#ChildResQue🌎ITALIA🇮🇹
❌GIORNATA CONTRO IL BULLISMO: IL 26,9 DEGLI STUDENTI NE È VITTIMA❌
È il Safer Internet Day (SID), giornata mondiale per la sicurezza in Rete, ed è celebrata in contemporanea in più di 100 nazioni di tutto il mondo.
L'ultimo aggiornamento ministeriale rivela che quasi il 30% degli studenti è stato vittima di bullismo, il 17,5% degli studenti ha dichiarato di aver preso parte attivamente a episodi di bullismo.
L’8% degli studenti ha subito atti di cyberbullismo, mentre il 7,2% ha riportato di aver preso parte attivamente a episodi di cyberbullismo.
Quello che preoccupa, oltre all'elevato numero dei coinvolti è la percezione del fenomeno tra studenti e docenti i quali stimano che solo il 6% dei primi sia coinvolto in questi episodi.
Probabilmente solo gli episodi più gravi vengono attenzionati dagli insegnanti.
#NEWS_ITALY|#CYBERBULLISM|#Bullism|#Scuola|#Student|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
❌GIORNATA CONTRO IL BULLISMO: IL 26,9 DEGLI STUDENTI NE È VITTIMA❌
È il Safer Internet Day (SID), giornata mondiale per la sicurezza in Rete, ed è celebrata in contemporanea in più di 100 nazioni di tutto il mondo.
L'ultimo aggiornamento ministeriale rivela che quasi il 30% degli studenti è stato vittima di bullismo, il 17,5% degli studenti ha dichiarato di aver preso parte attivamente a episodi di bullismo.
L’8% degli studenti ha subito atti di cyberbullismo, mentre il 7,2% ha riportato di aver preso parte attivamente a episodi di cyberbullismo.
Quello che preoccupa, oltre all'elevato numero dei coinvolti è la percezione del fenomeno tra studenti e docenti i quali stimano che solo il 6% dei primi sia coinvolto in questi episodi.
Probabilmente solo gli episodi più gravi vengono attenzionati dagli insegnanti.
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#ChildResQue🌎 Roma 🇮🇹
❌ I VOSTRI FIGLI SONO IN PERICOLO. LA VIOLENZA E IL CYBERBULLISMO ENTRA NELLE LORO VITE CON TROPPA NORMALITÀ ❌
3 ragazze di 13 anni sono state aggredite e picchiate all'uscita di scuola da un gruppo di 30 ragazzi.
Le giovani sotto choc hanno deciso giustamente di raccontare tutto alle famiglie che hanno presentato denuncia
l'ennesimo micidiale cortocircuito tra identità virtuale, social network, voglia di vendetta e violenza reali.
Picchiate poco distante dalla scuola media che frequentano per una foto pubblicata su #Instagram.
le tre giovani vittime hanno pubblicato su Instagram una foto con una lista di nomi. I nomi in realtà sono stati oscurati, ma evidentemente i diretti interessati, spiegano fonti investigative, si sono riconosciuti. E non hanno reagito affatto bene.
#NEWS_ITALY|#CYBERBULLISM|#Bullism|#Scuola|#Student|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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❌ I VOSTRI FIGLI SONO IN PERICOLO. LA VIOLENZA E IL CYBERBULLISMO ENTRA NELLE LORO VITE CON TROPPA NORMALITÀ ❌
3 ragazze di 13 anni sono state aggredite e picchiate all'uscita di scuola da un gruppo di 30 ragazzi.
Le giovani sotto choc hanno deciso giustamente di raccontare tutto alle famiglie che hanno presentato denuncia
l'ennesimo micidiale cortocircuito tra identità virtuale, social network, voglia di vendetta e violenza reali.
Picchiate poco distante dalla scuola media che frequentano per una foto pubblicata su #Instagram.
le tre giovani vittime hanno pubblicato su Instagram una foto con una lista di nomi. I nomi in realtà sono stati oscurati, ma evidentemente i diretti interessati, spiegano fonti investigative, si sono riconosciuti. E non hanno reagito affatto bene.
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#ChildResQue🌎 Como 🇮🇹
‼️“L’EDUCATRICE DÀ DELLA ‘FEMMINUCCIA’ AL BAMBINO E INCITA I COMPAGNI A PRENDERLO IN GIRO”‼️
Un bambino sarebbe stato chiamato “femminuccia” da un’educatrice perché stava giocando con delle compagne d #scuola.
Gli altri alunni che sarebbero anche stati invitati, dall'educatrice a prenderlo in giro a suon di cori e battiti di mani e, più in generale, un clima teso con urla e richiami, tanto da indurre alcuni piccoli a chiedere ai genitori di essere ritirati dal servizio mensa.
Queste le #accuse lanciate da alcuni genitori alla cooperativa che ha in appalto la gestione del tempo mensa del venerdì presso la scuola elementare Filippo Corridoni di via Sinigaglia.
Questo è un esempio di insegnante da bandire, oltre ad incitare il #bullismo, questo é #abuso_di_minore.
#NEWS_EU_Italy|#Bullism|#school|#Student|#Child_abuse
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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‼️“L’EDUCATRICE DÀ DELLA ‘FEMMINUCCIA’ AL BAMBINO E INCITA I COMPAGNI A PRENDERLO IN GIRO”‼️
Un bambino sarebbe stato chiamato “femminuccia” da un’educatrice perché stava giocando con delle compagne d #scuola.
Gli altri alunni che sarebbero anche stati invitati, dall'educatrice a prenderlo in giro a suon di cori e battiti di mani e, più in generale, un clima teso con urla e richiami, tanto da indurre alcuni piccoli a chiedere ai genitori di essere ritirati dal servizio mensa.
Queste le #accuse lanciate da alcuni genitori alla cooperativa che ha in appalto la gestione del tempo mensa del venerdì presso la scuola elementare Filippo Corridoni di via Sinigaglia.
Questo è un esempio di insegnante da bandire, oltre ad incitare il #bullismo, questo é #abuso_di_minore.
#NEWS_EU_Italy|#Bullism|#school|#Student|#Child_abuse
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#ChildResQue🌎ITALIA🇮🇹
📚DIRITTO ALLO STUDIO PER MINORI IN CARCERE📚
"Un Paese che demolisce l’istruzione è già governato da quelli che dalla diffusione del sapere hanno solo da perdere." Italo Calvino
L'istruzione è lo strumento per conoscere e per combattere povertà, emarginazione e sfruttamento.
Diritto sancito nella Carta dei diritti dei bambini deve essere garantito a tutti.
A questo serve il Protocollo di intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione e quello di Giustizia.
L'obiettivo è perseguire il diritto costituzionale all’istruzione, anche come leva per il reinserimento sociale, garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione per tutti quei minori sottoposti a provvedimenti penali, detentivi e non.
Principio e scopo sono entrambi onorevoli, c'è da sperare che non rimangano soltanto parole scritte su un documento ufficiale.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
🔗ChildResQue Italia🇮🇹
📚DIRITTO ALLO STUDIO PER MINORI IN CARCERE📚
"Un Paese che demolisce l’istruzione è già governato da quelli che dalla diffusione del sapere hanno solo da perdere." Italo Calvino
L'istruzione è lo strumento per conoscere e per combattere povertà, emarginazione e sfruttamento.
Diritto sancito nella Carta dei diritti dei bambini deve essere garantito a tutti.
A questo serve il Protocollo di intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione e quello di Giustizia.
L'obiettivo è perseguire il diritto costituzionale all’istruzione, anche come leva per il reinserimento sociale, garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione per tutti quei minori sottoposti a provvedimenti penali, detentivi e non.
Principio e scopo sono entrambi onorevoli, c'è da sperare che non rimangano soltanto parole scritte su un documento ufficiale.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
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#ChildResQue🌎ITALIA🇮🇹
📚CRIMINALI IN TENERA ETÀ📚
Saranno i videogiochi, le serie TV, i social, sarà l'assenza della guida genitoriale o sarà un mix di tutte queste cause, il fatto è che abbiamo sempre più casi di gravi reati commessi da minori di 14 anni, che delinquono proprio facendosi scudo con la giovanissima "età".
Tanto siamo "under14" e non ci possono fare niente.
Questa volta 2 studenti di una scuola di Parma hanno offeso, deriso, pedinato ed aggredito una loro insegnante.
Dopo l'innesco di una discussione in orario scolastico i 2 ragazzini hanno seguito la prof fuori, l'hanno minacciata e le hanno tirato un sasso che è riuscita a schivare per un pelo.
Il caso ora è al tribunale dei Minori che dovrà indagare anche sull’eventuale responsabilità dei genitori, secondo il criterio della “colpa in educando”.
Forse ora la convinzione dell'essere intoccabili perché sotto i 14 anni vacillerà e forse questi genitori impareranno a fare i genitori.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
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📚CRIMINALI IN TENERA ETÀ📚
Saranno i videogiochi, le serie TV, i social, sarà l'assenza della guida genitoriale o sarà un mix di tutte queste cause, il fatto è che abbiamo sempre più casi di gravi reati commessi da minori di 14 anni, che delinquono proprio facendosi scudo con la giovanissima "età".
Tanto siamo "under14" e non ci possono fare niente.
Questa volta 2 studenti di una scuola di Parma hanno offeso, deriso, pedinato ed aggredito una loro insegnante.
Dopo l'innesco di una discussione in orario scolastico i 2 ragazzini hanno seguito la prof fuori, l'hanno minacciata e le hanno tirato un sasso che è riuscita a schivare per un pelo.
Il caso ora è al tribunale dei Minori che dovrà indagare anche sull’eventuale responsabilità dei genitori, secondo il criterio della “colpa in educando”.
Forse ora la convinzione dell'essere intoccabili perché sotto i 14 anni vacillerà e forse questi genitori impareranno a fare i genitori.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
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🚨PROTESTA STUDENTESCA IN CRESCITA🚨
Aumentano a Milano i licei in mobilitazione.
Le proteste denunciano le carenze del mondo dell’istruzione. Rivendicano il diritto a un’istruzione di qualità possibile attraverso maggiori investimenti nel settore.
Purtroppo al Severi Correnti dopo l’occupazione si sono registrati ingenti danni, stimati in circa 70mila euro.
È evidente che il malcontento degli studenti milanesi è concreto, i motivi sono principalmente 2:
- le condizioni precarie di numerosi istituti
- una scarsa qualità dell’istruzione.
#News_EU_Italy|#Danger|#Scuola|#Student|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🚨PROTESTA STUDENTESCA IN CRESCITA🚨
Aumentano a Milano i licei in mobilitazione.
Le proteste denunciano le carenze del mondo dell’istruzione. Rivendicano il diritto a un’istruzione di qualità possibile attraverso maggiori investimenti nel settore.
Purtroppo al Severi Correnti dopo l’occupazione si sono registrati ingenti danni, stimati in circa 70mila euro.
È evidente che il malcontento degli studenti milanesi è concreto, i motivi sono principalmente 2:
- le condizioni precarie di numerosi istituti
- una scarsa qualità dell’istruzione.
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🚨GENERAZIONE Z: 66.000 GIOVANI A RISCHIO HIKIKOMORI🚨
L'ISS ha pubblicato risultati allarmanti derivanti da una ricerca effettuata sui ragazzi nati tra il 1997 e il 2012.
"HIKIKIMORI" ovvero "stare in disparte" è il termine giapponese con cui si identificano gli adolescenti che si mettono in isolamento.
Le cause sono molteplici: fattori caratteriali, familiari, scolastici e sociali portano questi giovanissimi ad un rifiuto del mondo reale e a rifugiarsi nella rete infatti il web sopperisce alla loro voluta solitudine.
Si stima che in Italia ci siano tra 50.000 e 100.000 hikikomori solo tra i membri della popolazione studentesca, un problema serio in evoluzione che richiede un approccio multidisciplinare.
#News_EU_Italy|#Danger|#Scuola|#Student|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🚨GENERAZIONE Z: 66.000 GIOVANI A RISCHIO HIKIKOMORI🚨
L'ISS ha pubblicato risultati allarmanti derivanti da una ricerca effettuata sui ragazzi nati tra il 1997 e il 2012.
66.000 i giovani tra gli 11 e i 17 anni che si allontanano dalla vita sociale chiudendosi in casa per lunghi periodi."HIKIKIMORI" ovvero "stare in disparte" è il termine giapponese con cui si identificano gli adolescenti che si mettono in isolamento.
Le cause sono molteplici: fattori caratteriali, familiari, scolastici e sociali portano questi giovanissimi ad un rifiuto del mondo reale e a rifugiarsi nella rete infatti il web sopperisce alla loro voluta solitudine.
Si stima che in Italia ci siano tra 50.000 e 100.000 hikikomori solo tra i membri della popolazione studentesca, un problema serio in evoluzione che richiede un approccio multidisciplinare.
#News_EU_Italy|#Danger|#Scuola|#Student|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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#ChildResQue🌎ITALIA🇮🇹
⚠️IN CLASSE A 10 ANNI CON IL NIQAB⚠️
È successo a Pordenone, in una classe di 4^ elementare, dove una bimba nata in Italia ma di famiglia musulmana, si è presentata in classe indossando il velo islamico che lascia scoperti solo gli occhi.
È un indumento che ha le sue radici nel fondamentalismo wahhabita dell’Arabia Saudita e si è diffuso in altri paesi dove l’estremismo islamico ha attecchito.
L'insegnante, pubblico ufficiale, ha chiesto alla piccola di rimuoverlo e da quel giorno frequenta le lezioni a volto scoperto.
In diversi paesi il velo integrale è stato vietato nei luoghi pubblici o negli istituti scolastici, ma la questione è delicata, coinvolge argomenti delicati come la libertà religiosa, il diritto all’istruzione, l’integrazione e la tutela dei minori, ma il fulcro sta nell'equilibrio tra il rispetto della cultura e i diritti inalienabili.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
⚠️IN CLASSE A 10 ANNI CON IL NIQAB⚠️
È successo a Pordenone, in una classe di 4^ elementare, dove una bimba nata in Italia ma di famiglia musulmana, si è presentata in classe indossando il velo islamico che lascia scoperti solo gli occhi.
È un indumento che ha le sue radici nel fondamentalismo wahhabita dell’Arabia Saudita e si è diffuso in altri paesi dove l’estremismo islamico ha attecchito.
L'insegnante, pubblico ufficiale, ha chiesto alla piccola di rimuoverlo e da quel giorno frequenta le lezioni a volto scoperto.
In diversi paesi il velo integrale è stato vietato nei luoghi pubblici o negli istituti scolastici, ma la questione è delicata, coinvolge argomenti delicati come la libertà religiosa, il diritto all’istruzione, l’integrazione e la tutela dei minori, ma il fulcro sta nell'equilibrio tra il rispetto della cultura e i diritti inalienabili.
#News_EU_Italy|#School|#Student|
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
#ChildResQue
#ChildResQue🌎 MACERATA🇮🇹
💥RAGAZZA 17ENNE MARINA LA SCUOLA SI UBRIACA E FINISCE PRONTO SOCCORSO💥
Chi sa che divertimento marinare la scuola, ubriacarsi e poi finire quasi in coma etilico al pronto soccorso!
La ragazza invece di andare a scuola ha deciso di uscire per un giro con i suoi coetanei, e poco dopo non riuscendo a mettere a freno il gomito le sue condizioni sono degenerate al punto che gli amici si sono visti costretti a chiamare il 118 e trasportata al pronto soccorso per le condizioni in cui versava.
La polizia sta ora indagando per chiarire chi abbia fornito gli alcolici alla minorenne.
Le indagini si concentrano anche sui servizi sociali, che dovranno valutare se la vicenda sia da ricondurre a una situazione di disagio familiare o se si sia trattato di un episodio occasionale.
Fortunatamente, la ragazza non ha riportato gravi conseguenze dall’#abuso di #alcol
#News_EU_Italy|#School|#Student|#Danger|
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💥RAGAZZA 17ENNE MARINA LA SCUOLA SI UBRIACA E FINISCE PRONTO SOCCORSO💥
Chi sa che divertimento marinare la scuola, ubriacarsi e poi finire quasi in coma etilico al pronto soccorso!
La ragazza invece di andare a scuola ha deciso di uscire per un giro con i suoi coetanei, e poco dopo non riuscendo a mettere a freno il gomito le sue condizioni sono degenerate al punto che gli amici si sono visti costretti a chiamare il 118 e trasportata al pronto soccorso per le condizioni in cui versava.
La polizia sta ora indagando per chiarire chi abbia fornito gli alcolici alla minorenne.
Le indagini si concentrano anche sui servizi sociali, che dovranno valutare se la vicenda sia da ricondurre a una situazione di disagio familiare o se si sia trattato di un episodio occasionale.
Fortunatamente, la ragazza non ha riportato gravi conseguenze dall’#abuso di #alcol
#News_EU_Italy|#School|#Student|#Danger|
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❓ DA CHE PARTE DELLA BILANCIA STARÀ L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE? 🤔
E' consolidato che la spinta e gli investimenti di molte società è volta verso lo sviluppo dell'AI, ma quali saranno i frutti che raccoglieremo poi dai nostri figli?
In una classe di 3° media 18 alunni su 23 hanno consegnato un tema fatto a casa come compito per il fine settimana utilizzando "#ChatGPT"
I compiti impeccabili, privi di errori e con un buon costrutto semantico, hanno insospettito il docente. Ma quando interrogati sul contenuto, gli studenti non sono stati in grado neanche di leggere e capire il testo.
L'#AI potrebbe portare a delegare molte scelte o cose della vita quotidiana di un ragazzo e più che uno strumento sarà il suo cervello sostitutivo se non vengono messi dei freni al suo utilizzo.
#News_EU_Italy |#School|#Student|#Danger| #Brain_Washing|#AI
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❓ DA CHE PARTE DELLA BILANCIA STARÀ L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE? 🤔
E' consolidato che la spinta e gli investimenti di molte società è volta verso lo sviluppo dell'AI, ma quali saranno i frutti che raccoglieremo poi dai nostri figli?
In una classe di 3° media 18 alunni su 23 hanno consegnato un tema fatto a casa come compito per il fine settimana utilizzando "#ChatGPT"
I compiti impeccabili, privi di errori e con un buon costrutto semantico, hanno insospettito il docente. Ma quando interrogati sul contenuto, gli studenti non sono stati in grado neanche di leggere e capire il testo.
L'#AI potrebbe portare a delegare molte scelte o cose della vita quotidiana di un ragazzo e più che uno strumento sarà il suo cervello sostitutivo se non vengono messi dei freni al suo utilizzo.
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