Davide Biocchi
8.09K subscribers
588 photos
3 videos
247 files
2.04K links
Download Telegram
Le amministrazioni globali - soprattutto quella Usa - hanno reagito con grande muscolarità (e di concerto) alla crisi bancaria, iniettando liquidità nel sistema oppure promettendo di farlo alla bisogna.

Ciò ha avuto come effetto collaterale una certa perdità di credibilità da parte del dollaro a vantaggio di asset alternativi come bond, oro, altre valute Fiat e perfino valute digitali come il Bitcoin.

La causa è lo stanziamento di oltre 300 miliardi di Dollari a sostegno delle banche in difficoltà negli Usa.

Trust (fiducia) e reputation sono i due elementi su cui si basa la credibilità di una valuta Fiat e continuare a stamparne è il modo più semplice per svilirla. Da qui la debolezza del Dollar Index che si riflette anche su EurUsd.

Detto questo, la situazione delle banche non si risolverà in un giorno e potrebbe anzi portarsi dietro un fastidioso credit crunch, che a sua volta potrebbe contribuire a causare un rallentamento economico, se non addirittura innescare una recessione.

Probabilmente è per questo che iniziano a vedersi segnali di “recession trade”. Gli investitori, temendo incertezza sui mercati, tendono infatti a spostarsi verso comparti più sicuri e difensivi, che offrano maggiore stabilità.

Inoltre viene venduto il petrolio, che è una sorta di termometro del ciclo economico, e viene preferito il comparto growth tecnologico, composto di azioni più esposte al rialzo dei tassi perché più indebitate.

Questo fa pensare che gli operatori ritengano ormai prossima la fine delle politiche restrittive della Fed e intravedono un ritorno a un contesto più accomodante.

Unendo i puntini, questo è lo scenario che emerge con più evidenza. Vediamo per quanto durerà.
A breve LIVE con Eugenio Sartorelli, Mirko Castignani, Peter Braganti e Antonio Landolfi:

https://www.youtube.com/live/75Tkrx3UuH0?feature=share
La settimana si chiude in modo un po' beffardo, coi mercati USA in recupero dopo le chiusure europee:

https://youtu.be/veChxrfqPXs
Cosa pensi che accadrà all’indice FtseMIB la prossima settimana?
Final Results
29%
Salirà oltre +1%
30%
Resterà invariato tra -1% e +1%
42%
Scenderà oltre -1%
Ho pubblicato il PODCAST:

Uniamo i puntini... Cosa esce?

Vota anche il sondaggio qui sopra
Ho pubblicato la VIDEOANALISI:

Mercati incerti: è ordine sparso?

Vota anche il sondaggio qui sopra
A breve LIVE con Eugenio Sartorelli, Paolo Belvederesi, Gianluca Beccaria e Giuseppe Lauria:

https://www.youtube.com/live/YhvV0o7eKOk?feature=share
A breve LIVE con Eugenio Sartorelli, Pietro Di Lorenzo, Salvatore Scarano e altri ospiti a sorpresa:

https://www.youtube.com/live/HLJV2IZ1iEo?feature=share
Definirei “fluida” (per usare un termine alla moda) la situazione dei mercati. Il problema delle banche continua ad aleggiare su Wall Street e sulle altre piazze globali e le Borse vivranno di alti e bassi in base a ciò che succede su questo comparto.

Per questo metto il grafico dell'ETF sulle banche regionali USA, perché simboleggia il momento del settore, che si riflette su alcuni indici tra cui il Russell risulta il più impattato.

I mercati, specie questa settimana, non hanno altri eventi particolari su cui focalizzarsi, a parte l'indicatore PCE (Personal Consumption Expenditure), che arriverà venerdì alle 14:£0 e promette di essere il Market Mover della settimana.

Lo spettro di una potenziale recessione aleggia comunque sulle Borse e continuerà a fare da sfondo allo scenario per un bel po', accompagnando trimestrali, meeting delle banche centrali, dati macro, ecc.

Proprio sul tema di un potenziale temuto rallentamento globale vale la pena di monitorare il grafico del petrolio, che è una materia prima rappresentativa delle aspettative sul ciclo economico.

Le commodities in generale possono aiutare a farsi un'idea di cosa accadrà nel contesto, perché sono molto sensibili alla geopolitica oltre che anello di congiunzione tra la finanza e le economie reali.

Ne parliamo in un webinar gratuito. Vi attendo numerosi:

https://bit.ly/40knG51
A breve LIVE con Eugenio Sartorelli, Renato Decarolis e Fabio Michettoni:

https://www.youtube.com/live/bbR-TCuK0Eo?feature=share