Ecco come appare il Galibier a due settimane dal Tour: muri di neve e accesso alla vetta vietato. L’ultimo chilometro è completamente innevato e anche il cartello della vetta è nascosto dalla neve.
Ma non temete, da domenica 23/6 scenderà altra neve per colpa dell'anticiclone delle Azzorre.
Questi sono gli effetti del global uorm... Ehm... del clàimat ciéing.
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Ma non temete, da domenica 23/6 scenderà altra neve per colpa dell'anticiclone delle Azzorre.
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IDIOTI CLIMATICI ALL'OPERA
“Stonehenge, un monumento dall’immenso significato storico e culturale, è stato sottoposto a un atto di vandalismo che non solo ha mancato di rispetto al patrimonio di una nazione, ma ha anche sottolineato l'estremismo dell’attuale attivismo climatico. Questo incidente rivela una tendenza inquietante in cui lo zelo ideologico mette in ombra il discorso razionale e il comportamento civile. [...] Inoltre, questo incidente solleva seri interrogativi sui confini etici della protesta. È improbabile che il palese vandalismo di un caro sito storico ottenga il sostegno pubblico; al contrario, alimenta il risentimento e polarizza ulteriormente il dibattito, riducendo complesse discussioni scientifiche e politiche ad atti di ribellione semplicistici e distruttivi.”
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“Stonehenge, un monumento dall’immenso significato storico e culturale, è stato sottoposto a un atto di vandalismo che non solo ha mancato di rispetto al patrimonio di una nazione, ma ha anche sottolineato l'estremismo dell’attuale attivismo climatico. Questo incidente rivela una tendenza inquietante in cui lo zelo ideologico mette in ombra il discorso razionale e il comportamento civile. [...] Inoltre, questo incidente solleva seri interrogativi sui confini etici della protesta. È improbabile che il palese vandalismo di un caro sito storico ottenga il sostegno pubblico; al contrario, alimenta il risentimento e polarizza ulteriormente il dibattito, riducendo complesse discussioni scientifiche e politiche ad atti di ribellione semplicistici e distruttivi.”
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GEORGE W. BUSH IMPERSONATO DA WILL FERRELL SUL GLOBAL WARMING
Una delle prime eccezionali apparizioni di Will Ferrell come George W. Bush, agli albori della propaganda moderna sul Global Warming.
La cosa divertente è che – senza rendersene conto ma volendo evidenziare l'ignoranza dell'ex Presidente in merito alla teoria sulle responsabilità antropiche – Will dice una mezza verità: “Per secoli i raggi del Sole hanno riscaldato la superficie della Terra e apparentemente quei raggi si stanno intensificando...”.
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Una delle prime eccezionali apparizioni di Will Ferrell come George W. Bush, agli albori della propaganda moderna sul Global Warming.
La cosa divertente è che – senza rendersene conto ma volendo evidenziare l'ignoranza dell'ex Presidente in merito alla teoria sulle responsabilità antropiche – Will dice una mezza verità: “Per secoli i raggi del Sole hanno riscaldato la superficie della Terra e apparentemente quei raggi si stanno intensificando...”.
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Forwarded from Attività Solare - Solar Activity (Bernardo Mattiucci)
Buone notizie per alcuni, meno per altri. Clintel continua a crescere.
Ricordiamo ai nostri lettori che CLINTEL è un gruppo altamente scientifico indipendente fondato nel 2019 nei Paesi Bassi da Guus Berkhout, professore emerito di geofisica, e Marcel Crok, giornalista scientifico.
Il gruppo ha raggiunto il ragguardevole numero di oltre 1.900 tra scienziati e professionisti del settore, compreso il vincitore del Premio Nobel, il Dr. John F. Clauser tra gli iscritti alla dichiarazione globale “non esiste alcuna crisi climatica”. Questa frase viene dichiarata con fondatezza scientifica e con migliaia di studi peer reviewed.
Maggiori informazioni qui: Dichiarazione Mondiale sul Clima Non esiste alcuna emergenza climatica ( http://clintel.org ).
Ricordiamo ai nostri lettori che CLINTEL è un gruppo altamente scientifico indipendente fondato nel 2019 nei Paesi Bassi da Guus Berkhout, professore emerito di geofisica, e Marcel Crok, giornalista scientifico.
Il gruppo ha raggiunto il ragguardevole numero di oltre 1.900 tra scienziati e professionisti del settore, compreso il vincitore del Premio Nobel, il Dr. John F. Clauser tra gli iscritti alla dichiarazione globale “non esiste alcuna crisi climatica”. Questa frase viene dichiarata con fondatezza scientifica e con migliaia di studi peer reviewed.
Maggiori informazioni qui: Dichiarazione Mondiale sul Clima Non esiste alcuna emergenza climatica ( http://clintel.org ).
📎 Researchgate • Dicembre 2010 [Franco Battaglia | Dipartimento di Ingegneria dei materiali e dell’ambiente, Università di Modena]
📃 "PERCHÉ IL RISCALDAMENTO GLOBALE NON PUÒ AVERE ORIGINI ANTROPICHE"
"È da un’intera generazione che la comune vulgata attribuisce alle attività umane la principale responsablità dell’attuale riscaldamento globale (RG). [...] I media hanno anche spesso sottolineato il presunto grande numero di scienziati che attribuiscono a cause antropiche l’attuale RG (il consenso), alcuni dei quali godono anche dell’autorità di un’ottima reputazione scientifica. Tuttavia, la scienza non si fonda né sul consenso né sull’autorità di alcuno: la scienza si fonda solo sui fatti. In questo breve articolo vogliamo attrarre l’attenzione sulla circostanza che i fatti, in verità, negano qualunque ruolo significativo delle attività umane sul RG globale, presente o passato. La congettura di un riscaldamento globale antropogenico (RGA) è molto semplice:
1. è da 150 anni che il pianeta si sta scaldando;
2. è da 150 anni che le attività umane immettono gas-serra (GS) in atmosfera;
3. ergo, le attività umane sono responsabili del riscaldamento.
La congettura è semplice e ragionevole ma, alla prova dei fatti, come vedremo, errata. Il pianeta è già stato caldo come e più di adesso: durante l’Età del Bronzo, nel periodo che i geologi chiamano Optimum Climatico Olocenico e durante il Periodo Caldo Medievale. La domanda sorge spontanea: perché ciò che rese il pianeta caldo allora non può renderlo caldo ora? Nessuno ha dato risposta a questa domanda. Ed è, questa, una domanda difficile, alla quale la scienza del clima – una scienza ancora troppo giovane – non ha ancora dato risposta. Eppure, chi insiste nell’attribuire alle attività umane la principale causa dell’attuale RG sembra invece aver capito le cause del RG del passato, tanto da escluderle tra le cause del riscaldamento attuale."
📃 "PERCHÉ IL RISCALDAMENTO GLOBALE NON PUÒ AVERE ORIGINI ANTROPICHE"
"È da un’intera generazione che la comune vulgata attribuisce alle attività umane la principale responsablità dell’attuale riscaldamento globale (RG). [...] I media hanno anche spesso sottolineato il presunto grande numero di scienziati che attribuiscono a cause antropiche l’attuale RG (il consenso), alcuni dei quali godono anche dell’autorità di un’ottima reputazione scientifica. Tuttavia, la scienza non si fonda né sul consenso né sull’autorità di alcuno: la scienza si fonda solo sui fatti. In questo breve articolo vogliamo attrarre l’attenzione sulla circostanza che i fatti, in verità, negano qualunque ruolo significativo delle attività umane sul RG globale, presente o passato. La congettura di un riscaldamento globale antropogenico (RGA) è molto semplice:
1. è da 150 anni che il pianeta si sta scaldando;
2. è da 150 anni che le attività umane immettono gas-serra (GS) in atmosfera;
3. ergo, le attività umane sono responsabili del riscaldamento.
La congettura è semplice e ragionevole ma, alla prova dei fatti, come vedremo, errata. Il pianeta è già stato caldo come e più di adesso: durante l’Età del Bronzo, nel periodo che i geologi chiamano Optimum Climatico Olocenico e durante il Periodo Caldo Medievale. La domanda sorge spontanea: perché ciò che rese il pianeta caldo allora non può renderlo caldo ora? Nessuno ha dato risposta a questa domanda. Ed è, questa, una domanda difficile, alla quale la scienza del clima – una scienza ancora troppo giovane – non ha ancora dato risposta. Eppure, chi insiste nell’attribuire alle attività umane la principale causa dell’attuale RG sembra invece aver capito le cause del RG del passato, tanto da escluderle tra le cause del riscaldamento attuale."
La Sardegna devastata dal "Green Deal”. Montagne di pannelli solari dismessi da smaltire, che spesso finiscono sul fondo del mare, e altrettanti provenienti dalla Cina che nessuno vuole perché al centro di uno scandalo internazionale che parla di pesanti violazioni dei diritti umani e persecuzioni di minoranze etniche.
La notevole inchiesta di Mauro Pili per L'Unione Sarda.
Evviva il Green!
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La notevole inchiesta di Mauro Pili per L'Unione Sarda.
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CLINTEL: WORLD CLIMATE DECLARATION
Firmata da oltre 1900 scienziati, tra cui i premi Nobel John F. Clauser e Ivar Giaever, oltre ad altri tra i più eminenti del loro settore a livello mondiale.
“Credere al risultato di un modello climatico significa credere a ciò che i creatori del modello hanno inserito. Questo è precisamente il problema dell’odierna discussione sul clima in cui i modelli climatici sono centrali. La scienza del clima è degenerata in una discussione basata su convinzioni, non su una solida scienza autocritica. Non dovremmo liberarci dall’ingenua fiducia in modelli climatici immaturi?”
A chi vi parla di disastri climatici, fate vedere questo documento.
➡️ https://clintel.org/world-climate-declaration/
➡️ Scarica il PDF
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Firmata da oltre 1900 scienziati, tra cui i premi Nobel John F. Clauser e Ivar Giaever, oltre ad altri tra i più eminenti del loro settore a livello mondiale.
“Credere al risultato di un modello climatico significa credere a ciò che i creatori del modello hanno inserito. Questo è precisamente il problema dell’odierna discussione sul clima in cui i modelli climatici sono centrali. La scienza del clima è degenerata in una discussione basata su convinzioni, non su una solida scienza autocritica. Non dovremmo liberarci dall’ingenua fiducia in modelli climatici immaturi?”
A chi vi parla di disastri climatici, fate vedere questo documento.
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GLOBAL WARMING LOCALIZZATO
Roma: 50°
Torino domani: 27°
Il Global Warming colpisce solo certe zone. Quindi non è tanto “global”, ma piuttosto “local”.
Non fidatevi dei termometri sull'asfalto in mezzo alle città o quelli negli specchietti delle vostre auto. Controllate solo i termometri dell'aeronautica.
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I PROGETTI DELL’UE PREVEDONO DI ESENTARE I VOLI A LUNGO RAGGIO DALLE NUOVE NORME SULLE EMISSIONI
La vostra Fiat Panda Euro 4 non può circolare, ma gli aerei a lungo raggio si.
Il traffico aereo e quello delle navi cargo e da crociera sono i maggiori responsabili dell'inquinamento nel settore dei mezzi di trasporto. Attenzione, parliamo di inquinamento, non di emissioni di CO2 (che non è un gas inquinante), ma i media purtroppo assimilano le due cose. In ogni caso, anche i valori di CO2 sono enormi. Un singolo aereo inquina come 600 auto Euro 0 e una nave cargo come 50 milioni di automobili. Avete capito bene.
Ma il problema è la tua casa che non ha il cappotto termico, la tua auto Euro 4 e la tua caldaia a condensazione appena sostituita.
➡️ Fonte
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Il traffico aereo e quello delle navi cargo e da crociera sono i maggiori responsabili dell'inquinamento nel settore dei mezzi di trasporto. Attenzione, parliamo di inquinamento, non di emissioni di CO2 (che non è un gas inquinante), ma i media purtroppo assimilano le due cose. In ogni caso, anche i valori di CO2 sono enormi. Un singolo aereo inquina come 600 auto Euro 0 e una nave cargo come 50 milioni di automobili. Avete capito bene.
Ma il problema è la tua casa che non ha il cappotto termico, la tua auto Euro 4 e la tua caldaia a condensazione appena sostituita.
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Forwarded from Giubbe Rosse
METEO: E ORA SI TEME VERAMENTE IL RITORNO DELL'ANNO SENZA ESTATE. SCOPRIAMO COSA SIGNIFICA 'ANNO SENZA ESTATE'
Conosciuto anche come l'anno della povertà, fu il 1816, anno durante il quale gravi anomalie al clima estivo distrussero i raccolti nell'Europa settentrionale, negli stati americani del nord-est e nel Canada orientale.
Oggi si ritiene che quelle aberrazioni climatiche furono causate dall'eruzione vulcanica di Tambora, nell'isola di Sumbawa dell'attuale Indonesia, avvenuta dal 5 al 15 Aprile 1815, eruzione che immise grandi quantità di cenere vulcanica negli strati superiori dell'atmosfera. Come è comune a seguito di grandi eruzioni vulcaniche.
A questo si sovrapposero altri due importanti fenomeni in quel periodo: il minimo di Dalton, durante il quale si ritiene che il Sole abbia emanato meno energia e la cosiddetta piccola era glaciale, ovvero una fase di raffreddamento generale del Pianeta che, dal Medioevo, si protrasse fino al 1850.
Fonte IlMeteo.it
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Conosciuto anche come l'anno della povertà, fu il 1816, anno durante il quale gravi anomalie al clima estivo distrussero i raccolti nell'Europa settentrionale, negli stati americani del nord-est e nel Canada orientale.
Oggi si ritiene che quelle aberrazioni climatiche furono causate dall'eruzione vulcanica di Tambora, nell'isola di Sumbawa dell'attuale Indonesia, avvenuta dal 5 al 15 Aprile 1815, eruzione che immise grandi quantità di cenere vulcanica negli strati superiori dell'atmosfera. Come è comune a seguito di grandi eruzioni vulcaniche.
A questo si sovrapposero altri due importanti fenomeni in quel periodo: il minimo di Dalton, durante il quale si ritiene che il Sole abbia emanato meno energia e la cosiddetta piccola era glaciale, ovvero una fase di raffreddamento generale del Pianeta che, dal Medioevo, si protrasse fino al 1850.
Fonte IlMeteo.it
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Forwarded from Attività Solare - Solar Activity (Bernardo Mattiucci)
La storica eruzione vulcanica sottomarina di Tonga, avvenuta nel gennaio 2022, è stata di una potenza inaudita. È stato calcolato che in atmosfera è finita una quantità enorme di vapore acqueo di quasi 150 megatoni, che, facendo le dovute proporzioni, ha aumentato l'acqua in atmosfera di circa il 14%.
Tenete presente che il vapore acqueo è il gas serra predominante in troposfera. Si stima che a causa di questo evento le temperature del pianeta sono aumentate di circa 0,3°C che dovrebbe essere un aumento limitato nel tempo, anche se l'effetto sull'atmosfera è ancora oggetto di studio.
Per chi volesse approfondire:
https://www.attivitasolare.com/altro-studio-la-violenta-eruzione-del-tonga-prima-causa-dellaumento-delle-temperature-globali/
Tenete presente che il vapore acqueo è il gas serra predominante in troposfera. Si stima che a causa di questo evento le temperature del pianeta sono aumentate di circa 0,3°C che dovrebbe essere un aumento limitato nel tempo, anche se l'effetto sull'atmosfera è ancora oggetto di studio.
Per chi volesse approfondire:
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Forwarded from CriticaMente
COMMENTO NEL POST SUCCESSIVO 👇
Forwarded from CriticaMente
SABBIA DEL DESERTO O QUALCOS'ALTRO?
Stanno circolando sui social teorie di ogni tipo su cosa possa essere la polvere giallastra caduta con la pioggia di alcuni giorni fa. In un video messo in circolazione, si osserva la reazione magnetica della sabbia esposta ad una calamita. Alcuni affermano che, in realtà, non possa trattarsi di sabbia del Sahara, come spiega la versione ufficiale, per due motivi principali: 1. la polvere è magnetica e 2. i venti hanno soffiato da Nord e quindi la sostanza non può provenire dal Sahara. Inoltre, si afferma, la polvere – alla luce di analisi di laboratorio (non meglio specificate) – conterrebbe metalli pesanti in grandi quantità che non sono presenti nella sabbia del Sahara.
Con un minimo di approfondimento, si scopre che la Sabbia del Sahara contiene alte percentuali di ferro e percentuali minori di magnetite, ematite e maghenite, tutti minerali con proprietà magnetiche (vedere dalle fonti riportate in basso), che possono reagire a calamite potenti. In più, proprio la settimana scorsa il nostro Paese è stato investito da un anticiclone africano, che ha portato le temperature fino a 40° in alcune zone. Il fenomeno è stato identificato dal CAMS (Copernicus Atmosphere Monitoring Service) che rileva anche un recente aumento della frequenza di eventi del genere. Per maggiori informazioni in italiano, consultare questa pagina. Quindi, chi vi dice che i venti soffiavano solo da Nord, mente.
Per finire, la presenza anche in grandi quantità di metalli pesanti evidenziata da varie analisi non costituisce prova a sostegno di alcuna teoria, in quanto la polvere in questione può essersi mescolata a quei metalli già presenti in sospensione a causa dell'inquinamento industriale o i campioni raccolti possono essere stati contaminati da quei metalli già presenti a terra.
Un fenomeno simile si è verificato il 23 Aprile scorso ed ha interessato tutto il sud dell'Europa fino alle Alpi. Mi trovavo a Creta, dove improvvisamente siamo stati investiti da un forte vento caldo dal Sahara che ha causato un veloce incremento di temperature di circa 10° C e ha saturato l'aria di sabbia gialla, al punto che i vestiti si riempivano e si faceva fatica a respirare (vedere foto al post precedente, scattate da me). Nel frattempo, in Italia si parlava di tutto e di più.
Siamo già sommersi di propaganda sul presunto cambiamento climatico di origine antropica, stiamo attenti a non aggiungere propaganda al contrario, che può generare preoccupazioni. Ogni cosa va approfondita e compresa correttamente. Evitiamo di dar credito a teorie basate sul nulla e cerchiamo sempre le risposte attraverso un minimo di ricerca.
Fonti:
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/18/10089/2018/
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/14/12415/2014/
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/18/1023/2018/
Stanno circolando sui social teorie di ogni tipo su cosa possa essere la polvere giallastra caduta con la pioggia di alcuni giorni fa. In un video messo in circolazione, si osserva la reazione magnetica della sabbia esposta ad una calamita. Alcuni affermano che, in realtà, non possa trattarsi di sabbia del Sahara, come spiega la versione ufficiale, per due motivi principali: 1. la polvere è magnetica e 2. i venti hanno soffiato da Nord e quindi la sostanza non può provenire dal Sahara. Inoltre, si afferma, la polvere – alla luce di analisi di laboratorio (non meglio specificate) – conterrebbe metalli pesanti in grandi quantità che non sono presenti nella sabbia del Sahara.
Con un minimo di approfondimento, si scopre che la Sabbia del Sahara contiene alte percentuali di ferro e percentuali minori di magnetite, ematite e maghenite, tutti minerali con proprietà magnetiche (vedere dalle fonti riportate in basso), che possono reagire a calamite potenti. In più, proprio la settimana scorsa il nostro Paese è stato investito da un anticiclone africano, che ha portato le temperature fino a 40° in alcune zone. Il fenomeno è stato identificato dal CAMS (Copernicus Atmosphere Monitoring Service) che rileva anche un recente aumento della frequenza di eventi del genere. Per maggiori informazioni in italiano, consultare questa pagina. Quindi, chi vi dice che i venti soffiavano solo da Nord, mente.
Per finire, la presenza anche in grandi quantità di metalli pesanti evidenziata da varie analisi non costituisce prova a sostegno di alcuna teoria, in quanto la polvere in questione può essersi mescolata a quei metalli già presenti in sospensione a causa dell'inquinamento industriale o i campioni raccolti possono essere stati contaminati da quei metalli già presenti a terra.
Un fenomeno simile si è verificato il 23 Aprile scorso ed ha interessato tutto il sud dell'Europa fino alle Alpi. Mi trovavo a Creta, dove improvvisamente siamo stati investiti da un forte vento caldo dal Sahara che ha causato un veloce incremento di temperature di circa 10° C e ha saturato l'aria di sabbia gialla, al punto che i vestiti si riempivano e si faceva fatica a respirare (vedere foto al post precedente, scattate da me). Nel frattempo, in Italia si parlava di tutto e di più.
Siamo già sommersi di propaganda sul presunto cambiamento climatico di origine antropica, stiamo attenti a non aggiungere propaganda al contrario, che può generare preoccupazioni. Ogni cosa va approfondita e compresa correttamente. Evitiamo di dar credito a teorie basate sul nulla e cerchiamo sempre le risposte attraverso un minimo di ricerca.
Fonti:
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/18/10089/2018/
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/14/12415/2014/
➡️ https://acp.copernicus.org/articles/18/1023/2018/
Forwarded from SocialTv Network
La carne coltivata in laboratorio potrebbe essere 25 volte peggiore per il clima rispetto alla carne bovina .
L’analisi mostra che l’impronta di carbonio della carne coltivata sarà superiore a quella della carne bovina “a meno che gli scienziati non trovino modi per ripensare le fasi ad alta intensità energetica della sua produzione”.
L’analisi mostra che l’impronta di carbonio della carne coltivata sarà superiore a quella della carne bovina “a meno che gli scienziati non trovino modi per ripensare le fasi ad alta intensità energetica della sua produzione”.
Bene l'avviso ai cittadini. Ma l'Acda dovrebbe far fare analisi ufficiali certificate e dirci esattamente cosa contiene quell'acqua e in quali quantità. Nel caso contenesse sostanze tossiche, dovrebbe indagare per stabilirne l'esatta provenienza.
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