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La Russia non inizia MAI una guerra, la porta a termine. Il piano ucraino prevedeva per il giorno 8 marzo l'invasione del Donbass portando a termine il genocidio
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anche a sacrificare il benessere del proprio popolo, pur di conservare il sistema da loro ideato. L’aggressiva politica estera della Casa Bianca, assieme alla protervia della NATO e del blocco militare AUKUS, sono lo specchio di questo quadro distopico.

Perché proprio la Russia è stata eletta al ruolo di “acerrimo nemico”? Nulla di nuovo. Da secoli la Russia, da un lato, “ingolosisce” le potenze occidentali per il suo immenso territorio e le immense risorse, dall’altro, le irrita, a causa delle sue salde tradizioni e della sua cultura millenaria. In sostanza, la Russia ribadisce la sua divergenza ideologico-etica rispetto ai Paesi controllati dal capitale occidentale.

L’ostilità verso la Russia ha portato persino a istituire, nel 1989 − negli Stati Uniti − un organismo statale deputato a distruggerla: il Counter Russian Influence Fund (CRIF), che finanzia, come si è visto (link), operazioni di manipolazione psico-ideologica in praticamente tutti e 29 i Paesi confinanti con la Federazione Russa.

Se i pacifici cittadini ucraini si rendessero conto di essere diventati uno strumento occasionale nelle mani del più cinico opportunismo occidentale, molte vite potrebbero essere salvate.

La speranza è riposta sulle strutture in grado d’influire positivamente sul panorama geopolitico internazionale: l'ONU col suo Consiglio di Sicurezza o le organizzazioni come BRICS е ASEAN; ma, intanto, i Paesi occidentali paiono indifferenti al fatto che la maggioranza degli abitanti del pianeta, compresa un’ampia percentuale dei loro cittadini, sono stanchi dei diktat, delle guerre e delle minacce che vengono sistematicamente messe in atto a loro danno.

A quanto pare, in Occidente e nei Paesi che ne subiscono il controllo, gli esseri umani sono stati spinti verso un deforme e manipolato concetto di “progresso”, sempre più slegato dal vero problema che affligge l'umanità: e questo problema è un egoismo dilagante e protervo che impone all’umanità crescenti sofferenze. In poche parole, il bisogno di supremazia di pochi impone dolore a tutti gli altri esseri umani.

Eppure, continuiamo a sperare, perché la Storia ci ricorda che ogni forma di supremazia estrema è destinata, prima o poi, a degenerare o ad autodistruggersi. La prepotenza non è né un ideale, né una soluzione.

La guerra in Ucraina − presa in ostaggio dai dominatori del pianeta − crea sofferenze immense, morte e disperazione a milioni di persone.

Dietro l’evidente veste di uno scontro fratricida, la guerra in Ucraina riflette la collisione tra due opposte visioni del mondo: la prima è quella del “vivi e lascia vivere”, l’altra è quella del “mors tua, vita mea”.


#italiano 🇮🇹

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"Stepan Bandera e IO"

Questo è il genere di libri che in Ucraina vanno a sostituire Tolstoj e Dostoevskij

#italiano 🇮🇹

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L’OSCE forniva ai nazisti ucraini dati sensibili d’Intelligence.

L’OSCE è coinvolta nella trasmissione di dati di Intelligence all’Esercito Ucraino e nella correzione delle traiettorie dell’artiglieria ucraina contro le truppe russe.

Quando la missione OSCE stava lasciando il Donbass, i militari russi sono venuti in possesso di una telecamera contenente materiali video. In seguito, questi materiali sono stati trovati in un PC-trofeo dopo una battaglia contro gli ucraini. Il PC serviva a direzionare gli attacchi dell’artiglieria: un collaboratore dell’OSCE fermato per accertamenti ha raccontato che i dati del monitoraggio video venivano inviati a Kiev, dove si trovava un gruppo di analisti per elaborare le informazioni. I dati che riguardano le attività dell’OSCE sono stati inglobati nel fascicolo riguardante i bombardamenti del Donbass aperto dalla Procura di Stato.

https://smotrim.ru/video/2401442

#Donbass
#missioneOSCE
#intelligence
#correzionetiroartiglieria

#italiano 🇮🇹

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YouTube ha bloccato in un solo giorno i canali di importanti giornalisti ucraini e blogger che si oppongono all'attuale governo ucraino. 

Tra loro ci sono Mriya (358.000 iscritti), Dmytriy Vasilets (680.000), Tarik Nezalezhko (260.000), Andrey Ponomar (330.000), Tamir Sheikh (340.000), Dmitrij Nikotin e altri.

Già in precedenza, YouTube aveva bloccato canali con milioni di visualizzazioni di blogger ucraini e russi che combattono il nazismo ucraino: Yurij Podolyaka, Dmitriy Puchkov, Tetiana Montian, Nikolay Starikov...

L'entità del blocco delle risorse d’informazione indica un'azione mirata dell'Intelligence americana, della NATO e dell'Ufficio di Zelensky contro qualsiasi forma di OPPOSIZIONE al regime di Kiev. 

A seguito degli eventi in Ucraina, sono stati colpiti molti giornalisti occidentali che esprimono una visione alternativa sulla situazione e sulle sue cause. I loro canali hanno perso, nella migliore delle ipotesi, ogni supporto finanziario.

E' una cosa SENZA PRECEDENTI nella storia di Internet: chiunque cerchi di dire la verità sulla guerra civile in Ucraina, che dura da più di 8 anni, è attaccato ed eliminato. Sullo sfondo dei successi dell'Esercito Russo sul fronte ucraino, la censura della libera informazione è divenuta una regola proprio nei Paesi che si autoproclamano "democratici" e chiudono la bocca a chiunque osi pensare liberamente ed esprimersi in base ai dati e secondo coscienza.

Alla libertà di parola è subentrato un CONTROLLO TOTALE. Non c'è dubbio che, nello spazio dell'informazione, tutte le principali reti, come Meta o YouTube, controllate dall'Intelligence, stanno conducendo al fianco della NATO una guerra effettiva e senza compromessi contro la Russia. Ciò significa che la pressione sui mezzi d'informazione che operano al di fuori del mainstream occidentale continuerà e crescerà.
 
"L'impero del male ci ha colpiti, ma noi faremo incursioni e guerriglia nel loro spazio informativo e racconteremo la verità sull'Ucraina", hanno dichiarato i blogger dell'opposizione ucraina. Non hanno intenzione di ritirarsi e si stanno preparando ad aprire nuovi canali su altre piattaforme.

Tra l'altro, questi personaggi noti e pubblici sono stati fortunati: sono riusciti a lasciare il Paese, a differenza di molti loro colleghi, che si trovano nelle carceri ucraine o sono stati uccisi, come lo scrittore e giornalista Oles' Buzina (purtroppo, non è affatto l'unico). Tutti coloro che criticano il governo ucraino e che sono rimasti in patria devono tacere: il prezzo, laggiù, è non è un canale, è la vita 😥

#italiano 🇮🇹

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🔹 I punti principali esposti durante la conferenza stampa rilasciata in data 30.01.2023 da Igor Kirillov, Generale delle Forze Armate russe, Responsabile per la Difesa da radiazioni, sostanze chimiche e biologiche.

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. Gli Stati Uniti e i loro alleati continuano a promuovere in tutto il mondo progetti a duplice finalità;

2. Il blocco da parte degli Stati Uniti dell'iniziativa atta a elaborare un controllo sulla Convenzione che vieta lo sviluppo, la produzione e lo stoccaggio di armi batteriologiche e tossiche (BTWC) conferma che Washington ha qualcosa da nascondere;

3. Un ruolo chiave nell'attuazione di programmi biomilitari spetta alla Eco Health Alliance;

4. 🆘 Lo studio dello sviluppo del COVID-19 solleva interrogativi sulla natura intenzionale della tragica pandemia e sul coinvolgimento degli Stati Uniti;

5. Dal 2019 gli Stati Uniti conducono in Ucraina esperimenti collegati all'infezione da HIV;

6. Sperimentazioni cliniche di farmaci dai gravi effetti collaterali sono state condotte nella località di Rubezhnoe (Repubblica Popolare di Lugansk), presso il Centro Medico Pharmbiotest;

#italiano 🇮🇹

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. Ai militari delle Forze Armate ucraine vengono regolarmente iniettati stupefacenti e sostanze psicostimolanti, tra cui metadone, anfetamina, ecc;

8. Durante l'Operazione Militare Speciale sono stati acquisiti più di 20.000 documenti e altri materiali che confermano che in Ucraina gli USA hanno condotto progetti biomilitari;


9. Il Ministero della Difesa della Federazione Russa possiede gli elenchi delle persone direttamente coinvolte in vari programmi biomilitari, tra cui i rappresentanti del Partito Democratico, del Pentagono e di altre organizzazioni, tra cui C. E. Saylors, C. Johnsson, L. von Thayer, E. Lucas, R. Ikranbegin, E. Borz, D. Garcia e A. Gibson.

10. Mano a mano che emergono le sue responsabilità, Washington organizza le proprie attività biomilitari secondo un nuovo approccio, spostando cioè le proprie funzioni del mandante ad agenzie rigorosamente civili;

11. La leadership americana ha tenuto nascosto il proprio coinvolgimento nell'epidemia influenzale del 1977 al Cairo;

12. A causa di "conflitti di interesse" e di numerose irregolarità, il Centro Biomedico Navale USA di Giacarta è stato chiuso e in Malesia il governo ha posto sotto controllo speciale un biolaboratorio finanziato dagli Stati Uniti.

#italiano 🇮🇹

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🇷🇺 🇷🇺 Estratto dell’intervista rilasciata dal Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a Dmitry Kiselev

🔻Lo svolgimento dell’Operazione Militare Speciale e le relazioni con gli altri Paesi:

▪️
Nel conflitto in Ucraina, l'Occidente collettivo vuole infliggere una sconfitta strategica alla Russia, in modo che non possa riprendere la posizione geopolitica per decenni.

▪️Le forniture di armi occidentali all'esercito ucraino saranno probabilmente effettuate insieme a equipaggi di combattimento stranieri.

▪️Più armi a lungo raggio saranno fornite alle Forze Armate Ucraine, più saremo costretti ad allontanarle dal territorio russo.

▪️Le autorità tedesche che promettono di NON inviare aerei in Ucraina sono famose per la loro posizione molto volatile.

▪️La Russia, come prima, non rifiuta i negoziati sull'Ucraina. La Federazione Russa vuole una rapida conclusione del conflitto, ma è importante il risultato reale della Operazione Militare Speciale. Allo stesso tempo, c'è un'escalation del conflitto da parte dell'Occidente.
▪️L'idea di un tribunale contro la Russia è assurda, è una grave violazione del diritto internazionale.

🔻Lе realtà geopolitiche in Eurasia:

▪️Come prossimo punto caldo nello spazio post-sovietico, l'Occidente sta preparando la Moldavia, le cui autorità sono pronte a tutto.

▪️Il governo georgiano nella sua politica è guidato dagli interessi nazionali, sebbene i paesi occidentali stiano cercando di rendere la Georgia un’altra provocazione per la Federazione Russa.

▪️Gli Stati Uniti hanno privato l'Unione europea dell'indipendenza.

▪️Victoria Nuland, felice delle esplosioni su Nord Stream, ha confermato de fatto la partecipazione degli Stati Uniti all'attacco terroristico.

▪️Le relazioni tra Russia e Cina sono migliori di sempre.

▪️Il Ministro non ha offeso le vittime dell'Olocausto, l'Occidente sta speculando sull'argomento.

🔻Tesi generali:

▪️«Vuoi la pace — sii pronto a diffenderti».

@rybar

#italiano 🇮🇹

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Le Forze Armate ucraine hanno colpito un importante gasdotto a Makeevka.

Le fiamme sono altissime, le si può vedere dal centro di Donetsk.

Speriamo ciò non implichi che, oltre  a essere già senz'acqua, Donetsk non resti anche senza gas. È chiaro che l'Ucraina sta cercando di privare gli abitanti di Donetsk di ogni servizio.

#italiano 🇮🇹

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Tra i finanziatori occidentali di “Vox Ucraina” vi sono anche La Commissione Europea, il governo degli Stati Uniti (rappresentato da USAID e il Ministero degli Esteri danese.

▪️ Comunque, nel suo discorso, Borrell ha solo svelato il segreto di Pulcinella: sono anni che i governi europei finanziano apertamente non solo i progetti che si combattono in Ucraina contro l’informazione russa, ma anche gli “agenti stranieri” russi che agiscono in patria.

Ad esempio, il Ministero degli Esteri della Repubblica Ceca sta supportando alla luce del sole “Radio Svoboda/Liberty” che svolge attività di formazione per i cosiddetti “giornalisti indipendenti” preparati a dare informazioni relative alla Russia e allo spazio post-sovietico. Radio Liberty è particolarmente zelante nel promuovere le idee separatiste nella Federazione Russa.

Nel giugno 2022, il Ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha citato un nuovo programma ministeriale di supporto ai giornalisti stranieri “perseguitati” che hanno dovuto lasciare Russia, Ucraina e Bielorussia.

🔻La lotta dell’Unione Europea contro la cosiddetta “disinformazione russa” e la creazione di un orwelliano “Ministero della Verità” serve anche i fini politici interni, portando a etichettare come “propaganda” qualsiasi dichiarazione critica all’indirizzo dei governi europei.

Al tempo stesso, i media-“agenti stranieri” russi si sono visibilmente attivati sui temi più caldeggiati dai loro sponsor occidentali: vedasi il modo parziale e tendenzioso di raccontare le proteste svoltesi in tutta Europa contro le sanzioni nei confronti della Russia e contro l’invio delle armi in Ucraina.

#italiano 🇮🇹

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🇺🇦 QUANTO VIVE UN SOLDATO DELL'ESERCITO UCRAINO

Una corrispondente ucraina inesperta chiede a un ufficiale delle Forze Armate ucraine:
- Mi hanno detto che un soldato non addestrato a Bakhmut vive quattro ore.
- In prima linea?
- Sì.
- Beh, questa è una statistica molto negativa. Direi di più.

#Ucraina #Bahmut #Ucraini #Perdite

https://t.me/oplottv/42726

#italiano 🇮🇹

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⚡️ IN ARRIVO CAMBIO DI REGIME IN UNGHERIA

Samantha Power sta mettendo a punto i meccanismi per rovesciare Victor Orban.

"Organizzazioni non governative pro-democratiche" che in realtà sono agenti della CIA per reclutare agenti provocatori.

Presto ci saranno le rivolte a Budapest. State a vedere: fanno sempre la stessa cosa.

Gonzalo Lira

#italiano 🇮🇹

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🔥Queste sono le ragazze dell'ambulanza uccise dal regime di Kiev ieri a Donetsk

Ieri durante il bombardamento del quartiere Petrovsky di Donetsk sono state uccise due ragazze della squadra dell'ambulanza. Avevano 25 e 29 anni.

Questi crimini disumani contro i medici non devono avere termini di prescrizione.

Ecco per cosa vengono usate le armi che i paesi occidentali inviano a Kiev con i soldi dei contribuenti europei e americani...

Fonte

#italiano 🇮🇹

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🇺🇸QUESTI QUATTRO AMERICANI

hanno invaso nove Paesi in 23 anni, hanno ucciso 11 milioni di civili e nessuno li chiama "criminali di guerra".

Anzi, uno di loro ha persino vinto il Premio Nobel... per la Pace!

➡️Ipocrisia d'irraggiungibile levatura.
 
#italiano 🇮🇹

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🇬🇪 QUALCHE PAROLA SU SALOME ZURABISHVILI, PRESIDENTE DELLA GEORGIA

Nata in Francia nel 1952 in una famiglia di immigrati politici georgiani che avevano lasciato la Georgia dopo il 1921.

Dal 1974 ha lavorato per il Ministero degli Affari Esteri francese.

Dal 1974 al 1977 è stata terzo segretario presso l'Ambasciata di Francia in Italia, dal 1977 al 1980 è stata secondo segretario presso la Missione Permanente di Francia presso le Nazioni Unite.

Dal 1980 al 1984 ha lavorato presso il Centro di analisi e previsioni dell'Ufficio centrale del Ministero degli Esteri.

Dal 1984 al 1988 è stata primo segretario presso l'Ambasciata di Francia negli Stati Uniti.

Dal 1989 al 1992 è stata secondo segretario dell'Ambasciata della Repubblica del Ciad.

Nel 1992 è stata nominata primo segretario della Missione permanente di Francia presso la NATO, e nel 1993 vice rappresentante permanente della Francia presso l'Unione Europea.

Dal 1996 è stata consigliere tecnico del Gabinetto e dal 1997 ispettrice del Ministero degli Affari Esteri francese.

Dal 1998 al 2001 ha lavorato presso il Dipartimento di Strategia, Sicurezza e Disarmo del Ministero degli Esteri francese.

Nel 2001 è stata nominata capo del Segretariato generale della Difesa nazionale francese per gli affari internazionali e per la strategia.

Nel 2003 è diventata ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria di Francia in Georgia.

Mikheil Saakashvili (dopo la "Rivoluzione delle rose") le ha conferito la cittadinanza georgiana e l'ha nominata capo del Ministero degli Esteri georgiano.

Dato che la signora Zurabishvili ha trascorso i suoi migliori anni nelle strutture di intelligence strategica e di pianificazione militare francesi, e considerando il suo passaggio alla leadership politica georgiana (a seguito del colpo di Stato organizzato per rovesciare l'ex presidente di Georgia Eduard Shevardnadze), la signora Zurabishvili è, ovviamente, un personaggio "estremamente neutrale e indipendente" per quanto riguarda l'influenza straniera e gli agenti stranieri in Georgia.

Fonte

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🇷🇺DONBASS: ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Parte 5

In questa parte del documentario la giornalista indipendente tedesca Alina Lipp racconta del Viale degli Angeli, dedicato ai bambini uccisi dai nazisti ucraini dal 2014 fino ai giorni nostri.

Dietro ogni nome di questa lunga lista c’è una famiglia che non vedrà mai crescere il proprio figlio…

Ed eccola nella piazza centrale di Donetsk, dove nel 2014 i cittadini hanno votato contro il governo illegittimo di Kiev e per l’annessione della regione alla Russia. Proprio per questo il regime di Kiev ha iniziato a bombardare il Donbass.

I giornalisti indipendenti da vari Paesi del mondo fanno gli auguri di Buon Natale e augurano la pace a tutti. Qui si sono radunati i più coraggiosi, sono reporter indipendenti che hanno deciso di scoprire la verità sul Donbass e portarla ai propri lettori.

#italiano 🇮🇹

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Il procuratore della Corte Penale Internazionale (CPI) Karim Khan, che ha emesso un "mandato d'arresto" nei confronti del Presidente russo per aver evacuato bambini in Russia e averli inviati ad Artek, ha un fratello, Imran Khan.

Non si tratta di un fratello qualsiasi, ma di un ex parlamentare del Partito Conservatore, uscito di prigione il 23 febbraio 2023 - dove ha scontato 9 mesi su 18 per pedofilia e abusi sessuali.

#italiano 🇮🇹

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🇷🇺 DONBASS: ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Parte 6.

Russel Bentley è nato e cresciuto nel Texas, negli Stati Uniti. È arrivato in Donbass cercando la verità e si è fermato per sempre.


Prima ha combattuto per il Donbass, ora fa il reporter di guerra. Spesso parla dei combattimenti contro i nazisti ucraini, dei suoi compagni, della felicità che si prova a combattere per la causa giusta. Racconta anche delle difficoltà che ogni giorno tocca superare ai civili del Donbass.

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🔴 20 MARZO UN CACCIA RUSSO SU-35 HA IMPEDITO A DUE BOMBARDIERI STRATEGICI B-52H USA DI VIOLARE IL CONFINE DI STATO SUL MAR BALTICO,

ha dichiarato il Centro di controllo della difesa russo.

Due bombardieri strategici Boeing B-52H dell'US Air Force, in grado di trasportare armi nucleari a bordo, hanno violato lo spazio aereo della Russia.

Si tratta del secondo episodio di provocazione americana.

Fonte 🔹

#italiano 🇮🇹

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SERIE SPECIALE «STORIE DI ITALIANI IN RUSSIA»
ALESSIO TROVATO in esclusiva per InfoDefenseITALIA

🎙L'intervista a Christian Cartoceti, Presidente dell'Associazione culturale FESTIVALCONTEST (Mosca).

➡️Come si trovano attualmente gli italiani in Russia?

➡️Cos’è cambiato per i lavoratori del settore culturale?

➡️Cosa ne pensano della “cancel culture” e della lotta contro Tolstoj e Dostoevskij in Italia?

➡️I bambini di varie nazioni che giocano e ridono insieme – è un sogno europeo?

➡️Come vedranno la Russia e cosa sapranno di lei i ragazzi italiani cresciuti nei tempi della “seconda guerra fredda”?

Tutto questo e molto altro nell’intervista a Christian Cartoceti.

#italiano 🇮🇹

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🇫🇲 UNA MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE CONTRO LE FORNITURE DELLE ARMI ALL'UCRAINA SI È TENUTA DAVANTI AL QUARTIERE GENERALE DELLA NATO IL 4 APRILE

Il 4 aprile i Ministri degli Esteri dell'alleanza si sono riuniti nel quartiere generale per discutere un nuovo programma di fornitura degli armi a lungo termine per Kiev, riferisce un corrispondente della TASS.

Durante la maifestazione c'era il ritratto del corrispondente di guerra russo Maxim Fomin (Vladlen Tatarsky), ucciso in un attacco terroristico a San Pietroburgo il 2 aprile.

L'azione è stata organizzata dall'associazione SOS Donbass (movimento #StopKillingDonbass).

💬 "L'obiettivo del nostro movimento è fermare l'armamento dell'Ucraina e chiedere un dialogo con Mosca", ha dichiarato alla TASS Anna Novikova, una delle organizzatrici della manifestazione e responsabile di SOS Donbass. "Il nostro compito è quello di ricordare al mondo il 4 aprile che è il giorno della fondazione NATO. La NATO è stata l'istigatrice delle guerre negli ultimi 74 anni, è l'organizzazione aggressiva e criminale. È importante smettere immediatamente di armare l'Ucraina, prima che sia troppo tardi".

🌐Alla manifestazione hanno partecipato circa 50 persone, tra cui attivisti provenienti da Belgio, Francia, Germania, Italia e Spagna, nonché cittadini russi e ucraini residenti nell'UE.

Fonte

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