#ChildResQue
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🌍 Italia 🇮🇹
📆 23 Giugno 2022
Forse uno scherzo di cattivo gusto o un dispetto fatto dagli amici.
Non è chiara la vicenda, la procura ha aperto un fascicolo a carico di ignoti, per ora!!!
PALERMO, BAMBINO DI 9 ANNI IN COMA: HA BEVUTO METADONE DA UNA BOTTIGLIETTA
Palermo, 23 giugno 2022 - Un bambino di 9 anni è in coma dopo aver bevuto del metadone contenuto forse in una bottiglietta di tè offerto da altri ragazzini. Il grave incidente è avvenuto a Palermo martedì sera. Il piccolo arrivato a casa si è sentito male, ha avuto forti convulsioni, ed è stato trasportato dall'ambulanza del 118 in coma all'Ospedale dei Bambini "G. Di Cristina", nel capoluogo siciliano.
Il bimbo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva, i genitori gli sono vicini, e le sue condizioni sono in via di miglioramento. I medici dell'ospedale, dopo che le prime analisi hanno mostrato la presenza nel sangue di tracce di metadone, hanno subito allertato i carabinieri del gruppo di Monreale.
leggi tutto -> ©️ quotidiano 🔗 ARTICOLO
#News_EU_Italy|#Child_Safe |#Children|#danger|#Kids_And_Drugs|#Kids_Danger_Games
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📆 23 Giugno 2022
Forse uno scherzo di cattivo gusto o un dispetto fatto dagli amici.
Non è chiara la vicenda, la procura ha aperto un fascicolo a carico di ignoti, per ora!!!
PALERMO, BAMBINO DI 9 ANNI IN COMA: HA BEVUTO METADONE DA UNA BOTTIGLIETTA
Palermo, 23 giugno 2022 - Un bambino di 9 anni è in coma dopo aver bevuto del metadone contenuto forse in una bottiglietta di tè offerto da altri ragazzini. Il grave incidente è avvenuto a Palermo martedì sera. Il piccolo arrivato a casa si è sentito male, ha avuto forti convulsioni, ed è stato trasportato dall'ambulanza del 118 in coma all'Ospedale dei Bambini "G. Di Cristina", nel capoluogo siciliano.
Il bimbo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva, i genitori gli sono vicini, e le sue condizioni sono in via di miglioramento. I medici dell'ospedale, dopo che le prime analisi hanno mostrato la presenza nel sangue di tracce di metadone, hanno subito allertato i carabinieri del gruppo di Monreale.
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#ChilResQue
🌍Torre Annunziata, Italia 🇮🇹
🗓 6 agosto 2022
🟠
#BABY_PUSHER A TORRE ANNUNZIATA.
#BAMBINI SFRUTTATI PER IL #TRAFFICO DI COCAINA.
TRA GLI INDAGATI, ANCHE ALCUNI GENITORI DEI MINORI.
Un blitz nel rione "poverelli, operato dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata - che stanno eseguendo le misure cautelari - ha condotto all'arresto di 18 individui,
indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione nonché detenzione e porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo.
I capi d'accusa sono 60, di cui 58 concernenti la droga.
Coinvolti nel traffico di stupefacenti anche dei minori, figli dei pusher, obbligati dai propri genitori e, persino, rimproverati con male parole.
"Bastardo", "Che infame"!
Una madre ed un padre si sarebbero rivolti, con questi appellativi, al figlio 11enne, riluttante, poi convinto con premio in denaro.
L'operazione è stata portata a termine in virtù di indagini avviate nel dicembre 2018, a seguito del ferimento di un potenziale acquirente e sulla scorta di intercettazioni telefoniche-pedinamenti, che hanno portato alla luce un vasto traffico di cocaina, con clienti provenienti da tutta la provincia di Napoli.
A venderla, svariati nuclei familiari, che, per la cessione della droga, ricorrevano anche ai minorenni.
I Baby pusher consegnavano la "materia prima" direttamente al domicilio dell'acquirente.
Di una gravità inaudita la condotta dei genitori del bambino, entrambi già noti alle forze dell'ordine, che erano soliti coinvolgere nelle attività di spaccio i figli minorenni.
Una realtà ripugnante.
Una realtà fatta di degrado sociale ma anche di impoverimento di valori.
Una dimensione surreale in cui viene meno la tutela dei propri figli, il rispetto per le loro vite, la loro incolumità e la loro crescita.
Dinamiche che lasciano profondamente turbati ed amareggiati, innanzi alle quali, ancora una volta, ci si domanda quale sia il valore e la considerazione dati ad un figlio da parte di di adulti che risultano essere tutto fuorché genitori.
🔗 Articolo
#News_EU_Italy | #Child_Abuse |#Danger |#Kids_And_Drugs|
Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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🗓 6 agosto 2022
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#BABY_PUSHER A TORRE ANNUNZIATA.
#BAMBINI SFRUTTATI PER IL #TRAFFICO DI COCAINA.
TRA GLI INDAGATI, ANCHE ALCUNI GENITORI DEI MINORI.
Un blitz nel rione "poverelli, operato dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata - che stanno eseguendo le misure cautelari - ha condotto all'arresto di 18 individui,
indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione nonché detenzione e porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo.
I capi d'accusa sono 60, di cui 58 concernenti la droga.
Coinvolti nel traffico di stupefacenti anche dei minori, figli dei pusher, obbligati dai propri genitori e, persino, rimproverati con male parole.
"Bastardo", "Che infame"!
Una madre ed un padre si sarebbero rivolti, con questi appellativi, al figlio 11enne, riluttante, poi convinto con premio in denaro.
L'operazione è stata portata a termine in virtù di indagini avviate nel dicembre 2018, a seguito del ferimento di un potenziale acquirente e sulla scorta di intercettazioni telefoniche-pedinamenti, che hanno portato alla luce un vasto traffico di cocaina, con clienti provenienti da tutta la provincia di Napoli.
A venderla, svariati nuclei familiari, che, per la cessione della droga, ricorrevano anche ai minorenni.
I Baby pusher consegnavano la "materia prima" direttamente al domicilio dell'acquirente.
Di una gravità inaudita la condotta dei genitori del bambino, entrambi già noti alle forze dell'ordine, che erano soliti coinvolgere nelle attività di spaccio i figli minorenni.
Una realtà ripugnante.
Una realtà fatta di degrado sociale ma anche di impoverimento di valori.
Una dimensione surreale in cui viene meno la tutela dei propri figli, il rispetto per le loro vite, la loro incolumità e la loro crescita.
Dinamiche che lasciano profondamente turbati ed amareggiati, innanzi alle quali, ancora una volta, ci si domanda quale sia il valore e la considerazione dati ad un figlio da parte di di adulti che risultano essere tutto fuorché genitori.
🔗 Articolo
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Se non combatti la #pedofilia, sei parte del problema.
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Corriere del Mezzogiorno
Droga a Torre Annunziata, 18 arresti, coinvolti baby pusher. La mamma al figlio 11enne: «Non spacci? Bastardo»
Blitz nel «rione dei poverelli». I minori consegnavano la cocaina a domicilio
#ChildResQue🗓23 agosto🌍Milano🇮🇹
🚨GIOVANI, ALCOOL E DROGHE🚨
Tanto alcool, anche a 15 anni, poi droghe tradizionali come cocaina e anfetamina ma anche sostanze nuove, sconosciute, e psicofarmaci: è il menu dello sballo dei ragazzi della movida milanese.
Il timore è che il fenomeno si diffonda come negli USA, dove ci sono state tante situazioni di danni e overdose, e dove il Fentanyl è un grosso problema.
#News_Ue_Italy|#Kids_and_Alcool|#Kids_and_Drugs|#Child_Out_Of_Contro|#Danger
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🚨GIOVANI, ALCOOL E DROGHE🚨
Tanto alcool, anche a 15 anni, poi droghe tradizionali come cocaina e anfetamina ma anche sostanze nuove, sconosciute, e psicofarmaci: è il menu dello sballo dei ragazzi della movida milanese.
A scattare la drammatica e allarmante fotografia delle sballo dei giovani milanesi, dall'osservatorio dell'ospedale San Paolo, è il dottor Livio Colombo, responsabile del pronto soccorso. "... un aumento progressivo di casi di sostanze che possiamo definire nuove: cannabinoidi sintetici come Spice e molti altri, pastiglie e tutta la serie di derivati delle amfetamine".Il timore è che il fenomeno si diffonda come negli USA, dove ci sono state tante situazioni di danni e overdose, e dove il Fentanyl è un grosso problema.
#News_Ue_Italy|#Kids_and_Alcool|#Kids_and_Drugs|#Child_Out_Of_Contro|#Danger
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