🇺🇦🚫 L'Ucraina è stata criticata per la legge restrittiva sui media

Una controversa legge sui media emanata in Ucraina il mese scorso potrebbe creare "problemi sistemici per la democrazia" espandendo notevolmente il controllo del governo sulla libertà di stampa, ha sottolineato giovedì la Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ) in una dichiarazione schiacciante.

💬 "Siamo estremamente preoccupati per la deriva autoritaria del governo ucraino nei confronti dei media e dei giornalisti", ha dichiarato il segretario generale dell'IFJ Anthony Bellanger.

👉 La preoccupazione espressa dall'organismo internazionale riguarda il fatto che la nuova legge conferisce all'organismo di vigilanza sui media ucraino – il Consiglio nazionale per le trasmissioni televisive e radiofoniche – ampi poteri per controllare efficacemente il panorama dei media nazionali.

❗️L'organizzazione ha citato l'Unione nazionale dei giornalisti dell'Ucraina, che a metà dicembre ha avvertito che i media ucraini sarebbero diventati subordinati a un organismo formato dal presidente e dal parlamento.

📆 Il disegno di legge sui media era in lavorazione dal 2020, ma è stato approvato solo durante il conflitto tra Mosca e Kiev. Il parlamento ucraino lo ha adottato nel dicembre 2022 e Zelensky lo ha firmato più tardi lo stesso mese. La legislazione consente all'autorità di regolamentazione statale dei media di imporre multe ai media nel paese e revocare le loro licenze per la pubblicazione di materiale riservato.

🤐 Inoltre vieta specificamente qualsiasi copertura positiva delle azioni di Mosca che metta in discussione la posizione ufficiale di Kiev come parte di uno sforzo per contrastare la presunta "propaganda russa". La legge rafforza anche il divieto di tutti i media russi, che erano già stati di fatto messi al bando in Ucraina.

Fonte: RT

#notizieinbreve #Ucraina #censura #nazismo

https://www.rt.com/russia/569779-journalist-organization-slam-ukraine-law/

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Di cosa hanno paura? Che gli italiani sappiano cosa succede sul campo oppure che il film smascheri le loro menzogne?
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“Il testimone”, il film russo sul conflitto in Ucraina, che i benpensanti hanno immediatamente etichettato come filo putiniano e anti-ucraino, prosegue il suo tour in Italia, non nelle sale cinematografiche dalle quali è bandito. Alcuni comuni hanno tolto le sale comunali e in altre città fioccano le proteste, ma le proiezioni, anche grazie a questa inaspettata "pubblicità", registrano il tutto esaurito.
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