16 Aprile Cerveteri, grazie agli organizzatori e a chi ha partecipato alla proiezione invisibili 🙏
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📅 Venerdì 05 Maggio
📌 Senorbì
📅 Sabato 06 Maggio
📌 Paladina
📌 Catania
📌 Pojana Maggiore
📌 Scano al Brembo
Trovate tutti i dettagli nelle locandine
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La testimonianza di Pasquale
Abito a Prato, mi chiamo Pasquale Lufrano e sono nato nel 1949. Ho fatto 2 dosi di vaccino Pfizer il 10 e 25 Maggio 2021, e la terza dose Moderna 23 Gennaio 2022.
Dopo molto tempo ed avendo sempre problemi di salute, purtroppo anche scoraggiato, ho deciso di segnalarvi dei fatti che mi sono accaduti, che mi hanno colpito, e che tuttora permangono, senza miglioramenti definitivi. All’indomani delle 3 vaccinazioni (siero), fatte per Covid 19.
A Maggio seppur contrario al vaccino, lessi di Luc Montagnier ed altri disallineati, (insospettito poi dal grande battage del mainstream per salvare vite umane dal Covid !!!???...), spinto però dalle pubblicità-colpevolizzato, e dal “senso del sociale” verso i miei parenti ed altre persone, ho deciso di iniziare a fare i primi due vaccini Pfizer in Maggio 2021.
Tengo a segnalare che nel 2004 mi è stata sostituita la valvola aortica con una meccanica, (Villa Maria Beatrice, Firenze, Popov). Quindi assumo giornalmente Sintrom, come terapia anticoagulante dallo stesso anno. Inoltre da tener presente che dopo il 2004, col tempo ho iniziato a condurre una vita regolare, facendo attività fisiche di ogni genere e all’occorrenza facendo i lavori in casa, tipo imbiancatura casa e vano scale. Inoltre camminavo anche 10 km, ed andavo in bicicletta. Un mese prima del vaccino a fine Aprile 2021, in bici ho fatto più di 50 km addirittura (58) per la precisione in circa 4 ore, ovviamente non a livello agonistico. Quindi ottimo, ho giocato a pallone in modo “controllato” in Costarica da attaccante statico (mi faceva comodo), insomma una persona attiva e direi normale....anzi !!! Tra l’altro ho fatto dei lavori ad un cipresso, al cimitero, “prendendo” molte spine piccolissime alla mano Dx. (dico questo perché nelle settimane successive ho pensato potesse essere quella la causa dell’infezione e linfocitosi).
Avendo problemi relativi al cuore ho chiesto se era il caso di farli i vaccini, e proprio perché “paziente fragile” mi è stato detto dal dottore curante che era meglio farli.
Successivamente al vaccino Maggio 2021 (2 dosi), dopo pochi giorni ho cominciato ad avvertire, una oppressione dalla parte del cuore, a sentire stanchezza fissa, spossatezza, bollore alla testa e al palmo delle mani con eritema, desiderio di dormire continuamente, non potevo portare buste della spesa, seppur leggere al primo piano della mia abitazione, (povera moglie, per ora non ha chiesto il divorzio!). Ho provato a camminare 300/400 metri, e sono tornato a casa distrutto, allora mi son chiesto che stava succedendo, per cui ho pensato che erano gli effetti del vaccino, (come i vaccini tradizionali), e che sarebbero passati col tempo.
Comunque ho cercato di reagire dicendomi che non dovevo stare fermo e cercare di camminare, ciò facendo però peggioravo la mia situazione fisica ed aumentava sproporzionatamente la stanchezza ed il bollore alle mani. Inoltre, quando riposavo la notte, anche 10/11 ore, svegliandomi il bollore in parte si attenuava, però anche solo stare in piedi nel corso del giorno, arrivato a sera aumentava di nuovo il bollore e stanchezza in modo significativo. Finché nel tempo il bollore è diventato fisso giorno e notte.
Insomma il mio desiderio di tenere il cuore ed i muscoli in attività si scontravano con la perdita di forze quando provavo a fare esercizio fisico, anche semplici camminate. Da segnalare inoltre che a livello cuore, avevo in dei giorni dolori tipo fitte acute intermittenti, altre volte oppressione che durava anche alcune ore, battito accelerato, acufeni, vista deteriorata gravemente, (ora in modo permanente?), dolori muscolari.
Dopo i due vaccini, sulla questione ho interpellato il mio medico curante che al mio dubbio sulla causa che potesse essere il vaccino, in quanto non avevo mai avuto di questi problemi ed in questa forma, mi ha escluso che potesse essere questo il motivo.
Abito a Prato, mi chiamo Pasquale Lufrano e sono nato nel 1949. Ho fatto 2 dosi di vaccino Pfizer il 10 e 25 Maggio 2021, e la terza dose Moderna 23 Gennaio 2022.
Dopo molto tempo ed avendo sempre problemi di salute, purtroppo anche scoraggiato, ho deciso di segnalarvi dei fatti che mi sono accaduti, che mi hanno colpito, e che tuttora permangono, senza miglioramenti definitivi. All’indomani delle 3 vaccinazioni (siero), fatte per Covid 19.
A Maggio seppur contrario al vaccino, lessi di Luc Montagnier ed altri disallineati, (insospettito poi dal grande battage del mainstream per salvare vite umane dal Covid !!!???...), spinto però dalle pubblicità-colpevolizzato, e dal “senso del sociale” verso i miei parenti ed altre persone, ho deciso di iniziare a fare i primi due vaccini Pfizer in Maggio 2021.
Tengo a segnalare che nel 2004 mi è stata sostituita la valvola aortica con una meccanica, (Villa Maria Beatrice, Firenze, Popov). Quindi assumo giornalmente Sintrom, come terapia anticoagulante dallo stesso anno. Inoltre da tener presente che dopo il 2004, col tempo ho iniziato a condurre una vita regolare, facendo attività fisiche di ogni genere e all’occorrenza facendo i lavori in casa, tipo imbiancatura casa e vano scale. Inoltre camminavo anche 10 km, ed andavo in bicicletta. Un mese prima del vaccino a fine Aprile 2021, in bici ho fatto più di 50 km addirittura (58) per la precisione in circa 4 ore, ovviamente non a livello agonistico. Quindi ottimo, ho giocato a pallone in modo “controllato” in Costarica da attaccante statico (mi faceva comodo), insomma una persona attiva e direi normale....anzi !!! Tra l’altro ho fatto dei lavori ad un cipresso, al cimitero, “prendendo” molte spine piccolissime alla mano Dx. (dico questo perché nelle settimane successive ho pensato potesse essere quella la causa dell’infezione e linfocitosi).
Avendo problemi relativi al cuore ho chiesto se era il caso di farli i vaccini, e proprio perché “paziente fragile” mi è stato detto dal dottore curante che era meglio farli.
Successivamente al vaccino Maggio 2021 (2 dosi), dopo pochi giorni ho cominciato ad avvertire, una oppressione dalla parte del cuore, a sentire stanchezza fissa, spossatezza, bollore alla testa e al palmo delle mani con eritema, desiderio di dormire continuamente, non potevo portare buste della spesa, seppur leggere al primo piano della mia abitazione, (povera moglie, per ora non ha chiesto il divorzio!). Ho provato a camminare 300/400 metri, e sono tornato a casa distrutto, allora mi son chiesto che stava succedendo, per cui ho pensato che erano gli effetti del vaccino, (come i vaccini tradizionali), e che sarebbero passati col tempo.
Comunque ho cercato di reagire dicendomi che non dovevo stare fermo e cercare di camminare, ciò facendo però peggioravo la mia situazione fisica ed aumentava sproporzionatamente la stanchezza ed il bollore alle mani. Inoltre, quando riposavo la notte, anche 10/11 ore, svegliandomi il bollore in parte si attenuava, però anche solo stare in piedi nel corso del giorno, arrivato a sera aumentava di nuovo il bollore e stanchezza in modo significativo. Finché nel tempo il bollore è diventato fisso giorno e notte.
Insomma il mio desiderio di tenere il cuore ed i muscoli in attività si scontravano con la perdita di forze quando provavo a fare esercizio fisico, anche semplici camminate. Da segnalare inoltre che a livello cuore, avevo in dei giorni dolori tipo fitte acute intermittenti, altre volte oppressione che durava anche alcune ore, battito accelerato, acufeni, vista deteriorata gravemente, (ora in modo permanente?), dolori muscolari.
Dopo i due vaccini, sulla questione ho interpellato il mio medico curante che al mio dubbio sulla causa che potesse essere il vaccino, in quanto non avevo mai avuto di questi problemi ed in questa forma, mi ha escluso che potesse essere questo il motivo.
Intanto con queste problematiche sono andato avanti alla meno peggio, ma continuando a peggiorare sempre e con problemi vari ogni giorno.
Siamo arrivati ad Agosto 2021, non sapendo se buttarmi giù dalla finestra sul selciato o ritornare dal mio dottore, ho scelto quest’ultima opzione sperando anche adesso di non arrivare un giorno alla prima ipotesi. Dal dottore nessuna iniziativa, ne cura minima.
Da sottolineare che il dolore al cuore ed il bollore erano diventati forti, alla testa ed al palmo delle mani da Luglio Agosto. Per cui non potevo dormire la notte e sono arrivato a dovermi porre del
ghiaccio sulla testa, stracci bagnati, condizionatori accesi, una cosa insostenibile! E qualsiasi minimo sforzo era come se avessi scalato una montagna e peggiorava il bollore.
Sono andato dal dottore l’11 Agosto, ho trovato la sostituta dottoressa, che subito ha capito che la situazione era delicata, soprattutto per i dolori riferiti al cuore, mi ha redarguito che avrei dovuto chiamare ambulanza e subito ha chiamato Careggi trovandomi una linea di urgenza per il 13 Agosto per fare vari esami del sangue e mi ha fissato lei stessa visita cardiologica, sempre per il 13 Agosto a S. Domenico di Fiesole. La Dottoressa si è raccomandata qualsiasi dubbio o segnale del cuore chiamare Ambulanza.
Per quanto riguarda gli esami sangue è venuto fuori linfocitosi, potassio alto ecc.ecc.
Per il cuore dall’esame fatto diciamo ad essere generosi sommariamente, non è stato rilevato alcunché, mi è stato proposto di fare prova da sforzo, anche subito, ma io ho rifiutato.
Una volta ottenuto i risultati sono tornato dalla dottoressa, ma c’era il sostituto della sostituta, al che sono andato avanti in attesa del mio dottore.
Dopo il 20 Agosto sono partito per le vacanze, arrivato a Cortona dopo circa due ore sono arrivato bollente e come disidratato, ho interpellato un dottore del loco, che mi ha detto che probabilmente non avevo bevuto a sufficienza, diligentemente (si fa per dire!) ho bevuto 12 bottiglie di acqua da 0,5 In un giorno, non vi sforzate a fare il conto, sono 6 litri. Ma il bollore continuava al palmo mani e testa, da qui continua il mio calvario!
Mi è stato chiesto se volevo ricoverarmi a Cortona. Tutte le notti siccome io avevo bollore (come a Prato), soprattutto alle mani ed alla testa, non ho potuto far altro che viaggiare con straccio bagnato e/o borsa termica sul capo. Tornato a Prato oltre alle visite sotto elencate, capendo che così non andava bene, alcune notti sono andato a camminare alle 3 col fresco, per conservare i muscoli ed il cuore in attività. Però tornando poi a letto al mattino ero stanco e il bollore aumentava fortemente, insomma erano due cose in antitesi, direttamente proporzionali cioé più volevo camminare, più camminavo, più aumentava il bollore. Quindi ho dovuto desistere.
Però mi sono reso conto, fra me e me, visto che gli esami e visite specialistiche escludevano ogni problema, “a detta” degli stessi specialisti (tutti pro-vaccino!) asserendo che non era problema della propria specialità per cui mi mandavano da un altro specialista. Tutte le branche della medicina io le ho percorse. Tutti hanno escluso che potesse essere il vaccino, e se accennavo timidamente del vaccino mi rispondevano picche e qualcuno mi ha gridato in faccia dicendomi: “lei non ha idea di che cos’è il Covid-19 e che dovevo avere paura del Covid e non del vaccino!”. Un paio di dottori più aperti non hanno escluso un “eventuale collegamento”, però non si sbilanciavano dicendomi che non c’era letteratura sul vaccino e le sue conseguenze. Da questo ho capito che per il bollore alla testa inevitabilmente non poteva bastare aumentare il ghiaccio all’aumentare del bollore alla testa. Allora ho predetto in casa mia, che inesorabilmente ed inevitabilmente sarebbe successo qualcosa, premunendomi di dare dati importanti es. banca, pensione e dati sensibili ai parenti.
Siamo arrivati ad Agosto 2021, non sapendo se buttarmi giù dalla finestra sul selciato o ritornare dal mio dottore, ho scelto quest’ultima opzione sperando anche adesso di non arrivare un giorno alla prima ipotesi. Dal dottore nessuna iniziativa, ne cura minima.
Da sottolineare che il dolore al cuore ed il bollore erano diventati forti, alla testa ed al palmo delle mani da Luglio Agosto. Per cui non potevo dormire la notte e sono arrivato a dovermi porre del
ghiaccio sulla testa, stracci bagnati, condizionatori accesi, una cosa insostenibile! E qualsiasi minimo sforzo era come se avessi scalato una montagna e peggiorava il bollore.
Sono andato dal dottore l’11 Agosto, ho trovato la sostituta dottoressa, che subito ha capito che la situazione era delicata, soprattutto per i dolori riferiti al cuore, mi ha redarguito che avrei dovuto chiamare ambulanza e subito ha chiamato Careggi trovandomi una linea di urgenza per il 13 Agosto per fare vari esami del sangue e mi ha fissato lei stessa visita cardiologica, sempre per il 13 Agosto a S. Domenico di Fiesole. La Dottoressa si è raccomandata qualsiasi dubbio o segnale del cuore chiamare Ambulanza.
Per quanto riguarda gli esami sangue è venuto fuori linfocitosi, potassio alto ecc.ecc.
Per il cuore dall’esame fatto diciamo ad essere generosi sommariamente, non è stato rilevato alcunché, mi è stato proposto di fare prova da sforzo, anche subito, ma io ho rifiutato.
Una volta ottenuto i risultati sono tornato dalla dottoressa, ma c’era il sostituto della sostituta, al che sono andato avanti in attesa del mio dottore.
Dopo il 20 Agosto sono partito per le vacanze, arrivato a Cortona dopo circa due ore sono arrivato bollente e come disidratato, ho interpellato un dottore del loco, che mi ha detto che probabilmente non avevo bevuto a sufficienza, diligentemente (si fa per dire!) ho bevuto 12 bottiglie di acqua da 0,5 In un giorno, non vi sforzate a fare il conto, sono 6 litri. Ma il bollore continuava al palmo mani e testa, da qui continua il mio calvario!
Mi è stato chiesto se volevo ricoverarmi a Cortona. Tutte le notti siccome io avevo bollore (come a Prato), soprattutto alle mani ed alla testa, non ho potuto far altro che viaggiare con straccio bagnato e/o borsa termica sul capo. Tornato a Prato oltre alle visite sotto elencate, capendo che così non andava bene, alcune notti sono andato a camminare alle 3 col fresco, per conservare i muscoli ed il cuore in attività. Però tornando poi a letto al mattino ero stanco e il bollore aumentava fortemente, insomma erano due cose in antitesi, direttamente proporzionali cioé più volevo camminare, più camminavo, più aumentava il bollore. Quindi ho dovuto desistere.
Però mi sono reso conto, fra me e me, visto che gli esami e visite specialistiche escludevano ogni problema, “a detta” degli stessi specialisti (tutti pro-vaccino!) asserendo che non era problema della propria specialità per cui mi mandavano da un altro specialista. Tutte le branche della medicina io le ho percorse. Tutti hanno escluso che potesse essere il vaccino, e se accennavo timidamente del vaccino mi rispondevano picche e qualcuno mi ha gridato in faccia dicendomi: “lei non ha idea di che cos’è il Covid-19 e che dovevo avere paura del Covid e non del vaccino!”. Un paio di dottori più aperti non hanno escluso un “eventuale collegamento”, però non si sbilanciavano dicendomi che non c’era letteratura sul vaccino e le sue conseguenze. Da questo ho capito che per il bollore alla testa inevitabilmente non poteva bastare aumentare il ghiaccio all’aumentare del bollore alla testa. Allora ho predetto in casa mia, che inesorabilmente ed inevitabilmente sarebbe successo qualcosa, premunendomi di dare dati importanti es. banca, pensione e dati sensibili ai parenti.
Ed eccoci a noi come previsto: il 12 Dicembre 2021, servito su un piatto d’argento il diagnosticato da me, (misero capo impiegato metallurgico, come direbbe Rag. Fantocci), INFARTO IMA.
Tengo a segnalare che ultimamente, da circa due mesi, via via mi sto rendendo conto che tendo ad invertire alcune cose, esempio leggo in tv Juve-Bologna, poi mi allontano, ritorno, vedo Bologna-Juve addirittura coi risultati a volte rovesciati, difficile da spiegare. Anche alcuni concetti li rovescio cambiando il soggetto, da me ad altri ed altri a me. Non riesco a spiegare meglio! Cioè tendo a voler dire una cosa e ne asserisco il contrario.
PS
Per EMATOLOGIA, sono stato seguito anche da una dottoressa di Milano a cui rendevo conto via via del decorso ed esiti dei vari specialisti. Si sospettava anche leucemia, per cui anche da lei sono stati richiesti esami sangue, tipo tipizzazione ed altro. Da sottolineare che la linfocitosi relativa e poi assoluta nei mesi non mi ha “mai abbandonato” e persiste tuttora.
Di esami sangue ne ho fatti finora ben 27, una volta mi sono stati tolti ben 11 flaconi sangue. Inoltre io soggetto cardiopatico, faccio esami periodici ogni 20 giorni circa, per determinare INR, quando ho potuto li ho abbinati ai 27 esami, quando non ho potuto li ho fatti a se stanti e quindi si vanno a sommare ai 27, totali più di 40 in poco più di un anno.
Tutte queste serie di visite sono state fatte per individuare il mio problema, presso ospedali, studi medici convenzionati ed in privato, ed essendo tutti pro-vaccino, nessuno mi ha dato neanche un Brufen in un anno e mezzo. Al far notare che io avevo quasi la certezza fosse il vaccino, da dei dottori sono stato letteralmente trattato male assalito e vituperato in malo modo. Dagli specialisti, non è mai stato messo in relazione o voluto accettare che potevano aver scatenato tutte le mie problematiche i 3 vaccini mRNA, come io sostenevo, più volte sono stato trattato male per dirla con un eufemismo.
In ospedale a Dicembre con infarto, alle 2 di notte, prendevo letteralmente fuoco dal bollore, con straccio bagnato in testa, chiesto del dottore di guardia, ho spiegato che bruciavo tutto, ed ero pronto ad andare fuori ospedale in pigiama e che lui era meglio si coprisse perché fuori era freddo, mi è stato risposto: “lei è ricoverato per il cuore e non per linfocitosi o il bollore”.
Finalmente una mia amica di Pistoia Florry (Santa Florry), mi ha segnalato che a Pistoia, c’era un dottore, che era stato sospeso e messo fuori dall’ospedale di Cisanello di Pisa, perché non favorevole ai vaccini, molto critico al riguardo, che riceveva in privato. Allora io ho senza esitare fissato subito una visita privata ed il 26 Agosto 2022 sono andato al suo studio a Pistoia. Gli ho portato la mia “valigia” di esami, gli ho detto del bollore, li ha guardati ed ha messo via tutti gli esami senza esitazioni ed ha preso in considerazione solo quelli del sangue, più di 20. Dopo 4/5 minuti: “Caro Pasquale lei è stato intossicato da spike del vaccino ed è ancora vivo, perché fa esami frequenti per INR quindi scoagulato, altrimenti non era più con noi”.
A questo punto io ho sbottato in un pianto che non son riuscito a trattenere, come anche adesso in questo momento, perché sono arrivato stanco deluso maltrattato, vituperato, assalito e rifiutato. Il fatto finalmente, (miracolo!), di aver trovato un dottore, che mi ha ascoltato ed ammetteva senza esitazione che potesse essere stato il vaccino (finalmente), per me è stato motivo di grande gioia gratitudine speranza. Uscendo dallo studio x strada ho realizzato: uno mi ha creduto finalmente! D’accordo col dottore si è iniziato una cura che prosegue tutt’ora.
Concludendo proseguo la terapia del dottore di Cisanello in privato, sto un poco meglio, ma ho sempre linfocitosi, mi permangono bollore eritema mani, solo camminare mi costa, qualunque sforzo (anche camminare), mi crea un aumento del calore.
Tengo a segnalare che ultimamente, da circa due mesi, via via mi sto rendendo conto che tendo ad invertire alcune cose, esempio leggo in tv Juve-Bologna, poi mi allontano, ritorno, vedo Bologna-Juve addirittura coi risultati a volte rovesciati, difficile da spiegare. Anche alcuni concetti li rovescio cambiando il soggetto, da me ad altri ed altri a me. Non riesco a spiegare meglio! Cioè tendo a voler dire una cosa e ne asserisco il contrario.
PS
Per EMATOLOGIA, sono stato seguito anche da una dottoressa di Milano a cui rendevo conto via via del decorso ed esiti dei vari specialisti. Si sospettava anche leucemia, per cui anche da lei sono stati richiesti esami sangue, tipo tipizzazione ed altro. Da sottolineare che la linfocitosi relativa e poi assoluta nei mesi non mi ha “mai abbandonato” e persiste tuttora.
Di esami sangue ne ho fatti finora ben 27, una volta mi sono stati tolti ben 11 flaconi sangue. Inoltre io soggetto cardiopatico, faccio esami periodici ogni 20 giorni circa, per determinare INR, quando ho potuto li ho abbinati ai 27 esami, quando non ho potuto li ho fatti a se stanti e quindi si vanno a sommare ai 27, totali più di 40 in poco più di un anno.
Tutte queste serie di visite sono state fatte per individuare il mio problema, presso ospedali, studi medici convenzionati ed in privato, ed essendo tutti pro-vaccino, nessuno mi ha dato neanche un Brufen in un anno e mezzo. Al far notare che io avevo quasi la certezza fosse il vaccino, da dei dottori sono stato letteralmente trattato male assalito e vituperato in malo modo. Dagli specialisti, non è mai stato messo in relazione o voluto accettare che potevano aver scatenato tutte le mie problematiche i 3 vaccini mRNA, come io sostenevo, più volte sono stato trattato male per dirla con un eufemismo.
In ospedale a Dicembre con infarto, alle 2 di notte, prendevo letteralmente fuoco dal bollore, con straccio bagnato in testa, chiesto del dottore di guardia, ho spiegato che bruciavo tutto, ed ero pronto ad andare fuori ospedale in pigiama e che lui era meglio si coprisse perché fuori era freddo, mi è stato risposto: “lei è ricoverato per il cuore e non per linfocitosi o il bollore”.
Finalmente una mia amica di Pistoia Florry (Santa Florry), mi ha segnalato che a Pistoia, c’era un dottore, che era stato sospeso e messo fuori dall’ospedale di Cisanello di Pisa, perché non favorevole ai vaccini, molto critico al riguardo, che riceveva in privato. Allora io ho senza esitare fissato subito una visita privata ed il 26 Agosto 2022 sono andato al suo studio a Pistoia. Gli ho portato la mia “valigia” di esami, gli ho detto del bollore, li ha guardati ed ha messo via tutti gli esami senza esitazioni ed ha preso in considerazione solo quelli del sangue, più di 20. Dopo 4/5 minuti: “Caro Pasquale lei è stato intossicato da spike del vaccino ed è ancora vivo, perché fa esami frequenti per INR quindi scoagulato, altrimenti non era più con noi”.
A questo punto io ho sbottato in un pianto che non son riuscito a trattenere, come anche adesso in questo momento, perché sono arrivato stanco deluso maltrattato, vituperato, assalito e rifiutato. Il fatto finalmente, (miracolo!), di aver trovato un dottore, che mi ha ascoltato ed ammetteva senza esitazione che potesse essere stato il vaccino (finalmente), per me è stato motivo di grande gioia gratitudine speranza. Uscendo dallo studio x strada ho realizzato: uno mi ha creduto finalmente! D’accordo col dottore si è iniziato una cura che prosegue tutt’ora.
Concludendo proseguo la terapia del dottore di Cisanello in privato, sto un poco meglio, ma ho sempre linfocitosi, mi permangono bollore eritema mani, solo camminare mi costa, qualunque sforzo (anche camminare), mi crea un aumento del calore.
Inoltre segnalo che sono stato 4 volte dal dentista, ma non ho potuto essere curato a fondo, (ma solo parzialmente), in quanto afflitto da linfocitosi ed INR e la dottoressa/dottore me lo ha sconsigliato. Il mio caso non risulta perché questa è la prima volta che lo faccio. Quindi accetto consigli da parte vostra o di chicchesia. Visto che il caldo si sta avvicinando e sicuramente come nelle ultime 2 estati, dovrò forse ricorrere al ghiaccio in testa la notte. Mi adopererò per trovare un luogo fresco, dove il calore dell’estate, sia piuù tenue. Grazie di tutto buon lavoro! Tutto quivi asserito è veritiero, documentato e a disposizione.
Un cordiale saluto
Pasquale Lufrano
Un cordiale saluto
Pasquale Lufrano
Loria 14/04/2023, grazie agli organizzatori e a chi ha partecipato alla proiezione invisibili 🙏