Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
Mentre ❗️Zillow, il noto portale di annunci immobiliari americano 🇺🇸 (che controlla anche Trulia, StreetEasy e RealEstate.com), prova a raccogliere sul mercato oltre 650 milioni di dollari per proseguire l'attività di iBuyer e fare fronte alle esigenze gestionali del gruppo, il big delle costruzioni ❗️Lennar dà segni di una vitale diversificazione che dovrebbe ispirare addetti ai lavori e competitor.
Protagonista delle costruzioni da oltre 60 anni e con un fatturato di 12,65 miliardi dollari nel 2017, Lennar ha puntato alla costruzione di case "smart" attraverso un inedito accordo con ❗️Amazon per l'integrazione degli oggetti intelligenti a comando vocale (con Alexa), non disdegnando, inoltre, la partecipazione ad un round di finanziamenti per 325 milioni di dollari a sostegno dell'altro iBuyer del momento, ❗️Opendoor, con il quale sta collaborando per vendere case nuove ai clienti che utilizzano il servizio dell'iBuyer per la vendita del loro usato.
Lennar ha già dimostrando interesse per la tecnologia immobiliare supportando anche ❗️Notarize, la startup per la legalizzazione dei documenti relativi alla transazione immobiliare 🏘.
In Italia 🇮🇹 abbiamo tutti gli ingredienti per fare bene nell'immobiliare: reti e MLS, portali di annunci e iBuyer (per esempio Casavo), startup innovative, piattaforme di crowdfunding. La sfida sta nella capacità di fare sistema, nel mettere insieme le eccellenze per creare una filiera innovativa, che porti reale valore al mercato.
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Mentre ❗️Zillow, il noto portale di annunci immobiliari americano 🇺🇸 (che controlla anche Trulia, StreetEasy e RealEstate.com), prova a raccogliere sul mercato oltre 650 milioni di dollari per proseguire l'attività di iBuyer e fare fronte alle esigenze gestionali del gruppo, il big delle costruzioni ❗️Lennar dà segni di una vitale diversificazione che dovrebbe ispirare addetti ai lavori e competitor.
Protagonista delle costruzioni da oltre 60 anni e con un fatturato di 12,65 miliardi dollari nel 2017, Lennar ha puntato alla costruzione di case "smart" attraverso un inedito accordo con ❗️Amazon per l'integrazione degli oggetti intelligenti a comando vocale (con Alexa), non disdegnando, inoltre, la partecipazione ad un round di finanziamenti per 325 milioni di dollari a sostegno dell'altro iBuyer del momento, ❗️Opendoor, con il quale sta collaborando per vendere case nuove ai clienti che utilizzano il servizio dell'iBuyer per la vendita del loro usato.
Lennar ha già dimostrando interesse per la tecnologia immobiliare supportando anche ❗️Notarize, la startup per la legalizzazione dei documenti relativi alla transazione immobiliare 🏘.
In Italia 🇮🇹 abbiamo tutti gli ingredienti per fare bene nell'immobiliare: reti e MLS, portali di annunci e iBuyer (per esempio Casavo), startup innovative, piattaforme di crowdfunding. La sfida sta nella capacità di fare sistema, nel mettere insieme le eccellenze per creare una filiera innovativa, che porti reale valore al mercato.
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Zillowgroup
Zillow Group Announces Proposed Public Offerings of $325 million of Class C Capital Stock and $325 million of Convertible Senior…
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Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
Intermediazione classica con agente immobiliare e MLS, digitale a flat fee (commissione fissa) con PurpleBricks, oppure attraverso iBuyer come Opendoor, Offerpad e Zillow (la casa viene acquistata direttamente da un operatore)?
Con nessuna di queste? Allora non ti resta che provare ❗️Offerdepot, l'ultima novità nata a Phoenix, in Arizona.
Kenny Klaus, broker già affiliato alla nota KellerWilliams, con una tradizione centenaria nell'immobiliare, sta promuovendo questo menù delle opzioni immobiliari.
Klaus parte dalla consulenza, da una valutazione attendibile ed una strategia per uscire dal mercato velocemente. Attraverso❗️Offerdepot mette a disposizione del cliente la possibilità di ricevere offerte istantanee (24 ore) provenienti da investitori tradizionali, ma anche da acquirenti "caldi" e da qualunque altro iBuyer. Si, anche dai concorrenti.
A prescindere dal servizio scelto, ❗️Offerdepot garantisce l'ausilio di un consulente di garanzia che tuteli ogni interesse del venditore.
La sfida più grande che il Kenny Klaus Team sta affrontando è proprio quella di spiegare ai clienti le differenze tra tutte queste modalità di vendita.
Pare infatti che il mercato stia vivendo un overload informativo (troppe informazioni) e che le persone siano confuse e stressate da tutte le novità commerciali che stanno affollando il panorama immobiliare degli ultimi anni.
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Intermediazione classica con agente immobiliare e MLS, digitale a flat fee (commissione fissa) con PurpleBricks, oppure attraverso iBuyer come Opendoor, Offerpad e Zillow (la casa viene acquistata direttamente da un operatore)?
Con nessuna di queste? Allora non ti resta che provare ❗️Offerdepot, l'ultima novità nata a Phoenix, in Arizona.
Kenny Klaus, broker già affiliato alla nota KellerWilliams, con una tradizione centenaria nell'immobiliare, sta promuovendo questo menù delle opzioni immobiliari.
Klaus parte dalla consulenza, da una valutazione attendibile ed una strategia per uscire dal mercato velocemente. Attraverso❗️Offerdepot mette a disposizione del cliente la possibilità di ricevere offerte istantanee (24 ore) provenienti da investitori tradizionali, ma anche da acquirenti "caldi" e da qualunque altro iBuyer. Si, anche dai concorrenti.
A prescindere dal servizio scelto, ❗️Offerdepot garantisce l'ausilio di un consulente di garanzia che tuteli ogni interesse del venditore.
La sfida più grande che il Kenny Klaus Team sta affrontando è proprio quella di spiegare ai clienti le differenze tra tutte queste modalità di vendita.
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Opendoor
Opendoor | Sell your home the minute you're ready.
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#cosedasapere [ Link al video ]
La promozione dell'immobile in vendita segue moltissime strade:
👉 carta stampata
👉 portali di annunci e MLS
👉 social media e campagne di web marketing evolute.
Inutile negare, però, che il buon vecchio cartello di vendita fissato in loco continui a fare il suo sporco lavoro, conservando una buona efficacia nonostante il passare degli anni.
A questo riguardo c'è una novità introdotta dall'intermediario digitale ❗️Compass.
La classica "paletta" da giardino, a cui ci hanno abituati i film americani, sarà sostituita da una sua versione interattiva.
L'innovazione sta nel cerchio metallico verniciato al cui interno si trova un tubo luminoso, personalizzabile nel colore e nell'intermittenza luminosa (direttamente dall'agente via smartphone).
Oltre al nome dell'agente e alle informazioni di contatto, il dispositivo emetterà un segnale (tecnologia beacon) fino ad una distanza di 6 metri che attiverà una notifica ai possessori di smartphone che abbiano installato l'App Compass. Da lì, il cliente sarà indirizzato alla scheda immobile nel web.
Per coloro senza APP c'è a disposizione un comodo QR Code applicato al dispositivo, la cui scansione indirizzerà alla destinazione web già indicata.
Le batteri ricaricabili avranno un'autonomia di circa 25 giorni e garantiranno fino a 200 animazioni luminose al giorno.
La prevendita, secondo quanto riportato dal blog Inman, inizierà a luglio e le prime consegne sono programmate per l'autunno. Il prezzo sarà inferiore ai 1.000 dollari e comprenderà una campagna pubblicitaria in partnership con l'App mobile Waze.
Il passo successivo sarà l'introduzione della realtà aumentata: in pratica dall'App di Compass, orientando il proprio smartphone, saranno visualizzati elementi virtuali (casa finita, arredi, piscina, etc) pertinenti l'immobile in vendita.
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A questo riguardo c'è una novità introdotta dall'intermediario digitale ❗️Compass.
La classica "paletta" da giardino, a cui ci hanno abituati i film americani, sarà sostituita da una sua versione interattiva.
L'innovazione sta nel cerchio metallico verniciato al cui interno si trova un tubo luminoso, personalizzabile nel colore e nell'intermittenza luminosa (direttamente dall'agente via smartphone).
Oltre al nome dell'agente e alle informazioni di contatto, il dispositivo emetterà un segnale (tecnologia beacon) fino ad una distanza di 6 metri che attiverà una notifica ai possessori di smartphone che abbiano installato l'App Compass. Da lì, il cliente sarà indirizzato alla scheda immobile nel web.
Per coloro senza APP c'è a disposizione un comodo QR Code applicato al dispositivo, la cui scansione indirizzerà alla destinazione web già indicata.
Le batteri ricaricabili avranno un'autonomia di circa 25 giorni e garantiranno fino a 200 animazioni luminose al giorno.
La prevendita, secondo quanto riportato dal blog Inman, inizierà a luglio e le prime consegne sono programmate per l'autunno. Il prezzo sarà inferiore ai 1.000 dollari e comprenderà una campagna pubblicitaria in partnership con l'App mobile Waze.
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YouTube
The real estate sign, reimagined
What’s connected, intelligent, and illuminating? The real estate sign, reimagined. Today at Inman Connect in San Francisco, our Chief Creative Officer Matt Spangler will reveal how we're continuing to rethink every aspect of the agent and client experience…
Gerardo Paterna via @like
"Il blogging può essere la corrente umanistica che manca all'#immobiliare".
Ho parlato di questo, ma anche dello stato generale del mercato immobiliare, alla redazione di YourTarget nell'intervista che trovi qui 👉
https://blog.yourtarget.ch/paterna-agenti-immobiliari-inbound-marketing
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blog.yourtarget.ch
Paterna agli agenti immobiliari: "Non vi accontentate"
Abbiamo intervistato Gerardo Paterna che ci ha fatto uno spaccato del settore immobiliare non dimenticando di parlare di marketing e di content marketing.
Gerardo Paterna via @like
Molto spesso chi lavora nell'immobiliare sente il bisogno di rappresentarsi con loghi grafici accattivanti ancor prima di riflettere sulla sostanza della questione, ovvero sulle caratteristiche che renderanno il proprio servizio unico e memorabile alle persone che diventeranno clienti.
Il logo è un elemento distintivo importante, ma che dovrebbe rappresentare in modo coerente una marca che suscita ammirazione, insomma la classica ciliegina su una torta ben riuscita.
Un paio di giorni fa ho letto sul blog di Seth Godin questa breve riflessione:
La verità sui loghi
Ecco un semplice test: chiedi ad alcune persone di nominare un logo che gli piace. Con pochissime eccezioni, le persone sceglieranno un logo associato a un marchio che ammirano. Questo perché ciò che rende buono un logo è una "buona marca", non il contrario.
Questo è un ottimo periodo per pensare al reale valore del tuo lavoro e a come creare distinzione tra te e i tuoi concorrenti, in un mercato immobiliare nel quale spesso il "fumo annuncia un arrosto che non c'è".
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La verità sui loghi
Ecco un semplice test: chiedi ad alcune persone di nominare un logo che gli piace. Con pochissime eccezioni, le persone sceglieranno un logo associato a un marchio che ammirano. Questo perché ciò che rende buono un logo è una "buona marca", non il contrario.
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Seth's Blog
The truth about logos
Here’s a simple test: Ask a few people to name a logo they like. With very few exceptions, people will choose a logo that’s associated with a brand they admire. That’s because wha…
Gerardo Paterna via @like
A quale #agenteimmobiliare non è mai capitato di dover gestire la presenza di bambini durante la visita alla #casa in vendita? E' un "imprevisto" da gestire o un'opportunità da mettere a frutto? Ho parlato proprio di questo nel post scritto per il #blog di Realisti.co che trovi qui 👉 http://bit.ly/2MqQNhb.
Qual è la tua esperienza? 🤔
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Il blog
Agente immobiliare e bambini: come gestire i “piccoli clienti” durante la visita di una casa o un open house - Il Blog di Realisti.co
Il ruolo dei bambini durante la visita all'immobile. Problema da gestire, opportunità da mettere a frutto?
Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
❗️Zillow, il principale portale di annunci immobiliari americano 🇺🇸 (che controlla anche Trulia, StreetEasy e RealEstate.com), prosegue gli investimenti collegati all'attività di iBuyer acquisendo ❗️Mortgage Lenders of America, società specializzata in prestiti e mutui immobiliari con una rete di 300 consulenti.
Questa nuova mossa vuole favorire il finanziamento delle case acquisite direttamente con l'attività di iBuyer (acquisto e rivendita diretta con capitali propri). Zillow è capitalizzata per oltre 10,5 miliardi di dollari e solo col programma "Premier Agent" ha raccolto, nel 2017, 760 milioni di dollari.
Annunci immobiliari 👉 Acquisto immobili diretto 👉 Mutui e finanziamenti.
Questo non è solo il modello di Zillow.
In Italia 🇮🇹 ricordiamo che il principale portale di annunci immobiliari è ❗️Immobiliare.it.
Qualche mese fa, questa azienda è entrata nel mercato dei mutui con l'acquisizione del 25% di Euroansa, società di consulenza del credito ed ha chiuso un accordo con la piattaforma di crowdfunding immobiliare Walliance per offrire ai propri clienti "Impresa" un canale di finanziamento alternativo.
Non sarebbe una sorpresa, quindi, rilevare un altro passo verso l'immobiliare, in un momento in cui l'iBuyer sta tentando il suo esordio in Italia con la giovane Casavo che, tuttavia, per dimensioni, e canoni operativi molto vincolanti, non dovrebbe destare preoccupazioni ad un operatore più strutturato economicamente e con un respiro geografico ampio.
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Questa nuova mossa vuole favorire il finanziamento delle case acquisite direttamente con l'attività di iBuyer (acquisto e rivendita diretta con capitali propri). Zillow è capitalizzata per oltre 10,5 miliardi di dollari e solo col programma "Premier Agent" ha raccolto, nel 2017, 760 milioni di dollari.
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Questo non è solo il modello di Zillow.
In Italia 🇮🇹 ricordiamo che il principale portale di annunci immobiliari è ❗️Immobiliare.it.
Qualche mese fa, questa azienda è entrata nel mercato dei mutui con l'acquisizione del 25% di Euroansa, società di consulenza del credito ed ha chiuso un accordo con la piattaforma di crowdfunding immobiliare Walliance per offrire ai propri clienti "Impresa" un canale di finanziamento alternativo.
Non sarebbe una sorpresa, quindi, rilevare un altro passo verso l'immobiliare, in un momento in cui l'iBuyer sta tentando il suo esordio in Italia con la giovane Casavo che, tuttavia, per dimensioni, e canoni operativi molto vincolanti, non dovrebbe destare preoccupazioni ad un operatore più strutturato economicamente e con un respiro geografico ampio.
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Gerardo Paterna
Consulente e Blogger immobiliare | Aiuto imprenditori e aziende a sviluppare progetti, prodotti e servizi per l'immobiliare. Qui troverai novità e informazioni su modelli, tecnologie e curiosità legate al mondo immobiliare.
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#cosedasapere
#airbnb ancora al centro del mirino.
Mentre continua la guerra a New York City con l'amministrazione locale che tenta di regolamentare l'attività del colosso degli affitti brevi, si aprono nuovi fronti in Florida e Tennessee.
Proprio in questi 2 Stati, infatti, Airbnb attraverso la controllata ❗️NIIDO ed il partner Newgard, che si occupa di sviluppo immobiliare, sta acquisendo interi complessi residenziali con centinaia di unità abitative.
Gli appartamenti vuoti entreranno subito nel circuito di affitti brevi, mentre gli inquilini di lungo periodo sono "incoraggiati" ad affittare le loro unità su Airbnb quando non li utilizzano per un massimo di 180 giorni all'anno.
Questi contesti #airbnbfriendly stanno provocando la protesta dei residenti a causa dell'elevato traffico di persone al loro interno che genera rumore ed uno stato di "party" permanente.
Per chi fosse interessato ad approfondire, ecco qualche link:
Bloomberg
Newschannel5.com
Skift.com
La domanda che alimenta la discussione e che non riguarda solo Airbnb, ma anche altre realtà come Uber o, estremizzando, Amazon, è questa: bisogna lasciare spazio a questi colossi in nome del progresso e del liberismo (economico), oppure il rischio è quello di favorire una immensa speculazione capace di distruggere il tessuto economico tradizionale e che, a fine ciclo, ci lascierà un mercato saccheggiato e da ricostruire?
Io la risposta non ce l'ho, ma la domanda continuo a pormela.
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#airbnb ancora al centro del mirino.
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Proprio in questi 2 Stati, infatti, Airbnb attraverso la controllata ❗️NIIDO ed il partner Newgard, che si occupa di sviluppo immobiliare, sta acquisendo interi complessi residenziali con centinaia di unità abitative.
Gli appartamenti vuoti entreranno subito nel circuito di affitti brevi, mentre gli inquilini di lungo periodo sono "incoraggiati" ad affittare le loro unità su Airbnb quando non li utilizzano per un massimo di 180 giorni all'anno.
Questi contesti #airbnbfriendly stanno provocando la protesta dei residenti a causa dell'elevato traffico di persone al loro interno che genera rumore ed uno stato di "party" permanente.
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La domanda che alimenta la discussione e che non riguarda solo Airbnb, ma anche altre realtà come Uber o, estremizzando, Amazon, è questa: bisogna lasciare spazio a questi colossi in nome del progresso e del liberismo (economico), oppure il rischio è quello di favorire una immensa speculazione capace di distruggere il tessuto economico tradizionale e che, a fine ciclo, ci lascierà un mercato saccheggiato e da ricostruire?
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Etichettate come americanate, spesso le pratiche commerciali degli agenti immobiliari targati USA 🇺🇲️ cadono nella rete del pregiudizio europeo anziché ispirare la creazione di modelli distintivi e del personal brand.
Ecco perché e come l'#agenteimmobiliare italiano può diventare più "hustle" 😄
👉 http://bit.ly/2OG2qS2
Fammi sapere cosa ne pensi cliccando su una delle reaction qui sotto 👇👇👇
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Il blog immobiliare di Gerardo Paterna
Agenti immobiliari e personal brand: perchè dovremmo inseguire il sogno americano
Etichettate come americanate, spesso le pratiche commerciali degli agenti immobiliari targati USA, cadono nella rete del pregiudizio europeo anzichè ispirare la creazione di modelli distintivi e del personal brand. Ecco perchè e come l'agente immobiliare…
Gerardo Paterna via @like
Trovare casa online è quasi una fortuna, considerando la quantità di annunci immobiliari disponibili. Non è un caso che termini come ☝️ propertyfinder e ✌️ profilazione stiano diventando sempre più comuni.
Ho pensato agli eroi stanchi di cercare casa mentre scrivevo questo articolo per il blog di Katanaca: "Stai cercando casa? Ecco come evitare la sindrome dell'ago nel pagliaio"
👉 https://goo.gl/EQna2W
Fammi sapere cosa ne pensi cliccando su una delle reaction qui sotto 👇👇👇 GRAZIE!
Ho pensato agli eroi stanchi di cercare casa mentre scrivevo questo articolo per il blog di Katanaca: "Stai cercando casa? Ecco come evitare la sindrome dell'ago nel pagliaio"
👉 https://goo.gl/EQna2W
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Katanaca
Stai cercando casa? Ecco come evitare....
Stai cercando casa? Ecco come evitare la sindrome
Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
Sei pronto a vivere nella città intelligente (smart city) di Google?
❗️Sidewalk Labs, società dedicata alla tecnologia urbana e controllata dal colosso tecnologico di Mountain View, mette sul piatto 50 milioni di dollari per le fasi iniziali di riqualificazione di un'area di 50.000 mq a Toronto, sulle rive del Lago Ontario, in Canada.
Proprio lì, a Quayside, verrà spostata la sede canadese di Google. Quayside è il primo step di uno sviluppo più ampio di 3.240.000 mq e banco di prova per sensori e traffico autonomo intelligente, marciapiedi riscaldati, utilizzo massivo di legno da fonti ecosostenibili per gli edifici residenziali, sistemi energetici all'avanguardia e schermi cinematografici galleggianti.
Questo progetto di quartiere delle meraviglie sta già facendo i conti con le perplessità relative alla protezione della privacy. Infatti, parte integrante del progetto, è la connettività costante garantita da sensori onnipresenti e API che permettono a sviluppatori e residenti di interagire con il livello digitale del quartiere.
I quesiti su sorveglianza, privacy, sicurezza ed etica sono parte del dibattito in corso tra cittadinanza, governo e sviluppatori.
Link di approfondimento:
- https://www.fastcompany.com/90147178/alphabet-inc-plans-a-beta-city
- https://www.archdaily.com/900274/sidewalk-labs-unveils-future-city-design-for-torontos-quayside-neighborhood
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Proprio lì, a Quayside, verrà spostata la sede canadese di Google. Quayside è il primo step di uno sviluppo più ampio di 3.240.000 mq e banco di prova per sensori e traffico autonomo intelligente, marciapiedi riscaldati, utilizzo massivo di legno da fonti ecosostenibili per gli edifici residenziali, sistemi energetici all'avanguardia e schermi cinematografici galleggianti.
Questo progetto di quartiere delle meraviglie sta già facendo i conti con le perplessità relative alla protezione della privacy. Infatti, parte integrante del progetto, è la connettività costante garantita da sensori onnipresenti e API che permettono a sviluppatori e residenti di interagire con il livello digitale del quartiere.
I quesiti su sorveglianza, privacy, sicurezza ed etica sono parte del dibattito in corso tra cittadinanza, governo e sviluppatori.
Link di approfondimento:
- https://www.fastcompany.com/90147178/alphabet-inc-plans-a-beta-city
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Fast Company
Alphabet Inc. Plans A Beta City
Can Alphabet and Sidewalk Labs produce great urban design? Toronto is about to find out.
Gerardo Paterna via @like
[Link al video >https://youtu.be/jyCv9SFM5yM]
[Link al post sul blog > http://bit.ly/2MVpVcQ]
❗️Il dato, elemento irrinunciabile della professione dell'agente immobiliare, è ancora considerato marginale da buona parte della categoria.
I progressi fatti sono molti, ma la sfida resta culturale, nel senso della comprensione del mercato immobiliare di oggi, delle esigenze delle persone (clienti), delle moderne dinamiche digitali.
Ho fatto una chiacchierata con Paolo Managò, Fondatore e CEO di SSD (che produce AgimOnLine) proprio su questo tema.
Ecco i passaggi principali del video:
- Al minuto 00:41 - Gestione dei dati: qual è la situazione nelle agenzie immobiliari?
- Al minuto 01:03 - Come cambierà in futuro l'organizzazione dei dati per le agenzie immobiliari?
- Al minuto 02:19 - Le tante informazioni online rischiano di allungare i tempi di vendita?
- Al minuto 03:45 - Come può AgimOnLine aiutare l'agente immobiliare nella gestione dei dati e nell'organizzazione della produzione dei servizi?
- Al minuto 06:06 - Quanto è diffuso l'utilizzo del gestionale tra gli agenti immobiliari e quali differenze con i servizi di multiposting (sparaportali)?
- Al minuto 10:08 - Property finder ma anche algoritmi per semplificare la ricerca di casa. I portali di annuncio dovranno evolvere per servire meglio gli acquirenti?
- Al minuto 14:08 - In arrivo il markeplace? AgimOnLine raggrupperà nuovi servizi per gli agenti immobiliari?
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❗️Il dato, elemento irrinunciabile della professione dell'agente immobiliare, è ancora considerato marginale da buona parte della categoria.
I progressi fatti sono molti, ma la sfida resta culturale, nel senso della comprensione del mercato immobiliare di oggi, delle esigenze delle persone (clienti), delle moderne dinamiche digitali.
Ho fatto una chiacchierata con Paolo Managò, Fondatore e CEO di SSD (che produce AgimOnLine) proprio su questo tema.
Ecco i passaggi principali del video:
- Al minuto 00:41 - Gestione dei dati: qual è la situazione nelle agenzie immobiliari?
- Al minuto 01:03 - Come cambierà in futuro l'organizzazione dei dati per le agenzie immobiliari?
- Al minuto 02:19 - Le tante informazioni online rischiano di allungare i tempi di vendita?
- Al minuto 03:45 - Come può AgimOnLine aiutare l'agente immobiliare nella gestione dei dati e nell'organizzazione della produzione dei servizi?
- Al minuto 06:06 - Quanto è diffuso l'utilizzo del gestionale tra gli agenti immobiliari e quali differenze con i servizi di multiposting (sparaportali)?
- Al minuto 10:08 - Property finder ma anche algoritmi per semplificare la ricerca di casa. I portali di annuncio dovranno evolvere per servire meglio gli acquirenti?
- Al minuto 14:08 - In arrivo il markeplace? AgimOnLine raggrupperà nuovi servizi per gli agenti immobiliari?
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Hangouts #2 con Paolo Managò di SSD (AgimOnLine) | www.gerardopaterna.com
Il dato, elemento irrinunciabile della professione dell'agente immobiliare, è ancora considerato marginale da buona parte della categoria. I progressi fatti ...
Gerardo Paterna via @like
C'è un rumore di fondo nell'immobiliare dei servizi che rischia di offuscare la visione degli agenti immobiliari, soprattutto quelli inesperti o che da poco hanno avviato la loro carriera come intermediari.
Ho scritto un nuovo articolo per il blog di Realisti.co, riservando proprio alla fase di avvio dell'attività alcuni consigli pratici per non perdere il focus sugli aspetti davvero importanti del lavoro quotidiano.
Alcuni suggerimenti, probabilmente, sono utili anche per chi è in attività da più tempo 😉
👉 Clicca qui per leggere l'articolo 👈
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Ho scritto un nuovo articolo per il blog di Realisti.co, riservando proprio alla fase di avvio dell'attività alcuni consigli pratici per non perdere il focus sugli aspetti davvero importanti del lavoro quotidiano.
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Il blog
Stai muovendo i tuoi primi passi come agente immobiliare? Ecco qualche consiglio per un’ottima partenza! - Il Blog di Realisti.co
Stai iniziando la tua carriera come agente immobiliare? Non farti distrarre dal rumore di fondo e concentrati sulle attività e gli strumenti davvero necessari per la tua impresa!
Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
Somiglianza e prevedibilità sono i fattori chiave del successo dell' iBuyer, l'operatore immobiliare che acquista e rivende immobili con risorse proprie.
Opendoor, Offerpad, Zillow, catturano l'attenzione del mercato immobiliare USA 🇺🇸 grazie alle loro dotazioni milionarie.
Tuttavia è proprio dagli States che arrivano le prime criticità. L'iBuyer, infatti, non ha appeal in mercati immobiliari ad alto valore e con un tessuto edificatorio eterogeneo.
In California, Massachusetts, Connecticut, New Jersey, non c'è algoritmo che tenga. La densità tipologica immobiliare è differente, a pochi metri convivono diversi stili (coloniale, vittoriano, cape cod, bungalow) e prezzi. Ed i valori immobiliari sono molto alti.
Il mercato immobiliare è eterogeneo anche in Italia, e l'incertezza di alcune piazze immobiliari confinano gli esperimenti in corso di acquisto diretto in alcune zone di Milano e solo su immobili con determinate caratteristiche.
La valutazione di convenienza basata su sistemi automatici deve migliorare sensibilmente e la sensibilità umana dell'operatore giocherà ancora un ruolo importante.
Come dire... "si fa presto a dire Proptech" 😉
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Somiglianza e prevedibilità sono i fattori chiave del successo dell' iBuyer, l'operatore immobiliare che acquista e rivende immobili con risorse proprie.
Opendoor, Offerpad, Zillow, catturano l'attenzione del mercato immobiliare USA 🇺🇸 grazie alle loro dotazioni milionarie.
Tuttavia è proprio dagli States che arrivano le prime criticità. L'iBuyer, infatti, non ha appeal in mercati immobiliari ad alto valore e con un tessuto edificatorio eterogeneo.
In California, Massachusetts, Connecticut, New Jersey, non c'è algoritmo che tenga. La densità tipologica immobiliare è differente, a pochi metri convivono diversi stili (coloniale, vittoriano, cape cod, bungalow) e prezzi. Ed i valori immobiliari sono molto alti.
Il mercato immobiliare è eterogeneo anche in Italia, e l'incertezza di alcune piazze immobiliari confinano gli esperimenti in corso di acquisto diretto in alcune zone di Milano e solo su immobili con determinate caratteristiche.
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Gerardo Paterna via @like
***ERRATA CORRIGE***
Ripubblico il post di questa mattina, perchè c'era un refuso che ho voluto eliminare. Perdonatemi 😉
Mobile first?
Di solito questa non è una domanda, bensì un'affermazione. Sì, i contenuti devono essere ottimizzati per essere consumati in mobilità, dallo smartphone.
Questo lunedì, per molti, segna l'avvio delle attività dell'ultima parte dell'anno. Mentre sarete presi dalla frenesia della produzione (spero anche di contenuti!), c'è un pensiero di Seth Godin che voglio condividere:
"Gli smartphone possono zittirci. Ci collegano, e lo fanno con persistenza, ma ci spingono anche a fare in modo che tutto si adatti a uno schermo molto piccolo e per un tempo molto breve. Insegnare idee complicate a persone su un telefono è come cercare di insegnare la geografia a un gruppo di ragazzini che hanno appena preso un triplo espresso, mentre stanno su un solo piede punto da uno sciame di zanzare...
A volte vale la pena aprire un laptop e rallentare un po'...".
Quindi prendiamoci il nostro tempo, riflettiamo e allontaniamo la frenesia. La fretta è cattiva consigliera. Soprattutto, quando scriviamo (dall'inserzione di vendita all'articolo sul blog, alla brochure di presentazione), 👉 semplifichiamo i concetti, 👉 riduciamo le parole, 👉 arriviamo subito al punto.
Buon lunedì! 😀
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Mobile first?
Di solito questa non è una domanda, bensì un'affermazione. Sì, i contenuti devono essere ottimizzati per essere consumati in mobilità, dallo smartphone.
Questo lunedì, per molti, segna l'avvio delle attività dell'ultima parte dell'anno. Mentre sarete presi dalla frenesia della produzione (spero anche di contenuti!), c'è un pensiero di Seth Godin che voglio condividere:
"Gli smartphone possono zittirci. Ci collegano, e lo fanno con persistenza, ma ci spingono anche a fare in modo che tutto si adatti a uno schermo molto piccolo e per un tempo molto breve. Insegnare idee complicate a persone su un telefono è come cercare di insegnare la geografia a un gruppo di ragazzini che hanno appena preso un triplo espresso, mentre stanno su un solo piede punto da uno sciame di zanzare...
A volte vale la pena aprire un laptop e rallentare un po'...".
Quindi prendiamoci il nostro tempo, riflettiamo e allontaniamo la frenesia. La fretta è cattiva consigliera. Soprattutto, quando scriviamo (dall'inserzione di vendita all'articolo sul blog, alla brochure di presentazione), 👉 semplifichiamo i concetti, 👉 riduciamo le parole, 👉 arriviamo subito al punto.
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Gerardo Paterna via @like
#infografica
#chicercacasaincittà
Vi segnalo questo report appena pubblicato sulla base dei dati raccolti da KatanaCa'. Dopo il focus sulle richieste di acquisto immobiliare arrivate da Milano, ecco quello di ❗️Torino.
Ancora una volta i numeri ci raccontano perchè lavorare nell'immobiliare partendo dalla richiesta dell'acquirente anzichè limitarsi alla promozione degli immobili.
La profilazione del cliente consente di lavorare su dati più vicini al mercato reale rispetto ad una richiesta generica.
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#chicercacasaincittà
Vi segnalo questo report appena pubblicato sulla base dei dati raccolti da KatanaCa'. Dopo il focus sulle richieste di acquisto immobiliare arrivate da Milano, ecco quello di ❗️Torino.
Ancora una volta i numeri ci raccontano perchè lavorare nell'immobiliare partendo dalla richiesta dell'acquirente anzichè limitarsi alla promozione degli immobili.
La profilazione del cliente consente di lavorare su dati più vicini al mercato reale rispetto ad una richiesta generica.
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Il blog immobiliare di Gerardo Paterna
Torino: #chicercacasaincittà? Te lo dice KatanaCa'!
Torino: chi cerca casa in città? Ci risponde KatanaCa', la piattaforma innovativa dell'immobiliare che pubblica l'indagine sulle preferenze degli acquirenti torinesi. I dati raccontano le zone della città più richieste, la disponibilità alla spesa, la necessità…
Gerardo Paterna via @like
#cosedasapere
Le #visitevirtuali si confermano elemento integrante del processo di compravendita immobiliare, secondo lo ❗️Smart Home Marketplace Survey 2018 di Coldwell Banker svolto su un campione di 3.000 soggetti adulti statunitensi 🇺🇸
Ecco 3 punti principali dell'indagine che tocca molti altri aspetti della "casa intelligente".
👉 Il 77% degli americani preferisce visitare virtualmente la casa prima che dal vivo;
👉 L'84% vorrebbe vedere un video della casa prima di visitarla. Questo dato dimostra che la visita virtuale (77%) è equiparabile, nel gradimento, al video tour tradizionale;
👉 Il 68% apprezzerebbe la possibilità di utilizzare la realtà virtuale per vedere come i mobili attuali si adatterebbero alla futura casa.
L'agente immobiliare che utilizza questa tecnologia immersiva ha più chance di essere scelto dai clienti? SI, secondo il 62% degli intervistati.
Anche in Italia la visita virtuale sta diventando una tecnologia comune e accessibile. Un esempio virtuoso è quello di Realisti.co, soluzione adottata da moltissimi agenti immobiliari.
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Le #visitevirtuali si confermano elemento integrante del processo di compravendita immobiliare, secondo lo ❗️Smart Home Marketplace Survey 2018 di Coldwell Banker svolto su un campione di 3.000 soggetti adulti statunitensi 🇺🇸
Ecco 3 punti principali dell'indagine che tocca molti altri aspetti della "casa intelligente".
👉 Il 77% degli americani preferisce visitare virtualmente la casa prima che dal vivo;
👉 L'84% vorrebbe vedere un video della casa prima di visitarla. Questo dato dimostra che la visita virtuale (77%) è equiparabile, nel gradimento, al video tour tradizionale;
👉 Il 68% apprezzerebbe la possibilità di utilizzare la realtà virtuale per vedere come i mobili attuali si adatterebbero alla futura casa.
L'agente immobiliare che utilizza questa tecnologia immersiva ha più chance di essere scelto dai clienti? SI, secondo il 62% degli intervistati.
Anche in Italia la visita virtuale sta diventando una tecnologia comune e accessibile. Un esempio virtuoso è quello di Realisti.co, soluzione adottata da moltissimi agenti immobiliari.
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