presidente possono dare informazioni affidabili sulle perdite. Ha aggiunto che il presidente Zelensky rilascerà i dati ufficiali "quando sarà il momento giusto", perché si tratta di informazioni sensibili.

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Forwarded from Visione Tv
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❗️ Oggi la Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sull'obbligo vaccinale previsto per gli operatori sanitari, il personale scolastico e le forze dell'ordine.

Incredibilmente - ma neppure tanto - la circostanza non interessa le prime pagine delle maggiori testate nazionali: il Corriere e la Repubblica.


La Verità, con tutte le sue ambiguità nel direzionare il dissenso verso il governo Meloni che non molto si discosta dal precedente, ha invece fatto un ottimo lavoro in relazione alla pandemia e anche questa volta riporta le notizie con la giusta evidenza. A caratteri cubitali leggiamo: SENTENZA SUI VACCINI INCHIODA LA CONSULTA.
Nel Controcanto di oggi 30 Novembre, Francesco Capo e Francesco Toscano commentano l'articolo.

🔻 Nel pomeriggio, Visione TV seguirà la vicenda informando direttamente dall'interno dei Palazzi della decisione con l'avvocato Sparti. Rimanete collegati!

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Il 28 Novembre, su la Stampa, Donatella Stasio scriveva un articolo nel quale sosteneva che l'obbligo vaccinale tutelasse i diritti costituzionali.
La Stasio non è una giornalista qualunque. L'esperta di diritto è stata per cinque anni, e sino allo scorso 27 ottobre, capo della Comunicazione della Corte Costituzionale.

❗️❗️Stamattina, durante l'audizione presso la Consulta, quando l'avvocato Sinagra ha fatto cenno a quell'articolo uscito con tempistica sospetta e inappropriata, è stato zittito dal presidente della Corte Silvana Sciarra.

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