😱 Chi formerà gli insegnanti per parlare di cambiamento climatico nelle scuole? ENI! 😱
🗯 Dai #TeachersForFutureItalia:
📝 "Quando abbiamo appreso dal Ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti che, dal prossimo anno scolastico, l'Italia sarebbe diventato il primo paese al mondo a rendere obbligatorio, per gli studenti, lo studio dei cambiamenti climatici, abbiamo accolto positivamente la notizia ma abbiamo anche detto chiaramente che sarebbe stato necessario rivoluzionare totalmente il ruolo che ha la scuola nella nostra società, nel senso che essa non può più permettersi di riflettere le dinamiche dell'attuale modello di sviluppo dominante, responsabile della crisi climatica.
🚨 Oggi apprendiamo, con vivo sconcerto, da un comunicato presente sul sito dell'Associazione Nazionale Presidi (ANP), che il Presidente Antonello Giannelli, e il Chief Services & Stakeholder Relations Officer Eni, Claudio Granata, hanno presentato ieri presso la sede Eni di Roma, il PROGRAMMA CONGIUNTO di incontri sui temi della sostenibilità ambientale dedicato alle scuole italiane.
📌 In breve, ENI e ANP organizzeranno in tutta Italia dei seminari sulle tematiche ambientali, per affiancare le scuole e formare i docenti sostenendone la capacità progettuale.
📣 Insomma anziché rilanciare la scuola in quanto modello di organizzazione che si basi su un nuovo paradigma ecologico, ci sono Dirigenti Scolastici che consentono addirittura ad Eni di formare i docenti sulle tematiche ambientali.
🎓 Come #TeachersForFutureItalia non possiamo che prendere le distanze da questa iniziativa, che coinvolge una delle grandi multinazionali tra le più responsabili dei cambiamenti climatici e della contaminazione del pianeta attraverso l'estrazione senza limiti dei combustibili fossili, che è già stata riconosciuta come colpevole di immani disastri ambientali, corruzione, sfruttamento dei paesi poveri, e che tenta di dipingere di verde la sua sua anima nera attraverso una costante e pressante attività di greenwashing. Non possiamo che invitare i docenti a boicottare l'iniziativa: Eni è e rimane il simbolo di quel sistema che anche come docenti vogliamo modificare per ottenere giustizia climatica e ambientale e combattere l'ecocidio."
#ENIClimateKiller
🗯 Dai #TeachersForFutureItalia:
📝 "Quando abbiamo appreso dal Ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti che, dal prossimo anno scolastico, l'Italia sarebbe diventato il primo paese al mondo a rendere obbligatorio, per gli studenti, lo studio dei cambiamenti climatici, abbiamo accolto positivamente la notizia ma abbiamo anche detto chiaramente che sarebbe stato necessario rivoluzionare totalmente il ruolo che ha la scuola nella nostra società, nel senso che essa non può più permettersi di riflettere le dinamiche dell'attuale modello di sviluppo dominante, responsabile della crisi climatica.
🚨 Oggi apprendiamo, con vivo sconcerto, da un comunicato presente sul sito dell'Associazione Nazionale Presidi (ANP), che il Presidente Antonello Giannelli, e il Chief Services & Stakeholder Relations Officer Eni, Claudio Granata, hanno presentato ieri presso la sede Eni di Roma, il PROGRAMMA CONGIUNTO di incontri sui temi della sostenibilità ambientale dedicato alle scuole italiane.
📌 In breve, ENI e ANP organizzeranno in tutta Italia dei seminari sulle tematiche ambientali, per affiancare le scuole e formare i docenti sostenendone la capacità progettuale.
📣 Insomma anziché rilanciare la scuola in quanto modello di organizzazione che si basi su un nuovo paradigma ecologico, ci sono Dirigenti Scolastici che consentono addirittura ad Eni di formare i docenti sulle tematiche ambientali.
🎓 Come #TeachersForFutureItalia non possiamo che prendere le distanze da questa iniziativa, che coinvolge una delle grandi multinazionali tra le più responsabili dei cambiamenti climatici e della contaminazione del pianeta attraverso l'estrazione senza limiti dei combustibili fossili, che è già stata riconosciuta come colpevole di immani disastri ambientali, corruzione, sfruttamento dei paesi poveri, e che tenta di dipingere di verde la sua sua anima nera attraverso una costante e pressante attività di greenwashing. Non possiamo che invitare i docenti a boicottare l'iniziativa: Eni è e rimane il simbolo di quel sistema che anche come docenti vogliamo modificare per ottenere giustizia climatica e ambientale e combattere l'ecocidio."
#ENIClimateKiller