Ecco qui tutte le informazioni utili per vivere il corteo di domani al meglio!
Saremmo tantissimə ad invadere le strade di #Bologna con la nostra protesta e lo faremo in maniera pacifica e festosa, in modo da permettere a tuttə di partecipare e far parte di questo momento di #convergenza.
Vi aspettiamo domani per urlare fortissimo la nostra opposizione ad un modello di sviluppo che pone i profitti economici prima delle persone e dell'ambiente.
Ci troveremo nella Piazza del Memoriale della Shoah (dietro la stazione centrale di Bologna) alle 14.30 per poi raggiungere l'inizio del corteo in Piazza XX settembre insieme.
Noi non vediamo l'ora, e tu?🔥
#insorgiamo #collettivodifabbricagkn
Saremmo tantissimə ad invadere le strade di #Bologna con la nostra protesta e lo faremo in maniera pacifica e festosa, in modo da permettere a tuttə di partecipare e far parte di questo momento di #convergenza.
Vi aspettiamo domani per urlare fortissimo la nostra opposizione ad un modello di sviluppo che pone i profitti economici prima delle persone e dell'ambiente.
Ci troveremo nella Piazza del Memoriale della Shoah (dietro la stazione centrale di Bologna) alle 14.30 per poi raggiungere l'inizio del corteo in Piazza XX settembre insieme.
Noi non vediamo l'ora, e tu?🔥
#insorgiamo #collettivodifabbricagkn
Il 5 novembre saremo a #Napoli per il sud che insorge.🔥
Il processo di convergenza di lotte sociali, civili e climatiche che si è dato appuntamento a Firenze il 26 marzo, a Bologna il 22 ottobre e a Napoli il 5 novembre ha chiarito più volte la propria opposizione alla guerra come elemento per definizione radicato nell’attuale sistema sociale ed economico.
Si scrive #guerra, ma si legge finanza, grande capitale, patriarcato, inquinamento, imperialismo, sfruttamento, razzismo, nazionalismo, industria bellica.
Siamo consapevoli che la #convergenza non è una semplice data, è un processo che non può prescindere dalla radicalità e dall’insorgere.
Per questo convergeremo anche su Napoli.
Perché la dignificazione delle lotte al sud non può più attendere. Perché con la nostra famiglia allargata abbiamo preso un impegno, quello della restituzione di tanti, troppi chilometri, fatti per raggiungere i cortei al nord. Perché il meccanismo repressivo contro le e i disoccupati e la criminalizzazione classista del reddito di cittadinanza, va fermata ora.
Perché la guerra è qui e ora, nella #TerradeiFuochi, è guerra di rifiuti, di impatti ambientali, di caporalato, di corpi che affondano nel Mediterraneo, di mafia, criminalità organizzata, menzogne e ipocrisia.
La #pace vive nella giustizia climatica, nella lotta per arrivare alla fine del mese, nella riduzione d’orario a parità di salario e un vero intervento pubblico che azzeri e converta l’industria bellica, nella lotta contro le delocalizzazioni e la logistica dello sfruttamento.
🔥🔥Saremo a Napoli per il sud che insorge. Che da sempre insorge contro la guerra. Per questo, per altro e per tutto.
Il processo di convergenza di lotte sociali, civili e climatiche che si è dato appuntamento a Firenze il 26 marzo, a Bologna il 22 ottobre e a Napoli il 5 novembre ha chiarito più volte la propria opposizione alla guerra come elemento per definizione radicato nell’attuale sistema sociale ed economico.
Si scrive #guerra, ma si legge finanza, grande capitale, patriarcato, inquinamento, imperialismo, sfruttamento, razzismo, nazionalismo, industria bellica.
Siamo consapevoli che la #convergenza non è una semplice data, è un processo che non può prescindere dalla radicalità e dall’insorgere.
Per questo convergeremo anche su Napoli.
Perché la dignificazione delle lotte al sud non può più attendere. Perché con la nostra famiglia allargata abbiamo preso un impegno, quello della restituzione di tanti, troppi chilometri, fatti per raggiungere i cortei al nord. Perché il meccanismo repressivo contro le e i disoccupati e la criminalizzazione classista del reddito di cittadinanza, va fermata ora.
Perché la guerra è qui e ora, nella #TerradeiFuochi, è guerra di rifiuti, di impatti ambientali, di caporalato, di corpi che affondano nel Mediterraneo, di mafia, criminalità organizzata, menzogne e ipocrisia.
La #pace vive nella giustizia climatica, nella lotta per arrivare alla fine del mese, nella riduzione d’orario a parità di salario e un vero intervento pubblico che azzeri e converta l’industria bellica, nella lotta contro le delocalizzazioni e la logistica dello sfruttamento.
🔥🔥Saremo a Napoli per il sud che insorge. Che da sempre insorge contro la guerra. Per questo, per altro e per tutto.