È un'altro giorno d'inferno per chi deve subire gli attacchi terroristici da parte della russia.

Kostyantynivka nella regione di Donetsk (Donetsk è la città occupata dai russi da anni), mercato, civili e un missile "pacifico" russo.

Decine di feriti, sedici persone già confermate morte.

È sempre più difficile tenere le proprie emozioni nascoste. È sempre più difficile usare verso i russi le parole, che hanno un qualsiasi accenno su esseri umani, perché non sono umani. I russi, la loro fogna che loro chiamano "madre russia" i loro figli, devono scomparire dalla faccia della terra.

Nessun perdono. Mai. Nei secoli avvenire.

P.S.: provo immenso disgusto verso chi ancora prova a difendere i russi e dire che non sono tutti così. Non hanno ancora capito che razza di cancro si espande per il mondo, grazie a quelli, che sono "fuggiti dalla mobilizzazione di putin".

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#lecronachediguerra #criminidiguerra #irussinonsonoumani

Alla Bielorussia non basta che sia complice della Federazione terroristica russa nell'attacco all'Ucraina.
Alla Bielorussia non basta che sia complice del saccheggio delle case e delle aziende dei civili ucraini.
Alla Bielorussia non basta neanche che sia complice della morte di civili in Ucraina.
Ecco perché la Bielorussia ha deciso di unirsi a un crimine di guerra russo come il rapimento di bambini ucraini. Ma c'è una nuance in quest'ultimo punto.

Domani, 4 ottobre 2023, la Bielorussia vuole tentare di avviare il processo di legalizzazione di un crimine di guerra congiunto con la federazione russa, ovvero il rapimento dei bambini di Severodonetsk e Lisichansk temporaneamente occupati dai bastardi russi.

Come verrà portato avanti il tentativo di legalizzazione? Nello stesso modo in cui Putin ha cercato di legalizzare l'annessione della penisola ucraina che è la Crimea e l'occupazione di parte del Donbass - ricordate l'arrivo di Berlusconi e di ogni sorta di altri "politici europei" nella penisola occupata? Lo stesso vale per i bambini prelevati illegalmente dall'Ucraina dai russi e trattenuti in Bielorussia. Lukashenko ha deciso di invitare i diplomatici stranieri accreditati da Minsk per vedere dove e in quali condizioni sono tenute le vittime del kidnapping.

In realtà, l'unica cosa che i diplomatici stranieri invitati a questo circo dovrebbero fare è allegare l'invito stesso al caso dei crimini di guerra per il Tribunale dell'Aia, come ulteriore prova e riconoscimento della complicità della Bielorussia. Nulla di più.

Ci sarà chi accetterà questo invito? Sì. Questi personaggi saranno sicuramente trovati e questo vomito di propaganda sarà riprodotto in TV e su Internet, raccontando agli schiavi russi quanto sia "premuroso" Lukashenko e quanto sia "mimimi" putin, che ha così sistemato i bambini ucraini, che questi bastardi ora chiamano "bambini della russia".

Ma i propagandisti del Cremlino ci diranno che i diplomatici stranieri che si presentano allo spettacolo per legalizzare il rapimento dei bambini in Ucraina hanno tutte le possibilità di diventare "cadaveri diplomatici", per usare un eufemismo, e che trovarsi a meno di cinque metri da loro può diventare un mauvais? Certo che no. Il nostro compito non è solo quello di prestare attenzione a coloro che accetteranno l'invito, ma anche a coloro che non lo faranno.

E i propagandisti del Cremlino ci diranno che questi bambini ucraini rapiti hanno parenti che possono non solo appellarsi al tribunale internazionale collettivamente o individualmente e in molti altri luoghi, ma anche a un sicario che inizierà a sparare a uno a uno a coloro che sono coinvolti finché qualcuno non riceverà il messaggio che i bambini devono essere riportati a casa (sì, è costoso, ma, se non altro, gli ucraini contribuiranno a questo progetto senza battere ciglio. Dopo tutto, sono i nostri figli che devono essere restituiti)?

Inoltre, sarebbe bello identificare in qualche modo le persone coinvolte nel rapimento dei bambini ucraini e le loro famiglie. Così per trecento anni tutti i loro discendenti andrebbero in giro con uno stigma e tutti coloro che sono in grado di avere figli li eviterebbero. Ma tutto questo è solo fantasia.

Rimane solo una cosa concreta: per noi ucraini, stabilire l'identità di tutte le persone coinvolte. Per i bielorussi - una preghiera a tutti i santi e non santi di riuscire a sopravvivere fino al processo. Chi pensa di sfuggire alla punizione si sbaglia di grosso.

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Come sta andando la stagione della semina nella regione di Kherson?

Sotto i bombardamenti.

Una volta non riuscivo a capire la mia bisnonna, che non buttava mai via nemmeno le briciole di pane, ma le raccoglieva dal tavolo e le portava alla mangiatoia degli uccelli. Diceva sempre che il pane è la cosa più preziosa che abbiamo.

Non avrei mai pensato che il mio Paese avrebbe avuto di nuovo una generazione di coloro che rischiavano la vita per seminare e raccogliere i campi. Quelli che avrebbero avuto a cuore ogni pezzo di pane.

Anch'io ho cambiato atteggiamento nei confronti del pane. Ho smesso di buttare via pezzi, do da mangiare a un cane randagio.

Il nostro pane ci viene dato a un prezzo troppo alto per buttarlo via.

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Se non scrivere e non parlare della guerra, dei crimini di guerra della federazione terrorista russa in Ucraina, delle conseguenze delle azioni dei russi in Ucraina, non andranno da nessuna parte e non scompariranno.

I missili che volano sulle case dei civili non scompariranno, i carri armati russi che bombardano le nostre città non si dissolveranno, i feriti non scompariranno e i morti non resusciteranno.

Il cremlino spera che alla fine tutti si stancheranno di scrivere o parlare dell'Ucraina, e allora potranno provare a ripetere di nuovo "Kiev in tre giorni", ma non succederà.

È impossibile dimenticare ciò che la russia e i russi hanno fatto a noi e al nostro Paese.

Nel video, le conseguenze del bombardamento odierno della città ucraina di Kherson da parte dei criminali militari di putin. Un edificio residenziale. E questo non sarà dimenticato. Non resteremo in silenzio su questo, così come su altri crimini di guerra commessi dai russi.

Non posso dire che i russi non si rendano conto che, finché saremo in vita, faremo pagare loro ogni vita tolta ai cittadini del nostro Paese. Lo capiscono e ne hanno paura. Per questo stanno cercando di cancellare le nostre città dalla faccia della terra insieme a noi. Ma falliranno. I russi hanno sbagliato leggermente il Paese.

Nessun perdono. Mai.

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In tanti hanno visto questo video, dove possiamo vedere un'occupante russo che lancia le granate e ordigni vari nelle case, garage e cantine, che sono rimaste più o meno intatte (per quanto si può dire)

Le idee, del perché lo ha fatto, ci sono tante

Però io voglio spiegarvi che cosa sta accadendo in realtà in questo video

Come sapete, in campagna non ci sono veri e propri rifugi dove nascondersi dalle bombe "pacifiche" e "liberatorie" del "esercito" russo. Di solito, la gente usa le proprie cantine, che all'esterno, sembrano mini case, ma dietro la porta, c'è la scala che va sotto terra. I garage, hanno le mura in cemento o fatti di mattoni, li e più sicuro, che fuori

I civili, che si trovano nelle zone sulla linea del fronte e che non hanno potuto lasciare la propria casa ed evacuarsi (ognuno per propri motivi), si trasferiscono a vivere sotto terra, perché sempre c'è il rischio di non fare in tempo a nascondersi

I russi lo sanno a perfezione (non è mai stato un segreto) e vanno alla ricerca dei sopravvissuti, usando la tattica della terra bruciata. Ovvero, uccidere il più possibile

Ora, guardate attentamente dove vanno lanciate le granate da questo bastardo russo, soprattutto verso la fine del video. Si vede chiaramente un grande ordigno esplosivo che lui lancia nella porta di una cantina, dove potrebbero essere nascosti i civili

È la stessa cosa, fatta più volte in ogni posto in Ucraina, dove hanno messo il piede gli assassini di putin. Dopo di che, hanno urlato a squarciagola che tutto questo è uno spettacolo (proprio come era successo a Bucha)

Grazie a questo video, girato e diffuso dai russi stessi, abbiamo un'ennesima prova, che l'idea chiave per loro, non tanto di distruggere il più possibile il nostro Paese, ma è di uccidere il più alto numero di ucraini e non gliene mai importato, sono militari o civili, donne o bambini, anziani o giovani. A loro non importa. I russi uccidono, ridono di questo e poi dicono, che non hanno mai fatto niente

#irussinonsonoumani #lecronachediguerra #criminidiguerra

Severodonetsk temporaneamente occupata dai bastardi russi

Con il pretesto di installare i termosifoni nuovi (visto che il sistema di riscaldamento che funzionava perfettamente prima dell'inizio della guerra, se n'è andato a fottersi), gli occupanti trovano appartamenti di cittadini ucraini che se ne sono andati, scappando dalle bombe "pacifiche di putin) o sono morti, li aprono, sfondando le porte insieme agli infissi, per poi saccheggiarli e sistemarvi i criminali di guerra russi.

E dopo questo, i russi , che "non hanno la colpa di niente" e "di politica non s'interessano piagnucoleranno "perché?"?

#lecronachediguerra #criminidiguerra #irussinonsonoumani

Хунтята, а кто в курсе, почему охлобыстин перестал переодеваться в чичерину и переключился на снегурочку?

Зю: approposito del mondo dell'arte fuori politica. Se qualcuno non ha idea, di chi cazzo è questo troione schifoso nel video, vi racconto. Questo e una cosiddetta cantante russa. Nel video girato in autunno del 2022, il troione esprime un'immensa gioia per l'occupazione di Ucraina e uccisione dei civili da parte del branco di criminali di guerra di putin.

Цьом

#irussinonsonoumani #lecronachediguerra #criminidiguerra #русские_не_люди #дичь

I russi hanno irrimediabilmente perso il contatto con la realtà

Nella città ucraina di Melitopol, temporaneamente occupata da un branco di barboni e saccheggiatori russi, i russi stanno cercando di militarizzare i bambini ucraini.

Così, gli occupanti russi hanno organizzato una "gara di lotta" in una delle palestre, dove hanno portato anche un lanciagranate anticarro. Il che sta già provocando uno stato di shock.

Uno dei criminali di guerra russi ha premuto il grilletto proprio di questo lanciagranate portato dai russi. In palestra con i bambini. Le conseguenze non credo di doverle spiegare.

Si tratta di un caso isolato in cui i russi hanno ammesso la loro colpa, invece di accusare le forze armate dell'Ucraina dell'ennesimo "atto terroristico" inventato dai propagandisti di pitin. Semplicemente perché non avevano altra scelta a causa di decine di testimoni.

#lecronachediguerra #criminidiguerra #irussinonsonoumani




Россияне безповоротно утратили связь с реальностью

Во временно оккупированном стадом русских бомжей и мародёров украинском городе Мелитополь, россияне пытаются милитаризировать украинских детей.

Так, русские оккупанты устроили в одном из спортивных залов "соревнования по борьбе", куда принесли противотанковый гранатомёт. Что уже вызывает состояние шока.

Один из русских военных преступников нажал на курок этого самого, принесённого россиянами гранатомёта. В спортзале с детьми. Последствия, думаю, объяснять не нужно.

Это единичный случай, когда россияне признали свою вину, а не обвинили ВСУ в очередном, выдуманном роспропагандистами "террористическом акте". Просто потому , что у них выхода не было из-за десятков свидетелей.

#хроники_войны #военные_преступления #русские_не_люди

Ancora oggi si possono incontrare i russi, che ci chiedono "ma perché non ci amate?"

Se non approfondire nella storia e nei secoli passati - almeno per gli ultimi dieci anni

Oggi sono dieci anni, che I russi ci stanno uccidendo, torturano, distruggono

Sono dieci anni di sofferenze del nostro popolo

Sono dieci anni, che la terrorussia sforna tonnellate dei fake contro l'Ucraina e gli ucraini

Sono dieci anni di dolore inumano, che sopportiamo

Ma non ci arrendiamo

Russi, non sarete mai perdonati per questo ne i vostri figli. Siete dannati non solo per cio, che avete fatto o non fatto e solo gloriosamente osservato negli ultimi due anni, ma per ultimi dieci lunghissimi anni

Auguro a ognuno di voi, nostri russi vicini maledetti, migliaia volte in più di quello, che avete fatto al nostro Paese e una morte atroce

Non ve lo dimenticheremo mai

#lecronachediguerra #criminidiguerra #irussinonsonoumani