🔥AUSTRALIA IS ON FIRE!🔥⠀
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💥 In queste settimane un'ondata di #calore straordinaria sta colpendo l'Austrialia: per due giorni consecutivi, martedì 17 e mercoledì 18 dicembre, è stato battuto il record di giorno più #caldo mai registrato con temperature MEDIE NAZIONALI che hanno raggiunto i 41,9 °C. In alcune aree il termometro ha toccato persino i 50°C e nei prossimi giorni le #temperature potrebbero aumentare ulteriormente!⠀
⠀
📈Le temperature record non fanno che aggravare gli #incendi che stanno devastando l'Austrialia da settembre e che in questi giorni stanno rendendo irrespirabile l'aria del New South Wales e in alcune zone di #Sydney, città più popolosa del paese con cinque milioni di abitanti, la qualità dell'aria è stata 22 volte peggiore rispetto agli standard.⠀
Si stima che negli ultimi mesi si siano bruciati più di 7 milioni di ettari di terreno e che oltre 700 case siano state distrutte. Gli incendi di questa portata sono stati causati da una combinazione di diversi fattori, tra cui le altissime e anomale temperature di questi giorni, i bassi livelli di #umidità e i forti #venti. ⠀
⠀
❌ Nonostante il primo ministro #ScottMorrison e il suo governo non vogliano collegare il caldo anomali e gli incendi al cambiamento climatico, l'Austrialia è in piena #EmergenzaClimatica: nove dei dieci anni più caldi sono stati registrati dal 2005 a oggi.⠀
⠀
📢 Non possiamo più permettere che intere #popolazioni si ritrovino a pagare le conseguenze di scelte irresponsabili, come quelle del #governo austrialiano che hanno boicottato le misure sul clima alla #Cop25. ⠀
⠀
💪 Ci uniamo alla voce di Izzy Raj-Seppings, tredicenne australiana minacciata di arresto, e delle altre centinaia di persone che hanno manifestato per chiedere a Morrison di riconoscere la #CrisiClimatica e di agire di conseguenza.⠀
Continueremo a vigilare e lottare finché non venga assicurato un futuro a tutti/e, in ogni parte del mondo.⠀
⠀
🐲”Look at what you’ve left us. Watch us fight it - Watch us win!”
👉🏻Per approfondire:
https://www.channelnewsasia.com/news/world/australia-nsw-declares-emergency-wildfires-approach-sydney-12195594
https://www.focus.it/ambiente/ecologia/australia-global-warming-giorno-piu-caldo-di-sempre?fbclid=IwAR1dLViE7sRO6-lgW5BJY1r6JiDLLNAJYr99hTRE5UWm4oXACrsGco3yNU0
https://www.ilpost.it/2019/12/21/incendi-australia-2/
https://www.repubblica.it/esteri/2019/12/16/news/australia_incendi_sidney-243598345/
https://www.theguardian.com/australia-news/commentisfree/2019/dec/21/im-the-13-year-old-police-threatened-to-arrest-at-the-kirribilli-house-protest-this-is-why-i-did-it
https://www.theguardian.com/australia-news/2019/dec/20/scott-morrison-apologises-for-taking-holiday-during-australias-bushfire-crisis
#ClimateCrisis
#WeAreWatchingYou
#OurHouseIsOnFire
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💥 In queste settimane un'ondata di #calore straordinaria sta colpendo l'Austrialia: per due giorni consecutivi, martedì 17 e mercoledì 18 dicembre, è stato battuto il record di giorno più #caldo mai registrato con temperature MEDIE NAZIONALI che hanno raggiunto i 41,9 °C. In alcune aree il termometro ha toccato persino i 50°C e nei prossimi giorni le #temperature potrebbero aumentare ulteriormente!⠀
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📈Le temperature record non fanno che aggravare gli #incendi che stanno devastando l'Austrialia da settembre e che in questi giorni stanno rendendo irrespirabile l'aria del New South Wales e in alcune zone di #Sydney, città più popolosa del paese con cinque milioni di abitanti, la qualità dell'aria è stata 22 volte peggiore rispetto agli standard.⠀
Si stima che negli ultimi mesi si siano bruciati più di 7 milioni di ettari di terreno e che oltre 700 case siano state distrutte. Gli incendi di questa portata sono stati causati da una combinazione di diversi fattori, tra cui le altissime e anomale temperature di questi giorni, i bassi livelli di #umidità e i forti #venti. ⠀
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❌ Nonostante il primo ministro #ScottMorrison e il suo governo non vogliano collegare il caldo anomali e gli incendi al cambiamento climatico, l'Austrialia è in piena #EmergenzaClimatica: nove dei dieci anni più caldi sono stati registrati dal 2005 a oggi.⠀
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📢 Non possiamo più permettere che intere #popolazioni si ritrovino a pagare le conseguenze di scelte irresponsabili, come quelle del #governo austrialiano che hanno boicottato le misure sul clima alla #Cop25. ⠀
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💪 Ci uniamo alla voce di Izzy Raj-Seppings, tredicenne australiana minacciata di arresto, e delle altre centinaia di persone che hanno manifestato per chiedere a Morrison di riconoscere la #CrisiClimatica e di agire di conseguenza.⠀
Continueremo a vigilare e lottare finché non venga assicurato un futuro a tutti/e, in ogni parte del mondo.⠀
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🐲”Look at what you’ve left us. Watch us fight it - Watch us win!”
👉🏻Per approfondire:
https://www.channelnewsasia.com/news/world/australia-nsw-declares-emergency-wildfires-approach-sydney-12195594
https://www.focus.it/ambiente/ecologia/australia-global-warming-giorno-piu-caldo-di-sempre?fbclid=IwAR1dLViE7sRO6-lgW5BJY1r6JiDLLNAJYr99hTRE5UWm4oXACrsGco3yNU0
https://www.ilpost.it/2019/12/21/incendi-australia-2/
https://www.repubblica.it/esteri/2019/12/16/news/australia_incendi_sidney-243598345/
https://www.theguardian.com/australia-news/commentisfree/2019/dec/21/im-the-13-year-old-police-threatened-to-arrest-at-the-kirribilli-house-protest-this-is-why-i-did-it
https://www.theguardian.com/australia-news/2019/dec/20/scott-morrison-apologises-for-taking-holiday-during-australias-bushfire-crisis
#ClimateCrisis
#WeAreWatchingYou
#OurHouseIsOnFire
CNA
Australian state declares emergency as wildfires approach Sydney
SYDNEY: Australian authorities declared a seven-day state of emergency in New South Wales state Thursday (Dec 19) as a record heat wave fanned ...
🔴 Questo weekend nuovo "CODICE ROSSO" per gli #incendi in #Australia! 🔴
🔥 L'estensione e i danni provocati dai catastrofici incendi rischiano un ulteriore aggravio in questo weekend: è stato emesso il CODE RED alla luce delle previsioni di #temperature oltre ogni norma, e dei circa 70 incendi ancora in corso, di cui la metà considerati "fuori controllo".
💰 L'elenco dei #danni finora è già impressionante:
🇧🇪 5 milioni di ettari (un'area equivalente a 1.5 volte quella del #Belgio) di terre e foreste bruciate;
🏠 Più di 1000 case distrutte, e nove #vittime umane;
🐨 Circa il 30% dell'intero habitat dei #koala incenerito, un'ecatombe per questa #specie che era già in crisi per il clima alterato;
🌳 Vaste fasce di un della più antiche #foreste del mondo sono andate perdute, e con esse gli ultimi esemplari di una specie sopravissuta per più di CENTO MILIONI di anni, il "Wollemi Pine".
⚠️ E come spesso accade in questa crisi #climatica, le popolazioni più in pericolo saranno le comunità #aborigene, già minacciate dall'inquinamento delle loro risorse d'acqua oltreché da speculazioni #minerarie sulle loro terre.
🆘 Questo weekend sono segnalati rischi addirittura per i due principali bacini di riserva idrica della città di #Sydney, gia avvolta da una fitta coltre di cenere e fumo impenetrabile, che la tinge di luce apocalittica. Basterà per svegliare il governo più #negazionista al mondo? Ci provò il climatologo Tom Bell già 40 anni fa, lo ribadì l'IPCC a chiare lettere nel lontano 2007 e in ultimo gli stessi capi dei #vigili del fuoco australiani, a inizio di quest'ultima stagione di caldo anomalo: ma con un governo che ignora ogni monito, ora c'è un intero paese che si trova letteralmente consegnato alle fiamme. Cos'altro serve che succeda?
#fridaysforfuture
#climatestrike
🗞 Per approfondire:
✅ https://www.repubblica.it/ambiente/2019/12/27/news/australia_il_30_dei_koala_e_morto_negli_incendi-244485506/?fbclid=IwAR0OVHJJPWLQ6AggEY0fl-_BTAIm1ujZ2gHaYSZ3PZOCGOzdYy3NHI4fYMw
✅ https://www.theguardian.com/australia-news/2019/nov/17/what-could-i-have-done-the-scientist-who-predicted-the-bushfire-emergency-four-decades-ago?fbclid=IwAR3QrrdYX3SYnrCq_GuH1V7PFN6_ip46HoHevGmdygd-X_o7Jz0PyKogxBQ
🔥 L'estensione e i danni provocati dai catastrofici incendi rischiano un ulteriore aggravio in questo weekend: è stato emesso il CODE RED alla luce delle previsioni di #temperature oltre ogni norma, e dei circa 70 incendi ancora in corso, di cui la metà considerati "fuori controllo".
💰 L'elenco dei #danni finora è già impressionante:
🇧🇪 5 milioni di ettari (un'area equivalente a 1.5 volte quella del #Belgio) di terre e foreste bruciate;
🏠 Più di 1000 case distrutte, e nove #vittime umane;
🐨 Circa il 30% dell'intero habitat dei #koala incenerito, un'ecatombe per questa #specie che era già in crisi per il clima alterato;
🌳 Vaste fasce di un della più antiche #foreste del mondo sono andate perdute, e con esse gli ultimi esemplari di una specie sopravissuta per più di CENTO MILIONI di anni, il "Wollemi Pine".
⚠️ E come spesso accade in questa crisi #climatica, le popolazioni più in pericolo saranno le comunità #aborigene, già minacciate dall'inquinamento delle loro risorse d'acqua oltreché da speculazioni #minerarie sulle loro terre.
🆘 Questo weekend sono segnalati rischi addirittura per i due principali bacini di riserva idrica della città di #Sydney, gia avvolta da una fitta coltre di cenere e fumo impenetrabile, che la tinge di luce apocalittica. Basterà per svegliare il governo più #negazionista al mondo? Ci provò il climatologo Tom Bell già 40 anni fa, lo ribadì l'IPCC a chiare lettere nel lontano 2007 e in ultimo gli stessi capi dei #vigili del fuoco australiani, a inizio di quest'ultima stagione di caldo anomalo: ma con un governo che ignora ogni monito, ora c'è un intero paese che si trova letteralmente consegnato alle fiamme. Cos'altro serve che succeda?
#fridaysforfuture
#climatestrike
🗞 Per approfondire:
✅ https://www.repubblica.it/ambiente/2019/12/27/news/australia_il_30_dei_koala_e_morto_negli_incendi-244485506/?fbclid=IwAR0OVHJJPWLQ6AggEY0fl-_BTAIm1ujZ2gHaYSZ3PZOCGOzdYy3NHI4fYMw
✅ https://www.theguardian.com/australia-news/2019/nov/17/what-could-i-have-done-the-scientist-who-predicted-the-bushfire-emergency-four-decades-ago?fbclid=IwAR3QrrdYX3SYnrCq_GuH1V7PFN6_ip46HoHevGmdygd-X_o7Jz0PyKogxBQ
Repubblica.it
Australia, il 30% dei koala è morto negli incendi
Finora i roghi hanno cancellato ben 5 milioni di ettari di foreste, di cui 3,4 nell'area del Nuovo Galles del Sud, che rappresenta il 30% dell'intero
🌍 SCENDIAMO IN PIAZZA PER IL CLIMA! 🌍
⏰ Come vediamo lucidamente in questi giorni, la crisi climatica È GIÀ QUI. Gli #incendi stanno aumentando di intensità e durata; lo sanno bene migliaia di cittadini australiani, costretti ad abbandonare le loro case. #Uragani e #alluvioni sono sempre più frequenti, come testimoniano - da ultime - le foto delle città indonesiane sommerse dall'acqua. Le ondate di #calore battono ogni record, sfiorando i 20 GRADI in inverno in NORVEGIA!
🔥 Di fronte a tutto questo, la #politica non muove un dito.
Noi però non resteremo a guardare mentre il nostro FUTURO va in FIAMME! Nelle prossime settimane scenderemo in piazza per sostenere tutte le persone colpite dagli incendi australiani e chiedere che il governo di #ScottMorrison smetta di #tradire l'intera sua nazione, negando la crisi climatica.
🌍 Inoltre il #24Aprile parteciperemo al 5º SCIOPERO GLOBALE per il CLIMA, manifestando in oltre 100 città italiane e coinvolgendo MILIARDI di persone in tutto il mondo, decise a difendere il futuro loro e delle generazioni a venire! Segnatevi la data, non c'è più tempo da perdere!
📣 «We are unstoppable, another world is possible!»
#fridaysforfuture
#climatestrike
#abillionclimateactivists
#savethedate
#April24th
⏰ Come vediamo lucidamente in questi giorni, la crisi climatica È GIÀ QUI. Gli #incendi stanno aumentando di intensità e durata; lo sanno bene migliaia di cittadini australiani, costretti ad abbandonare le loro case. #Uragani e #alluvioni sono sempre più frequenti, come testimoniano - da ultime - le foto delle città indonesiane sommerse dall'acqua. Le ondate di #calore battono ogni record, sfiorando i 20 GRADI in inverno in NORVEGIA!
🔥 Di fronte a tutto questo, la #politica non muove un dito.
Noi però non resteremo a guardare mentre il nostro FUTURO va in FIAMME! Nelle prossime settimane scenderemo in piazza per sostenere tutte le persone colpite dagli incendi australiani e chiedere che il governo di #ScottMorrison smetta di #tradire l'intera sua nazione, negando la crisi climatica.
🌍 Inoltre il #24Aprile parteciperemo al 5º SCIOPERO GLOBALE per il CLIMA, manifestando in oltre 100 città italiane e coinvolgendo MILIARDI di persone in tutto il mondo, decise a difendere il futuro loro e delle generazioni a venire! Segnatevi la data, non c'è più tempo da perdere!
📣 «We are unstoppable, another world is possible!»
#fridaysforfuture
#climatestrike
#abillionclimateactivists
#savethedate
#April24th
💥Le 10 notizie più importanti del 2019 | Lifegate & Climate Science 💥
⏰ Se dovessimo riassumere il 2019 in una sola parola, questa sarebbe...
🔥 #CALDO 🔥
☀️ #Luglio è stato il mese più caldo della Terra da quando sono iniziate le misurazioni e i #record di temperatura sono stati infranti in moltissimi paesi. Le #calotte polari si stanno sciogliendo velocemente; la calotta artica ha perso il 33% della sua estensione rispetto agli anni '80.
🌍 Gli #incendi boschivi hanno imperversato in tutto il mondo, dal #SudAmerica all'Australia, e persino nell'Artico. Le cause sono state diverse, ma non c'è dubbio che il #CambiamentoClimatico abbia avuto un ruolo fondamentale. Tra le gravi conseguenze degli incendi figura l'inquinamento atmosferico, che si aggiunge a quello causato dalla combustione di combustibili fossili ed è estremamente dannoso per la #salute umana; la presenza di particolato nell'aria causa circa 4,2 milioni di morti ogni anno.
⭐️ Ma c'è speranza! Nel 2019, MILIONI di persone hanno protestato per chiedere #GiustiziaClimatica in oltre 150 Paesi. Molti cambiamenti radicali, nella storia, hanno avuto luogo in seguito a manifestazioni #pacifiche di massa: le proteste sul clima potrebbero quindi aprire la strada ai mutamenti di cui abbiamo bisogno per risolvere la #CrisiClimatica.
⏳ Di cosa c'è bisogno nel #2020? La priorità è ridurre drasticamente le emissioni, attraverso l'utilizzo di energia proveniente da fonti #rinnovabili, lo stop alla #deforestazione, la riduzione degli sprechi alimentari. Dobbiamo continuare a fare pressione sui #governi per costringerli ad agire, combattere il consumismo, passare a diete prevalentemente #vegetali e porre il tema della crisi climatica al centro di ogni i discussione.
✅ Quest'anno ci sarà bisogno di avere un MILIARDO di #attivisti per il #clima: solo così avremo la possibilità di salvaguardare il #FUTURO delle prossime generazioni!
#fridaysforfuture
#abillionclimateactivists
#actnow
#crisiclimatica
[Fonti: https://www.lifegate.it/persone/news/10-notizie-2019
Per saperne di più sul cambiamento climatico e sui modi per risolverlo, visitate @climate_science!]
⏰ Se dovessimo riassumere il 2019 in una sola parola, questa sarebbe...
🔥 #CALDO 🔥
☀️ #Luglio è stato il mese più caldo della Terra da quando sono iniziate le misurazioni e i #record di temperatura sono stati infranti in moltissimi paesi. Le #calotte polari si stanno sciogliendo velocemente; la calotta artica ha perso il 33% della sua estensione rispetto agli anni '80.
🌍 Gli #incendi boschivi hanno imperversato in tutto il mondo, dal #SudAmerica all'Australia, e persino nell'Artico. Le cause sono state diverse, ma non c'è dubbio che il #CambiamentoClimatico abbia avuto un ruolo fondamentale. Tra le gravi conseguenze degli incendi figura l'inquinamento atmosferico, che si aggiunge a quello causato dalla combustione di combustibili fossili ed è estremamente dannoso per la #salute umana; la presenza di particolato nell'aria causa circa 4,2 milioni di morti ogni anno.
⭐️ Ma c'è speranza! Nel 2019, MILIONI di persone hanno protestato per chiedere #GiustiziaClimatica in oltre 150 Paesi. Molti cambiamenti radicali, nella storia, hanno avuto luogo in seguito a manifestazioni #pacifiche di massa: le proteste sul clima potrebbero quindi aprire la strada ai mutamenti di cui abbiamo bisogno per risolvere la #CrisiClimatica.
⏳ Di cosa c'è bisogno nel #2020? La priorità è ridurre drasticamente le emissioni, attraverso l'utilizzo di energia proveniente da fonti #rinnovabili, lo stop alla #deforestazione, la riduzione degli sprechi alimentari. Dobbiamo continuare a fare pressione sui #governi per costringerli ad agire, combattere il consumismo, passare a diete prevalentemente #vegetali e porre il tema della crisi climatica al centro di ogni i discussione.
✅ Quest'anno ci sarà bisogno di avere un MILIARDO di #attivisti per il #clima: solo così avremo la possibilità di salvaguardare il #FUTURO delle prossime generazioni!
#fridaysforfuture
#abillionclimateactivists
#actnow
#crisiclimatica
[Fonti: https://www.lifegate.it/persone/news/10-notizie-2019
Per saperne di più sul cambiamento climatico e sui modi per risolverlo, visitate @climate_science!]
🔥L’EMERGENZA AUSTRALIANA E L’EPOCA DEL PIROCENE🔥
🌧 Nonostante la pioggia nei giorni scorsi abbia portato un po' di sollievo, in Australia la situazione rimane tragica: sono ancora oltre 140 gli #incendi attivi nel New South Wales.
🆘 Con questa ondata di incendi australiani ci stiamo dirigendo verso una nuova epoca, che gli scienziati definiscono #PIROCENE. Gli incendi australiani si fermeranno ai confini continentali, ma i suoi effetti saranno devastanti per l'intero Pianeta: «Abbiamo creato un’epoca equivalente alle ere glaciali, ma sul fronte opposto» - afferma Steve Pyne, docente all’Arizona University ed esperto di storia del fuoco.
⚡️ Gli incendi producono così tanto calore da generare un vero e proprio ecosistema climatico, dal quale si generano #tempeste di fulmini e #uragani di fuoco. La scorsa settimana un camion dei vigili del fuoco di 10 tonnellate è stato ribaltato da un tornado di fuoco causato dal collasso di una formazione di #cumulonembi, ovvero un temporale che si forma dal pennacchio di fumo di un incendio. La potenza di questi eventi è straordinaria e, a causa dell’#EmergenzaClimatica, da eventi rari potrebbero diventare eventi sempre più frequenti per gli australiani, come ha spiegato il Climate Council in un rapporto del 2019.
🔴 E mentre l'emergenza non accenna a rientrare, il governo australiano non ha intenzione di intervenire per contrastare la #CrisiClimatica. Il governo di Scott Morrison ha recentemente stanziato 2 miliardi di dollari per combattere gli incendi, ma nel frattempo spende 42 miliardi di dollari annui come sussidi per le fonti fossili. Anche la #Chevron ha deciso di unirsi a questa causa donando 1 milione di dollari per spegnere gli incendi... Peccato che Chevron sia una dei maggiori responsabili della crisi climatica e che i suoi profitti siano pari a circa 15 MILIARDI DI DOLLARI solo nel 2018!
💰 Celebrieties e cittadini hanno raggiunto obiettivi in termini di donazioni molto più significativi promuovendo diverse iniziative di crowfunding, ma crediamo che non siano i cittadini a dover pagare, ma chi questa crisi l'ha generata, come le grandi compagnie del carbone, del gas e del petrolio.
💪 Il 17 gennaio in tutta l'Australia ci saranno #ClimateStrike per sostenere i vigili del fuoco e per attirare l'attenzione sulla crisi climatica. Non lasceremo sola la popolazione australiana, scenderemo anche noi in piazza: l'#EmergenzaClimatica non ha confini, e noi nemmeno.
#FridaysForFuture
#NoPlanetB
#StopFossilFuels
🖇 Per approfondire:
✅ Sole 24 Ore: https://bit.ly/2FzZu7f
✅ FQ: https://bit.ly/2NfBnPd
✅ Guardian: https://bit.ly/2Nu9Tpt
🌧 Nonostante la pioggia nei giorni scorsi abbia portato un po' di sollievo, in Australia la situazione rimane tragica: sono ancora oltre 140 gli #incendi attivi nel New South Wales.
🆘 Con questa ondata di incendi australiani ci stiamo dirigendo verso una nuova epoca, che gli scienziati definiscono #PIROCENE. Gli incendi australiani si fermeranno ai confini continentali, ma i suoi effetti saranno devastanti per l'intero Pianeta: «Abbiamo creato un’epoca equivalente alle ere glaciali, ma sul fronte opposto» - afferma Steve Pyne, docente all’Arizona University ed esperto di storia del fuoco.
⚡️ Gli incendi producono così tanto calore da generare un vero e proprio ecosistema climatico, dal quale si generano #tempeste di fulmini e #uragani di fuoco. La scorsa settimana un camion dei vigili del fuoco di 10 tonnellate è stato ribaltato da un tornado di fuoco causato dal collasso di una formazione di #cumulonembi, ovvero un temporale che si forma dal pennacchio di fumo di un incendio. La potenza di questi eventi è straordinaria e, a causa dell’#EmergenzaClimatica, da eventi rari potrebbero diventare eventi sempre più frequenti per gli australiani, come ha spiegato il Climate Council in un rapporto del 2019.
🔴 E mentre l'emergenza non accenna a rientrare, il governo australiano non ha intenzione di intervenire per contrastare la #CrisiClimatica. Il governo di Scott Morrison ha recentemente stanziato 2 miliardi di dollari per combattere gli incendi, ma nel frattempo spende 42 miliardi di dollari annui come sussidi per le fonti fossili. Anche la #Chevron ha deciso di unirsi a questa causa donando 1 milione di dollari per spegnere gli incendi... Peccato che Chevron sia una dei maggiori responsabili della crisi climatica e che i suoi profitti siano pari a circa 15 MILIARDI DI DOLLARI solo nel 2018!
💰 Celebrieties e cittadini hanno raggiunto obiettivi in termini di donazioni molto più significativi promuovendo diverse iniziative di crowfunding, ma crediamo che non siano i cittadini a dover pagare, ma chi questa crisi l'ha generata, come le grandi compagnie del carbone, del gas e del petrolio.
💪 Il 17 gennaio in tutta l'Australia ci saranno #ClimateStrike per sostenere i vigili del fuoco e per attirare l'attenzione sulla crisi climatica. Non lasceremo sola la popolazione australiana, scenderemo anche noi in piazza: l'#EmergenzaClimatica non ha confini, e noi nemmeno.
#FridaysForFuture
#NoPlanetB
#StopFossilFuels
🖇 Per approfondire:
✅ Sole 24 Ore: https://bit.ly/2FzZu7f
✅ FQ: https://bit.ly/2NfBnPd
✅ Guardian: https://bit.ly/2Nu9Tpt
Il Sole 24 ORE
Gli incendi in Australia trasformano il clima: temporali e tempeste di fulmini
Il fumo degli incendi in Australia sta generando cumulonembi, che provocano uragani di fuoco e scariche elettriche potentissime: «Siamo entrati nel Pyrocene»
💥 LE PROPOSTE DI FFF PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA | TUTELA DEL TERRITORIO #RitornoAlFuturo
🔌 Per evitare i danni più gravi della #CrisiClimatica restano poco più di 7 anni per azzerare le emissioni.
🌧 La crisi climatica sta aumentando la frequenza di #precipitazioni violente, di #alluvioni e dei periodi di #siccità. Con l'aumento dell'urbanizzazione ed impermeabilizzazione dei suoli si raggiungono presto picchi di piena delle fognature ed esondazione dei corsi d'acqua.
🌎 Nel 2025 va raggiunto il Bilancio Zero per il consumo di suolo, puntando anche sulla compensazione, recuperando i suoli degradati, inquinati, soggetti ad erosione accelerata.
Ecco alcune delle proposte:
✅ Non concedere nuove occupazioni di suolo fino a quando in un territorio ci sono aree già coperte e impermeabilizzate non utilizzate;
✅ Effettuare con fondi pubblici analisi di vulnerabilità e ricollocazione delle infrastrutture a rischio e un’analisi di ricognizione nazionale delle foreste che svolgono funzione protettiva;
✅ Concretizzare il punto “Creazione foreste urbane” del Decreto Clima per poterle realizzare, utilizzando specie autoctone e più efficaci nel sequestro della CO2;
✅ Promuovere l’adozione di soluzioni SuDS (Sustainable Drainage Systems) a livello urbano locale, per gestire le acque di pioggia ricadenti in aree urbane riequilibrando il bilancio idrologico.
✅ Potenziare la lotta agli #incendi che distruggono gli stock di carbonio degli ecosistemi, danneggiano l’economia agricola e forestale, aggravano i processi di desertificazione e il dissesto idrogeologico con interventi di prevenzione.
LEGGI TUTTE LE PROPOSTE QUI ⏩ https://ritornoalfuturo.org/le-proposte/
✍️ FIRMA LA CAMPAGNA E DIFFONDILA AI TUOI CONOSCENTI!
🔌 Per evitare i danni più gravi della #CrisiClimatica restano poco più di 7 anni per azzerare le emissioni.
🌧 La crisi climatica sta aumentando la frequenza di #precipitazioni violente, di #alluvioni e dei periodi di #siccità. Con l'aumento dell'urbanizzazione ed impermeabilizzazione dei suoli si raggiungono presto picchi di piena delle fognature ed esondazione dei corsi d'acqua.
🌎 Nel 2025 va raggiunto il Bilancio Zero per il consumo di suolo, puntando anche sulla compensazione, recuperando i suoli degradati, inquinati, soggetti ad erosione accelerata.
Ecco alcune delle proposte:
✅ Non concedere nuove occupazioni di suolo fino a quando in un territorio ci sono aree già coperte e impermeabilizzate non utilizzate;
✅ Effettuare con fondi pubblici analisi di vulnerabilità e ricollocazione delle infrastrutture a rischio e un’analisi di ricognizione nazionale delle foreste che svolgono funzione protettiva;
✅ Concretizzare il punto “Creazione foreste urbane” del Decreto Clima per poterle realizzare, utilizzando specie autoctone e più efficaci nel sequestro della CO2;
✅ Promuovere l’adozione di soluzioni SuDS (Sustainable Drainage Systems) a livello urbano locale, per gestire le acque di pioggia ricadenti in aree urbane riequilibrando il bilancio idrologico.
✅ Potenziare la lotta agli #incendi che distruggono gli stock di carbonio degli ecosistemi, danneggiano l’economia agricola e forestale, aggravano i processi di desertificazione e il dissesto idrogeologico con interventi di prevenzione.
LEGGI TUTTE LE PROPOSTE QUI ⏩ https://ritornoalfuturo.org/le-proposte/
✍️ FIRMA LA CAMPAGNA E DIFFONDILA AI TUOI CONOSCENTI!
🔥 SOS AMAZZONIA: IL 28 AGOSTO SCENDIAMO IN PIAZZA PER LA FORESTA AMAZZONICA!🔥
📣 Parte domani il nostro weekend di azione per l'#Amazzonia: in tutto il mondo si terranno azioni per difendere questo importante ecosistema e le popolazioni che lo abitano e lo difendono.
🌳 Ad aggi abbiamo già perso circa il 17% della Foresta Amazzonica a causa di pratiche zootecniche e agricole intensive, di estrazioni minerarie incontrollate e del commercio illegale del legname. Potrebbe sembrare una porzione di foresta marginale, ma stiamo già arrivando al punto di non ritorno. Se superassimo il 20-25%, più della metà della foresta pluviale, "il polmone della Terra", sarebbe trasformata in savana, con conseguenze disastrose per le capacità ecosistemiche di assorbimento di CO2.
🔥 La situazione non accenna a migliorare: solo nei primi 10 giorni di agosto ci sono stati 10.136 #incendi e, nel mese di luglio 2020, gli incendi sono aumentati del 28% rispetto a luglio 2019. Gli incendi in Amazzonia, così come in altre foreste primarie, spesso non sono casuali, ma una normale "prassi industriale": servono principalmente per far spazio ai pascoli per il bestiame.
🚫 Nonostante la situazione sia drammatica, il presidente del Brasile #Bolsonaro continua a negare l'evidenza e vuole approvare una legge per permettere la deforestazione dei terreni protetti dalle #PopolazioniIndigene e con il più alto livello di #biodiversità. E come se non bastasse, spinge per ratificare il trattato #EUMercosur, che, aumentando le esportazioni di carne e prodotti dai paesi del Mercosur a quelli dell'Unione Europea, promuoverebbe ulteriormente la distruzione della Foresta Amazzonica e sarebbe un'ulteriore minaccia per le polazioni indigene e per il clima.
💪🏽 Domani saremo in piazza per chiedere all'Unione Europea di sospendere immediatamente il trattato EU-Mercosur e di agire concretamente per fermare la deforestazione e preservare la foresta. Proteggere la foresta è fondamentale per difendere i #difensori e il nostro #futuro!
🗓Ecco gli appuntamenti italiani:
📍 Roma, Piazza del Pantheon, ore 17.00 --> https://www.facebook.com/events/227653798626152/
📍 Milano, Largo dei Bersaglieri, ore 18.00 --> https://www.facebook.com/events/335230254270916/
📍 Torino, Piazza Castello, ore 17.00
🎨 Prepara il tuo cartello e unisciti a noi per salvare la Foresta Amazzonica! 🌳
😷 Ricorda anche la mascherina e di rispettare le norme per il contrasto al #Covid19.
📲 Non sei a Roma o Milano? Partecipa al #DigitalStrike: scatta una foto con il tuo cartello e postala sui social con gli hashtag #Scioperoperilclima #Amazonizate #SOSAmazonia.
#DefendTheDefenders #DefendaOsDefensores #SalvemAAmazônia #Together4forests #ForestsAreLife #StopEuMercosur
📃 Per approfondire:
Il Fatto Quotidiano
Lifegate
📣 Parte domani il nostro weekend di azione per l'#Amazzonia: in tutto il mondo si terranno azioni per difendere questo importante ecosistema e le popolazioni che lo abitano e lo difendono.
🌳 Ad aggi abbiamo già perso circa il 17% della Foresta Amazzonica a causa di pratiche zootecniche e agricole intensive, di estrazioni minerarie incontrollate e del commercio illegale del legname. Potrebbe sembrare una porzione di foresta marginale, ma stiamo già arrivando al punto di non ritorno. Se superassimo il 20-25%, più della metà della foresta pluviale, "il polmone della Terra", sarebbe trasformata in savana, con conseguenze disastrose per le capacità ecosistemiche di assorbimento di CO2.
🔥 La situazione non accenna a migliorare: solo nei primi 10 giorni di agosto ci sono stati 10.136 #incendi e, nel mese di luglio 2020, gli incendi sono aumentati del 28% rispetto a luglio 2019. Gli incendi in Amazzonia, così come in altre foreste primarie, spesso non sono casuali, ma una normale "prassi industriale": servono principalmente per far spazio ai pascoli per il bestiame.
🚫 Nonostante la situazione sia drammatica, il presidente del Brasile #Bolsonaro continua a negare l'evidenza e vuole approvare una legge per permettere la deforestazione dei terreni protetti dalle #PopolazioniIndigene e con il più alto livello di #biodiversità. E come se non bastasse, spinge per ratificare il trattato #EUMercosur, che, aumentando le esportazioni di carne e prodotti dai paesi del Mercosur a quelli dell'Unione Europea, promuoverebbe ulteriormente la distruzione della Foresta Amazzonica e sarebbe un'ulteriore minaccia per le polazioni indigene e per il clima.
💪🏽 Domani saremo in piazza per chiedere all'Unione Europea di sospendere immediatamente il trattato EU-Mercosur e di agire concretamente per fermare la deforestazione e preservare la foresta. Proteggere la foresta è fondamentale per difendere i #difensori e il nostro #futuro!
🗓Ecco gli appuntamenti italiani:
📍 Roma, Piazza del Pantheon, ore 17.00 --> https://www.facebook.com/events/227653798626152/
📍 Milano, Largo dei Bersaglieri, ore 18.00 --> https://www.facebook.com/events/335230254270916/
📍 Torino, Piazza Castello, ore 17.00
🎨 Prepara il tuo cartello e unisciti a noi per salvare la Foresta Amazzonica! 🌳
😷 Ricorda anche la mascherina e di rispettare le norme per il contrasto al #Covid19.
📲 Non sei a Roma o Milano? Partecipa al #DigitalStrike: scatta una foto con il tuo cartello e postala sui social con gli hashtag #Scioperoperilclima #Amazonizate #SOSAmazonia.
#DefendTheDefenders #DefendaOsDefensores #SalvemAAmazônia #Together4forests #ForestsAreLife #StopEuMercosur
📃 Per approfondire:
Il Fatto Quotidiano
Lifegate
🌳 OGGI ALLE 20.00 ASSEMBLEA GLOBALE PER L'AMAZZONIA! 🌳
📣 Oggi, 24 settembre, i movimenti sociali e le organizzazioni dell'America latina, che hanno dato vita all'Assemblea globale per l'#Amazzonia, lanciano una giornata di mobilitazione telematica, la Carovana Virtuale "CreAcción Amazónica” contro la #CrisiClimatica e il trattato #EUMercosur!
⚠️ Le nostre preoccupazioni sul trattato di libero scambio - sollevate nelle piazze e sui media da mesi, e raccolte dalla presidenza tedesca dell’Unione - riguardano l'impatto devastante che il trattato potrebbe avere sul clima e sul futuro della #ForestaAmazzonica e delle popolazioni #indigene. Il trattato EU-Mercosur aumenterebbe l'import in Europa di carne bovina, la cui produzione è la principale causa di #deforestazione e #incendi nell'Amazzonia brasiliana.
🤬 Nonostante lo sdegno internazionale per le politiche ecocide del presidente brasiliano #Bolsonaro, nulla è stato fatto per cambiare le cose. Anzi: dopo vent'anni di negoziati semi-segreti, la Commissione europea ha annunciato nel giugno 2019 il raggiungimento dell'accordo commerciale con il blocco del #Mercosur. Pochi mesi dopo, ha lanciato il #GreenDeal. Queste due proposte sono incompatibili: se l'Europa ha a cuore il futuro delle generazioni future deve interrompere qualsiasi accordo commerciale con chi è responsabile di deforestazione, di violazione dei diritti umani e con chi ancora nega le cause e gli impatti della #CrisiClimatica.
🗣 Nella settimana di azione globale per il clima anche noi ci uniamo alle voci latine e chiediamo ai leader europei un netto rifiuto del trattato commerciale fra Unione europea e i paesi del Mercosur.
🕗 Appuntamento con la diretta streaming dell'assemblea oggi alle 20 su:
👉🏼 Facebook https://bit.ly/3clQcLF
👉🏼 Youtube https://bit.ly/3hP3Yre
🌎 Evento in contemporanea in Europa, Ecuador, Colombia e Perù, Bolivia, Cile, Paraguay, Guyana e Venezuela, Brasile e Suriname.
💪🏼 Buona mobilitazione con la Asamblea Mundial por la Amazonía!
📲 Per info sulla campagna 👉🏼 http://bit.ly/4TheAmazon
#StopEUMercosur #CreAccionAmazonica #Amazonizate #FridaysForFuture #EmergenzaClimatica
📣 Oggi, 24 settembre, i movimenti sociali e le organizzazioni dell'America latina, che hanno dato vita all'Assemblea globale per l'#Amazzonia, lanciano una giornata di mobilitazione telematica, la Carovana Virtuale "CreAcción Amazónica” contro la #CrisiClimatica e il trattato #EUMercosur!
⚠️ Le nostre preoccupazioni sul trattato di libero scambio - sollevate nelle piazze e sui media da mesi, e raccolte dalla presidenza tedesca dell’Unione - riguardano l'impatto devastante che il trattato potrebbe avere sul clima e sul futuro della #ForestaAmazzonica e delle popolazioni #indigene. Il trattato EU-Mercosur aumenterebbe l'import in Europa di carne bovina, la cui produzione è la principale causa di #deforestazione e #incendi nell'Amazzonia brasiliana.
🤬 Nonostante lo sdegno internazionale per le politiche ecocide del presidente brasiliano #Bolsonaro, nulla è stato fatto per cambiare le cose. Anzi: dopo vent'anni di negoziati semi-segreti, la Commissione europea ha annunciato nel giugno 2019 il raggiungimento dell'accordo commerciale con il blocco del #Mercosur. Pochi mesi dopo, ha lanciato il #GreenDeal. Queste due proposte sono incompatibili: se l'Europa ha a cuore il futuro delle generazioni future deve interrompere qualsiasi accordo commerciale con chi è responsabile di deforestazione, di violazione dei diritti umani e con chi ancora nega le cause e gli impatti della #CrisiClimatica.
🗣 Nella settimana di azione globale per il clima anche noi ci uniamo alle voci latine e chiediamo ai leader europei un netto rifiuto del trattato commerciale fra Unione europea e i paesi del Mercosur.
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👉🏼 Facebook https://bit.ly/3clQcLF
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🌎 Evento in contemporanea in Europa, Ecuador, Colombia e Perù, Bolivia, Cile, Paraguay, Guyana e Venezuela, Brasile e Suriname.
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📲 Per info sulla campagna 👉🏼 http://bit.ly/4TheAmazon
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Avete presente la #Siberia? Quella terra che immaginiamo sempre coperta di #ghiacci, con le #renne e la #neve? Ora ci sono più di trenta gradi.
Ed è un problema enorme (pensa di essere una renna a trenta gradi con la pelliccia). Ma non solo, a quelle temperature il rischio di #incendi aumenta tantissimo, il ghiaccio fonde e il rilascio di gas #climalteranti aumenta.
🗣 Cosa serve ancora per far capire alle istituzioni che la #crisiclimatica è già qui?
Come Fridays For Future abbiamo elaborato una campagna rivolta ai governi che trovate qui👉https://ritornoalfuturo.org
• Per approfondire •
Ed è un problema enorme (pensa di essere una renna a trenta gradi con la pelliccia). Ma non solo, a quelle temperature il rischio di #incendi aumenta tantissimo, il ghiaccio fonde e il rilascio di gas #climalteranti aumenta.
🗣 Cosa serve ancora per far capire alle istituzioni che la #crisiclimatica è già qui?
Come Fridays For Future abbiamo elaborato una campagna rivolta ai governi che trovate qui👉https://ritornoalfuturo.org
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Qualcun* ha anche provato ad arrivare dalla Sicilia, ma la tratta più breve per raggiungere il Viminale durava 8 giorni 🤪
#elezioni2022 #transizioneecologica #trasporti #caldo #incendi
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