🏛 LOS ANGELES, California 🇺🇸
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‼️ IN QUESTO CASO FACEBOOK ‼️
‼️ATTENZIONE AI VOSTRI FIGLI,
E L'USO CHE FANNO DEI SOCIAL‼️🙏🏼
Dai rapporti giornlalieri del D.O.J. che pubblichiamo:
🚨 Cittadino israeliano condannato a 30 anni in una prigione federale per aver costretto decine di ragazze a produrre pornografia infantile 🚨
🚨Uomo israeliano condannato a 360 mesi di prigione🚨
‼️⚠️per aver ricattato decine di ragazzine a produrre pornografia infantile almeno dal 2010.⚠️‼️
‼️⚠️Contattava ragazzine delle quali trovava materiale compromettente sul Web, individuava la vittima su Facebook e dopo essersi assicurato una lista di contatti della stessa inclusi i compangi di scuola e talvolta anche i genitori, la contatava e la minacciava di rilasciare il materiale compromettente se lei non avesse fatto livestream di atti sessuali con lui.⚠️‼️
‼️⚠️Cittadino israeliano condannato a 30 anni di prigione federale per aver costretto decine di ragazze a produrre pornografia infantile⚠️‼️
🗓 08 Ottobre 2021
©️ giustizia
🔗 justice.gov
📥 segnalato da: ChildResQue Team 💛
LOS ANGELES
Un uomo israeliano è stato condannato oggi a 360 mesi in una prigione federale per aver ricattato decine di ragazze a produrre pornografia infantile per lui.
Elad Gaber, 39 anni, è stato condannato dal giudice distrettuale degli Stati Uniti Philip S. Gutierrez, che ha anche ordinato di metterlo in libertà vigilata a vita una volta che ha completato di scontare la sua pena. Gaber si è dichiarato colpevole il 7 maggio di un'accusa di uso di una struttura del commercio interstatale per indurre un minore a partecipare ad attività sessuali criminali.
Almeno dal 2010, Gaber ha eseguito uno schema sistematico di "sextortion" su dozzine di vittime, iniziando con l'ottenere video compromettenti delle ragazze. Gaber trovava le vittime attraverso i social media e trovava qualche tipo di materiale "imbarazzante" di loro, di solito foto suggestive o nude.
Poi individuava la vittima su Facebook, copiava la sua lista di contatti e minacciava di rilasciare il suo video compromettente a tutta la sua lista di contatti - spesso includendo i suoi genitori e compagni di scuola - se lei non avesse fatto livestream di atti sessuali secondo un copione dettagliato.
Se le vittime non si adeguavano immediatamente, Gaber le ricattava inviando loro degli screenshot delle conseguenze della mancata osservanza, spesso o un messaggio pre-scritto, ma non inviato, alle persone vicine alle ragazze con allegato il materiale imbarazzante o le conseguenze per le vittime precedenti dove lui aveva inviato il materiale.
Per quelle che si adeguavano, Gaber chiedeva alla ragazza di eseguire il copione su se stessa in una video chat mentre lui dava un feedback e critiche in diretta.
Per diverse vittime, Gaber usava il materiale delle sessioni in cam come ulteriore materiale con cui ricattarle. Se una vittima si rifiutava di fare quello che lui chiedeva, Gaber distribuiva vendicativamente il suo materiale compromettente precedente ad alcuni dei suoi contatti sui social media, che spesso includevano i genitori delle vittime.
Nel 2014, un gran giurì federale di Los Angeles ha incriminato Gaber dopo che una vittima nel sud della California lo ha denunciato alle forze dell'ordine. Israele ha estradato Gaber negli Stati Uniti l'anno scorso per affrontare le accuse penali in questo caso.
Oggi in tribunale, alcune delle vittime di Gaber hanno parlato dell'impatto emotivo che hanno sofferto a causa delle sue azioni, che hanno portato alcuni all'abuso di sostanze, a tentativi di suicidio e alla.......
continua a leggere......
▫️▫️▫️▫️▫️▫️▫️▫️▫️▫️
Tags by topic:
#News_Usa
#News_USA_California
#Pedophile
#Sextortion
#Arrested
#Child_Abuse
#Child_Pornography
#Child_Mayhem
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‼️⚠️Contattava ragazzine delle quali trovava materiale compromettente sul Web, individuava la vittima su Facebook e dopo essersi assicurato una lista di contatti della stessa inclusi i compangi di scuola e talvolta anche i genitori, la contatava e la minacciava di rilasciare il materiale compromettente se lei non avesse fatto livestream di atti sessuali con lui.⚠️‼️
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🗓 08 Ottobre 2021
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LOS ANGELES
Un uomo israeliano è stato condannato oggi a 360 mesi in una prigione federale per aver ricattato decine di ragazze a produrre pornografia infantile per lui.
Elad Gaber, 39 anni, è stato condannato dal giudice distrettuale degli Stati Uniti Philip S. Gutierrez, che ha anche ordinato di metterlo in libertà vigilata a vita una volta che ha completato di scontare la sua pena. Gaber si è dichiarato colpevole il 7 maggio di un'accusa di uso di una struttura del commercio interstatale per indurre un minore a partecipare ad attività sessuali criminali.
Almeno dal 2010, Gaber ha eseguito uno schema sistematico di "sextortion" su dozzine di vittime, iniziando con l'ottenere video compromettenti delle ragazze. Gaber trovava le vittime attraverso i social media e trovava qualche tipo di materiale "imbarazzante" di loro, di solito foto suggestive o nude.
Poi individuava la vittima su Facebook, copiava la sua lista di contatti e minacciava di rilasciare il suo video compromettente a tutta la sua lista di contatti - spesso includendo i suoi genitori e compagni di scuola - se lei non avesse fatto livestream di atti sessuali secondo un copione dettagliato.
Se le vittime non si adeguavano immediatamente, Gaber le ricattava inviando loro degli screenshot delle conseguenze della mancata osservanza, spesso o un messaggio pre-scritto, ma non inviato, alle persone vicine alle ragazze con allegato il materiale imbarazzante o le conseguenze per le vittime precedenti dove lui aveva inviato il materiale.
Per quelle che si adeguavano, Gaber chiedeva alla ragazza di eseguire il copione su se stessa in una video chat mentre lui dava un feedback e critiche in diretta.
Per diverse vittime, Gaber usava il materiale delle sessioni in cam come ulteriore materiale con cui ricattarle. Se una vittima si rifiutava di fare quello che lui chiedeva, Gaber distribuiva vendicativamente il suo materiale compromettente precedente ad alcuni dei suoi contatti sui social media, che spesso includevano i genitori delle vittime.
Nel 2014, un gran giurì federale di Los Angeles ha incriminato Gaber dopo che una vittima nel sud della California lo ha denunciato alle forze dell'ordine. Israele ha estradato Gaber negli Stati Uniti l'anno scorso per affrontare le accuse penali in questo caso.
Oggi in tribunale, alcune delle vittime di Gaber hanno parlato dell'impatto emotivo che hanno sofferto a causa delle sue azioni, che hanno portato alcuni all'abuso di sostanze, a tentativi di suicidio e alla.......
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Israeli National Sentenced to 30 Years in Federal Prison for Forcing Dozens of Girls to Produce Child Pornography
An Israeli man was sentenced today to 360 months in federal prison for blackmailing dozens of girls into producing child pornography for him.
🔴🟣
🌏USA 🇺🇸
🗓 19 Febbraio 2022
📰 NYPost
reported from @nenejrne
LE EX CHEERLEADER DELLA NFL DENUNCIANO UNA "OSCURA CULTURA TOSSICA" DI SOLDI PER IL SILENZIO, MISOGINIA E UMILIAZIONE
La NFL è infettata da una "cultura tossica oscura" che umilia le giovani donne, ex cheerleader sostengono sulla scia di uno scandalo che ha coinciso con la partenza di un dirigente di lunga data dei Dallas Cowboys.
! Le vittime non possono parlare di ciò che hanno sperimentato a causa di accordi di non divulgazione !
Sponsor e proprietari di suite di lusso dei Washington Commanders hanno guardato le cheerleader in topless o addirittura nude durante le riprese del calendario della squadra...
Sono stati effettivamente filmati e inseriti come un video porno soft, presumibilmente su richiesta del (proprietario) Dan Snyder....
🔗 ARTICOLO
#News_USA | #Porn_Normality | #Sextortion
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🗓 19 Febbraio 2022
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LE EX CHEERLEADER DELLA NFL DENUNCIANO UNA "OSCURA CULTURA TOSSICA" DI SOLDI PER IL SILENZIO, MISOGINIA E UMILIAZIONE
La NFL è infettata da una "cultura tossica oscura" che umilia le giovani donne, ex cheerleader sostengono sulla scia di uno scandalo che ha coinciso con la partenza di un dirigente di lunga data dei Dallas Cowboys.
! Le vittime non possono parlare di ciò che hanno sperimentato a causa di accordi di non divulgazione !
Sponsor e proprietari di suite di lusso dei Washington Commanders hanno guardato le cheerleader in topless o addirittura nude durante le riprese del calendario della squadra...
Sono stati effettivamente filmati e inseriti come un video porno soft, presumibilmente su richiesta del (proprietario) Dan Snyder....
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🗓 26 agosto 2022
#ESTORSIONI A SFONDO SESSUALE, RICATTATI ANCHE SEI MINORENNI SARDI
OLTRE UN CENTINAIO DI SEGNALAZIONI IN POCHI MESI, LE #VITTIME #ADESCATE SUI #SOCIAL_NETWORK
Cari Genitori, ci rivolgiamo a voi, prestate attenzione e controllate i dispositivi dei vostri figli, è facile finire nella trappola degli adescatori.
Difficile è uscirne, perchè poi il coraggio è doppio e potrebbe essere troppo tardi!!!
Negli ultimi mesi stanno vertiginosamente aumentando i casi di “#sextortion”, #estorsioni #sessuali a danno di adolescenti attraverso i social network.
Sono già oltre un centinaio le segnalazioni ricevute dalla Polizia di Stato che hanno visto coinvolti minori, per lo più di età compresa tra i 15 e i 17 anni, e anche più piccoli.
Si tratta di un fenomeno, di solito rivolto al mondo adulto, con un enorme potenziale di pericolosità – spiega la polizia - perché oggi colpisce vittime minorenni, tanto fragili quanto inesperte.
In Sardegna sono sei i casi di sextortion che vedono protagonisti minorenni, con la Polizia postale che ha già individuato e denunciato i responsabili.
Sempre più spesso la curiosità sessuale dei ragazzi li trasporta in un incubo fatto di ricatti, richieste insistenti di denaro e minacce di distruggerne la reputazione diffondendo sui social immagini sessuali ottenute tramite live chat.
Tutto inizia con qualche chat con profili social di ragazze e ragazzi gentili e avvenenti, apprezzamenti e like per le foto pubblicate. Si passa poi alle video chat e le richieste si fanno man mano più spinte.
Nei giorni seguenti, il martellamento online include la richiesta di somme di denaro, anche esigue, con la minaccia che, in caso di mancato pagamento, il materiale sessuale verrà diffuso tra tutti i contatti, gli amici e i parenti.
Le vittime, intrappolate tra la vergogna e la paura che le immagini intime possano essere viste dai loro contatti, tendono a tenersi tutto per sé, a non confidarsi con nessuno, in particolare con i genitori.
Per questo motivo il fenomeno è sottostimato, spiegano dalla Polizia di Stato, perché la denuncia impone ai ragazzi un disvelamento ai genitori, che a volte appare più doloroso delle minacce dell'estorsione.
🔗 Articolo
#News_EU_Italy|#Pedophile | #SOCIAL_Media| #Child_Abuse |
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🗓 26 agosto 2022
#ESTORSIONI A SFONDO SESSUALE, RICATTATI ANCHE SEI MINORENNI SARDI
OLTRE UN CENTINAIO DI SEGNALAZIONI IN POCHI MESI, LE #VITTIME #ADESCATE SUI #SOCIAL_NETWORK
Cari Genitori, ci rivolgiamo a voi, prestate attenzione e controllate i dispositivi dei vostri figli, è facile finire nella trappola degli adescatori.
Difficile è uscirne, perchè poi il coraggio è doppio e potrebbe essere troppo tardi!!!
Negli ultimi mesi stanno vertiginosamente aumentando i casi di “#sextortion”, #estorsioni #sessuali a danno di adolescenti attraverso i social network.
Sono già oltre un centinaio le segnalazioni ricevute dalla Polizia di Stato che hanno visto coinvolti minori, per lo più di età compresa tra i 15 e i 17 anni, e anche più piccoli.
Si tratta di un fenomeno, di solito rivolto al mondo adulto, con un enorme potenziale di pericolosità – spiega la polizia - perché oggi colpisce vittime minorenni, tanto fragili quanto inesperte.
In Sardegna sono sei i casi di sextortion che vedono protagonisti minorenni, con la Polizia postale che ha già individuato e denunciato i responsabili.
Sempre più spesso la curiosità sessuale dei ragazzi li trasporta in un incubo fatto di ricatti, richieste insistenti di denaro e minacce di distruggerne la reputazione diffondendo sui social immagini sessuali ottenute tramite live chat.
Tutto inizia con qualche chat con profili social di ragazze e ragazzi gentili e avvenenti, apprezzamenti e like per le foto pubblicate. Si passa poi alle video chat e le richieste si fanno man mano più spinte.
Nei giorni seguenti, il martellamento online include la richiesta di somme di denaro, anche esigue, con la minaccia che, in caso di mancato pagamento, il materiale sessuale verrà diffuso tra tutti i contatti, gli amici e i parenti.
Le vittime, intrappolate tra la vergogna e la paura che le immagini intime possano essere viste dai loro contatti, tendono a tenersi tutto per sé, a non confidarsi con nessuno, in particolare con i genitori.
Per questo motivo il fenomeno è sottostimato, spiegano dalla Polizia di Stato, perché la denuncia impone ai ragazzi un disvelamento ai genitori, che a volte appare più doloroso delle minacce dell'estorsione.
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#ChildResQue
💥#TWITTER SI RIFIUTA DI RIMUOVERE MATERIALE #PEDOPORNOGRAFICO ESTORTO💥
🔴🔵
🌎 USA - SAN FRANCISCO 🇺🇸
🗓10 OTTOBRE 2022
In questi giorni sta imperversando una vera e propria battaglia tra i difensori dei bambini e il social che non ha rimosso i video di abusi sessuali di minore nonostante la richiesta della vittima, che all'epoca aveva 13 anni, e la sua famiglia perché li ha ritenuti in linea con i propri termini di servizio.
Il caso è importante per definire se le vittime di "#Sextortion" (estorsione di materiale esplicito sotto ricatto) possano o meno fare causa alle piattaforme online che ne permettono la condivisione.
Molti inserzionisti hanno sospeso le loro campagne pubblicitarie o rimosso i loro annunci da parti di #Twitter per prendere le distanze dalle politiche poco severe del #social in merito alla violenza sui bambini.
©️fonte 🔗 sfexaminer
#News_USA_California|#Social_Media |#PedoWar |#Pedophilia |#Twitter|
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Il caso è importante per definire se le vittime di "#Sextortion" (estorsione di materiale esplicito sotto ricatto) possano o meno fare causa alle piattaforme online che ne permettono la condivisione.
Molti inserzionisti hanno sospeso le loro campagne pubblicitarie o rimosso i loro annunci da parti di #Twitter per prendere le distanze dalle politiche poco severe del #social in merito alla violenza sui bambini.
©️fonte 🔗 sfexaminer
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#ChildResQue #Education
⚡️#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO
🗓13 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il primo di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
©️fonte
#PedoWar|#StopSextortion
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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⚡️#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO
Parte 1⚡️🗓13 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il primo di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
©️fonte
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#ChildResQue #Education
Ecco il secondo video della serie
⚡️#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO
🗓15 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il secondo di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
Se avete perso il primo o volete rivederlo lo trovate qui
©️fonte
#PedoWar|#StopSextortion
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Ecco il secondo video della serie
⚡️#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO
Parte 2⚡️🗓15 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il secondo di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
Se avete perso il primo o volete rivederlo lo trovate qui
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⚡️#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO
🗓16 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il 3° di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
Se avete perso la prima e la seconda parte o volete rivederle le trovate qui e qui
©️fonte
#PedoWar|#StopSextortion
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Parte 3⚡️🗓16 OTTOBRE 2022
💥Una serie creata ad hoc in linea con ciò che ricordiamo in ogni Live💥
Questo è il 3° di una serie di post legati ai video creati da MissingKids per mettere genitori ed adolescenti in guardia dal pericolo del #sextortion, guardatelo con i vostri figli.
Consiste nell'#estorsione di #denaro, di favori #sessuali o altro ai #danni di una persona, spesso un minore, con la #minaccia di rendere pubblici #contenuti_personali o #compromettenti, di natura #sessuale come messaggi di testo, #foto e #video.
Lo scopo è informare ma anche spronare i genitori ad avere un dialogo aperto e accogliente in modo che i ragazzi si sentano nella condizione di poter dire ciò che accade loro senza paura evitando così di finire in trappole pericolose.
Se avete perso la prima e la seconda parte o volete rivederle le trovate qui e qui
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#ChildResQue
⚡️17 VITTIME, TUTTE SOTTO I 12 ANNI, DI #SEXTORTION NEGLI USA⚡️
🌎 USA 🇺🇸
🗓22 OTTOBRE 2022
Diversi casi di #sextortion sono stati accertati in due contee della Carolina del Sud e hanno prodotto accuse per 8 uomini.
La tecnica della paura ha costretto le vittime, tutte sotto i 12 anni, a produrre materiale pedopornografico.
I casi non sono tra loro correlati e i bimbi abusati sono residenti in tutti gli Stati Uniti.
Gli agenti hanno trovato migliaia di immagini.
©️fonte 🔗 Islandpacket
#News_USA|#Sextortion|#Child_Violence|#Child_Abuse |
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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⚡️17 VITTIME, TUTTE SOTTO I 12 ANNI, DI #SEXTORTION NEGLI USA⚡️
🌎 USA 🇺🇸
🗓22 OTTOBRE 2022
Diversi casi di #sextortion sono stati accertati in due contee della Carolina del Sud e hanno prodotto accuse per 8 uomini.
La tecnica della paura ha costretto le vittime, tutte sotto i 12 anni, a produrre materiale pedopornografico.
I casi non sono tra loro correlati e i bimbi abusati sono residenti in tutti gli Stati Uniti.
Gli agenti hanno trovato migliaia di immagini.
©️fonte 🔗 Islandpacket
#News_USA|#Sextortion|#Child_Violence|#Child_Abuse |
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#ChildResQue
⚡️UN DEPRAVATO SENZA SCRUPOLI DI ORIGINE CINESE CONDANNATO A 31 ANNI DI CARCERE E 24 COLPI DI BASTONI⚡️
🔴🟣🔵
🌎 USA 🇺🇸
🗓22 OTTOBRE 2022
Utilizzando un'immagine di un 19enne adescava giovani ragazze, facendosi inviare foto e video compromettenti, per poter mettere in atto la #sextortion.
Poi ricattarle, chiedendo soldi, video o addirittura prestazioni sessuali, con lui o con altre persone
In un anno e mezzo ha mietuto 20 vittime di età compresa tra 14 e 19 anni.
Lo schema è il solito della #sextortion.
Questi schemi utilizzati da gente senza scrupoli sono pericolosi, chi è vittima di ricatti di questo genere RIESCE A SALVARSI DENUNCIANDOLO.
#News_Asia_Singapore|#Sextortion|#Child_Violence|#Child_Abuse |#Arrested
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🌎 USA 🇺🇸
🗓22 OTTOBRE 2022
Utilizzando un'immagine di un 19enne adescava giovani ragazze, facendosi inviare foto e video compromettenti, per poter mettere in atto la #sextortion.
Poi ricattarle, chiedendo soldi, video o addirittura prestazioni sessuali, con lui o con altre persone
In un anno e mezzo ha mietuto 20 vittime di età compresa tra 14 e 19 anni.
Lo schema è il solito della #sextortion.
Questi schemi utilizzati da gente senza scrupoli sono pericolosi, chi è vittima di ricatti di questo genere RIESCE A SALVARSI DENUNCIANDOLO.
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💥UOMO DI 27 ANNI RICATTA UNA 14ENNE PER AVERE RAPPORTI SESSUALI E LA INCITA AL SUICIDIO💥
🔴🟣🟠
🌍 FINLANDIA 🇫🇮
🗓 25 APRILE 2023
Un uomo di 27 anni ha contattato una ragazzina di 14 anni tramite una #app di messaggistica istantanea #Kik
Dopo alcuni convenevoli, il 27enne è passato ad argomenti sconci, chiedendo le sue esperienze sessuali e infine le ha mandato le foto dei suoi genitali, pretendendo che lei facesse la stessa cosa e così è stato, lei le ha inviato 4 foto di nudo.
Non contento l'uomo ha cercato di convincere la ragazza ad incontrarsi e le ha promesso di comperarle dell'alcol.
Nei due incontri che ha avuto l'uomo ha fatto pressioni per fare sesso.
La ragazza si è rifiutata di avere rapporti con lui e ha smesso di vederlo.
L'uomo ha minacciato di condividere le foto di nudo dell'adolescente e di pubblicarle su Internet se la ragazza non avesse accettato le sue richieste.
Disperata, la ragazza si rivolta al suo ricattatore inviandogli una foto tagli che si era procurata, ma l'uomo rispose solo: "ucciditi"
Dopo due anni la ragazza ha deciso di denunciare l'uomo, combinando un incontro con lui per riuscire a farlo identificare.
Il tribunale distrettuale di Länsi-Uusimaa ha condannato il 34enne Jarmo Martti Kouhia a due anni e due mesi di reclusione incondizionata per gravi abusi sessuali su un minore
I reati sono avvenuti nel 2017 in Lohja
#News_EU_Finland|#Child_Violence|#Arrested|#sextortion |#Social_Media|
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💥UOMO DI 27 ANNI RICATTA UNA 14ENNE PER AVERE RAPPORTI SESSUALI E LA INCITA AL SUICIDIO💥
🔴🟣🟠
🌍 FINLANDIA 🇫🇮
🗓 25 APRILE 2023
Un uomo di 27 anni ha contattato una ragazzina di 14 anni tramite una #app di messaggistica istantanea #Kik
Dopo alcuni convenevoli, il 27enne è passato ad argomenti sconci, chiedendo le sue esperienze sessuali e infine le ha mandato le foto dei suoi genitali, pretendendo che lei facesse la stessa cosa e così è stato, lei le ha inviato 4 foto di nudo.
Non contento l'uomo ha cercato di convincere la ragazza ad incontrarsi e le ha promesso di comperarle dell'alcol.
Nei due incontri che ha avuto l'uomo ha fatto pressioni per fare sesso.
La ragazza si è rifiutata di avere rapporti con lui e ha smesso di vederlo.
L'uomo ha minacciato di condividere le foto di nudo dell'adolescente e di pubblicarle su Internet se la ragazza non avesse accettato le sue richieste.
Disperata, la ragazza si rivolta al suo ricattatore inviandogli una foto tagli che si era procurata, ma l'uomo rispose solo: "ucciditi"
Dopo due anni la ragazza ha deciso di denunciare l'uomo, combinando un incontro con lui per riuscire a farlo identificare.
Il tribunale distrettuale di Länsi-Uusimaa ha condannato il 34enne Jarmo Martti Kouhia a due anni e due mesi di reclusione incondizionata per gravi abusi sessuali su un minore
I reati sono avvenuti nel 2017 in Lohja
#News_EU_Finland|#Child_Violence|#Arrested|#sextortion |#Social_Media|
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#ChildResQue
💥IA E SEXTORTION SU SNAPCHAT💥
🌏 WORLD
🗓26 GIUGNO 2023
La "Sextortion" è un reato grave: i criminali si scambiano o ricevono foto di nudo dalle vittime su Internet, poi le usano per estorcere denaro o altre foto.
Vittime predilette gli adolescenti maschi. In totale è impossibile quantificare con precisione ma si parla di decine di milioni.
La #Sextortion costringe la vittima in maglie di ricatto e vergogna sempre più strette e la porta a scelte drastiche, anche al suicidio, come nel caso di Jordan DeMay, 17enne del Michigan, incastrato su Instagram.
Un reato che monetizza parecchio e che #Snapchat sta cercando di contrastare seriamente con strumenti di segnalazioni e protezione.
#News|#Sextortion|#Child_Violence|#Child_Abuse |#Arrested
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🗓26 GIUGNO 2023
La "Sextortion" è un reato grave: i criminali si scambiano o ricevono foto di nudo dalle vittime su Internet, poi le usano per estorcere denaro o altre foto.
Vittime predilette gli adolescenti maschi. In totale è impossibile quantificare con precisione ma si parla di decine di milioni.
La #Sextortion costringe la vittima in maglie di ricatto e vergogna sempre più strette e la porta a scelte drastiche, anche al suicidio, come nel caso di Jordan DeMay, 17enne del Michigan, incastrato su Instagram.
Un reato che monetizza parecchio e che #Snapchat sta cercando di contrastare seriamente con strumenti di segnalazioni e protezione.
#News|#Sextortion|#Child_Violence|#Child_Abuse |#Arrested
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#ChildResQue 🗓 26 AGOSTO 2023 🌍USA🇺🇸
⚠️L'FBI LANCIA L'ALLARME SEXTORTION E RANSOMWARE⚠️
Gli attacchi #ransomware (virus del ricatto) e i ricatti sessuali (sextortion) sembrano essere fenomeni in aumento.
I primi sono usati per estorcere informazioni sensibili attaccando per lo più strutture mediche, uffici e ospedali così da perseguire anche i pazienti.
I secondi prediligono giovani vittime per ottenere carte di credito, conti bancari, dettagli per effettuare furti d’identità e altre informazioni sensibili.
Gli adolescenti sono più "fragili" perché facilmente impressionabili, spesso hanno paura di denunciare o anche solo di parlare con i genitori poiché mal gestiscono il senso di colpa e la vergogna.
Spesso 🔗addescati sui social vengono #ricattati anche per ottenere materiale #pedopornografico.
Il pericolo è mondiale, controllate sempre i dispositivi dei vostri figli e attenzione a cambiamenti nei comportamenti.
#News_USA|#Sextortion|#FBI
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⚠️L'FBI LANCIA L'ALLARME SEXTORTION E RANSOMWARE⚠️
Gli attacchi #ransomware (virus del ricatto) e i ricatti sessuali (sextortion) sembrano essere fenomeni in aumento.
I primi sono usati per estorcere informazioni sensibili attaccando per lo più strutture mediche, uffici e ospedali così da perseguire anche i pazienti.
I secondi prediligono giovani vittime per ottenere carte di credito, conti bancari, dettagli per effettuare furti d’identità e altre informazioni sensibili.
Gli adolescenti sono più "fragili" perché facilmente impressionabili, spesso hanno paura di denunciare o anche solo di parlare con i genitori poiché mal gestiscono il senso di colpa e la vergogna.
Spesso 🔗addescati sui social vengono #ricattati anche per ottenere materiale #pedopornografico.
Il pericolo è mondiale, controllate sempre i dispositivi dei vostri figli e attenzione a cambiamenti nei comportamenti.
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#ChildResQue🗓18 settembre🌏
🔥AUMENTO SCIOCCANTE DEL NUMERO DI BAMBINI VITTIME DI SEXTORTION🔥
Quest'anno si è registrato un aumento scioccante del numero di bambini che vengono ingannati e costretti a inviare #immagini #sessuali di se stessi a chi ne #abusa, minacciando poi di condividerle in maniera più ampia.
La #IWF ha ricevuto più segnalazioni di bambini #vittime di questa pratica, nota come #sextortion, nella prima metà di quest'anno che in tutto il 2022.
Molti autori di abusi siano adulti che si fingono giovani ragazze, che poi ingannano i ragazzi facendogli credere di parlare con una coetanea.
Una volta ricevuta l'immagine, gli autori degli abusi minacciano di condividere le immagini con amici, familiari o più ampiamente su Internet se non vengono pagati.
Guardati "#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO" parte 1, parte 2 e parte 3
Teniamo sempre controllati i dispositivi dei nostri bimbi.... evitiamo loro di diventare vittime
#PedoWar|#StopSextortion
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🔥AUMENTO SCIOCCANTE DEL NUMERO DI BAMBINI VITTIME DI SEXTORTION🔥
Quest'anno si è registrato un aumento scioccante del numero di bambini che vengono ingannati e costretti a inviare #immagini #sessuali di se stessi a chi ne #abusa, minacciando poi di condividerle in maniera più ampia.
La #IWF ha ricevuto più segnalazioni di bambini #vittime di questa pratica, nota come #sextortion, nella prima metà di quest'anno che in tutto il 2022.
Molti autori di abusi siano adulti che si fingono giovani ragazze, che poi ingannano i ragazzi facendogli credere di parlare con una coetanea.
Una volta ricevuta l'immagine, gli autori degli abusi minacciano di condividere le immagini con amici, familiari o più ampiamente su Internet se non vengono pagati.
Guardati "#SEXTORTION LA RAGNATELA DEL RICATTO" parte 1, parte 2 e parte 3
Teniamo sempre controllati i dispositivi dei nostri bimbi.... evitiamo loro di diventare vittime
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#ChildResQue🌍Catania🇮🇹
🚨LOTTA ALLA PEDOPORNOGRAFIA🚨
Nel 2023, nella lotta alla #pedopornografia sono stati visionati e analizzati, dalla #Polizia_Postale di Catania, 7.301 #spazi_web, di cui 671 inseriti in #black_list e #oscurati, sono state #denunciate 63 persone e #arrestate 4.
È confermato il coinvolgimento di #minorenni di età compresa tra i 10 e i 13 anni nei casi di #adescamento_on_line e vittime di #sextortion, prevalentemente maschi.
Segnala l'intensificazione dell'attività di #prevenzione attraverso il #monitoraggio_attivo della rete e un'articolata attività di contrasto alle attività predatorie online.
La Polizia Postale, nell'ambito di #iniziative_formative, 2023 ha realizzato 210 incontri formativi ed #educativi negli uffici scolastici delle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, incontrando oltre 28.000 studenti, 2.400 docenti e 2.700 genitori, illustrando 🔗i pericoli del web.
#News_EU_Italy|#Child_Abuse|#Child_Pornography|#Pedowar
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🚨LOTTA ALLA PEDOPORNOGRAFIA🚨
Nel 2023, nella lotta alla #pedopornografia sono stati visionati e analizzati, dalla #Polizia_Postale di Catania, 7.301 #spazi_web, di cui 671 inseriti in #black_list e #oscurati, sono state #denunciate 63 persone e #arrestate 4.
È confermato il coinvolgimento di #minorenni di età compresa tra i 10 e i 13 anni nei casi di #adescamento_on_line e vittime di #sextortion, prevalentemente maschi.
Segnala l'intensificazione dell'attività di #prevenzione attraverso il #monitoraggio_attivo della rete e un'articolata attività di contrasto alle attività predatorie online.
La Polizia Postale, nell'ambito di #iniziative_formative, 2023 ha realizzato 210 incontri formativi ed #educativi negli uffici scolastici delle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, incontrando oltre 28.000 studenti, 2.400 docenti e 2.700 genitori, illustrando 🔗i pericoli del web.
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#ChildResQue🌍Catania🇮🇹
🚨A 14 ANNI RICATTAVA UNA COETANEA PER OTTENERE FOTO E VIDEO ESPLICITI, LA SEXTORTION ANCHE TRA MINORI🚨
Una ragazza di 14 anni ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino coetaneo.
Il minorenne avrebbe #ricattato la ragazza attraverso un falso profilo #social, con il quale le chiedeva di inviargli delle immagini in atteggiamenti intimi.
Ma, quando lei si è rifiutata dopo le costanti richieste, il ragazzo la avrebbe ricattata, minacciandola di divulgare #online le foto e i video già in suo possesso.
La denuncia ha permesso alla polizia postale di rintracciare il falso profilo, così al 14enne sono stati sequestrati alcuni dispositivi informatici, la cui analisi ha confermato le sue responsabilità.
Il fenomeno del '#deep_fake' è in forte espansione grazie all'utilizzo di applicazioni con AI si possono modificare dati reali e renderli credibili.
#News_EU_Italy|#Child_Pornography|#Pedowar|#sextortion
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🚨A 14 ANNI RICATTAVA UNA COETANEA PER OTTENERE FOTO E VIDEO ESPLICITI, LA SEXTORTION ANCHE TRA MINORI🚨
Una ragazza di 14 anni ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino coetaneo.
Il minorenne avrebbe #ricattato la ragazza attraverso un falso profilo #social, con il quale le chiedeva di inviargli delle immagini in atteggiamenti intimi.
Ma, quando lei si è rifiutata dopo le costanti richieste, il ragazzo la avrebbe ricattata, minacciandola di divulgare #online le foto e i video già in suo possesso.
La denuncia ha permesso alla polizia postale di rintracciare il falso profilo, così al 14enne sono stati sequestrati alcuni dispositivi informatici, la cui analisi ha confermato le sue responsabilità.
Il fenomeno del '#deep_fake' è in forte espansione grazie all'utilizzo di applicazioni con AI si possono modificare dati reali e renderli credibili.
#News_EU_Italy|#Child_Pornography|#Pedowar|#sextortion
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#ChildResQue🌍Milano🇮🇹
🚨EMERGENZA SEXTORTION A MILANO, UNA DENUNCIA OGNI 3 GIORNI🚨
Sembra un fenomeno al quanto casuale invece non lo è affatto o magari in molti casi lo è.
A quanto pare ci sono anche bande organizzate oltre ai singoli criminali dell'adescamento online.
Ora grazie alla tecnologia generare profili fake è in gioco da ragazzi e trovarsi a che fare con una fantastica modella o un ragazzo che sembra essere uscito da una telenovela è al quanto facile e con la stessa facilità si può essere #adescati e cadere nella trappola della “sextortion“
Tant'è che a Milano nel 2023 la polizia ha raccolto 118 denunce complessivamente, di adulti e minori, quasi il doppio rispetto all'anno precedente.
Capire cosa si nasconde dietro ai #social_media o ad altre piattaforme di #chat è indispensabile soprattutto per la tutela dei minori, che presi dallo sconforto o dalla paura possono commettere gravi imprudenze.
#News_EU_Italy|#Child_Pornography|#Pedowar|#sextortion
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🚨EMERGENZA SEXTORTION A MILANO, UNA DENUNCIA OGNI 3 GIORNI🚨
Sembra un fenomeno al quanto casuale invece non lo è affatto o magari in molti casi lo è.
A quanto pare ci sono anche bande organizzate oltre ai singoli criminali dell'adescamento online.
Ora grazie alla tecnologia generare profili fake è in gioco da ragazzi e trovarsi a che fare con una fantastica modella o un ragazzo che sembra essere uscito da una telenovela è al quanto facile e con la stessa facilità si può essere #adescati e cadere nella trappola della “sextortion“
Tant'è che a Milano nel 2023 la polizia ha raccolto 118 denunce complessivamente, di adulti e minori, quasi il doppio rispetto all'anno precedente.
Capire cosa si nasconde dietro ai #social_media o ad altre piattaforme di #chat è indispensabile soprattutto per la tutela dei minori, che presi dallo sconforto o dalla paura possono commettere gravi imprudenze.
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