#ChildResQue
⚠️"#MAESTRA" DI SCUOLA DELL'INFANZIA #PERCOSSE E #INSULTI SU UN BIMBO DI 4 ANNI⚠️
🔴
🌎 ITALIA - ISERNIA 🇮🇹
🗓26 SETTEMBRE 2022
Il 10 febbraio scorso per pura casualità la mamma di un piccolo di 4 anni assiste, attraverso la finestra, ad un episodio di violenza sul figlio.
Si era accorta che qualcosa non andava poiché il bambino aveva incubi, si isolava e non era più sereno.
Il 12 febbraio decide di sporgere denuncia, segnalando alle forze dell'ordine che i segnali di malessere del figlio erano iniziati a dicembre.
I Carabinieri hanno attivato il cosiddetto "Codice Rosso" e in un solo mese hanno scoperto 42 episodi gravi di violenza verbale e fisica; la "maestra" esortava addirittura i compagni ad infierire sul 4enne.
Il giudice ha emesso un provvedimento cautelare pari ad una sospensione di 4 mesi.
©️fonte 🔗 secoloditalia
#News_EU_Itlay |#Child_Violence |#Teacher_And_Child_Abuse|#Scholl|
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
⚠️"#MAESTRA" DI SCUOLA DELL'INFANZIA #PERCOSSE E #INSULTI SU UN BIMBO DI 4 ANNI⚠️
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🌎 ITALIA - ISERNIA 🇮🇹
🗓26 SETTEMBRE 2022
Il 10 febbraio scorso per pura casualità la mamma di un piccolo di 4 anni assiste, attraverso la finestra, ad un episodio di violenza sul figlio.
Si era accorta che qualcosa non andava poiché il bambino aveva incubi, si isolava e non era più sereno.
Il 12 febbraio decide di sporgere denuncia, segnalando alle forze dell'ordine che i segnali di malessere del figlio erano iniziati a dicembre.
I Carabinieri hanno attivato il cosiddetto "Codice Rosso" e in un solo mese hanno scoperto 42 episodi gravi di violenza verbale e fisica; la "maestra" esortava addirittura i compagni ad infierire sul 4enne.
Il giudice ha emesso un provvedimento cautelare pari ad una sospensione di 4 mesi.
©️fonte 🔗 secoloditalia
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#ChildResQue
🔴🟣
📛FARFALLE, LO SCANDALO SI ALLARGA: ALTRE DENUNCE. L’ALLENATRICE: VOGLIO VEDERE I PM📛
⚡️OLTRE 40 EX ATLETE IN TUTTA ITALIA FIRMANO L’APPELLO CONTRO LE VIOLENZE⚡️
🌍 Italia 🇮🇹
🗓11 novembre 2022
Un numero che cresce di ora in ora e che dimostra quanto il fenomeno sia diffuso in gran parte del territorio nazionale.
Oltre alle 40 atlete che hanno già sottoscritto la petizione, attualmente sono arrivate sulla piattaforma «oltre cento segnalazioni»
#Abusi #fisici e #psicologici, #insulti e #umiliazioni: è un mondo totalmente malato quello denunciato dalle giovani ex atlete della Nazionale di Ginnastica ritmica. Un sistema inaccettabile, che mette in pericolo la salute fisica e mentale, che va cambiato al più presto perché lo sport non può essere questo
🔗articolo
#News_EU_Italy|#Child_Abuse | #Child_mayhem
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
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📛FARFALLE, LO SCANDALO SI ALLARGA: ALTRE DENUNCE. L’ALLENATRICE: VOGLIO VEDERE I PM📛
⚡️OLTRE 40 EX ATLETE IN TUTTA ITALIA FIRMANO L’APPELLO CONTRO LE VIOLENZE⚡️
🌍 Italia 🇮🇹
🗓11 novembre 2022
Un numero che cresce di ora in ora e che dimostra quanto il fenomeno sia diffuso in gran parte del territorio nazionale.
Oltre alle 40 atlete che hanno già sottoscritto la petizione, attualmente sono arrivate sulla piattaforma «oltre cento segnalazioni»
#Abusi #fisici e #psicologici, #insulti e #umiliazioni: è un mondo totalmente malato quello denunciato dalle giovani ex atlete della Nazionale di Ginnastica ritmica. Un sistema inaccettabile, che mette in pericolo la salute fisica e mentale, che va cambiato al più presto perché lo sport non può essere questo
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#ChildResQue🌎 Napoli🇮🇹
⚠️VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO SU UN COMPAGNO DI SCUOLA DISABILE⚠️
Tre giovani (uno dei quali #minorenne all'epoca dei fatti) sono stati arrestati dai Carabinieri di Sant' Antimo.
Gli investigatori parlano di «gravissimo atto di #bullismo» tra compagni di scuola.
#Insulti, #sputi e altri #atti_denigratori nei confronti di un minorenne portatore di #handicap.
Gli indagati avrebbero #urinato sul corpo, costringendolo a subire #aggressioni e #violenze verbali e fisiche come la palpazione dei #genitali. Alcuni episodi sarebbero stati anche ripresi con degli #smartphone.
I fatti sono avvenuti lo scorso marzo ma sono emersi solo di recente, in seguito al successivo intervento della madre della vittima, che si è rivolta ai carabinieri di Sant'Antimo, attivando così le investigazioni dirette dalle due procure.
Figli di un'educazione fallita. Dove non c'é Amore ma regna l'ipocrisia, cecità e cattiveria cercano sfogo
#News_EU_Italy|#Child_abuse|#Bullism
Unisciti a ChildResQue Italia🇮🇹
⚠️VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO SU UN COMPAGNO DI SCUOLA DISABILE⚠️
Tre giovani (uno dei quali #minorenne all'epoca dei fatti) sono stati arrestati dai Carabinieri di Sant' Antimo.
Gli investigatori parlano di «gravissimo atto di #bullismo» tra compagni di scuola.
#Insulti, #sputi e altri #atti_denigratori nei confronti di un minorenne portatore di #handicap.
Gli indagati avrebbero #urinato sul corpo, costringendolo a subire #aggressioni e #violenze verbali e fisiche come la palpazione dei #genitali. Alcuni episodi sarebbero stati anche ripresi con degli #smartphone.
I fatti sono avvenuti lo scorso marzo ma sono emersi solo di recente, in seguito al successivo intervento della madre della vittima, che si è rivolta ai carabinieri di Sant'Antimo, attivando così le investigazioni dirette dalle due procure.
Figli di un'educazione fallita. Dove non c'é Amore ma regna l'ipocrisia, cecità e cattiveria cercano sfogo
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#ChildResQue🌍Cagliari🇮🇹
⭕️EDUCAZIONE ALLA DERIVA⭕️
Carola, docente presso un istituto superiore di Cagliari, è stata #vittima di #insulti e #minacce da parte di una #studentessa.
Il grave episodio solleva interrogativi sulla gestione della #disciplina e sul ruolo degli #educatori nel #sistema_scolastico odierno, nonché sull'#assenza educativa da parte delle famiglie.
Nel caso specifico, la procedura #burocratica per la #sospensione della studentessa ha richiesto ben 25 giorni, culminando in una sanzione di soli 3 giorni.
L’insegnante si interroga sulla natura dell’#istruzione e sul messaggio che si trasmette alle nuove generazioni. Vi è una crescente preoccupazione per un’#educazione che, #permissiva, rischia di generare una società senza regole, dove il #rispetto per l’altro e per la comunità viene meno.
È necessaria una maggiore determinazione sia da parte dei docenti che dei dirigenti scolastici che delle famiglie.
#News_UE_Italy|#Student|#School|#Education
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⭕️EDUCAZIONE ALLA DERIVA⭕️
Carola, docente presso un istituto superiore di Cagliari, è stata #vittima di #insulti e #minacce da parte di una #studentessa.
Il grave episodio solleva interrogativi sulla gestione della #disciplina e sul ruolo degli #educatori nel #sistema_scolastico odierno, nonché sull'#assenza educativa da parte delle famiglie.
Nel caso specifico, la procedura #burocratica per la #sospensione della studentessa ha richiesto ben 25 giorni, culminando in una sanzione di soli 3 giorni.
L’insegnante si interroga sulla natura dell’#istruzione e sul messaggio che si trasmette alle nuove generazioni. Vi è una crescente preoccupazione per un’#educazione che, #permissiva, rischia di generare una società senza regole, dove il #rispetto per l’altro e per la comunità viene meno.
È necessaria una maggiore determinazione sia da parte dei docenti che dei dirigenti scolastici che delle famiglie.
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#ChildResQue🌍Como🇮🇹
📛SEI BRUTTA E GRASSA: MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA📛
La giovane, all'epoca aveva 16 anni, era costretta a seguire un #regime_alimentare estremamente restrittivo, motivato dalla madre che la considerava #grassa e #brutta. Le era consentito consumare soltanto passati di verdura e vegetali, con un peso massimo di 47 Kg.
Durante l'incidente probatorio, ha rivelato di subire non solo #restrizioni_alimentari, ma anche #insulti da parte della madre, la quale aveva assunto un atteggiamento ostile nei suoi confronti, a differenza del trattamento riservato al fratello.
Il caso è stato portato all'attenzione della polizia da una zia medico, a cui la giovane si era confidata.
Dopo l'avvio dell'#inchiesta, la madre 53enne era stata temporaneamente allontanata dalla casa con una misura #cautelare, per poi rientrare alcuni mesi dopo.
Il #tribunale di Como l'ha ora #condannata a 1 anno e 4 mesi di reclusione.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Irresponsible_Parent
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📛SEI BRUTTA E GRASSA: MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA📛
La giovane, all'epoca aveva 16 anni, era costretta a seguire un #regime_alimentare estremamente restrittivo, motivato dalla madre che la considerava #grassa e #brutta. Le era consentito consumare soltanto passati di verdura e vegetali, con un peso massimo di 47 Kg.
Durante l'incidente probatorio, ha rivelato di subire non solo #restrizioni_alimentari, ma anche #insulti da parte della madre, la quale aveva assunto un atteggiamento ostile nei suoi confronti, a differenza del trattamento riservato al fratello.
Il caso è stato portato all'attenzione della polizia da una zia medico, a cui la giovane si era confidata.
Dopo l'avvio dell'#inchiesta, la madre 53enne era stata temporaneamente allontanata dalla casa con una misura #cautelare, per poi rientrare alcuni mesi dopo.
Il #tribunale di Como l'ha ora #condannata a 1 anno e 4 mesi di reclusione.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Irresponsible_Parent
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#ChildResQue🌍Rimini🇮🇹
❌ASSOLTO PER NON LUOGO A PROCEDERE❌
Un senegalese di 46 anni è stato #assolto dal tribunale di Rimini dopo esser stato #accusato di aver #torturato il figlio, un 13enne affetto da una grave #patologia_congenita che gli rende un #arto #invalido, perché non imparava a #memoria il #Corano.
La #segnalazione era partita dai #servizi_sociali ma il giudice ha deciso di #derubricare il reato da #lesioni_gravi a #percosse, che per l’#ordinamento italiano è un reato che può essere perseguito solamente su querela di parte.
La madre del ragazzino non ha proceduto con la denuncia, e per l’uomo è arrivata l’#assoluzione per non luogo a procedere.
Una sconfitta per la giustizia italiana.
Stando alle informazioni raccolte dagli investigatori, infatti, l’uomo usava #percuotere il figlio, tragiche #cinghiate e #frustate e #insulti, perché non riusciva a imparare a memoria i #versetti in #arabo del libro sacro.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Violence|#Danger_Law
🔗ChildResQue Italia🇮🇹
❌ASSOLTO PER NON LUOGO A PROCEDERE❌
Un senegalese di 46 anni è stato #assolto dal tribunale di Rimini dopo esser stato #accusato di aver #torturato il figlio, un 13enne affetto da una grave #patologia_congenita che gli rende un #arto #invalido, perché non imparava a #memoria il #Corano.
La #segnalazione era partita dai #servizi_sociali ma il giudice ha deciso di #derubricare il reato da #lesioni_gravi a #percosse, che per l’#ordinamento italiano è un reato che può essere perseguito solamente su querela di parte.
La madre del ragazzino non ha proceduto con la denuncia, e per l’uomo è arrivata l’#assoluzione per non luogo a procedere.
Una sconfitta per la giustizia italiana.
Stando alle informazioni raccolte dagli investigatori, infatti, l’uomo usava #percuotere il figlio, tragiche #cinghiate e #frustate e #insulti, perché non riusciva a imparare a memoria i #versetti in #arabo del libro sacro.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Violence|#Danger_Law
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