#comandi #prestazioni
BARRA ACCESSO RAPIDO
La barra di Accesso Rapido è quella piccola barra che si trova in alto a sinistra sopra la barra multifunzione.
Questo strumento può essere facilmente personalizzato aggiungendo i comandi a noi più utili.
La piccola freccia rivolta verso il basso che si trova nella parte destra della barra apre un menu dal quale è possibile scegliere quali controlli aggiungere (supporta anche l'elenco dei layer).
BARRA ACCESSO RAPIDO
La barra di Accesso Rapido è quella piccola barra che si trova in alto a sinistra sopra la barra multifunzione.
Questo strumento può essere facilmente personalizzato aggiungendo i comandi a noi più utili.
La piccola freccia rivolta verso il basso che si trova nella parte destra della barra apre un menu dal quale è possibile scegliere quali controlli aggiungere (supporta anche l'elenco dei layer).
#comandi #3d
XSPIGOLI
Xspigoli è il comando che consente di ottenere una copia degli spigoli di un oggetto 3d o di una Regione 2D.
E' come avere una copia di tutto l'involucro ma rappresentato da primitive 2d (linee, archi, spline).
Gli oggetti selezionabili con questo comando sono:
- 3Dsolidi
- Mesh
- Regioni
- Superfici
tenendo premuto il tasto CTRL si possono selezionare singolarmente i bordi o le facce che compongono l'oggetto.
XSPIGOLI
Xspigoli è il comando che consente di ottenere una copia degli spigoli di un oggetto 3d o di una Regione 2D.
E' come avere una copia di tutto l'involucro ma rappresentato da primitive 2d (linee, archi, spline).
Gli oggetti selezionabili con questo comando sono:
- 3Dsolidi
- Mesh
- Regioni
- Superfici
tenendo premuto il tasto CTRL si possono selezionare singolarmente i bordi o le facce che compongono l'oggetto.
#variabili #comandi #polilinee
DELOBJ e SPLINE
Il valore della variabile DELOBJ influenza anche la creazione di SPLINE basate su Polilinea o viceversa.
Attraverso il comando SPLINE (opzione "Oggetto") o attraverso il comando EDITSPLINE (opzione "Converti in polilinea") l'oggetto originario può esere mantenuto o eliminato in base al valore della variabile Delobj a 0 o 1.
DELOBJ e SPLINE
Il valore della variabile DELOBJ influenza anche la creazione di SPLINE basate su Polilinea o viceversa.
Attraverso il comando SPLINE (opzione "Oggetto") o attraverso il comando EDITSPLINE (opzione "Converti in polilinea") l'oggetto originario può esere mantenuto o eliminato in base al valore della variabile Delobj a 0 o 1.
#comandi
INCOLLACLIP e INCOLLABLOC, OPZIONI NASCOSTE
Il comando di #autocad INCOLLACLIP, richiamabile oltre che da menù anche tramite la nota combinazione di tasti CTRL-V (che segue magari un precedente CTRL-C), dispone di alcune opzioni nascoste che possono essere molto utili durante le fasi di disegno.
Il comando serve ad incollare nel disegno gli oggetti presenti nella memoria degli Appunti.
Alla richiesta "Specificare punto di inserimento:" per inserire gli oggetti copiati in memoria si possono inserire 5 opzioni digitando una singola lettera :
🔹 "S" richiede un fattore di scala da applicare agli oggetti da incollare;
🔹 "R" richiede un angolo per ruotare gli oggetti da incollare
🔹 "B" richiede un nuovo punto base di trascinamento per posizionare gli oggetti da incollare;
🔹 "I" consente di incollare più volte gli oggetti presenti in memoria senza dover richiamare nuovamente il comando. In questo caso gli oggetti multipli saranno dei blocchi anonimi.
Esiste anche l'opzione "E" che richiede se esplodere i blocchi che saranno creati se si è scelta l'opzione "I".
Le opzioni descritte sono valide anche per il comando INCOLLABLOC che a differenza di Incollaclip - di default - incolla gli oggetti sotto forma di blocchi anonimi.
Per quano riguarda gli alti software CAD abbiamo situazioni diverse:
- in #gstarcad non sono supportate queste opzioni;
- in #zwcad è disponibile solo Scala, Ruota e punto Base;
- in #progecad solo la rotazione (l'opzione è visibile nel prompt del comando);
- in #bricscad sono disponibili le opzioni Scala, Ruota è - solo qui - l'opzione Specchia. Tutte visibili sul prompt del comando;
- in #nanocad è disponibile solo una opzione per inserire in maniera continuativa (multiplo) gli oggetti.
INCOLLACLIP e INCOLLABLOC, OPZIONI NASCOSTE
Il comando di #autocad INCOLLACLIP, richiamabile oltre che da menù anche tramite la nota combinazione di tasti CTRL-V (che segue magari un precedente CTRL-C), dispone di alcune opzioni nascoste che possono essere molto utili durante le fasi di disegno.
Il comando serve ad incollare nel disegno gli oggetti presenti nella memoria degli Appunti.
Alla richiesta "Specificare punto di inserimento:" per inserire gli oggetti copiati in memoria si possono inserire 5 opzioni digitando una singola lettera :
🔹 "S" richiede un fattore di scala da applicare agli oggetti da incollare;
🔹 "R" richiede un angolo per ruotare gli oggetti da incollare
🔹 "B" richiede un nuovo punto base di trascinamento per posizionare gli oggetti da incollare;
🔹 "I" consente di incollare più volte gli oggetti presenti in memoria senza dover richiamare nuovamente il comando. In questo caso gli oggetti multipli saranno dei blocchi anonimi.
Esiste anche l'opzione "E" che richiede se esplodere i blocchi che saranno creati se si è scelta l'opzione "I".
Le opzioni descritte sono valide anche per il comando INCOLLABLOC che a differenza di Incollaclip - di default - incolla gli oggetti sotto forma di blocchi anonimi.
Per quano riguarda gli alti software CAD abbiamo situazioni diverse:
- in #gstarcad non sono supportate queste opzioni;
- in #zwcad è disponibile solo Scala, Ruota e punto Base;
- in #progecad solo la rotazione (l'opzione è visibile nel prompt del comando);
- in #bricscad sono disponibili le opzioni Scala, Ruota è - solo qui - l'opzione Specchia. Tutte visibili sul prompt del comando;
- in #nanocad è disponibile solo una opzione per inserire in maniera continuativa (multiplo) gli oggetti.
#comandi
FUMETTOREV, NUVOLETTA DI REVISIONE
L'uso della nuvoletta di revisione è un buon metodo per richiamare l'attenzione su zone del disegno da verificare.
La maniera di renderla più visibile possibile è quella di disegnarla con lo stile "Calligrafia" che aggiunge un certo spessore ai tratti della nuvoletta.
FUMETTOREV, NUVOLETTA DI REVISIONE
L'uso della nuvoletta di revisione è un buon metodo per richiamare l'attenzione su zone del disegno da verificare.
La maniera di renderla più visibile possibile è quella di disegnarla con lo stile "Calligrafia" che aggiunge un certo spessore ai tratti della nuvoletta.
#comandi
CREARE OGGETTI SIMILI AGLI ESISTENTI
Il comando ADDSELECTED (Aggiungi Selezione) ha la particolarità di creare un oggetto simile a quello selezionato e con le stesse proprietà di Layer e Colore. Saranno richiesti solo i nuovi valori geometrici quando sarà avviato il comando per la creazione del nuovo oggetto.
Sopratutto quando ci si trova in disegni fatti da altri, per fare qualche modifica e aggiunta, questo comando ci evita di dover interrogare le proprietà degli oggetti per capire a quale layer appartengano e se il loro colore è da Dalyer o è un colore assegnato al solo oggetto.
Per alcuni oggetti ADDSELECTED rileva e clona anche proprietà aggiuntive. Ad esempio;
- per le quote replica lo Stile e scala della quota selezionata
- per una Tabella lo Stile tabella
- per un Tratteggio il Modello la scala e la rotazione
- per il Blocco il nome del blocco... pertanto inserisce lo stesso blocco.
In conclusione il suo utilizzo ci evita un successivo uso del comando CORRISPROP o la modifica delle proprietà del nuovo oggetto tramite il pannello delle proprietà.
La migliore maniera per invocare ADDSELECTED è il menu contestuale dopo aver selezionato l'oggetto da replicare selezionando la voce "Aggiungi Selezione".
CREARE OGGETTI SIMILI AGLI ESISTENTI
Il comando ADDSELECTED (Aggiungi Selezione) ha la particolarità di creare un oggetto simile a quello selezionato e con le stesse proprietà di Layer e Colore. Saranno richiesti solo i nuovi valori geometrici quando sarà avviato il comando per la creazione del nuovo oggetto.
Sopratutto quando ci si trova in disegni fatti da altri, per fare qualche modifica e aggiunta, questo comando ci evita di dover interrogare le proprietà degli oggetti per capire a quale layer appartengano e se il loro colore è da Dalyer o è un colore assegnato al solo oggetto.
Per alcuni oggetti ADDSELECTED rileva e clona anche proprietà aggiuntive. Ad esempio;
- per le quote replica lo Stile e scala della quota selezionata
- per una Tabella lo Stile tabella
- per un Tratteggio il Modello la scala e la rotazione
- per il Blocco il nome del blocco... pertanto inserisce lo stesso blocco.
In conclusione il suo utilizzo ci evita un successivo uso del comando CORRISPROP o la modifica delle proprietà del nuovo oggetto tramite il pannello delle proprietà.
La migliore maniera per invocare ADDSELECTED è il menu contestuale dopo aver selezionato l'oggetto da replicare selezionando la voce "Aggiungi Selezione".
#comandi #blocchi #autocad
ADC PER CREARE UNA TAVOLOZZA DEGLI STRUMENTI
Utilizzando il comando ADC (AutoCAD Design Center) è possibile esplorare - tra le altre cose - anche il contenuto dei disegni aperti in quel momento.
Sono visibili l'elenco dei Blocchi, dei Layout, degli Stili di quota, degli Stili di tabella, ecc. e ADC ci consente di trasportare un elemento da un disegno all'altro.
Un'altra funzionalità molto comoda è quella della creazione di una Tavolozza degli strumenti basata sui blocchi contenuti in un disegno.
Senza dover ricordare in quale disegno abbiamo raccolto i nostri blocchi la Tavolozza ci offre un accesso immediato ai blocchi che ci servono.
Nel video seguente si vede come, dopo aver selezionato il nodo Blocchi di un disegno, con un click destro appare un menu contestuale con la voce "Crea tavolozza degli strumenti".
Dopo alcuni secondi la tavolozza appare, pronta per permetterci l'utilizzo dei blocchi.
ADC PER CREARE UNA TAVOLOZZA DEGLI STRUMENTI
Utilizzando il comando ADC (AutoCAD Design Center) è possibile esplorare - tra le altre cose - anche il contenuto dei disegni aperti in quel momento.
Sono visibili l'elenco dei Blocchi, dei Layout, degli Stili di quota, degli Stili di tabella, ecc. e ADC ci consente di trasportare un elemento da un disegno all'altro.
Un'altra funzionalità molto comoda è quella della creazione di una Tavolozza degli strumenti basata sui blocchi contenuti in un disegno.
Senza dover ricordare in quale disegno abbiamo raccolto i nostri blocchi la Tavolozza ci offre un accesso immediato ai blocchi che ci servono.
Nel video seguente si vede come, dopo aver selezionato il nodo Blocchi di un disegno, con un click destro appare un menu contestuale con la voce "Crea tavolozza degli strumenti".
Dopo alcuni secondi la tavolozza appare, pronta per permetterci l'utilizzo dei blocchi.
#comandi #progecad #tipilinea
TIPILINEA CON TESTI IN progeCAD
Già in precedenza avevo descritto la comodità ed i vantaggi di un tipolinea contenente un testo (vedi qui).
In progeCAD, negli Express Tools esiste un comando apposito con una interfaccia a finestra che permette di comporre con rapidità ed estrema facilità il tipo di linea desiderato.
TIPILINEA CON TESTI IN progeCAD
Già in precedenza avevo descritto la comodità ed i vantaggi di un tipolinea contenente un testo (vedi qui).
In progeCAD, negli Express Tools esiste un comando apposito con una interfaccia a finestra che permette di comporre con rapidità ed estrema facilità il tipo di linea desiderato.
#3D #lisp #comandi
VOLUME DI UN SOLIDO 3D
Sembra strano ma in AutoCAD, tra le proprietà di un Solido 3d elencate nel pannello delle proprietà, non è presente il Volume.
In BricsCAD invece è disponibile (nella sezione Massa).
Per conoscere il valore del volume di un Solido 3D occorre utilizzare il comando PROPMASS che ci fornisce anche altre informazioni come:
- la casella di delimitazione (bounding box)
- posizione del baricentro
- momenti di inerzia.
VOLUME DI UN SOLIDO 3D
Sembra strano ma in AutoCAD, tra le proprietà di un Solido 3d elencate nel pannello delle proprietà, non è presente il Volume.
In BricsCAD invece è disponibile (nella sezione Massa).
Per conoscere il valore del volume di un Solido 3D occorre utilizzare il comando PROPMASS che ci fornisce anche altre informazioni come:
- la casella di delimitazione (bounding box)
- posizione del baricentro
- momenti di inerzia.
#comandi #polilinee
Come convertire più spline in polilinee in AutoCAD
Sappiamo che per convertire una singola Spline in polilinea si può utilizzare il comando EDITSPLINE.
Questo comando permette la selezione di una Spline alla volta.
Per convertire più spline contemporaneamente possiamo utilizzare uno dei 2 comandi seguenti:
- comando FLATTEN
- comando EDITPL
Entrambi offrono la selezione multipla di oggetti.
Quando si usa EDITPL (cioè edita polilinea) selezionare l'opzione "M" per attivare la selezione multipla.
Successivamente selezionare le spline e poi digitare "S", per convertire linee, archi e spline in polilinee.
Una ulteriore richiesta sarà mostrata sulla linea di comando:
"Specificare la precisione (da 0 a 99)"
Quanto più alto è questo valore tanto più la polilinea risultante approssimerà la forma della precedente spline.
Come convertire più spline in polilinee in AutoCAD
Sappiamo che per convertire una singola Spline in polilinea si può utilizzare il comando EDITSPLINE.
Questo comando permette la selezione di una Spline alla volta.
Per convertire più spline contemporaneamente possiamo utilizzare uno dei 2 comandi seguenti:
- comando FLATTEN
- comando EDITPL
Entrambi offrono la selezione multipla di oggetti.
Quando si usa EDITPL (cioè edita polilinea) selezionare l'opzione "M" per attivare la selezione multipla.
Successivamente selezionare le spline e poi digitare "S", per convertire linee, archi e spline in polilinee.
Una ulteriore richiesta sarà mostrata sulla linea di comando:
"Specificare la precisione (da 0 a 99)"
Quanto più alto è questo valore tanto più la polilinea risultante approssimerà la forma della precedente spline.