🔥L’EMERGENZA AUSTRALIANA E L’EPOCA DEL PIROCENE🔥
🌧 Nonostante la pioggia nei giorni scorsi abbia portato un po' di sollievo, in Australia la situazione rimane tragica: sono ancora oltre 140 gli #incendi attivi nel New South Wales.
🆘 Con questa ondata di incendi australiani ci stiamo dirigendo verso una nuova epoca, che gli scienziati definiscono #PIROCENE. Gli incendi australiani si fermeranno ai confini continentali, ma i suoi effetti saranno devastanti per l'intero Pianeta: «Abbiamo creato un’epoca equivalente alle ere glaciali, ma sul fronte opposto» - afferma Steve Pyne, docente all’Arizona University ed esperto di storia del fuoco.
⚡️ Gli incendi producono così tanto calore da generare un vero e proprio ecosistema climatico, dal quale si generano #tempeste di fulmini e #uragani di fuoco. La scorsa settimana un camion dei vigili del fuoco di 10 tonnellate è stato ribaltato da un tornado di fuoco causato dal collasso di una formazione di #cumulonembi, ovvero un temporale che si forma dal pennacchio di fumo di un incendio. La potenza di questi eventi è straordinaria e, a causa dell’#EmergenzaClimatica, da eventi rari potrebbero diventare eventi sempre più frequenti per gli australiani, come ha spiegato il Climate Council in un rapporto del 2019.
🔴 E mentre l'emergenza non accenna a rientrare, il governo australiano non ha intenzione di intervenire per contrastare la #CrisiClimatica. Il governo di Scott Morrison ha recentemente stanziato 2 miliardi di dollari per combattere gli incendi, ma nel frattempo spende 42 miliardi di dollari annui come sussidi per le fonti fossili. Anche la #Chevron ha deciso di unirsi a questa causa donando 1 milione di dollari per spegnere gli incendi... Peccato che Chevron sia una dei maggiori responsabili della crisi climatica e che i suoi profitti siano pari a circa 15 MILIARDI DI DOLLARI solo nel 2018!
💰 Celebrieties e cittadini hanno raggiunto obiettivi in termini di donazioni molto più significativi promuovendo diverse iniziative di crowfunding, ma crediamo che non siano i cittadini a dover pagare, ma chi questa crisi l'ha generata, come le grandi compagnie del carbone, del gas e del petrolio.
💪 Il 17 gennaio in tutta l'Australia ci saranno #ClimateStrike per sostenere i vigili del fuoco e per attirare l'attenzione sulla crisi climatica. Non lasceremo sola la popolazione australiana, scenderemo anche noi in piazza: l'#EmergenzaClimatica non ha confini, e noi nemmeno.
#FridaysForFuture
#NoPlanetB
#StopFossilFuels
🖇 Per approfondire:
✅ Sole 24 Ore: https://bit.ly/2FzZu7f
✅ FQ: https://bit.ly/2NfBnPd
✅ Guardian: https://bit.ly/2Nu9Tpt
🌧 Nonostante la pioggia nei giorni scorsi abbia portato un po' di sollievo, in Australia la situazione rimane tragica: sono ancora oltre 140 gli #incendi attivi nel New South Wales.
🆘 Con questa ondata di incendi australiani ci stiamo dirigendo verso una nuova epoca, che gli scienziati definiscono #PIROCENE. Gli incendi australiani si fermeranno ai confini continentali, ma i suoi effetti saranno devastanti per l'intero Pianeta: «Abbiamo creato un’epoca equivalente alle ere glaciali, ma sul fronte opposto» - afferma Steve Pyne, docente all’Arizona University ed esperto di storia del fuoco.
⚡️ Gli incendi producono così tanto calore da generare un vero e proprio ecosistema climatico, dal quale si generano #tempeste di fulmini e #uragani di fuoco. La scorsa settimana un camion dei vigili del fuoco di 10 tonnellate è stato ribaltato da un tornado di fuoco causato dal collasso di una formazione di #cumulonembi, ovvero un temporale che si forma dal pennacchio di fumo di un incendio. La potenza di questi eventi è straordinaria e, a causa dell’#EmergenzaClimatica, da eventi rari potrebbero diventare eventi sempre più frequenti per gli australiani, come ha spiegato il Climate Council in un rapporto del 2019.
🔴 E mentre l'emergenza non accenna a rientrare, il governo australiano non ha intenzione di intervenire per contrastare la #CrisiClimatica. Il governo di Scott Morrison ha recentemente stanziato 2 miliardi di dollari per combattere gli incendi, ma nel frattempo spende 42 miliardi di dollari annui come sussidi per le fonti fossili. Anche la #Chevron ha deciso di unirsi a questa causa donando 1 milione di dollari per spegnere gli incendi... Peccato che Chevron sia una dei maggiori responsabili della crisi climatica e che i suoi profitti siano pari a circa 15 MILIARDI DI DOLLARI solo nel 2018!
💰 Celebrieties e cittadini hanno raggiunto obiettivi in termini di donazioni molto più significativi promuovendo diverse iniziative di crowfunding, ma crediamo che non siano i cittadini a dover pagare, ma chi questa crisi l'ha generata, come le grandi compagnie del carbone, del gas e del petrolio.
💪 Il 17 gennaio in tutta l'Australia ci saranno #ClimateStrike per sostenere i vigili del fuoco e per attirare l'attenzione sulla crisi climatica. Non lasceremo sola la popolazione australiana, scenderemo anche noi in piazza: l'#EmergenzaClimatica non ha confini, e noi nemmeno.
#FridaysForFuture
#NoPlanetB
#StopFossilFuels
🖇 Per approfondire:
✅ Sole 24 Ore: https://bit.ly/2FzZu7f
✅ FQ: https://bit.ly/2NfBnPd
✅ Guardian: https://bit.ly/2Nu9Tpt
Il Sole 24 ORE
Gli incendi in Australia trasformano il clima: temporali e tempeste di fulmini
Il fumo degli incendi in Australia sta generando cumulonembi, che provocano uragani di fuoco e scariche elettriche potentissime: «Siamo entrati nel Pyrocene»
#ENIKILLS
Domani, in tutta Italia.
Eni finanzia la distruzione del nostro pianeta, della nostra casa.
Ma vuole convincerci che la colpa sia nostra.
Che loro non c'entrano nulla.
Ora basta. Per risolvere questa crisi non bastano più le scelte individuali. Bisogna cambiare il mondo della politica, bisogna cambiare il mondo del business.
Abbiamo 8 anni per azzerare le emissioni: scendi in piazza con noi!
🎥Watch https://www.youtube.com/watch?v=2_zOwHS-JWM
📌 Qui i Presidi #ENIClimateKiller in 20 città italiane (pointer GIALLO!) ▶️ https://urly.it/34124
#StopGreenwashing
#StopFossilFuels
Domani, in tutta Italia.
Eni finanzia la distruzione del nostro pianeta, della nostra casa.
Ma vuole convincerci che la colpa sia nostra.
Che loro non c'entrano nulla.
Ora basta. Per risolvere questa crisi non bastano più le scelte individuali. Bisogna cambiare il mondo della politica, bisogna cambiare il mondo del business.
Abbiamo 8 anni per azzerare le emissioni: scendi in piazza con noi!
🎥Watch https://www.youtube.com/watch?v=2_zOwHS-JWM
📌 Qui i Presidi #ENIClimateKiller in 20 città italiane (pointer GIALLO!) ▶️ https://urly.it/34124
#StopGreenwashing
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ENI KILLS - Campagna Fridays For Future Italia
#ENIKILLS
Eni finanzia la distruzione del nostro pianeta, della nostra casa.
Ma vuole convincerci che la colpa sia nostra.
Che loro non c'entrano nulla.
Ora basta. Per risolvere questa crisi non bastano più le scelte individuali. Bisogna cambiare il mondo…
Eni finanzia la distruzione del nostro pianeta, della nostra casa.
Ma vuole convincerci che la colpa sia nostra.
Che loro non c'entrano nulla.
Ora basta. Per risolvere questa crisi non bastano più le scelte individuali. Bisogna cambiare il mondo…
🤚🏼STOP DATTELN 4: DOMANI IN PIAZZA ANCHE A ROMA🤚🏼
📣 Domani, venerdì 14 agosto, attiviste e attivisti di Fridays For Future Roma saranno davanti all'Ambasciata finlandese per protestare contro l'accensione della centrale #Datteln4, situata in Germania e posseduta da Uniper, una compagnia energetica di proprietà della Fortum, società controllata al 51% dal governo finlandese.
🔥 Mentre ci avviciniamo sempre di più al punto di non ritorno, la nuova centrale elettrica a carbone ha cominciato la sua attività il 30 maggio, con la complicità di Germania e Finlandia, creando così una nuova minaccia per la qualità dell'aria e per il clima.
🇪🇺 Il 1° luglio 2020, la Germania ha assunto la Presidenza dell'Unione Europea e per 6 mesi avrà la possibilità di influenzare l'agenda e le priorità dell'UE. Affinché la Germania possa dare il buon esempio agli altri Stati membri dell'UE in termini di strategia per il clima, deve cambiare la sua attuale politica energetica, che procede ancora una volta nella direzione contraria a quella che noi auspichiamo.
🆘 È ora che il Parlamento Europeo e la commissione per l'ambiente ascoltino la nostre voci e prendano sul serio gli impegni per evitare il #DisastroClimatico e trasformare l'Europa che conosciamo ora in un'Europa sostenibile e vivibile per noi e per le future generazioni.
💪🏽 Venerdì protesteremo insieme ad attiviste e attivisti di tutta Europa contro l'avvio dell'unica nuova centrale a carbone dell'Europa occidentale!
Ci vediamo a Roma, ore 18.00, al parco di Villa Grazioli (dalla parte di Via Lisbona).
⌛️ Il tempo del carbone è finito. Il cambiamento è qui, che vi piaccia o no.
💚 Ti aspettiamo! E se non abiti nei pressi di Roma partecipa al #DigitalStrike: scattati una foto con il tuo cartello e postala sui social usando gli hashtag #stopdatteln4 e #scioperoperilclima.
#stopdatteln
#fortumirtifossiilisista
#fortumgetridoffossilfuels
#stopfossilfuels
#endtheageofcoal
#fridaysforfuture
📣 Domani, venerdì 14 agosto, attiviste e attivisti di Fridays For Future Roma saranno davanti all'Ambasciata finlandese per protestare contro l'accensione della centrale #Datteln4, situata in Germania e posseduta da Uniper, una compagnia energetica di proprietà della Fortum, società controllata al 51% dal governo finlandese.
🔥 Mentre ci avviciniamo sempre di più al punto di non ritorno, la nuova centrale elettrica a carbone ha cominciato la sua attività il 30 maggio, con la complicità di Germania e Finlandia, creando così una nuova minaccia per la qualità dell'aria e per il clima.
🇪🇺 Il 1° luglio 2020, la Germania ha assunto la Presidenza dell'Unione Europea e per 6 mesi avrà la possibilità di influenzare l'agenda e le priorità dell'UE. Affinché la Germania possa dare il buon esempio agli altri Stati membri dell'UE in termini di strategia per il clima, deve cambiare la sua attuale politica energetica, che procede ancora una volta nella direzione contraria a quella che noi auspichiamo.
🆘 È ora che il Parlamento Europeo e la commissione per l'ambiente ascoltino la nostre voci e prendano sul serio gli impegni per evitare il #DisastroClimatico e trasformare l'Europa che conosciamo ora in un'Europa sostenibile e vivibile per noi e per le future generazioni.
💪🏽 Venerdì protesteremo insieme ad attiviste e attivisti di tutta Europa contro l'avvio dell'unica nuova centrale a carbone dell'Europa occidentale!
Ci vediamo a Roma, ore 18.00, al parco di Villa Grazioli (dalla parte di Via Lisbona).
⌛️ Il tempo del carbone è finito. Il cambiamento è qui, che vi piaccia o no.
💚 Ti aspettiamo! E se non abiti nei pressi di Roma partecipa al #DigitalStrike: scattati una foto con il tuo cartello e postala sui social usando gli hashtag #stopdatteln4 e #scioperoperilclima.
#stopdatteln
#fortumirtifossiilisista
#fortumgetridoffossilfuels
#stopfossilfuels
#endtheageofcoal
#fridaysforfuture
🤝 SOLIDARIETÀ A CHI LOTTA PER LA GIUSTIZIA CLIMATICA! 🤝⠀
⠀
⚠️ Questa mattina le forze dell’ordine hanno perquisito il Centro Sociale Rivolta, sede che ha ospitato il #ClimateCamp dello scorso settembre, durante il quale attiviste e attivisti provenienti da tutta Europa hanno effettuato un’azione alla bioraffineria Eni di Marghera.⠀
⠀
❌ Come confermano gli stessi atti della perquisizione, l'intervento è stato effettuato in risposta all'iniziativa contro Eni. Come a ribadire che la reputazione dell'azienda, controllata dallo stato italiano, non si può mettere in discussione. Ma la reputazione della multinazionale è già compromessa: Eni è al 30° posto nella classifica mondiale dei maggiori emettitori di CO2 ed è responsabile di devastazioni ambientali e sociali in tutto il mondo.⠀
⠀
👥 Esprimiamo solidarietà al Centro Sociale Rivolta e a tutte le attiviste e gli attivisti coinvolti e ribadiamo che noi non ci fermeremo. La lotta per contrastare la #CrisiClimatica e i suoi responsabili non si fa intimorire da reazioni spropositate di questo tipo.⠀
⠀
💪🏼 Invitiamo tutte e tutti ad attivarsi lasciando un cartello o uno striscione all’Eni Store più vicino per denunciare quanto accaduto stamattina e per smascherare ancora una volta il #greenwashing della multinazionale che, mentre paventa ingenti investimenti green, continua con il suo #BusinessAsUsual basato sui #CombustibiliFossili confermandosi un #NemicoDelClima e delle persone.⠀
⠀
📣 #ciavvelENI, ma noi siamo l’antidoto.⠀
⠀
#PeoplePower⠀
#PowerToThePeople⠀
#StopFossilFuels⠀
#UnitedForClimateJustice
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⚠️ Questa mattina le forze dell’ordine hanno perquisito il Centro Sociale Rivolta, sede che ha ospitato il #ClimateCamp dello scorso settembre, durante il quale attiviste e attivisti provenienti da tutta Europa hanno effettuato un’azione alla bioraffineria Eni di Marghera.⠀
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❌ Come confermano gli stessi atti della perquisizione, l'intervento è stato effettuato in risposta all'iniziativa contro Eni. Come a ribadire che la reputazione dell'azienda, controllata dallo stato italiano, non si può mettere in discussione. Ma la reputazione della multinazionale è già compromessa: Eni è al 30° posto nella classifica mondiale dei maggiori emettitori di CO2 ed è responsabile di devastazioni ambientali e sociali in tutto il mondo.⠀
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👥 Esprimiamo solidarietà al Centro Sociale Rivolta e a tutte le attiviste e gli attivisti coinvolti e ribadiamo che noi non ci fermeremo. La lotta per contrastare la #CrisiClimatica e i suoi responsabili non si fa intimorire da reazioni spropositate di questo tipo.⠀
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💪🏼 Invitiamo tutte e tutti ad attivarsi lasciando un cartello o uno striscione all’Eni Store più vicino per denunciare quanto accaduto stamattina e per smascherare ancora una volta il #greenwashing della multinazionale che, mentre paventa ingenti investimenti green, continua con il suo #BusinessAsUsual basato sui #CombustibiliFossili confermandosi un #NemicoDelClima e delle persone.⠀
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📣 #ciavvelENI, ma noi siamo l’antidoto.⠀
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#PeoplePower⠀
#PowerToThePeople⠀
#StopFossilFuels⠀
#UnitedForClimateJustice