🔷Situazione fiumi:

Transitato il colmo di piena del Cecina alla foce, adesso all’interno dei livelli di riferimento
Transito in corso della piena dell’Era a Capannoli a più di 7,5 metri al secondo livello di guardia
Transito della piena del Fine in diminuzione
Transitato il colmo di piena sul Cascina a Ponsacco
Il Tora è sotto i livelli di riferimento
Nessuna criticità lungo l’Arno

🟡Sotto attenzione il fiume Era per la grande portata d’acqua.

È transitata la piena a Capannoli a quasi 8 metri, adesso in diminuzione, prevista nelle prossime ore a Ponsacco dove attualmente il livello è 6,7 metri. Squadre del sistema di Protezione Civile sono sul territorio per assistenza.

Tutta la notte sono proseguiti gli interventi del sistema di Protezione Civile e Vigili del Fuoco.

🟡 Transito della piena dell’Era a Ponsacco, attualmente a 7,30 metri a Ponte dei Chiavaccini, a 7,20 metri a Belvedere con primo livello di guardia posto a 8 metri.

🟡Emessa allerta gialla dalla nostra sala operativa su zone Etruria centrale e Valdera Valdelsa per rischio idraulico fino alla mezzanotte di oggi, per rischio idrogeologico fino a tutta la giornata di domani.

Era: piena in transito a Ponsacco, Belvedere, a 8 metri al primo livello di guardia
Cecina: colmo di piena in transito a Steccaia a 6 metri inferiore a quello transitato nelle ore precedenti
Nessuna criticità lungo l’asta dell’Arno

🟡 Transito della piena in corso dell’Era a Ponsacco, Belvedere, a 8 metri al primo livello di guardia, già transitata a Ponte Via Chiavaccini adesso in diminuzione.
Sul posto a presidio il sistema regionale di Protezione Civile.

Cecina: colmo di piena transitato a Steccaia in diminuzione

🟢 Transitata la piena dell’Era a Ponsacco, Belvedere, a 8 metri al primo livello di guardia
Nessuna criticità lungo tutto l’asta dell’Arno

🟡 Prorogata allerta gialla per rischio idrogeologico su zone Etruria Costa centrale e Valdera Valdelsa fino alle ore 12 di domani lunedì 28 ottobre.

Per parte della prossima notte, le zone occidentali della regione saranno interessate da un flusso umido meridionale con locali precipitazioni residue.

Il nostro ospedale di Careggi è tra i tre migliori d’Italia.
Lo ha ufficializzato Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, un risultato che conferma il valore e l’importanza di tutto il nostro sistema sanitario della Toscana e della professionalità delle oltre 50.000 donne e uomini che ne sono parte.
Come Regione continuiamo ad investire ogni giorno in personale, strutture e tecnologie perché crediamo nella sanità pubblica per tutti!

Un anno dalla terribile alluvione dello scorso anno.
È stato un momento durissimo, ma abbiamo reagito con grande determinazione e unità.
Grazie ai cittadini, alla forza delle istituzioni e alla solidarietà di chi si è messo al servizio della comunità.
La Toscana è forte e capace di rialzarsi anche nei momenti più difficili. Continuiamo insieme, senza fermarci. ❤

Qui la sintesi del lavoro fatto dal sistema regionale in questo anno.

🔷8646 richieste di contributo dei cittadini già pagate con risorse della Regione Toscana per oltre 23 milioni di euro.

🔷Più di 600 non hanno ancora comunicato l’IBAN necessario per procedere al pagamento. Circa 300 sono i casi particolari che stanno gestendo i Comuni.

🔷Per l’immediato sostegno con le risorse del Governo 5722 cittadini già ammessi alla richiesta di contributo di cui 5565 possono procedere alla richiesta di anticipo del 50%. Effettive richieste di anticipo ad oggi sono 238 di cui 121 già pagate e 117 prossime al pagamento.

È molto importante e faccio appello a tutti coloro che non hanno ancora caricato le spese sostenute sul portale online della Regione Toscana su regione.toscana.it/alluvione2023

Prima vengono caricate le fatture delle spese e prima è possibile procedere all’istruttoria.


🔶Si ma dovete fare prevenzione!

Attualmente sui vari territori della Toscana abbiamo in corso oltre 600 interventi per circa 700 milioni di euro per la difesa del suolo e salvaguardia del territorio.

In particolare sono oltre 400 interventi per circa 600 milioni di euro relativi alla mitigazione del rischio idraulico e circa 180 interventi per oltre 90 milioni di euro relativi al rischio frana. Ma non solo, abbiamo inviato al Governo un piano di ulteriori interventi da 1 miliardo di euro per la riduzione del rischio idraulico.

ℹ️ La sintesi del lavoro fatto dal sistema regionale in questo anno.

Al nostro ospedale del Cuore di Massa, per la prima volta in Europa, sono state sostituite due valvole cardiache senza aprire il torace attraverso una tecnica ibrida rivoluzionaria salvando due pazienti! ❤️

Un traguardo straordinario per la sanità toscana e un passo avanti per la cardiochirurgia mondiale grazie al team guidato dal dottor Solinas e alle donne e uomini del nostro sistema sanitario pubblico della Toscana.

Niente più code, certificati o rinnovi per avere ciò che è essenziale per vivere con dignità.

Con la delibera Nunziatina in Toscana stiamo dando respiro a chi vive condizioni di salute croniche e irreversibili. Oltre 15 mila persone oggi possono accedere ad ausili e dispositivi medici senza dover affrontare burocrazie.

Qualche esempio? Prima della delibera una persona incontinente, proprio come la signora Nunziatina, alla scadenza del piano doveva recarsi prima dal medico di famiglia per certificare la propria condizione e poi alla Asl per riconfermare la fornitura. Dopo la delibera il rinnovo della certificazione è automatico, così come la fornitura.

È una vittoria di buon senso, un passo concreto verso una sanità pubblica più vicina alle persone e alle loro storie, come quella di Nunziatina. Avanti senza sosta per migliorare ancora il sistema socio-sanitario. Buongiorno Toscana. ❤

Alla vigilia della Giornata Mondiale del Diabete, la Regione Toscana rinnova il suo impegno per chi affronta ogni giorno questa sfida, soprattutto i più giovani. 💙

Al nostro ospedale Meyer formiamo insegnanti per garantire un ambiente sicuro e inclusivo ai bambini con diabete, mentre gli adolescenti affetti da diabete, nel campo scuola nella tenuta di Suvignano della Regione Toscana, diventano tutor, pronti a sostenere altri giovani come loro grazie alla professionalità delle donne e uomini del nostro sistema sanitario.

È questo lo spirito della nostra sanità pubblica: fare rete, offrire supporto, non lasciare nessuno indietro.