Se gli USA alzeranno ulteriormente i dazi (attualmente al 145%), Pechino probabilmente non risponderà con la stessa mossa: sarebbe ormai inutile. La risposta arriverà altrove, con rischi e benefici annessi:
– restrizioni sulle terre rare
– svalutazione dello yuan
– boicottaggi informali
– ostacoli alle imprese USA
– limiti agli investimenti
– sanzioni simboliche
– vendita di Treasury Bonds

Le contromisure saranno asimmetriche, mirate a colpire dove fa più male: catene di approvvigionamento, finanza e fiducia.

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Il Ministero del Commercio cinese ha dichiarato che il Paese ha intentato una causa contro gli Stati Uniti presso il meccanismo di risoluzione delle controversie dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) in seguito agli ultimi aumenti dei dazi doganali statunitensi.

Il portavoce del ministero degli esteri cinese ha dichiarato che le contromisure della Cina alle tattiche intimidatorie degli Stati Uniti mirano non solo a salvaguardare i suoi legittimi diritti e interessi, ma anche a sostenere le regole e l'ordine internazionale, a proteggere gli interessi comuni di tutti i paesi e a difendere l'equità e la giustizia a livello globale.

"Di fronte all'egemonia e alla coercizione degli Stati Uniti, il compromesso e la concessione non sono opzioni praticabili".

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L’inviato speciale americano per la Russia, Witkoff ha incontrato il presidente Putin.

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La Casa Bianca insiste: i colloqui con l’Iran saranno diretti e senza intermediari. Gli iraniani hanno sempre pubblicamente rifiutato colloqui diretti non gli americani.

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Truppe americane sono in viaggio per Panama. Gli uomini di Washington presidieranno il canale con “gli stivali sul terreno”. Gli USA di fatto controllano in maniera diretta il Canale di Panama.

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Fonti iraniane: atmosfera positiva durante i colloqui con gli americani in Oman.

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Hong Kong: il principale partito pro-democrazia, sotto forti pressioni di Pechino, si avvia allo scioglimento. Veterani del Partito Democratico denunciano minacce velate da funzionari cinesi e intermediari: “Scioglietevi o ne pagherete le conseguenze”.
L’ennesimo segnale inquietante per il futuro delle libertà civili nella città.

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Le delegazioni Iraniana e Statunitense affermano che i colloqui di oggi sul tema del nucleare iraniano sono stati positivi.

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Un attacco israeliano ha colpito un edificio dell’ospedale Al-Ahli di Gaza. L’edificio ospitava un comando di Hamas utilizzato per coordinare attacchi alle truppe israeliane. Le forze di difesa di Israele hanno avvisato prima di attaccare. Nessuna vittima.

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La Cina avrebbe messo in campo azioni non simmetriche in risposta ai dazi americani. Sarebbe stata fortemente limitata l’esportazione di magneti e terre rare verso gli Stati Uniti. Le merci sarebbero state fermate nei porti.

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Lin Jian, portavoce del Ministero degli Esteri cinese: Cina e UE rappresentano oltre 1/3 del PIL globale e 1/4 del commercio mondiale. Entrambe sostengono il WTO e il sistema multilaterale. Pechino è pronta a difendere i propri interessi, ma aperta al dialogo con l’UE per stabilità, cooperazione e regole condivise nel commercio globale.

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Germania: i giovani della SPD (Jusos) bocciano il contratto di governo con la CDU/CSU: giudicato debole su lavoro, migrazione e giustizia sociale, e troppo cauto su tasse e finanza. Criticato anche il vincolo di bilancio, definito “una bomba a orologeria”. Domani iniziano le consultazioni tra i 358.000 iscritti del partito.

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Roma ospiterà il 2° round di colloqui tra Iran e USA sul nucleare, previsto per sabato 19 aprile.

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Il Primo Ministro giapponese Shigeru Ishiba ha dichiarato che il Giappone non intende fare concessioni significative né accelerare i negoziati sui dazi con gli Stati Uniti. In vista dei colloqui bilaterali previsti per giovedì, Ishiba ha sottolineato la necessità di procedere con cautela, avvertendo che i dazi imposti dall’amministrazione Trump potrebbero destabilizzare l’ordine economico globale.

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Il nuovo governo tedesco potrebbe valutare l’invio in Ucraina dei missili da crociera Taurus. Tale vettore sarebbe ideale per obiettivi particolari come ad esempio il ponte che unisce Kerch alla Crimea.

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Il sottomarino russo Krasnodar potrebbe essere in rotta per il mar baltico o la flotta del Nord. L’unità era di stanza presso la base navale russa di Latakia (Siria) e ora si troverebbe al largo della Sicilia.

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Secondo fonti grigie l’Unione Europea potrebbe valutare missioni di addestramento militare rivolte all’esercito di Kiev da svolgersi all’interno del territorio ucraino.

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Xi Jinping ha esortato il Vietnam a resistere al “bullismo unilaterale americano” e a sostenere il commercio libero, criticando i dazi USA. Durante la sua visita, sono stati firmati 40 accordi bilaterali in settori chiave. Le prossime tappe della diplomazia cinese, già programmate da tempo ma che cadono in un periodo chiave, porteranno Xi in Malesia e Cambogia, rafforzando l’influenza della Cina nel Sud-Est asiatico.

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L’Iran rifiuta Roma come sede dei colloqui sul programma nucleare. I colloqui si terranno in Oman.

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Il responsabile amministrativo dell’area di Sumy è stato licenziato dal governo ucraino. La decisione sembra correlata all’organizzazione dell’evento poi oggetto dell’attacco missilistico russo sulla città ucraina.

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