Buongiorno,
ecco la terza parte della serie. Riguarda l'esercizio di Srotolamento delle orecchie, anche questo conosciuto da chi ha fatto touch for health 1 come riequilibrio dell'energia auricolare.
E' un riequilibrio che serve per la capacità di ascolto, di poter ottenere informazioni dal canale uditivo in modo più efficace. Sembra non c'entrare nulla con gli occhi, ma in realtà questa tecnica lavora anche sulle tensioni del collo, tensioni che, se presenti, possono disturbare anche la funzionalità degli occhi. Qualsiasi esercizio che permetta di allentare le tensioni sull'area del collo porterà beneficio anche all'area degli occhi.
E' possibile che si inneschino delle reattività tra i muscoli oculari e altri muscoli del corpo, specialmente quelli del collo. Che cosa è la reattività? E' un errore di comunicazione fra muscoli che si muovono contemporaneamente, dove un muscolo inibisce l'altro (di solito ne inibisce più di uno). Ne parlerò la prossima volta, con la relativa correzione rapida per questa condizione.
Una cosa importante: se avete delle domande su questi argomenti non esitate a contattarmi su www.andreakinesiologia.it.
Grazie e buona giornata!
Vedi il PDF successivo
ecco la terza parte della serie. Riguarda l'esercizio di Srotolamento delle orecchie, anche questo conosciuto da chi ha fatto touch for health 1 come riequilibrio dell'energia auricolare.
E' un riequilibrio che serve per la capacità di ascolto, di poter ottenere informazioni dal canale uditivo in modo più efficace. Sembra non c'entrare nulla con gli occhi, ma in realtà questa tecnica lavora anche sulle tensioni del collo, tensioni che, se presenti, possono disturbare anche la funzionalità degli occhi. Qualsiasi esercizio che permetta di allentare le tensioni sull'area del collo porterà beneficio anche all'area degli occhi.
E' possibile che si inneschino delle reattività tra i muscoli oculari e altri muscoli del corpo, specialmente quelli del collo. Che cosa è la reattività? E' un errore di comunicazione fra muscoli che si muovono contemporaneamente, dove un muscolo inibisce l'altro (di solito ne inibisce più di uno). Ne parlerò la prossima volta, con la relativa correzione rapida per questa condizione.
Una cosa importante: se avete delle domande su questi argomenti non esitate a contattarmi su www.andreakinesiologia.it.
Grazie e buona giornata!
Vedi il PDF successivo
Buongiorno,
Ecco la quarta tecnica della serie. Questo riequilibrio per i Muscoli Reattivi e per i Muscoli Congelati è un sistema rapido e in auto-trattamento per disinnescare eventuali modelli di reattività muscolare presenti nel corpo, compresa quella presente nei muscoli oculari.
Ma cosa è una reattività?
La reattività è un errore di comunicazione fra muscoli mentre si attivano contemporaneamente, quindi fra muscoli sinergici, antagonisti e fissatori, dove uno di questi inibisce alcuni degli altri. Questo può provocare dolore durante il movimento, tensione durante il movimento, sviluppo asimmetrico di muscoli nonostante l'allenamento bilanciato (es. un pettorale che si sviluppa un po' meno dell'altro), ecc..
E' uno squilibrio che si evidenzia in dinamica: solamente dopo avere attivato questi gruppi muscolari, il test kinesiologico può evidenziarne la presenza. Queste reattività si innescano più che altro a causa di traumi (non solo fisici) e movimenti ripetuti, come movimenti che si ripetono al lavoro oppure durante un allenamento sportivo.
La tecnica presentata in questa parte può essere definita una "correzione rapida" per questo genere di squilibrio, che può andare bene per reattività semplici. E' opportuno svolgere sedute dal kinesiologo per rimuovere a fondo queste reattività, poi, come prevenzione, utilizzare la "correzione rapida".
Una volta disinnescata una reattività, è possibile che alcuni muscoli rimangano "congelati". Un muscolo congelato, in Kinesiologia, è un muscolo che non si inibisce anche quando viene sottoposto ad una stimolazione che dovrebbe inibirlo. In questa tecnica si fa seguire il riequilibrio dei reattivi con quello dei muscoli congelati.
Anche se questo 'mini corso' è concentrato sugli occhi, questo riequilibrio può benissimo essere fatto per tutti i muscoli del corpo. L'importante è che, prima di eseguirlo, vengano attivati, con movimenti, i gruppi muscolari che si suppone possano essere coinvolti in un modello di reattività (ad es. muscoli nella zona di tensione o dolore durante il movimento).
Nella prossima parte, questo riequilibrio verrà utilizzato specificatamente per le reattività dei muscoli extra-oculari.
Grazie e alla prossima.
Buon weekend!
Vedi il PDF successivo
Ecco la quarta tecnica della serie. Questo riequilibrio per i Muscoli Reattivi e per i Muscoli Congelati è un sistema rapido e in auto-trattamento per disinnescare eventuali modelli di reattività muscolare presenti nel corpo, compresa quella presente nei muscoli oculari.
Ma cosa è una reattività?
La reattività è un errore di comunicazione fra muscoli mentre si attivano contemporaneamente, quindi fra muscoli sinergici, antagonisti e fissatori, dove uno di questi inibisce alcuni degli altri. Questo può provocare dolore durante il movimento, tensione durante il movimento, sviluppo asimmetrico di muscoli nonostante l'allenamento bilanciato (es. un pettorale che si sviluppa un po' meno dell'altro), ecc..
E' uno squilibrio che si evidenzia in dinamica: solamente dopo avere attivato questi gruppi muscolari, il test kinesiologico può evidenziarne la presenza. Queste reattività si innescano più che altro a causa di traumi (non solo fisici) e movimenti ripetuti, come movimenti che si ripetono al lavoro oppure durante un allenamento sportivo.
La tecnica presentata in questa parte può essere definita una "correzione rapida" per questo genere di squilibrio, che può andare bene per reattività semplici. E' opportuno svolgere sedute dal kinesiologo per rimuovere a fondo queste reattività, poi, come prevenzione, utilizzare la "correzione rapida".
Una volta disinnescata una reattività, è possibile che alcuni muscoli rimangano "congelati". Un muscolo congelato, in Kinesiologia, è un muscolo che non si inibisce anche quando viene sottoposto ad una stimolazione che dovrebbe inibirlo. In questa tecnica si fa seguire il riequilibrio dei reattivi con quello dei muscoli congelati.
Anche se questo 'mini corso' è concentrato sugli occhi, questo riequilibrio può benissimo essere fatto per tutti i muscoli del corpo. L'importante è che, prima di eseguirlo, vengano attivati, con movimenti, i gruppi muscolari che si suppone possano essere coinvolti in un modello di reattività (ad es. muscoli nella zona di tensione o dolore durante il movimento).
Nella prossima parte, questo riequilibrio verrà utilizzato specificatamente per le reattività dei muscoli extra-oculari.
Grazie e alla prossima.
Buon weekend!
Vedi il PDF successivo
Ciao a tutti,
ecco la quinta tecnica, che lavora sulla pulizia di pattern di reattività innescati sui muscoli oculari estrinseci (quelli che muovono gli occhi in tutte le direzioni). In questo riequilibrio si utilizza la tecnica vista la volta precedente, il Riequilibrio dei muscoli Reattivi e Congelati, focalizzandoci però esclusivamente sugli occhi. Questa tecnica, se ricordate, può essere usata anche per disinnescare modelli di reattività muscolari presenti in diversi muscoli del corpo.
Al termine del riequilibrio degli occhi reattivi, vengono massaggiati i Punti degli occhi della testa. Questi sono riflessi della corteccia visiva, che viene stimolata se massaggiati. Questo massaggio viene fatto ruotando gli occhi in senso orario e antiorario, prima con occhi aperti e poi con occhi chiusi. Nella NOT (Tecnica di Organizzazione Neurologica) questi punti vengono valutati con il test muscolare, alla fine di un riequilibrio, per verificare se la correzione fatta è stata 'vista' dal corpo oppure no, cioè se il corpo può beneficiare della correzione. In caso che non possa beneficiarne, è necessario ripeterla mantenendo il contatto con questi punti riflessi (questa è una peculiarità della NOT, per quanto ne so). Questi punti possono essere massaggiati anche senza avere fatto il Riequilibrio degli occhi Reattivi.
Grazie e alla prossima. Buon weekend!
Vedi PDF successivo
ecco la quinta tecnica, che lavora sulla pulizia di pattern di reattività innescati sui muscoli oculari estrinseci (quelli che muovono gli occhi in tutte le direzioni). In questo riequilibrio si utilizza la tecnica vista la volta precedente, il Riequilibrio dei muscoli Reattivi e Congelati, focalizzandoci però esclusivamente sugli occhi. Questa tecnica, se ricordate, può essere usata anche per disinnescare modelli di reattività muscolari presenti in diversi muscoli del corpo.
Al termine del riequilibrio degli occhi reattivi, vengono massaggiati i Punti degli occhi della testa. Questi sono riflessi della corteccia visiva, che viene stimolata se massaggiati. Questo massaggio viene fatto ruotando gli occhi in senso orario e antiorario, prima con occhi aperti e poi con occhi chiusi. Nella NOT (Tecnica di Organizzazione Neurologica) questi punti vengono valutati con il test muscolare, alla fine di un riequilibrio, per verificare se la correzione fatta è stata 'vista' dal corpo oppure no, cioè se il corpo può beneficiare della correzione. In caso che non possa beneficiarne, è necessario ripeterla mantenendo il contatto con questi punti riflessi (questa è una peculiarità della NOT, per quanto ne so). Questi punti possono essere massaggiati anche senza avere fatto il Riequilibrio degli occhi Reattivi.
Grazie e alla prossima. Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Ciao a tutti,
Questa parte presenta i punti dei meridiani energetici che fanno parte del gruppo dei Punti del Sistema dell'Occhio. Questi punti vengono utilizzati per diverse problematiche, molti di essi hanno effetto su problemi agli occhi di diversa natura, alcuni dei quali come indicazione hanno quella di 'migliorare la vista', con questo non voglio dire che basta massaggiarli per aumentare le diottrie, semplicemente che quella è un indicazione da manuale.
Massaggiare questi punti ha effetto su diverse aree o diversi squilibri, sappiamo che se alleviamo stress in alcuni distretti del corpo, tutto il corpo ne beneficia e ciò gli può permettere anche di 'risolvere' disagi in altri distretti. Il massaggio di alcuni di questi punti, specialmente quelli periorbitali, viene utilizzato in Cina in un protocollo di auto-massaggio per mantenere la salute degli occhi. Nella tecnica degli Occhi Reattivi, il massaggio attorno alle orbite va comunque a stimolare questi punti.
Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Questa parte presenta i punti dei meridiani energetici che fanno parte del gruppo dei Punti del Sistema dell'Occhio. Questi punti vengono utilizzati per diverse problematiche, molti di essi hanno effetto su problemi agli occhi di diversa natura, alcuni dei quali come indicazione hanno quella di 'migliorare la vista', con questo non voglio dire che basta massaggiarli per aumentare le diottrie, semplicemente che quella è un indicazione da manuale.
Massaggiare questi punti ha effetto su diverse aree o diversi squilibri, sappiamo che se alleviamo stress in alcuni distretti del corpo, tutto il corpo ne beneficia e ciò gli può permettere anche di 'risolvere' disagi in altri distretti. Il massaggio di alcuni di questi punti, specialmente quelli periorbitali, viene utilizzato in Cina in un protocollo di auto-massaggio per mantenere la salute degli occhi. Nella tecnica degli Occhi Reattivi, il massaggio attorno alle orbite va comunque a stimolare questi punti.
Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Buongiorno a tutti,
ecco la settima parte del mini percorso occhi. In questa parte si utilizzeranno i Riflessi Neurolinfatici e Neurovascolari per l'energia del Fegato e del Rene. in Medicina Cinese gli occhi sono legati all'energia del Fegato: "il Fegato si apre negli occhi ...", quindi è opportuno riequilibrare questa loggia energetica per mantenere gli occhi in salute.
Anche l'energia del Rene è importante per il benessere degli occhi. Non solo in Medicina Cinese, ma anche per quanto riguarda studi occidentali, una sofferenza renale può portare a problematiche degli occhi: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24336029/.
Questo auto-trattamento si svolgerà massaggiando i Riflessi Neurolinfatici collegati ai muscoli del Fegato e del Rene, seguiti dai rispettivi Riflessi Neurovascolari. Questi riflessi sono utilizzati spesso nella pratica Kinesiologica. Al termine si eseguirà un massaggio dei meridiani di Fegato e Rene. Per chi ha fatto il corso Touch For Health 1 o altri corsi di Kinesiologia, si può fare terminare la tecnica con un massaggio completo dei meridiani energetici: i 12 ordinari e i 2 straordinari che scorrono sulla linea mediana del corpo, anteriormente e posteriormente (Ren Mai e Du Mai).
A presto e buon weekend!
Vedi PDF successivo
Andrea Fucci - Studio di Kinesiologia
Sedute individuali e corsi di Kinesiologia
Cell. 370 3341772 - www.andreakinesiologia.it
ecco la settima parte del mini percorso occhi. In questa parte si utilizzeranno i Riflessi Neurolinfatici e Neurovascolari per l'energia del Fegato e del Rene. in Medicina Cinese gli occhi sono legati all'energia del Fegato: "il Fegato si apre negli occhi ...", quindi è opportuno riequilibrare questa loggia energetica per mantenere gli occhi in salute.
Anche l'energia del Rene è importante per il benessere degli occhi. Non solo in Medicina Cinese, ma anche per quanto riguarda studi occidentali, una sofferenza renale può portare a problematiche degli occhi: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24336029/.
Questo auto-trattamento si svolgerà massaggiando i Riflessi Neurolinfatici collegati ai muscoli del Fegato e del Rene, seguiti dai rispettivi Riflessi Neurovascolari. Questi riflessi sono utilizzati spesso nella pratica Kinesiologica. Al termine si eseguirà un massaggio dei meridiani di Fegato e Rene. Per chi ha fatto il corso Touch For Health 1 o altri corsi di Kinesiologia, si può fare terminare la tecnica con un massaggio completo dei meridiani energetici: i 12 ordinari e i 2 straordinari che scorrono sulla linea mediana del corpo, anteriormente e posteriormente (Ren Mai e Du Mai).
A presto e buon weekend!
Vedi PDF successivo
Andrea Fucci - Studio di Kinesiologia
Sedute individuali e corsi di Kinesiologia
Cell. 370 3341772 - www.andreakinesiologia.it
PubMed
Kidney and eye diseases: common risk factors, etiological mechanisms, and pathways - PubMed
Chronic kidney disease is an emerging health problem worldwide. The eye shares striking structural, developmental, and genetic pathways with the kidney, suggesting that kidney disease and ocular disease may be closely linked. A growing number of studies have…
Buongiorno,
continua il riequilibrio di Reni e Fegato, questa volta in relazione allo stress da metalli pesanti. Questo tipo di stressore principalmente coinvolge il Fegato, i Reni e il Cervello, e per questo ho deciso di inserire qui questo semplice auto riequilibrio in relazione ai metalli pesanti. La valutazione della presenza di stress da metalli pesanti in kinesiologia si effettua utilizzando il Test Muscolare con le fiale test relative ai metalli singoli, i più probabili sono mercurio, piombo, alluminio e nichel. Il mercurio è presente nelle amalgame dentali per le otturazioni, quelle di una volta, argentate, ad esempio. Chi ha una certa età avrà respirato l'aria degli scarichi delle automobili quando ancora nella benzina era presente il piombo (benzina super), non che la 'verde' di oggi sia innocua. l'alluminio è presente in padelle, pentole, carta stagnola, ecc.. Il nichel è nel pomodoro, nelle pesche, e in leghe metalliche di cinodoli, collane, braccialetti, ecc.. Sicuramente potete conoscere anche altre fonti di metalli pesanti.
Non avendo le fiale test, utilizzeremo la nostra saliva come campione offender (nella saliva sono presenti i metalli pesanti), viene definito in Kinesiologia 'NO-STUFF STUFF' (oggetto non-oggetto), quando non si ha a disposizione il campione in fiala test o reale. Chi ha frequentato Touch For Health, quando si segue il test alimentare e non si ha a disposizione l'alimento o la fiala test, si chiede di 'pensare di avere in bocca l'alimento', solo se la persona lo ha già angiato e ne conosce il sapore. Questo è simile all'uso della saliva per i metalli pesanti. Usare la saliva non permette però di capire quale metallo causi stress, ma è meglio di niente.
Per eseguire il RESET dei circuiti dallo stress dei metalli pesanti si stimoleranno i Riflessi Neurolinfatici di Fegato, Reni e Cervello in due modi: con il massaggio e con l'esercizio del Cross Crawl, anche questo conosciuto a chi ha fatto già Kinesiologia. Sono due modi differenti di stimolare i Riflessi in relazione ad una sostanza stressante. Siccome è una tecnica di auto-trattamento, e non voglio complicare troppo le cose, si eseguiranno entrambe le stimolazioni senza valutare quale delle due è quella più idonea. L'importante è che mentre si esegue la stimolazione dei Riflessi, noi abbiamo abbastanza saliva da tenere in bocca. Alla fine di tutto l'esercizio si può eliminare la saliva.
Questo esercizio non è da ripetere tutti i giorni, ma solamente una volta ogni tanto. Nulla vieta però di ripeterlo anche tutti i giorni.
Grazie per l'attenzione e Buon weekend!
Vedi PDF successivo
continua il riequilibrio di Reni e Fegato, questa volta in relazione allo stress da metalli pesanti. Questo tipo di stressore principalmente coinvolge il Fegato, i Reni e il Cervello, e per questo ho deciso di inserire qui questo semplice auto riequilibrio in relazione ai metalli pesanti. La valutazione della presenza di stress da metalli pesanti in kinesiologia si effettua utilizzando il Test Muscolare con le fiale test relative ai metalli singoli, i più probabili sono mercurio, piombo, alluminio e nichel. Il mercurio è presente nelle amalgame dentali per le otturazioni, quelle di una volta, argentate, ad esempio. Chi ha una certa età avrà respirato l'aria degli scarichi delle automobili quando ancora nella benzina era presente il piombo (benzina super), non che la 'verde' di oggi sia innocua. l'alluminio è presente in padelle, pentole, carta stagnola, ecc.. Il nichel è nel pomodoro, nelle pesche, e in leghe metalliche di cinodoli, collane, braccialetti, ecc.. Sicuramente potete conoscere anche altre fonti di metalli pesanti.
Non avendo le fiale test, utilizzeremo la nostra saliva come campione offender (nella saliva sono presenti i metalli pesanti), viene definito in Kinesiologia 'NO-STUFF STUFF' (oggetto non-oggetto), quando non si ha a disposizione il campione in fiala test o reale. Chi ha frequentato Touch For Health, quando si segue il test alimentare e non si ha a disposizione l'alimento o la fiala test, si chiede di 'pensare di avere in bocca l'alimento', solo se la persona lo ha già angiato e ne conosce il sapore. Questo è simile all'uso della saliva per i metalli pesanti. Usare la saliva non permette però di capire quale metallo causi stress, ma è meglio di niente.
Per eseguire il RESET dei circuiti dallo stress dei metalli pesanti si stimoleranno i Riflessi Neurolinfatici di Fegato, Reni e Cervello in due modi: con il massaggio e con l'esercizio del Cross Crawl, anche questo conosciuto a chi ha fatto già Kinesiologia. Sono due modi differenti di stimolare i Riflessi in relazione ad una sostanza stressante. Siccome è una tecnica di auto-trattamento, e non voglio complicare troppo le cose, si eseguiranno entrambe le stimolazioni senza valutare quale delle due è quella più idonea. L'importante è che mentre si esegue la stimolazione dei Riflessi, noi abbiamo abbastanza saliva da tenere in bocca. Alla fine di tutto l'esercizio si può eliminare la saliva.
Questo esercizio non è da ripetere tutti i giorni, ma solamente una volta ogni tanto. Nulla vieta però di ripeterlo anche tutti i giorni.
Grazie per l'attenzione e Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Buongiorno,
Questo auto riequilibrio è una semplificazione del riequilibrio delle lesioni craniali della NOT (Tecnica di Organizzazione Neurologica), una correzione che interviene sugli stress presenti nell'area craniale Gli occhi sono contenuti nel cranio, e squilibri che interessano questa zona possono causare stress agli occhi e al loro movimento. Questa non è una correzione meccanica delle ossa del cranio, ma una correzione neurologica. Vengono stimolati punti del Riflesso Visivo, Riflesso Labirintico e Vestibolare, Riflesso di raddrizzamento tonico del collo, ecc...
Questo auto riequilibrio non è una tecnica esaustiva per gli stress craniali, molti dei quali (circa l'80%) sono secondari ad altri fattori, ad esempio emotivi e metabolici, che se non vengono verificati e corretti non permettono la risoluzione definitiva di questi stress.
Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Questo auto riequilibrio è una semplificazione del riequilibrio delle lesioni craniali della NOT (Tecnica di Organizzazione Neurologica), una correzione che interviene sugli stress presenti nell'area craniale Gli occhi sono contenuti nel cranio, e squilibri che interessano questa zona possono causare stress agli occhi e al loro movimento. Questa non è una correzione meccanica delle ossa del cranio, ma una correzione neurologica. Vengono stimolati punti del Riflesso Visivo, Riflesso Labirintico e Vestibolare, Riflesso di raddrizzamento tonico del collo, ecc...
Questo auto riequilibrio non è una tecnica esaustiva per gli stress craniali, molti dei quali (circa l'80%) sono secondari ad altri fattori, ad esempio emotivi e metabolici, che se non vengono verificati e corretti non permettono la risoluzione definitiva di questi stress.
Buon weekend!
Vedi PDF successivo
Ciao a tutti,
siamo quasi alla fine del mini corso di Benessere per gli occhi, propongo un esercizio che lavora sulle tensioni della ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare). Questo esercizio si compone di due parti: la prima lavora sulla rimozione di punti di tensione sul muscolo massetere e la seconda sul riequilibrio dei muscoli dell'ATM utilizzando i loro specifici riflessi, combinandolo con una stimolazione per togliere le tensioni muscolari sul massetere e sul temporale.
Se l'ATM soffre di stati tensionali, che possono portare a digrignare i denti la notte (bruxismo), ad esempio, questo può influenzare le strutture interne del cranio, a causa di un assetto muscolare squilibrato, portando anche a problematiche di natura posturale. Gli occhi possono soffrire di queste tensioni. Sia gli occhi che l'ATM sono importanti per una corretta postura del corpo.
Uno squilibrio dell'ATM può avere cause di vaira natura: psico-emotive, viscerali o fisiche, in questo caso può essere dovuto a muscoli ipotonici o ipertonici, a problemi dentali o a lesioni craniali (vedi la tecnica della settimana scorsa).
Buon venerdì e Buon week end!
Vedi PDF successivo
siamo quasi alla fine del mini corso di Benessere per gli occhi, propongo un esercizio che lavora sulle tensioni della ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare). Questo esercizio si compone di due parti: la prima lavora sulla rimozione di punti di tensione sul muscolo massetere e la seconda sul riequilibrio dei muscoli dell'ATM utilizzando i loro specifici riflessi, combinandolo con una stimolazione per togliere le tensioni muscolari sul massetere e sul temporale.
Se l'ATM soffre di stati tensionali, che possono portare a digrignare i denti la notte (bruxismo), ad esempio, questo può influenzare le strutture interne del cranio, a causa di un assetto muscolare squilibrato, portando anche a problematiche di natura posturale. Gli occhi possono soffrire di queste tensioni. Sia gli occhi che l'ATM sono importanti per una corretta postura del corpo.
Uno squilibrio dell'ATM può avere cause di vaira natura: psico-emotive, viscerali o fisiche, in questo caso può essere dovuto a muscoli ipotonici o ipertonici, a problemi dentali o a lesioni craniali (vedi la tecnica della settimana scorsa).
Buon venerdì e Buon week end!
Vedi PDF successivo
Ciao a tutti,
Questa è la penultima parte del min-corso "Benessere per gli occhi". Questa tecnica, chiamata "Otto Pigro" aiuta a migliorare l'integrazione dei campi visivi oculari. Ogni occhio ha un suo campo visivo. Questi campi si sovrappongono in quello che viene chiamato campo mediano, l'area dove noi svolgiamo le nostre attività come leggere, scrivere, piantare un chiodo nel muro per appenderci un quadro, ecc.. Quando per scrivere ruotiamo il foglio e la testa, questo è un segnale che c'è stress nel lavoro sul campo mediano e per evitarlo utilizziamo l'occhio dominante per guardare ciò che scriviamo. Anche il fatto di addormentarsi dopo pochi minuti di lettura, può indicare uno stress nel campo mediano (non quando siamo a letto, prima di dormire, che è normale addormentarsi).
Rimuovere lo stress può permettere una migliore integrazione degli occhi, con un miglioramento nelle attività di lettura, scrittura, ecc.. e anche con un miglioramento nella postura e nel movimento. Questo esercizio viene proposto a diversi livelli, dal grande, con il movimento del corpo, al piccolissimo, con un micro-movimento della zona cervicale. Quest'ultimo è anche molto utile per alleviare le tensioni in quell'area.
Vedi PDF successivo
Buon weekend!
Questa è la penultima parte del min-corso "Benessere per gli occhi". Questa tecnica, chiamata "Otto Pigro" aiuta a migliorare l'integrazione dei campi visivi oculari. Ogni occhio ha un suo campo visivo. Questi campi si sovrappongono in quello che viene chiamato campo mediano, l'area dove noi svolgiamo le nostre attività come leggere, scrivere, piantare un chiodo nel muro per appenderci un quadro, ecc.. Quando per scrivere ruotiamo il foglio e la testa, questo è un segnale che c'è stress nel lavoro sul campo mediano e per evitarlo utilizziamo l'occhio dominante per guardare ciò che scriviamo. Anche il fatto di addormentarsi dopo pochi minuti di lettura, può indicare uno stress nel campo mediano (non quando siamo a letto, prima di dormire, che è normale addormentarsi).
Rimuovere lo stress può permettere una migliore integrazione degli occhi, con un miglioramento nelle attività di lettura, scrittura, ecc.. e anche con un miglioramento nella postura e nel movimento. Questo esercizio viene proposto a diversi livelli, dal grande, con il movimento del corpo, al piccolissimo, con un micro-movimento della zona cervicale. Quest'ultimo è anche molto utile per alleviare le tensioni in quell'area.
Vedi PDF successivo
Buon weekend!
Buongiorno,
eccoci all'ultimo appuntamento con il mini-corso 'Benessere per gli occhi'. In questa parte non c'è una tecnica da applicare, ma una serie di informazioni su nutrienti e alimenti che sono di beneficio per gli occhi. Ovviamente, per quanto riguarda gli integratori, è necessario valutarne l'effettivo bisogno, i pro e i contro. Al termine viene presentato il protocollo di lavoro come auto-riequilibrio quotidiano, che consiste semplicemente nell'eseguire in sequenza le tecniche. Inutile dire che è altamente personalizzabile, potete togliere alcune tecniche oppure, se conoscete altri esercizi per gli occhi, aggiungerli alla sequenza.
Se state provando queste tecniche e volete darmi un feedback, non esitate a farlo, mi farebbe molto piacere.
Grazie, buona giornata e buon weekend!
Vedi PDF successivo
eccoci all'ultimo appuntamento con il mini-corso 'Benessere per gli occhi'. In questa parte non c'è una tecnica da applicare, ma una serie di informazioni su nutrienti e alimenti che sono di beneficio per gli occhi. Ovviamente, per quanto riguarda gli integratori, è necessario valutarne l'effettivo bisogno, i pro e i contro. Al termine viene presentato il protocollo di lavoro come auto-riequilibrio quotidiano, che consiste semplicemente nell'eseguire in sequenza le tecniche. Inutile dire che è altamente personalizzabile, potete togliere alcune tecniche oppure, se conoscete altri esercizi per gli occhi, aggiungerli alla sequenza.
Se state provando queste tecniche e volete darmi un feedback, non esitate a farlo, mi farebbe molto piacere.
Grazie, buona giornata e buon weekend!
Vedi PDF successivo