🤝 SOLIDARIETÀ A CHI LOTTA PER LA GIUSTIZIA CLIMATICA! 🤝⠀
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⚠️ Questa mattina le forze dell’ordine hanno perquisito il Centro Sociale Rivolta, sede che ha ospitato il #ClimateCamp dello scorso settembre, durante il quale attiviste e attivisti provenienti da tutta Europa hanno effettuato un’azione alla bioraffineria Eni di Marghera.⠀
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❌ Come confermano gli stessi atti della perquisizione, l'intervento è stato effettuato in risposta all'iniziativa contro Eni. Come a ribadire che la reputazione dell'azienda, controllata dallo stato italiano, non si può mettere in discussione. Ma la reputazione della multinazionale è già compromessa: Eni è al 30° posto nella classifica mondiale dei maggiori emettitori di CO2 ed è responsabile di devastazioni ambientali e sociali in tutto il mondo.⠀
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👥 Esprimiamo solidarietà al Centro Sociale Rivolta e a tutte le attiviste e gli attivisti coinvolti e ribadiamo che noi non ci fermeremo. La lotta per contrastare la #CrisiClimatica e i suoi responsabili non si fa intimorire da reazioni spropositate di questo tipo.⠀
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💪🏼 Invitiamo tutte e tutti ad attivarsi lasciando un cartello o uno striscione all’Eni Store più vicino per denunciare quanto accaduto stamattina e per smascherare ancora una volta il #greenwashing della multinazionale che, mentre paventa ingenti investimenti green, continua con il suo #BusinessAsUsual basato sui #CombustibiliFossili confermandosi un #NemicoDelClima e delle persone.⠀
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📣 #ciavvelENI, ma noi siamo l’antidoto.⠀
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#PeoplePower⠀
#PowerToThePeople⠀
#StopFossilFuels⠀
#UnitedForClimateJustice
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⚠️ Questa mattina le forze dell’ordine hanno perquisito il Centro Sociale Rivolta, sede che ha ospitato il #ClimateCamp dello scorso settembre, durante il quale attiviste e attivisti provenienti da tutta Europa hanno effettuato un’azione alla bioraffineria Eni di Marghera.⠀
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❌ Come confermano gli stessi atti della perquisizione, l'intervento è stato effettuato in risposta all'iniziativa contro Eni. Come a ribadire che la reputazione dell'azienda, controllata dallo stato italiano, non si può mettere in discussione. Ma la reputazione della multinazionale è già compromessa: Eni è al 30° posto nella classifica mondiale dei maggiori emettitori di CO2 ed è responsabile di devastazioni ambientali e sociali in tutto il mondo.⠀
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👥 Esprimiamo solidarietà al Centro Sociale Rivolta e a tutte le attiviste e gli attivisti coinvolti e ribadiamo che noi non ci fermeremo. La lotta per contrastare la #CrisiClimatica e i suoi responsabili non si fa intimorire da reazioni spropositate di questo tipo.⠀
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💪🏼 Invitiamo tutte e tutti ad attivarsi lasciando un cartello o uno striscione all’Eni Store più vicino per denunciare quanto accaduto stamattina e per smascherare ancora una volta il #greenwashing della multinazionale che, mentre paventa ingenti investimenti green, continua con il suo #BusinessAsUsual basato sui #CombustibiliFossili confermandosi un #NemicoDelClima e delle persone.⠀
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📣 #ciavvelENI, ma noi siamo l’antidoto.⠀
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#PeoplePower⠀
#PowerToThePeople⠀
#StopFossilFuels⠀
#UnitedForClimateJustice