⚠️ ENORME SVERSAMENTO DI #PETROLIO IN MARE. Cosa sta succedendo alle isole #Mauritius? ⚠️
🚢 Qualche settimana fa, il 25 luglio, una petroliera si è #incagliata a 2 km a sud-est del Paese africano. L'equipaggio è stato subito portato in salvo e in un primo momento si è esclusa la possibilità di una perdita.
➡️ Ma così non è stato: da ormai cinque giorni una lunga scia di #carburante di oltre 1000 tonnellate si sta spargendo a macchia d'olio nelle acque delle Mauritius. Minacciando, ora dopo ora, il prezioso ecosistema che vive in fondo al mare.
📣 “Siamo in una situazione di crisi ambientale“, ha ammesso il ministro dell’Ambiente Kavy Ramano.
📣 “È la prima volta che affrontiamo una catastrofe di questo tipo e siamo equipaggiati in maniera #insufficiente per gestire il problema”, ha avvertito il Ministro della Pesca Sudheer Maudhoo.
😱 E non è tutto: a bordo della nave restano 200 tonnellate di #diesel e 2.500 di carburante. Il governo delle Mauritius ha fatto sapere che nei giorni scorsi gli sforzi per stabilizzare la petroliera sono falliti a causa del mare grosso, così come quelli per aspirare petrolio.
💥 Ora si teme che la nave possa spezzarsi in due, accrescendo le fuoriuscite e innescando una catastrofe per la costa dell’isola, che ospita alcune delle barriere coralline più preziose del continente.
🆘 È un caso? O è forse una conseguenza della nostra scelta di continuare a basare la nostra intera società sui combustibili fossili?
🙏 Vuoi donare per aiutare le Mauritius? Clicca su questo link 🔜 https://www.crowdfund.mu/mauritius-oil-spill-cleaning-2020-mv-wakashio-306.html e segui il profilo di @fridaysforfuturemauritius su Instagram!
📸 Photo Credits: CNN (Laura Morosoli, Dev Ramkhelawon, Eric Villars, Jean Aurelio Prudence, Daren Mauree) 👉🏼 https://edition.cnn.com/2020/08/09/world/gallery/mauritius-oil-spill-2020/index.html
🚢 Qualche settimana fa, il 25 luglio, una petroliera si è #incagliata a 2 km a sud-est del Paese africano. L'equipaggio è stato subito portato in salvo e in un primo momento si è esclusa la possibilità di una perdita.
➡️ Ma così non è stato: da ormai cinque giorni una lunga scia di #carburante di oltre 1000 tonnellate si sta spargendo a macchia d'olio nelle acque delle Mauritius. Minacciando, ora dopo ora, il prezioso ecosistema che vive in fondo al mare.
📣 “Siamo in una situazione di crisi ambientale“, ha ammesso il ministro dell’Ambiente Kavy Ramano.
📣 “È la prima volta che affrontiamo una catastrofe di questo tipo e siamo equipaggiati in maniera #insufficiente per gestire il problema”, ha avvertito il Ministro della Pesca Sudheer Maudhoo.
😱 E non è tutto: a bordo della nave restano 200 tonnellate di #diesel e 2.500 di carburante. Il governo delle Mauritius ha fatto sapere che nei giorni scorsi gli sforzi per stabilizzare la petroliera sono falliti a causa del mare grosso, così come quelli per aspirare petrolio.
💥 Ora si teme che la nave possa spezzarsi in due, accrescendo le fuoriuscite e innescando una catastrofe per la costa dell’isola, che ospita alcune delle barriere coralline più preziose del continente.
🆘 È un caso? O è forse una conseguenza della nostra scelta di continuare a basare la nostra intera società sui combustibili fossili?
🙏 Vuoi donare per aiutare le Mauritius? Clicca su questo link 🔜 https://www.crowdfund.mu/mauritius-oil-spill-cleaning-2020-mv-wakashio-306.html e segui il profilo di @fridaysforfuturemauritius su Instagram!
📸 Photo Credits: CNN (Laura Morosoli, Dev Ramkhelawon, Eric Villars, Jean Aurelio Prudence, Daren Mauree) 👉🏼 https://edition.cnn.com/2020/08/09/world/gallery/mauritius-oil-spill-2020/index.html
www.crowdfund.mu
Mauritius Oil Spill Cleaning 2020 - MV WAKASHIO
As we are now facing the worst-case scenario in regard to the shipwreck of the MV WAKASHIO, Eco-Sud a local NGO will be collecting funds for all expenses linked to the cleaning and protection of the lagoon during this crisis.(French Version Below)
As we…
As we…
⚠️ BREAKING NEWS: LA NAVE CARGO ARENATA A MAURITIUS SI È SPEZZATA ⚠️
😨 Oggi la nave #cargo arenata al largo dell'isola di Mauritius si è spezzata a metà.
Diventa quindi ancora più difficile estrarre dal mercantile il carburante rimanente - che ammonta a circa 90 tonnellate di petrolio - con il concreto rischio che finisca tutto in mare.
🚧 Le autorità dell'isola stanno facendo il possibile, ma il ministro dell'ambiente ha ammesso che "il Paese non ha le competenze e le capacità di disincagliare le navi arenate". Per questo stanno richiedendo supporto dall'estero, supporto che però non sembra intenzionato ad arrivare in fretta.
🇫🇷 Solo la Francia ha inviato una prima tranche di aiuti, mentre la compagnia giapponese che possiede la nave si è detta "disponibile a farsi carico dei costi delle compensazioni".
🌊 Se non si agisce subito, però, i danni agli ecosistemi - e in particolare alla barriera corallina dell'isola - saranno irreparabili. Così come saranno irreparabili le conseguenze del continuo utilizzo di combustibili fossili!
🚫 Il petrolio è il passato.
Il carbone è il passato.
Il gas è il passato.
Dobbiamo cambiare il nostro modello di produzione di energia, puntando su fonti rinnovabili e sostenibili. Dobbiamo mettere al centro il diritto alla #vita e al #futuro di chi oggi non ha voce: i popoli indigeni, le fasce più deboli, le prossime generazioni. "Vogliamo #GiustiziaClimatica!"
#mauritius
#fridaysforfuture
😨 Oggi la nave #cargo arenata al largo dell'isola di Mauritius si è spezzata a metà.
Diventa quindi ancora più difficile estrarre dal mercantile il carburante rimanente - che ammonta a circa 90 tonnellate di petrolio - con il concreto rischio che finisca tutto in mare.
🚧 Le autorità dell'isola stanno facendo il possibile, ma il ministro dell'ambiente ha ammesso che "il Paese non ha le competenze e le capacità di disincagliare le navi arenate". Per questo stanno richiedendo supporto dall'estero, supporto che però non sembra intenzionato ad arrivare in fretta.
🇫🇷 Solo la Francia ha inviato una prima tranche di aiuti, mentre la compagnia giapponese che possiede la nave si è detta "disponibile a farsi carico dei costi delle compensazioni".
🌊 Se non si agisce subito, però, i danni agli ecosistemi - e in particolare alla barriera corallina dell'isola - saranno irreparabili. Così come saranno irreparabili le conseguenze del continuo utilizzo di combustibili fossili!
🚫 Il petrolio è il passato.
Il carbone è il passato.
Il gas è il passato.
Dobbiamo cambiare il nostro modello di produzione di energia, puntando su fonti rinnovabili e sostenibili. Dobbiamo mettere al centro il diritto alla #vita e al #futuro di chi oggi non ha voce: i popoli indigeni, le fasce più deboli, le prossime generazioni. "Vogliamo #GiustiziaClimatica!"
#mauritius
#fridaysforfuture