🔍🇷🇺🇺🇦🪖#Analisi - L’offensiva su larga scala di Kiev nella regione di Kursk, supportato dall'intelligence occidentale, ha permesso all'Ucraina di prendere il controllo di 58 località, tra cui la città di Sudzha, su un'area di 680 chilometri quadrati.

🔻🪖 Le forze ucraine, approfittando del panico tra le truppe russe, composte in gran parte da reclute inesperte, hanno colpito obiettivi strategici, come la stazione di misurazione del gas di Sudzha.

🔻🤝 Questo impianto è cruciale poiché fa parte del gasdotto Urengoy-Pomary-Uzhhorod, una delle principali rotte per l'export di gas russo verso l'Europa. La cattura della stazione potrebbe dare a Kiev un vantaggio nelle future negoziazioni con i paesi europei, sfruttando la loro dipendenza energetica da Mosca.

🔻🫸Sul piano strategico, l’obiettivo non sembra essere una penetrazione profonda in territorio russo, ma piuttosto la creazione di una zona cuscinetto attorno a Sudzha, trasformandola in un punto logistico chiave per l’Ucraina.

🔻🇷🇺 La resistenza russa, tuttavia, si sta rafforzando con l’arrivo di armi e truppe più esperte, rallentando l’avanzata ucraina. Una volta stabilizzata la linea del fronte, si prevede che le forze russe intensificheranno i bombardamenti, infliggendo pesanti perdite agli ucraini se non riusciranno a fortificarsi adeguatamente.

🔻🚨 L’offensiva ucraina, tuttavia, ha avuto ripercussioni negative su altri fronti, specialmente nel Donbas, dove l’esercito russo sta guadagnando terreno grazie all’assenza di truppe esperte, ora impegnate nel settore di Kursk.

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🔍🇷🇺🇺🇦🪖#Analisi - Settembre potrebbe segnare un punto di svolta cruciale sul fronte orientale ucraino, con l’avanzata russa che prosegue, in particolare nell’area di Pokrovsk.

🛤️ Nonostante sia improbabile la caduta immediata di questa roccaforte ucraina, il controllo russo lungo la ferrovia potrebbe isolare Kostiantynivka, mentre le battaglie urbane rallenterebbero l'avanzata.

🔻⬇️ Sul fronte meridionale, la recente conquista di Karlivka ha esposto le forze ucraine a est del fiume Vovcha, aumentando la probabilità di un loro ritiro verso Kurakhovo.

🇷🇺 La perdita di Selydove, un nodo difensivo ucraino rinforzato nelle ultime ore, permetterebbe ai russi di avanzare verso Pokrovsk e di minacciare le linee di difesa ucraine da sud.

🔻🇷🇺 Con la cattura del tratto dell’autostrada T-05-24, i russi sono pronti a lanciare l’assalto su Vodiane e dirigersi verso il terrikon della miniera “South-Donbassian”.

🚨 La presa di questa elevazione strategica costringerebbe gli ucraini a evacuare Ugledar, completando una conquista tentata dai russi sin dall’inizio del conflitto nel 2022.

🪖 Con il controllo del terrikon, i russi potrebbero monitorare i movimenti ucraini nell’area e avanzare lentamente verso Kurakhovo, minacciando i principali bastioni logistici ucraini.

🔍 La perdita di questi punti chiave rappresenterebbe un duro colpo per il comando ucraino, che potrebbe essere costretto a spostare il nodo delle comunicazioni a Pavlohrad, distante dal fronte del Donbas e dalle città strategiche di Kramatorsk e Sloviansk, indebolendo ulteriormente la capacità difensiva dell’Ucraina.

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