[CANALE] Miracolo a Milano
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"Quando l'ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere!"

Canale ufficiale di 🔥Miracolo a Milano🔥 👉 organizzazione politica informale, senza alcuna finalità elettorale, fondata e tutt'ora costituita da cittadini di Milano e dintorni.
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📸 Ore 11, nei dintorni di Piazzale Loreto: si volantina! Raccontiamo ai residenti del quartiere e ai lavoratori di passaggio quanto sta accadendo, al di là delle "utopiche" promesse di Sala e dei finanziatori del progetto LOC 15 Minuti.

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🤚Con una mano, la PAC (Politica Agroalimentare Comune) dell'UE impone lo "stop alla coltivazione di grano e mais per un anno in Pianura Padana e Puglia", adducendo alla necessità di ripristinare gli "ecosistemi degradati", "in particolare quelli con il maggior potenziale di cattura e stoccaggio del carbonio", senza troppo badare alle necessità del Paese e degli agricoltori.

Con l'altra mano, invece, si appresta a liberalizzare l'utilizzo "di sostanze chimiche tossiche nei prodotti di consumo quotidiano". In un documento trapelato e visionato anche dal Guardian (1), all'interno delle proposte che la Commissione presenterà negli ultimi mesi prima del voto, la promessa di una maggiore salubrità di alimenti e terreni ha lasciato il posto ad un nuovo "obiettivo climatico 2040 e un pacchetto per l'adattamento climatico". Tatiana Santos, responsabile dell'EEB, rete di organizzazioni di cittadini ambientalisti, ha affermato che "la Commissione ha tradito i cittadini europei (nasce per questo, ndr), chiudendo un occhio sull'inquinamento chimico e privilegiando gli interessi a breve termine dell'industria tossica [...] Il Green Deal europeo sarà ricordato come il Toxic Deal europeo".

"Secondo l'Agenzia europea per l'ambiente - prosegue il Guardian - l'Europa conta quasi il 23% dei nuovi casi di cancro nel mondo nonostante rappresenti solo il 6% della popolazione mondiale", in parte a causa "dell'esposizione cronica ad alcuni prodotti farmaceutici, inquinanti e altri agenti cancerogeni" tra cui anche i PFAS, "che si accumulano in natura e nel nostro corpo dove possono danneggiare il sistema endocrino, immunitario e riproduttivo". PFAS che, secondo la recente denuncia di Greenpeace, sono molto presenti anche nelle acque lombarde.

☣️ Politiche Green e Net Zero? Falso ecologismo dagli obiettivi politici ed economici, mentre l'inquinamento tossico scompare dalla narrazione, sempre e solo "climatica", e viene invece deregolamentato.

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🔥🌐 Cronache di una guerra quasi mondiale

👉 "Grazie, USA!" strilla Zelensky, triste dell'abbandono ma felice dell'impiego dei missili ATACMS, forniti segretamente dagli americani a Kiev, che hanno colpito l'aeroporto russo di Berdyanks. In risposta, Putin dichiara che l'episodio non altera gli equilibri della "linea di contatto". La guerra è vinta e nuove armi occidentali prolungheranno solo l'agonia dell'Ucraina.

👉 Intanto, per la prima volta nella storia, le forze aeree della Federazione Russa sono in mobilitazione continua e permanente sul Mar Nero, avendo a tiro dei Kinzhal le truppe USA dispiegate a supporto di Israele. Gli stati Uniti rafforzano la loro presenza militare nel Mediterraneo come "deterrenza contro l'allargamento del conflitto" schierando lì due portaerei, la Gerald Ford e la D. Eisenhower, e numerosi aerei da combattimento.

👉 Almeno tre volte negli ultimi giorni, un aereo militare statunitense da trasporto C-17 Globemaster III, appartenente all'Air Mobility Command dell'aviazione a stelle e strisce, è partito alla volta di Nevatim, roccaforte israeliana nel deserto del Negev, da Sigonella. La base, in Italia, fornisce anche supporto alle portaerei e nella gestione di aerei e droni.
Ad Aviano e Ghedi, dove sono ospitati oltre cento ordigni atomici, la NATO testa "la risposta nucleare" alla possibile escalation: suona la sirena e partono le esercitazioni.

👉 ONU, il Consiglio di sicurezza ha bocciato la risoluzione presentata dalla Russia per un cessate il fuoco a Gaza, per il rilascio degli ostaggi e per garanzie di sicurezza nell'arrivo degli aiuti umanitari alla popolazione palestinese. Usa, UK, Francia e Giappone votano a sfavore.

👉 Prosegue la propaganda bellicista. Nonostante le prime ammissioni ufficiali di Israele, poi cancellate dal web, le responsabilità del massacro dell'ospedale al-Ahli di Gaza City vengono attribuite alla controparte, "giustificando" così i nuovi bombardamenti in corso che hanno interessato anche una scuola a Khan Younis. Reuters riferisce che, secondo otto funzionari regionali e occidentali, la campagna militare di Israele "non avrà eguali nella sua ferocia e sarà diversa da qualsiasi cosa Israele abbia portato avanti a Gaza in passato". "Alla fine di questa guerra, non solo Hamas non sarà più a Gaza, ma anche il territorio di Gaza diminuirà" dichiara il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen ad Army Radio.

👉 Iran, Libano, Marocco, Turchia e tanti altri: piazze e governi condannano le atrocità e sostengono la causa palestinese. Assaltate le rispettive ambasciate israeliane, ma anche quelle statunitensi e francesi, "Paesi alleati dei sionisti".

👉 Si moltiplicano, in Europa, i presunti focolai del terrorismo jihadista, una riedizione dello spettacolo a cui abbiamo assistito dopo l'11 settembre del 2001. Allarmi bomba, aeroporti chiusi, scuole sfollate e qualche libero attentatore dalla dubbia strategia riportano la "paura" e motivano sorveglianza e il governo sempreverde dell'emergenza.

🎙️ "Abbiamo definitivamente perso la battaglia nel Sud del mondo", ha affermato un diplomatico senior del G7 al Financial Times in riferimento a Ucraina e Palestina. "Tutto il lavoro che abbiamo fatto [...] è andato perduto. Dimentica le regole, dimentica l'ordine mondiale. Non ci ascolteranno mai più".

Stanco dell'imperialismo, inorridito dalla sua tracotanza, un ampio fronte composto dal "Secondo e Terzo mondo" prende forma e reclama indipendenza e sviluppo. L'egemonia atlantica è a rischio. Il cosiddetto "occidente collettivo" sembra pronto a giocare l'ultima carta, la supremazia militare.

🫵 E noi, che assistiamo apparentemente impotenti, sobillati dalla propaganda, schiacciati da economie di guerra, dalla militarizzazione e da una continua compressione dei diritti, costretti a subire i diktat di classi dirigenti guerrafondaie che non ci rappresentano ma di cui non riusciamo a liberarci... Noi, da che parte della Storia vogliamo stare? Quale sarà la "nostra" di parte?

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🗓️📌 Milano. Sabato 21, ore 15
Piazza Duca d'Aosta (stazione centrale)

Palestina libera!
Miracolo a Milano sarà presente al secondo corteo. Si scende in piazza per Gaza e per fermare l'escalation!

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Media is too big
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"Lo #spread chiude a 202 punti alla vigilia della decisione di S&P sul rating sovrano dell'Italia" (IlSole24ore) - "Dal FMI grande preoccupazione per effetti guerra. L'infilata di giudizi in arrivo da parte delle agenzie di rating sono uno snodo fondamentale per l'Italia" (Repubblica) - "Giorgetti: FMI? Cambierà idea leggendo il testo della Manovra. Non temo il giudizio delle agenzie di rating" (LaStampa)

👉 La finanziaria del Governo Meloni al vaglio delle "agenzie di rating". Cosa sono? I cani da guardia delle grandi istituzioni finanziarie. Con i loro giudizi, abilitano e guidano investimenti e l'accesso ai mercati, stroncano o promuovono titoli, società e Stati "sovrani".

🎥 "Inside Job" - Le agenzie di rating. Prendendo spunto dal buon documentario sulla crisi finanziaria del 2008, che "mette a nudo la corruzione sistemica negli Stati Uniti attuata dall'industria dei servizi finanziari", sintetizziamone l'operato:

👉 Società o banche "amiche" lanciano o promuovono un titolo, spesso spazzatura, su cui poi possono pure scommettere al ribasso. Le agenzie di rating, lautamente ricompensate e conniventi, lo giudicano positivamente (AAA, AA+ etc) influenzando gli investitori e rendendo possibile l'investimento a soggetti, come i fondi pensione, che per legge possono farlo solo su titoli considerati "sicuri". Al contrario, se un titolo o addirittura una manovra economica non rispecchia le volontà politiche e speculative dei mercati finanziari, le agenzie lo affossano con giudizi negativi, fino a rendere impossibile, per un Paese, l'accesso al credito internazionale; disciplinando, così, le politiche economiche statali affinché siano grasse per "imercatih" e magre per la popolazione.

Altro che "governo sovranista", dopo l'esplicita sudditanza ad USA/Nato/Israele e alle numerose richieste della Commissione Europea, tocca ora alla finanziaria prostrarsi al cospetto di Wall Street.

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🎥 Sabato 21 ottobre
Milano - Da Stazione Centrale a Loreto e poi lungo via Padova
"Palestina terra mia!"

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🔭📄 "Un piano per il reinsediamento e la riabilitazione definitiva in Egitto dell'intera popolazione di Gaza"

Il documento, pubblicato dall'Istituto Misgav per "la sicurezza nazionale e la strategia sionista", think tank israeliano guidato dall’ex consigliere per la sicurezza di Netanyahu, descrive apertamente un piano di deportazione di massa dei palestinesi da attuare sfruttando l'occasione offerta dal conflitto.

Secondo gli analisti, Israele ha infatti “una rara ed eccezionale opportunità di trasferire tutti i palestinesi da Gaza all’Egitto [...] che si allinea bene con gli interessi economici e geopolitici di Israele, Egitto Stati Uniti e Arabia Saudita".

👉 https://x.com/MisgavINS/status/1714183691574948036?t=A3Mjcmy-7qqHJsZILpyURA

Secondo Francesca Albanese, Relatrice speciale dell'ONU per i Diritti Umani in Palestina, il rischio che "in nome dell'autodifesa, Israele stia cercando di giustificare qualcosa che potremmo considerare pulizia etnica" è elevato, e il documento sembra confermarlo. (Ringraziamo Roberto Iannuzzi per le preziose informazioni)

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📸❤️ Miracolo e amici!
Domenica 22 ottobre 2023 - due anni di attività. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, ma soprattutto chi ha realizzato le torte e a Fabrizio e Cristina per lo spettacolo!

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📌 Milano
🗓️ Sabato 2 dicembre '23
🔥 Manifestazione nazionale

Smart Cities e ZTL... Economie di guerra, propaganda e revisionismo... Dal Donbass alla Palestina... Carovita, privatizzazioni e repressione... In uno Stato di emergenza permanente, nel timore fondato di un conflitto mondiale.

Controllo, disciplinamento, militarizzazione. La popolazione affronta in ogni ambito il deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. I mandanti? I soliti. La strategia? La stessa. È tempo di reagire!

👉 Segna la data: sabato 2 dicembre, corteo! Tutte le informazioni saranno pubblicate strada facendo.
👉 Insieme a tante realtà d'Italia con cui si è lottato e si condivide il percorso.
👉 Prima di allora, incontri, approfondimenti, manifestazioni tematiche e lavoro territoriale.

Parliamone! Si comincia con la prima tappa di avvicinamento:
👉 Assemblea Popolare
🗓️ Domenica 29 ottobre, ore 16
📌 Milano, Via Privata Meucci 3

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🚂 In viaggio verso la manifestazione di Sabato 2 dicembre! Prima tappa:

👉 Assemblea Popolare
🗓️ Domenica 29 ottobre
📌 Via Privata Meucci 3
Ore 16.00

"[...] In ogni ambito, la popolazione affronta il deterioramento delle condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti." Parliamone!

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" [...] la macchina da guerra israeliana continua a massacrare i palestinesi, uccidendo bambini, donne, giovani e anziani. Dal 7 ottobre, più di 3.400 palestinesi, molti dei quali bambini, sono stati martirizzati. Decine di famiglie sono state completamente cancellate dall'anagrafe dopo che più generazioni sono state martirizzate, e c'è stata un'orribile distruzione di infrastrutture, tra cui ospedali, scuole, moschee, chiese, edifici governativi e case dei media. Questo ha portato allo sfollamento di oltre un milione di persone a Gaza dalle loro case, insieme a un assedio soffocante e al tentativo di affamare gli oltre 2 milioni di abitanti della regione tagliando tutti gli alimenti, le medicine, le forniture di carburante, l'acqua e l'elettricità."

🎙️ L'intervento di Arwa Abu Hashash, del Partito Popolare Palestinese, alla conferenza "Dilemmas of Humanity" di Johannesburg

https://sfero.me/article/-liberta-liberta-palestina-intervento-arwa
🔭💥 Da Roma a Milano, non solo ZTL: piattaforme premiali di credito alla base delle nuove "Smart Citizenship".

👉 All'interno di Rhome, il "cruscotto digitale" del Comune di Roma, accessibile tramite SPID, carta di identità elettronica o CNS, l'amministrazione capitolina introduce il "Wallet". "In cambio di comportamenti virtuosi e sostenibili [...] accumula punti e ottieni premi".

👉 Intanto a Milano, presentata più di un anno fa dal Comune e passata inosservata, l'app "Climate Campaigners" vuole "invogliare i cittadini ai comportamenti sostenibili".

"[...] l'app (che "potrebbe raccogliere questi tipi di dati" e "potrebbe condividere i dati con terze parti", ndr) ti chiede di misurare subito la tua impronta carbonica: come ti sposti per andare a lavoro, quanto tempo passi in casa, quante volte fai la spesa durante la settimana e che tipo di alimentazione conduci". (Ohga)

👉 Affronta le sfide per diventare "cittadino sostenibile modello" e accumula City Coins! Eccone alcune: spostati solo a piedi e in bici, rinuncia all'uso degli elettrodomestici, mangia vegetariano per una settimana. "Ogni sfida richiama i 17 Sustainable Development Goals previsti dall'agenda 20 30 delle Nazioni Unite".

Come affermato sul sito del Comune di Roma, "l'amministrazione prende per mano il cittadino e ne previene i fabbisogni". Da notare il tono paternalistico, che rende il cittadino infante da accompagnare verso quanto è già stato deciso, e l'uso di "prevenire", rimando alla presunta predittività dei nuovi modelli di profilazione - analisi - intervento delle IA urbane. Attenzione anche alla gamification, l'utilizzo del gioco e delle missioni "per favorire il coinvolgimento emotivo" del cittadino.

Altro che ecologia, le libertà politiche crollano sotto ai colpi delle nuove e-governance della città tecnocratica, avamposto della società del controllo, disciplinate e militarizzate. Scendiamo in piazza Sabato 2 dicembre, a Milano, per contrastarne i progetti

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...In uno Stato di Emergenza permanente. Smart Cities, ZTL e gentrificazioni. Digitalizzazione ed estrattivismo. La guerra imperialista, dal Donbass alla Palestina. Le basi, le armi, le sanzioni, l'economia di guerra. Repressione, propaganda e revisionismo. Lavoro precario, privatizzazioni e carovita. Dalla scuola alla sanità, fino ai danni della gestione "pandemica"...

👉 In ogni ambito, la popolazione affronta l'intollerabile deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. I mandanti? I soliti. La strategia? La stessa.

👊 Scendiamo in piazza contro la Società del controllo, del disciplinamento e della militarizzazione!

🗓️📌 Sabato 2 dicembre 2023, Milano - CORTEO!

Tutte le informazioni saranno pubblicate strada facendo.
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“Siamo all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa. Non abbiamo idea di cosa stia succedendo. Non c’è connessione, né Wi-Fi, né giornalisti. Siamo tagliati fuori da tutto. La gente non può chiamare ambulanze o protezione civile. Siamo bombardati in una maniera senza precedenti. Il cielo intorno a noi si illumina e nessuno sa cosa stia succedendo. Non puoi raggiungere nessuno, anche se è a soli 500 metri di distanza. Ambulanze e medici implorano i giornalisti di far loro sapere quali strade vengono bombardate per andare a salvare le vittime, ma i giornalisti stessi non sanno dove sta succedendo qualcosa”

Agevolati dal blackout totale delle telecomunicazioni, che impedirà di denunciarne i crimini di guerra e la mostruosa strage, lo sterminio, la carneficina che si compie in questi istanti, gli aerei da guerra israeliani lanciano la serie più violenta di attacchi contro la Striscia di Gaza, anticipando forse l'operazione di terra.

👉 Questo appello accorato è rivolto a tutti coloro che ci leggono e che sappiamo essersi battuti con noi durante questi ultimi anni: non possiamo rimanere impassibili! Non possiamo voltare lo sguardo! Con la complicità delle istituzioni nazionali ed europee, col sostegno dei media di regime e di chi blatera di "equidistanza", la morte cala sulla popolazione palestinese e ne tinge di sangue la terra. Scendete in piazza! Fate sentire la vostra voce!
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Accade in Germania, un Paese "fieramente al fianco di Israele", come ha sottolineato Scholz durante la conferenza stampa a Tel Aviv insieme a Benjamin Netanyahu.

🎥 In quell'Occidente collettivo, "democratico e civile", che succede ad un ragazzo armato di bandiera palestinese?

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🔔 Ricordiamo a tutti l'appuntamento di domani:

👉 Assemblea Popolare
🗓️ Domenica 29 ottobre
📌 Via Privata Meucci 3
Ore 16.00

🚂 In viaggio verso la manifestazione nazionale di Sabato 2 dicembre

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Sabato 28 ottobre - Quando un volantinaggio si trasforma spontaneamente in un piccolo corteo 🔥

👊 Dopo la notte scorsa non potevamo rimanere a guardare. Palestina libera!

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