+++UN MONDO IN STALLO, MA SUL TTIP L'EUROPA ACCELERA+++
⚠️ L’emergenza #Covid-19 sta paralizzando l'intero globo. Sono tante le misure di contenimento adottate dai singoli Stati e tante le ricadute sul nostro modello economico.
Ma il sistema economico globalizzato è il migliore possibile? ⤵️
💶📈 Isabelle Durant, vice segretaria generale di #Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, afferma che "Il business as usual non è più una scelta possibile. [...] Il #coronavirus espone con chiarezza i rischi associati all'elevata dipendenza e concentrazione del commercio, quando i #CambiamentiClimatici avevano già iniziato a modificare il comportamento di produttori e consumatori. Questi fenomeni possono aprire la strada a un ripensamento generale e all'elaborazione di modelli più sostenibili".
♻️ Gli esperti ci suggeriscono di puntare su #diversificazione e #sostenibilità, che significa accorciare il più possibile le filiere, privilegiare la produzione locale e pretendere alti standard qualitativi dalle aziende, che non devono sorvolare sul rispetto dei #DirittiUmani, sulla difesa del #clima e dell'#ambiente.
🤬 Ma #UnioneEuropea sembra intenzionata ad intraprendere la strada esattamente opposta. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato di voler chiudere entro fine marzo il trattato transatlantico di libero scambio tra #USA e #UE, anche detto “nuovo TTIP”, un trattato che rischia di indebolire le norme attualmente vigenti in Europa sulla sicurezza alimentare e ambientale assicurate dal Principio di Precauzione e che non porterà benefici per il #clima.
Il trattato condurrebbe, infatti, ad un aumento dell'esportazione di prodotti provenienti da agricoltura e allevamenti intensivi e dei trasporti transoceanici con conseguenze drammatiche per le emissioni di #GasSerra e per gli #ecosistemi coinvolti.
💪 Chiediamo, ancora una volta, al @Governo italiano di opporsi al nuovo TTIP e di non sottoscrivere alcun accordo di libero scambio con Paesi che non seguono percorsi compatibili per mantenere l'aumento della #temperatura globale sotto l’1,5°C. Abbiamo bisogno di alternative che mettano al centro la #GiustiziaClimatica, per tutt*.
📰 Dall'articolo di @Monica Di Sisto, portavoce della campagna @Stop Ttip Italia, su @Il Manifesto 👉 https://ilmanifesto.it/economia-sotto-shock-ma-leuropa-pensa-al-ttip/#
📸 Credit photo J. Huber, Campact
⚠️ L’emergenza #Covid-19 sta paralizzando l'intero globo. Sono tante le misure di contenimento adottate dai singoli Stati e tante le ricadute sul nostro modello economico.
Ma il sistema economico globalizzato è il migliore possibile? ⤵️
💶📈 Isabelle Durant, vice segretaria generale di #Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, afferma che "Il business as usual non è più una scelta possibile. [...] Il #coronavirus espone con chiarezza i rischi associati all'elevata dipendenza e concentrazione del commercio, quando i #CambiamentiClimatici avevano già iniziato a modificare il comportamento di produttori e consumatori. Questi fenomeni possono aprire la strada a un ripensamento generale e all'elaborazione di modelli più sostenibili".
♻️ Gli esperti ci suggeriscono di puntare su #diversificazione e #sostenibilità, che significa accorciare il più possibile le filiere, privilegiare la produzione locale e pretendere alti standard qualitativi dalle aziende, che non devono sorvolare sul rispetto dei #DirittiUmani, sulla difesa del #clima e dell'#ambiente.
🤬 Ma #UnioneEuropea sembra intenzionata ad intraprendere la strada esattamente opposta. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato di voler chiudere entro fine marzo il trattato transatlantico di libero scambio tra #USA e #UE, anche detto “nuovo TTIP”, un trattato che rischia di indebolire le norme attualmente vigenti in Europa sulla sicurezza alimentare e ambientale assicurate dal Principio di Precauzione e che non porterà benefici per il #clima.
Il trattato condurrebbe, infatti, ad un aumento dell'esportazione di prodotti provenienti da agricoltura e allevamenti intensivi e dei trasporti transoceanici con conseguenze drammatiche per le emissioni di #GasSerra e per gli #ecosistemi coinvolti.
💪 Chiediamo, ancora una volta, al @Governo italiano di opporsi al nuovo TTIP e di non sottoscrivere alcun accordo di libero scambio con Paesi che non seguono percorsi compatibili per mantenere l'aumento della #temperatura globale sotto l’1,5°C. Abbiamo bisogno di alternative che mettano al centro la #GiustiziaClimatica, per tutt*.
📰 Dall'articolo di @Monica Di Sisto, portavoce della campagna @Stop Ttip Italia, su @Il Manifesto 👉 https://ilmanifesto.it/economia-sotto-shock-ma-leuropa-pensa-al-ttip/#
📸 Credit photo J. Huber, Campact
il manifesto
Economia sotto shock, ma l’Europa pensa al Ttip | il manifesto
Onu: 50 miliardi persi nell'export, la recessione è globale. Sola via d’uscita è la sostenibilità, ma l'Europa apre alla liberalizzazione
🟢 Il Green-carpet?
⚫ Tutto tranne che #Green.
Non hai storto il naso quando hai scoperto che Eni è il main sponsor di #Sanremo22?
Eni è l’azienda più inquinante d’Italia e mentre continua a investire nei combustibili fossili cerca di apparire green, e nascondere le sue responsabilità rispetto alla crisi climatica.
Come ci riesce (o quasi)?
Attraverso il “Greenwashing”:
una tattica di comunicazione che che dipinge l'azienda come pulita e attenta all'#ambiente, mentre porta avanti scelte che peggiorano la crisi climatica. I mezzi del Greenwashing sono la pubblicità, gli slogan, i simboli... come il Green Carpet!
Non restiamo in silenzio mentre il #festival di Sanremo viene usato come vetrina di chi sta distruggendo il pianeta.
Unisciti a noi, usa l'hashtag #SanrEni e condividi questo post 💣
⚫ Tutto tranne che #Green.
Non hai storto il naso quando hai scoperto che Eni è il main sponsor di #Sanremo22?
Eni è l’azienda più inquinante d’Italia e mentre continua a investire nei combustibili fossili cerca di apparire green, e nascondere le sue responsabilità rispetto alla crisi climatica.
Come ci riesce (o quasi)?
Attraverso il “Greenwashing”:
una tattica di comunicazione che che dipinge l'azienda come pulita e attenta all'#ambiente, mentre porta avanti scelte che peggiorano la crisi climatica. I mezzi del Greenwashing sono la pubblicità, gli slogan, i simboli... come il Green Carpet!
Non restiamo in silenzio mentre il #festival di Sanremo viene usato come vetrina di chi sta distruggendo il pianeta.
Unisciti a noi, usa l'hashtag #SanrEni e condividi questo post 💣
Si conclude oggi, 10 aprile, la settimana della Scientist Rebellion, che ha visto centinaia di scienziate e scienziati impegnatə in azioni di disobbedienza civile per denunciare l'inadeguatezza dei provvedimenti di governo contro la crisi climatica. ✊
A Roma 4 ribelli si sono incatenati ai cancelli dell'università La Sapienza, per denunciare gli accordi presi dall'ateneo con i giganti del fossile Eni e Leonardo.
A Torino attiviste e attivisti hanno incollato le pagine dell'ultimo report IPCC, un allarme rosso per l'umanità, contro i vetri della Regione Piemonte, dove, fra le altre cose, non piove significativamente da tre mesi. L'ultimo ordine del giorno votato dalla Giunta prevede nuovi termovalorizzatori e l'aumento delle estrazioni di gas.
A Porto Marghera, si sono incatenatə ai cancelli di Eni per chiedere un incontro e discutere di decarbonizzazione.
In tutto il mondo le azioni sono state moltissime, così come gli arresti. Scientist Rebellion chiede una sola cosa, che la crisi venga affrontata dal mondo politico per quello che è: un'emergenza senza precedenti.
È tempo che chi è stato eletto per tutelare la cittadinanza metta in campo tutte le misure necessarie per fermarla.
💥 «Il quadro non è più sostenibile. Agire ora è irrinunciabile.»💥
#ScientistRebellion #ExctintionRebellion #crisiclimatica
#clima
#ambiente
Fonti @ pressenza
A Roma 4 ribelli si sono incatenati ai cancelli dell'università La Sapienza, per denunciare gli accordi presi dall'ateneo con i giganti del fossile Eni e Leonardo.
A Torino attiviste e attivisti hanno incollato le pagine dell'ultimo report IPCC, un allarme rosso per l'umanità, contro i vetri della Regione Piemonte, dove, fra le altre cose, non piove significativamente da tre mesi. L'ultimo ordine del giorno votato dalla Giunta prevede nuovi termovalorizzatori e l'aumento delle estrazioni di gas.
A Porto Marghera, si sono incatenatə ai cancelli di Eni per chiedere un incontro e discutere di decarbonizzazione.
In tutto il mondo le azioni sono state moltissime, così come gli arresti. Scientist Rebellion chiede una sola cosa, che la crisi venga affrontata dal mondo politico per quello che è: un'emergenza senza precedenti.
È tempo che chi è stato eletto per tutelare la cittadinanza metta in campo tutte le misure necessarie per fermarla.
💥 «Il quadro non è più sostenibile. Agire ora è irrinunciabile.»💥
#ScientistRebellion #ExctintionRebellion #crisiclimatica
#clima
#ambiente
Fonti @ pressenza
Il carovita oltre che alla #guerra ancora una volta è supportato da inazione verso la #crisiclimatica e da chi vive alle spese nostre (tipo eni).
MA come al solito, le soluzioni ci sono.
La domanda è una sola: quando le vorremo finalmente mettere in atto?
#fridaysforfuture
#ambiente
#clima
MA come al solito, le soluzioni ci sono.
La domanda è una sola: quando le vorremo finalmente mettere in atto?
#fridaysforfuture
#ambiente
#clima
🤯 Taxonomy club: 5 motivi per capire i rischi legati alla proposta di atto delegato che modifica l'attuale Tassonomia Europea.
🌿 I rischi li vediamo solo noi “ambientalisti”? No, è opinione diffusa tra enti anche tra loro diversissimi.
❌ I compromessi fossili non sono la soluzione, ma il problema. La crisi climatica ha bisogno di azioni immediate e di una forte accelerazione delle energie rinnovabili.
🔊 Cosa possiamo fare? Unisciti a noi e a tanti altri movimenti il 21 maggio per chiedere di non votare questa modifica:
• Roma - metro Colosseo ore 16:00 in bici
• Milano - Palazzo delle Stelline ore 16:00
Ci saranno assemblee pubbliche anche a:
• Cagliari - Sabato 21 in Piazza Garibaldi ore 17:00
• Gorizia - Venerdì 20 in Corso Verdi alle 17:30
• Padova - Venerdì 20 Palazzo Moroni alle 17
🔬Per approfondire leggi l’articolo sul nostro sito!
#NotMyTaxonomy
#FridaysForFuture
#KeepItInTheGround
#greenwashing
#ambiente
🌿 I rischi li vediamo solo noi “ambientalisti”? No, è opinione diffusa tra enti anche tra loro diversissimi.
❌ I compromessi fossili non sono la soluzione, ma il problema. La crisi climatica ha bisogno di azioni immediate e di una forte accelerazione delle energie rinnovabili.
🔊 Cosa possiamo fare? Unisciti a noi e a tanti altri movimenti il 21 maggio per chiedere di non votare questa modifica:
• Roma - metro Colosseo ore 16:00 in bici
• Milano - Palazzo delle Stelline ore 16:00
Ci saranno assemblee pubbliche anche a:
• Cagliari - Sabato 21 in Piazza Garibaldi ore 17:00
• Gorizia - Venerdì 20 in Corso Verdi alle 17:30
• Padova - Venerdì 20 Palazzo Moroni alle 17
🔬Per approfondire leggi l’articolo sul nostro sito!
#NotMyTaxonomy
#FridaysForFuture
#KeepItInTheGround
#greenwashing
#ambiente
🔥Non staremo mai ZITTƏ E BUONƏ.
Oggi in tutta Italia abbiamo manifestato in solidarietà delle attiviste e degli attivisti perquisiti la scorsa settimana sotto richiesta di Gazprom.
Continueremo a combattere per il nostro #futuro privo di repressione.
Se tuttə insieme ci ribelliamo diventeremo marea e non ci potranno più fermare, vogliamo un mondo migliore.
Unisciti alla marea 🌊
#fridaysforfuture
#sciopero
#ambiente
Oggi in tutta Italia abbiamo manifestato in solidarietà delle attiviste e degli attivisti perquisiti la scorsa settimana sotto richiesta di Gazprom.
Continueremo a combattere per il nostro #futuro privo di repressione.
Se tuttə insieme ci ribelliamo diventeremo marea e non ci potranno più fermare, vogliamo un mondo migliore.
Unisciti alla marea 🌊
#fridaysforfuture
#sciopero
#ambiente