👫 #FridaysForFuture è guidato da una profonda convinzione: la difesa delle persone prima di ogni cosa.
Vale quando chiediamo di interrompere le emissioni di gas climalteranti, e vale a maggior ragione ora nel pieno della crisi del #coronavirus.
👩⚕️ Molti dei nostri genitori sono medici o personale sanitario, ospedalieri in prima linea in questa crisi. E li vediamo rischiare la vita ogni giorno per evitare il collasso del Sistema Sanitario Nazionale, per assistere quante più persone possibili.
Li vediamo tornare a casa come dal fronte, dopo ore infinite di lavoro, spesso senza le protezioni adeguate.
👨🔧👩✈️ Molti dei nostri genitori sono lavoratori "essenziali" e dunque esposti: alle casse degli alimentari, alla consegna dei pacchi a domicilio, al turno nelle industrie indispensabili, alle pulizie, negli uffici che non possono chiudere per cautela...
E quelli che non sono esposti, e non hanno il privilegio del telelavoro, sono fermi a casa e temono di perdere l’unica possibilità di sostentamento per le loro famiglie.
📣 Il nostro grido per un #futuro vivibile lo estendiamo a rivendicare, per tutti coloro che lavorano per la salvaguardia comune da #COVID19, i diritti che tutti dovremmo avere: il diritto alla salute, il diritto ad un futuro lavorativo, il diritto di continuare a guardare avanti.
🤝 Sappiamo che la nostra solidarietà non basta: di fronte ad un'emergenza servono anche misure eccezionali.
Questo vale per i disastri causati dalla #CrisiClimatica come per questa #pandemia.
➡️ È il momento di dare la massima sicurezza a chi continua a lavorare svolgendo attività essenziali. Di garantire sostegno economico a chi, per l'isolamento, si trova di fatto senza reddito: la tragedia del virus non deve tradursi in perdita del lavoro, né nell'aggravarsi della povertà.
➡️ Le fasce più deboli della popolazione sono sempre le più esposte alle crisi, e il diritto al futuro va tutelato innanzitutto a loro.
Gli aiuti elargiti in questa fase critica - quei piani di salvataggio per i quali già vediamo in fila le industrie che si curano di tutto tranne del clima - vanno indirizzati a chi più ne ha bisogno, a chi è ora in prima linea, indifeso.
😷 Negli ospedali e in tutti i servizi sanitari vanno forniti gli essenziali, necessari dispositivi di protezione individuale.
E alle fasce più a rischio, economicamente o socialmente, vanno fornite tutte le essenziali e necessarie tutele di protezione di un futuro vivibile.
📢 Durante i nostri scioperi del venerdì urliamo ai nostri megafoni che una crisi va trattata come una crisi.
Ora le istituzioni stanno dimostrando di saperlo fare, prendendo decisioni senza precedenti per salvare la popolazione.
Ma contro la pandemia, così come per la salvaguardia del clima, queste decisioni devono tutelare prima di tutto le persone che si trovano in prima linea, le persone più esposte - non i profitti dei soliti noti.
Vale quando chiediamo di interrompere le emissioni di gas climalteranti, e vale a maggior ragione ora nel pieno della crisi del #coronavirus.
👩⚕️ Molti dei nostri genitori sono medici o personale sanitario, ospedalieri in prima linea in questa crisi. E li vediamo rischiare la vita ogni giorno per evitare il collasso del Sistema Sanitario Nazionale, per assistere quante più persone possibili.
Li vediamo tornare a casa come dal fronte, dopo ore infinite di lavoro, spesso senza le protezioni adeguate.
👨🔧👩✈️ Molti dei nostri genitori sono lavoratori "essenziali" e dunque esposti: alle casse degli alimentari, alla consegna dei pacchi a domicilio, al turno nelle industrie indispensabili, alle pulizie, negli uffici che non possono chiudere per cautela...
E quelli che non sono esposti, e non hanno il privilegio del telelavoro, sono fermi a casa e temono di perdere l’unica possibilità di sostentamento per le loro famiglie.
📣 Il nostro grido per un #futuro vivibile lo estendiamo a rivendicare, per tutti coloro che lavorano per la salvaguardia comune da #COVID19, i diritti che tutti dovremmo avere: il diritto alla salute, il diritto ad un futuro lavorativo, il diritto di continuare a guardare avanti.
🤝 Sappiamo che la nostra solidarietà non basta: di fronte ad un'emergenza servono anche misure eccezionali.
Questo vale per i disastri causati dalla #CrisiClimatica come per questa #pandemia.
➡️ È il momento di dare la massima sicurezza a chi continua a lavorare svolgendo attività essenziali. Di garantire sostegno economico a chi, per l'isolamento, si trova di fatto senza reddito: la tragedia del virus non deve tradursi in perdita del lavoro, né nell'aggravarsi della povertà.
➡️ Le fasce più deboli della popolazione sono sempre le più esposte alle crisi, e il diritto al futuro va tutelato innanzitutto a loro.
Gli aiuti elargiti in questa fase critica - quei piani di salvataggio per i quali già vediamo in fila le industrie che si curano di tutto tranne del clima - vanno indirizzati a chi più ne ha bisogno, a chi è ora in prima linea, indifeso.
😷 Negli ospedali e in tutti i servizi sanitari vanno forniti gli essenziali, necessari dispositivi di protezione individuale.
E alle fasce più a rischio, economicamente o socialmente, vanno fornite tutte le essenziali e necessarie tutele di protezione di un futuro vivibile.
📢 Durante i nostri scioperi del venerdì urliamo ai nostri megafoni che una crisi va trattata come una crisi.
Ora le istituzioni stanno dimostrando di saperlo fare, prendendo decisioni senza precedenti per salvare la popolazione.
Ma contro la pandemia, così come per la salvaguardia del clima, queste decisioni devono tutelare prima di tutto le persone che si trovano in prima linea, le persone più esposte - non i profitti dei soliti noti.
⭕️CORONAVIRUS ED EMISSIONI: LA QUARANTENA CI INSEGNERÀ?⭕️
🔐I paesi si fermano: industrie bloccate, voli cancellati... A prima vista pare che la #crisi sanitaria, costringendo gli esseri umani a fermarsi, stia anche consentendo alla Terra di respirare. Ma siamo sicuri che sia così? Purtroppo, la realtà è ben diversa.
📉Le #emissioni di CO2 sono direttamente connesse alle attività produttive umane e ai trasporti. In Cina si è verificato un calo del 25% delle emissioni di CO2 nel periodo febbraio-marzo 2020, rispetto allo stesso arco di tempo nel 2019. Il rallentamento drastico, improvviso e globalizzato porterà però, oltre ad una riduzione delle emissioni, anche ad una crisi #finanziaria e un crollo del PIL globale. Nel peggiore degli scenari presi in esame dall’Ocse, nel 2020 il PIL potrebbe scendere dal 3 all’1,5%, generando anche una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 dell’1,2% rispetto al 2019.
⚙️Gli effetti a lungo termine si prospettano, purtroppo, decisamente negativi: se quando la #pandemia sarà finita si dovesse tornare al #businessasusual rilanciando le economie degli Stati con nuove attività ad alto impatto ambientale, qualsiasi miglioramento visto in questa fase sarebbe cancellato.
❌Come afferma Fatih Birol, direttore dell'AIE: "Non c'è nulla da festeggiare in un probabile declino delle emissioni causato dalla crisi economica, perché in assenza delle giuste #politiche e misure strutturali questo declino non sarà #sostenibile."
📍Siamo nel pieno di un'emergenza, quella sanitaria. Ben presto gli Stati saranno messi in ginocchio dalla crisi economica. E intanto l' #emergenzaclimatica continuerà ad avanzare. Ci troviamo però di fronte ad una grande, imprevista #opportunità: il mondo si è fermato, ma è evidente che non stesse andando nella giusta direzione. È proprio questo, più che mai, il momento per imboccare la strada verso un futuro sostenibile. Quando il #Covid19 sarà solo un brutto ricordo i politici avranno di fronte due possibilità: tornare ad ignorare l'emergenza climatica come prima, oppure eliminare ora ogni sovvenzione ai #combustibilifossili e avviare la vera #transizione trasformativa, una volta per tutte.
📌 Fonti:
• Wired
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2020/03/13/coronavirus-energia/
• Internazionale
https://www.internazionale.it/opinione/gabriele-crescente/2020/03/19/coronavirus-clima
• Guardian
https://www.theguardian.com/environment/2020/mar/12/coronovirus-poses-threat-to-climate-action-says-watchdog
🔐I paesi si fermano: industrie bloccate, voli cancellati... A prima vista pare che la #crisi sanitaria, costringendo gli esseri umani a fermarsi, stia anche consentendo alla Terra di respirare. Ma siamo sicuri che sia così? Purtroppo, la realtà è ben diversa.
📉Le #emissioni di CO2 sono direttamente connesse alle attività produttive umane e ai trasporti. In Cina si è verificato un calo del 25% delle emissioni di CO2 nel periodo febbraio-marzo 2020, rispetto allo stesso arco di tempo nel 2019. Il rallentamento drastico, improvviso e globalizzato porterà però, oltre ad una riduzione delle emissioni, anche ad una crisi #finanziaria e un crollo del PIL globale. Nel peggiore degli scenari presi in esame dall’Ocse, nel 2020 il PIL potrebbe scendere dal 3 all’1,5%, generando anche una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 dell’1,2% rispetto al 2019.
⚙️Gli effetti a lungo termine si prospettano, purtroppo, decisamente negativi: se quando la #pandemia sarà finita si dovesse tornare al #businessasusual rilanciando le economie degli Stati con nuove attività ad alto impatto ambientale, qualsiasi miglioramento visto in questa fase sarebbe cancellato.
❌Come afferma Fatih Birol, direttore dell'AIE: "Non c'è nulla da festeggiare in un probabile declino delle emissioni causato dalla crisi economica, perché in assenza delle giuste #politiche e misure strutturali questo declino non sarà #sostenibile."
📍Siamo nel pieno di un'emergenza, quella sanitaria. Ben presto gli Stati saranno messi in ginocchio dalla crisi economica. E intanto l' #emergenzaclimatica continuerà ad avanzare. Ci troviamo però di fronte ad una grande, imprevista #opportunità: il mondo si è fermato, ma è evidente che non stesse andando nella giusta direzione. È proprio questo, più che mai, il momento per imboccare la strada verso un futuro sostenibile. Quando il #Covid19 sarà solo un brutto ricordo i politici avranno di fronte due possibilità: tornare ad ignorare l'emergenza climatica come prima, oppure eliminare ora ogni sovvenzione ai #combustibilifossili e avviare la vera #transizione trasformativa, una volta per tutte.
📌 Fonti:
• Wired
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2020/03/13/coronavirus-energia/
• Internazionale
https://www.internazionale.it/opinione/gabriele-crescente/2020/03/19/coronavirus-clima
• Guardian
https://www.theguardian.com/environment/2020/mar/12/coronovirus-poses-threat-to-climate-action-says-watchdog
++CRISI CLIMATICA ED EPIDEMIE: LA NOSTRA SALUTE DIPENDE DAGLI ECOSISTEMI++
📆 8 anni fa, 2012: il divulgatore scientifico e autore David Quammen nel suo libro Spillover scrive che la futura grande #pandemia sarebbe stata causata da un virus trasmesso da un #AnimaleSelvatico, verosimilmente un pipistrello, e sarebbe venuto a contatto con l’uomo in #Cina.
Era una profezia⁉️ No, era solo il risultato di molte ricerche ⤵️
🦠 Nel mondo, 6 malattie infettive umane su 10 ci sono state trasmesse da altre specie, le altre 4 su 10 invece derivano da #virus o agenti patogeni che si sono evoluti con noi umani.
💉 Queste ultime, che portiamo solo noi umani, possiamo sconfiggerle, come è avvenuto per il vaiolo.
Per eliminare tutte quelle patologie trasmesse da altre specie, invece, restano solo due alternative nei loro confronti: o curarli tutti, oppure estinguerne l'intera specie. Ovviamente sono entrambe opzioni improponibili. Quindi COSA FARE?
🙈 Negli ecosistemi terrestri si trovano milioni di specie viventi, e molte specie animali sono portatrici di forme di virus uniche.
L'emergere di tre nuovi #coronavirus in meno di vent’anni è un fenomeno fortemente legato ai cambiamenti degli #ecosistemi: se l’ambiente viene stravolto, il virus si trova di fronte a ospiti nuovi.
🔥 Così, quando interferiamo con i diversi ecosistemi, quando abbattiamo alberi e #deforestiamo, scaviamo pozzi e miniere, viviamo in #metropoli sempre più affollate, catturiamo animali, li uccidiamo o li catturiamo vivi per venderli in un mercato, disturbiamo questi ecosistemi e rischiamo di scatenare nuovi virus.
🛩 Poi, volando intorno al pianeta, trasportando cibo e altri materiali, li possiamo portare dappertutto, rendendo un'#epidemia una #pandemia.
🌎 Il modo in cui viviamo su questo pianeta ha delle conseguenze, e alcune prendono la forma di una pandemia da #Coronavirus.
👉 E una cosa è certa: dobbiamo smettere di bruciare i #CombustibiliFossili, di devastare gli ecosistemi e azzerare la #biodiversità, o eventi così si ripeteranno. Dobbiamo imparare a convivere con le altre specie di questo pianeta, e a rispettare loro, oltre che la vita umana.
E dobbiamo farlo adesso. Che sia la prima cosa che questa pandemia ci possa aver insegnato: nessuno ha il diritto di scatenare la natura contro noi stessi.
📸 Foto di Karine Aigner
📖 Fonti:
David Quammen intervistato da Stella Levantesi --> https://fffutu.re/GsAtpO
Greenpeace Italia --> https://fffutu.re/RwiqaE
📆 8 anni fa, 2012: il divulgatore scientifico e autore David Quammen nel suo libro Spillover scrive che la futura grande #pandemia sarebbe stata causata da un virus trasmesso da un #AnimaleSelvatico, verosimilmente un pipistrello, e sarebbe venuto a contatto con l’uomo in #Cina.
Era una profezia⁉️ No, era solo il risultato di molte ricerche ⤵️
🦠 Nel mondo, 6 malattie infettive umane su 10 ci sono state trasmesse da altre specie, le altre 4 su 10 invece derivano da #virus o agenti patogeni che si sono evoluti con noi umani.
💉 Queste ultime, che portiamo solo noi umani, possiamo sconfiggerle, come è avvenuto per il vaiolo.
Per eliminare tutte quelle patologie trasmesse da altre specie, invece, restano solo due alternative nei loro confronti: o curarli tutti, oppure estinguerne l'intera specie. Ovviamente sono entrambe opzioni improponibili. Quindi COSA FARE?
🙈 Negli ecosistemi terrestri si trovano milioni di specie viventi, e molte specie animali sono portatrici di forme di virus uniche.
L'emergere di tre nuovi #coronavirus in meno di vent’anni è un fenomeno fortemente legato ai cambiamenti degli #ecosistemi: se l’ambiente viene stravolto, il virus si trova di fronte a ospiti nuovi.
🔥 Così, quando interferiamo con i diversi ecosistemi, quando abbattiamo alberi e #deforestiamo, scaviamo pozzi e miniere, viviamo in #metropoli sempre più affollate, catturiamo animali, li uccidiamo o li catturiamo vivi per venderli in un mercato, disturbiamo questi ecosistemi e rischiamo di scatenare nuovi virus.
🛩 Poi, volando intorno al pianeta, trasportando cibo e altri materiali, li possiamo portare dappertutto, rendendo un'#epidemia una #pandemia.
🌎 Il modo in cui viviamo su questo pianeta ha delle conseguenze, e alcune prendono la forma di una pandemia da #Coronavirus.
👉 E una cosa è certa: dobbiamo smettere di bruciare i #CombustibiliFossili, di devastare gli ecosistemi e azzerare la #biodiversità, o eventi così si ripeteranno. Dobbiamo imparare a convivere con le altre specie di questo pianeta, e a rispettare loro, oltre che la vita umana.
E dobbiamo farlo adesso. Che sia la prima cosa che questa pandemia ci possa aver insegnato: nessuno ha il diritto di scatenare la natura contro noi stessi.
📸 Foto di Karine Aigner
📖 Fonti:
David Quammen intervistato da Stella Levantesi --> https://fffutu.re/GsAtpO
Greenpeace Italia --> https://fffutu.re/RwiqaE
il manifesto
David Quammen: «Questo virus è più pericoloso di Ebola e Sars» | il manifesto
Otto anni fa, nel 2012, il divulgatore scientifico e autore David Quammen ha scritto nel suo libro Spillover (Adelphi, 2014), una storia dell’evoluzione delle epidemie, che la futura grande pandemia («the Next Big One») sarebbe stata causata da un virus zoonotico…
🤑SHOCK DOCTRINE ESEMPIO #337: SFRUTTARE LA DISTRAZIONE DEI MEDIA PER AVANZARE GLI INTERESSI DEI DEVASTATORI DEL CLIMA 💀
😡Sospettavamo, da quando l'ha spiegato nel dettaglio Naomi Klein nel nostro TalkFF dedicato all'attivismo climatico in tempo di #pandemia, che avremmo letto di mosse istituzionali che, approfittando del momento, avrebbero portato avanti politiche in netto contrasto con l’urgenza di #salvaguardare il clima.
😳Ma non pensavamo che ne saremmo diventati #testimoni oculari.
👁In barba ai tentativi di sopprimerne la pubblicazione, la #Corte Suprema del #Brasile ha di recente ritenuto di esporre al pubblico il filmato della riunione ministeriale di fine maggio in cui la demagogia di #Bolsonaro viene esibita senza filtri.
💰💀E così possiamo vedere con i nostri occhi come ragiona un #ministro dell'Ambiente quando mette il #profitto davanti alla vita delle persone, sia direttamente, favorendo l'ulteriore #devastazione delle foreste ancestrali che ospitano le comunità più precarie di popoli #indigeni, che per estensione globale, permettendo la distruzione di un fattore cruciale all'equilibrio climatico futuro, l’integrità della #Foresta Amazzonica da cui il #clima del mondo intero dipende così crucialmente.
👂Sentite le sue parole, sentite le sue proposte. Ci riconoscerete la stessa #ingiustizia #criminosa che anima l'amministrazione USA sotto #Trump, la quale con l'alibi della crisi economica per la pandemia sta varando la più massiccia #cancellazione di tutele del patrimonio naturale mai vista. Ne troverete eco nelle parole della parigrado canadese, della regione di #Alberta, che fiuta l'opportunità d'oro, mentre sono soppresse le proteste pubbliche per il rischio di contagio pandemico, per infittire la loro selva di #oleodotti.
❌Ora più che mai è sotto gli #occhi di tutti chi mette davanti le #vite umane, e chi invece, sempre più spudoratamente, è pronto a sacrificarle in nome di un sistema di profitti #mortifero.
🐲Non riuscirete più a nascondere i vostri oscuri disegni. Non vi permetteremo di negarci un Fu.Tu.Ro vivibile. Le nostre vite non sono di vostra proprietà, non siamo cifre da puntare al vostro gioco!
👁We are watching you. E lo state vedendo cosa possono le persone, quando vogliono...
‼️▶️Guarda qui sotto il video della riunione ministeriale brasiliana di fine aprile.
#SalvemAAmazônia
#GiustiziaClimatica
#TellTheTruth
#WeAreWatchingYou
#ShockDoctrine
#PeoplePower
#FridaysForFuture
ℹ️Fonti:
- dichiarazioni ministro brasiliano, Lifegate 25 maggio
- decisioni recenti amministrazione USA, Wired 29 maggio
- dichiarazione ministro canadese, Open 26 maggio
😡Sospettavamo, da quando l'ha spiegato nel dettaglio Naomi Klein nel nostro TalkFF dedicato all'attivismo climatico in tempo di #pandemia, che avremmo letto di mosse istituzionali che, approfittando del momento, avrebbero portato avanti politiche in netto contrasto con l’urgenza di #salvaguardare il clima.
😳Ma non pensavamo che ne saremmo diventati #testimoni oculari.
👁In barba ai tentativi di sopprimerne la pubblicazione, la #Corte Suprema del #Brasile ha di recente ritenuto di esporre al pubblico il filmato della riunione ministeriale di fine maggio in cui la demagogia di #Bolsonaro viene esibita senza filtri.
💰💀E così possiamo vedere con i nostri occhi come ragiona un #ministro dell'Ambiente quando mette il #profitto davanti alla vita delle persone, sia direttamente, favorendo l'ulteriore #devastazione delle foreste ancestrali che ospitano le comunità più precarie di popoli #indigeni, che per estensione globale, permettendo la distruzione di un fattore cruciale all'equilibrio climatico futuro, l’integrità della #Foresta Amazzonica da cui il #clima del mondo intero dipende così crucialmente.
👂Sentite le sue parole, sentite le sue proposte. Ci riconoscerete la stessa #ingiustizia #criminosa che anima l'amministrazione USA sotto #Trump, la quale con l'alibi della crisi economica per la pandemia sta varando la più massiccia #cancellazione di tutele del patrimonio naturale mai vista. Ne troverete eco nelle parole della parigrado canadese, della regione di #Alberta, che fiuta l'opportunità d'oro, mentre sono soppresse le proteste pubbliche per il rischio di contagio pandemico, per infittire la loro selva di #oleodotti.
❌Ora più che mai è sotto gli #occhi di tutti chi mette davanti le #vite umane, e chi invece, sempre più spudoratamente, è pronto a sacrificarle in nome di un sistema di profitti #mortifero.
🐲Non riuscirete più a nascondere i vostri oscuri disegni. Non vi permetteremo di negarci un Fu.Tu.Ro vivibile. Le nostre vite non sono di vostra proprietà, non siamo cifre da puntare al vostro gioco!
👁We are watching you. E lo state vedendo cosa possono le persone, quando vogliono...
‼️▶️Guarda qui sotto il video della riunione ministeriale brasiliana di fine aprile.
#SalvemAAmazônia
#GiustiziaClimatica
#TellTheTruth
#WeAreWatchingYou
#ShockDoctrine
#PeoplePower
#FridaysForFuture
ℹ️Fonti:
- dichiarazioni ministro brasiliano, Lifegate 25 maggio
- decisioni recenti amministrazione USA, Wired 29 maggio
- dichiarazione ministro canadese, Open 26 maggio
🇪🇺 SCEGLI BENE, EUROPA!
✋ La #pandemia ha fermato il mondo, ma non la crisi climatica. In pochissimo tempo, la nostra società europea è stata completamente ripensata, e il suo stesso funzionamento è stato messo in discussione. Adesso è arrivato il momento di #ripartire, ma ci troviamo di fronte ad un bivio.
🇪🇺 In questo momento, i leader degli Stati membri dell'UE devono prendere #decisioni cruciali, che determineranno l'aspetto dell'Unione Europea - compreso il suo sistema economico - dopo la crisi attuale.
📆 Con il vertice del CONSIGLIO EUROPEO del 18 e 19 giugno si sceglierà il destino dell'UE. La richiesta degli attivisti climatici di tutta Europa è una sola: possiamo ridisegnare la nostra economia puntando sulla #TransizioneEcologica. In questo modo potremo ridurre le emissioni climalteranti almeno dell'80% entro il 2030, facendo un enorme passo avanti in termini di contrasto alla crisi climatica.
⏰ Le decisioni dei politici europei determineranno quali saranno le condizioni #climatiche dell'Europa e del mondo nei prossimi decenni.
🌍 Per questo motivo ci uniamo in tutto il continente e rivolgiamo lo sguardo all'Unione Europea. Chiediamo di garantire a noi e ai nostri figli un #futuro sicuro. L'Unione Europea metta al centro il benessere delle generazioni attuali e future!
🎯 Lunedì le attivista e gli attivisti di FFF Polonia (così come in diverse altre città europee) porteranno queste richieste in piazza! Stay tuned!
🎬 Credits: FFF Poland
#ChooseWellEU
✋ La #pandemia ha fermato il mondo, ma non la crisi climatica. In pochissimo tempo, la nostra società europea è stata completamente ripensata, e il suo stesso funzionamento è stato messo in discussione. Adesso è arrivato il momento di #ripartire, ma ci troviamo di fronte ad un bivio.
🇪🇺 In questo momento, i leader degli Stati membri dell'UE devono prendere #decisioni cruciali, che determineranno l'aspetto dell'Unione Europea - compreso il suo sistema economico - dopo la crisi attuale.
📆 Con il vertice del CONSIGLIO EUROPEO del 18 e 19 giugno si sceglierà il destino dell'UE. La richiesta degli attivisti climatici di tutta Europa è una sola: possiamo ridisegnare la nostra economia puntando sulla #TransizioneEcologica. In questo modo potremo ridurre le emissioni climalteranti almeno dell'80% entro il 2030, facendo un enorme passo avanti in termini di contrasto alla crisi climatica.
⏰ Le decisioni dei politici europei determineranno quali saranno le condizioni #climatiche dell'Europa e del mondo nei prossimi decenni.
🌍 Per questo motivo ci uniamo in tutto il continente e rivolgiamo lo sguardo all'Unione Europea. Chiediamo di garantire a noi e ai nostri figli un #futuro sicuro. L'Unione Europea metta al centro il benessere delle generazioni attuali e future!
🎯 Lunedì le attivista e gli attivisti di FFF Polonia (così come in diverse altre città europee) porteranno queste richieste in piazza! Stay tuned!
🎬 Credits: FFF Poland
#ChooseWellEU
🔙 Uscendo dalla #pandemia, possiamo agire in modo efficace contro la #CrisiClimatica, in questo momento cruciale di recupero economico europeo.
🌱 Chiediamo una politica climatica che non lasci spazio ai finanziamenti dei #CombustibiliFossili. Vogliamo che lo sviluppo della nostra società sia sostenibile e non sia a spese di chi è in difficoltà o delle giovani generazioni. Vogliamo vivere in un mondo libero dalla #paura della catastrofe climatica e pieno di sogni per il #futuro.
🇪🇺 I rappresentanti di tutti i paesi europei devono prendere decisioni concrete, che ci tengano lontani da un'altra crisi. Il @ConsiglioEuropeo, che pianificherà il bilancio dell'UE e i fondi per la ripresa, ha ora la possibilità di farlo.
🎯 Come comunità europea, dobbiamo puntare a ridurre le emissioni dell'almeno 80% (rispetto al 1990) entro il 2030 - come richiesto nell'Iniziativa dei Cittadini Europei.
I leader dell'Unione Europea devono tenere conto di questo obiettivo nelle decisioni di #bilancio. Queste scelte determineranno il nostro futuro, e soprattutto se ci sarà un #futuro.
💥 In #Europa come in #Italia chiediamo un #RitornoAlFuturo: azioni politiche ed economiche che affrontino la crisi climatica quanto quella economica, ecco le proposte scritte insieme a scienziati ed esperte 👉 https://ritornoalfuturo.org/
🇵🇱 Domani @FFFPoland manifesterà davanti alla centrale a carbone di Belchatow per questo motivo! Non possiamo tornare allo stesso sistema che ci ha condotto a queste crisi!
#ChooseWellEU
🌱 Chiediamo una politica climatica che non lasci spazio ai finanziamenti dei #CombustibiliFossili. Vogliamo che lo sviluppo della nostra società sia sostenibile e non sia a spese di chi è in difficoltà o delle giovani generazioni. Vogliamo vivere in un mondo libero dalla #paura della catastrofe climatica e pieno di sogni per il #futuro.
🇪🇺 I rappresentanti di tutti i paesi europei devono prendere decisioni concrete, che ci tengano lontani da un'altra crisi. Il @ConsiglioEuropeo, che pianificherà il bilancio dell'UE e i fondi per la ripresa, ha ora la possibilità di farlo.
🎯 Come comunità europea, dobbiamo puntare a ridurre le emissioni dell'almeno 80% (rispetto al 1990) entro il 2030 - come richiesto nell'Iniziativa dei Cittadini Europei.
I leader dell'Unione Europea devono tenere conto di questo obiettivo nelle decisioni di #bilancio. Queste scelte determineranno il nostro futuro, e soprattutto se ci sarà un #futuro.
💥 In #Europa come in #Italia chiediamo un #RitornoAlFuturo: azioni politiche ed economiche che affrontino la crisi climatica quanto quella economica, ecco le proposte scritte insieme a scienziati ed esperte 👉 https://ritornoalfuturo.org/
🇵🇱 Domani @FFFPoland manifesterà davanti alla centrale a carbone di Belchatow per questo motivo! Non possiamo tornare allo stesso sistema che ci ha condotto a queste crisi!
#ChooseWellEU
Niente e nessuno era riuscito a piegarlo. I cercatori d’oro illegali, i taglialegna, la polizia, il governo. Ci è riuscita questa #pandemia. Dopo giorni di sofferenza e malattia, muore Paulinho Paiakan, capo di una delle più importanti comunità native, leader amato e rispettato dalla folta comunità dei nativi brasiliani, artefice della Carta Costituzionale che nel 1988 ha sancito il diritto alla terra per i 900mila abitanti dei 240 popoli nativi presenti in Brasile.
Ma non è l'unico a lasciarci. Con l’epidemia stanno morendo decine di anziani indigeni, depositari dei valori e delle tradizioni di civiltà millenarie, e difensori di un habitat dall’altissima e unica biodiversità, fondamentale per la salute del pianeta e nostra.
Su di loro, da sempre poco a contatto con persone esterne alla loro società, il Covid-19 ha un effetto devastante: sta decimando la popolazione a causa di una bassa protezione immunologica e di minore accesso al sistema sanitario.
Ma il regime brasiliano non considera pericolosa la pandemia e non gli importa della salvaguardia della cultura amazzonica e della prevenzione in quei territori. Infatti gli indigeni sono sempre stati discriminati dai vari paesi di appartenenza e il governo ha reagito troppo lentamente per stanziare i pochi fondi destinati a loro, creando un massacro
L’equilibrio del pianeta è regolato dall’Amazzonia e il nostro stesso ossigeno dipende dalla sua salute. “Senza i nativi, suoi guardiani”, avverte il wakuenai Díaz Mirabal come portavoce di COICA, coordinamento delle organizzazioni indigene, “l’Amazzonia è in pericolo”, e noi con lei.
Ora più che mai salviamo l'Amazzonia e i suoi abitanti: #SOSAmazônia!
👉 Dona per sostenere le comunità più colpite dall'emergenza covid-19
✍️ FONTE
Ma non è l'unico a lasciarci. Con l’epidemia stanno morendo decine di anziani indigeni, depositari dei valori e delle tradizioni di civiltà millenarie, e difensori di un habitat dall’altissima e unica biodiversità, fondamentale per la salute del pianeta e nostra.
Su di loro, da sempre poco a contatto con persone esterne alla loro società, il Covid-19 ha un effetto devastante: sta decimando la popolazione a causa di una bassa protezione immunologica e di minore accesso al sistema sanitario.
Ma il regime brasiliano non considera pericolosa la pandemia e non gli importa della salvaguardia della cultura amazzonica e della prevenzione in quei territori. Infatti gli indigeni sono sempre stati discriminati dai vari paesi di appartenenza e il governo ha reagito troppo lentamente per stanziare i pochi fondi destinati a loro, creando un massacro
L’equilibrio del pianeta è regolato dall’Amazzonia e il nostro stesso ossigeno dipende dalla sua salute. “Senza i nativi, suoi guardiani”, avverte il wakuenai Díaz Mirabal come portavoce di COICA, coordinamento delle organizzazioni indigene, “l’Amazzonia è in pericolo”, e noi con lei.
Ora più che mai salviamo l'Amazzonia e i suoi abitanti: #SOSAmazônia!
👉 Dona per sostenere le comunità più colpite dall'emergenza covid-19
✍️ FONTE
Amazon Emrgency Fund
Amazon Emergency Fund - Support Grants for Urgent and Immediate Care
🦠L’emergenza sanitaria è solo la punta dell’iceberg di un sistema in #crisi. L’uomo sta distruggendo e devastando gli ecosistemi, modificando gli equilibri naturali per sempre.
🆘 Nuovi virus, nuove pandemie sono in agguato. La peggiore? La #CrisiClimatica. Il suo vaccino? L’azzeramento delle #emissioni di CO2 a livello europeo entro il 2030 e a livello mondiale entro il 2050.
#memercoledì #fridaysforfutureitalia #pandemia
🆘 Nuovi virus, nuove pandemie sono in agguato. La peggiore? La #CrisiClimatica. Il suo vaccino? L’azzeramento delle #emissioni di CO2 a livello europeo entro il 2030 e a livello mondiale entro il 2050.
#memercoledì #fridaysforfutureitalia #pandemia
🌏 Annunciamo la Giornata Mondiale di Azione per la Giustizia Climatica, il 25 Settembre 2020, e lo Sciopero per il Clima, il 9 ottobre 2020 🌏
😡 La #pandemia ci ha mostrato i danni dell'attuale #sistema economico e l'impreparazione della società di fronte a emergenze sanitarie e sociali.
💶 Le persone al potere hanno ascoltato gli esperti, e detto che nulla può stare davanti alla vita delle persone. Eppure continuano e ignorare la #CrisiClimatica, raccontandoci belle favole su come tutto sia sotto controllo.
🥺 Ma nulla è sotto controllo, perchè le emissioni continuano a crescere, allontanandoci sempre di più dal percorso sicuro per stare sotto 1,5°C di surriscaldamento globale. Destinandoci a un pianeta nel caos.
♻️ Le misure per la ripartenza sono l'occasione irripetibile per avviare la #RiconversioneEcologica, risolvendo i problemi sociali del nostro paese. Abbiamo raccolto nella campagna “Ritorno al Futuro”, insieme a esperti e associazioni, molte proposte concrete per il governo italiano, che finora non ci ha ascoltati e sta spendendo denaro pubblico per ripristinare un passato malato e ingiusto.
🤯 La crisi climatica deve essere trattata come una crisi. E le persone al potere diano priorità alla sopravvivenza dell’umanità piuttosto che all'avidità di pochi.
1️⃣ Il #25settembre ci saranno azioni e flash mob in tante città per partecipare alla mobilitazione #globale e ribadire l'importanza del mondo dell'istruzione nella lotta alla #CrisiClimatica.
Cerca il tuo gruppo locale per sapere cosa organizza! ( https://www.fridaysforfutureitalia.it/scioperoglobale)
2️⃣ Il #9ottobre lanciamo uno sciopero per il clima in tutta Italia.
⚠️ Le azioni possono variare di città in città per garantire ovunque il rispetto delle norme di sicurezza per la protezione contro il #coronavirus.
😡 La #pandemia ci ha mostrato i danni dell'attuale #sistema economico e l'impreparazione della società di fronte a emergenze sanitarie e sociali.
💶 Le persone al potere hanno ascoltato gli esperti, e detto che nulla può stare davanti alla vita delle persone. Eppure continuano e ignorare la #CrisiClimatica, raccontandoci belle favole su come tutto sia sotto controllo.
🥺 Ma nulla è sotto controllo, perchè le emissioni continuano a crescere, allontanandoci sempre di più dal percorso sicuro per stare sotto 1,5°C di surriscaldamento globale. Destinandoci a un pianeta nel caos.
♻️ Le misure per la ripartenza sono l'occasione irripetibile per avviare la #RiconversioneEcologica, risolvendo i problemi sociali del nostro paese. Abbiamo raccolto nella campagna “Ritorno al Futuro”, insieme a esperti e associazioni, molte proposte concrete per il governo italiano, che finora non ci ha ascoltati e sta spendendo denaro pubblico per ripristinare un passato malato e ingiusto.
🤯 La crisi climatica deve essere trattata come una crisi. E le persone al potere diano priorità alla sopravvivenza dell’umanità piuttosto che all'avidità di pochi.
1️⃣ Il #25settembre ci saranno azioni e flash mob in tante città per partecipare alla mobilitazione #globale e ribadire l'importanza del mondo dell'istruzione nella lotta alla #CrisiClimatica.
Cerca il tuo gruppo locale per sapere cosa organizza! ( https://www.fridaysforfutureitalia.it/scioperoglobale)
2️⃣ Il #9ottobre lanciamo uno sciopero per il clima in tutta Italia.
⚠️ Le azioni possono variare di città in città per garantire ovunque il rispetto delle norme di sicurezza per la protezione contro il #coronavirus.