📌 Piazza Argentina, concluso il secondo presidio territoriale attorno a Loreto.
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, dando una mano ai sondaggisti o aiutando a distribuire ai tanti passanti o nelle attività commerciali i volantini - ne sono finiti 1000 in poche ore! 🔥📄
Come richiestoci da chi si è interessato da poco all'argomento o ci ha incrociati ieri per la prima volta, segnaliamo:
👉 L'articolo scritto in seguito alla presentazione in Triennale della Milano 15 minuti: https://telegra.ph/La-Citt%C3%A0-dei-15-minuti-sbarca-a-Milano-05-30
👉 Il primo dossier sull'argomento Smart City: https://sfero.me/article/smart-cities-rivoluzione-urbana-politica-ecologica
👉 L'intervento avvenuto in occasione della manifestazione nazionale di Trento contro le città-prigione: https://www.youtube.com/watch?v=YbO9e3q15Xs
A tutti i "nuovi" e alle realtà appena conosciute ricordiamo invece di fare un saluto in chat o di scrivere all'indirizzo mail del comitato per rimanere meglio in contatto. Alla prossima iniziativa! ❤️🔥
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, dando una mano ai sondaggisti o aiutando a distribuire ai tanti passanti o nelle attività commerciali i volantini - ne sono finiti 1000 in poche ore! 🔥📄
Come richiestoci da chi si è interessato da poco all'argomento o ci ha incrociati ieri per la prima volta, segnaliamo:
👉 L'articolo scritto in seguito alla presentazione in Triennale della Milano 15 minuti: https://telegra.ph/La-Citt%C3%A0-dei-15-minuti-sbarca-a-Milano-05-30
👉 Il primo dossier sull'argomento Smart City: https://sfero.me/article/smart-cities-rivoluzione-urbana-politica-ecologica
👉 L'intervento avvenuto in occasione della manifestazione nazionale di Trento contro le città-prigione: https://www.youtube.com/watch?v=YbO9e3q15Xs
A tutti i "nuovi" e alle realtà appena conosciute ricordiamo invece di fare un saluto in chat o di scrivere all'indirizzo mail del comitato per rimanere meglio in contatto. Alla prossima iniziativa! ❤️🔥
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Telegraph
La "Città dei 15 minuti" sbarca a Milano
La "Città dei 15 minuti", la smart city di "prossimità", sbarca a Milano e precisamente in Piazzale Loreto. A presentare il progetto in Triennale, il 29 maggio, è Nhood, società di servizi immobiliari vincitrice del bando Reinventing Cities di C40, network…
🗓️ Sabato 7 ottobre
📌 Parma, P.le Pilotta
⏰ Ore 16.00
In trasferta! In occasione della giornata internazionale di mobilitazione "Free from control - No OMS / No Smart Cities" del 7 ottobre, saremo a Parma ospiti del Sindacato d'Azione e di altri gruppi locali.
👉 Chi fosse interessato a seguirci in trasferta ci contatti oppure ci vedremo direttamente là 🔥 Ricordiamo inoltre che saranno diverse le città italiane coinvolte (a Milano, ore 15.30 in Piazza 24 Maggio)
https://t.me/canalemiracolomilano
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📌 Parma, P.le Pilotta
⏰ Ore 16.00
In trasferta! In occasione della giornata internazionale di mobilitazione "Free from control - No OMS / No Smart Cities" del 7 ottobre, saremo a Parma ospiti del Sindacato d'Azione e di altri gruppi locali.
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🔭 Durante il Forum appena concluso organizzato da CEPA, il Center for European Policy Analysis con sede a Washington, in cui compaiono tra i "supporters" anche l'italiana Leonardo e l'UE, il Senatore USA Mitch McConnel vuota il sacco.
👉 "Siamo schierati contro Cina, Russia, Corea del Nord e Iran" ha affermato.
👉 "[...] in conseguenza dei trasferimenti di armi che abbiamo fatto all'Ucraina stiamo reindustrializzando la nostra base qui negli USA"
E come mai?
👉 Perché "Abbiamo bisogno di ricostruire la nostra base industriale comunque, a prescindere dalla guerra in Ucraina, a causa della crescente competizione con Russia e Cina"
👉 Alla domanda se questo fosse "un vero test sul futuro della leadership globale degli USA", McConnel risponde "Sì. Voglio dire, ci siamo presi una vacanza dalla storia [...] abbiamo agito come se il Male si fosse fermato".
Affermazioni pesanti quanto esplicite, condite dalle commoventi parole del padre, che di ritorno dalla Seconda guerra mondiale gli confidò la paura non per le atrocità del Reich, ma per i russi, fino allo scontro del bene democratico a stelle e strisce contro il male autocratico che viene da oriente.
(🎙️ Qui l'intervista completa: https://youtu.be/ztkkJN2vj5I?si=xq8wSmgo1B3Uiwht )
Tra le consuete argomentazioni propagandistiche, McConnel dipinge esplicitamente il quadro ormai noto di una guerra per procura, volta a preservare militarmente la propria egemonia globale, sfruttando l'occasione per cercare di recuperare in competitività e produttività rispetto ad altre economie emergenti.
⚠️ E' per questo che inviamo armi, è per questo che imponiamo sanzioni ed un'economia di guerra, con il rischio di un'escalation globale. E' a questi guerrafondai che concediamo la nostra autonomia politica, esterna ed interna. Fuori l'Italia dalla NATO, fuori le basi USA dall'Italia!
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👉 "Siamo schierati contro Cina, Russia, Corea del Nord e Iran" ha affermato.
👉 "[...] in conseguenza dei trasferimenti di armi che abbiamo fatto all'Ucraina stiamo reindustrializzando la nostra base qui negli USA"
E come mai?
👉 Perché "Abbiamo bisogno di ricostruire la nostra base industriale comunque, a prescindere dalla guerra in Ucraina, a causa della crescente competizione con Russia e Cina"
👉 Alla domanda se questo fosse "un vero test sul futuro della leadership globale degli USA", McConnel risponde "Sì. Voglio dire, ci siamo presi una vacanza dalla storia [...] abbiamo agito come se il Male si fosse fermato".
Affermazioni pesanti quanto esplicite, condite dalle commoventi parole del padre, che di ritorno dalla Seconda guerra mondiale gli confidò la paura non per le atrocità del Reich, ma per i russi, fino allo scontro del bene democratico a stelle e strisce contro il male autocratico che viene da oriente.
(🎙️ Qui l'intervista completa: https://youtu.be/ztkkJN2vj5I?si=xq8wSmgo1B3Uiwht )
Tra le consuete argomentazioni propagandistiche, McConnel dipinge esplicitamente il quadro ormai noto di una guerra per procura, volta a preservare militarmente la propria egemonia globale, sfruttando l'occasione per cercare di recuperare in competitività e produttività rispetto ad altre economie emergenti.
⚠️ E' per questo che inviamo armi, è per questo che imponiamo sanzioni ed un'economia di guerra, con il rischio di un'escalation globale. E' a questi guerrafondai che concediamo la nostra autonomia politica, esterna ed interna. Fuori l'Italia dalla NATO, fuori le basi USA dall'Italia!
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🎥 https://www.youtube.com/watch?v=zItOedyFyrY
Dietro alle false premesse emergenziali di sicurezza, efficienza e sostenibilità ambientale, avanza ovunque in Italia, lungamente architettato e finanziato, il progetto delle città nuove, le Smart cities del Capitalismo della sorveglianza, della società del controllo e del disciplinamento sociale.
⚠️ Una "nuova frontiera", come la definisce Cassa Depositi e Prestiti, dove sperimentare in ogni ambito nuove politiche pubblico/private, dalle videocamere alla profilazione individuale, dalle ZTL alla telemedicina, dalle smart-community del novello city user fino alla premialità del Diritto e dei servizi.
Ma non demordiamo! Le incongruenze, il carattere anti popolare e autoritario del progetto iniziano a risultare evidenti e ovunque si moltiplicano iniziative di contrasto alla prossima distopia urbana. Da Trento alla campagna internazionale del 7 ottobre, fino alle mobilitazioni dei prossimi mesi: riparta la lotta! 🔥
🎥 Ringraziamo per il video il Coordinamento Nazionale contro le Smart Cities e l'amico e attore "Fritz" Guerra, che sarà nostro ospite a Milano domenica 22 (presto ulteriori dettagli)
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
Dietro alle false premesse emergenziali di sicurezza, efficienza e sostenibilità ambientale, avanza ovunque in Italia, lungamente architettato e finanziato, il progetto delle città nuove, le Smart cities del Capitalismo della sorveglianza, della società del controllo e del disciplinamento sociale.
⚠️ Una "nuova frontiera", come la definisce Cassa Depositi e Prestiti, dove sperimentare in ogni ambito nuove politiche pubblico/private, dalle videocamere alla profilazione individuale, dalle ZTL alla telemedicina, dalle smart-community del novello city user fino alla premialità del Diritto e dei servizi.
Ma non demordiamo! Le incongruenze, il carattere anti popolare e autoritario del progetto iniziano a risultare evidenti e ovunque si moltiplicano iniziative di contrasto alla prossima distopia urbana. Da Trento alla campagna internazionale del 7 ottobre, fino alle mobilitazioni dei prossimi mesi: riparta la lotta! 🔥
🎥 Ringraziamo per il video il Coordinamento Nazionale contro le Smart Cities e l'amico e attore "Fritz" Guerra, che sarà nostro ospite a Milano domenica 22 (presto ulteriori dettagli)
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9 Ottobre 2023
📄 Comunicato - Solidarietà alle vittime della repressione contro il movimento No Green Pass, che tutt'ora non si placa. Non lasciamoli soli!
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📄 Comunicato - Solidarietà alle vittime della repressione contro il movimento No Green Pass, che tutt'ora non si placa. Non lasciamoli soli!
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https://sfero.me/article/palestina-qualche-notizia-sola-riflessione
📄 Articolo: "Palestina! Qualche notizia e una riflessione"
👉 Breve rassegna stampa, completa di dichiarazioni e avvenimenti, su cui porre l'accento. Perché tutto questo ci riguarda, e da vicino?
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📄 Articolo: "Palestina! Qualche notizia e una riflessione"
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Sfero
Palestina: qualche notizia e una sola riflessione · Sfero
Prima di tutto, solidarietà al popolo palestinese! “La responsabilità è totalmente dell'arroganza perpetrata da decenni dai governi israeliani (e dalla connivenza del cosiddetto occidente collettivo, ndr) che si sono succeduti. Sottopongono i palestinesi…
Sei stanco di subire ricatti? Non riesci più ad arrivare a fine mese? Non preoccuparti, da oggi il mestiere più remunerato è alla portata di tutti.
👉 Iscriviti alla... scuola di giornalismo! Diventa anche tu un cronista moderno in tre semplici mosse, non serve nemmeno saper leggere!
1) Come si crea la notizia. Hai l'esigenza di sostenere politiche che l'opinione pubblica non digerirà? Nessun problema. Inventa di sana pianta una vicenda o ricamala. Demonizza il nemico attribuendogli atrocità che smuovano emotivamente la platea, ad esempio quella di avere decapitato 40 neonati. Dovrà sembrare a tutti peggio di Hitler. Non importa se, dopo appena poche ore, l'unica fonte da cui credevi di aver tratto ispirazione metta in dubbio l'accaduto, i titoloni terrificanti avranno già avuto effetto. Basterà non dare risalto alla smentita.
2) Come la si riporta. Sei alle prese con una situazione controversa, ma vuoi comunque che il lettore si beva l'opinione di chi ti paga gli articoli? Ricorri ad espedienti semantici per riportare diversamente lo stesso dato. I "nostri"? "Uccisi" dai barbari. I "loro"? Solo "morti", mica siamo assassini. Funziona sia in inglese che in italiano, su emittenti globali come su vecchi giornali nostrani! Una "strage" nella Casa dei sindacati, ad esempio, trasformala in "rogo". Funziona!
3) Come la si diffonde. Anche se analfabeta, come giornalista professionista avrai tante redazioni amiche nel settore. Bene, che queste diffondano la stessa notizia! Attenzione però a riportarla uguale. Intanto, bolla tutto quello che diverge come falso. Fai incarcerare i battitori liberi, meglio se in prigioni inglesi, e poi forse estradali. Nel caso di piattaforme che condividano impunemente notizie discordanti, fai presente che essendo entrato in vigore il Digital Service Act, se non si adeguano, si cuccano una censura giusta e ragionevole.
Ora sei pronto per iniziare, una grande carriera ti aspetta. E alla peggio... tra UE e Nato, il posto è comunque assicurato!
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👉 Iscriviti alla... scuola di giornalismo! Diventa anche tu un cronista moderno in tre semplici mosse, non serve nemmeno saper leggere!
1) Come si crea la notizia. Hai l'esigenza di sostenere politiche che l'opinione pubblica non digerirà? Nessun problema. Inventa di sana pianta una vicenda o ricamala. Demonizza il nemico attribuendogli atrocità che smuovano emotivamente la platea, ad esempio quella di avere decapitato 40 neonati. Dovrà sembrare a tutti peggio di Hitler. Non importa se, dopo appena poche ore, l'unica fonte da cui credevi di aver tratto ispirazione metta in dubbio l'accaduto, i titoloni terrificanti avranno già avuto effetto. Basterà non dare risalto alla smentita.
2) Come la si riporta. Sei alle prese con una situazione controversa, ma vuoi comunque che il lettore si beva l'opinione di chi ti paga gli articoli? Ricorri ad espedienti semantici per riportare diversamente lo stesso dato. I "nostri"? "Uccisi" dai barbari. I "loro"? Solo "morti", mica siamo assassini. Funziona sia in inglese che in italiano, su emittenti globali come su vecchi giornali nostrani! Una "strage" nella Casa dei sindacati, ad esempio, trasformala in "rogo". Funziona!
3) Come la si diffonde. Anche se analfabeta, come giornalista professionista avrai tante redazioni amiche nel settore. Bene, che queste diffondano la stessa notizia! Attenzione però a riportarla uguale. Intanto, bolla tutto quello che diverge come falso. Fai incarcerare i battitori liberi, meglio se in prigioni inglesi, e poi forse estradali. Nel caso di piattaforme che condividano impunemente notizie discordanti, fai presente che essendo entrato in vigore il Digital Service Act, se non si adeguano, si cuccano una censura giusta e ragionevole.
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"Orrore nel kibbutz, quaranta bambini decapitati".
👉 Ricapitoliamo: la notizia viene diffusa da Nicole Zedek, giornalista di l24, emittente israeliana vicina a Netanyahu, e rilanciata da quasi tutti i media occidentali. Anadolou, agenzia di stampa turca, smentisce riportando le parole delle IDF, le Forze di "Difesa" (occupazione.) israeliane, che dichiarano di "non essere in possesso di documenti che provino le decapitazioni". Anche i reporter francesi recatisi a Kfar Azar negano l'accaduto. L'ultima a ritrattare è proprio la giornalista, che precisa di "non poter verificare queste decapitazioni di bambini".
Siamo in guerra, una guerra cognitiva per il controllo "dei cuori e delle menti". L'apparato mass mediatico che ogni giorno influenza la popolazione, in concerto con le agenzie di pubbliche relazioni e con i Servizi, è reale forza di occupazione del Paese. Non da oggi ma da lungo tempo, e per capire meglio come lavora facciamo adesso un salto indietro.
🎥 (VIDEO) Torniamo nell'ottobre del 1990, quando Nayirah, giovane infermiera kuwaitiana, allo United States Congressional Human Rights Caucus denunciò "le atrocità commesse dai soldati di Saddam negli ospedali del suo Paese invaso". A scatenare l'indignazione e a giustificare il successivo bombardamento americano in Iraq fu il noto episodio dei neonati, lasciati, secondo la deposizione della donna, a morire sul pavimento. La storia fu sostenuta anche da Amnesty International, che la inserì nel suo rapporto sulle violazioni dei diritti umani perpetrate degli iracheni.
Furono necessari due anni perché emergesse la verità.
👉 L'infermiera "che commosse il mondo", infatti, non era una volontaria nell'ospedale di Kuwait City, bensì la figlia dell'ambasciatore a Washington Saud Nasser Al-Sabah, e "aveva recitato ad arte la scena delle incubatrici, del tutto inventata, dopo essere stata allenata professionalmente da una delle più note società di pubbliche relazioni di Washington, la Hill & Knowlton".
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👉 Ricapitoliamo: la notizia viene diffusa da Nicole Zedek, giornalista di l24, emittente israeliana vicina a Netanyahu, e rilanciata da quasi tutti i media occidentali. Anadolou, agenzia di stampa turca, smentisce riportando le parole delle IDF, le Forze di "Difesa" (occupazione.) israeliane, che dichiarano di "non essere in possesso di documenti che provino le decapitazioni". Anche i reporter francesi recatisi a Kfar Azar negano l'accaduto. L'ultima a ritrattare è proprio la giornalista, che precisa di "non poter verificare queste decapitazioni di bambini".
Siamo in guerra, una guerra cognitiva per il controllo "dei cuori e delle menti". L'apparato mass mediatico che ogni giorno influenza la popolazione, in concerto con le agenzie di pubbliche relazioni e con i Servizi, è reale forza di occupazione del Paese. Non da oggi ma da lungo tempo, e per capire meglio come lavora facciamo adesso un salto indietro.
🎥 (VIDEO) Torniamo nell'ottobre del 1990, quando Nayirah, giovane infermiera kuwaitiana, allo United States Congressional Human Rights Caucus denunciò "le atrocità commesse dai soldati di Saddam negli ospedali del suo Paese invaso". A scatenare l'indignazione e a giustificare il successivo bombardamento americano in Iraq fu il noto episodio dei neonati, lasciati, secondo la deposizione della donna, a morire sul pavimento. La storia fu sostenuta anche da Amnesty International, che la inserì nel suo rapporto sulle violazioni dei diritti umani perpetrate degli iracheni.
Furono necessari due anni perché emergesse la verità.
👉 L'infermiera "che commosse il mondo", infatti, non era una volontaria nell'ospedale di Kuwait City, bensì la figlia dell'ambasciatore a Washington Saud Nasser Al-Sabah, e "aveva recitato ad arte la scena delle incubatrici, del tutto inventata, dopo essere stata allenata professionalmente da una delle più note società di pubbliche relazioni di Washington, la Hill & Knowlton".
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Dopo avere riportato il caso della falsa infermiera kuwaitiana del '90, che contribuì a legittimare agli occhi dell'opinione pubblica i bombardamenti americani nell'area, passiamo adesso ad un'altra testimonianza, quella di John Stockwell.
🎥 Nel vecchio filmato, l'ex ufficiale della CIA e autore del libro "In Search of Enemies" descrive alcune delle operazioni di propaganda dei servizi segreti a stelle e striscie di cui è stato protagonista personalmente.
👉 "Diffondere propaganda per influenzare la mente delle persone. Questa è una delle funzioni principali della CIA"
👉 "[...] 400 giornalisti che collaborano con la CIA, inclusi alcuni dei più grandi nomi del settore, per introdurre consapevolmente una storia all'interno della stampa"
👉 "Per esempio, nella mia guerra, quella in Angola che ho aiutato a gestire, 1/3 del mio staff era dedicato alla propaganda. Avevo propagandisti in tutto il mondo"
👉 "Abbiamo diffuso dozzine di storie sulle atrocità cubane, sugli stupratori cubani, ma non sapevamo di una sola atrocità commessa dai cubani. Era pura, cruda, falsa propaganda"
A voi le conclusioni sullo stato dell'informazione. Non crediate, però, che manomissioni e propaganda riguardino solo "la guerra". Influenzano ogni ambito o tema ritenuto rilevante dall'establishment al potere.
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🎥 Nel vecchio filmato, l'ex ufficiale della CIA e autore del libro "In Search of Enemies" descrive alcune delle operazioni di propaganda dei servizi segreti a stelle e striscie di cui è stato protagonista personalmente.
👉 "Diffondere propaganda per influenzare la mente delle persone. Questa è una delle funzioni principali della CIA"
👉 "[...] 400 giornalisti che collaborano con la CIA, inclusi alcuni dei più grandi nomi del settore, per introdurre consapevolmente una storia all'interno della stampa"
👉 "Per esempio, nella mia guerra, quella in Angola che ho aiutato a gestire, 1/3 del mio staff era dedicato alla propaganda. Avevo propagandisti in tutto il mondo"
👉 "Abbiamo diffuso dozzine di storie sulle atrocità cubane, sugli stupratori cubani, ma non sapevamo di una sola atrocità commessa dai cubani. Era pura, cruda, falsa propaganda"
A voi le conclusioni sullo stato dell'informazione. Non crediate, però, che manomissioni e propaganda riguardino solo "la guerra". Influenzano ogni ambito o tema ritenuto rilevante dall'establishment al potere.
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🗓️📌 Milano, venerdì 13 ottobre - Università Statale
"L'aggravarsi della crisi climatica è sotto agli occhi di tuttu, mentre il rischio di morte termica aumenta ogni estate che passa"
👉 Sono queste le parole che aprono il World Congress for Climate Justice, la tre giorni dei movimenti giovanili di "ecoattivisti" che parte oggi a Milano e che vedrà "più di duecento delegatu" da ogni parte del mondo.
Come forse saprete, la nostra posizione a riguardo è molto, molto diversa. Ma è proprio per questo che abbiamo deciso di intervenire con un volantino, di cercare un confronto, di portare una "Critica razionale alla transizione ecologica" a casa di Greta.
Riusciremo a convincerne qualcunu prima che sopraggiunga la morte termica? Lo vedremo 🔥😉
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miracoloamilano@protonmail.com
"L'aggravarsi della crisi climatica è sotto agli occhi di tuttu, mentre il rischio di morte termica aumenta ogni estate che passa"
👉 Sono queste le parole che aprono il World Congress for Climate Justice, la tre giorni dei movimenti giovanili di "ecoattivisti" che parte oggi a Milano e che vedrà "più di duecento delegatu" da ogni parte del mondo.
Come forse saprete, la nostra posizione a riguardo è molto, molto diversa. Ma è proprio per questo che abbiamo deciso di intervenire con un volantino, di cercare un confronto, di portare una "Critica razionale alla transizione ecologica" a casa di Greta.
Riusciremo a convincerne qualcunu prima che sopraggiunga la morte termica? Lo vedremo 🔥😉
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🗓️📌 Milano, 13 ottobre
💥💥 FLASH: durante la tre giorni sul clima organizzata in Statale, alcuni studenti "rompono i ranghi" e lanciano un'azione lampo in difesa della Palestina! Contro l'occupazione coloniale, contro le manovre imperiali Usa/Nato, contro il disciplinamento e la militarizzazione della società, contro un sistema universitario allineato e connivente, contro la repressione già sbandierata dal Ministro Valditara.
📣 "Palestina libera!"
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💥💥 FLASH: durante la tre giorni sul clima organizzata in Statale, alcuni studenti "rompono i ranghi" e lanciano un'azione lampo in difesa della Palestina! Contro l'occupazione coloniale, contro le manovre imperiali Usa/Nato, contro il disciplinamento e la militarizzazione della società, contro un sistema universitario allineato e connivente, contro la repressione già sbandierata dal Ministro Valditara.
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🎥📄 "Critica razionale alla cosiddetta transizione ecologica"
👉 Una giornata trascorsa in università a discutere e volantinare fra gli "eco-attivisti" del World Congress for Climate Justice
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👉 Una giornata trascorsa in università a discutere e volantinare fra gli "eco-attivisti" del World Congress for Climate Justice
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📌 Milano, Piazza Duca d'Aosta
🗓️ Sabato 14 ottobre
⏰ Ore 15.00
Corteo!
Miracolo a Milano sostiene la causa del popolo palestinese e parteciperà alla manifestazione di oggi in solidarietà a Gaza.
👉 A Gaza "la gente recupera cadaveri scavando tra le macerie" (Ansa). Israele, in soli sei giorni, ha sganciato tante bombe quante gli statunitensi in Afghanistan per un anno intero. Avanzano oggi i primi carri armati . Dopo acqua, luce e gas è stato tolto anche l'accesso alla rete internet. Le proteste vengono vietate in mezza Europa, e già si prospettano rincari, repressione e un ulteriore disciplinamento della società in un clima di emergenza ormai perpetua. Il Paese, vincolato ad USA, UE e Nato, veleggia verso l'escalation mondiale, senza indipendenza e senza futuro. Non possiamo rimanere a guardare, scendiamo in piazza!
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🗓️ Sabato 14 ottobre
⏰ Ore 15.00
Corteo!
Miracolo a Milano sostiene la causa del popolo palestinese e parteciperà alla manifestazione di oggi in solidarietà a Gaza.
👉 A Gaza "la gente recupera cadaveri scavando tra le macerie" (Ansa). Israele, in soli sei giorni, ha sganciato tante bombe quante gli statunitensi in Afghanistan per un anno intero. Avanzano oggi i primi carri armati . Dopo acqua, luce e gas è stato tolto anche l'accesso alla rete internet. Le proteste vengono vietate in mezza Europa, e già si prospettano rincari, repressione e un ulteriore disciplinamento della società in un clima di emergenza ormai perpetua. Il Paese, vincolato ad USA, UE e Nato, veleggia verso l'escalation mondiale, senza indipendenza e senza futuro. Non possiamo rimanere a guardare, scendiamo in piazza!
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🗓️📌 Milano, sabato 14 ottobre
"Solidarietà a Gaza - L'ultimo giorno di occupazione sarà il primo giorno di pace"
👉 Inizia ora la manifestazione!
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"Solidarietà a Gaza - L'ultimo giorno di occupazione sarà il primo giorno di pace"
👉 Inizia ora la manifestazione!
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https://rumble.com/v3pb2ke-palestina-libera.html
🗓️📌 Milano, sabato 14 ottobre
"Palestina libera!"
🎥 Le immagini del corteo, dall'inizio alla fine (o quasi)
Secondo il Corriere della Sera tre o quattromila persone. Secondo voi?
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🗓️📌 Milano, sabato 14 ottobre
"Palestina libera!"
🎥 Le immagini del corteo, dall'inizio alla fine (o quasi)
Secondo il Corriere della Sera tre o quattromila persone. Secondo voi?
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Rumble
Palestina libera!
Milano, sabato 14 ottobre. In manifestazione! "Solidarietà a Gaza. L'ultimo giorno di occupazione sarà il primo giorno di pace" Le immagini del corteo, dall'inizio alla fine (o quasi).
https://sfero.me/article/contributo-stima-realistica-numero-decessi-causati
📄 "Contributo per una stima realistica del numero dei decessi causati dalle iniezioni anti-Covid" di Alessandro Bagnato.
"A distanza di due anni e mezzo dall’avvio delle campagne vaccinali, riteniamo si siano accumulati sufficienti elementi..."
👉 Ringraziamo l'autore per il lavoro, robusto e articolato.
https://t.me/canalemiracolomilano
📄 "Contributo per una stima realistica del numero dei decessi causati dalle iniezioni anti-Covid" di Alessandro Bagnato.
"A distanza di due anni e mezzo dall’avvio delle campagne vaccinali, riteniamo si siano accumulati sufficienti elementi..."
👉 Ringraziamo l'autore per il lavoro, robusto e articolato.
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Sfero
Contributo per una stima realistica del numero dei decessi causati dalle iniezioni anti-Covid · Sfero
A distanza di due anni e mezzo dall’avvio delle campagne vaccinali, riteniamo si siano accumulati sufficienti elementi per trarre conclusioni affidabili su alcune delle più dibattute questioni sollevate a riguardo. Ci occuperemo nel presente lavoro della…
🗓️ Domenica 22 ottobre
📌 Milano, Via Rovetta 14 - Circolo Martiri di Turro
⏰ Ore 17.00
🎶 "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"
Due anni fa, il 15 ottobre, entrò in vigore per i lavoratori lo strumento del Green Pass, che istituzionalizzò la discriminazione e tentò di disciplinare la società. Fu un momento tragico che favorì, però, la nascita di tante esperienze di lotta che oggi ancora sopravvivono a quel periodo e continuano il proprio percorso.
Miracolo a Milano compie due anni! Siete tutti invitati alla sua festa di compleanno 🎂🍾
🎭 Per l'occasione, andrà in scena "A cena con i Guerrisi", lo spettacolo degli amici "Fritz" Guerra e di Cristina! Cabaret, satira politica, deliri e varietà.
👉 Ci vediamo domenica 22 ottobre alle ore 17, a presto!
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
📌 Milano, Via Rovetta 14 - Circolo Martiri di Turro
⏰ Ore 17.00
🎶 "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"
Due anni fa, il 15 ottobre, entrò in vigore per i lavoratori lo strumento del Green Pass, che istituzionalizzò la discriminazione e tentò di disciplinare la società. Fu un momento tragico che favorì, però, la nascita di tante esperienze di lotta che oggi ancora sopravvivono a quel periodo e continuano il proprio percorso.
Miracolo a Milano compie due anni! Siete tutti invitati alla sua festa di compleanno 🎂🍾
🎭 Per l'occasione, andrà in scena "A cena con i Guerrisi", lo spettacolo degli amici "Fritz" Guerra e di Cristina! Cabaret, satira politica, deliri e varietà.
👉 Ci vediamo domenica 22 ottobre alle ore 17, a presto!
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📸 Ore 11, nei dintorni di Piazzale Loreto: si volantina! Raccontiamo ai residenti del quartiere e ai lavoratori di passaggio quanto sta accadendo, al di là delle "utopiche" promesse di Sala e dei finanziatori del progetto LOC 15 Minuti.
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