#ChildResQue
🌍 Iran 🇮🇷
🗓 30 luglio 2022
🔴⚫️
E MENTRE IL DIRETTORE GENERALE DELL'#OMS, #TEDROS #ADHANOM GHEBREYESUS,
dichiara #monkeypox un'emergenza sanitaria globale, ignorando e scavalcando il suo gruppo di esperti, agli occhi della massa vengono occultate le realtà più devastanti, quelle di cui ci si dovrebbe preoccupare ed occupare.
Le stragi che riguardano creature innocenti, i #traffici_di_esseri_umani, lo #sfruttamento_sessuale dei minori, la ;🔗schiavitù moderna che attinge ai bambini vulnerabili, indifesi, abbandonati o privi di documenti, le guerre ed i genocidi di cui non si parla, i fiumi di sangue, i bombardamenti ad opera di gente priva di scrupoli, di criminali ed assassini.
Argomenti scottanti di gran lunga più rilevanti di una Psyco pandemia e di false emergenze:
"Strumenti ed #Armi di distrazione di massa per distogliere l'attenzione da eventi più gravi".
In Iran si stanno consumando tragedie.
Omicidi legalizzati dallo Stato.
#Condanne a morte riservate a quelle giovani donne che vivono il dramma delle " 🔗spose bambine", anime innocenti che, in tenera età, vengono obbligate ad unirsi con uomini molto più grandi di loro, spesso, privi di coscienza e rispetto.
Creature che, nella maggior parte dei casi, sono costrette a subire abusi e violenze di ogni genere.
L'omicidio dei consorti è in costante incremento.
Crescendo, le giovani si ribellano ma, non avendo grandi alternative, vie di fuga e non potendo far valere i propri diritti, esauste, deprivate della propria libertà, maltrattate, percosse, abusate e sfruttate, si ribellano e giungono al gesto più estremo.
Direttamente proporzionale al picco degli omicidi è quello delle impiccagioni.
La condanna a morte, l'impiccagione è ciò che attende queste ragazze.
La piaga delle spose bambine non è riconosciuta dal sistema giudiziario iraniano, quale attenuante.
Nessuna considerazione per le vittime il cui doloroso destino è sottostare ad un matrimonio obbligato, a tutte le condizioni che il marito impone loro, ai suoi capricci, alle sue "esigenze", frustrazioni e sfoghi.
Soheila Abad, data in sposa all’età di 10 anni, è stata giustiziata recentemente.
Nell'ultima settimana, 32 esecuzioni, tra cui l'impiccagione di tre donne.
Nel primo, corrente semestre, 251 esecuzioni, all'interno delle carceri e di queste, almeno una decina riguardano donne.
Nel corrente anno, si rischia di superare i casi dello scorso 2021, con un tragico totale di 314 esecuzioni.
Ecco le orribili conseguenze e le sciagure dei matrimoni forzati. Bambine strappate alla loro purezza ed innocenza, vite annullate, azzerate.
Ma i tribunali in Iran occultano gli orrori, mistificando la realtà dei fatti e mostrando un'altra immagine: per il mondo, trattasi di "semplici diatribe domestiche e bisticci familiari".
Un sistema giuridico fallace, processi non regolari, esecuzioni ingiustificate ed ingiustificabili.
🆘L'IRAN STA COMPIENDO UN ABERRANTE ATTENTATO ALLA VITA.🆘
🔗 Articolo
#News_Iran |#Child_Dead | #Child_Homicide|#Child_Brides|#Child_Marriage|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
Unisciti a noi e fai la differenza, ChildResQue Italia🇮🇹
🌍 Iran 🇮🇷
🗓 30 luglio 2022
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E MENTRE IL DIRETTORE GENERALE DELL'#OMS, #TEDROS #ADHANOM GHEBREYESUS,
dichiara #monkeypox un'emergenza sanitaria globale, ignorando e scavalcando il suo gruppo di esperti, agli occhi della massa vengono occultate le realtà più devastanti, quelle di cui ci si dovrebbe preoccupare ed occupare.
Le stragi che riguardano creature innocenti, i #traffici_di_esseri_umani, lo #sfruttamento_sessuale dei minori, la ;🔗schiavitù moderna che attinge ai bambini vulnerabili, indifesi, abbandonati o privi di documenti, le guerre ed i genocidi di cui non si parla, i fiumi di sangue, i bombardamenti ad opera di gente priva di scrupoli, di criminali ed assassini.
Argomenti scottanti di gran lunga più rilevanti di una Psyco pandemia e di false emergenze:
"Strumenti ed #Armi di distrazione di massa per distogliere l'attenzione da eventi più gravi".
In Iran si stanno consumando tragedie.
Omicidi legalizzati dallo Stato.
#Condanne a morte riservate a quelle giovani donne che vivono il dramma delle " 🔗spose bambine", anime innocenti che, in tenera età, vengono obbligate ad unirsi con uomini molto più grandi di loro, spesso, privi di coscienza e rispetto.
Creature che, nella maggior parte dei casi, sono costrette a subire abusi e violenze di ogni genere.
L'omicidio dei consorti è in costante incremento.
Crescendo, le giovani si ribellano ma, non avendo grandi alternative, vie di fuga e non potendo far valere i propri diritti, esauste, deprivate della propria libertà, maltrattate, percosse, abusate e sfruttate, si ribellano e giungono al gesto più estremo.
Direttamente proporzionale al picco degli omicidi è quello delle impiccagioni.
La condanna a morte, l'impiccagione è ciò che attende queste ragazze.
La piaga delle spose bambine non è riconosciuta dal sistema giudiziario iraniano, quale attenuante.
Nessuna considerazione per le vittime il cui doloroso destino è sottostare ad un matrimonio obbligato, a tutte le condizioni che il marito impone loro, ai suoi capricci, alle sue "esigenze", frustrazioni e sfoghi.
Soheila Abad, data in sposa all’età di 10 anni, è stata giustiziata recentemente.
Nell'ultima settimana, 32 esecuzioni, tra cui l'impiccagione di tre donne.
Nel primo, corrente semestre, 251 esecuzioni, all'interno delle carceri e di queste, almeno una decina riguardano donne.
Nel corrente anno, si rischia di superare i casi dello scorso 2021, con un tragico totale di 314 esecuzioni.
Ecco le orribili conseguenze e le sciagure dei matrimoni forzati. Bambine strappate alla loro purezza ed innocenza, vite annullate, azzerate.
Ma i tribunali in Iran occultano gli orrori, mistificando la realtà dei fatti e mostrando un'altra immagine: per il mondo, trattasi di "semplici diatribe domestiche e bisticci familiari".
Un sistema giuridico fallace, processi non regolari, esecuzioni ingiustificate ed ingiustificabili.
🆘L'IRAN STA COMPIENDO UN ABERRANTE ATTENTATO ALLA VITA.🆘
🔗 Articolo
#News_Iran |#Child_Dead | #Child_Homicide|#Child_Brides|#Child_Marriage|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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